Ultimo ma non ultimo consiglio per gestire la comunicazione di un di un brand e riguarda invece la comunicazione di un personal brand.

Quindi quali sono gli elementi e i tasselli su cui lavorare per definire una strategia di social media branding efficace per una persona fisica? Partiamo anche qui dai punti di debolezza.

Quando si parla di personal brand è importante trovare un qualcosa che ti contraddistingue e che quindi subito, nel momento in cui io pe- penso a te riconosco per me.

Faccio un esempio banale Marta Vannelli branding è il nome, cioè, molte persone nel mondo marketing mi conoscono proprio come Ning Ah, ma tu sei sgra perché è un nome caratteristico, quindi è un qualcosa che mi contraddistingue.

Mi conoscono anche per la rubrica dieci idee per dieci brand che è stata una rubrica che in qualche modo ha aiutato tantissimi e che io per un certo periodo, quando ero più libera facevo ogni settimana e che quindi è diventata una rubrica mia distintiva.

Però in generale, quando siete personal brand cercate di esservi conosciuti per un qualcosa.

Perché? Perché sarà il mate che porterà le persone ad approdare nel vostro profilo, quindi non seguite, tend non seguite quello che gli altri fanno, ma cercate quegli elementi unici per voi e e che vi contraddistinguono dagli altri.

Lavorate sulla vostra brand identity? Mhm, Diciamo che rispetto ai brand o comunque in generale ai brand personal brand hanno molto, molta più libertà.

Quindi non è detto che debbano avere una brand online super super fissa.

Però cercate anche lì di individuare quegli elementi distintivi che vi contraddistinguono rispetto agli altri, che può essere un particolare colore, un particolare mood, un particolare font, un particolare stile.

Qualsiasi cosa.

Ognuno di voi è libero di trovare quello che vi più vi contraddistingue, anche banalmente, mettendoci la faccia.

Già questo è un elemento distintivo, però cercate di lavorarci, perché molto spesso quando vedo personal brand che ci sta, lo fanno da soli, che hanno cercato e hanno provato di farlo da soli.

Il feed è completamente disordinato, mille colori, mille fonti invece sono molto pro per un fido ordinato, anche se poi andare sul mio in realtà non lo è più.

Però comunque di base se lo fate per acquisire e quindi siete in una fase di acquisizione, secondo me lavorare su un fido ordinato o comunque su una chiara e ordinata è super utile.

Definite anche qui i vostri valori.

È importante perché come persone, soprattutto come persone, avete dei valori e cercate di esternare in modo tale da attrarre quelle persone che seguono la i vostri stessi valori e che possono capirli.

Quindi questa scelta dei valori vi porta poi a definire delle partnership o delle che sono um valoriali.

Per voi personal brand significa anche influencer.

Se voi siete molto vicini come valori alla sostenibilità, avrete delle partnership o comunque acquisire delle delle delle collaborazioni, delle sinergie con brand più sostenibili.

E quindi magari che che che che che offrono prodotti sostenibili o servizi sostenibili avete poi tutta la parte di dei bisogni.

Quindi anche qui mi raccomando nel sempre nello slang in gamba capite chi è il vostro target, di cosa ha bisogno e sulla base di quello che ave che ha bisogno strutturate i contenuti.

Quindi se siete delle delle consulenti di armonia e di emocromi, qual è il bisogno del vostro target? Capire come sentirsi più bella indossando dei colori giusti, dei vestiti giusti per valorizzare la propria figura.

Se questo è un loro problema, quindi un un problema, un po' più diciamo di confidence rispetto alla piramide di Maslow di cui avevamo parlato.

Andate a strutturare tutti quei contenuti che danno consigli su come magari scegliere vestiti, organizzare il guardaroba o vestirsi in base alla propria forma fisica, ma anche consigli motivazionali, cioè come essere più belle, come sentirsi più belle.

Perché se io vado da consulente di armo cromia è perché in parte sì.

Okay, magari voglio capire che che stagione sono, ma magari anche perché non sono sicura di me stessa e quindi tu puoi aiutarmi E se tu mi fai sentire più sicura di me stessa, io ti prendo una consulenza, se sia di un ottico optometrista, okay, tutti i consigli relativi alla ma potrebbe anche essere utile qui in un'ottica di collaborazione, fare una una partnership con un consulente di fascia che vi dà consigli su come essere più belle e valorizzare il vostro viso in base alla forma del del viso.

Cioè, io ho un viso lungo.

Mi sta meglio degli occhiali piuttosto che altri.

Se il viso lungo per me è un un qualcosa che non mi rende sicura il fatto che tu e magari porto gli occhiali il fatto che tu che sei un ottico mi hai dato quel consiglio per per valorizzare il mio viso.

Io verrò sempre da te, quindi cercate di capire qual è il vostro target e capire in quale sfera si trova nella parte di emotiva, nella parte di sicurezza personale, nella parte funzionale.

Quindi capite tutto questo un'altra, cosa che molto spesso mi viene detta quando faccio consulenza a personal brand è sì, vabbè, ma io magari do dei consigli, però poi le persone poi magari attraggono persone che si trovano nel mio stesso lavoro e mi rubano le idee.

Ad esempio, se io sono Facebook advertiser a livello di contenuti informativi, potrei dare tutti quei consigli per gestire al meglio le campagne ottimizzarlo e scalarle, quindi dare consigli del genere e quindi magari un altro Facebook advertiser può copiare il mio contenuto e declinarlo per la propria strategia.

O ancora un cliente potenziale vede questa chip e la fa da solo possibile.

Okay, ma non è detto.

Perché Per quale motivo? Anche perché lì, se io mi rivolgo a un professionista è perché voglio non voglio io operativamente perdere tempo.

Quindi se tu mi fai vedere quanto sei esperto, io probabilmente verrò da te proprio perché molto spesso, se io mi rivolgo a un professionista per risparmiare tempo.

Non lo so, non mi va di impararlo o voglio avere comunque un professionista accanto che sappia come far scalare il mio business.

Quindi non è così? Cioè non è che se vuoi condividere un contenuto le persone che lo copiano ve lo possono copiare, Sì, ma staranno sempre dietro rispetto a voi.

Quello che io dico sempre è okay copiare.

Io sono felice quando mi copiano, cioè mi rode però sono felice perché significa che sto facendo bene e soprattutto se mi copiano le persone stanno sempre dietro rispetto a me.

Perché? Perché è io che c'ho avuto l'idea creativa.

Quindi io che posso poi svilupparle e di declinare in maniera diversa allo stesso modo.

Voi quindi state tranquilli sul fatto del copiare, del prendere altre idee, perché può essere può succedere.

Succede, però è il gioco.

Cioè è come noi prendiamo ispirazione da altri business e copiamo come degli artisti, lo possono fare.

Anche gli altri, però stanno sempre dietro rispetto a noi, perché è un contenuto che hanno copiato da noi.

Soprattutto perché ritornando al punto uno è fondamentale trovare quel quella rubrica o quel quel quell'elemento che vi contraddistingue e che quindi se lo copiano da voi.

Eh per forza da voi l'hanno copiato.

Cioè non è che l'hanno copiato perché tutti lo fanno un'altra cosa è che quando si parla di personal brand ricordatevi che siete delle persone e come essendo delle persone siete uniche.

Quindi dalla vostra unic- unicità viene la vostra forza.

Quindi a livello di strategia trovate la vostra frequenza, trovate la vostra unicità e ed esternate a trecentosessanta gradi.

Se siete persone mhm divertenti che ridono sempre, è inutile avere una comunicazione troppo istituzionale anche qui.

Una cosa che molto spesso vedo nel nostro settore è che uno ha l'ansia di mostrare quello che fa, oppure ha l'ansia di mostrare che ne so che sta andando in discoteca perché dice oddio, ma questo qui è un profilo istitu- professionale trovare un balance.

Però le persone sono fatte anche di cose che fanno non di lavoro e basta.

Quindi se siete dei personal brand e state gestendo un profilo in ottica professionale va bene lo stesso se raccontate anche altri spezzoni della vostra vita.

Perché? Perché se no rischia di essere una comunicazione poco autentica, poco realistica, mentre ognuno di noi ha una vita al di fuori ed è giusto che la racconti ed è giusto che la esterni, quindi a livello di bandi sia se siete dei influencer o professionisti che sfruttano i social, capite innanzitutto le piattaforme dove rivolgere e per e quali sono gli obiettivi che vi state ponendo una gestione del vostro personal brand.

Volete fare l'influencer, quindi attrarre brand con cui fare partnership ad una comunicazione che sicuramente sarà diversa dalla mia, che lo sfrutto per posizionarmi come professionista.

Ovviamente poi ricordatevi che siete unici e questo è più un consiglio a livello proprio di personale che che altro, cioè siete unici, quindi voi siete voi, io sono io, tu sei tu che mi stai guardando il corso.

Se sei un personal brand ricordatelo sempre, perché su di te strutture la comunicazione su di te, sulla tua frequenza, sulla tua voglia c'è anche mhm la voglia no.

Cioè non è detto che tu debba sempre stare in hype.

Quindi quando fai personal brand ci sono momenti offi in cui non ti va di comunicare.

Non è un problema, ci sono.

Cioè, io sono molto bravo il fatto di prendersi delle pause perché mentre i brand non possono permetterselo perché dalla comunicazione social vengono derivano le vendite da personal brand.

Sì, quindi i social devono essere un divertimento, uno svago, un modo per acquisire clienti o vendere la tua immagine ed ex.

Ma se sta diventando troppo prenditi le giuste pause.

Questo è un consiglio personale che ti che te cioè ci andiamo a darvi a darti e trova la tua distintività, cioè ciò che ti contraddistingue e ti rende unico rispetto agli altri.

Cioè non seguire la massa, ma trova quello che pensi che sia fit e giusto per te.

Anche perché se tu pensi se voi pensate tutti verso una band che hanno funzionato e perché hanno trovato un qualcosa di distintivo ma mala di Sab Umma Kitchen, il fatto che riproducevano le le ricette che sembravano un modo in realtà erano tutt'altro Ruben o che te magni stasera fatto dal balcone Umm Hack mi pare l'oroscopo o comunque una comunicazione super divertente, super carina.

Io ad esempio in questo momento chiamando Francesca Biella cioè lei racconta tutto quello che riguarda la sua vita, dalle cose belle alle cose brutte che tu dici.

Ma ti pare che me ne stai raccontando? Ebbene sì, e eppure sta funzionando Idem Giulia De Lellis, um cioè capite ciò che vi contraddistingue e su quello strutturate tutta la comunicazione, perché sicuramente funzionerà e se poi non funziona troverete altro.