Come integrare la ricerca intelligente su Shopify in questo momento sta pensando Alex, Ma cosa intendi per ricerca intelligente? Beh, molto semplice.

Quando abbiamo un e-commerce, soprattutto quando abbiamo cataloghi molto ampi, è fondamentale inserire un motore all'interno di tutta la parte di ricerca.

Perché non possiamo sperare che i nostri clienti, che o potenziali tali, che magari sono distratti, sono atterrati sul nostro e-commerce tramite una Sponsorizzata, perdano troppo tempo nel cercare ciò che effettivamente desiderano.

Ed ecco per cui vi parlo e ti parlo della ricerca intelligente è perché è fondamentale, a mio parere, su bene o male qualsiasi store shopify numero uno, eh? La ricerca intelligente è più rapida e precisa.

Questo cosa significa? Nel momento in cui e poi lo vedremo.

Io cerco anche solo una parola chiave automaticamente sulla base di logiche che noi abbiamo fatto prima, sia annualmente che tramite intelligenza artificiale.

Noi possiamo proporre direttamente ciò che l'utente sta cercando.

Faccio un esempio.

Supponiamo di essere magari famosi all'interno del suo e-commerce per un prodotto in particolare.

Abbiamo un prodotto best seller e ci sono magari tanti modi per poterlo cercare.

Ecco che noi possiamo associare delle parole chiave a quel best seller e qualsiasi di essa venga digitata all'interno della barra di ricerca, ecco che il nostro best seller appare sopra gli altri perché dall'altra parte non abbiamo modo di creare un titolo infinito lunghissimo con all'interno di tutte le parole chiave.

Quindi è fondamentale per evitare che appunto l'utente si perdi all'interno di tutte le varie sezioni.

E il secondo punto e il mio preferito in realtà è chiaramente la personalizzazione.

Perché io faccio sempre questo esempio se sono all'interno di un e-commerce di vendita di integratori alimentari e sto cercando un pac di proteine, quindi proteine in polvere, probabilmente cerco proteine in polvere all'interno della barra di ricerca e solitamente mi escono sessanta risultati.

Ma pensiamo realmente che il nostro utente andrà a vedersi tutti e sessanta i risultati? Assolutamente no.

Sappiamo che gli utenti sono assolutamente pigri e quindi sta a noi mostrare i primi tre barra cinque risultati secondo l'ordine che preferiamo e secondo me qui si insomma si perdono tantissime opportunità e occasioni di di vendita.

Perché quando io chiedo ai merchant ma sulla base di cosa qual è la logica per cui appare prima un prodotto rispetto che all'altro questo non solo nella ricerca, ma insomma in tutte le le fasi del delle sezioni dell'e-commerce.

E la risposta è boh, non non ci ho mai pensato.

In realtà uno degli stratagemmi base è quello di andare a inserire nei primi tre risultati numero uno chiaramente best seller, quindi il miglior qualità prezzo per mantenere alto il tasso di commerci.

Numero due.

Il prodotto ha maggiore marginalità, quindi comunque un prodotto che ci interessa vendere um e in cui abbiamo una magari ottima, buona, più che ottima.

Insomma, più che buona marginalità e numero tre quello che invece può essere il prodotto skim pricing.

Quindi quel prodotto in cui non abbiamo necessariamente troppo margine, ma per cui sappiamo che una volta in cui L'utente atterra sulla pagina prodotto troverà una serie di crosse, quindi riusciamo anche a focalizzarci meglio sull'ottimizzazione delle schede prodotto che sappiamo essere più rilevanti all'interno dell'e-commerce.

Quindi quello che possiamo fare tramite questi strumenti è proprio mettere in evidenza singoli prodotti, ma anche collezioni e addirittura andare a personalizzare la ricerca sulla base delle ricerche precedenti.

Quindi se io per esempio seleziono le proteine in polvere al cioccolato, magari quando poi tornano sulla barra di ricerca cercare barretta proteica.

I primi risultati saranno le barrette proteiche al cioccolato, perché si presuppone che mi piace il cioccolato.

Quindi sulla base anche quindi degli articoli presenti nel carrello.

Posso andare a modificare l'ordinamento dei risultati, ma non è finita qui.

Un altro aspetto fondamentale sono i suggerimenti e le correzioni.

Um uno Un esempio che che mi ricordo proprio ancora adesso era quando all'interno di un di un e-commerce.

Stavo facendo dei test e, um scrissi Gucci con una singola C al posto scrissi Gucci con una singola C, quindi Gucci e la ricerca non mi ha dato nessun risultato.

Um personalmente è abbastanza tragico e da mani nei capelli quando succede, perché ci rendiamo proprio conto quanti gatto o quanti diciamo buchi neri abbiamo all'interno della nostra navigazione e quindi una cosa che è molto utile nel momento in cui si integrano strumenti appunto di ricerca intelligente è innanzitutto registrare un po' come su Google lets tutte le que di ricerca effettuate al all'interno del nostro e-commerce.

Perché? Perché potremmo anche identificare delle query nuove o anche dei modi di esprimere, di cercare certi prodotti a cui non aveva mai pensato e quindi associare quelle insomma quelle parole chiave ha effettivamente i prodotti o le collezioni specifiche.

Quindi questo ci aiuta a evitare errori di battitura e a guidare appunto i nostri visitatori verso i prodotti che effettivamente stanno cercando, anche perché non dimentichiamocelo, è snervante non trovare ciò che si cerca, quindi non vediamolo come semplice plus che andiamo a fare.

Effettivamente stiamo aiutando il nostro consumatore ad avere una esperienza migliore.

All'interno dell'e-commerce quindi automaticamente aumenteremo e qui passiamo al quarto punto le conversioni e le vendite um minor tempo per la ricerca maggior tempo per effettuare il check out e quindi um esperienza generale migliore um ultimo ma non per importanza abbiamo anche la parte di analitiche.

Quindi, come dicevo prima, possiamo identificare magari parole parole chiave che non sono associate a a nulla o addirittura a ottenere insis su nuove categorie di prodotto nuovi prodotti da lanciare grazie alle ricerche dei nostri clienti.

Io dico sempre non c'è miglior ricerca di mercato esistenti in un e-commerce se non l'insieme delle ricerche che questi fanno all'interno della barra di ricerca.

Quindi che sia a livello di nuovi prodotti che sia a livello di marketing sia a livello anche di scontistiche e quant'altro, questo è uno dei modi migliori.

E poi possiamo integrarlo con altre funzionalità del nostro e-commerce.

Come dicevo prima, possiamo magari integrarlo con croll donselle e quindi in generale studiarci.

Una esperienza d'acquisto um fenomenale.

Shopify ha una propria app, si chiama shopify search discovery e ti permette di impostare e gestire un filtro di base.

Um all'interno del tuo store um è molto semplice, però non è l'unica app che ti consiglio in realtà te ne consiglio tre e le andiamo e le andiamo subito a vedere.

La prima è appunto l'app shopify sech discovery è un'app chiaramente gratuita e ti permette appunto di inizia- inizialmente di gestire.

Insomma, tutti questi queste statistiche di iniziare a registrare quelle che sono le ricerche più frequenti e anche vedere effettivamente qual è il sulle singole ricerche.

Quindi noi abbiamo magari ricerche con alto volume di appunto di interesse e alto volume di click, ma allo stesso tempo magari ci sono altri keyword con alto volume ma basso click.

Questo perché magari i risultati che noi mostriamo ai nostri clienti non sono soddisfacenti.

Um così come possiamo appunto selezionare prodotti complementari da mostrare oltre diciamo al prodotto cercato e come dicevamo prima, per evitare tutti i mil tutta una serie di sinonimi relativi a le parole chiave cercate, oppure anche mettere in evidenza alcuni prodotti rispetto che ad altri nel momento in cui si cercano certe parole come facevo prima, ad esempio delle proteine in polvere.

Um, ultimo non per importanza possiamo modificare i filtri.

Spesso quando abbiamo un tema, magari a pagamento, abbiamo un certo tipo di filtro.

Spesso i filtri sono abbastanza scarni.

Io dico sempre lo scopo di un filtro è filtrare.

E se noi abbiamo un filtro con tre tre categorie, come in questo caso di base, come forse è meglio non averlo al contrario, un filtro ha senso.

Quando c'è un buon numero di prodotti, parliamo di almeno due trecento a salire.

E allora ecco che è importante iniziare ad avere una buona gerarchia delle informazioni ed è fondamentale.

È fondamentale farlo quindi sicuramente per partire ed esplorare questo aspetto.

Shop Search and discovery è fondamentale.

Poi la seconda app che consiglio è buste i search and filtri ed ecco che qui iniziamo ad entrare in un aspetto più avanzato, quindi possiamo sfruttare le A per riconoscere.

Possiamo quindi sfruttare le A per riconoscere gli intenti d'acquisto che hanno i nostri potenziali clienti? Um un esempio è appunto estrarre dalla singola keyword quelli che sono i sinonimi oppure i colori correlati.

E quindi, come abbiamo visto prima e come davo come suggerimento, andare a mostrare magari um nei primi tre risultati.

In questo caso il prodotto più visto è quello più acquistato, quello più cliccato.

Quindi, per andare effettivamente a monitorare questa cosa, mi piace molto pensare che, insomma, avere il controllo di tutti questi micro aspetti perché ti assicuro che alla fine del mese la fine del qua alla fine dell'anno fa fa tutta la differenza.

E quindi ecco che poi ci sono tutte le serie di uno dei motivi per cui, per esempio, ho usato quest'app è per la parte di nuovi arrivi.

Quindi se c'è un e-commerce ad alta rotazione di prodotti è fondamentale chiaramente mettere in risalto i nuovi prodotti.

Quindi tramite questa applicazione c'è la possibilità di andare a mettere in rotazione avanzata, anche se la ricerca non è specifica, però prodotti nuovi, perché ovviamente, se ci riflettiamo, se un prodotto è nuovo, non necessariamente lo conosco già.

E quindi qual è il modo migliore per conoscerlo? Magari mostrartelo nei primi tre risultati di un qualcosa di simile che tu hai cercato, ma che però io magari sono interessato a a venderti quello nuovo, perché ho maggiori marginalità o per motivi di rotazione di stock.

E quindi insomma, tutto questo va a confluire con un aumento generale del valore medio dell'ordine e quindi sicuramente sono cose sono cose ottimali.

Dulcis in fundo, è una piattaforma abbastanza popolare a livello internazionale.

Ecco, le app sono in ordine, un pochino anche di pricing.

Io comunque consiglio di aprirsi degli test e e guardarle eh! Diciamo che qui siamo a livello superiore di livello massimo, quindi um a tutti gli effetti qui possiamo anche addirittura creare una sotto esperienza all'interno della stessa dello stesso e-commerce.

Quindi possiamo inserire banner e e quindi è come se fosse una sotto navigazione del nostro ecommerce.

Questo lo consiglio proprio per cataloghi belli ampi a partire da cinquecento ottocento prodotti a salire.

Um, è molto interessante perché anche l'interfaccia è personalizzabile c'è l'integrazione con la ricerca vocale che è molto utile per anche in termini di accessibilità, così come anche la parte di ricerca tramite fotografie.

E forse la cosa più interessante di è la parte di statistiche perché rispetto agli altri, facendo di base solo questo davvero si possono ottenere un sacco un sacco di statistiche interessanti.

Um per approfondire tutte le specifiche puoi andare sul loro sito e vedere un po', un po' di cose.

Um nello specifico se lo vogliamo andare a vedere, questo è il primo e-commerce che ho trovato.

Ecco che innanzitutto possiamo andare anche a suggerire certe certe certe ricerche.

Quindi una cosa che la ricerca classica non fa è darti dei suggerimenti per cui partire.

In questo caso io posso già cliccare prada vabbè mi rimanda direttamente alla connection page prada, ma se io volessi cercare un jack jacket, ecco che automaticamente il motore mi propone le quattro giacche che potrebbero servirmi e non a caso tra queste quattro giacche c'è sicuramente un ticket, una giacca che rispetto alle altre è molto più skim pricing.

Quindi se io come in questo caso non posso permettermi quelle posizionate più in alto, vado direttamente su questo e tra l'altro anche di colori diversi.

Quindi se io cerco man, um ecco che cambia automaticamente anche l'interfaccia con i primi suggerimenti di designer eccetera eccetera eccetera.

Quindi, per concludere, non limitiamoci a la barra di ricerca standard dell'e-commerce su shopify sappiamo di poter far riferimento a un sacco di funzionalità aggiuntive gratuite o a pagamento.

E quindi mi auguro che questa lezione ti sia piaciuta e noi ci vediamo alla prossima lezione.