Lezione dal corso Growth Hacking per l'azienda
Eccoci qua adriano siamo partiti adesso con questo nuovo webinar.
Intanto che aspettiamo un po' che le persone si colleghino che tra l'altro già vlad che alle nove e zero uno ha scritto mancano trenta minuti, quindi sembra che quello che aspettava vlad la poco lo conoscerai perché ti martell era di domande, è la persona che ha vinto il premio per le maggior numero di domande.
Tendenzialmente sono anche intelligenti.
Vlad però non tentiamo la sorte stasera che in in questo familiare quel adriano adriano grandissimo, è un piacere averti qua.
Finalmente ci riusciamo a incontrare direttamente conoscere di persona, anche se speriamo di replicare offline.
Come va? Tutto bene, piacere mio, grazie.
Intanto luca per per avermi invitato sono sono molto contento e insomma ho ho apprezzato il progetto moderno dall'inizio dalla dalla dal lancio praticamente l'ho seguito passo passo quindi sono molto contento.
Tutto bene, sono sono ad ancona in realtà, anche se di base lavoro a firenze e quindi niente insomma sono sono veramente molto, molto contento di poter condividere quella che è stata la mia esperienza ingrid da due anni e mezzo a questa parte.
Ecco, parliamo di questo.
Sai che dovro' fedit freedom da quanto tempo due anni e mezzo Freedom.
Da quanto tempo è sul mercato? Allora? Tried on nasce nel duemila dieci, quindi ha quasi undici anni di vita e mi io l'ho scoperta, diciamo ero già al loro cliente.
In realtà pochi mesi prima avevo piantato il mio primo, il mio primo albero.
Avevo contemporaneamente.
In quel periodo ho scoperto anche questa questo magico mondo del product di cui tanto si parla tanto si pretende e quindi ci mi sono appassiona.
Portatelo subito, perché in realtà ho lavorato tanto con marketing e prodotto.
Quindi quando l'ho scoperto mi si sono uniti un po' i puntini mi sono chiuso quattro mesi, cinque mesi a studiare, approfondire e vedere, a testare.
Insomma vari aspetti dal punto di vista più del processo se se vogliamo.
E poi da lì non mi sono più fermato.
Nel senso che mi ha fatto sì che la mia vita sociale insomma ha questo potere, è però bello, bello, perché poi siamo qua, ne parliamo.
Insomma, è bello, è una passione quando lo fai di lavoro secondo me è perfetto.
Ma la domanda che faccio tutti è più o meno qual è stato il loro percorso per arrivare, cioè chi era Adriano prima di essere of cross di Triton, com'è stato il tuo percorso per arrivare qui proprio occuparti di Groot.
Ok, allora io un percorso strano, nel senso che tutte le persone che sono passate le guardie finora lo risposto che un percorso strada.
Quindi siamo tutti un po', cosa che mi sento a mio agio.
In realtà ho un doppio una doppia anima dal punto di vista universitario, perché ho fatto ingegnere informatico a Torino senza mai conseguire il titolo che ho cambiato economia, sono andato avanti, non ho mai conseguito il titolo.
Nel frattempo fatto due masse l'uno in finanza e controllo una web marketing.
Da lì è l'universitario fatto in contemporanea tutto ha iniziato a lavorare, facevo prevalentemente acquisizione.
Quindi in realtà la prima azienda dove ho lavorato azienda azienda erogava aste post-laurea.
Quindi ho lavorato nell'azienda dove poi ho fatto i corsi di formazione.
Di fatto è poi fatto un breve periodo un'agenzia di comunicazione ed eccomi qua, in realtà il primo vero approccio con il digital l'ho, fatto lanciando Facebook Z' per promuovere il gruppo musicale con cui suonavo a Torino.
Quindi perché sono sono musicista e quindi in realtà è iniziata dentro basso basso elettrico.
Però sono un po' di tutto qui da un po' batteri che ho fatto un po' di tutto perché la famiglia di musicisti.
Quindi io ho preso un po' da tutti e quindi è nato tutto in modo in modo casuale.
E poi non mi sono più fermato e ne ho fatto.
Ho fatto il mio lavoro perché volevo fare questo e mi ci sono messo proprio l'anima e il corpo ventiquattro ore su ventiquattro, che poi è qualcosa che ognuno che quello che dicevamo spesso è che non è che tu una persona incomincia, studia per fare Groot perché grosse molte volte una somma di tante competenze molto diverse fra loro in determinati casi o persone che vengono da background diversi.
Etf cross di credimi l'altro giorno parlava samuele che lui in realtà viene da una laurea letteraria, è un filosofo, in un certo senso.
Poi ci sono altre persone, noi temi susanna e tante persone diverse che hanno che son passato luca mossa che avevano dei background molto diversi.
Nei prossimi giorni vedremo altre persone e spero sono curioso di sapere da dove viene fabio bin, per esempio, che non ho ancora avuto l'occasione di clegg curioso.
Ho pranzato un paio di volte, ma non l'ho mai chiesto da dove è partito tutto quanto.
Quindi sarà interessante vederlo.
È una sommatoria di tante cose e tritium ci ha preso proprio per la figura di Adolf C' era già una figura dietrofront prima proprio cercavano un e dovro' Sì, sì, io in realtà era un passo, devo dire dall'andare in Olanda perché avevo fatto il percorso di selezione per essere preso in giro.
Tribe è mme avevo fatto questo.
Loro facevano a un certo punto hanno fatto le selezioni per entrare ai corsi, quelli di sei settimane e poi ti mettevano in tirocinio in una delle aziende che loro convenzionata vanno.
Quindi io ero stato preso, avevo passato tutta la selezione e a un certo punto mi sono trovato di fronte a un video se scegliere Amsterdam per andare a fare due prodotti in un'azienda che faceva batterie elettriche per le macchine, le batterie per macchine elettriche è trito, è decisamente ho scelto per il progetto ed è caduto tutto nel giro di una ventina di giorni.
Io in realtà facevo parte di un corso, insomma, che teneva, il che era legato a un altro grande associato alla grotta che insomma, il suo è lui seguiva Triton come come consulente e ha detto parlatevi perché il caso che vi parliate? E quindi io poi ho fatto ho fatto la selezione, loro diciamo attrito, ma aveva iniziato a fare una parte di sperimentazione.
Però non c'.
Era una figura, insomma, che quindi sono stato la prima figura assunta con quel ruolo, diciamo tra l'altro molto bello tra l'altro perché freedom beh Corp, che è un titolo che vuol dire tante cose molto positive, ed è bello come poi molte volte le B Corp.
Poi correggimi se sbaglio, ma in ogni caso teoricamente mettono il benefici che fanno verso il non tanto il sociale, ma comunque verso gli altri prima teoricamente dei guadagni economici.
O almeno non è basato tutto interamente su in un mondo capitalistico sul capitale.
E questo è molto particolare perché poi si deve scontrare con la con grant growth.
Può volere da vuol dire di voler può voler dire tante cose c'è chi pensa growth con in termini completamente unicamente economici o magari invece sull'impatto che noi vogliamo avere.
Ed è quello, probabilmente tu stai facendo tenuto.
In realtà a me piace sempre parlare quando si parla di crescita, di crescita sostenibile che un termine alla sostenibilità che associamo anche molto al nostro brand.
Per altri motivi, ovviamente.
E perché in realtà vedo la crescita sempre in relazione a quello che ti puoi permettere di gestire in relazione alla crescita che stai avendo.
Un gioco di parole, un po' strano.
Però se casomai domani, domani mettiamo caso io sono un consulente no e quindi ho del tempo limitato che devo dedicare ai miei clienti.
Se domani avessi cinquecento richieste non le potrei gestire.
Ho fatto tanta crescita, ma non la riesco a gestire.
Quindi in realtà mi piace sempre pensare alla crescita come una cosa che va di pari passo con la crescita dell'azienda, quindi la puoi sostenere man mano che la fai perché altrimenti è una cosa che di cui perdi il controllo, che dura generalmente poco è cadiamo spesso, nell'errore, non parlare come p corporate come Netflix, per esempio.
Netflix è stata affondata nel novantasette, quindi questo cambia totalmente la la la prospettiva se ci, se ci pensiamo, perché si pensa che queste aziende che scalano in fretta ma in realtà partono da molto, molto lontano e quindi mi piace associare sostenibilità e crescita allo stesso tempo.
E poi questa cosa qua è una cosa che io stesso lo vedo con loro, perché noi costantemente quando c'è qualcuno che dice ma questa cosa qua sono sicuro che funzionerebbe.
Devi comunque poi mettere dei paletti e dire Ok, si' funzionerebbe, ma non funzionerebbe per i nostri valori.
E questa è una cosa secondo me è estremamente importante perché la crescita a tutti i costi non è qualcosa che almeno ci appartiene.
Anche se in realtà io ho sempre lavorato in aziende che volevano la crescita.
Ma per fare questo ragionamento qua è fondamentale che tutta l'azienda si è allineata su quei valori e quei valori siano propri propri per davvero.
Perché altrimenti è facilissimo trovare delle strategie, trovare degli sconti, trovare delle cose che magari andrebbero a portarti verso la crescita economica.
Ma questa poi non andrebbe a rappresentare il valore che tu vuoi rigenerare a livello proprio i valori Come azienda ti vedo bloccato.
Mi senti, Adriano? Pronto? Okay, perché io ti vedevo, invece ti vedevo bloccato che non capivo a ok, dicevo semplicemente che quello che dicevo, appunto, è che bisognava distinguere la crescita economica della crescita di valori e non stare attenti a non farle scontrare, però per farlo l'intera azienda compreso il management che molte volte parlano di valori, ma poi non non non è non a volte posso, succede che sia una strategia di marketing quella di parlare di valori e poi si vede in quello che ti chiedono.
Perché se ti chiedono una crescita che non è che non è in linea con i valori che vanno a proclamare, allora è lì che si casca un po'.
Il risultati, se non lo facciamo spesso anche soprattutto quando scegliamo i partner per avviare progetti, progetti forestali in giro per il mondo, perché dovendo garantire il mio taking la fotografia di ciascun albero, va da sé che ci deve essere la manutenzione di base.
Va da sé che ci deve essere un'affidabilità del partner che scegliamo.
Quindi in realtà tante scelte vengono prese in base a quello é l'importante è che la cosa fondamentale è che tutti siano allineati, perché potremmo far da domani.
Insomma prendere un'altra strada e promettere chissà che cosa.
Ma alla fine quello che abbiamo visto in realtà è che più che le le tattiche più che insomma le strategie di marketing piu' assurdo che ci possiamo inventare.
In realtà la gente, sia privati che aziende, comprano prima la nostra trasparenza, la nostra affidabilità e poi tutto il resto.
E secondo me è fondamentale questa cosa sembra una frase buttata lì così però in realtà è questo, perché se c' è la fiducia, ci sono tutti gli altri cose dopo se viene meno la fiducia, insomma è un po' più difficile andarsene.
Ma ho gia' due domande per te alla fine, ma adesso lo lascio completamente a te la presentazione delle persone che sono collegate.
Buonasera a tutti quanti, siamo qua con Adriano che adesso partirà con la sua presentazione.
Vi ricordo come al solito qua si domanda fatecelo pure lanciata.
Alla fine la presentazione andremo direttamente a porre le domande.
Adriano è andremo a vedere dare un po' di risposte.
Adriano ti lascio alla presentazione, io mi sposto e grazie mille ciao a tutti e grazie a tutti i presenti di insomma di di essere, di essere qui, anche se virtualmente purtroppo è io sono Adriano e per chi non c' era prima.
Insomma sono etero prodotti introdotto da ormai due anni e mezzo abbondanti ehmm quello di cui parleremo stasera è un tema insomma, su basato prevalentemente sui processi.
Che cosa vuol dire fare, però taking su tutta l'azienda? Se ne parla tanto si parla tanto di grotta che negli ultimi anni, specialmente in Italia, è un tema, un trend topic, possiamo dire.
È però come tutti i trend topic spesso si fraintende, si fa, si fa molto presto apra intenderlo questi sono giusto i temi che tratteremo.
Io ho cercato di mettere a terra un po', quella che è stata la mia esperienza era la prima in assoluto in un'azienda con questo ruolo, quindi ho cercato di di pensare a me il primo giorno in modo tale che potesse essere d'aiuto in qualche modo per chi si sta approcciando a questa metodologia, questo se vogliamo e per diciamo cercare di trasmettere un po' dei concetti dei con utili.
Quindi ipotizziamo un giorno una cosa è necessario sapere fare prima di applicare il processo di growth è come coinvolgere tutte le persone.
Il processo di growth.
Spesso si parlano di fare growth hacking senza saperlo o semplicemente come diciamo, fare in modo che tutte le persone contribuiscono a generare idee da poter testare.
È un altro tema che sta andando tanto ultimamente gli Oscar, la Comet Methods che la l'unica metrica che conta come farle convivere e poi si parlerà in ultimo di ma non meno importante, ovviamente, di customer development.
È una tematica che viene spesso trattata quando si parla di validare un'idea per product market o per lanciare un business, ma se ne parla davvero troppo, troppo poco.
Quando il business è lanciato bisogna fare dei miglioramenti.
Lato prodotto, lanciate le nuove linee e vedremo che un ciclo che in realtà si dovrebbe ripetere sempre, ogni volta che vogliamo mandare fuori qualcosa da proporre ai nostri, ai nostri clienti credono che cosa ho provato? Un po' semplificarla è una piattaforma che fondamentalmente permette di piantare o regalare un albero online e seguire gli aggiornamenti dei progetti di cui fa parte.
Sia privati che aziende possono farlo? Ovviamente il motivo per cui lo fanno cambia in base ai loro obiettivi.
Ma dietro questa diciamo affermazione apparentemente facile ceh dell' Ltro, perché in realtà tried si pone come intermediario tra chi può piantare attraverso la piattaforma degli alberi, adottarli o regalarli, e chi poi, effettivamente, se ne prende cura in qualche altra parte del mondo.
È Mme.
Che cosa vuol dire fondamentalmente piantare alberi.
Noi.
A noi piace sempre dire che piantare un albero non significa gettare dei semi per terra e vedere che cosa succede.
È un lavoro che richiede molto tempo, richiede molta costanza, richiede molta cura, richiede molta formazione.
E quindi quello che noi facciamo è finanziarie cooperative di contadini locali che sono poi quelli che se ne prendono cura e sono effettivamente i proprietari degli alberi di cui possono beneficiare dei frutti.
Se si tratta di alberi da frutto o comunque dei tranne un un profitto economico al netto lì.
E a me piace parlare sempre di di pilastri che cos'è che fa Triton fondamentalmente apporta dei dei benefici che sono per tutti, quindi l'assorbimento globale di due.
La piantumazione di alberi naturalmente protegge la biodiversità.
Noi no.
Non piantiamo solo specie da frutto, ma piantiamo specie che possano favorire l'interazione tra tra una specie e l'altro, quindi la crescita vivendo in sinergia, motivo per cui parliamo di sistemi agroforestali più che di piantumazione di alberi.
Faccio un esempio banale per esempio il cacao cresce all'ombra del piano e quindi vivono in Siria e poi c'è tutto un beneficio economico e sociale che riguarda più le famiglie di contadini in giro per il mondo sono più di cento cinquemila contadini che abbiamo coinvolto direttamente dalla fondazione e hanno opportunità di formazione.
Perché naturalmente far crescere un sistema forestale significa Ah, saperlo fare è quindi bisogna disporre di informazioni, anche tecniche, su su come farlo e genera opportunità di reddito.
Perché banalmente i frutti generati dagli alberi, generalmente dopo due tre anni di età, dell'albero quando è in grado di poter riprodurre, vengono poi rivenduti nei mercati locali.
Quindi ci sono dei molteplici vantaggi un un po' per tutti sono i nostri, i nostri pilastri fondamentali è dal duemila dieci.
Questo è un po', quello che è stato costruito ehmm.
Sono stati piantati più di un milione e ottocentomila alberi, il quarantadue per cento solo nel duemila venti.
Quindi in realtà la la crescita reale l'abbiamo avuta da dal duemila diciassette diciotto e sembra non fermarsi per adesso abbiamo coinvolto, come ho detto prima, più di cento cinquemila contadini.
Siamo attivi diciassette paesi del mondo e c'e' stata quella discreta.
Che crescita devo dire In termini di personale siamo ad oggi cinquantacinque, credo cinquantasei non mi ricordo.
È di quel quarantatré percento è entrato a far parte di Triton solo nel duemila venti, che è stato comunque anche un anno particolare.
Un po' per tutti è la parliamo di Roth era quando si parla di grotta.
A me piace parlare tanto di processo.
Io ho fatto questa premessa su tried on.
Per quale motivo? Per quale motivo ho piantato di Ho parlato di come si piantano gli alberi.
Ho parlato di sistema agroforestali perché credo fermamente che per far crescere un business bisogna prima conoscerlo.
Bisogna prima sapere al di là dei Tull, al di là delle tattiche, al di là delle strategie degli avi testing, bisogna sapere che cosa tu stai vendendo, cosa stai comunicando, Quali sono i valori che tu stai comunicando fuori perché è molto probabile che le persone ti sceglieranno per quelli anziché prelievi test, per quanto utili un'altra.
Cosa fondamentale, ovviamente la struttura analitica solida, perché sennò stiamo facendo insomma stiamo scommettendo fondamentalmente e ci può andare bene.
Come ci può andare male? Questo è imprescindibile.
Bisogna parlare con tutti i dipartimenti è oltre che parlare, anche interagire e anche collezionare feedback.
E anche si parla spesso il Groth hacker come una figura t-shirt quindi questa vastità di competenze.
Ma la verità è che ci sono dei ruoli verticali all'interno della l'azienda e non si può assolutamente avere la presunzione di saperne di più di tutti.
E non bisogna confondere la multidisciplinarietà con la tecnologia, quindi orecchie aperte.
Bisogna tenere le orecchie aperte, ascoltare tanto, chiedere feedback e scambiarsi informazioni.
E poi bisogna avere un focus su pochi metri che ma buone.
Qui il rischio è che si faccia una grossa indigestione di metriche se perdendo poi il focus su quelle che contano che contano davvero.
Questo ovviamente possono cambiare in base al business.
Dovrebbero cambiare in base al business.
In realtà è però l'importante è individuare quelle quelle poche metriche che però indicano lo stato di salute.
Dove stiamo andando se stiamo andando nella giusta direzione o meno? Quindi questo ipotizzando un'ipotetica aggiornata una Quelli sono i requisiti fondamentali.
Prima di cominciare con i test, se non si hanno quelli, è molto difficile che si riuscirà ad applicare la metodologia grotta All'interno Dell'azienda analizzando il caso Freedom è come un prodotto rivolto abitudini.
Più si va da sé che le casse per giorni sono completamente diverse.
I bisogni sono completamente diversi.
Opera su più mercati.
L'italia d'acqua.
Ok, bene.
Luke senor Dicks, Spagna, Francia questi ultimi quattro sono stati aperti solo l'anno scorso.
Eh, va da sé anche qui che in base allo stato di maturazione del mercato possono cambiare le metriche.
È per questo che dico di fare attenzione a alle metriche che si scelgono, perché non sempre, anche in base al mercato su cui stiamo operando, a quanto è maturo, riusciamo poi a ad avere una metrica uniforme per tutti.
E poi è una è un ecosistema.
Parliamo tanto di ecosistema internamente a Triton, perché effettivamente un po' tante cose un e-commerce, ma anche una community chiusa e anche una piattaforma dove le persone seguono gli aggiornamenti dei progetti e quindi vivono un'esperienza.
Posso l'acquisto? Non è un commercio dove eseguita la transazione l'utente non torna più.
Quindici anche un ciclo di vita che che va avanti all'interno della piattaforma e poi gli alberi si possono regalare.
Quindi anche regalare gli alberi un canale di acquisizione perché poi chi li riceve deve registrarsi.
Quindi facciamo acquisizione anche anche in questo modo.
E in realtà è il primo vero canale di acquisizione che noi abbiamo um escludendo i canali di performance.
Tutto questo cosa vuol dire? Ci siamo passati soprattutto i primi mesi ma ancora ci ci ci scontriamo con questa, con questa realtà che avere un solo fan del ipotizzare un solo punto di monitoraggio dei dati non è sufficiente.
Non è sufficiente questo il celeberrimo farne dei pirati.
Non sto qui a dirlo è la mappatura completa in termini di metriche del ciclo di vita dell'utente.
Non basta un solo panel.
Perché? Perché ogni dipartimento alle sue metriche quindi ogni dipartimento si focalizza su, su, su, su una parte specifica e questo può cambiare anche in base al business.
Noi abbiamo detto un ponte che produce i contenuti anche per fare acquisizione, ma ne produce anche per fare retention, per pubblicare gli aggiornamenti dei progetti e quindi possono avere due punti di focus.
L'utente vive un'esperienza ma si' reattiva e come ho detto prima, il virus di debito si hanno dei percorsi completamente diversi e poi lo zpm cambia anche in base ai mercati.
Se tu hai lanciato un mercato nuovo oggi è impensabile parlare di retention oltre che sciocco perché non ti conoscevo nessuno.
Quindi se io apro un mercato nuovo dovrò probabilmente puntare di piu' sulla awareness all'acquisizione anziché sulla retention, dove magari devo focalizzarmi quando il mercato è più è più maturo.
E dico queste cose, per quale motivo mi sono permesso di, diciamo storpiare una citazione di David Packard Era il marketing è troppo importante per essere lasciato al reparto marketing e mi sentirei di dire dopo, dopo un po' di anni, che la crescita è troppo importante per essere lasciata solo al Dipartimento di crescita.
La crescita è una cosa che riguarda tutti e tutte le persone hanno interesse a misura rare e a migliorare la qualità del loro lavoro e le performance delle metriche relative al loro lavoro.
Quindi vorrei un attimo sfatare un mito relativo al fatto che il team growth fa' qualcosa il topo tra una cosa e gli altri fanno il lavoro vero? No, in realtà la crescita è una cosa che riguarda tutta l'azienda, quindi tutti hanno interesse a focalizzarsi sulla crescita e avrebbe quindi più senso vedere il fan del in questo modo in cui ciascun team alle sue aree di intervento ai suoi principali focus è più predisposto, probabilmente ad alcune fasi panel e tutte tutte, tutti questi team convogliano poi in in un unico master, che poi il ciclo di vita, la mappatura completa del ciclo di vita dell'utente ed è quello che poi succede tutti i giorni.
Quello che succede poi tutti i giorni in freedom faccio un esempio di girare per che si sono occupati in inizialmente dell'espansione si occupano ancora l'espansione sui mercati, soprattutto quelli nuovi l'anno scorso sono un po' divise in due perché per esempio il mercato italiano é un po' piu' maturo, quindi si può parlare anche di retention.
In questo momento i mercati nuovi si occupano maggiormente sul governo e si acquisisce un come ho detto prima il customer care per esempio da settembre anche un obiettivo di fatturato perché di fatto reattiva agli utenti in qualche modo poi spiegherò anche come si è evoluto il processo di di customer care nel corso nel corso del tempo e di quanto sia importante il team di customer care all'interno di un'azienda è quindi adesso fondamentalmente funziona un po' così noi diciamo che tutti hanno la delega di proporre delle idee da testare ovviamente quanto più conformi sono, tanto meglio è la fase di priorità.
Izz azione spetta poi sempre al tuo team noi siamo siamo quattro, siamo stati sempre quattro in questo momento è composto da giusto per far capire quanto poi siamo siamo orizzontali, composto da me è composto da comunication manager, le do product e Federico che zio.
Quindi diciamo le figure che hanno un pochino più la visione olistica di quello che sta succedendo sta succedendo in azienda e che quindi poi priority Lizzano, quello che va fatto prima che va fatto dopo il test design questo generalmente vado in supporto con chi ha suggerito questo? Perché spesso succede che inizialmente quando si suggerisce un'idea abbiamo in mente un qualcosa da migliorare.
Ma poi quando ci si scontra con ok ma tu cosa vuoi migliorare? Qual è la metrica? Qual è l'indice che voi migliorate? Spesso tutto questo snatura le ipotesi iniziale, quindi si parte con un'idea iniziale, ma poi quando ci si scontra con la metrica si rivede spesso e volentieri.
L'ipotesi iniziale tutto questo viene inserito in una classe che viene messa quindi in una linea temporale.
Ciel execution execution? Dipende, dipende dagli interpreti c' è da fare una tv, cioè da migliorare l'interfaccia del sito.
Quindi gli interpreti possono possono cambiare.
E poi se ci dice bene, se funziona si trova un modo per mettere a sistema, per scalarla.
Questo è un pò diciamo il focus sulla planet questa è cambiata, quest'anno è diversa che non mi piaceva più e probabilmente cambierà di nuovo.
M' però fondamentalmente vengono messi tutti i tutti i test da da chi gli suggerisce viene creato un pc che non è altro che la scheda insomma che spiega l'esperimento quante più informazioni possiamo mettere in questa fase, tanto meglio è, anche perché quando andiamo a rivedere dopo sei sette mesi è molto utile a capire che cosa possiamo ripescare, modificare e quindi insomma e quindi come vedete ci sono molti molti dettagli.
Si possono essere gli screenshot per esempio adesso stiamo lavorando tantissimo su convention right l'automobile stiamo facendo un sacco di interventi su sul calcolo, su, sul e su su su, togliere o rimuovere degli elementi nell'interfaccia quinn quanto quante più informazioni possiamo possiamo aggiungere, tanto meglio è.
Tutto questo ha portato a cosa? In realtà non ce ne siamo neanche accorti.
Lo stesso, diciamo prima di fare le slide non mi ero accorto di quanto era stato era stato costruito.
Questo è un trend, insomma di test che sono stati fatti e andando a ripescare un pochino il duemila venti sono stati fatti cinquantasei test sono tantissimi, in realtà per per non avere diciamo un team dedicato sono veramente tanti perché poi il gruppo Tim non si occupa delle execution, quindi ci appoggiamo sempre a ad altre risorse dei team.
Eh? Siamo partiti da oltre duemila, diciotto cinquantasei nel duemila venti è tanta roba e quest'anno abbiamo come col quaranta, quindi siamo tenuti su una via di mezzo.
In questo momento siamo a sette e che è tanto perché comunque in periodi di campagne ha.
Quindi quando abbiamo delle promo fuori cerchiamo di farne meno per non diciamo inficiare sulla qualità della riuscita dei test.
Se toccano spesso il sito è tutto questo è stato possibile soprattutto l'anno scorso, perché in realtà abbiamo introdotto la metodologia degli per che cosa sono gli che sono stanno per oggetti result.
Una metodologia organizzativa fondamentalmente, se non sbaglio, è stata introdotta da john doe in google nel novantotto non vorrei dire una una cavolata, però, insomma è stata una metodologia adottata poi da aziende tipo lying in amazon google si sa che è stata iniziata vice e fondamentalmente ho provato a renderla visivamente per esprimere meglio il concetto.
Una metodologia cascata che si basa sul creare degli obiettivi top-down è slittare ciascun obiettivo twittarlo in risultati chiave per il raggiungimento degli stessi.
Ogni risultato chiave viene poi a cascata messo sui vari team che a loro volta creano i risultati chiave.
E questi risultati chiave a cascata vanno su sulle persone, sulle persone singole e noi li abbiamo introdotti nel secondo quarto dell'anno scorso.
Generalmente servono quattro cicli, tre quattro cicli per avere un rodaggio che si possa definire si possa definire tale.
Però in realtà sono stati sono stati molto utili perché sono tutti pubblici.
Quindi tutti noi abbiamo idea di che cosa stanno facendo i vari dipartimenti.
Siamo una struttura molto orizzontale in questo momento é quanto più la struttura orizzontale, tanto più il rischio è quello che ci siano delle sovrane, che ci siano delle sovrapposizioni sia in termini di attività da fare.
Quindi molte persone possono fare la stessa cosa senza saperlo e quindi è uno spreco di risorse e di tempo.
Ma diciamo che il beneficio primario e che é, diciamo, viene meno l'oscurantismo.
Ci sono tante aziende no, dove spesso gli obiettivi non vengono condivisi o viene detta solo una parte degli obiettivi.
Trovo che sia assolutamente sciocco privarsi del parere anche dell'ultimo arrivato in azienda perché magari può dare uno spunto utile.
Può dare una visione diversa, una prospettiva più fresca.
Quindi chi se ne frega se l'idea proviene da top management o dallo stagista arrivato ieri, nel senso se un'idea valida.
Se é una cosa che invalid abile sia una cosa che è stabile, se una miglioria ben venga, ci permette di focalizzarci su ciò che è realmente importante.
È meglio avere cinque obiettivi, ma buoni e concreti e realizzabili anziché venticinque che assolutamente non sono realizzabili.
Dove non c'.
È tempo per diciamo in un anno di poterli raggiungere.
É l'ultima parte che in realtà è quella più interessante.
Perché involontariamente se si è creato questo meccanismo ed è stato un vantaggio anche dal punto di vista del dell'incremento dei test l'anno scorso, ma in realtà tutti i dipartimenti non hanno beneficiato per le loro attività e che gli che possono essere usati per creare abitudini.
Se io fino a ieri non facevo una cosa, se io fino a ieri non avevo un obiettivo, ad esempio, di suggerire dieci cose da testare, posso usare questa metodologia per darmi, per iniziare quella piccola attività che so che la devo portare a termine e che poi nel corso dei mesi diventerà un'abitudine.
Abbiamo sempre avuto vari dipartimenti l'anno scorso hanno avuto l'obiettivo di suggerire delle idee da testare.
Questa è la prima volta che il primo world dopo due che non succede.
Però in realtà continuano ancora a provenire idee, migliorie e questo è significativo.
In realtà parlo dal punto di vista growth, ma per chiunque dei miei colleghi potrebbe, diciamo dire la stessa cosa per i propri per i propri dipartimenti.
Quindi anche possono essere usati anche per innescare un nuovo un nuovo meccanismo iniziare un qualcosa che fino a ieri non si faceva.
Gnam nell'ultimo nell'ultimo periodo mi è diciamo ho curiosato un pochino e in realtà ho notato che in giro si parla tantissimo di questa strana convivenza tra ok al pm di pom-pom metri death metal spie e non sforzate metri perché sono due concetti completamente diversi che utilizza grandi archi.
Si basa solo sulla North Star metric, fa lo stesso l'importante l'importante è il focus.
Per quanto riguarda la mtm, in realtà è molto vantaggioso usare gli Oscar a patto che vengano messi a servizio di una metrica, ad esempio da migliorare il convention commerce.
Ok benissimo o mi metto come obiettivo quello di portarlo da X a Y entro l'anno e quindi poi inizio a stilare tutta una serie di attività da fare, da validare, da testare per migliorare quella metrica.
Ciascun dipartimento può fare lo stesso per una metrica specifica, quindi in realtà sono due sistemi che possono convivere benissimo se messe a servizio l'uno per l'altro.
E poi mi piace sempre parlare di test sui processi.
Non esistono solo i test sulle piattaforme.
Spesso quando si parla di testi di testare le cose parliamo tanto di canali di acquisizione, di performance.
Parliamo tanto di interfaccia di qualsiasi cosa.
Si parla pochissimo di testare i processi.
La realtà è che ogni qualvolta entro una nuova persona in azienda, ogni qual volta tutti mi si allarga ogni volta in cui una persona passa dall'essere.
Insomma un membro del team manager.
In realtà stiamo cambiando delle variabili all'interno dell'azienda, anche se non ce ne accorgiamo e quindi fondamentalmente è un ciclo di rinnovamento che di settimana in settimana, di mese in mese si si si ripete e ha anche testare i processi.
Anche fare dei test sui processi può essere utile dalla banalità più assoluta se mando una mail o o o rispondo per telefono o chiamo per telefono qual è il tasso di risposta più alto? È un esempio di test sul processo.
È una banalità quello che ho detto, però insomma, si possono fare dei test anche per snellire i processi per creare economicità.
E questa è una cosa che viene molto spesso data per scontata, no? Si si pensa che semplicemente per il fatto che un una persona entra in un ecosistema, una nuova persona si debba abituare a quello ecosistema.
Non è assolutamente così e non è assolutamente non è assolutamente vero.
Sono le persone che sono lì da prima, che devono fare in modo che si efficienti continuamente il processo e è parlando quindi di processi, un altro processo e il customer development di cui, come ho detto prima, se ne parla troppo i'm per diciamo validare un'idea di business e poi lanciarlo, ma in realtà se ne dovrebbe parlare continuamente.
In realtà il processo di customer development che è composto da delle quattro fasi è quella propria solution pit.
Quindi quando abbiamo validato c'è una c'è, un reale problema percepito da da da da un gruppo di persone lancia sam.
Sappiamo che quelle persone hanno la minima resistenza minima resistenza possibile.
Iniziamo a creare la brutalità, la localizzazione e poi si può parlare di lanciare una linea di business e farlo crescere.
E questa l'area in realtà questo processo, se ci pensiamo, si ripete continuamente, si ripete.
Se io ho un servizio corre, voglio aggiungerne un altro se voglio indagare sul fatto di rilasciare una nuova su sul sito.
Quindi voglio capire se effettivamente il caso di dedicare sette mesi di lavoro ha un'attività.
Magari no, perché magari non è bisogno percepito da dagli utenti.
Quindi questo concetto in realtà andrebbe andrebbe ripetuto ogni volta in cui abbiamo l'idea di voler lanciare qualcosa di nuovo.
Dobbiamo sempre renderci conto se effettivamente quello è un bisogno manifestato vali darlo con delle informazioni in questa fase mi piace tanto di parlare di quei dati qualitativi, soprattutto.
E poi è un processo che si è messo a sistema, riduce tantissimo il margine di errore.
E dopo vedremo m' un caso di uso specifico di freedom, di quest'anno su su questo su questo processo.
Qua, per esempio, mesi fa abbiamo iniziato a progettare c'.
Era una criticità sul lato interfaccia dell'esperienza utente m'.
Come ho detto prima, il regalare un albero un'attività che è molto diffusa nella nostra userebbe quasi il sessanta settanta percento.
La nostra userebbe generalmente regala, regala un albero, quindi va da se' che quella parte di sito è molto molto importante per noi.
Abbiamo cercato di raccogliere quelli che quelle che erano un po', le informazioni e le criticità per capire se effettivamente ce lo stavamo sognando.
Se effettivamente era vero eh, sono stati terrorizzati le liste di rilascio è la cosa più importante qual è l'interfaccia.
La prima pagina che vede sono delle informazioni a monte di cui non dispone, di una mancanza di informazioni visive, una mancanza di informazioni testuali.
Il back end a priori ha dei problemi quando risolti chi più ne ha più ne metta.
E poi viene fatto un monitoraggio post rilascio che vedremo.
Perché parlo di questo? Perché? Perché parlo del customer care in questo caso quando bisogna fare un processo di customer development e quindi si indaga tantissimo su quelle che sono le le problematiche segnalate prevalentemente dagli utenti.
Il customer care è quello che ha un po', il termometro di quello che sta succedendo fuori, piaccia o non piaccia, e ce la molto di più rispetto a tante figure di management.
Questo questo lo assicuro, generalmente sono anche i partiti e anche il dipartimento che suggerisce piu' migliorie non a caso.
E quindi quello che siamo andati a fare quando abbiamo cercato di validare questa ipotesi, ma ok, ma gli utenti in percentuale quanto effettivamente lamentano questa cosa al di là del bug, al di là dei malfunzionamenti, ma quanto percepito questo questo ha bisogno di migliorare l'esperienza di regalo è quello che noi abbiamo fatto in questi mesi è stato quello di mettere a sistema un processo, un processo che è fatto di obiettivi sicuramente, ma è un processo che è fatto anche di attività.
Noi facciamo attività di follow-up a campione sui sui clienti per capire se è andato tutto bene dopo che ci hanno ci hanno contattato in prima in prima battuta generalmente il customer care, il dipartimento che si occupa di intervistare gli utenti e di mantenere il promoter score alto.
Quindici anche un gol di tenerlo sempre sopra una certa soglia.
Abbiamo un obiettivo di realizzazione salve generalmente per salve intendiamo sono tutte salve di validazione, quindi nel momento in cui abbiamo un'idea prepariamo un'ipotesi, prepariamo le domande, dopodiché inviamo a dei target specifici di utenti per capire se effettivamente è una cosa che ce la stavamo sognando, se effettivamente anche fuori e percepita obiettivi di recensioni molto importanti, molto sottovalutate, ma sono fondamentali soprattutto quando si aprono nuovi mercati.
Obiettivo direi io, come ho detto incredibile il customer che fattura sì, è vero e e poi tutto questo viene messo, viene confezionato.
Stiamo cercando sempre di efficientare di più.
Una fondamentalmente l'obiettivo è realizzare una sorta di reportistica per il tipo di prodotto che una reportistica che visivamente dovrebbe venir fuori così c' è una torta.
Immaginiamo una torta divisa in percentuali con delle criticità che sono quelle che gli utenti ci manifestano e va da sé che la priorità numero uno è quella che detiene la maggior percentuale.
Quindi fatta questa torta si parte da la percentuale più alta e si inizia da li' e poi partenti berlucchi.
Quindi tutte le ipotesi di miglioria lato prodotto la tua esperienza vengono messe a sistema e vengono misurate per renderci conto di come effettivamente migliora un prodotto un'esperienza.
Monitoriamo intanto la percentuale che ci aspettiamo tendenza zero dopo il rilascio e quindi il miglioramento va da sé che è inversamente proporzionale a al quantitativo de delle delle criticità manifestate dagli utenti va da se' che poi introdotto un nuovo rilascio.
Questa torta cambia tra le su percentuali e si creano quindi nuove criticità.
Quindi è un ciclo che non si interrompe mai ripetere all'infinito e questi sono stati i risultati di questa casistica.
Inizialmente prendendo un campione di un anno, il trentadue per cento di degli utenti che ci scriveva lamentava questa problematica il trentadue per cento sul totale.
Quindi una persona su tre quasi è mme quello che è successo dopo aver sviluppato un pochino queste queste criticità, averle analizzate, aver realizzato un percorso completamente diverso a due mesi dal rilascio questa è la percentuale di di di persone che hanno lamentato le stesse le stesse problematiche.
È quindi la mi piace sempre parlare di una rapporto sinergico tra il customer care da tim.
In mezzo ci passano attività di testing, attività di validazione, però è molto importante rendere automatico il processo.
Io parlo sempre di processi prima che di testa di tool, proprio perché in realtà queste cose messe a sistema e messa in un sistema veloce, snello possono veramente nel giro di un anno cambiare completamente l'esperienza dell'utente è che poi quello che la gente di fatto vuole vuole comprare, vuole vivere, è mme.
Quindi diciamo che soprattutto da un punto di vista della validazione dei dati, della misurazione dei dati, è veramente un'attività un'attività fondamentale.
Io ho concluso se avete domande e sono sono qua, eccomi qua.
Ci scusami ogni volta lasciare la persona che li che dice Ok, ho finito.
Dove siete? Aiuto ogni volta ogni volta che mi hanno lasciato per tipo tre minuti di così e mi sentivo veramente male che è stato consegnato almeno due quote preparate che nei prossimi giorni metteremo una quota con la frase La tua faccia é proprio cio' che hai detto? Mi sono segnato questa che mi ha fatto veramente tantissimo aspetta che la ritrovo la crescita è una cosa troppo importante per essere lasciato al team di crescita.
Per me è questa frase qua rappresenta l'essenza del rocking.
Quindi veramente complimenti per tutti gli esempi pratici e per tutto quanto ci sono una ventina di mila domande che sono state fatte, per cui ho alcuni anch'io, quindi guarda, partiamo subito.
Intanto ti volevo chiedere ma puo' stare l'albero è qua.
È un vostro linguaggio in codice per qualcosa o no? Perché alcuni utenti postavano un albero? In realtà no.
In realtà credo semplicemente empatia.
Non era qualcosa della community che avevate qualche frase segreta per far vedere che eravate grido? Ma anche no, no, no, non lo so, però bello, bello, bello pioggia che si sono insediate.
Allora, questa è una bella domanda che mi aveva già risposto il tuo founder di tried Home come ha validato inizialmente L'idea Freedom.
Ok, io in questo momento, quindi faccio faccio le veci Federico e inizialmente l'idea nasce da far Bill è che era il giochino online con cui costruire la fattoria su Facebook, ormai si, una decina di anni fa e Federico era in competizione con con con una ragazza per chi aveva la fattoria piu' Bella no, rigogliosa.
Quindi a parte la sua che il tipo per cui quando tu speravi qualcuno si arrivava la notifica no, eh? Su Facebook.
E quindi in realtà poi, insomma, si si è chiesto se se la gente paga, poi effettivamente perché lui usava la carta di credito per accelerare il processo di crescita della fattoria.
Se la gente paga per alberi virtuali e parecchio probabile che possa che possa diciamo pagare per per alberi veri che poi in realtà fanno fanno bene.
Quindi da lì è nato è nato lo spunto.
È stata una di livello invece di validazione, come è stato fatto perché mi ricordo che Federico diceva che sono passati anni, magari in lenti prima di puoi incominciare ad accelerare, come abbiamo già visto che nel duemila eventi avete pensato il quarantadue percento di alberi.
Ma oltre questo, anche prima di ricevere gli investimenti, si in realtà così a memoria, perché poi io sono in realtà uno dei più così a memoria.
È stato un processo lento fino al duemila diciassette.
Teniamo conto anche di una cosa che comunque è anche difficile creare un posizionamento che non vada molto in vista in questo in questo business, quindi molto spesso puoi prenderti anche delle porte in faccia, perché le persone ti associano subito a Ok Young ho già fatto no, grazie.
Quindi in realtà ci è voluto tanto tempo per creare proprio il primo, il primo vero network ricevere i primi investimenti.
Se non sbaglio.
Il primo grosso è arrivato nel duemila quattordici, poi da lì è stato creato un team dedicato.
Prima era Mol, molto, diciamo, artigianale, ma che c' erano poche persone finalizzate da lì poi nel duemila quattordici team si è si è ingrandito duemila diciotto, si è ingrandito ulteriormente e quindi poi quando hai delle figure verticali che ci lavorano tutti i giorni riesce ad andare con con più velocità.
È stato veramente molto, molto, molto lento inizialmente super domando di anna come è strutturato in redgrave ha dentro marketing ha prodotto? No, in realtà mi piace fare una per fare un paragone non so chi è fan della marvel, però è in realtà il dipartimento growth e come venom, nel senso che prende in prestito il know-how dei team? No, si attacca ai vari team in base a brea di intervento.
Se sto lavorando in awareness è difficile che l'inter agirò con chi sviluppa il contained, chi ha prodotto viceversa se devo lavorare di più sulla retention lavoro tantissimo, magari con chi fa contenuti per la userebbe iso.
Chi sviluppa l'interfaccia dipende un po' dall'area di intervento.
Siamo molto molto orizzontali in questo perché comunque ripeto, una trentina di persone su cinquantacinque sono entrate solo l'anno scorso e quindi è in continuo in continuo divenire.
Io lavoro tantissimo sia con marketing e prodotto mike rotta alla fine sta lì in mezzo, nel senso è rappresenta le due facce di una stessa di una stessa medaglia.
È un po' da connettore, perché spesso quello che succede è che questi team non si parlano e se si parlano si risultano che gridano però tipicamente in aziende molto grandi, molto quelle che chiamiamo strutturate.
Succede questo all'ordine del giorno, quindi non c' è non c', è sinergia, non c'è connessione.
Noi in realtà abbiamo una grossa cultura da questo punto di vista Cerra abbiamo quando le cose non vengono condivise, ci arrabbiamo per il contrario, ci arrabbiamo quando è che ne so, sentiamo quasi di di di fare meno che c' è una rabbia al contrario, cioè una voglia di fare veramente, veramente incredibile.
É proprio riguardo a questo Gabriele chiede, come suggerito idee compilato No, no c' è un balletto.
In realtà arriva un bollettino settimanale dove si recava delle attività dei vari team, c'e' una sezione delle idee e la gente scrive li' tutti i venerdì alle cinque, lunedi' alle nove le idee da testare, ovviamente conformi in base a quello che si vuole migliorare, cioè il quella, quella blanche, ho condiviso e pubblica e accessibile a tutti, quindi chi vuole la può compilare.
Poi ovviamente se c' è da fare una correzione, una call di dieci minuti per correggere l'esperimento in cosa consiste e fare una valutazione un'ipotesi corretta, è chiaro che gli intervengo.
Magari io però non non è che assoluta libertà sia sui tempi sia sui modi.
E questo ci dà anche la possibilità di pianificare meglio, perché se son tante magari abbiamo dei periodi dove non riusciamo a fare molti test, quindi ci permette anche di averne tanti.
Ci permette anche di cellulare.
Pronto sempre.
Gabriele avete squadre diverse per b tubi habitus è un concetto, un po' a metà, nel senso che per il btp fondamentalmente se ne occupano BB diretto i teams, quindi il reparto commerciale.
Però dal punto di vista della comunicazione in realtà il team di marketing comunicazione che fa si abitui che vitus adesso stiamo cercando di espandere la parte di comunicazione con delle figure ad hoc per il btp, perché abbiamo visto che comunque alla fine sono due aree grosse nel senso si'.
É sempre riguardo questo questo lo chiedo io quando avete iniziato colby toby rispetto ai beatles in realtà in realtà il b tubi fino a un anno e mezzo fa, un paio di anni fa costituiva la grossa fonte di dire quello che ha iniziato col petrolio iniziato big con il video.
Sì, perché se non erro, adesso vado.
Se faccio di nuovo le veci, se non erro, è la piattaforma.
È arrivata un po' dopo la piattaforma con le meccaniche simili a quelle attuali, eh, ma indipendentemente da questo, generalmente il Btp ovviamente ha un ticket degli obiettivi molto diversi.
Però adesso il mercato consumer si sta si sta, si sta livellando, si sta mettendo lo stesso piano del pop e non è banale.
Insomma, perché ho un mirino medio è nettamente inferiore.
Quindi insomma, stiamo cercando di equilibrare le due cose.
É sempre domanda mia stellati all' estero.
Recentemente hai detto in quattro paesi qual è stata il ragionamento? A un certo punto che avete detto? Perché andare all' estero così tanto dopo? E se andarci? Perché andarci? E quali sono state le vostre scelte o le vostre considerazioni in ottica del andare all' estero? Quali sono i cambiamenti strutturali? Se ci sono stati? Che avete dovuto fare per andare all' estero? Allora guarda così me ne viene uno grosso, eh? m'.
Dal punto di vista di come viene percepito il brand è il prodotto all' estero.
In termini valoriali, il comportamento di acquisto dei paesi del Sud Europa è completamente diverso dal comportamento di acquisto dei mercati nordeuropei.
Lo vedo anche dalle domande che ci fanno i clienti è generalmente il mercato.
Il mercato non è meglio o peggio, è nel senso che non però la la qualità delle domande e la cultura green in nord Europa molto più sviluppata vogliono sapere molte più cose in termini di trasparenza.
Vogliono molte più informazioni, veramente spaccano il capello dal punto di vista della precisione delle domande che fanno.
Generalmente invece il mercato europeo é piu' relativo alle funzionalità del prodotto, è più orientato a all'esperienza sito.
Il nord Europa è più un discorso valoriale.
Basti pensare banalmente che uno dei prodotti, più più quello col ticket più alto che abbiamo in commercio e tra i primi posti in classifica dei mercati nordeuropei, quando invece l'italia agli ultimi posti, non se ne fregano niente del ticket medio di quanto spendono, perché per loro è un concetto proprio di barriera valoriale.
È forse qualcosa la tv all in al Sud Europa? Lo faccio per il per il mia felicità, cioè, mi sento meglio con me stesso.
La invece lo faccio perché fa meglio veramente agli altri.
Sì, sì, in realtà è più esatto non sentirsi parte di un contesto che in realtà è quello che stiamo cercando di comunicare sempre di più non esisti tu in relazione al tuo albero, esisti tu in relazione al tuo albero.
Ma L'albero fa parte di un ecosistema, di un progetto che fa bene a una comunità e fa bene a piu' interlocutore a più persone.
E quindi questo è questo è il discorso che stiamo cercando di far passare, far passare sempre di più.
E diciamo che all' estero questa cosa viene, viene percepita, viene percepita maggiormente, è meno un bisogno immediato da soddisfare e più bisogno medio-lungo termine e andando all' estero avete cambiato la lingua del vostro team si'.
Comunichiamo molto di più in inglese quasi l'ottanta percento, ma era così anche prima perché avevate membri del team non italiani o adesso non avete ancora membri del team non italiani, ma parlate in inglese? Lo stesso abbiamo membri del team non italiani.
Prima eravamo quasi la totalità membri italiani, quindi si parlava praticamente italiano adesso abbiamo un team internazionale in sede ad, quindi parliamo inglese nel senso di lingua inglese, anche nelle mail ufficiali in inglese e questo cambiamento nella documentazione, la documentazione inglese sotto l'effetto di questo cambiamento, ma non lo so, cioè parlo personalmente no, personalmente no.
Perché non soci però personalmente no, ma in generale non credo nel senso alla fine no, non c' è nessun tipo di problema.
Piu' che altro ci ci sono un po' di aneddoti ogni tanto, magari anche lei.
Quindi fare? Noi italiani siamo siamo diversi, quindi possono creare dei fraintendimenti.
Qualcuno saprà.
Però è bello anche quello ch è bello anche capire le le diversità culturali, i modi di fare, di porsi.
Ultima domanda mi ha poi lasciato davanti ad altre domande.
Sono altre altre domande? Questa cosa, secondo ad avere un team internazionale, se voi foste rimasti solo in Italia, è qualcosa che ha rappresentato per te un valore aggiunto in termini di competenze e qualità proprio del dire.
Alcuni del team straniero hanno delle competenze che hanno supportato il team che non avremmo potuto trovare in Italia o che avremmo avuto piu' difficoltà a trovare in Italia? Si si.
Dal punto di vista dal punto di vista delle competenze tecniche, ti direi la risposta non la so.
Nel senso, è probabile che dal punto di vista tecnico qualcuno in Italia lo trovi.
Ci mancherebbe altro dal punto di vista di come tu riesci in modo più veloce ad aggredire quel mercato per superare una barriera culturale valoriale.
Ti dico assolutamente guadagnato due anni di tempo il mercato intendi un mercato estero perché hai delle persone che ok, io ti avevo chiesto se foste rimasto in Italia a ok, scusami No, no, no, no.
Ok, no interessante.
Ok, no, perché uno a un certo punto deve capire ci sono certe persone che magari anche tecnicamente o a livello economico, hanno bisogno di andare all' estero, anche se le loro aziende unicamente in Italia non ci hanno m'.
Non ci hanno una visione all' estero, ma alcune persone magari potrebbero creare comunque il team, magari prodotto non straniero, anche se Gianluca mi ucciderà.
Il nostro membro del team tech perché dice no? Vale molto la pena comunque avere un team in italiano, se il prodotto italiano è il di dipende nel senso, dipende.
Ovviamente più persone ci sono e più aumenta la complessità.
Questo è è questo è è fuori discussione.
Però non credo rappresenti che senza poi dipende anche molto dai dipartimenti.
Un team tech generalmente dovrebbe parlare tanto in inglese anche la documentazione, cioè tanta documentazione.
In inglese i programmatori si nutrono di documentazione in inglese, quindi dipende secondo me molto anche dai ruoli tritone nella fattispecie anche dal punto di vista che si parli di sistemi agroforestali dove c' è tanto contenuto, cioè tanta documentazione in formazione inglese.
Quindi per necessità abbiamo dovuto, come dire dal primo giorno prendere informazioni in lingua inglese.
Non credo sia se è mai stato un grosso problema.
Dipende secondo me dai ruoli.
Ecco, dipende dai ruoli.
Ottimo domanda di Gabriele C' è un test che ha superato di gran lunga le previsioni iniziali.
Ce n'è uno ce n'è uno, ma di tantissimo tempo fa, in realtà.
E poi ce n'è un altro che in realtà era una.
Inizialmente era abbiamo migliorato il checkout paio di anni fa è e poi convention al variare del traffico è rimasto costante, che è tanta roba.
È quindi che entrassero centomila utenti che rientrassero ville era fisso al due percento, quindi vuol dire che la avevamo abbastanza messo a posto e l'altro.
Invece quando parlo anche di processo è mme col fatto che abbiamo allargato i mercati.
Ma andiamo salve anche nei mercati di riferimento e quindi volevamo banalmente validare.
Se la lingua inglese in un mercato non parlante, la lingua inglese nativamente potesse rappresentare un troppo a livello di tasso di completamento, è quindi che comportava puoi tradurre in ogni lingua ogni serve che mandi fuori quindi un lavoro ne'.
In realtà non è cambiato niente e quindi questo ci ha un po' tranquillizzati.
Lo abbiamo testato diverse volte, abbiamo visto che le percentuali non ballano.
Sembra una cavolata, ma in realtà sono sono giornate di lavoro in meno.
Certo, dario, come avviene la comunicazione fra growth tim, gli altri dipartimenti? Come avviene la fase della misurazione dei risultati dei test che a loro ship lo lasci? Ce l'ha chi l'ha suggerisce davvero bellissimo.
Sì, perché poi in realtà c' è un'attività che un momento di supporto però generalmente lohner è quello che promuove l'idea.
È proprio perché in realtà poi quando tu promuovi un qualcosa e vedi il risultato di quella cosa là, senti una più tua e due ti vengono più cos'ha in mente dopo per migliorarla se la vedi sempre da spettatore la partita e rimane uno spettatore e quindi um lato nostro ha avuto poco senso questa cosa qua in realtà noi lo loughner ship la lasciamo, ci facciamo seguire questa parte.
Poi io magari posso dare un supporto sulla metrica su dei suggerimenti su come migliorare la fase di ipotesi su su una riflessione ex-post però la leadership di chi suggerito se vuole.
Quanto tempo fate durare gli esperimenti avanzati? Aver sprint con date fisse.
Ho preferito un approccio più flessibile e abbiamo provato con gli sprint non non ci non ci riusciamo è quindi abbiamo una flessibilità.
Come ho detto prima, cerchiamo di puntare su quante piu' migliorie possibili in modo tale che sappiamo anche quali sono i periodi dell'anno in cui possiamo intervenire.
Generalmente periodi che vanno da marzo fino a ottobre sono quelli in cui facciamo più test.
Poi abbiamo due grossi periodi di inizio e fine anno che abbiamo le due più grosse campagne dell'anno, quindi cerchiamo di farne meno comunque cercare di isolare i percorsi no che vogliamo validare per non interferire e quindi ti direi non sprint.
Ci siamo dovuti rendere flessibili da questo punto di vista perfetto domanda di Marco come avete intercettato effettivamente la domanda e quindi le persone a cui risolvere questo problema? Lui aggiunge intendo poche persone.
Si sveglierà con il pensiero di piantare un albero dall'altra parte del mondo alla alla mattina.
Amy, senti ora si dicevo Marco chiede come avete intercettato effettivamente la domanda e quindi le persone a cui risolvere questo problema? Ma cioè, intendo poche persone si svegliano con il pensiero di piantare un albero dall'altra parte del mondo.
In realtà questa è una è una bellissima domanda.
Allora questa cosa è cambiata nel tempo, eh? Stiamo rispondendo a domande diverse rispetto a due tre anni fa.
Perché è cambiato il target è cambiata l'età media del target, soprattutto adesso crediamo molto di piu'.
Crediamo che questa parola però comunque dai diciotto ai cinque prima la eravamo molto di più tra i venticinque e i quaranta quattro.
Mi sentirei di dire eravamo molto più in là, invece adesso quello che abbiamo visto è che in realtà c' è molta più presenza da un punto di vista proprio della valoriale di un pubblico, un po' più giovane.
Invece fondamentalmente é un po' strano da un po' strano da abbiamo due anime La prima è quella di soddisfare un bisogno di fare un regalo a una persona vicina, quindi un'occasione.
La seconda è quella di dare il proprio contributo.
Nel senso, il nostro target non è quello che si lega con le catene e agli alberi fa lo sciopero della fame.
Noi non comunichiamo a questo tipo di persone.
No, non sono il nostro target principale.
Quello è solo per Federico, giusto? Lui lui che si lega direttamente.
Non non amiamo i fondamentalisti da questo punto di vista sappiamo benissimo il target è molto simile alle persone che ci lavorano.
Persone di buon senso che sanno che facendo questo quando il loro piccolo contributo e una delle cose che tu puoi fare perché in realtà un albero è una delle cose che tu puoi fare.
In realtà il green è un modo di essere, un comportamento e quindi questa è un'opzione e fondamentalmente soddisfiamo quel tipo di modo di essere uno dei modi.
E scusami se interrompo.
È bello che tu dica questo.
Perché stai dicendo non è obbligatorio comprare da Freedom per essere parte di quello che noi vogliamo promuovere.
È una cosa che noi diciamo molto col diciamo.
Non è che noi ci stiamo inventando niente.
Noi stiamo cercando di accelerare, ma tu puoi fare da solo o oh, l'importante è portare valore al mercato.
Non è che noi dobbiamo essere a portare valore al mercato.
E questo, secondo me è un segno che i valori fanno veramente parte della vostra cultura.
Si.
Non solo, ma proprio in tema, dice è un tema sempre bistrattato, frainteso.
Il tema della sostenibilità, cioè senza la sostenibilità, è fatta di tante cose, è fatta di sicuramente andare alberi per compensare la tortura.
Ma ovviamente il punto lascia.
Due.
Nel senso che lascia due deriva da un composto, da comportamenti, altri comportamenti sbagliati.
Quindi in realtà si può fare sostenibilità in tanti modi.
Ci sono per esempio le aziende, parlo del I tubi, ad esempio, oltre a piantare alberi con noi, loro magari hanno tutta la carta riciclata in ufficio, quello è un altro e un altro modo, oppure solo plastica riciclata, oppure che a chilometro zero, cioè ci sono tanti modi per fare sostenibilità.
Il salmone l'avvocato che arrivano da la Norvegia e dal Perù, per intenderci, sono diversi rispetto a quelli che arrivano dalla Sicilia, per dire.
E anche quelli.
È proprio un modo di essere è un atteggiamento e farci caso.
Come proprio come avete intercettato.
La domanda quindi di questo problema, secondo te? Fondamentalmente dando la possibile, dando una possibilità veloce a questo tipo di comportamento.
Qua nel senso secondo me, Treadwell risponde nella misura in cui tu riesci in modo rapido a ottemperare a uno dei requisiti che servono per essere una persona che si comporta in modo diciamo sostenibile e green.
Nel senso questo, secondo me il punto in cui si intersezione poi c' è tutto un altro filone che è quello di capire l'impatto che tu hai su delle cooperative di contadini locali, perché anche lì stiamo lavorando tantissimo a fare delle ricerche che mettono nero su bianco quanto effettivamente avere trenta alberi di avvocato impatti sul reddito familiare di una famiglia e quella è tanta roba quando tu bevi esattamente quello che stai contribuendo a fare è però se ti dovessi dire proprio quello che intercetta in quelli in un esatto momento, è il bisogno di soddisfare o di acquisire un comportamento nel modo più rapido possibile.
In questo caso Marco, penso che comunque Adriano anche intenda che non è un tipo di servizio che vendi con a livello pure, ma è molto più a livello push.
Quindi immagino che usate canali per far vedere che esiste un servizio che possa aiutare che possa rispondere a un tuo desiderio che magari non sapevi di avere.
Che lo vedi.
Dici? Ce l'ho.
Ok.
Mi piace questa cosa qua La prendo.
Esatto.
Esatto.
In questo momento è così.
Stiamo cercando, ovviamente nei media, nei mercati più maturi di andare sul certo seppellito in Sud America.
Non siete molto presenti.
Come vai? È intendi come progetti? Ma suppongo Inter intende come intenda come presenza sul mercato a livello di comunicazione.
Immagino che ci sia un mercato molto piccolo in Sud America.
No, semplicemente stiamo facendo le cose un po' per volta.
Nel senso, ci siamo resi conto che che C' è una maggiore necessità di essere presenti in tutto il nord Europa.
E un po' per volta.
Vedremo anche perché il paese che vai, competitor che trovi il mercato italiano è molto diverso rispetto a quello, eh Estero.
Devo dire dove c' è tanta tanta concorrenza.
Non fanno la stessa cosa di Freedom.
Sono competitor perlopiù indiretti, però in realtà detengono una fetta gigantesca di mercato.
É però ci siamo resi conto che nel nord Europa è ci sono persone, diciamo che ricettive da questo punto di vista, quindi andremo un pochino per volta.
Allora chiedetevi se siete nella fase ancora di Wireless acquisition.
Avete già cominciato a lavorare di più sulla terra? Ti direi dipende dal mercato.
In Italia continuiamo sempre a fare guerre.
Si acquisisce su tutto ovviamente dal punto di vista la retention, col fatto che tu dopo che pianti, l'albero, segui, diciamo gli aggiornamenti quella per noi una retention, cioè la vita che tu vivi all'interno della piattaforma, anche perché poi è generalmente gli utenti si si riattivano e piantano nuovi alberi man mano che ricevono gli aggiornamenti.
Quindi per noi quello che corre, ovviamente che cosa succede se il mercato spagnolo ti occupa lo zero cinque per cento del totale? Non ti conosce nessuno, chiaro? Tu hai una macchina che lavora di retention continuamente, però non ti puoi focalizzare in quel momento lì, non ai mass.
La critica ultima domanda che poi è anche tardi di Gabriele che dice quale sarà la prossima sfida di credo? Uh, così in bellezza è mme, allora ce ne sono diverse, ce ne sono diverse e sicuramente è quello di di di, di diventare un punto di riferimento dal punto di vista dell'atteggiamento delle persone.
Quindi diventare un punto di riferimento è quello che si suol dire un lifestyle brand fondamentalmente è un punto di riferimento.
Tu pensi e immagini subito qualcosa che è un po' quello che stai facendo anche tu.
Luca con Colleano poi, alla fin dei conti no, nel senso di avere un modo di essere l'apprendimento continuo, un modo di essere, quindi abitudine.
Vuole essere un'abitudine.
Vuole essere preso? Esatto, va costruita.
Quindi questa è una grande sfida.
Poi ci sono altre sfide anche dal punto di vista tecnologico.
La piattaforma si ingrandisce nel senso, ce ne sono diverse più persone sul sito.
Questo team tech magari saranno più sensibili da questo punto di vista è c'.
È una sfida dal punto di vista dell'approvvigionamento degli alberi, perché comunque non crescono alla velocità con cui va il web e quindi quella è una grande sfida e bisogna pensare con larghissimo anticipo.
Quello che dobbiamo fare è quindi abbiamo diversi scenari da questo, da questo punto di vista e poi c'è la crescita in termini di di persone che ci lavorano, che gli altri abbiano dato immagino è e di alberi piantati dico che andava.
Però quella è una conseguenza.
Vedo sempre come se cosa avete fatto quando avete raggiunto un milione di alberi piantati abbiamo fatto, abbiamo fatto una pesa.
Noi in realtà siamo siamo super, non era in tempi di covi dove abbiamo fatto un milione di alberi.
Aggiusto per però Però di natura siamo molto, molto ottimisti, molto positivi.
E questo devo dire che è Federico il nostro zio che è che ci ha trasmesso questo.
Questo modo di essere è lui è un ottimista di natura, è un positivo, è uno che pensa proprio positivo e lo vedi proprio che le cose poi si manifestano e quindi ha cercato se cerca sempre di di trasmetterci questo tipo di approccio.
Spesso festeggiamo anche prima che succedono le cose poi succedono nel senso che è proprio è proprio un tipo di approccio.
Sì, sì, sì, sì, sì Beh Adriano, ti ci tengo veramente tanto ringraziarti per la super piacevole e interessante webinar.
Grazie veramente tanto.
Grazie a tutte le persone che sono rimaste collegate fino alle dieci e quaranta sei di sera, eh? Abbiamo provato a rispondere a quasi tutte le domande, anche se ce ne sono alcune che non siamo riusciti a rispondere, però, insomma, riusciremo per la prossima volta a dare una risposta generale a tutti quanti.
Grazie davvero a tutti quanti.
Grazie, Adriano e buonasera.
Buonasera, ragazze.
Grazie.
Ciao.
Piccolo preambolo
1) sono utente fin dal suo lancio
2) quest’anno ho speso oltre 3000 ore sulla piattaforma con oltre 13 corsi
3) Pago di tasca mia l’abbonamento e non ho conflitto d’interessi
Esperienza
Quando Learnn è stato lnaciato ho deciso di abbonarmi perchè ho visto nella piattaforma una possibilità di affrontare argomenti di cui sono carente.
Mi occupo di IT ma non sono così miope da non capire che il digital marketing va conosciuto passando per chi lo pratica.
Ho avuto e avrò anche abbonamenti? Si
Perchè allora dici di iscriversi a questo servizio? Perchè a prescindere di quale servizio specialistico a cui ti abbonerari questa è la base. La base per tutti gli argomenti del digital Marketing oggi e in futuro visto che ogni settinaman escono corsi nuovi e vengono aggiornati, ampliati, approfonditi gli esistenti con gli stessie con nuovi docenti.
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Learnn e’ tutto ciò che un imprenditore ha bisogno per formarsi ed avere una base solida nel mondo del digital marketing ma anche in tanti altri aspetti.
E soprattutto avere le consulenze 1to1 a pagamento sono un valore aggiunto incredibile non e’ il solito corsetto pre-registrato che poi ti abbandona a te stesso qui puoi confrontarti e secondo me e’ una cosa unica.
Learnn mi ha permesso di approfondire temi che stavo studiando all’università e mi ha fatto scoprire altri corsi che mi sono serviti molto all’inizio del mio percorso da freelance.
Ad oggi ho l’abbonamento annuale perché trovo sempre qualcosa di nuovo e interessante da approfondire.
Consiglio Learnn perché copre una vasta gamma di argomenti e permette di passare da tematiche di Growth alla User Experience passando per il GDPR e la psicologia.
Davvero molto interessante e sempre in espansione.
Ultimamente sono state inserite anche nuove funzionalità che la rendono una piattaforma veramente completa e super utile.
Grazie alla community si possono scambiare opinioni con altre persone che stanno studiando e poi ci sono gli esperti che hanno messo a disposizione anche degli slot a prezzi ragionevoli.
Ultimo ma non meno importante il prezzo che è veramente affrontabile anche per gli studenti universitari.
Luca e tutta la sua squadra hanno davvero fatto un ottimo lavoro, grazie.
Scoprire Learnn è stato un salto di qualità per la mia formazione personale. Con l’autorizzazione dell’azienda, ascolto corsi anche mentre lavoro: con una cuffietta sempre in ascolto e uno dei tre schermi esclusivamente dedicato.
Ritengo che Learnn sia una piattaforma che abbia una mission reale e vera. Si percepisce semplicemente dal prezzo super accessibile e dalla qualità elevata di quasi tutti i corsi.
Avendo completato più di 80 ore posso dire veramente grazie a tutto il team di Learnn che mi ha svoltato la formazione e svoltato a livello pratico il mio lavoro!
Il titolo della recensione sarebbe il Netflix della formazione ma sarebbe troppo da clickbait, però è quello che penso. Buon lavoro!
Learnn è la piattaforma di formazione per ottenere maggiori risultati professionali e di business attraverso formandosi nel digitali (e non solo). In un unico abbonamento hai accesso a 400+ corsi, 120+ risorse, 25+ percorsi, live webinar e certificazioni. 190.000 professionisti/e e oltre 700 aziende si formano su Learnn per crescere.
Vogliamo digitalizzare l’Italia, una persona alla volta.
Per farlo ci proponiamo di democratizzare l’apprendimento e accelerare la crescita di persone, idee e aziende attraverso strumenti tecnologici a supporto di qualsiasi professionista.
In un unico abbonamento hai accesso a 400+ corsi, 120+ risorse, 25+ percorsi, live webinar e certificazioni. Potrai fruire i corsi sia dalla piattaforma web che dall’app.
I corsi sono on-demand, mentre i webinar sono live e poi caricati nella piattaforma per essere visti on-demand quando vuoi.
Potrai seguire i contenuti da computer, tablet e smartphone.
Scarica l’App iOS/Android Learnn e segui i contenuti in modalità video, audio e testo.
Certamente. Learnn ha un piano gratuito che ti permette di accedere al 40% di ogni corso in maniera gratuita e solo con la tua email, no carta richiesta. Crea il tuo account per iniziare a seguire qualsiasi corso.
Learnn Pro costa 16.99 euro al mese nel piano trimestrale, ma offriamo sconti per il piano annuale. Crea il tuo account per vedere il prezzo corrente.
Si, le nostre certificazioni vengono rilasciate al completamento dell’80% di ogni corso dopo il superamento di un quiz di 10 domande.
La certificazione potrà essere condivisa sul proprio profilo personale Learnn e sui proprio profili LinkedIn e CV.
Le nostre certificazioni sono riconosciute da centinaia di aziende che formano i loro team su Learnn e queste aziende assumono abitualmente dentro alla nostra piattaforma.
Iscrivendoti a Learnn avrai accesso ad una community con 190.000 professionisti dove potrai confrontarti, fare networking e trovare nuove opportunità.
Inoltre potrai partecipare a workshop live e fare domande ai professionisti che hanno tenuto i corsi.
Se avessi altre domande puoi usare la live chat qui di fianco.
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