Lezione dal corso Come leggere i contratti di lavoro prima di farsi assumere
Buongiorno, Buongiorno e benvenuti a tutti a questo nuovo webinar beer.
Oggi per voi parliamo di un tema, un po' particolare e rispetto rispetto ai soliti temi che trattate.
Però potrebbe esservi molto, molto utile sia se siete all'inizio della vostra carriera é qui, magari auspicate a un lavoro di tipo dipendente.
Se invece, al contrario state organizzando il nostro nuovo progetto come freelance, quindi potrebbe accadere e me lo auguro che diventiate talmente tanto bravi da iniziare aver bisogno di collaboratori.
E allora come li inquadra? Diamo questi con la colla.
Quali sono i contratti di lavoro principale? Lo vediamo oggi in questo webinar.
Fatemi pure tutte le domande che volete sono qui apposta.
Mi sono dimenticata di presentarvi, ma adesso lo vediamo con le slide.
Qual è il tema di oggi? Come leggere i contratti di lavoro prima di farsi assumere? Potremmo avere inserito anche prima di assumere qualcuno, Quindi lo vedremo sia dal lato dipendente.
Sa invece dal lato freelance dal lato azienda che vuole assumere? Lo dico sempre quelli sì, se sia la vostra strada lavorativa, ahimè, un pochino con il diritto del lavoro dovrete scontrarsi e quindi dovremmo dovendo scontrarsi? É meglio che voi siate preparate anche su questi temi che coinvolgeranno comunque la vostra vita.
Chi sono io? Lo vedete qui? Sono Sabrina Grazzini, sono una consulente del lavoro nel tempo libero.
Mi diverto moltissimo a divulgare questa manica in questa materia in maniera molto semplice, in maniera molto lineare.
Quindi se siete interessati anche alle tematiche avete sotto il mio account Instagram, dove proprio mi occupo tutti i giorni di materia giuslavoristica.
Vediamo invece di cosa ci occupiamo oggi.
Quali sono gli obiettivi alla fine di questa live? Che dovete portarli a casa? Quali sono lì, che nozioni principali, che cosa vedremo? Vedremo inizialmente le tipologie di rapporto di lavoro subordinato.
Vedremo quali sono le caratteristiche del rapporto di lavoro subordinato quando si utilizzano alcuni contratti e quando invece è meglio utilizzare degli altri per tutti i contratti di cui vi parlerò oggi andremo anche ad analizzare i pro e i contro sia dal punto di vista ripeto dipendente sia dal punto di vista datore di lavoro.
Ovviamente non si puo' riassumere tutta una materia di diritto del lavoro in un'oretta.
Ripassiamo insieme, ma mi piace che voi rimaniate dopo quest'ora insieme con i punti principali punti cardine.
Così quando parlerete con il vostro commercialista, consulente del lavoro, le char aziendale tutto cio' che vi diranno non vi sarà completamente estraneo, ma avete avrete dei punti di riferimento.
Iniziamo subito quindi con il primo il primo contratto che in realtà attenzione non è un contratto vero e proprio.
Di cosa sto parlando? Sicuramente nell'arco della vita lavorativa.
Almeno tutti ci sono passati una volta delma dello stage è prima prima informazione utile non si chiama stage, perché Stiles all'inglese è un'altra, cosa che del palco in realtà, per chiamarlo correttamente dovremmo chiamarlo tutti stage alla francese.
Ok cos'è sicuramente un'esperienza in azienda, ma è un'esperienza molto particolare e non si tratta di un contratto di lavoro smacchiamo subito un dubbio quando si parla di stage in realtà si parla di due tipologie differenti lo stage curriculare è quello inserito all'interno di un percorso di studi, quelli che alcuni chiamano alternanza scuola lavoro.
Quello che diciamo si fa o alle superiori? Soprattutto se si se si tratta di una scuola molto tecnica, oppure anche durante l'università.
Lo stage curriculare è uno stage.
Attenzione chi, dal punto di vista della normativa italiana ancora oggi non prevede compenso.
Quindi da un lato lo stage curriculare è obbligatorio per il ragazzo, la ragazza chi vuole ottenere un titolo di studio, quale diploma o laurea o magari un master.
Quindi è obbligatorio dall'altra parte l'azienda ospitante freelance che accoglie questa persona in stage non è tenuta a dare alcun compenso.
Io quando ho fatto l'università ha fatto quattro mesi di stage e alla fine mi ricordo da dicembre e mi hanno dato un panettone buonissimo.
Era veramente buono, però effettivamente non ho ricevuto alcun compenso.
Quindi lato studente deve sapere che ad oggi, quando si affaccia ad uno stage curriculare, il compenso non gli è dovuto.
Vediamo felice ora insieme lo stage extracurricolare.
Lo dice la parola stessa.
Questo stage è volto all'inserimento o reinserimento lavorativo? Siamo ancora in un pre-contratto significa che non si tratta di un rapporto di lavoro subordinato.
Vedete che ve l'ho scritto in enorme.
Perché? Perché una persona che si affaccia a fare uno stage ad iniziare uno stage oppure, al contrario un'azienda che lo ospita, deve sapere che non si tratta di lavoro? Si tratta assolutamente di formazione lavorativa, quindi un alto contenuto di formazione all'interno dell'azienda ospitante.
Quali sono i vincoli di questo stage? Allora la durata minimo due, massimo dodici mesi.
Lo dico sempre a tutti i ragazzi che si affacciano a fare uno stage ragazzi prima o poi, come dalla canzone probabilmente non si esce, ma dallo stadio prima o poi si esce.
Nel senso che finiti i dodici mesi di tempo massimo lazio l'azienda può decidere se continuare con la persona e quindi instaurare un rapporto di lavoro oppure terminare lo stage.
In questo caso attenzione l'indennità di partecipazione, quindi con lo stage per inserimento, un reinserimento lavorativo l'indennità di partecipazione obbligatoria.
Ok quindi un'indennità un rimborso spese ce l'hanno tutti.
Qual è la particolarità? In questo caso meno divertente.
Purtroppo lo stage, essendo formazione, è di derivazione di competenza delle regioni.
I soldoni cosa significa questo? Significa ahimé, sono le regioni che definiscono il rimborso minimo per il proprio stagista.
Questo comporta a livello nazionale.
Purtroppo delle disparità.
Vi faccio degli esempi il minimo per lo stage in Lombardia e cinquecento euro nel Lazio.
Già ottocento quindi all'interno di un'azienda, magari un'agenzia multilingue multinazionale potrebbe essere che i due stagisti hanno un compenso minimo differente.
Ovvio che l'azienda poi può sempre integrare dando un compenso maggiore al proprio stagista.
Quindi durata massima dodici Indennità di partecipazione obbligatoria e ovviamente affiancamento costante affiancamento costante non significa che se il il tutor dello stagista va in bagno lo debba inseguire? No, significa che sicuramente il tutor aziendale darà un supporto affinché stagista appunto pari la mansione e le competenze in uscita.
Ok.
In ogni caso ricordo che lo stagista può svolgere in autonomia alcune mansioni, sempre con il supporto, ma non è che deve esserci una persona seduta vicino a lui tutte le ore della giornata.
Ok, ultima affermazione sullo stage e poi passiamo invece ai contratti di lavoro subordinato.
Se lo stage non è un rapporto di lavoro subordinato, significa che lo stagista non ha tutte le tutele che invece hanno i lavoratori dipendenti.
A cosa mi riferisco Alle indennità di malattia, ad esempio la tredicesima quattordicesima, la maturazione delle ferie, quindi tutta una una maturazione dei dati che non essendo supportati da un contratto di lavoro, lo stagista non matura.
Ovvio che se uno stagista sta male può stare assolutamente a casa.
Se tutti sono in fede non può stare in piedi anche lo stagista.
Non è che deve barricarsi di andare avanti da solo? Assolutamente no, ma non essendo ripeto un contratto di lavoro, tutti questi elementi tipici del contratto di lavoro.
In realtà non ci sono.
Ok, vediamo invece una tipologia.
Una prima tipologia di rapporto di lavoro può essere magari interessante.
Può essere interessante per chi? Tendenzialmente, per chi magari sta studiando oppure sta gia' avendo un contratto di lavoro subordinato, ma vuole integrare la sua retribuzione.
Come può farlo attraverso quello che viene definito il rapporto di lavoro intermittente o a chiamata.
Lo dice la parola stessa adesso è un po' più rauca.
Il datore di lavoro chiami fisicamente, può anche mandare un WhatsApp.
Ma cosa significa questo contratto di lavoro a chiamata? Significa che il lavoratore si rende disponibile a prestare la propria opera proprio servizio tipica comunque di un lavoro subordinato.
Il datore di lavoro lo chiama quando ne ha bisogno.
Il pc di questi contratti di lavoro intermittente chiamata sono tutto il settore del magari, del turismo, dei grandi eventi.
Perché? Perché c' è bisogno di una singola prestazione, magari in un arco temporale e poi dopo non c' è più bisogno del la non c' è questa continuità del rapporto di lavoro? Potrebbe essere, ripeto, molto interessante, magari anche per i freelance e magari sapere iniziando una propria attività accompagnarla a questo tipo di contratto di lavoro subordinato.
Prima di tutto, se è un contratto senza indennità di disponibilità, il lavoratore non è obbligato a restare al suo servizio.
Quindi potrebbe essere che il datore di lavoro vi chiama.
Ma se quel giorno avete altri impegni potete semplicemente fare passaparola e passare.
Diciamo la palla al datore di lavoro che dovrà chiamare un attimo dipendente.
Dall'altra parte vi da' comunque una retribuzione per le giornate effettivamente lavorate.
Si è con un contratto a chiamata, ripeto lavoratori dipendenti a tutti gli effetti.
Quindi si maturano i ratei di tredicesima, quattordicesima, fede, eccetera eccetera.
Qual è la differenza di un cedolino paga con un contratto di lavoro chiamata ovviamente non avendo un orario stabilito perché abbiamo detto un orario molto, molto flessibile.
Avendo questo orario Fli possibile è è molto probabile che in alcuni mesi la busta paga sarà molto più alta, perché magari si sono fatte piu' ore in altri mesi in cui il dipendente è stato chiamato meno volte ci saranno meno ore, quindi diciamo ceh questa differenza potrebbe essere però ripeto il contratto di lavoro a chiamata.
Sicuramente come lavoro principale è un pochino poco.
Però potrebbe essere carino per integrare magari degli altri redditi che abbiamo è prevengono già la domanda che mi viene fatta.
Si possono avere anche piu' contratti di lavoro a chiamata contemporaneamente.
Questo non è un problema.
Andiamo invece con un altro contratto molto, molto importante.
Questo contratto viene, diciamo, proposto ai giovani giovani tra i diciotto e i ventinove anni trenta non ancora compiuti, ormai non compiuti.
Trenta.
Quindi come apprendista professionalizzante non posso più essere assunta.
A meno che novità nel duemila quindici io non sia percentuale di Nasty.
Quindi l'apprendistato è un contratto che si può proporre se si tratta di giovani oppure di qualcuno che sta percependo la disoccupazione che cos'è questo apprendistato apprendistato viene dal termine apprendere.
Quindi imparare è il contratto di formazione per eccellenza.
Lo dico sempre a tutti quando mi propongono un apprendistato non rimanete ci male.
Anzi, dovete ricordarvi che i primi apprendisti della storia italiana sono stati al bambino di Michelangelo, Raffaele eccetera eccetera.
Quindi anche loro sono andati nella scuola bottega e poi sono diventati è quello che noi ci ricordiamo tutti quanti.
Quindi mi raccomando, lo Stato è veramente un bel contratto.
Quali sono le particolarità di questo contratto? Quindi abbiamo detto facendo un piccolo refresh Lo stage non è un contratto di lavoro, é solo formazione con diritto a un'indennità di partecipazione.
Abbiamo visto il lavoro intermittente, invece che si è dipendenti a tutti gli effetti, ma è una prestazione lavoro saltuaria.
Questo invece dell'apprendistato è un contratto di formazione per eccellenza.
Viene infatti definito un contratto a causa mista.
Cosa sia significa contratto di lavoro a causa mista.
Generalmente tutti i contratti di lavoro subordinato hanno un principio cardine prestazione lavorativa.
Se retribuzione io lavoro, più datori di lavoro gli devi pagare nel contratto di apprendistato.
C' è questo elemento in più questo elemento informativo un progetto formativo l'apprendista che arriva in azienda non è una persona qualificata, ma è una persona che arriverà ad essere qualificata dopo la fine dell'apprendistato.
Quanto dura questo apprendistato? Quanto dura? Questo percorso di formazione generalmente dura tre anni, quindi trentasei mesi.
Attenzione in alcuni comparti, ovvero il settore dell'artigianato, ahimè, purtroppo dura cinque anni.
Quindi apprendistato generalmente tre, in alcuni casi cinque anni.
Cosa succede dopo se il datore di lavoro finito questo periodo informazione, ritiene che l'apprendista abbia raggiunto il progetto formativo e le competenze adatte per essere dichiarato qualificato? Il rapporto di lavoro va avanti a tempo indeterminato.
Se invece si ritiene non abbia raggiunto il progetto, il progetto formativo e quindi le competenze idonee a emessi, interrompe al termine del progetto formativo.
Ultimo aspetto però molto molto importante che vediamo dell'apprendistato e la retribuzione perché parliamo di retribuzione? Attenzione.
Quando gli ho parlato di apprendistato ho detto subito che c' è un elemento importante la formazione.
Ecco che il apprendistato, la formazione va di pari passo con la retribuzione.
Questo che cosa significa? Significa che il contratto di apprendistato quando si viene proprio assunti come apprendisti la retribuzione a Clive a diciamo una certa cifra.
Poi che piano aumenta gli scarti di retribuzione e decide il contratto collettivo nazionale di lavoro applicato all'azienda vi faccio degli esempi per essere più chiara.
Il contratto del commercio, ad esempio, dice che l'apprendista viene sotto inquadrato.
Cosa significa se e quando il nostro apprendista sarà qualificato, dovrà prendere la retribuzione del quarto di velo.
Il nostro apprendista inizia con la retribuzione del sesto dopo diciotto mesi, quindi si sta formando.
Avrà una retribuzione al diciottesimo mese dal quinto livello e solo quando avrà finito il suo apprendistato avrà una retribuzione pari al quarto livello.
Ok, quindi ripeto una retribuzione che va avanti a step, in questo caso il contratto del commercio due step si parte da un livello più basso e si arriva ad un livello più alto.
Discorso un pochino diverso per alcuni settori, ad esempio quello del turismo o dell'artigianato.
Cosa succede in questi settori? Si parte subito al livello finale.
Facciamo un quinto livello finale, ma ogni tot si ha una percentuale diversa di quel livello.
Cosa significa inizio avendo la retribuzione paga al cinquanta per cento di quel livello dopo un anno al settanta, dopo un anno, all' ottanta, eccetera eccetera, fino ad arrivare alla retribuzione piena del quinto livello.
Quello che voglio che ci rimanga in mente sul contratto di apprendistato qual è? Che sicuramente è un contratto molto vincolante.
Si parla di lavoratori dipendenti, quindi lei siano tutti i diritti e i doveri.
Dovete ricordarvi che c' è questa clausola alla fine del progetto formativo in cui è il datore di lavoro.
Ahimè, decide x se continuare il rapporto di lavoro oppure interromperlo la formazione come elemento fondamentale nel contratto di apprendistato.
Ultima cosa dovete ricordargli nel contratto di apprendistato, che la retribuzione non è tutta uguale durante il percorso, ma man mano aumenta la formazione del nostro apprendista è sia anche una retribuzione maggiore.
Vediamo invece ora uno dei contratti, ahimè più difficili del nostro ordinamento italiano.
Di cosa sto parlando? Del tempo determinato? Perché è uno dei contratti più difficili del nostro ordinamento, perché è il contratto a tempo determinato.
È un contratto su cui ci sono tantissimi interessi.
Da un lato gli interessi dei lavoratori che auspicano che cosa? Che il contratto a tempo determinato venga stabilizzato e quindi si trasformi a tempo indeterminato.
Dall'altra parte invece magari abbiamo le necessità da parte delle aziende di avere più flessibilità di magari avere più proroghe, di avere più tempo per decidere se confermare a tempo indeterminato omino.
Questo dipendente, quindi nell'arco degli anni è il contratto che in assoluto è stato modificato più volte, è l'apprendistato il lavoro intermittente.
Sono contratti che sono così da sempre.
Il contratto a tempo determinato ha iniziato a lavorare nel duemila quindici, dal duemila quindici al Duemila.
Ventitré.
In questi anni già è stato completo, modificato ben tre volte.
In questo momento siamo in una fase ancora di modifica, con il decreto lavoro del Duemila e ventitré, ulteriore di questo tempo determinato.
Allora voi mi direte ma si costituisce il tempo determinato? Vedo di semplificarlo allo stremo a tempo determinato puo' essere con una stessa azienda di massimo ventiquattro mesi.
All'interno di questi ventiquattro mesi ci possono essere quattro proroghe, eh? Non c' è una un limite temporale delle proroghe.
Cosa significa? Un datore di lavoro potrebbe decidere di fare prima un contratto di tre mesi, poi prorogarlo, se poi prorogarlo dei due eccetera eccetera.
L'importante é che rimanga entro massimo ventiquattro mesi.
Ok, dopo ventiquattro mesi, se uno mi chiede che cosa succede dopo ventiquattro mesi, il datore di lavoro deve compiere una scelta puo' continuare il rapporto di lavoro a tempo indeterminato oppure interrompere.
Ok, quindi chiudere il rapporto di lavoro con questo dipendente.
Vediamo però quali sono le particolarità in questi ventiquattro mesi.
Partiamo dalla parte molto semplice.
I primi dodici mesi sono senza causale, senza causare significa senza motivo.
Io posso oggi assumere un dipendente per dodici mesi a tempo determinato, senza dover dare alcuna spiegazione a questo dipendente.
Guarda, ti serve a tempo determinato per dodici mesi.
Ti assumo.
Mi serve a tempo determinato per sei mesi.
Ti assumo così, okay? Se faccio sei tu sei so, sto comunque dentro i dodici mesi, anche in caso di proroga.
Quindi i primi sei mesi e poi altri sei mesi.
Non devo dare comunque motivazioni ai miei dipendenti.
Discorso invece molto, molto diverso.
Se invece s' cavallo dodici mesi per arrivare dai dodici ai ventiquattro mesi, devo dare una motivazione solo se ho un motivo definito dalla legge valido.
E adesso vediamo qualcuno Posso prorogare questo dipendente? Altrimenti? O il limite dei dodici mesi.
La mia scelta? Se continuare il rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Interromperlo la devo prendere dodici mesi.
Posso avere questi dodici mesi extra? Diciamo plus solo se rispetto determinate condizioni? Quali sono queste determinate condizioni? Il motivo? Motivo sostitutivo.
Faccio un esempio.
Io ho un contratto di dodici mesi.
A un certo punto un collega si ammala una malattia molto lunga.
Un collega a un infortunio.
Oppure magari facciamo qualcosa.
Un po' piu' di carino.
Una collega va in maternità.
Ok, cosa succede? Io datore di lavoro posso prorogare.
È che avevo un contratto a tempo di due determinato dodici mesi.
Posso prosciugarti in sostituzione di quel collega assente? Ok, questo è il motivo.
Piu' semplice.
Altri motivi sono due sono invece introdotte dal nuovo decreto lavoro che sta uscendo proprio in questi giorni.
Motivi definiti dai contratti collettivi nazionali di lavoro contratti collettivi nazionali di lavoro sono tipo turismo, commercio metalmeccanico, artigianato, industria, eccetera eccetera.
Chimici.
Ogni contratto collettivo nazionale di lavoro sa quali sono le particolarità e le esigenze delle aziende che applicano quel contratto e quindi il contratto collettivo può definire quando prorogare, dare la possibilità di prorogare il tempo determinato.
Ok, quindi magari, ripeto, è il contratto collettivo stesso che dice in questo questo questo caso, se tu applichi azienda il mio contratto collettivo, ti do la possibilità di prorogare ultimo caso, quello proprio finale, la possibilità ancora che viene data all'azienda di prorogare.
Ok, ma se non è previsto da contratto collettivo e non è neanche il primo motivo quello più facile, vero motivo sostitutivo puo' prorogare questo contratto.
Ma attenzione deve essere validato da una commissione di certificazione.
La commissione di certificazione è una commissione istituita presso magari l'ispettorato del lavoro, alcune università, sindacati, eccetera eccetera.
Enti bilaterali che dice sì, questa è una motivazione valida per cui si puo' prorogare il contratto di lavoro a tempo determinato oppure no.
Non è una motivazione valida.
Quindi facciamo un re catto sul tempo determinato che effettivamente é un pochino difficile.
Che cosa noi dobbiamo ricordarci sul tempo determinato? Posso assumere oppure posso essere assunto a tempo indeterminato con un'azienda per massimo ventiquattro mesi, quindi totale ventiquattro mesi.
Poi si decide se continuare a tempo indeterminato o interrompere la collaborazione all'interno di questi ventiquattro mesi ho quattro possibilità di proroghe.
Ok, quindi dentro ventiquattro mesi posso fare quattro le prime dopo i primi dodici mesi molto più semplici.
Il datore di lavoro non deve dare alcuna motivazione.
Ok, quindi può farlo senza inserire le motivazioni successivamente entro dodici mesi successivi è obbligo di legge inserire i motivi Motivi possono essere tre più facile motivo sostitutivo, secondo lo definisce il contratto collettivo applicato all'azienda.
Terzo motivo, motivo che decide l'azienda attenzione deve essere controllato da una da una commissione di certificazione che certifica che quella motivazione sia valida.
Ok, quindi tempo determinato? Sicuramente.
Ripeto, è un contratto rispetto agli altri un pochino più complesso, ma ripeto anche estremamente utilizzato.
Vedo già uh, alla domanda se in caso di dimissioni ci sono dei tempi di preavviso che grazie della domanda perché sul preavviso del tempo determinato mi tocca aprire un che un diciamo veramente un caso.
Nel senso chi? Attenzione sul contratto a tempo determinato si azienda sia lavoratore si sono gnam accordati per una scadenza del termine, quindi come se avessero già dato il loro impegno fino alla scadenza di quel termine.
Che cosa significa? Che purtroppo per la legge italiana non esistono le dimissioni nel tempo determinato esistono solo se c' è una giusta causa.
Faccio un esempio il datore di lavoro mi fa mobbing, non mi paga lo stipendio, eccetera eccetera.
E allora mi direte ma io se voglio mettermi da un tempo determinato come devo fare? Il mio consiglio è uno quello di avere un accordo comunque col datore di lavoro per il recesso anticipato e comunque secondo di dare un preavviso, un preavviso congruo che decide tra datore di lavoro e lavoratori.
Ribalto la domanda che cosa succede se è invece l'azienda? Non accetta queste dimissioni anticipate? Stiamo molto attenti perché se l'azienda non vuole queste dimissioni anticipate potrebbe chiedere attenzione al dipendente.
Il risarcimento del danno quindi, diciamo trattenere dall'ultimo cedolino paga delle retribuzioni come risarcimento del danno è pasquale.
Mi fa una domanda sempre sul tempo determinato.
Sapevo che il tempo determinato avrebbe causato un boom di domande è il problema è che si licenzia prima di ventiquattro mesi e poi riassume così davvero il dipendente sempre con questo contratto? No? Attenzione.
Se si interrompe prima un rapporto di lavoro determinato, si fa una spia top e poi si riassume di nuovo a tempo determinato.
È molto pericoloso, perché questo non si tratta di proroga, ma si tratta di rinnovo.
Quindi o lo assume la seconda volta a tempo indeterminato oppure se lo cessa e poi lo vuole riassumere, deve avere una causale e quindi rientrare in quei motivi che abbiamo visto come se fosse diciamo da un dodici a un ventiquattro mesi, non può cessare e poi riprenderlo così, senza indicare la motivazione per cui lo vuole di nuovo in azienda.
Ok, quindi sicuramente ripeto, il concetto del tempo determinato è un contratto molto, molto complicato in cui andavi.
Consiglio sempre di ricordarvi questi di questi elementi principali.
Ok, possiamo invece ad un contratto che mi hanno detto che potrebbe esservi molto, molto utile.
Di che cosa sto parlando? Del Coc.
Quindi collaborazioni coordinate e continuative.
Che cosa di che cosa si tratta? O sono collaborazioni? Chi perdura nel tempo alcuni di voi si ricordano ancora le chiamano ancora poco pro che le collaborazioni a progetto.
Il progetto non esiste più, anche se in realtà il co co ha come fine ultimo, magari un progetto.
Ok, però il termine co co co pro proprio non non esiste.
Di cosa stiamo parlando? Con queste collaborazioni coordinate e continuative? Sono delle collaborazioni di persone attenzione che sono persone autonome nello svolgimento della loro mansione.
Io fino adesso fino a questo punto, quando ho parlato di lavoratori intermittenti quando vi ha parlato di apprendistato di tempo determinato, vi ho parlato di lavoratori subordinati subordinati significa che devono sottostare a subordine purtroppo del datore di lavoro i coco ho invece no sono collaboratori esterni chi non hanno partita iva ok, collaborano in maniera continuativa con l'azienda chi non viene definita datore di lavoro.
Attenzione perché il datore di lavoro è un termine tipico del del lavoro subordinato, ma viene definita committente.
Facciamo un esempio potrebbe essere un rapporto di collaborazione una persona che fa delle traduzioni, quindi si impegna magari a tradurre i testi per un sito, fanno un compito per dei siti di queste aziende che diciamo a una scadenza, ma non va tutti i giorni in azienda dalle otto alle dodici, dalle due alle sei.
Non chiede le serie al datore di lavoro.
Non è inserito nell'organico aziendale? Assolutamente no, ha solo un vincolo di coordinazione con l'azienda committente di dire devi darmi questo questi questi testi entro questa data Guarda per favore elaborare in questo modo eccetera eccetera ma non c' è un aspetto di subordine dall'azienda che ha in questo collaboratore.
Altrimenti sarebbe un lavoratore dipendente.
Qual è il vantaggio? Diciamo rispetto.
Magari una partita iva che ha piu' clienti.
Il cuoco si può applicare quando una persona collabora in maniera continuativa, sempre con la stessa azienda.
Si deve trattare però assolutamente un lavoro autonomo.
Il no del lavoro subordinato.
Il nostro collaboratore a che cosa? Di cosa ha diritto? Ha diritto ad un compenso simile.
Quindi risiede una busta paga se diciamo andata a definire il compenso a livello contrattuale con l'azienda.
Ma non è che al Cook o gli viene applicato il noi.
Viene applicato il contratto collettivo nazionale di lavoro.
Perché non c'? È un contratto collettivo nazionale di lavoro.
C' è un accordo tra le parti in cui si dà un compenso.
Si dice che quali sono le attività che dovrà svolgere il il lavoratore, eccetera eccetera.
Vedo anche già una domanda ma quindi non ci possono essere vincoli di orario in questi contratti? Dipende.
Sicuramente.
Non può essere che il gioco abbia una postazione aziendale in cui deve per forza fare un orario dalle alle non in cui magari deve chiedere se può assentarsi un giorno, deve dire se è malato, eccetera eccetera.
No, perché tutti questi messi insieme sono tipici del rapporto di lavoro subordinato non tipici di un rapporto di collaborazione.
Quindi magari potrebbe essere che un poco abbia delle fasce o di orario, ma assolutamente non devono esserci tutti gli altri, tutti gli altri requisiti.
Quindi, mi raccomando, stiamo molto attenti su questi rapporti di collaborazione, perché devono essere i rapporti di collaborazione puro.
Qual è la peculiarità o la paura, Chi questi rapporti di collaborazione vengono utilizzati, ahimè, per nascondere un rapporto di lavoro subordinato, un rapporto di lavoro subordinato.
E quando il datore di lavoro ti dà delle indicazioni precise, dice come svolgere il tuo lavoro qua come inizio, come fare la attività anche quando io e quindi tutti una serie di indizi che ti dicono che sei tout-court un lavoratore dipendente.
Questi elementi nel cocq assolutamente non possono e non devono esserci.
Ok, quindi dev'essere ripeto un rapporto di collaborazione.
Vantaggi Quale? Ripeto un compenso mensile che magari può essere anche integrato con delle variabili.
E questo si può fare.
Svantaggi qual è che comunque non si tratta di lavoro subordinato? Quindi cosa significa? Significa che non si hanno tutte quelle tutele tipiche del rapporto di lavoro subordinato.
Non si era tredicesima, quattordicesima, si maturano le ferie, le festività, cioè tutta questa serie di gli elementi sono una serie di elementi che si hanno con te con il rapporto di lavoro subordinato non si hanno però dall'altra parte.
Ripeto se è un gioco, quindi se si è veramente autonomi si hanno questa garanzia di avere un contratto che ha una durata temporale.
Ok, quindi mi raccomando sul gioco.
Ripeto, per per alcuni di voi potrebbe essere interessante, ma che sia un gioco scritto giusto é fatto molto bene.
Ok, vediamo adesso.
E poi invece vi lascero' ampio spazio alle vostre domande, perché sono molto, molto curioso di capire quali sono i punti che vi interessano di più sui contratti di lavoro.
Vediamo invece quali sono e effettivamente come leggere un contratto di lavoro subordinato, sia che voi siate coloro che lo consegna il contratto di lavoro, perché magari state assumendo il vostro primo dipendente, quindi dovreste essere consci di quello che c' è scritto sia al contrario se siete dei lavoratori dipendenti che diciamo, iniziano la carriera e quindi vogliono capire bene quali sono gli elementi.
Ripeto, sul fuoco alcuni di questi elementi ci sono, altri no, perché si tratta proprio di contrattazione tra le parti.
Leggete sempre molto bene il contratto di collaborazione.
Questo invece questi elementi devono esserci sempre.
Tutte le altre tipologie contrattuali che abbiamo visto.
Stage no, ripeto anche quello a parte, perché abbiamo detto che lo stage non è un rapporto di lavoro subordinato, ma per intermittente a tempo determinato? Assolutamente.
Se qualcuno io non l'ho neanche nominato.
Ma lo do per sottinteso il tempo indeterminato l'apprendistato questi elementi devono esserci.
Mettiamoli insieme.
Quali? Nessuno.
Ok, prima di tutto lettera di assunzione, un contratto sono sinonimi.
Tante volte c'è anche qualcuno che pensa che siano due cose differenti dipende solo da come vogliono essere chiamati primo nell'incipit.
Abbiamo l'indicazione dei soggetti coinvolti.
Chi sono i soggetti coinvolti in un rapporto di lavoro subordinato? Lo dice la parola da se sono due l'azienda il dipendente.
Per quanto riguarda l'azienda, noi avremo all'interno della nostra lettera di assunzione l'indicazione di tutti gli elementi quali la partita iva, il codice fiscale, la sede legale é la ragione sociale, quindi un una prima parte della descrizione di chi sta assumendo, quindi dell'azienda.
Successivamente avremo invece ribaltato gli elementi di indicazione del dipendente, cioè colui o colei che sta accettando sta firmando questo contratto di lavoro nome, cognome, codice fiscale, indirizzo di residenza ok qui prima cosa in una lettera di assunzione indicazione dell'azienda e del dipendente.
Seconda cosa fondamentale.
Ovviamente la tipologia contrattuale deve essere indicato.
Come ti sto assumendo.
Si tratta di un tempo determinato, indeterminato, un apprendistato, un lavoro chiamata quindi subito dopo l'incipit.
Abbiamo la dichiarazione da parte del datore di lavoro.
Qual è il contratto che io sto offrendo al lavoratore? La data all'inizio, ovviamente.
Ma anche se si tratta di un tempo indeterminato devo indicare la fine del rapporto di lavoro, quindi ti assumo da a eventualmente poi ci sarà una proroga e quindi un nuovo contratto.
Attenzione, come abbiamo visto prima se si tratta di apprendistato, quindi un progetto formativo che abbiamo detto che può avere una scadenza di tre o cinque anni con l'apprendistato che si inserisce il termine del progetto formativo.
In questo modo il dipendente sa che il suo periodo di formazione finisce a quella data e quindi si potrà continuare a tempo indeterminato o meno.
Ok altri elementi fondamentali per il nostro dipendente.
Ok detto la tipologia contrattuale, ma io voglio sapere anche la categoria.
Sono un operaio, sono un impiegato, sono un quadro, sono un dirigente.
Quali saranno le mie mansioni? Quali sono le attività che Andy può svolgere? Però per questa azienda qual è il livello in cui sono state inserite poi di conseguenza anche la retribuzione lorda.
Ok, quindi sicuramente le prime cose che noi andiamo a vedere un sono tutti elementi che ci fanno capire come è stato inquadrato il dipendente.
Vi ho messo qui in chiusura della slide un elemento che attenzione non è un elemento obbligatorio.
Decide l'azienda se inserirlo o meno, ma è fondamentale.
Se vuoi questa volta siete lato dipendente.
Sapere se c'è un periodo di prova che cos'è questo periodo di prova.
Innanzitutto il periodo di prova al massimo può essere di sei mesi.
Ok, il datore di lavoro in questo periodo troppo di testa.
Le vostre capacità attenzione durante il periodo di prova.
Se non è contento, diciamo come state affrontando il lavoro? Potrebbe licenziarmi senza dovergli dare ulteriori spiegazioni.
Ok, dice semplicemente non è superato.
La prova non deve darvi neanche in questo periodo di prova.
Un tempo di Treviso può dirvi anche oggi il vostro ultimo giorno perché non è superato.
Al contempo, però attenzione un'arma a doppio taglio, perché anche voi come dipendenti, se avete questo periodo di prova, potete decidere su quel rapporto di lavoro.
Magari non gli piace niente.
Magari non vi piace la mansione che state facendo qui.
Se ci sono delle incongruenze da questo punto di vista, voi come dipendenti, così come data la possibilità al datore di lavoro, potete interrompere qualsiasi momento il rapporto di lavoro, cosa molto diversa.
Se invece finisce il periodo di prova, perché una volta terminato il periodo di prova, questo rapporto di lavoro diventa stabile.
Quindi attenzione, seguirete dimettermi.
Dovete dare il periodo di preavviso stabilito sempre dal contratto collettivo nazionale di lavoro, in base poi al livello, eccetera.
Quindi il periodo di prova non è un elemento obbligatorio, ma se viene setto, diciamo di stare molto attenti, ok? Perché l'azienda potrebbe licenziarmi.
Purtroppo da un momento all'altro subito partito, ma anche voi potete mettervi tranquillamente da un momento all'altro se non siete contenti.
Quali sono poi gli altri elementi l'orario di lavoro? Sicuramente quindi che l'indicazione de devi lavorare dalle ali alle ali un giorno di riposo puo' essere questo se sono previsti dei turni, se sono previsti giorni di riposo, se magari l'orario di lavoro può essere in determinati periodi diversi, quindi una programmazione proprio dell'orario di lavoro il luogo di lavoro qui so che voi tanti magari lavorano smart eccetera eccetera.
Comunque nella lettera di assunzione, anche se si tratta di un lavoro, magari in futuro remoto comunque si adibiti ad una sede.
Okay, poi dopo ovviamente verrà integrato tramite l'accordo di lavoro agile la possibilità per indipendente di lavorare da casa nella propria residenza Udall Simone però comunque nella lettera di assunzione ci deve essere un luogo di lavoro aziendale in cui il dipendente è stato inserito.
Ok altri tre elementi fondamentali.
Questo diciamo è quello che guardano tutti.
Attenzione nella lettera di assunzione, a meno che non ci siano accordi particolari, viene scritta la retribuzione lorda mensile oppure la rara la retribuzione lorda, però annuale.
Ok, quello che voi avete scritto è il lordo.
Poche volte si scrive nella lettera di assunzione il netto che si percepirà ingiusta perché tra lordo al netto, come sappiamo, ci sono ci sono tante trattenute.
Magari faremo la prossima volta.
Puoi avere su questo però attenzione, viene inserita la retribuzione lorda.
Ok, viene indicato anche il contratto collettivo nazionale di lavoro che cos'è il contratto collettivo nazionale di lavoro è il ccnl.
Ripeto commercio, turismo, pubblici, esercizi, alberghi, metalmeccanico, chimici, banca tessile.
Chi piu' ne ha, Si metta in base all'attività.
Perché è importante per voi capire il contratto collettivo eleggerlo all'interno della lettera di assunzione perché alcuni elementi ok dipendono dal contratto collettivo nazionale di lavoro.
Quali sono gli elementi? La maturazione delle ferie, se questo contratto alla tredicesima solo o anche la quattordicesima, come viene pagata la malattia? Se ci sono delle integrazioni di maternità, i permessi studio? Tutti questi elementi non sono disciplinati ahimè, dalla legge che da' delle regole generali.
Si, ma potrebbero esserci delle integrazioni.
È il contratto collettivo nazionale lavoro che c' è scritto nella vostra lettera di assunzione che voi dovete visionare per capire quali sono le integrazioni.
Ok? Ultimi elementi che potrebbero esserci stata molto, molto alle eventuali clausole che potrebbero inserirvi accordi di riservatezza, patti di non concorrenza, durata minima del contratto.
Quindi non vincolano a non potermi dimettere entro una data.
Quindi state molto attenti a quelle che abbiamo visto fino adesso.
Erano delle clausole, diciamo standard al patto.
A parte il periodo di prova che abbiamo detto che potrebbe esserci o meno.
Potrebbero esserci però attenzione anche delle clausole accessorie su cui veramente bisogna stare molto, molto attenti.
Piccolo.
Rimanga nel frattempo se volete scrivere le vostre domande, così li vediamo insieme.
Che cosa abbiamo visto oggi Abbiamo visto tutti i contratti di lavoro subordinato apprendistato che è il contratto di formazione per eccellenza.
Tempo deter seminato con tutte le sue caratteristiche, il lavoro intermittente.
Ma abbiamo anche visto due diciamo contratti non contratti un pochino particolare lo stage extracurricolare e abbiamo visto anche il cuoco che questo ibrido l'ultima, cosa che abbiamo visto oggi invece tutti gli elementi che ci possono essere nella lettera di assunzione.
Siamo quindi innanzitutto vi ringrazio per l' attenzione.
Siamo quindi arrivati effettivamente al momento super atteso, quindi il momento delle vostre domande.
Sono quindi pronta a rispondere a tutte le vostre domande.
Vediamo, vediamo subito Antonio mi dice il Coc c' è un limite dopo cui l'azienda è obbligata ad assumere come dipendente? È bellissima domanda tony.
Stiamo molto attenti il gioco si presume che questo lavoratore non sia un lavoratore dipendente, quindi non c' è un obbligo di trasformazione del rapporto di lavoro da poco a assunzione.
Ma attenzione se invece la legge dice che se invece in caso di ispezione questo collaboratore non ha i requisiti della collaborazione, ma al contrario ha degli elementi di lavoro dipendente, quindi subordinato, il rapporto si in forma come lavoro subordinato.
Quindi bisogna sempre stare attenti se il gioco è un gioco puro.
E quindi giusto che ci sia questo gioco con gli elementi che noi stessi abbiamo indicato, quali l'autonomia la completa gestione, il fatto di vincolarsi fino magari ad una certa data, di non avere un orario.
Il lavoro di non essere inseriti in un'organizzazione aziendale in questo caso può andare avanti col poco.
Se invece tutti questi elementi non ci sono e si tratta di rapporto di lavoro subordinato vero e proprio, allora c' è una trasformazione proprio del contratto da poco al lavoro subordinato quindi attenzione su questo aspetto perché è molto, molto delicato.
Stefani dice Se sono inquadrato con un contratto di apprendistato, qual è il tempo di preavviso per le dimissioni? Attenzione, anche qui, ahimè, purtroppo in Italia tutto sempre molto, molto complicato.
Devi sempre guardare il tuo contratto collettivo nazionale di lavoro di riferimento.
Quindi, come vi stavo dicendo prima devi riprendere a smettere di assunzione o chiedere in azienda qual è il contratto collettivo? Vedere il livello in cui sei un quadrato vedere da quando si è assunto e troverai proprio all'interno del contratto collettivo nazionale di lavoro.
Una pallina che ti dice se sei diciamo assunto questo livello.
Se hai questa anzianità di servizio devi dare questi giorni di preavviso.
Stai molto attento perché alcuni contratti prevedono che le dimissioni vengono date solo o l'uno o il quindici o alla fine del mese.
Alcuni no, poi dalle puoi dimetterti quando voi altri invece il preavviso proprio parte da quelle date, quindi devi stare molto attento, devi sempre controllare il tuo contratto collettivo.
Nazionale di lavoro è Martina mi dice Si può firmare un contratto di lavoro da dipendente telematicamente? Bisogna recarsi solo in presenza.
Allora Martina questo purtroppo è lo decide l'azienda è una prassi aziendale.
Tendenzialmente, ti dico che non c' è alcun divieto che il presidente firmi in maniera telematica la lettera di assunzione o il contratto.
Però se l'azienda vuole la firma autografa in presenza ai miei, può impuntarsi.
Io, ad esempio, che i miei clienti non lo faccio pero' effettivamente potro' potrebbe potrebbe esserci questa clausola.
Diciamolo, decide.
È una prassi aziendale da questo punto di vista, eh, mi chiedono.
Anche le clausole di non concorrenza devono essere sempre compensate da un altro d'altro nel contratto? Assolutamente sì.
Ogni volta che il datore di lavoro richiede uno sforzo aggiuntivo che può essere un patto di durata minima, non puoi dimetterti entro questa data.
Un patto che ti dice rispetto al tuo preavviso standard.
Devi darmi un preavviso ulteriore oppure non puoi avere rapporti con queste queste queste aziende.
Quindi rispetto al normale rapporto di lavoro sta chiedendo degli elementi aggiuntivi.
Allora perché dall'altra parte deve compensare vi anche a livello economico questo è questo sacrificio.
In più diciamo che voi state facendo.
Quindi deve anche essere supportato a livello economico di una retribuzione aggiuntiva per quella parte di clausola.
In più è Martina mi dice in base a cosa un'azienda puo' decidere se per vedere un periodo di prova oppure no.
Bella domanda martina.
Sono tante le casistiche tendenzialmente se magari l'azienda già conosceva questo dipendente perché avevano avuto rapporti con loro oppure la strappato con un altro contratto a tempo indeterminato per invogliare maggiormente questo dipendente a firmare un contratto con loro potrebbe eliminare il periodo di prova.
In questo modo i dipendenti che hanno neanche messo alla prova subito, magari a tempo indeterminato, sono più invogliato firmare quella lettera di assunzione dall'altra parte, invece potrebbe inserire invece di prova quando non conosci, assolutamente indipendente, ha guardato il curriculum l'ha selezionato, ma non è sicuro delle capacità di questo dipendente e lo inserisce.
Ripeto, è facoltà dell'azienda se inserirlo meno state l'unica cosa? Se siete lato dipendente è stata molto attenta.
Se lo inseriscono Luca mi dice nel contratto a tempo determinato ha suggerito di inserire una clausola in caso di dimissioni anticipate.
Non è quindi sempre se presente quando negli inserirla sì, non è sempre presente.
È una clausola che si può inserire o meno? Eh, diciamo è meglio inserirla quando ripeto le parti magari non sono sicure o tendenzialmente la risposta che mi viene da dare e quando magari già subito all'inizio, ci si impegna per un periodo molto lungo.
Faccio un esempio se firmi un contratto di tempo determinato di tre mesi, ok nel senso al massimo si è impegnato per tre mesi.
Se già all'inizio gli impegni per dodici mesi, magari io valuterei inserire questa clausola dipende molto anche dalle tempistiche è come dice è nel contratto di lavoro il tempo devono devono essere presenti anche eventuali corsi di formazione, oltre che i benefit si l'azienda eroga dei corsi di formazione che non sono magari solo i soliti corsi di formazione obbligatori della sicurezza, ma altri corsi di formazione daniel si devono essere inseriti all'interno della lettera di assunzione, così come eventuali benefit.
Io ve lo dico questa volta al contrario lato dipendente se dove se vi stanno assumendo e vi promettono di benefit parte mettere sempre descritto all'interno della lettera di assunzione.
Ok quindi questo si' sulla formazione.
Ripeto, se è una formazione poi obbligatoria va inserita anche la lettera nella lettera di assunzione.
Seconda domanda sempre daniel si, oltre alla alce anche traccia delle prospettive future avanzamenti di cadere eventuali passaggi di livello ccnl più elevato non è detto questo non è un elemento obbligatorio nella lettera di assunzione diciamo che vengono inseriti.
Faccio l'esempio dell'apprendistato in cui le retribuzioni in aumento sono già definite dal contratto di collettivo, perché dopo diciotto mesi prendi thought dopo trentasei mesi prendi nota, allora quello sì.
Se invece ci sono dei piani di carriera già predisposti non è detto che vengano inseriti nella lettera di assunzione.
Potresti essere tu a voleva inserire, a chiedere che vengano inseriti.
Sai questa potere di negoziazione forte all'interno della lettera di assunzione, ma non è detto chi vengano inseriti.
Questa è una cosa facoltativa, diciamo.
Martina mi dice invece in caso di cambio lavoro da Un'azienda all'altra.
Cosa succede se non si rispetta il tempo di preavviso? Perché magari voglio nella nuova azienda che inizi prima ha ok Martina dice magari dopo guardare un preavviso di guerra, la nuova azienda ha detto di iniziare prima.
Io non do il periodo di preavviso.
Due possibilità Diciamo che non ce ne sono infinite.
Chiede all'azienda nuova di dire dieci.
Guarda effettivamente io avevo questo il periodo di preavviso.
Voglio voglio mantenerlo perché questo è il contratto collettivo.
Se mi potete spostare la data di assunzione caso, caso numero due se troppo interessata alla zona nuova.
Non puoi chiedere questo sforzo.
Tale dimissioni anticipate.
Però attenzione perché la vecchia azienda ti può trattenere il preavviso, quindi dall'ultima questa paga ti può trattenere i giorni per cui tu non hai lavorato.
Altra casistica residuale però mi è capitata.
Di me è capitato di vederla chiedere alla nuova azienda di dire attenzione.
Io ho avuto una trattenuta in busta paga, i mostri, la trattenuta che ha avuto perché non ho dato il preavviso per colpa vostra.
Diciamo colpa avere come vuoi tu definirlo tu pagatemi voi risarcite voi questa trattenuta qui si può fare.
Deve essere una clausola inserita nella lettera di assunzione.
Non è detto che che la nuova azienda accetti come proposta.
Diciamo che voi dovete considerare ogni volta che non viene dato un preavviso corretto.
L'azienda che subisce questo danno puo' chiedervi e può fargli una trattenuta.
Ok, quindi bisogna essere bisogna essere pronti.
Ripeto, bisogna essere consci.
Poi dopo ognuno fa le proprie valutazioni.
Valutazioni di merito.
Vediamo se ci sono.
Se ci sono altre domande così rispondiamo più che volentieri.
Vediamo se mi sono persa anche qualcuno.
Scusami, Stefani, non avevo visto se l'azienda può finire il contratto con una persona, assumere un'altra nello stesso ruolo? Dipende assolutamente se la prima persona ha fatto valere il cosiddetto diritto di precedenza.
Se la persona diciamo con cui il contratto è cessato, fa valere questo diritto di precedenza, l'azienda è obbligata a riprenderla, a riprendere questa persona che ha fatto valere questo diritto.
Se la persona con cui si è stato il rapporto di lavoro non ha fatto valere questo diritto, si può invece tendenzialmente assumere anche un'altra persona con un altro volo.
Non si puo' fare assolutamente se non parliamo dei tempi determinati, ma magari c' è stato un licenziamento per il calo di fatturato eccetera eccetera non puoi fare un licenziamento oggettivo perché magari quella persona non ti serve più e poi dopo la riassumo in un'altra con lo stesso ruolo.
Questo assolutamente non si può fare.
Se invece se si tratta di un tempo determinato e non c' è stato un diritto di precedenza, allora si può fare è vediamo se ci sono.
Se ci sono altre domande, controllo.
Okay parlerebbe? Pare di no.
Io vi ringrazio tantissimo dell'attenzione.
Spero che le informazioni che vi siano state utili.
Ci vediamo la prossima.
Buona giornata a tutti
Piccolo preambolo
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