Lezione dal corso Offline
Di cosa vi parliamo oggi? Come ha introdotto prima Luca Insieme Benedetta, noi vi introduciamo e approfondiamo soprattutto tutto il sistema di video on demand.
Quindi tutto il sistema che permette di fruire il contenuto, di leggerne il contenuto video agli utenti.
Quindi lo streaming video.
Facciamo prima un passo indietro, però rivediamo quello che avete già visto più volte questa mattina.
Ovvero cosa vogliono dire? Quali sono le definizioni di Mike e di Bai? Però adesso non voglio dirlo io perché ormai da stamattina lo avranno ripetuto due, tre volte ieri.
Anche quindi lo chiedo a voi del pubblico c'è qualcuno che vuole provare a dare una definizione per vedere se l'avete capito nessuno.
Non avete capito cosa vogliono dire? Ma ormai vai li' c'e' una mano alzata.
Aspetta che sta arrivando il microfono o lo faccio io in casa o pago qualcun altro che l'ha fatto in affitto.
Esatto.
Questa slide, anche lei rivista l'ho copiata da dalle altre presentazioni.
Comunque.
Esatto.
La differenza principale riguarda la decisione di produrre una funzionalità, un prodotto internamente oppure affittarla, acquistarla esternamente ed utilizzarla nella propria attività.
Inoltre rivediamo un attimo quali sono? Qual è il processo che ha portato le armi da una soluzione di bai, ma la soluzione che c' è oggi, quindi la soluzione di avere una piattaforma custom sviluppata da noi.
Lerner ha iniziato il suo processo con una validazione dell'idea.
Come avete già sentito dagli speech di ieri, anche D di Ferrari, la lotta l'importante è iniziare veloci semplici per validare l'idea len ha fatto la stessa cosa ha validato con una soluzione di bai, quindi utilizzando Mighty network e raccogliere i primi utenti.
Poi abbiamo iniziato a scalare sia gli utenti che le funzionalità e abbiamo capito che il buy quindi quella soluzione lì non ci bastava più, optando quindi nel creare qualcosa di di custom.
Quindi per un make sviluppato in proprio dal team di sviluppo, questa è l'evoluzione sulla sinistra, cioè la vecchia piattaforma, la vecchia soluzione B, quindi mai di network e a destra tutto l'ecosistema che oggi conoscete piattaforma web l'applicazione mobile che di voi del pubblico chiedo di ok, era in learn quando era una soluzione di Maddy Network, quindi dall'inizio quasi più della metà.
Probabilmente io abbasso la mano perché in realtà io non lo conoscevo a quel punto.
Ops.
Quindi di cosa stiamo parlando precisamente? Video on demand piattaforma di streaming video.
Stiamo parlando della funzionalità che permette agli utenti di fruire dei contenuti video delle elezioni.
Questa è la funzionalità principale, la funzione a correre del prodotto.
La prima cosa che un utente si aspetta da loro è riuscire a vedere le elezioni, i video, fruire contenuti quali sono le funzioni, memorizzare i contenuti video che vengono prodotti dal team, video montati, eccetera eccetera.
Ottimizzare questi video per i diversi dispositivi, quindi per computer, diversi telefoni e per diverse connessioni soprattutto, e poi distribuire questi contenuti nel nostro ecosistema tramite il nostro sistema.
Quindi applicazione mobile, piattaforma web.
Questo è uno schema molto ad alto livello che avete già visto anche prima del del sistema di video on demand, quindi dove si vede tutto il flusso di memorizzazione dei video, il processo di elaborazione e distribuzione tramite la piattaforma.
Vediamo però quali sono le soluzioni che il mercato offre, che noi abbiamo preso in considerazione da una parte appunto, cioè il make, quindi il produrre questa funzionalità in casa, oppure il buy.
Quindi utilizzare altre piattaforme, come ad esempio YouTube, Vimeo, Dailymotion, per aiutarci a trovare una risposta a capire qual é la soluzione più corretta.
Dobbiamo capire quali, quali sono le necessità del prodotto l'indipendenza del team content fondamentale indipendenza del team con tenda da parte del team di sviluppo, nel senso che il team content deve poter gestire quindi inserire, modificare, eliminare i contenuti video senza però gravare sul team di sviluppo.
Cioè noi non dobbiamo ogni volta gestire manualmente i contenuti nei team di sviluppo, quando non è il nostro nostra responsabilità, diciamo la seconda necessità e l'affidabilità.
Voi lascereste mai dei soldi ad una banca che non si assume nessuna responsabilità? Probabilmente no, spero.
Questi sono alcuni dei termini di servizio e condizioni di piattaforme buy, come ad esempio Vimeo, Youtube, Dailymotion.
Sono comunque loro per tutelarsi giustamente inseriscono nei termini e condizioni dei delle clausole di limitazione, di responsabilità.
Quindi noi, utilizzando quel quella piattaforma, siamo costretti, diciamo, ad accettare determinati rischi, come ad esempio la chiusura dell'account il blocco dei contenuti o che comunque ci siano malfunzionamenti che non dipendono da noi, da noi, il team di sviluppo.
Comunque da noi e loro ci sono dei rischi che non possiamo correre, perché la funzione del video, come ho detto prima, è cor per per le urne.
Il terzo punto è la sicurezza utilizzando piattaforme esterne come youtube, eccetera.
Noi siamo limitati, abbiamo delle limitazioni di sicurezza che dipendono dalla piattaforma stessa.
Chi di voi ha mai caricato un video su YouTube? Quindi tutti sapete cosa vuol dire impostare una visibilità privata pubblica, non elenco.
Queste sono soluzioni che comunque non possono rendere sicuri i contenuti per lei perché non la vedono tutti? Io non la vede nessuno, ho solo chi è il link.
Invece con il buy noi possiamo limitare l'accesso solamente a determinati utenti.
Quindi nell'ultima fase di distribuzione dei contenuti.
Noi possiamo limitare l'accesso a determinati video solamente ad utenti prova ad esempio, o a tutti quanti in base a alla tipologia di elezione l'ultimo punto fondamentale è la sensibilità chi si intende per sensibilità, le sensibilità e la capacità di un prodotto di aggiungere, sviluppare nuove funzionalità in maniera semplice e veloce.
Beh, utilizzando un buy effettivamente si beneficiano di tutte quelle funzionalità della manutenzione che fa la piattaforma stessa.
Nel senso team di sviluppo non deve sviluppare le funzionalità di YouTube e YouTube che lo fa YouTube che la mantiene, che crea nuove funzionalità, il che è una cosa buona.
Effettivamente però attenzione se analizziamo quali sono i valori che YouTube vuole dare all'utente, come ad esempio intrattenimento, varietà di contenuti, creatività per chi produce contenuti video, eccetera.
E invece li confrontiamo con quelli delle urne, quindi offrire il massimo valore all'utente durante tutto il processo di apprendimento.
Questi due obiettivi questi due valori non sono molto compatibili.
Di conseguenza, le funzionalità sviluppate da YouTube potrebbero non essere le stesse esigenze del prodotto di Lorna.
Quindi rivediamo cosa ci ha convinto a scegliere una soluzione make per rendere indipendente il team content dal team di sviluppo, migliorare l'efficienza dei processi interni del team, avere maggiore sicurezza sui contenuti e personalizzare l'esperienza utente.
Ora che sappiamo cosa dobbiamo fare, come possiamo farlo nel concreto, nel pratico, nel tecnico? Qui ci dà un aiuto Mirko e ci spiega cosa c' è dietro tutto questo servizio.
Il primo punto fondamentale quando si va a scegliere una soluzione del make è quello di affidarsi a un cloud provider che possa in primo primo luogo dare un'ampia gamma di servizi scalabili che questo ci permetterà poi di a creare il nostro video on demand.
Quindi una piattaforma di streaming in modo scalabile su un grande su una grande utenza è come il secondo punto è sicuramente i costi, quindi dobbiamo rendere possibile che questi servizi vengono paghi soltanto il costo del consumo e non non il costo, diciamo mensile fisso.
Come terzo punto aveva fatto un accenno gianluca è quella dell' taffy affidabilità le disponibilità.
Quindi vogliamo che questo cloud provider riesca a rendere comunque i nostri contenuti fruibili a lungo ed essere sempre disponibili da noi.
Ci ha aiutato un po', diciamo insieme ai che sarebbe amazon quando di voi conosce se questo cloud provider alzate la mano.
Bene tanti.
Quindi con il programma active light siamo riusciti a ricevere dei crediti gratuiti.
Non vado troppo in dettaglio, poi se volete né qui né nei possiamo dare qualche risposta partendo da questo presupposto.
Prima di tutto come facciamo a non scalare com? Come non si può scalare un sistema vod e quello, ad esempio di utilizzare un file originale video un file mp quattro con una risoluzione quattro k di dimensioni di un gigabyte.
Come vedete dallo schema se noi prendiamo una rete mobile con una connessione due git reg quattro g, vedete che comunque il tempo di download veramente molto alto.
Quindi per usufruire fruire una lezione con due g ci mettiamo tredici ore, ma un attimo la panoramica come viene con vengono consumati i dati, quindi come viene consumato? E file video é il primo step, cioè l'utente che fa la richiesta è al nostro servizio di cdn che nel secondo step va a leggere questo file all'interno di un hard drive che possiamo definire nel cloud e nel terzo step viene fatto il consumo dei dati è così in modo che l'utente riesca a vedere il video, quindi facciamo un'analisi dei costi senza una soluzione scalabile.
Quindi, partendo dal presupposto che abbiamo il nostro file mp quattro e facendo alcuni calcoli, una lezione visualizzata da mille utenti potrebbe corrispondere a cento novantotto euro circa.
Se prendiamo un corso medio di venti lezioni che comunque è molto basso, moltiplicato per mille utenti, abbiamo un costo di quasi quattromila euro.
Quindi partendo da questo punto i costi non sono sostenibili mensili, perché ci ritroviamo ad avere dieci corsi visti da milioni da diecimila utenti, ha un costo spropositato.
Allora ci chiediamo come creare un sistema scalabile e partiamo dal primo punto.
Definizione dei requisiti Quindi il business deve avere i requisiti necessari per capire se vogliamo andare a creare una soluzione così avanzata.
Secondo progettazione dell'architettura cosa deve fare il nostro sistema di Wood per andare a essere un servizio molto flessibile e terzo avere un monitoraggio sicuramente delle tutti i servizi e della scalabilità di essi.
Adesso quali sono i passaggi? Prima di tutto dobbiamo archiviare i contenuti.
Secondo, dobbiamo ottimizzare quindi tutti i nostri file media.
In questo caso i video è trasformarli mediante un processo di encoding e rendere quindi distribuire agli utenti finali eh in modo appropriato il file media.
Qua uno schema generale l'archiviazione dei contenuti avviene con un upload viene archiviato in un sistema di archivio protetto.
Partendo poi su questa slide interessante la parte di encoding sulla sinistra.
Abbiamo il nostro file video che in un primo step tutta la parte di convertire encoding m' flight diciamo e file video in diverse playlist in diversi formati e di risoluzione, in modo tale che nel secondo step ogni playlist ha il segmento del video singolo per quell' attimo in cui viene riprodotto.
Mentre la distribuzione è molto semplice.
Abbiamo il file media che utilizza poi un protocollo di comunicazione di streaming chiamato HMX che va a decidere lui in quale dispositivo ti trovi con quale rete mobile tu ti trovi, oppure con il wi fi per andare a distribuire il contenuto per quell' attimo necessario.
Se facciamo un'analisi dei costi.
In questo caso è una comparazione con quello che abbiamo detto prima abbiamo per una lezione riprodotta dai mille utenti un costo di una virgola sessantacinque, mentre venti lezioni di prodotti da mille utenti.
Un costo di trentatré euro.
Un po' ve la faccio vedere gianluca ve la spiego un po' specifico.
Abbiamo il team content che effettua la lod del file video che viene salvato in un s tre, quindi nel nostro drive di sorgente online.
Nel secondo step abbiamo steph functions che diciamo un prestatore di funzioni dove va a fare determinate azioni.
Una tra queste è sicuramente la parte di media converter encoding sono tutti i servizi di bus che ci facilitano.
Il processo che vi ho fatto vedere prima nel terzo e nel quarto step viene salvato nel nostro hard drive di destinazione dove la cdn è l'unico servizio in grado di poter leggere all'interno di questo hard drive.
Questa è l'architettura con cui siamo partiti quando abbiamo deciso di effettuare il make, eh? Oggi ci troviamo estendendo il nostro il nostro la nostra scrittura, il servizio di transcript che già vi ho accennato.
Luca quindi di tre a creare le trascrizioni e i sottotitoli dei nostri file video in modo automatizzato, mentre il dopo potrebbe essere quello di usufruire di Open e ai per andare a fare delle azioni che possono essere molto velocizzare i processi che abbiamo già visto nello speech precedente.
Quindi, ricapitolando, é fondamentale pianificare avere un'analisi specifica dei costi, quindi andare a capire che costi avremmo nello sviluppare l'architettura in questo modo, ma soprattutto circondarsi del giusto know-how.
Quindi, se deciderete di andare in una soluzione del genere, dovrete comunque avere qualcuno che abbia la capacità di farlo e come quarto flessibilità questo incidente facile, diciamo il lavoro e ottimizzare i processi di tutto il team e non soltanto della parte tecnica.
Grazie.
Learnn è la piattaforma online che ti aiuta a 360 gradi a crescere nel digitale. Sviluppa competenze con oltre 220 corsi, condividi i tuoi risultati, fai networking con otre 120.000 professionisti/e e oltre 300 aziende.
Vogliamo cambiare l’Italia, una persona alla volta.
Per farlo ci proponiamo di democratizzare l’apprendimento e accelerare la crescita di persone, idee e aziende attraverso strumenti tecnologici a supporto di qualsiasi professionista.
Learnn prevede un piano totalmente gratuito (Free) che ti permette di iniziare qualsiasi corso che abbiamo su Learnn.
Per chi volesse finire i corsi, ottenere certificazioni e connettersi con professionisti e aziende, Learnn Pro permette di avere accesso illimitato a tutto questo. Il corso di Learnn Pro è 9.99 euro / mese e puoi disdire quando vuoi.
Per i team di aziende abbiamo anche un Piano Team con oltre 300 clienti aziendali.
Potrai seguire i contenuti da computer, tablet e smartphone.
Scarica l’App iOS/Android Learnn e segui i contenuti in modalità video, audio e testo.
Learnn ha un piano gratuito che ti permette di accedere all 40% di ogni corso in maniera gratuita e solo con la tua email.
Learnn offre sia un piano gratuito con accesso limitato ai contenuti, sia un piano PRO del costo di soli 9.99 euro al mese con cui potrai avere accesso a tutti i nostri contenuti senza limiti o sorprese.
Una volta completata l’iscrizione sarà possibile gestire i propri dati e disdire in qualsiasi momento e in completa autonomia.
No, non offriamo certificazioni, facciamo di meglio.
Man mano che completi corsi potrai verificare le tue competenze e condividerle sul tuo profilo LinkedIn o CV.
Inoltre abbiamo sviluppato una feature chiamata Profile attraverso il quale otterrai un link personale per mostrare in tempo reale tutti i contenuti da te completati e molto altro.
Immagine personale, username, badge, link esterni e molto altro.
Crea una vera e propria sales page dove il prodotto in vendita sono le tue competenze.
Se avessi altre domande puoi usare la live chat qui di fianco.
Per partnership compila questo form
La nostra vision è rendere l'Italia famosa nel mondo per l'esecuzione.
La missione di Learnn
è accelerare la crescita di ogni individuo rendendo accessibili conoscenza, opportunità e tecnologia per avere un impatto positivo sul mondo e sugli altri.
Tutto incluso (come Netflix), IVA inclusa, nessuna sorpresa o addebito indesiderato.
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Scegli di migliorare ogni giorno per 12 mesi senza interruzioni scegliendo il piano annuale.
In un unico pagamento annuale
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Con l’abbonamento otterrai:
Consuma i +200 corsi e webinar di Learnn da webapp o app iOS e Android, in formato video, audio o testo.
Con l'abbonamento a Learnn hai accesso a tutto (proprio tutto) ciò che contiene la piattaforma.
Ogni mese registriamo nuovi corsi su tutto cio di cui potresti avere bisogno nel mondo digitale.
Con l'app Learnn trasformi ogni momento di vuoto in un'occasione di apprendimento.
Scarica tutto il materiale che ti serve e utilizza i moduli riassuntivi per fissare i concetti.
Ogni settimana nuove offerte di lavoro da parte di tantissime aziende che operano nel mondo digitale.