Creare dei contenuti inclusivi potrebbe sembrarti un'impresa ardua.

Questo perché potresti pensare che sia davvero difficile far sentire incluse tutte le persone, perché ci sono moltissimi aspetti da considerare.

Ora prova a darti dei suggerimenti pratici e vedrai che applicarti sarà più facile di quanto non sembri.

Iniziamo dicendo che per definizione, un testo inclusivo non fa sentire le persone escluse, perché è rispettoso e non contiene parole offensive discriminatorie.

Non lascia spazio a pregiudizi o stereotipi nemmeno velati.

Rispetta la sensibilità di tutte le persone, indipendentemente dalla loro età, dal loro genere, dall'orientamento sessuale, dall'etnia o da altre caratteristiche.

Probabilmente l'errore più frequente che fanno le persone quando scrivono è utilizzare il riferimento al solo genere maschile.

Trovare dei riferimenti al maschile ormai è diffusissimo.

Qui diciamo che si apre una tematica veramente delicata e molto ampia, ma come ben sai, il genere maschile non è l'unico genere esistente, quindi è corretto fare un piccolo sforzo per provare ad includere più persone possibili.

Quando scriviamo pensa semplicemente a quante volte ti capita di imbatterti in email in siti web app che presentano delle formule come benvenuto nella tua area riservata.

Sei pronto a scoprire le novità? Oppure ancora ti sei iscritto alla newsletter Se non l'hai mai notato, prova a farci caso ti basta aprire la tua casella di posta e digitare nella barra di ricerca benvenuto vedrai quante e-mail troverai come risultati quindi e-mail che comunque si riferiscono al solo genere maschile.

Nonostante sia molto frequente, io che mi riconosco nel genere femminile faccio un po' fatica a sentirmi inclusa e sarà che mi occupo anche di scrittura di contenuti, ma è qualcosa su cui cerco sempre di fare molta attenzione quando scrivo, anche perché, come vedremo tra poco basta davvero pochissimo per rendere le frasi più inclusive.

Ti assicuro che ogni frase può essere rivista togliendo il riferimento al solo genere maschile.

Di norma è sufficiente riformulare la frase in modo diverso, quindi gli esempi che ti facevo prima benvenuto nella tua area riservata potrebbe diventare ti diamo il benvenuto nella tua area riservata.

Sei pronto per le novità? Potrebbe diventare non vedi l'ora di scoprire le novità? Ti sei iscritto alla newsletter? Potrebbe diventare hai completato l'iscrizione alla newsletter? I messaggi ovviamente, come vedi rimangono gli stessi, ma stavolta sono inclusivi.

Ecco, ti potrebbe essere capitato di aver visto delle soluzioni che oggi vengono usate per rendere i contenuti più inclusivi, come l'utilizzo di simboli che vanno a sostituire l'ultima lettera di una parola.

Quindi per una parola come benvenuto potresti aver visto rinvenute.

E poi un simbolo che può essere l'asterisco molto spesso la chiocciola, anche il cancelletto e talvolta anche quel simbolo molto dibattuto che è lo S che non è altro che quella specie di rovesciata.

Ecco, questa è una discussione ancora aperta, è un dibattito che sta continuando al momento, però devi sapere che queste forme creano dei problemi nella lettura con gli screen reader, quindi queste soluzioni al momento non sono accessibili.

Quello che io ti consiglio consiglio di fare è provare a riformulare le tue frasi quando stai scrivendo e ti viene in mente una formula al maschile prova a cambiare il verbo, a cambiare le parole, a girare la frase in modo da evitarlo.

Ti mostro ora alcuni esempi in cui è presente il riferimento al solo genere maschile.

Questa è l'area riservata di Ace gas solo per farti vedere un esempio, ma veramente online ce ne sono tantissimi e mi accoglie con benvenuto nei servizi online, oppure questa che è l'area personale di Unieuro.

Quindi dopo aver effettuato l'accesso hanno scelto di personalizzarla con il nome e il cognome della persona, quindi molto bello.

Sono personalizzato, senza però considerare che benvenuto Gaia, insomma, non suona molto bene.

Questa invece è la schermata di registrazione di Calzedonia che appunto nella sezione del sito che riguarda proprio gli articoli Donna mi chiede Non sei registrato oppure sotto sei già iscritto a Calzedonia? Ecco quindi tutte queste casistiche che abbiamo appena visto si possono risolvere semplicemente formulando le frasi in un altro modo.

Sembra stupido, però è veramente semplicissimo e tra l'altro vedrai che mano a mano che lo fai diventerà una cosa sempre più automatica e naturale.

Un altro aspetto molto importante riguarda la richiesta del genere durante la compilazione di un forno facciamo una piccola premessa, ma è qualcosa di essenziale quando vai a gettare un form ricordati di chiedere il genere solo se è un dato essenziale per ciò che deve fare la tua azienda.

Se non è essenziale non includere questo campo, se proprio devi andare a raccogliere questo dato, prevedi sempre un'opzione? Preferisco non dirlo, oppure anche un'opzione personalizzata, proprio come fa Google in questo esempio.

Qui, dopo aver scelto Personalizza, ci compare un campo di testo libero dove andare a indicare il proprio genere e un menù a tendina dove scegliere il modo in cui preferiamo ci si rivolga a noi.

Lo stesso fa Facebook che prevede un'opzione personalizzata e sotto ci consente di selezionare il nostro pronome, specificando anche che è qualcosa che sarà visibile a tutti.

Aggiunge anche un campo facoltativo dove possiamo andare a indicare il nostro genere.

Quindi ricordati, chiedi il genere solo se è un dato essenziale per ciò che deve fare la tua azienda.

Se è un dato che non utilizzerai, non andare nemmeno a inserirlo tra i campi del form.