Come abbiamo visto in una lezione dedicata, è molto importante quando cerchi di validare la tua idea di business, ragionare in termini di validazione di un'idea e non tanto di validazione di un prodotto.

Il metodo startup è proprio quello che ti aiuta a sistematizzare, a rendere strutturale questo processo di validazione della tua idea.

In generale è un metodo che si applica in realtà tanto alle piccole startup quanto alle realtà grandi e strutturate che vogliono fare innovazione.

È proprio un metodo che cerca di favorire la scoperta di nuovi prodotti innovativi che possono essere sostenibili da un punto di vista di business, quindi che abbiano un potenziale di mercato.

Il senso di avere un metodo dedicato deriva dal fatto che quando si ha a che fare con l'innovazione, con l'innovazione tanto in una realtà grande quanto in una realtà piccola, la caratteristica principale che si deve affrontare il problema principale che si deve affrontare è l'incertezza.

E questo metodo ti aiuta in maniera incrementale a ridurre il livello di incertezza che c'è dietro il tentativo di costruire qualcosa di innovativo e che, sia che abbia senso da un punto di vista di business è sicuramente un metodo che devi studiare nel dettaglio se hai intenzione di lanciare una tua attività o se sei al hai già iniziato a lavorare alla alla tua idea di business.

Quello che cercherò di fare in questa lezione è di darti una piccola introduzione sui principi fondamentali di questo metodo e alcuni consigli pratici che possono aiutarti a iniziare a ragionare su come utilizzarlo per la tua idea.

Alla base di questo metodo C'è un framework molto semplice che è quello di Bild Mejor e Learn.

In realtà potremmo quasi dire che si parte prima da Un'ipotesi e poi si inizia.

Questo ciclo di Bild mejor l'ipotesi è il punto di partenza fondamentale perché è quel dettaglio della nostra idea che vogliamo andare a confermare o eventualmente invalidare.

Nel caso in cui non sia corretto.

Bild si riferisce alla fase in cui andiamo a costruire quella parte del prodotto che è funzionale al testare quella determinata ipotesi che abbiamo con cui siamo partiti.

Questo punto è molto importante non sarà necessario costruire un prodotto completo, ma solo quella minima parte che sarà funzionale al validare o meno l'ipotesi con cui siamo partiti.

Major si riferisce ovviamente alla raccolta di dati successivi al lancio del prodotto su una determinata porzione del mercato e l RN ha la fase finale in cui raccoglieremo queste informazioni e cercheremo di imparare qualcosa in relazione alle ipotesi con cui siamo partiti.

Questo è un po' l'aspetto fondamentale di questo modello.

Qui non ci si aspetta che al alla fine di un ciclo un'idea venga completamente validata o completamente scartata.

L'idea è proprio di affrontare dei cicli continui di um ipotesi learn per andare piano piano a raffinare, cambiare leggermente, validare leggermente, invalidare le nostre ipotesi e quindi in generale l'idea di business che sta cercando di prender forma alla fine di tanti cicli dovremmo essere in grado di arrivare a un'idea che può avere un potenziale di mercato e che può essere innovativa.

Chiaramente, trattandosi di un framework è di facile comprensione ma di difficile applicazione.

Quindi proverò ora a darti tre consigli pratici che possono aiutarti a partire nell'utilizzare questo il primo è quello di partire dalle ipotesi.

Tutto questo modello si basa sull'avere delle ipotesi ben strutturate che poi attraverso questi cicli di Jane andremo a migliorare e dettagliare.

Non solo è importante partire dalle ipotesi, ma ti consiglio di partire da quelle più importanti di solito sono due un'ipotesi sul valore e un'ipotesi sulla crescita l'ipotesi sul valore banalmente è legata al fatto che tu ti aspetti che costruendo un determinato prodotto o un determinato servizio, le persone trovino utile utilizzarlo, acquistarlo nell'esempio che abbiamo fatto in un'altra lezione di audioguide per turisti che possono essere scaricate in maniera autonoma da smartphone a un prezzo contenuto.

Ecco l'ipotesi di valore è che con lanciando e lavorando a questo tipo di prodotto delle persone trovino um di valore, acquistarlo, utilizzarlo l'ipotesi di crescita, invece è legata al chiederti e immaginare come una volta che tu hai trovato una nicchia per cui quel valore esiste, pensi riuscirai ad attrarre nuovi clienti.

Un esempio molto chiaro di ipotesi di crescita, che viene anche citato nel manuale startup, è legata all'esperienza di Facebook.

L'ipotesi che Facebook aveva all'inizio era quella di poter crescere in maniera molto, molto rapida, semplicemente attraverso il passaparola, ed è stata un'ipotesi che poi si è verificata nel momento in cui la piattaforma è stata lanciata.

Come ormai è noto all'interno del campus di Harvard.

In un solo mese, um circa i tre quarti degli studenti del campus si erano iscritti andando proprio a verificare questa ipotesi precisa sul la potenzialità di crescere attraverso il passaparola e senza investire nulla in in advertising e pubblicità.

Il secondo consiglio che voglio darti è di strutturare questi esperimenti che farai utilizzando il metodo startup in modo semplice cerca di utilizzare dei dati che siano facili da analizzare e da raccogliere.

Usa metriche del tipo eh quanti sono arrivati su una landing page che hai costruito? Quante persone hanno deciso di acquistare il tuo servizio? Nel caso in cui il tuo servizio sia un servizio gratuito, puoi provare a valutare quante persone, dopo averlo utilizzato, lo consiglierebbero a un un amico o un conoscente cerca di di restare semplice in questa fase l'obiettivo non è quello di raccogliere dei dati che siano molto complessi o addirittura statisticamente rilevanti.

Il tuo obiettivo dovrebbe essere quello di raccogliere dei dati sufficienti a generare degli insite che possono consentirti di iniziare un nuovo giro di definizione.

Dell'ipotesi Bild, infine, cerca comunque però di essere rigoroso, rigoroso nel senso di non testare, non cercare di testare troppe ipotesi e troppe idee tutte insieme, ma concentrati su poche ipotesi per volta, anche una o due.

Pensa, per esempio, che nel caso di Facebook inizialmente non si è pensato minimamente a testare l'ipotesi che delle aziende potessero voler investire in pubblicità su quella piattaforma e ci si è concentrati sulle ipotesi di valore e di crescita e l'ipotesi sulla monetizzazione è arrivata solo in un secondo momento.