Per andare a comprendere nel profondo cosa si intende per piccole azioni che possiamo fare per rendere il nostro sito il nostro prodotto accessibile.

Andiamo ad analizzare i siti di un ente governativo e di un ente scolastico che, vi ricordo, sono obbligati per legge ad avere una dichiarazione di accessibilità.

Quindi il manifesto di accessibilità e di rispettare quello che è il set minimo.

Dell'accessibilità quindi un po' le azioni i win di cui parlavamo prima.

Andiamo ad analizzare prima il sito di un'unità di Un'università.

A prima vista il contrasto sembra comunque molto evidente per andare a scoprire qual è lo scure del contrasto Ezio.

Quindi qual è il numeretto di contrastare Ezio che il test di questo sito m' possiedono con Google Crom che chiama sul tasto destro e selezioniamo inspects.

In questo modo possiamo manipolare ovviamente solo sul nostro browser il codice della pagina che caso su questa faccina possiamo selezionare degli elementi in pagina, andarne a vedere quindi le loro proprietà.

Se selezioniamo una voce di menu possiamo notare che vi è un box che parla proprio di accessibilità e ci dice che il contrasto è di punteggio sette punto ventisei.

Diciamo che in genere dopo il quattro cinque è già un punteggio positivo.

É infatti brom ci dà una spunta di positività.

Inoltre possiamo vedere che il menù è raggiungibile da tastiera, quindi è stata abilitata la navigazione da tastiera.

Andiamo a vedere anche di questo altro menu.

Che tipologia di numeri abbiamo? Il contrasto è molto alto tredici e quarantasette e anche esso è navigabile da tastiera.

Per fare un esempio di come il contrasto puo' essere in negativo, vi faccio vedere come manipolando gli stili della pagina, cosa che possiamo fare solo sul nostro browser.

Non si andrà a ripercuotersi anche sulla pagina stessa.

Proviamo a mettere un background diverso, ad esempio background giallo.

Come vedete il testo adesso è praticamente illeggibile, quindi potenzialmente una persona che ha una ipovedente sa o comunque delle difficoltà nella lettura di testi troppo piccoli o di testi con poco contrasto.

In questo caso non riesce minimamente a vedere che c' è un testo all'interno della del box.

Infatti google ci segnala come score della del contrasto solo una punto sette e appunto ci dice che siamo in una situazione di difetto nei confronti dell' accessibilità per quanto riguarda le immagini andiamo a controllare se possiedono il tag alt all'interno del codice dell'immagine del cosiddetto tag dell'immagine.

Vediamo che c' è il tag alt interno di un locale con orologi, quindi uno screen ryder che di fatto non mostra l'immagine, racconta ad alta voce esattamente questa descrizione alla persona che sta utilizzando il sito attraverso questo tipo di device.

Inoltre facciamo la prova.

Ecco qua refresh della pagina va via la modifica che abbiamo fatto.

Facciamo la prova di navigazione col tablet con il tasto tab noterete che la prima volta che permette il tasto tab comparirà un bottone che si chiama salta al contenuto principale.

Questo è un pattern molto diffuso nella accessibilità ed è anche molto utile in quanto permette di non di non navigare contenuto piuttosto inutile, ma di andare direttamente al conto principale.

Se io lo clicca assi mi andrebbe direttamente al contenuto della pagina e mi permette quindi di andare subito nel vivo del sito andando a scappare il menù perché magari non ho bisogno del menu', ma voglio semplicemente consultare la home page.

Andiamo a controllare se il sito di questa ente formativo ha fatto il suo statement, quindi il suo manifesto di accessibilità.

Eccolo qua, nel menù del futuro abbiamo dichiarazioni di accessibilità.

Questo è un perfetto esempio di come è strutturato il manifesto di accessibilità, ossia cioè una dichiarazione dove l'ente si impegna a rispettare la normativa, la diciamo la, la normativa e tutte le azioni che ha compiuto per rendere accessibile la piattaforma.

È molto interessante andare a leggere i manifesti di accessibilità, perché è anche un modo per scoprire nuovi modi.

È anche un modo per scoprire nuove azioni che si possono compiere per rendere il prodotto più accessibile.

Ad esempio qui c' è una lista molto interessante che elenca tutte le azioni che sono state fatte.

Andiamo a vedere un altro sito di un ente governativo che è sempre obbligato per legge a rispettare i criteri minimi di accessibilità.

Andiamo innanzitutto a verificare che il contrasto sia è sufficiente.

Quindi selezioniamo sempre questa frecciatina qui e andiamo a cliccare su uno dei contenuti a Per qualche ragione non vediamo il contrasto, però lo vediamo qui in questo in questi bottoni in questo bottone il bottone ci dice che è quattro punto cinquantotto, è un po' al limite pero' comunque supera il check di contrasto rateo andiamo a controllare se cioè il tag alt nelle immagini il tag.

Nelle immagini è presente bonus asilo nido duemila, ventidue ed in effetti rispecchia il titolo dell'articolo controlliamo se navigabile da tastiera ed è navigabile da da tastiera.

Abbiamo sempre il solito tasto che ci permette di di saltare la navigazione del menù qualora non siamo interessati.

Addirittura loro hanno aggiunto anche un'altra possibilità quella di andare proprio alla navigazione del sito.

Il focus è leggermente diciamo è poco visibile.

Forse in alcuni casi però, se ci fate caso sto navigando, andiamo a controllare il manifesto dichiarazione di accessibilità e anche qui, essendo a essendo che sotto il sotto il unico dominio ci sono tanti siti c' è una dichiarazione per ogni sito.

Quindi eccola qui la nostra dichiarazione dove appunto ci sono gli stati, i contenuti non accessibili e tutte le informazioni che per legge vanno esplicitate.

È stato interessante notare che i siti relativi alla pubblica amministrazione, enti governativi o comunque enti di formazione rispettano i set minimi di accessibilità.

Hanno comunque quelle che possiamo considerare azioni minime per rendere un sito accessibile nel privato.

Non tutte le aziende e i prodotti sono obbligati per legge ad essere accessibili.

Però sarebbe bello se diciamo evitando la parte legislativa per una questione etica, tutti i prodotti esistenti e tutti i servizi esistenti diventassero accessibili potenzialmente a tutti, almeno con un set minimo di di azioni che li rendono accessibili.