In questo video voglio parlarti della mentalità e dell'approccio che io ho sempre utilizzato per produrre contenuto.

Ora tantissime persone si creano appunto il problema del Oh mio Dio, Ma se io produco contenuti, chi vorrà mai ascoltarli? E oltre a questo penseranno che io stia cercando di insegnare.

Cercherà, penseranno che io Miss è già arrivato.

Penseranno che voglio fare il professore, che voglio fare il fenomeno e altre cose sicuramente saranno le persone che penseranno questo.

Ma qui è proprio la differenza.

La maggior parte di volte io non ho mai incominciato mettendomi sul piedistallo mette come fanno moltissime persone.

Anzi, tantissime persone dicono che dovresti polarizzare la attenzione.

Tantissime persone ti dicono che tu dovresti essere in grado di comunicare, come se tu fossi già un mega esperto.

Dovresti essere così è voglio dire, tirartela, però in un certo senso sì, perché in questo modo anche gli altri avranno la percezione che tu sei una persona di successo e quindi dovranno essere come te.

Questo qui è tutto l'opposto di come io ho sempre approcciato questo mercato.

Non tanto questo mercato, ma proprio in generale la produzione di contenuto e le ragioni sono principalmente due.

Io mi ritengo ho passato intanto anni anni a lavorare prima di comunicare e ho veramente sviluppato delle competenze tecniche su cui io producevo contenuti, ma non solo competenze tecniche.

Io la maggior parte di volte ho sempre preso la produzione di contenuti, non come sto insegnando a qualcun altro, ma la maggior parte di volte.

Come sto condividendo quello che io stesso ho imparato.

Cosa voleva dire questo? Che quando io parlavo non partivo mai.

I ragazzi oggi gli insegno come fare.

No, era ciao a tutti, sono Luca Mastella e oggi vi voglio parlare di qualcosa che ho realizzato l'anno scorso di un gay stadi che ho prodotto.

Vi voglio raccontare di che cosa sto facendo nella mia routine.

Che cosa sto facendo qui? La condivisione a acquisisce secondo me completamente un altro approccio, sia dal punto di vista mentale tuo personale, sia dal punto di vista delle persone che lo guardano perché capiscono che tu in realtà hai passione per quello che fai e la tua passione ti porta a condividere quello che fai, non perché cerchi di insegnarlo a qualcun altro, per ottenere soldi per ottenere personal brand.

Io lo faccio realmente perché penso che il tempo che io stia spendendo nel condividere questi contenuti sarà estremamente positivo dal punto di vista di altre persone e anche mio personale.

Perché è questo? Perché quello che io faccio la maggior parte di volte è studio.

Mi informo, imparo, metto in pratica quello che ho studiato, cerco di realizzarlo e una volta che le ho realizzato, che abbia ottenuto risultati positivi o negativi, lo condivido.

Ma la condivisione la maggior parte di volte prende, sennò un dieci per cento rispetto a tutto il resto.

E la condivisione però è fondamentale per chiudere il cerchio, perché la condivisione mi porta a dare, spiegare alle persone condividerlo con parole mie, un concetto e soltanto quando è stato in grado di condividerlo con parole mie avrò in un certo senso fermato nella mia testa avro' solidificato nella mia testa quel concetto.

Perché dicono sempre che se non sei in grado di spiegarlo in maniera semplice, non l'hai capito bene abbastanza.

E per spiegarlo in maniera semplice di averlo capito molto bene.

É una cosa che mi hanno sempre detto me come complimento e ringrazio per questo è che sono in grado di spiegare dei concetti molto complicati in maniera molto semplice quello secondo me.

Quando qualcuno mi dice questo, capisco che sto comprendendo realmente quello che sto facendo e ogni volta che io ho prodotto dei contenuti, quello è stato veramente un lavoro che io ho fatto per me stesso, che ha ancora di più a Senato ancora di più a permettermi di comprendere a fondo un argomento che prima magari l'avevo visto in maniera superficiale.

Quindi quando noi ragioniamo, sull'approccio, l'approccio che noi cerchiamo di prendere, se lo prendiamo in maniera genuina, perché siamo persone appassionate in quello che stiamo facendo e raccontiamo il nostro percorso nel fare qualche cosa, non l'ha.

Arrivo perché la arrivo su tutti i buoni raccontarlo è il perché, corso che quasi nessuno racconta è le nottate con gli occhi distrutti, lavorare fino alle tre di mattina che nessuno ti racconta.

Perché? Perché la maggior parte di volte vogliono venderti qualcosa, quelli che non te lo raccontano o semplicemente non gli interessa raccontarlo.

Nessun problema.

Ma quando tu comunichi i comunichi solo i lati positivi, non stai cercando di usare quell'approccio della condivisione cercando di secondo me utilizzare l'approccio dell'insegnamento e secondo me ci deve essere un compromesso tra i due.

Non devi per forza condividere ogni singola cosa che fai al tempo stesso.

Non devi insegnare condiviso tanto insegnare.

Ci deve essere un buon compromesso, buon bilanciamento.

E questo bilanciamento, secondo me si trova soltanto con la pratica e soltanto con l'esperienza.

Ora chi chiunque può utilizzare l'approccio che preferisce? Non sto dicendo che il mio approccio è meglio di quello di qualcun altro.

Sto dicendo che questo approccio personalmente mi ha aiutato tantissimo a vivere questa produzione dei contenuti in maniera molto piu', leggera in maniera molto più tranquilla e penso che anche le persone davanti a me mi hanno sempre percepito con un qualcosa di molto più genuino e molto meno pericoloso in se.

Hai capito il senso di quello che voglio dire? Quindi le prossime elezioni vedremo sicuramente diversi approcci, diverse modalità per essere in grado di produrre contenuto.

Però secondo me è un esempio molto adeguato a quello che utilizzo.

Mi piace molto parlare del percorso e non semplicemente dell'.

Arrivo