In questa lezione ti parlerò della way che è il metodo di lavoro che utilizziamo in conto.

È un metodo di lavoro basato integralmente sui principi del N, quel metodo di lavoro che è stato inventato da Toyota negli anni cinquanta e che ha per dirlo, in estrema sintesi, l'obiettivo di cercare di rendere il lavoro il più facile e il veloce possibile.

Il framework che utilizziamo per spiegare e raccontare come funziona la way è quello del tempio, la metafora del tempio.

Tutto parte in questo caso dalla parte alta, è l'aspetto più importante il il tetto.

Senza il tetto il tempio non avrebbe senso di esistere, diciamo.

Non sarebbe non sarebbe un tempio.

La parte alta è rappresentata dal tetto, che è forse l'aspetto più importante di di tutto il modello.

Nel nostro esempio, il tetto rappresenta la creazione di valore per il cliente, perché questa è la parte più importante.

Non ha senso chiedersi come rendere il lavoro facile e veloce.

Se poi quello che stiamo costruendo è un qualcosa per il quale non so dei clienti non sarebbero disposti a pagare.

Oppure, nel mio caso, um da manager.

Se le funzionalità che costruisco sono funzionalità che poi non vengono utilizzate.

Quindi in questo senso, è sicuramente la parte da mettere a fuoco prima di tutto il resto.

Assicurarti di avere ben chiaro come per il tuo cliente stai costruendo valore.

I due pilastri, le due colonne rappresentano invece una serie di principi che sorreggono il il tetto del tempio e che sono quelli che ci aiutano a chiederci in continuazione come facciamo a rendere il nostro lavoro più facile e più veloce? Come facciamo, in altre parole, a ridurre il time? Il lie- time semplicemente si riferisce alla durata di un certo processo dall'inizio alla fine, um, sempre per farti un esempio pratico.

Nel mio caso da um Product manager.

Uno dei processi che controlliamo e su cui ci misuriamo più frequentemente è quello che va dalla ideazione, dal primo disegno di una funzionalità fino al suo rilascio nelle mani del del cliente.

Ci sono tanti principi che ci aiutano a ridurre, a pensare continuamente a come ridurre questo time, ma in particolare quello che ti volevo raccontare oggi è forse uno dei più immediati da da cogliere, che può trovare più utile a prescindere dal contesto in cui in cui lavori, che è quello del one piece.

Il è quel principio secondo il quale dovremmo cercare ogni volta di concentrarci solo su un task solo su una priorità per volta.

Non solo perché da un lato questo ovviamente ci rende più efficienti nel nel cercare di chiuderla, ma anche perché concentrarti su una sola attività su un solo task per volta ti aiuta a osservare meglio quanto ci impieghi, quanto tempo ci metti a effettuare quel tipo di attività e quindi ti aiuterà a trovare degli spunti di miglioramento per la prossima volta, cercare di farlo un po' più rapidamente.

So che ti può sembrare strano se non sei abituato nel contesto in cui lavori, a immaginare di concentrarti su una sola priorità per volta.

Il piccolo trick che puoi provare a fare è quello di non chiederti nel momento in cui hai due priorità da gestire, come fare per gestirle in parallelo, ma provare a chiederti come puoi chiudere il più rapidamente possibile la prima per poi passare a gestire anche la seconda nella parte bassa del tempio.

Infine, troviamo poi la base um, nella base abbiamo tutta una serie di strumenti che sono quelli che danno, diciamo stabilità al sistema stabilità per il nostro modello organizzativo vuol dire rendere il sistema facilmente adottabile da chiunque è condiviso.

Anche qui mi mi limito a farti un esempio che secondo me è quello che può esserti più utile a prescindere dal contesto in cui lavori, che è quello del visual management, che è uno degli strumenti migliori che noi utilizziamo per creare allineamento all'interno dei vari team visual management si riferisce semplicemente allo sforzo di rendere visibile il lavoro che facciamo in conto.

Noi utilizziamo il caban come strumento per lavorare sul visual management che è penso, lo strumento forse più flessibile adottato per questo tipo di di obiettivo e grazie al lavoro che facciamo sui sui nostri caban, diventa molto molto semplice per noi, per i nostri colleghi, per chiunque all'interno del team, rendersi immediatamente conto di quali sono le attività che una persona sta svolgendo in quel momento.

Momento qual è l'output atteso? Se un certo tipo di lavoro è magari in ritardo in quel momento o una delle degli delle informazioni più utili che si possono ottenere lavorando sul visual management, capire se un certo lavoro è bloccato.

Quindi con la base si chiude un po' il il percorso che abbiamo fatto attraverso il framework della way partendo dal dal tetto come creiamo valore per il cliente passando per le due colonne, tutta quella serie di principi che ci aiutano a a chiederci continuamente come possiamo ridurre il tempo che impieghiamo per creare questo valore per il cliente, fino ad arrivare alla base che è quell'insieme di strumenti e tool che ci aiutano a rendere questo modello facilmente adottabile e condiviso.

All'interno dell'azienda Questo è un modello che si adatta molto bene a una realtà che è in una fase già di un certo tipo di crescita che sta cercando di scalare e ottimizzare i processi.

Non mi aspetto che ti possa essere molto, molto utile se ti trovi in in un momento di um stage.

Con la tua attività, però ho voluto darti con questa spiegazione degli esempi di alcuni dei principi e degli strumenti un pochino più basilari di questo modello che secondo me, indipendentemente dal tipo di attività e lo stile di crescita in in cui ti trovi, puoi provare ad incorporare nel tuo lavoro