Molto bene.

Che cosa abbiamo visto all'interno di questo corso di email marketing e Automation L'intero corso quando è stato già detto, era proprio pensato per cercare di essere il più possibile agnostico a livello di tool.

Non volevamo che fosse un unico tool che monopolizza l'intera conversazione.

Ricordiamoci sempre non è tanto il tool figure l'azione è la strategia e come viene utilizzata.

Abbiamo infatti visto tantissime parti proprio andiamo vedere direttamente noi abbiamo visto abbiamo visto chiaramente un'introduzione parte partendo dalle basi abbia proprio capito di cosa si intende di email marketing.

Abbiamo parlato di quali business possono usare questo strumento e non soltanto di email marketing, ma lo strumento di automazione.

In generale.

Abbiamo visto la differenza tra transaction al email, marketing email.

Ricordiamoci sempre qualcosa che si attiva specificatamente per uno o un gruppo di utenti.

Quando quella determinata azione o evento scatena una automazione fa entrare quell'utente all'interno di una automazione contro invece marketing nel e-mail che possono essere chiamate anche newsletter, eccetera.

Email vengono inviate in un determinato momento per tutti quanti a un grande gruppo di utenti.

E poi siamo passati a parlare di tu.

Noi abbiamo fatto comunque una premessa sui tour consigliati e siamo entrati in un modulo dove abbiamo parlato di come fare a raccogliere le mail.

Abbiamo detto che non è tanto le mail in sé, ma è più quello identificativo unico con cui possiamo continuare a comunicare e possedere il traffico con i nostri utenti.

Quindi avere una conversazione che potenzialmente sarebbe quasi one-to-one, che però decidiamo di avere One Truman in un certo senso noi che parliamo tanti utenti in maniera specifica per farlo abbiamo detto che possiamo utilizzare da i classici sistemi di raccolta e-mail, ovvero un landing page, una squirt page con un forum, ovvero un un luogo dove gli utenti possono inserire il loro contatto ed essere contattati o iscriversi alla nostra newsletter, eccetera eccetera.

Altri esempi abbiamo visto come possono essere quello di Bot, quello di sondaggi, quello di contatto, WhatsApp, contato, Telegram.

Un modo per comunicare con i nostri utenti, vedendo tanti casi pratici successivamente.

E prima di continuare, volevo dire tutti questi casi pratici sono molto importanti da considerare perché, ricordiamoci, dobbiamo pensare che tutto quello che possiamo imparare è là fuori.

Basta che ogni volta che vediamo qualcosa mentre navighiamo su internet, potenzialmente ma anche offline, prestiamo quella attenzione perché l'insegnamento tutto attorno a noi.

Da lì in poi siamo entrati nella parte proprio di psicologia del marketing.

Abbiamo parlato di cialdini, abbiamo parlato tutta la parte di la parabola dell'eroe di Cliff Hanger, urgency scarsa di personalizzazione, tutte quelle cose che non ci avrebbe bisogno di parlare del tool di e-mail, ma solo quelle logiche, quella parte psicologica che possiamo applicare alle email marketing, alle automazioni, a video, a contenuti.

Cose che servono veramente perché si basano sulla natura umana.

Successivamente siamo entrati invece proprio nel vivo del concetto di email marketing, entrando in un capitolo dove siamo partiti con le newsletter, ovvero come mandare una singola e-mail, come crearla, come personalizzarla.

Abbiamo visto tanti esempi diversi di copi e anche che di design, di e-mail con diversi brand, con Velasca, con l'esempio di Will loop, quindi anche di formati di comunicazione che si devono sempre adattare la nostra comunicazione sul nostro sito e in generale sui nostri social e la comunicazione in generale, oltre che il nostro branding.

Oltre a questo abbiamo parlato delle statistiche del newsletter, ovvero i tipi da guardare per capire le performance.

Abbiamo parlato di atm e traccia menti molto, molto importanti con la parte di Analytics abbiamo parlato della cadenza di E-mail.

Come fare a capirla proprio attraverso i dati? Poi siamo passati da parte di auto mission e abbiamo proprio fatto vedere degli esempi pratici di che cosa significa automazioni il file di e-mail Creare una prima automazione partendo sempre da cosa? Non tanto dal Devo mettere delle automazioni, ma dipingiamo il nostro funnel.

Dipingiamo il percorso che vogliamo far fare ai nostri utenti e capiamo dov'é anche attraverso i dati.

I nostri utenti possono lasciare questo percorso e cerchiamo di posizionare delle automazioni che cercano di recuperare gli utenti che lasciano questo percorso per portarli a destinazione.

Qual è la destinazione? La cosa che porta piu' valore per l'utente e al tempo stesso che porta valore anche al nostro business quella destinazione teoricamente finale.

Andando avanti abbiamo visto tanti, tanti esempi di tipologie di automazioni logica Chandler flussi Abbiamo visto il funnel di learner l'automazione flusso automatizzato e automazioni di logica under proprio per degli esempi super pratici.

Da lì siamo entrati nella parte un pochino più avanzate delle automazioni.

Abbiamo visto tanti casi studio che noi abbiamo parlato di lei e gli altri business.

Abbiamo vissuto il concerto di testing interno che si poteva fare e anche di integrazioni molto più avanzate, che poi andremo a riprendere all'interno di un corso che faremo sulla parte di WordPress, sulla parte di ottimizzazione, eccetera eccetera.

Successivamente abbiamo parlato di tutto il concetto di Google tax manager, passare gli eventi, eccetera eccetera.

E oltre a questo, il passare ai contatti con Google, cheat, pulizie, liste, eccetera, eccetera.

Per finire, abbiamo visto due cose i casi specifici, ovvero degli esempi di automazione per il commercio degli esempi di automazione per il Black Friday B Toby ai ticket.

Ma gli esempi ancora una volta sono abbastanza, secondo me superflui, perché poi alla fine è sempre partire dalla necessità, partire da un problema che vogliamo risolvere e capire come l'automazione può supportarci in quel problema.

Per finire, abbiamo visto una parola amica di Active Campaign, il tour che abbiamo utilizzato in generale, nel caso che qualcuno volesse utilizzare questo tool.

Ma ancora una volta, la maggior parte di queste cose, soprattutto le basi, i concerti che abbiamo mostrato si possono applicare con qualsiasi tool che siamo il chip.

Che trip che sia Flavio, che siano direttamente i servizi di e-mail forniti da chop.

Se il sforzo o altro, quindi di qualcosa che non è creato per mandare e-mail, ma che ti supporta col minimo indispensabile che ti può servire.

Questi è in un certo senso la scaletta che abbiamo cercato di seguire sono è molto, molto importante.

È arrivato a questo punto tu ci mandi un feedback e ci faccia sapere hai trovato quello che cercavi, volevi qualcos'altro, faccelo sapere perché è una cosa che su cui noi vogliamo tanto lavorare è proprio quella di aggiornare costantemente i nostri contenuti.

Per farlo, però, abbiamo bisogno sempre di piu' di feedback da parte dei nostri utenti che cos'è che possiamo fare meglio.

Ed è qui che ci aspettiamo che tu ci possa andare semplicemente un feedback cliccando anche semplicemente nel punto di domanda che trovi qua da qualche parte.

Sarà ancora un punto di domanda oppure no? E cliccando su feedback Tim e mandarci direttamente un feedback che noi leggeremo e potremmo a un certo punto ottimizzare.

Grazie tutti questi feedback, questo corso e in generale i nostri contenuti di loro.

Grazie mille per aver seguito questo corso.

Spero che ti sia piaciuto