Lezione dal corso 6x prenotazioni con Adv Testing | Caso studio Serenis
Ciao a tutti e a tutte.
Grazie per essere qui insieme a me per parlare di un argomento a cui tengo molto, ossia quello quello del testing e dello Screaming delle creatività su Metas Io mi presento sono Alessia Smeriglio, sono co-founder di Pick Matrix, un collettivo di liberi professionisti che si occupa di digital marketing con un focus particolare sulla web analytics e l'advertising.
Cosa vedremo oggi durante questo corso? Allora numero uno capiremo perché le creatività sono sempre più importanti oggi come oggi su meta eh? Vedremo l'evoluzione che ha avuto meta in tal senso e perché poi è così importante anche testarle? Queste creatività? Capiremo quali sono le variabili creative su Metas e su cosa è possibile fare.
Um test e su cosa anche ha ha più senso fare fare dei test.
Andremo a vedere quali sono le metriche e il budget per il test per i test creativi, ma anche per altre tipologie di test.
Eventualmente andremo a capire come si può approcciare lo strumento con un un un approccio di test RN e andremo a vedere come scalare le creatività basandoci proprio sui dati.
Quindi lo lo sling database andiamo a vedere.
Quindi iniziamo con il primo capitolo, perché appunto le creatività sono sempre più importanti su meta perché è importante testarle.
Andiamo a vedere quindi qual è qual è stata l'evoluzione di meta in tal senso diciamo che l'evoluzione di meta parte proprio da quello che è il e l'automazione che hanno portato all'esigenza di avere strutture di account sempre più snelle e agili, attraverso le quali dobbiamo riuscire a fornire i giusti segnali all'algoritmo come li for-? Gli forniamo questi giusti segnali per per l'algoritmo sicuramente tramite l'impostazione delle nostre campagne l'impostazione dei corretti obiettivi um di campagne che devono ovviamente, um, devono tradursi ad obiettivi di di business.
Dobbiamo dare le giuste ottimizzazioni alle nostre campagne, anche tramite ovviamente a quello che è il il il il sistema di tracciamento e soprattutto diamo i giusti segnali all'algoritmo tra um quelle che sono le creatività, quindi le nostre app che a mio avviso rappresentano almeno il sessanta percento di del successo delle nostre campagne del nostro sistema di advertising su meta.
A dimostrazione di questa mhm diciamo evoluzione di meta appunto vi ho inserito quella che è l'ad vantage plus shopping campane diciamo che meta abbiamo visto proprio che in quest'ultimo periodo sta puntando tutto su questa campagna che è una campagna automatica.
Diciamo che per tante cose ha delle logiche simili alle performance Mats di Google e che va esattamente in questa direzione, ossia riduce la frammentazione e il numero di campagne presenti nel nostro account, riduce la possibilità di segmentazione, di targeting e di posizionamenti, quindi Instagram, Facebook, audience Network piuttosto che Fed stories, eccetera.
E aumenta invece la possibilità di sfruttare al massimo le creatività e sfruttare quindi al massimo anche tutto quello che è il.
Però diciamo che in queste campagne la parte più importante diventano proprio le creatività.
Um invece, infatti di concentrarvi su A B o su C B o segmentazione di audience look like al tre al sette percento come si faceva una volta.
Dove si andavano a segmentare molto le le audience? A mio avviso bisognerebbe iniziare ad immaginare le creatività, proprio come il target e il funnel delle nostre meta del nostro percorso di acquisto.
Cosa vuol dire? Facciamo degli esempi per spiegare meglio questo concetto.
Se per esempio devi parlare a degli utenti per un servizio di terapia online come un po'.
Nel caso del nostro esempio qui su sulla slide più che concentrarti su che pubblico utilizzare, visto che in questo caso, ma come in tanti altri business, il target potrebbe essere un po'.
Chiunque, se ci pensate, um inizia a creare delle buone creatività che rispondono a bisogni concreti dell'utente e che mostrino i benefici che possono avere le persone, iniziando in questo caso a um iniziare un percorso di um di terapia online.
O ancora, se devi convincere un utente che sai che ha già visitato il tuo sito web, ha già interagito con le tue campagne, allora cerca di mostrargli una creatività che risponda alle principali frizioni e obiezioni del target, perché è in uno stato una, un un percorso avanzato di conoscenza verso il tuo brand.
O ancora un altro esempio se l'utente sai che sta arrivando da Google, da Google su Google su sulla parte Google, diciamo, sta facendo una comparazione tra te e e altri brand, allora cerca di mostrargli una creatività comparativa con una landing che riesca a mostrare per esempio, le US del tuo prodotto o servizio e così via.
Quindi cercare di strutturare il vostro um processo creativo su Metas, considerandolo proprio come il target e il della vostra Bayer Journey delle vostre campagne vi aiuterà già moltissimo ad intercettare il giusto target per le vostre con i giusti messaggi differenziati.
Il secondo um acro, motivo per cui le creatività mhm, sono sempre più importanti e più che altro anche il testing sulle stesse è così importante riguarda tutto ciò che è eh saturazione delle nostre audience ed effetto bliss che adesso capiamo un po' meglio di cosa stiamo parlando? Diciamo che lavorando soprattutto su campagne di conversione che solitamente hanno già di per sé una frequenza più alta, una buona frequenza sul target di riferimento avviene spesso il fenomeno della saturazione delle audience, dove gli stessi utenti sono esposti.
Diciamo a più annunci provenienti da le stesse o diverse campagne del del nostro account.
La saturazione del pubblico può provocare una diminuzione delle performance delle nostre campagne a causa della cosiddetta appunto.
Quindi cosa succede nella pratica? Andando a vedere proprio le le metriche delle nostre campagne, succede che la frequenza quindi quante volte viene intercettato il nostro pubblico? Si alza la ratio, quindi la percentuale di prime impressioni che otteniamo su un nuovo pubblico si abbassa insieme al C T R che ovviamente è il rapporto tra quanti utenti hanno visto le app e quanti ci hanno cliccato provocando un conseguente effetto bliss.
Quindi è come se, um usciamo con se usciamo sempre con gli stessi contenuti e non abbiamo una buona rotazione.
L'utente è come se non ci vedesse proprio più e noi inserzionisti ovviamente iniziamo a sprecare il nostro budget media.
Per evitare tutto ciò è consigliabile infatti avere dei creativi efficaci e studiati, soprattutto se appunto, come dicevamo prima, utilizzate campagne di conversione, ma non solamente, e so soprattutto ancora se spendete budget importanti e lavorate appunto con campagne ad alta frequenza.
In questo modo puoi, um, diciamo evitare di sottoporre gli utenti alla stessa pubblicità ripetutamente, migliorando quindi l'esperienza complessiva del vostro del pubblico, incrementando le performance delle vostre campagne.
Quindi succede, si alza il c t r e hai più possibilità di andare a diminuire i c p a aumentare il c r e così via.
Quindi riesci a ad avere campagne che sono più stabili, che non vanno in saturazione troppo um spe- spesso e subito e riesci ad evitare quella che è la e l'effetto ss um, non serve neanche dirlo.
Una delle motivazioni per le quali le nostre um creatività su Metas sono sempre più importanti è ovviamente la l'attenzione più bassa, lo sappiamo, quindi, a causa dei numero di contenuti di app online.
Ovviamente l'attenzione degli utenti è sempre più bassa, quindi creare delle da blocca schermo è sempre più difficile.
Vuoi anche, ovviamente, per la questione della competizione che è sempre più alta e i c p m anno su anno diventano possono diventare sempre più costosi.
Quindi tutto ciò porta ovviamente all'esigenza di doversi distinguere dai competitor, cercando di ghera l'attenzione dei nostri utenti, che ovviamente è già molto bassa di per sé.
Un altro motivo per il quale le nostre creatività sono sempre più importanti in questo periodo storico di meta è legato a Mhm diciamo, delle criticità tecniche legate al tracciamento.
Qui infatti parliamo di A T t cookie e i T P che adesso capiamo meglio di cosa di cosa stiamo parlando.
Allora facciamo una una piccola iniziale cosa è successo? Poste iOS quattordici punto cinque È successo che se L'utente nega il tracciamento um a meta Mhm, questo previene l'accesso di meta all'i d f a l'i d f a è l'identificativo legato al dispositivo che utilizziamo.
Se quindi un utente nega il trekking a meta meta non può più sapere che app utilizzi solo se acconsente appunto meta meta potrà accedere al tuo I d f a.
Cosa comporta questo comporta che meta ha meno dati sui tuoi interessi al di fuori della piattaforma meta tutti i dati che servivano a alla piattaforma per il si per avere un sistema di targeting più preciso possibile.
Secondo grande motivo quello dei cookie e della g d p r.
Se come sappiamo infatti, se il banner dei cookie è impostato correttamente, ora si ha la possibilità di rifiutare questi Cochi e questo comporta la mancata visibilità di tutto ciò che l'utente fa all'interno del sito web dalla page all'acquisto al led qualsiasi cosa solo se l'utente invece acconsente, allora si inizia a tracciare.
Questo ha una conseguenza, ossia quale che le audience di meta, quindi pubblici personalizzati e i look like creati da questi pubblici sono sempre di meno qualità proprio perché da meta in generale a meno dati per i pixel e per gli interessi.
Quindi sempre come prima fuori dalla piattaforma di meta arriviamo a l'altra parolina l'i t p eh Infatti, se anche inizi a a tracciare perché hai bypassato i i primi due problemi hai un altro muro, ossia quello dell' i T P Intelligence Prevention che riguarda il browser safari.
Se utilizzi safari, infatti, quello che succede quando un utente clicca sulle nostre app, um è che praticamente il il cookie che arriva da Facebook ha una durata ridotta, ossia da ventiquattro ore a sette giorni, quindi da da un giorno a a sette giorni.
Quindi, se non hai il king attivo e correttamente impostato, meta non riuscirà ad associare come prima l'utente ha le campagne e quindi non riuscirà ad attribuirsi tutte le conversioni.
Se invece, appunto, hai il correttamente impostato, il cookie può durare invece a quel punto fino a due anni.
Anche qui però, appunto, le conseguenze quali sono? Le conseguenze sono che le audience basate sulle conversioni e di conseguenza, appunto, sempre i pubblici simili.
I look like sono di meno qualità, quindi meno dati per il pixel, meno dati di interessi al di fuori della piattaforma meta.
Okay, tutto ciò, um diciamo che porta ad avere delle audience sempre meno profilate e porta all'esigenza di um tati proprio grazie ai contenuti proprio grazie alle nostre creatività.
Concentrarci quindi sempre di più su queste, testando appositamente diventa quindi fondamentale per avere delle campagne di successo.
Andiamo a vedere adesso quali sono le variabili creative su Metas, quindi mhm tutte le opportunità per comunicare al meglio tramite meta.
Partiamo prima però da un concetto chiave da avere sempre in mente, ossia quello di non elencare le caratteristiche del tuo brand, che sei leader di mercato che esiste da cinquant'anni eccetera eccetera.
Ma per utilizzare davvero bene le variabili creative su meta per comunicare al meglio con il tuo target, con i tuoi utenti, cerca di avere una comunicazione che sia diretta e persuasiva, che mostri i benefici del tuo prodotto o servizio, partendo dai problemi, dai bisogni e dai desideri del tuo target di riferimento, per riuscire solo così a catturare la loro attenzione.
Okay, quindi, um, questo è da avere ben chiaro quando andiamo a fare creatività su su meta, appunto, um, per fare leva comunque su tutti questi trigger e dinamiche comportamentali del processo di acquisto, alla fine puoi utilizzare una serie di um, appunto, come le le abbiamo chiamate variabili creative.
La prima è sicuramente quello dello studio delle Bayer Personas.
Infatti, um studiare il il target con dati e micro dati è sempre il primo grande, diciamo la prima grande cosa da fare per capire come sviluppare le tue creatività.
Banalmente, um le persone delle tue creatività devono impersonificare la tua persona target.
Già questa cosa è è banale, ma non viene fatta sempre da dai brand e dai grandi brand, ma può fare veramente la differenza.
Facciamo un esempio seguo questo business che fa utensili per misti, quindi un puro B to B che solitamente tramite i social può fare più fatica.
E invece tramite proprio Metas riusciamo a tati e ad avere commerci rate migliori rispetto a quelli che si possono avere con Google ATS che ovviamente con ricerche consapevoli, solo perché siamo riusciti a fare quello che si dice la cosiddetta audience Recale tramite le app di meta.
Quindi cosa significa? Significa che l'utente è come se vedesse se stesso sulla creatività e per forza di cose mhm, blocca, blocca lo lo schermo e si ferma a guardare la tua la tua creatività.
Quindi in questo caso puoi utilizzare appunto del degli attori delle persone simili al al tuo target, ma puoi anche andare ad utilizzare al meglio.
Per esempio in un'immagine statica il testo della il testo sopra l'immagine per um proprio andare a a catturare l'attenzione del del tuo target facendogli capire che stai parlando proprio a lui o a lei e oppure, appunto tra tramite tramite video um tramite lo storytelling del video è ancora più facile forse andare a a ad ad utilizzare pro- proprio questi questi queste dinamiche per catturare l'attenzione del del tuo target.
Il secondo punto riguarda proprio i trigger point.
Um studiare infatti tutti quelli che sono i punti di le le le cose che fanno proprio l'attenzione dell'utente come i point del tuo target è una cosa fondamentale da fare anche qui per strutturare al meglio le tue creatività.
Quindi devi studiare i bisogni, i desideri del del tuo target per capire come catturare la loro attenzione.
Chiediti quindi perché le persone acquistano il tuo prodotto servizio su cosa puoi fare leva.
Tutto ciò è fondamentale per appunto, um, comunicare poi i giusti um benefici del tuo prodotto servizio creando dei look efficaci e um e studiati.
Per far tutto ciò, io mi aiuto sempre molto con tutte quelle che sono anche le recensioni che adesso, anche tramite chat G B T è molto più semplice andare ad analizzarle.
Quindi, um, le recensioni sono sempre fondamentali per capire quali sono i i point della la propria audience, ma anche, per esempio, ti può aiutare con le con dei, i commenti sui social e con tutto ciò, insomma che scrivono le le persone del del tuo brand per avere appunto le le giuste ispirazioni, ma sempre basate sui dati engle e uk.
Dopo che hai chiari diciamo tutti i punti sopra che abbiamo appena appena elencato, puoi andare a stilare um gli angle delle tue comunicazioni insieme a uk che catturino appunto l'attenzione del tuo target.
Ogni prodotto e servizio ovviamente ha i suoi engle strategici um facendo sempre un esempio come l'avevamo fatto prima su la terapia online.
Um ovviamente de degli engle possono essere proprio quelli dei benefici della terapia, del fatto che la terapia è online, quindi non ti devi muovere da casa il fatto che il tuo i tuoi psicoterapeuti sono cento per cento abilitati con esperienza maggiore rispetto agli altri eccetera eccetera, quindi non è necessario comunque avere trovare decine di angoli differenti tra loro, purché si testino ovviamente quelli giusti per i propri utenti.
Um, altra cosa che possiamo sfruttare è quella dei formati all'interno di meta diciamo che meta è sempre molto contento se gli dai più formati su cui deliberare Les, infatti, ci sono state proprio delle ricerche in caso vi posso condividere anche il link se siete curiosi o curiose, dove meta ha proprio rilevato che le campagne che utilizzano sia immagini statiche sia video hanno ottenuto un aumento delle conversioni, un tasso superiore del um fino al diciassette percento.
Mhm, per mia esperienza anche di più sinceramente del diciassette percento rispetto a delle campagne che, per esempio, utilizzano solo un formato come quello dell'immagine statica.
Ciò ciò ci suggerisce che i i due formati, ma anche formati che possono essere formati, catalogo con i formati dinamici, raccolte caroselli, eccetera, eccetera più formati um diamo in pasto al all'algoritmo più largo L'algoritmo riesce a diciamo, um, attrarre un pubblico diverso e um completarsi tra i vari i vari formati utilizz- utilizzati.
Quindi più formati diamo in pasto all'algoritmo più possibilità abbiamo di trovare l'utente giusto per noi.
La stessa cosa vale anche per i posizionamenti che ci dà a disposizione meta, quindi sia i posizionamenti, quindi intesi come um Instagram, Facebook Messenger, audience Network, eccetera.
Ma anche, appunto, um i i i vari all'interno di um, per esempio Instagram e Facebook, quindi il feed, le stories, la colonna destra e così via.
Quindi è importantissimo declinare le nostre creatività per riuscire a coprire tutti i posizionamenti possibili.
E anche questo vuol dire avere la possibilità di catturare nuova audience e diminuire la saturazione che abbiamo visto che ne abbiamo parlato prima.
Un'altra cosa importantissima è quella dello script.
Um questo perché la struttura dei nostri video, che sappiamo appunto che ora come ora è importantissimo utilizzarli nelle nelle nostre strategie è molto, molto, molto importante.
Mhm ancora si vedono dei video dove diciamo che nei primi secondi um non abbiamo subito idea del contesto del nostro prodotto o servizio e non abbiamo una struttura efficace per catturare l'attenzione.
Diciamo che il mio consiglio è sempre quello, appunto nei primi secondi di dare subito il contesto prodotto servizio leva su un look che sia appunto efficace e studiato, si deve appunto capire immediatamente il il topic.
A volte si capisce solamente alla fine di di un video bisogna fornire subito una soluzione, spiegare i benefici, le differenziazioni del proprio brand.
Il tutto con creatività, colti, chiare, semplici e coerenti anche con la comunicazione.
Ovviamente ot stessa cosa vale anche per le immagini e gli altri formati.
Infatti la struttura in generale degli elementi è fondamentale su tutti i formati che diamo, ovviamente in pasto a, um alle nostre campagne.
Ovviamente importantissimi sono anche i i copi um, bisogna cercare il più possibile di inserire dei copi che facciano leva su i point che hai studiato per il tuo target, um ricordandoci di inserire sempre delle parole chiave che sono specifiche e identificano appunto il nostro servizio o prodotto settore.
Quindi, sempre nel caso Mhm nostro della della terapia bisogna sempre avere parole chiave come terapia online e eccetera.
Nel caso di altri business, ovviamente mhm importantissimo tirare fuori sempre quelle parole chiave che vadano a far capire subito di cosa stiamo parlando, cercando ovviamente di essere sempre più persuasi possibili tramite tutto ciò che abbiamo studiato prima di um creare le nostre creatività.
La stessa cosa anche su quelli che sono i titoli e le descrizioni.
Ovviamente si devono inserire sempre quelle parole chiave che facciano capire subito il contesto, il beneficio e l'azione da compiere.
Um per il nostro, per il nostro target um, importantissimo è anche la questione delle varianti.
Infatti spesso e volentieri si cerca di inventarsi costantemente nuove cose nuovi Engle, nuovi trigger point, nuovi UK, eccetera.
Quando in realtà um spesso e volentieri basta fare delle varianti di ciò che già funziona.
Quindi sfrutta delle varianti del colore di posizione, del testo di struttura visiva, del las dello script le persone che utilizzi, per esempio nei tuoi video, quindi sfrutta tutto ciò che ha già funzionato.
Per non inventare tutto completamente da da zero.
Arriviamo al nostro terzo capitolo, ossia quello di metriche e budget per il test.
Quindi quali sono le metriche da considerare per i nostri test di di creatività e qual è il budget media consigliato per i test? Allora, prima di fare qualsiasi test, bisogna sempre cercare di ovviamente analizzare il nostro business.
Infatti importantissimo è tradurre quelli che sono i K P I di business in K P i.
Per le A S.
Non possiamo infatti valutare le creatività solamente con metriche come per esempio il C T R, in quanto non è detto che ci sia correlazione tra un buon C T R e dei buoni risultati in termini di acquisti o LED o quello che è che ci possono portare le nostre creatività e questo ovviamente è fondamentale sia per i test, ma sia in realtà anche per tutte le nostre campagne in generale.
Um individuati i k p i.
Cerca di calcolare quelli che sono i benchmark, le medie dei tuoi k P i per il tuo business e il tuo account come lo fai? Lo fai tramite lo storico dei dati che hai in account tramite gli obiettivi, ovviamente.
Che ti dai um facciamo degli esempi di K B i qualitativi ai quali puoi fare riferimento allora quelli che io utilizzo maggiormente sono per esempio il target rate, il target C P a, quindi commercio in rate.
Ovviamente il rapporto tra per esempio acquisti e sessioni tra D e sessioni i C p a il costo per acquisto o il costo per action.
Quindi il il costo per il risultato che noi vogliamo ottenere il target C p l.
Quindi il costo per LED che noi ci diamo come obiettivo e quello che può essere anche il target Ros.
Quindi l'obiettivo di ritorno che vogliamo avere dal nostro investimento sulle nostre azioni sulle nostre campagne eventualmente puoi anche considerarli um tutti e quattro questi quattro sono degli esempi, eh? Ma che ti possono appunto tornare, ti possono tornare utili.
Puoi considerarli comunque anche tutti e quattro e per un'attenta valutazione basandoti proprio su quelli che sono i benchmark di questi tuoi dati all'interno del tuo account.
E comunque, um considerandoli anche ovviamente come obiettivi di business che hai di business Mhm che hai appunto per quel per questo cliente, per un un tuo cliente specifico um quanto budget serve invece per effettuare un test, Allora andiamo a vedere adesso quali sono i criteri per il calcolo del budget per i test, avendo come obiettivo quello di avere un risultato di test ovviamente più statisticamente significativo possibile senza doverci investire però un numero spropositato di risorse, perché comunque ricordiamoci che i test in questo caso sulle creatività, poi adesso lo vediamo meglio dovrebbero essere evergreen, quindi andrebbero fatti sempre.
Dovrebbe esserci sempre un budget dedicato proprio per questa parte qui, quindi andiamo a vedere quanto budget ci serve.
Allora il mio consiglio è di calcolare il budget seguendo questi criteri che derivano, diciamo dalla mia esperienza di um sui test creativi sui test creativi.
Allora in primo punto cerchiamo di calcolare come budget un per otto volte il nostro C P a benchmark C P a, inteso come costo per action, potrebbe essere anche un costo um un c p l.
Un costo per led um C p a benchmark, quindi ricordiamoci che è la media di C p a.
Che abbiamo all'interno del nostro account e questo per otto di budget dobbiamo calcolarlo per ogni creatività.
Quindi facciamo un esempio considerando ad esempio un per otto di C p a con un c p a di cinquanta euro, vuol dire che dovremmo dedicare almeno quattrocento euro ad ogni creatività prima di valutarla.
Secondo um criterio il test deve comunque raggiungere un minimo di cinquantamila impressions e punto tre sarebbe ottimo se il test raggiungesse almeno un due per cento del vostro traffico settimanale.
Tutto ciò tutti questi criteri sono ovviamente, um, creati per avere un test che vi porti a un risultato appunto statisticamente rilevante, perché capite bene che se ci investiamo troppo poco eh, non abbiamo idea se quella creatività, quelle creatività, mhm sono efficaci per il nostro business o no? Quindi rischiamo di sprecare ancora più budget un numero quattro importantissimo che ovviamente il test deve deve fare, deve essere, deve avere una durata di almeno sette giorni, dove però ci possiamo calcolare un cinque giorni di deliver della delle creatività del test e due giorni di attesa, diciamo per quella che è la attribution.
Quindi diciamo che potrebbe durare anche di più.
Il test di meno la vedo difficile, ma potrebbe durare eventualmente anche di meno.
L'importante è che, um, nella durata del nostro test teniamo sempre in considerazione anche quella che è la late attribution.
Una cosa che ci tengo a sottolineare qui è che questi diciamo criteri sono frutto anche di una media.
Dipende poi molto da business a business, soprattutto dai volumi dai c p a dai C p a e dai k p i che ci diamo facciamo anche qui degli esempi.
Per capirci meglio se hai tanto budget e il tuo k P i è un led, um cioè, se hai insomma discreto budget e il tuo k p i è il e hai un alto volume di giornaliero con un c p l molto contenuto, il budget da calcolare potrebbe essere anche un per venti per otto del tuo C P a in modo tale da ottenere almeno venti led per test, perché appunto, magari ottieni hai una situazione dove ottieni tanti led ma tanti magari non sono di grandissima qualità.
Hai un rate tra led e clienti che comunque non è altissimo.
Quel led ha bisogno bisogno di ottenere, cioè hai bisogno di ottenere maggiori dati, quindi otto led, quindi con un c p a per otto potrebbe essere troppo poco.
Invece aumentandolo a venti, potresti avere un test statisticamente più rilevante, diciamo um al contrario.
Invece, per esempio, se hai come k p i l'acquisto e il tuo acquisto ha un price point molto alto, il tuo e-commerce non genera altissimi volumi di acquisti, allora magari per cinque sul c p a per il calcolo del budget basta per capire la qualità di una creatività contemporaneamente, se vediamo appunto fin da subito che la nostra creatività non sta andando affatto bene, eh, possiamo appunto anche lì valutare di stoppare prima il test, sempre considerando ovviamente la attribution a mio avviso tramite poi l'esperienza su ogni account avrete la sensibilità di capire che valutazioni appunto andare a fare.
Okay, um, andiamo a vedere comunque anche altre metriche da guardare oltre quelle ovviamente già citate un attimo fa.
Se magari non abbiamo moltissimo budget per fare i test, non riusciamo ad ottenere moltissimo su quello che è il nostro principale che può essere il LED può essere l'acquisto.
Ci sono delle altre metriche che ci possono dare un um almeno un orientamento.
Se per capire se la nostra creatività sta andando bene sta andando male, queste altre metriche potrebbero essere quella dell' C P R, ossia il rapporto tra click al di fuori della piattaforma meta e impressions.
Per migliorarlo, ovviamente è necessario creare delle campagne con i giusti obiettivi, con le giuste audience e soprattutto lavorare bene.
Lato creativo l'engagement rate, ossia il rapporto tra interazioni e impressions nelle creatività utilizzate nelle nostre app e quello che è il watch time e la percentuale di visualizzazioni.
E se si utilizzano ovviamente i video.
Quindi quanto viene visualizzato il video all'interno delle nostre app in termini di di secondi e di percentuale dell'intera visualizzazione, ma soprattutto, mhm.
Molto più importante, a mio avviso, sono tutte quelle che sono le micro conversioni all'interno del nostro sito web della nostra landing page.
Come potrebbe essere l'aggiunta carrello l'inizio checkout nella generation potrebbe essere lo scroll della landing che noi abbiamo che utilizziamo fino al settantacinque cento per cento e um eventualmente quello che può essere il il tempo in pagina o l'interazione col col form a contatto, quindi, um a discapito insomma, a discapito del della vostra strategia, del vo- del vostro sito, del vostro business.
Ovviamente vi potete dare delle micro conversioni sulle quali andare a creare i giusti k P i per valutare le vostre campagne e i vostri test creativi.
Approccio test learn per avere appunto campagne stabili e poter scalare è fondamentale.
Quindi abbiamo capito diciamo quanto le creatività siano sempre più fondamentali.
Ora abbiamo un duplice obiettivo stabilizzare lex e creare le condizioni per lo sling e in questo, cioè per fare questo testare le creatività um per poi scalarle è l'unico modo per avere delle campagne che siano più possibile performanti e stabili nel tempo, in quanto se andiamo ad inserire delle creatività che come abbiamo visto prima, hanno un'importanza enorme per il successo delle nostre campagne e noi andiamo ad inserire delle creatività che non sono performanti all'interno delle nostre campagne evergreen, queste campagne saranno tutt'altro che stabili perché av- avranno una variazione di risultati molto importante appunto da una settimana.
All'altra, per esempio.
Infatti, soprattutto quando scaliamo il budget um cosa succede? Facciamo fuori subito.
Um andiamo a bruciare le creatività a causa della saturazione di cui abbiamo parlato prima, perché meta fa fatica a trovare nuovi utenti che interagiscono con le nostre inserzioni se gli diamo sempre le stesse creatività.
Quindi di cosa abbiamo bisogno? Abbiamo bisogno di refresh creativi che siano frequenti ed efficaci.
Abbiamo bisogno di testare le creatività.
Abbiamo bisogno poi delle migliori creatività per poi andare ad alzare il budget e scalare.
Quindi il test in continuo ovviamente ci permette di fare tutto ciò.
Okay, andiamo a vedere, eh, quindi come approcciare i test? Allora, per prima cosa è importantissimo andare a priori i test in base al budget che si dispone, ma anche al senso logico.
Infatti, come vediamo dalla slide, gli utenti per prima cosa vedono quella che è proprio la creatività.
Okay, l'immagine il video, il carosello che gli diamo diamo in pasto alle nostre campagne in un secondo momento vedono e leggono, se si spera il nostro copy solo in un in un terzo momento vedono quello che sono il titolo e la descrizione.
Quindi il mio consiglio in generale è di testare principalmente la creatività, eventualmente quello sì.
I copi però fare dei micro test su ogni cosa, a mio avviso non ha molto senso.
Io solitamente test più che altro la creatività e per i copi faccio dei test a b utilizzando per esempio gli esperimenti di meta o faccio dei test massivi per poi utilizzare tutti i miei best copi su come testi dinamici all'interno delle nostre app.
Quindi vado ad inserire più um copi all'interno dell'a s utilizzando appunto solo quelli che per me sono i best, perché li ho già testati lasciando fare all'algoritmo il lavoro di delivery tra i singoli copi Okay, però quello che ci tengo a dirvi è cercare di priori appunto i test, capendo su cosa ha più senso concentrarsi su cosa? Magari un attimo meno non dico che non vanno testati, ma magari ha leggermente meno importanza.
Andiamo a vedere qual è la struttura ideale per il test.
Allora, prima cosa, come avevamo accennato prima, il test va fatto costantemente, quindi il mio consiglio è di creare una campagna dedicata solamente per il test.
Un test in creativo l'obiettivo della campagna ovviamente deve coincidere il più possibile con l'obiettivo di business.
Quindi vuoi acquisti, fai una campagna sas ottimizzata per acquisto vuoi fai una campagna di generation? Um per testare inoltre le creatività.
Scegli un target ampio, quindi seleziona Io seleziono solamente solamente le variabili demografiche, senza interessi o look like.
Però se faccio se ho un un prodotto che è solamente per i papà, sto ipotizzando.
Allora vado a selezionare um genere maschile, magari l'età eh? E appunto le le indicazioni demografiche.
Non vado ad inserire interessi, non vado ad inserire like um e um diciamo che le possibili strutture per il test che io ho individuato sono tre.
Adesso le andiamo a vedere tutte e tre andiamo a vedere i pro e i contro di um di ogni singola um possibilità ogni singola struttura.
Allora la prima è avere una campagna in A b o o C B o quindi budget a livello di campagna o budget a livello di gruppo di di inserzioni con più as più inserzioni all'interno dello stesso a d set all'interno dello stesso gruppo di inserzioni.
Quindi in questo caso si crea un asset, come dicevamo un attimo fa in una campagna di conversioni con all'interno le tue creatività.
Questo è sicuramente un modo molto snello per fare test, ma a mio avviso il grande contro qui è che hai meno controllo um e lasci fare all'algoritmo lasci decidere all'algoritmo su quale creatività dare più budget e quindi dare più più traffico, eccetera.
Ma non è detto che quella sia la giusta creatività.
Mhm per il tuo business, per te.
Quindi magari in questo caso ce ne può essere un'altra a cui viene affidato poco budget, ma potrebbe convertire meglio.
Quindi se utilizzi questo metodo, può comunque da un lato andare bene se ti assicuri però che tutte le abbiano raggiunto un tot di budget.
La seconda possibilità è quella di utilizzare l'ad vantage plus shopping campane um sia se tu diciamo um hai una cam vuoi utilizzare la campagna per acquisto, sia eventualmente se il tuo il tuo k p i principale è il led.
In questo caso basta eventualmente creare un piccolo trick um lato trekking dove il led lo vai a chiamare Purse e poi comunque utilizzare la campagna advantages plus shopping campane su quello che è um su quello che è il lite, ma comunque meta già ha comunicato che dovrebbero rilasciare le campagne advantages shopping campane anche per la generation, quindi questo trick non sarà più necessario, però diciamo che viene utilizzato al momento soprattutto per le campagne in acquisto.
Qui i pro, i pro e i contro sono molto simili.
Se avete già campagne di plus attive, vedrete che il sistema varierà la visibilità delle creatività, ossia vedrai che alcuni giorni punterà tutto su alcune creatività e poi cambia ne punta su punta al budget su altre.
In questo modo, ovviamente, anche qui rischi di avere dei dati non puliti su quella che è la stagionalità, per esempio.
E anche qui hai pochissimo controllo, lasci fare tutto all'algoritmo.
Infatti la struttura che io invece vi suggerisco è questa terza di cui ora parliamo, ossia quello di avere una di set, un gruppo di inserzioni all'interno della nostra campagna di conversione, um utilizzando la B o quindi il budget a livello di gruppo di inserzioni, come vediamo anche nella slide, um testando più creatività contemporaneamente differenziandole una per la di set, una per gruppo di inserzioni.
In questo modo hai il cento per cento del controllo e riesci ad avere una visione anche a colpo d'occhio dei tuoi risultati.
Se hai più copi e vuoi testare mhm e vuoi testarli.
Insomma, puoi anche decidere di mettere più s uguali con la stessa creatività all'interno di un singolo gruppo di inserzioni di un singolo A d sette con più copi ma um e qui insomma, lasci um i copy gireranno contemporaneamente e darai la possibilità all'algoritmo di scegliere qual è il il copy migliore anche qui ricordate come sopra di cercare di dare lo stesso volume di di budget per tutte le stesse app perché magari und ha avuto a disposizione cinquanta euro e l'altra è dovuta a disposizione due centesimi.
Ovviamente non ha senso il rapporto di di risultati, quindi ovviamente con le dovute attenzioni potete eventualmente procedere in questo modo.
Ma l'importante è che ogni creatività abbia il suo singolo a d set con il budget che dovrebbe essere utilizzato sempre lo stesso e le stesse condizioni in termini di targeting, posizionamenti, eccetera eccetera.
Appunto questo è un metodo utilizzato soprattutto per i test delle creatività.
Se poi, appunto, volete testare i copi, come vi dicevo prima, si possono usare anche gli esperimenti di meta.
Si possono fare dei test massivi um anche eventualmente differenziando un copy per singolo a d set utilizzando sempre le stesse creatività.
Questo sta un po' a voi, ma a mio avviso per il test delle creatività questa struttura è la migliore um successivamente quello che um quello che dovete fare è ovviamente attendere la del della vostra campagna con la durata che vi siete dati, con anche la possibilità di leggere i dati considerando la attribution quindi come come raccontavamo prima e in questo caso consiglio è quello quando soprattutto gestite tanti account di creare delle regole completamente automatiche che vanno a spegnere le creatività al raggiungimento dei risultati che volete ottenere per il test.
Quindi, ad esempio potete creare una regola di dove dice che al raggiungimento di cinquantamila impression mhm trentamila sessioni che è il vostro due percento di traffico settimanale e quattrocento euro di spesa perché il vostro c p a.
Appunto è di cinquanta euro e voi volete fare un per otto del c p a stop a milad in questo caso, appunto l'ad si stupirà e voi avete la possibilità di passare poi alla fase successiva, ossia quella dell'analisi, ossia l'analisi dei risultati che vi hanno prodotto, vi ha prodotto il test sulle vostre creatività o sulla singola creatività.
Um io infatti ho sempre mhm preparo sempre dei dei report che possono essere dei report su dei report su Google sht su looker studio o anche utilizzando i i report interni a meta, dove vado ad inserire i dati di tutte le creatività che ho testato, così da avere sempre sott'occhio quello che è l' look, il formato, la creatività che ho testato con riferimento su i volumi che ho prodotto, i commerci in rate, i, C p, eccetera eccetera.
Questo è fondamentale, ovviamente, per um il punto successivo, ossia quello dello Sling o in prove delle creatività.
Quindi um sling.
Adesso vediamo come farla al meglio in PROV Mhm, sia dal punto di vista di creare delle variabili come avevamo visto prima di ciò che già funziona ciò che ciò che già ha funzionato meglio, ma anche eventualmente capire cosa non ha funzionato di quella creatività per andare a sistemarla e e migliorarla.
Attenzione ovviamente a le diverse tes- stagionalità quando andate a fare i test Esempio siete stata una creatività in un periodo di bassa stagione per il vostro business i risultati potre- infatti qua ho fatto l'esempio di agosto.
I risultati potrebbero essere non attendibili, quindi fate attenzione um ovviamente a gli elementi esterni che potrebbero influenzare il vostro business e quindi i risultati del vostro test.
Passiamo alla fase finale quindi quella dello sling database e andiamo a vedere quali sono i possibili scenari che che possiamo adottare possiamo utilizzare allora innanzitutto um allora non dobbiamo avere fretta di caricare le nuove creatività nelle nostre campagne stabili.
Infatti, se abbiamo già delle campagne stabili che funzionano bene, mettere dentro alle campagne una creatività che um non abbiamo testato in maniera adeguata potrebbe destabilizzare le nostre campagne.
Eh infatti la miglior cosa è cercare di andare a inserire le nostre nuove creatività già testate quando le campagne stabili vedi che smettono di performare quando stanno per saturare um o quando insomma appunto calano in generale le le performance.
Se aumenta la frequenza cala il c t r oppure um appunto la ratio delle nostre campagne di acquisizione um sta diminuendo molto o comunque insomma tutti i criteri che vi date per valutare le vostre campagne allora in quel momento andate a prendere le vostre mhm creatività appunto già testate e potete andare a scalare quelle creatività nelle vostre campagne evergreen.
Allora in questo caso, appunto abbiamo due scenari.
Il primo è che la creatività che noi abbiamo testato ha dei troppo bassi dei c p a troppo alti non ha in generale performato a fine test la um stoppate stoppate la creatività e potete prenderla come base per migliorarla.
Oppure, appunto la creatività è di successo è pronta per essere portata nelle vostre campagne green e um e quindi procedete col refresh creativo come mi raccomando, copiate l'id della vostra creatività, così vi salvate lo storico dell'ad e lo copiate negli a d sette nei gruppi di inserzioni delle vostre campagne evergreen.
Mai ricreare invece la creatività completamente da zero.
Mi raccomando, quindi la creatività è vincente e la copia copiate la creatività all'interno delle vostre campagne evergreen.
Anche qui però ci sono più possibilità, ossia la prima inserire la creatività vincente direttamente top okay insieme le creatività esistenti delle vostre campagne evergreen e vedere se le performance si riprendono perché meta andrà a dare del budget a questa nuova creatività.
Infatti una nuova creatività potrebbe essere, cioè potrebbe equivalere a nuova benzina per l'algoritmo oppure inserisci um la l'i d della nuova creatività.
Ma il il sistema l'algoritmo non le dà la giusta visibilità perché andrà a continuare a deliberare suz che stanno già generando risultati.
Questo perché molto spesso l'algoritmo dà più più budget a quelle creatività che già stanno performando all'interno della d sette.
A quel punto, se le performance non sono buone, avete bisogno di appunto dare mhm benzina nuova benzina all'algoritmo quello che potete fare è duplicare la d sette della campagna evergreen e in questo modo le creatività ripartiranno tra virgolette da zero um un'altra cosa che potete fare è soprattutto in fase di sling andare ad isolare le migliori creatività fino alla saturazione.
Quindi state aumentando molto i budget.
Vedete che avete queste quattro creatività che stanno performando molto bene, che hanno prodotto risultati molto buoni in fase di test potete andare ad isolarle um fino a quando appunto non saturano completamente, quindi questa è mhm per esempio una cosa che io utilizzo sempre molto in fase in fase di sling oltre alle mie campagne evergreen continuative, eccetera utilizzare anche questa cosa dell'isolamento diciamo delle best um best creative di di quel momento um un'altra cosa ovviamente da fare per scalare le creatività è anche quella di ampliare la portata delle app vincenti delle creatività vincenti sugli altri canali quindi che stanno scalando le creatività prima su meta può può puoi puoi valutare di portare quelle creatività su a seconda del formato youtube discover display performance Max eccetera, per esempio di Google ATX.
Perché comunque fare i test prima su meta ti permette di essere più veloce nella fase di testing e anche più fare dei test con un budget più ridotto rispetto a quello che potresti utilizzare per i test.
Se ti fai su su Google ATS solo così, um facendo hai la possibilità di aumentare i budget cercando di mantenere dei C P a dei Ros e dei conversion rate stabili per il tuo business.
Ecco, ad adesso abbiamo terminato, quindi facciamo un piccolo recap di tutto quello che abbiamo visto.
Allora abbiamo visto perché è è importante, perché le creatività sono importanti, perché è importante fare i test sulle sulle nostre creatività.
Quali sono le variabili creative su meta, le metriche e il budget da utilizzare per il test l'approccio test R n e lo screening database? Um noi siamo molto contente di potervi parlare del del caso studio che che tratteremo oggi, che è il caso studio Senis e di come siamo riusciti insieme a a tutto il team a aumentare le le nostre conversioni, che nel nostro caso sono le prenotazioni.
Ma adesso vi spiegherà tutto meglio Giorgia del seicentosessantasei percento grazie a dei test sulle creatività, su un utilizzo molto studiato e database delle creatività e grazie anche allo screening poi delle delle stesse io mi presento sono Alessia Slo sono co-founder di pick Matrix, che è un collettivo di liberi professionisti che si occupa di digital marketing con un focus particolare sulla web analytics e l'advertising.
Io invece sono Giorgia e in serenissima mi occupo di tutto il mondo legato al contenuto, tra cui anche tutto il mondo delle creatività, per poi insomma utilizzarle a a uso e consumo di Alessia per qualsiasi cosa, insomma, sia necessario in quel momento.
Sì, infatti non ho specificato che io mi occupo um in seres di di tutto quello che è social ats, in particolare Metas.
Quindi piccolo dettaglio che che ho trascurato Perfetto.
E allora cosa cosa vedremo oggi durante questo webinar? E durante questo stadi? Inizialmente ci presentiamo un attimo, capiamo meglio chi è Senis, per chi non ci conoscesse e andremo a vedere um prima qualche diciamo, capitolo che spiega il metodo che che utilizziamo.
Quindi spieghiamo perché i test sulle creatività che appunto è l'argomento poi un po' del di questo webinar sono stati importanti in sereni e perché anche potrebbero essere importanti anche anche per voi e per per il vostro business.
Andremo a a vedere quali sono le metriche che noi abbiamo analizzato, che stiamo analizzando e il budget che che abbiamo utilizzato per i nostri test, che stiamo appunto utilizzando anche tutt'ora um spiegheremo un po' il nostro approccio che è quello di teste learn e spiegheremo un po' qual è lo sling sempre delle creatività basato sui dati.
E poi andiamo un po' più nello specifico a vedere qual è stato l'approccio creativo di Senis e qualche risultato appunto derivante da questo approccio che abbiamo che abbiamo utilizzato su in questo caso specifico su meta.
Okay, capiamo un attimo quindi insieme a Giorgia Chi è Senis allora in seres noi sostanzialmente ci occupiamo di benessere mentale, siamo una piattaforma digitale e cerchiamo di farlo nella maniera più qualitativa possibile.
Questo significa che siamo un centro medico che abbiamo la responsabilità clinica del servizio che andiamo ad erogare, che ci appoggiamo a una rete di professionisti che collabora con noi um che sono tutti quanti psicoterapeuti, quindi oltre ad aver conseguito la laurea in psicologia o in medicina, hanno fatto anche una specializzazione di quattro anni in psicoterapia e offriamo una serie di servizi in più c'è il servizio di psichiatria c'è la possibilità di fare dei percorsi su tematiche specifiche di coaching, ad esempio, così come c'è la possibilità di utilizzare uno strumento all'interno dell'app che è quello del jong, prendere appunti sulla propria vita quotidiana, darsi um delle abitudini degli obiettivi.
Ovviamente tutto quanto verificato dal nostro team clinico e l'obiettivo è quello proprio di avere una piattaforma su cui potersi occupare del proprio benessere mentale a trecentosessanta gradi.
A ripasso la palla a te che magari poi ritorniamo su queste cose sulla parte finale.
Un po' di più assolutamente, assolutamente.
Allora iniziamo quindi con con questo primo capitolo um perché appunto i test sulle creatività sono stati importanti per Senis abbiamo racchiuso, diciamo, due macro grandi motivi.
Il primo riguarda l'evoluzione che ha avuto meta in questi ultimi anni e il secondo riguarda la natura stessa proprio di di sereni, ossia quello di essere una startup innovativa.
Um diciamo che um appunto analizzando le l'evoluzione di meta vediamo come primo grande moti- grande cambiamento.
Diciamo che ha avuto la piattaforma um quello legato al mani e all'automazione che questi due elementi hanno portato all'esigenza di avere strutture di account sempre più snelle, sempre più agili um attraverso le quali noi advertiser dobbiamo cercare di dare i giusti segnali proprio a quello che è l'algoritmo tramite l'impostazione delle campagne tramite l'impostazione degli obiettivi, delle ottimizzazioni, del tracciamento, ma soprattutto, um tramite i segnali forniti dalle creatività che a mio avviso rappresentano fino al sessanta minimo percento del successo delle nostre app.
A dimostrazione di questo tra l'altro vediamo come meta come piattaforma sta puntando ora tutto veramente su quello che è la campagna di Advantage ps plus shopping campane che ci ricorda un po' anche quello che sta facendo anche Google ats con le performance maxx e in questa campagna cosa su cosa ha il focus sull'automazione e ci aiuta proprio a ridurre tutta la frammentazione.
Il numero di campagne che noi possiamo avere all'interno dell'account riduce la possibilità anche di segmentazione di marketing e posizionamenti, quindi Instagram, facebook, audience network, eccetera e aumenta invece la possibilità di sfruttare al massimo proprio le creatività e ovviamente anche il il il secondo, diciamo motivo, che abbiamo individuato come evoluzione di meta in tal senso verso le creatività.
Riguarda invece mhm tutto quel fenomeno della saturazione dell'ad e dell'effetto bliss, che riguarda diciamo soprattutto chi fa campagne a conversione con una buona frequenza sul target di riferimento.
Cosa succede in quel caso avviene spe- avviene sì, molto spesso il fenomeno della saturazione delle audience, dove quindi gli stessi utenti sono esposti a più annunci provenienti dalle stesse campagne o dalla stessa campagna.
Um, e la saturazione del pubblico può provocare una diminuzione delle performance della campagna perché a causa dell'effetto dell'ag, quindi nella pratica cosa succede? La frequenza.
Quindi quante volte intercettiamo il nostro pubblico? Si alza la ratio, quindi la percentuale di impression che otteniamo su un nuovo pubblico si abbassa insieme al c T R.
Quindi il rapporto tra utenti che hanno visto le nostre app e utenti che ci hanno cliccato provocando quello che si chiama appunto effetto bliss.
Quindi diciamo che se noi usciamo sempre con gli stessi contenuti non abbia non abbiamo una buona rotazione e una buona rotazione studiata um l'utente è come se non ci vedesse più e noi advertiser ovviamente andiamo a sprecare il budget media.
Per evitare ciò è consigliabile avere dei refresh creativi efficaci e studiati.
E come lo facciamo? Tramite i test sulle creatività.
In questo modo si può appunto evitare di sottoporre gli utenti sempre alla stessa pubblicità ripetutamente, migliorando in generale l'esperienza complessiva del pubblico, ma anche le nostre, le nostre performance in termini di c p a rate, eccetera.
Um l'attenzione, ovviamente sempre più bassa l'aumento della competizione che comporta gli aumenti di c p m c p c chiaramente non aiuta è sempre più difficile creare delle delle creatività da come dico blocca schermo, nel senso che veramente um tricche l'attenzione dei nostri utenti e e infine non ci non ci dimentichiamo di tutte le complicazioni che comunque la piattaforma ci ha dato, diciamo in termini di tracciamento.
Eh, infatti, diciamo, dopo tutto quello che è successo, la ato ios quattordici punto cinque um in termini di king transparency, cookie, intelligence prevention e tutti questi fenomeni, appunto legati a al tracciamento e e alla privacy.
Diciamo che meta ha sempre meno dati sugli interessi dei propri utenti al di fuori della piattaforma meta.
Le audience quindi, diciamo i pubblici personalizzati hanno anche questi spesso e volentieri, sempre meno um dati a disposizione e di conseguenza anche i famosi look like che una volta performavano molto, molto bene adesso iniziano mhm diciamo ad avere performance un po' più un po' più scarse proprio a causa anche del pixel che appunto ha meno dati a disposizione.
Quindi tutto ciò, um ci porta a portare un'attenzione maggiore alle creatività che sono sempre state importanti.
Ma adesso, um, utilizzarle in modo adeguato fa veramente la differenza anche proprio in termini eh, diciamo tecnici di di di piattaforma um l'altro grande motivo come vi avevamo detto prima, riguarda l'approccio eh un po' da da startupper nel senso riguarda proprio la natura stessa di senis, nel senso che quando senis comunque è nata quando siamo partiti con le prime a d v, partivamo con un business che doveva farsi completamente conoscere, doveva proprio entrare nel mercato? Um per entrare nel mercato chiaramente con in sereni abbiamo dovuto proprio creare la domanda e meta ci ha aiutato tantissimo a a farlo.
In più dovevamo acquisire dati nel più breve tempo possibile e, um i test chiaramente ci hanno aiutato a inquadrare um sempre meglio chi era il nostro target, chi era la nostra personas, come funziona il nostro processo di di acquisto, eccetera eccetera.
Quindi tutti questi test proprio anche per la natura stessa di Senis ci hanno aiutato chiaramente a capire di più del del business creare appunto la domanda e um appunto acquisire, acquisire sempre più più dati.
Quindi, um, facendo un piccolo recap di questo, di questi primi concetti quello che noi diciamo sempre è quello di cercare di vedere le creatività e il processo creativo in generale, manco appunto in termini di advertising come il target e il funnel delle vostre campagne.
Già questo vi aiuterà già questo proprio questo vi aiuterà moltissimo a intercettare il giusto target delle per le vostre app con i messaggi appunto differenziati, quindi cercando di comunicare in maniera diretta persuasiva tutti quelli che sono i benefici del vostro prodotto del vostro servizio.
Partendo da poi vediamo meglio tutta questa parte ma um non cercando di di diciamo descrivere tutte le caratteristiche del vostro brand, ma cercando di andare diretti su quelli che sono i bisogni, i desideri e i problemi del vostro target, catturando così um, la loro attenzione.
Capiamo quali metriche e qua e che budget utilizziamo e analizziamo in merito alle metriche per i test sulle creatività.
Allora, innanzitutto prima di eh diciamo fare qualsiasi tipo di test um bisogna sempre diciamo tradurre quelli che sono i k p i di business in k p i per les questa è una cosa veramente fondamentale e in quanto diciamo che molto spesso magari si valutano le creatività solamente guardando il c t r ma il c t r dato che di cui abbiamo parlato prima, come sempre il rapporto appunto tra utenti che vedono le nostre app e utenti che ci cliccano.
Diciamo che il c t r è una metrica che potreb- che può essere assolutamente qualitativa.
Ma non è detto che ci sia una correlazione tra un buon c t r e dei buoni risultati proprio in termini di conversioni come può essere l'acquisto il lid o nel nostro caso la prenotazione.
Quindi um siamo andati ad individuare appunto delle delle metriche più importanti per per il nostro business e adesso vediamo quali um le metriche diciamo che noi ci siamo sempre dati per per fare queste queste valutazioni sono principalmente il target con rate, quindi l'obiettivo di di rate il target c p l quindi l'obiettivo di costo per led che nel nostro fanne diciamo che noi abbiamo prima quindi l'iscrizione a all'interno di di senis e poi la prenotazione che è la nostra action finale per in merito al marketing e quindi chiaramente il target c p a.
Quindi inteso come obiettivo di costo per prenotazione nel nostro caso um fino al ovviamente target cac, quindi l'obiettivo di costo per acquisizione di un nuovo cliente.
Individuate queste metriche ci siamo anche dati dei benchmark delle medie che sono il frutto di analisi dati diciamo di storico di dati e um e anche diciamo diciamo, delle medie proprio di di business e quindi siamo andati a vedere qua quant'era per noi il cac proprio obiettivo di business e l'abbiamo tradotto in cac obiettivo per le nostre meta azze um per quanto riguarda invece la seconda parte quindi il budget noi ci siamo dati questi quattro criteri, diciamo per per il calcolo del budget il primo che è un po', quello un po'.
Più importante è il fatto di dedicare a singola creatività testata un per otto del nostro benchmark della nostra media di c p a.
Quindi in questo caso nos nel nostro caso della prenotazione.
Quindi facciamo finta che noi abbiamo un c p a di cinquanta euro.
Questo vuol dire che noi per creare attività ci dobbiamo dedicare almeno un quattrocento euro per poterla valutare.
Questo ovviamente, sempre con l'obiettivo di avere dei test dei risultati più statisticamente rilevanti possibili.
Chiaramente secondo Moti-, il secondo, diciamo criterio, è stato quello di cercare di raggiungere sempre il cinqua- cinquantamila impression e il due per cento del traffico settimanale, sempre appunto inteso per singola creatività.
E il quarto elemento riguarda la durata, ossia quella della durata appunto del test che noi la facciamo durare all'incirca sette giorni, di cui cinque di deliberi della delle nostre app appunto, sempre rispettando il budget minimo le e il traffico e due giorni li lasciamo per quella che è la tributi.
Quindi aspettiamo un attimo che tutti i dati siano effettivamente stati elaborati dal dal sistema e, um visibili appunto in in piattaforma meta.
In questo caso, um ovviamente questi criteri vanno bene per seres poi dipende da da business a business perché appunto dipende da volumi dal c p a che avete dai k p i appunto che che vi date altre metriche che comunque noi valutiamo per um appunto considerare buona o non buona una creatività sono comunque anche quello comunque sì del del c t r.
Quello dell' rate.
Per quanto riguarda i video andiamo ad analizzare anche il la percentuale di visualizzazione del video, quindi in termini di um di secondi di di durata e percentuale di visualizzazione dell'intero video, ma soprattutto anche quelle che possono essere delle micro conversioni micro conversioni che per noi sono per esempio all'inizio checkout che lo intendiamo come la prima che fa un utente primo click sul bottone all'interno delle landing page, lo scroll della landing page, il tempo in pagina oppure anche la compilazione del questionario perché appunto nel nostro funnel, prima di potersi iscrivere in senis, un utente deve compilare appunto un questionario um questo approccio andiamo a vedere un attimo diciamo mhm l'approccio appunto che abbiamo avuto in in sereni che per ogni cosa è stato sempre quello di prima fare dei test a b test a manetta anche in termini di CE qualsiasi cosa e da lì capire appunto in exp le le future azioni da da fare.
Um in questo caso mhm diciamo questo approccio ve lo racconteremo nel caso specifico delle del testing, delle creatività e um con l'obiettivo chiaramente di appunto poter avere campagne stabili e poterle scalare perché appunto diciamo diciamo questo perché testare le creatività per poi appunto scalarle è l'unico motivo per avere delle campagne performanti ma soprattutto stabili nel tempo, in quanto se andiamo diciamo ad inserire una creatività che prima non abbiamo testato ed è una creatività non performante.
La andiamo ad inserire all'interno delle nostre campagne ever green.
Queste saranno appunto tutt'altro che stabili perché se abbiamo visto che comunque la maggior parte dei risultati è data proprio da gli output creativi che noi diamo all'algoritmo, capite bene che se noi gli andiamo a dare delle creatività che per il nostro pubblico non vanno bene, le nostre campagne evergreen avranno degli in termini di di risultati e quindi non va bene um tra l'altro, come dicevamo prima in merito alla saturazione, la fatica, eccetera eccetera consideriamo che quando andiamo a spendere tanto budget, il fenomeno della saturazione chiaramente incrementa perché meta se noi non gli sempre nuova benzina in termini di nuove creatività non riesce a trovare nuovi utenti che interagiscono con le nostre inserzioni e quindi di conseguenza, appunto, tutta la macchina non non funziona nel modo più più corretto possibile.
Um per quanto riguarda appunto il nostro approccio, quindi questa era una un attimo, una premessa iniziale, allora in termini di um di test ci siamo dati un attimo una gerarchia abbiamo fatto un attimo una priori a livello di test anche perché sennò giorgia mi ammazzava eh perché se dovevamo testare tutto veramente diventavamo matti e um come ci siamo dati diciamo questa gerarchia um abbiamo proprio mhm utilizzato cioè siamo andati a um ad a tirare giù i dati su cosa vede per prima cosa l'utente quando vede una nostra ad e um dati alla mano ci dicono che appunto l'utente per prima cosa vede la creatività, quindi quello che è l'immagine il il video, il carosello appunto che che gli diamo in pasto l'algoritmo poi il il copy e solo dopo il titolo e la descrizione.
Quindi diciamo che il nostro consiglio comunque e quello che noi andiamo a testare maggiormente è la creatività.
Poi invece per i copi andiamo a fare dei test un po' più massivi, cioè degli a test utilizzando anche magari gli esperimenti di di facebook di meta oppure andiamo a fare dei test massivi andando a dividere le inserzioni in più inserzioni con ogni inserzione un copy diverso e lasciamo un po' fare all'algoritmo il lavoro di delivery tra i diversi copi cercando poi comunque di avere sempre una lista di best copi che poi andiamo ad utilizzare in maniera dinamica.
Scusate all'interno delle nostre delle nostre inserzioni, quindi inserendo più copi per inserzione um come diciamo struttura per il test si possono utilizzare di diverse strutture per per i test però ci sono delle delle delle regole diciamo evergreen da seguire.
La prima è quella di creare una campagna solamente per il test um l'obiettivo della campagna ovviamente deve coincidere il più possibile con l'obiettivo di business.
Nel nostro caso appunto si tratta di generation um cioè principalmente generation um quindi l'obiettivo deve coincidere con l'obiettivo di business appunto e um utilizzare comunque un target ampio.
Quindi noi andiamo ad inserire solamente le demografiche senza interessi, senza look like senza nulla um come struttura appunto c'è chi utilizza la bio c b o con più a s all'interno dello stesso d se c'è chi utilizza adesso anche l'ad vantage plus, ma a nostro avviso ci sono molti limiti nell'utilizzare questa queste strutture, quindi il metodo che noi utilizziamo è un'unica campagna con una d sette per creatività utilizzando la b o quindi noi come vediamo dallo screenshot abbiamo per ogni creatività un gruppo di di inserzioni con un proprio budget, in modo tale da avere il cento per cento del del controllo.
Avere una visione a colpo d'occhio dei risultati e um non lasciare appunto all'algoritmo il lavoro di diciamo di budget, eccetera eccetera tra le varie app.
Ma appunto, andiamo a fare eh andiamo a ad utilizzare un controllo manuale al cento per cento su questa su questa impostazione um successivamente impostata la campagna impostati i gruppi di inserzione eccetera.
Attendiamo ovviamente la deliberi um utilizziamo anche delle regole automatiche, per questo vi avevamo inserito automazione per lo spegnimento del delle creatività.
Una volta raggiunti tutti i criteri, quelli di cui parlavamo prima, um per la valutazione della della creatività.
Allora successivamente in fase quattro c'è la fase chiaramente di analisi dei dati.
Um noi siamo andati a costruire un report su motion, come vedete dal dallo screenshot dove settimanalmente andiamo ad inserire tutti i dati proprio di tutte le creatività che testiamo tenendo sotto d'occhio lego look il formato tutto quello che riguarda la creatività, inserendo uno score per le varie varie metriche di valutazione appunto come il commercio rate, il C P, il, il CAC e così via in modo tale da avere sott'occhio tutti i risultati dei nostri dei nostri test creativi e ed è importantissimo chiaramente per la fase successiva, ossia quella di um sling.
Se la creatività è andata bene e ha generato dei risultati per noi appunto sufficientemente buoni oppure in prove in prove per cosa noi lo intendiamo? Mhm, lo intendiamo come miglioramento della creatività.
Appunto.
Um, che non ha performato non ha performato molto bene, inoltre eh vabbè, ma lo diremo meglio successivamente c'è una terza um una terza via che è quella del creare delle varianti di ciò che invece appunto sta performando.
Ma lo vediamo appunto meglio successivamente.
Um una piccola una piccola nota, ovviamente.
Attenzione a le diverse stagionalità quando andate a fare i test test di qualsiasi tipo in questo caso, eh, perché appunto, se andate a fare un test quando c'è bassa bassa stagione per il vostro business, i risultati chiaramente potrebbero non essere attendibili e prendete delle decisioni sbagliate.
Okay, um ultimo capitolo prima di concentrarci maggiormente proprio su Sereni se stesso e il processo creativo che abbiamo adottato è quello riguardante lo Sling Database.
Allora qual è la nostra procedura? Dopo appunto aver effettuato il test ha aspettato la delibera, ha analizzato i dati e valutato appunto se la creatività, appunto um andava bene e quindi è è utilizzabile per i nostri refresh creativi.
Oppure appunto non andava bene e c'è tutto un una fase di improving proving creativo um andiamo a suddividere le nostre creatività, quindi in due macrogruppi e per le creatività che hanno prodotto dei buoni risultati um iniziamo la fase di um sling come lo facciamo? Lo sling um la creatività quindi è pronta per essere portata nelle nostre campagne evergreen.
Andiamo a copiare l'id della creatività um utilizzata e creatività buona per noi in modo tale da salvare lo lo storico di quella creatività e non ricreare.
Parla completamente da zero e, um andiamo ad inserire appunto la creatività vincente nelle nostre campagne evergreen, sempre se queste chiaramente stanno avendo un under performance, perché se invece i risultati sono in migliorativi oppure stabili, aspettiamo un attimo ad andare a ad inserire una nuova creatività e la prima possibilità che abbiamo è quella di inserire la creatività direttamente on top.
Quindi, insieme alle creatività già esistenti all'interno della nostra campagna evergreen per vedere appunto se le forme già così si riprendono perché meta andrà a dare del budget a questa nuova creatività e nuova creatività, come abbiamo detto prima, equivale appunto a nuova benzina per l'algoritmo.
Oppure, diciamo, abbiamo una una situazione um numero due diciamo quindi dove andiamo ad inserire la nuova creatività all'interno della campagna? Ma, um, vediamo che il sistema non le dà la giusta visibilità perché, um meta diciamo che ha la tende tendenza di dare visibilità, maggiore visibilità a ciò che sta già performando all'interno della d sette um quindi ciò che sta già generando risultati ciò che già sta um spendendo budget, eccetera, anche se magari quelle performance per noi non sono soddisfacenti.
A quel punto cosa facciamo? Andiamo a duplicare l'a d set della nostra campagna evergreen in modo da far ripartire tutte le creatività da zero e quindi fornire appunto, um ossigeno, budget e eccetera eccetera alla nostra nuova creatività un'altra cosa che facciamo quando andiamo a scalare il budget è quello di isolare le migliori creatività fino alla saturazione, in modo tale da cavalcare al cento per cento l'onda dei diciamo i risultati che ci stanno dando alcune creatività.
In questo modo isolandole tutte quante riusciamo a scalare fortemente il budget su appunto ciò che sta funzionando al meglio, dedicandogli appunto al cento per cento di di budget.
Terza quarta cosa scusate, che andiamo a a fare? È quella di amp Mhm, diciamo ampliare sì, la portata delle nostre creatività, delle nostre azze vincenti anche su altri canali.
Um perché questo? Perché stando e scalando le nuove creatività su meta si può valutare in modo veloce e di um cioè mhm come vanno appunto quelle creatività per il business ed eventualmente portarle su youtube? Se si tratta di un video discovery display, se si tratta di immagini um all'interno delle performance Max se si vogliono utilizzare tutti i diversi formati posizionamenti e in questo modo riusciamo a uscire, diciamo con un messaggio molto coerente anche cross platform, quindi su su più piattaforme um solo così così facendo.
Secondo secondo noi appunto, si ha la possibilità di aumentare i budget in maniera considerevole, cercando appunto di mantenere dei C P a dei Ros dei rate stabili e sostenibili per il business che alla fine è è il nostro è il nostro obiettivo.
Okay, um, arriviamo a trattare con maggiore focus proprio quello che è stato appunto il nostro processo creativo, applicando appunto questo questo metodo di test lernia e sling delle creatività, siamo riusciti a, um ad aumentare appunto, come vi dicevamo, all'inizio i risultati in cui scadono le prenotazioni del più seicentosessantasei percento periodo superiore con periodo superiore si intende appunto periodo dove non utilizzavamo questo metodo e periodo dove invece questo metodo è stato utilizzato pienamente.
E diciamo che, um come siamo andati a um cioè in senis siamo andati a proprio strutturare un piano di creatività che seguisse, come vi dicevamo prima, un funnel come l'abbiamo fatto l'abbiamo fatto partendo da lo studio delle delle bayer personas.
Quindi abbiamo chiaramente studiato il nostro target con dati e micro dati per capire come sviluppare le nostre creatività e per cercare anche di fare audience.
Recale cioè abbiamo cercato di utilizzare all'i- all'interno delle nostre creatività persone mhm attori, chiamiamoli attori.
In realtà dopo capiamo che siamo si tratta semplicemente di di persone del del nostro team um che cerca che diciamo um si avvicinassero il più possibile al nostro target di riferimento.
E questo abbiamo visto che ha fatto veramente molto, molto la differenza.
Poi chiaramente prima di um tutto il processo creativo, abbiamo analizzato quali sono i point del del nostro target, cercando di capire quali fossero i loro bisogni, i loro, i loro desideri.
Per capire come, appunto, catturare la loro attenzione, siamo andati a stilare anche degli engle comunicativi, degli angle di comunicazione che per esempio nel nostro caso um inizialmente sono stati quelli che dei benefici della terapia dei benefici della terapia online, a differenza di quella offline distinguendoci um con tutte le nostre US p come quella che vi raccontava prima giorgia, ossia quella di avere um cento per cento di psicoterapeuti non um psicologi um e siamo andati a stilare appunto tutti questi angle e da lì siamo andati a strutturare anche quelli che sono stati poi luke e gli script del dei nostri video in modo da catturare appunto l'attenzione del del target e anche cercando di fornire chiaramente subito la soluzione ai problemi del nostro target, spiegando anche perché scegliere sereni um siamo andati a a capire anche quali formati um elaborare e e testare eh, ma diciamo che fin da subito l'approccio è stato quello di testare mhm più formati possibili quindi dal dal carosello dall'immagine um al video e successivamente capire quali formati ci potevano aiutare per quale fase del funnel per esempio noi chiaramente cosa abbiamo notato? Che i video in fase alta del funnel ci aiutavano molto di più a portare conversioni e anche comunque a raccontarci, a fare a warnes, mentre per esempio nella fase più di um abbiamo capito che utilizzare un'immagine statica ci poteva aiutare molto di più in termini di di.
Comunque in generale cerchiamo sempre di utilizzare più formati e chiaramente più posizionamenti in modo da riuscire a colpire um più utenti um e diversi tra loro.
Una volta quindi, um, effettuati tutti questi primi step um diciamo che siamo andati a distinguere il nostro fan, il creativo partendo da una fase di prospetti, non avendo appunto, come vi dicevamo, all'inizio dati molti dati su sui quali lavorare o sui quali eventualmente fare targeting.
In più dovevamo proprio creare la domanda e la prima fase di prospetti noi la la chiamiamo diciamo domanda latente inteso come chi potrebbe essere interessato alla terapia, ma non esprime un bisogno consapevole.
Infatti qui le creatività che abbiamo utilizzato, che poi Giorgia vi mostrerà meglio proprio con degli esempi, hanno avuto come angle soprattutto quello della testimonianza ed esperienza tramite video in prima persona dove ci abbiamo messo la faccia per cercare di trasmettere, appunto, in modo vero ed empatico le nostre testimonianze di terapia su sereni.
Infatti qui le creatività hanno utilizzato una struttura basata proprio sul um mostrare un problema comune che tutti noi abbiamo vissuto, magari in prima persona, spiegando come la terapia su sereni se appunto ci ha aiutato ad affrontare questo questo problema, um successivamente siamo andati a utilizzare anche delle creatività.
Appunto, come vi spiegavo prima che cercassero di impersonificare il nostro target di riferimento, appunto, cercando di trasmettere ancora più vicinanza al nostro target e, um cercando anche di realizzare delle video um diciamo delle video recensioni delle video recensioni sempre in formato video, in questa prima fase del funnel che mettessero in luce tutti i principali sempre benefici che un utente può avere e può ottenere con senis, facendo leva appunto anche su tutte le nostre US p e facendo una comparazione anche con altri servizi di terapia, ma cercando di parlare in questa fase di terapia e e di benessere mentale a trecentosessanta gradi, senza un focus appunto specifico su un problema in particolare un pain point.
In particolare questi sono un po' degli esempi.
Su questo magari dico due parole in più su che tipo di evoluzione abbiamo avuto.
Più che altro perché in quasi un anno, secondo me ormai di di test di questo tipo qua vedete un po' di quella che è stata l'evoluzione di tutto questo percorso.
Um alessia prima citava il tema delle testimonianze noi siamo partiti anche da una necessità che era quella di um un po' abbattere lo stigma che c'è attorno alla psicoterapia e iniziare a parlare del fatto che andare in terapia è qualcosa di assolutamente normale.
A noi piace dire che, um chi va in terapia non è normale, così come chi non va in terapia perché in realtà la normalità è solo un concetto, um come dire culturale inventato, ma non non c'è nulla di di sbagliato nell'andare in terapia e l'abbiamo cercato di dimostrare raccontando quelle che erano le nostre storie.
No, è anche è stato anche devo dire più più semplice in qualche modo um guardarci internamente tra di noi e dire chi se la sente, no? Di di mettersi di fronte a una telecamera di fronte a potenzialmente milioni di persone e raccontare la propria storia.
E sia io che Alessia in realtà l'abbiamo fatto Ora in queste quattro non ci sono gli esempi, ma ci sono anche dopo.
Però tutto questo per dire che in realtà poi il tema delle testimonianze siamo partiti da lì, ma poi siamo andati a lavorare su il formato migliore in cui andare a presentare la testimonianza l'abbiamo fatto tramite degli slide l'abbiamo fatto tramite dei video, dei video più brevi, dei video più lunghi dei video, che fossero corali con più storie delle immagini statiche.
Quindi in realtà poi, una volta capito quello che era ciò che volevamo raccontare, quindi la parte di contenuto nella parte di formato siamo andati a svilupparlo in alcune delle modalità le vedete qui, ma veramente ce ne sono state moltissime.
Il passaggio successivo, poi, è stato anche cercare di capire qual era l'ile migliore, quindi qual era il anche look iniziale migliore? Quindi di che cosa andiamo a parlare? Vogliamo prenderla dal punto di vista del come sto oggi, quindi oggi sto meglio o come la terapia mi ha aiutato o ancora partendo invece proprio dal sito e quindi, per esempio non dormivo la notte, mi capitava per questi motivi l'ho capito all'interno della terapia, eccetera eccetera.
E da lì poi abbiamo capito che in realtà alcuni protagonisti diciamo alcuni attori, alcuni di noi funzionavano meglio rispetto ad altri legati a determinate tematiche.
Quindi poi per noi questa è stata la la fase più delicata perché avevamo un limite etico che tuttora abbiamo, che è quello di raccontare solamente la verità.
Quindi chi di noi aveva effettivamente avuto quel tipo di di storia e voleva raccontare la sua storia di fronte a una telecamera, allora poteva farlo.
Però nessuno di noi ha impersonificato qualcosa che non gli è capitato, che non gli è successo perché ci sembrava eticamente poco corretto.
Ecco e e e qua si vedono alcuni dei primissimi esempi di evoluzione di quello che abbiamo fatto.
Che poi in questa fase ci ha aiutato moltissimo la testimonianza, la recensione anche proprio per il fattore di trust, perché comunque nel nostro caso non si tratta di un acquisto di impulso, una cosa immediata.
Giusto, quindi, mhm in questo modo, cioè dicendo solo la verità, mettendoci proprio nei panni delle delle persone che volevamo raggiungere, abbiamo proprio cercato di trasmettere vicinanza ed aumentare la fiducia delle persone, ves- verso appunto il nostro servizio.
Quindi questa casa, appunto, ci ha aiutato moltissimo.
Il video come formato e le ho scritte appunto in in questa modalità.
E poi appunto, um diciamo, um siamo arrivati ad una seconda fase che è quella sempre di prospetti di warnes, ma noi la chiamiamo domanda consapevole.
Infatti prima um Giorgia già ha citato que- questa cosa che per noi è stata importantissima perché abbiamo iniziato a parlare a persone che magari avevano già un um chiamiamolo problema un un poi un po' più specifico rispetto alla primissima fase di Warnes e quindi abbiamo cercato di lavorare su quelli che sono i sintomi sintomi come la depressione, l'ansia, il burnout che sono un po', i point principali per per il nostro target, ma un po' per chiunque e e qui abbiamo cercato di intercettare una domanda più consapevole tramite la creatività che verteva appunto su questo un problema specifico, unendola tra l'altro anche a le chiavi di ricerca utilizzate su Google ats.
Quindi qui abbiamo proprio cercato di integrare ancora meglio le due piattaforme.
Quindi chiavi di ricerca, keyword utilizzate anche nei messaggi su meta per appunto intercettare questa questa domanda, chiamiamola più più consapevole questi sono un po' degli esempi e in realtà anche qua noi avevamo tantissimi dati a disposizione c'è stata un'enorme evoluzione.
Um noi avevamo sia, um come dire la possibilità di lavorare sui disturbi, quindi direttamente su come citavi tu prima ansia, depressione e insonnia, ad esempio, sia, um andare a lavorare su um quello che poi era il formato l', eccetera e tutto quello che ci siamo detti prima sulla parte iniziale.
Quindi quali sono i disturbi che andiamo a trattare? Quali sono i disturbi che scegliamo di portare avanti? Ovviamente lì ci siamo fatti guidare, soprattutto dalla parte dei dati.
Quindi siamo andati a vedere sia dal punto di vista di ricerche, se e quali erano le ricerche che c'erano di più, quali erano le tematiche di cui si discuteva di più anche sui social e poi anche quelli che erano i volumi che noi vedevamo in piattaforma.
Quindi um in maggior modo quali erano le le categorie più diffuse? No, come richiesta nei confronti di un supporto psicologico.
E poi da lì anche il formato in cui raccontare questo poteva essere una testimonianza.
Poteva essere, ad esempio l'intervento di una psicoterapeuta che raccontava invece faceva psico educazione sul sul tema bravissimo.
Esatto, infatti una cosa che che volevo dire prima, poi mi sono dimenticata è che, um diciamo che nel nostro caso il target potrebbe essere un po' chiunque.
Perché c'è chi è che è esente? Diciamo dal provare da e da sotto e sottoporsi alla terapia online.
Quindi, um c'è, diciamo il nostro processo creativo è stato difficile e semplice proprio per questo motivo qua, cioè non non abbiamo una nicchia di di target di bayer personas, ma il nostro target potrebbe essere un po' chiunque.
E in questo modo abbiamo cercato appunto di strutturare la la comunicazione per um prendere appunto più più persone in diversi stati di di a.
Warnes che che potevano avere nei nei nostri confronti, ma anche nei confronti in generale della terapia e della della terapia online.
Um ecco e poi dopo queste due prime prime fasi um abbiamo sviluppato invece anche dei dei contenuti chiaramente per una fase più di consideration e e botton funnel.
E qui gli angle che abbiamo utilizzato sono stati soprattutto quelli di come iniziare la terapia o o la terapia online dal punto di vista del paziente, ma anche, come diceva giorgia dal punto di vista del terapeuta, anche qua cercando di aumentare diciamo sempre la trust dal punto di, quindi cercando di sviluppare il tema dal punto di vista anche del terapeuta e um siamo andati a creare delle anche qua degli degli u g c.
Sempre che um parlassero appunto di testimonianze e recensioni, ma in maniera più diretta più che sul benessere mentale a trecentosessanta gradi sulla terapia proprio diretta e sull'esperienza um su sereni e siamo andati a creare anche delle delle creatività di Compeyson, quindi tra noi e um eventuali con eventuali competitor.
E queste creatività le abbiamo sviluppate, diciamo sia dal punto di vista di as su su meta, sia anche dal punto di vista di di landing page.
Noi chiaramente um qui abbiamo fatto il focus su su meta, ma poi tutti questi nostri test di comunicazione sono sempre stati fatti anche un sit per cercare di avere una comunicazione più coerente possibile e infine diciamo quello che abbiamo chiamato come incentivi um ossia appunto comunicare ai nostri utenti che volevano effettivamente iniziare la terapia su seres che comunque avevano la un piccolo incentivo.
Quindi il fatto di poter prenotare un primo colloquio gratuito su su sereni e rispondendo anche alle principali obiezioni del target in in questa fase più bassa del ecco e qua, esattamente come dicevi tu prima, noi abbiamo avuto questo.
Questa come dire istinto, questo feeling iniziale del fatto che vedere una psicoterapeuta che che parlava di di, di quello che poi effettivamente è il percorso di psicoterapia, potesse effettivamente aiutare.
Soprattutto, diciamo in una fase in cui non si conosce molto bene l'argomento e e questa però era proprio una sensazione che noi avevamo inizialmente, quindi abbiamo dovuto testarla perché l'avevamo tutti un po' sperimentata sulla nostra pelle.
Parlando con per la prima volta, insomma degli psicoterapeuti abbiamo provato a ragionarci un po' di più.
Il problema che noi avevamo era di fronte a una telecamera.
Il fatto che una persona sia una psicoterapeuta non appare immediato.
Cioè, um alessia potrebbe essere una psicoterapeuta così come io ho come dire, che rappresenta necessariamente la psicoterapeuta, poi non lo siamo nessuna delle due in questo caso però l'idea che abbiamo avuto è stata okay, allora proviamo a ragionare su il setting può aiutarci, per esempio.
Quindi magari ragioniamo su una libreria alle spalle che è sicuramente un setting, un po' più formale, no? Da questo punto di vista poi abbiamo sul fatto che la psicoterapeuta o lo psicoterapeuta potessero dirlo esplicitamente all'inizio del del contenuto raccontare di essere uno psicoterapeuta.
Oppure ancora questo l'abbiamo testato utilizzando nello stesso video uno psicotrope che diceva di essere uno psicoterapeuta e uno uno psicoterapeuta che invece andava avanti nel contenuto senza esplicitare di esserlo.
E abbiamo visto che effettivamente, dati alla mano, il contenuto in cui veniva espresso un po', come dire in maniera esplicita il il fatto che fosse uno psicoterapeuta a parlare effettivamente funzionava di più.
A quel punto, confermando un po', quella che era stata l'idea iniziale, siamo andati a fare dei micro aggiustamenti sulla possibilità di inserire il sottopancia in cui veniva veniva raccontato che era uno psicoterapeuta e quanto rendere evidente il sottopancia, cioè questo per dire che siamo arrivati al livello minimo di dettaglio, proprio le cose più piccole.
E alla fine abbiamo trovato una quadra che per noi, insomma, funzionava meglio di altre.
Ecco, per quello Alessia prima raccontava quasi come dire l'attenzione, assolutamente super attenta, super precisa anche andare più in profondità nella parte di test, che è una cosa che ci siamo portati dietro in tante occasioni, cioè anche quando poi abbiamo lavorato sul confronto no, la la comparazione che di cui parlava prima Alessia noi abbiamo in realtà abbiamo due diverse comparazioni di fare, cioè il noi e il loro non è solamente noi versus servizi simili al nostro, ma è anche un noi versus la terapia in presenza, perché la nostra piattaforma di terapia online e non c'è nulla di male ovviamente a fare un percorso di terapia in presenza, né tanto meno a preferire un percorso di terapia in presenza, sono percorsi diversi e ognuno deve scegliere il percorso che come dire, è più giusto per per sé.
E passare questo messaggio facendo una comparativa non è semplicissimo.
Ovviamente per che c'è da un lato l'etica dall'altro la necessità di marketing? Ovviamente no.
Quindi per noi, insomma, le due cose coniugate sono uscite fuori in questo video in cui ci sono io sotto e in questa specie di intervista doppia sopra invece Miriam, che è la nostra nostra collega e ognuna di noi due racconta um un punto di vista diverso.
Quindi io in questo video racconto la mia esperienza che io ho fatto di terapia in presenza e mi invece racconta la sua esperienza di terapia online.
Il video si chiude dicendo Scegli insomma il modello che più ti si confà.
Ecco, stessa cosa vale per la parte invece di um di di cercare di capire quali sono i dubbi del delle persone.
Quindi andare a capire che quali sono i momenti in cui potrebbe essere più comodo uno piuttosto che l'altro.
Per esempio il fatto di essersi trasferiti di aver cambiato città ave-.
Avere la terapia online ti consente di continuarla senza nessun tipo di interruzione, cambiare città o cambiare la città continuamente, perché magari uno è un nodo digitale e avere la terapia senza rischia di passare per una serie di interruzioni e quindi anche quello magari parti invece dal dubbio.
Parti invece dal problema della persona e e provi a raccontargli perché una può funzionare bene, ecco, ma non meglio dell'altra può funzionare bene in sé e per sé.
Un altro livello di di test che noi poi siamo andati a fare è sulla parte di creatività statiche.
Um, abbiamo preso appunto questo diciamo gioco nei confronti del contesto, nei confronti del fatto che spesso, quando noi riceviamo una pubblicità che parla di qualcosa di cui magari noi nei giorni precedenti abbiamo discusso con i nostri amici, eccetera, ci sembra quasi che che sia un segnale o che veniamo ascoltati in qualche modo? No.
E quindi abbiamo giocato con con questa logica dicendo che appunto sei una persona leggeva questa questa pubblicità potesse essere effettivamente un segnale, un po', anche perché andando a degli eventi, ad esempio, noi ci siamo resi conto che le persone quando ci vedevano e ci chiedevano che cosa facevamo, dicevano Ah, io stavo pensando di iniziare un percorso, magari questo è un segnale.
Allora abbiamo riportato questa esperienza fisica anche nel digitale e e abbiamo fatto questo tipo di creatività.
A quel punto abbiamo visto che Ottimizzarlo ci aiutava effettivamente ad avere delle performance completamente diverse, quindi abbiamo veramente testato qualsiasi cosa.
Abbiamo testato il colore della creatività, abbiamo testato l'impostazione grafica, abbiamo testato la parte di COP, abbiamo testato la posizione della C T a il testo della C T a la didascalia qualsiasi cosa e siamo andati ad ottimizzare fino a ottenere la combinazione che per noi funzionasse al meglio da questo punto di vista e e in realtà un'altra difficoltà di fronte a cui noi ci siamo trovati e che abbiamo capito con il tempo.
In realtà, perché questa creatività è arrivata dopo un po' rispetto a quando abbiamo iniziato con questo modello.
Questo tipo di creatività è è che effettivamente la terapia online era qualcosa di nuovo e quindi le persone avevano bisogno di capire effettivamente come funzionasse.
Perché quello che per me era come dire, dato per scontato no la possibilità di rispondere a un questionario.
Alla fine del questionario vengo associato a un a uno psicoterapeuta o scelgo appunto uno psicoterapeuta da una rosa di tre.
Entro su sul calendario di questo psicoterapeuta prenoto una seduta e poi vado a fare una seduta con questo psicoterapeuta, semplicemente collegandomi a una videochiamata.
Questo che per noi era come dire il nostro pane quotidiano non è assolutamente che sia conosciuto come modello al di fuori di quella che è poi la nostra nicchia di noi colleghi che ci lavoriamo tutti i giorni e quindi a quel punto abbiamo detto Okay, proviamo a raccontarlo proprio facendolo vedere facendo vedere Effe.
Effettivamente tutti questi passaggi e abbiamo notato che le persone erano molto interessate a vedere poi effettivamente che cosa si facesse e quindi abbiamo iniziato a testare vari punti del prodotto.
Quindi abbiamo iniziato a raccontare il questionario.
Abbiamo iniziato a raccontare l'area personale, mostrando proprio anche a mo' di tutorial, quello che poi sarebbe successo.
Ma abbiamo raccontato anche la possibilità di ricevere assistenza ventiquattro ore su ventiquattro, sette giorni su sette um la possibilità di vedere la propria scheda del proprio terapeuta.
Insomma, una serie di di punti di vista diversi.
A quel punto poi, abbiamo um testato anche diversi protagonisti.
In questo caso nessuno di noi doveva raccontare la sua storia, quindi eravamo tutti abbastanza intercambiabili l'abbiamo testata con più di noi con età diverse, persone diverse, voci diverse, come dire anche un setting di colori diversi, eccetera.
Quindi poi abbiamo visto cosa funzionava meglio.
Abbiamo provato degli occhi iniziali molto diversi e poi a quel punto abbiamo provato delle combinazioni.
Quindi la stessa persona che parlava di un determinato momento del prodotto e incrociandola con con tutti gli altri dati.
E questo per dire che quando poi noi pensavamo di aver finito come dire sulla parte di test, in realtà eravamo solamente arrivati a un punto dove poi si ricominciava in qualche modo.
Quindi è un processo che non finisce più in qualche modo per l'economia di Alessia.
Esatto, infatti.
Cioè, secondo me hai detto una cosa molto figa sul um tipologia di creatività che abbiamo fatto in questa fase, ossia quella proprio di mostrare all'utente fase per fase um il diciamo il processo di di conversione poi, ed è stata è molto interessante perché avendo noi dei benchmark di conversion rate per ogni fase, appunto del del funnel, ci siamo accorti come questa tipologia di creatività che vi ha raccontato giorgia era mhm andava fortissima su proprio il rate finale, ossia quello nel nostro caso della prenotazione, perché tu li facevi vedere all'utente proprio passo per passo tutti gli step che doveva fare per prenotarsi, per un colloquio gratuito, iscriversi eccetera eccetera.
Quindi è stato è stato molto, molto importante per noi, appunto, fare fare questo test e ci ha prodotto appunto buoni risultati e da qui altri test, altre cose, quindi sì, no, non si finisce più.
Infatti abbiamo diciamo, um adottato un metodo di lavoro anche molto, insomma molto attento su su ogni fase.
Infatti noi appunto, facendo anche un piccolo riassunto di tutto quello che abbiamo detto abbiamo dei dei flussi di lavoro che comprendono in una prima fase quella di creare delle varianti di tutto ciò che ci ha già funzionato, che ci ha già performato bene quindi, come vi diceva prima giorgia, non andiamo ad inventarci una cosa sempre completamente da zero.
Ma come avevate visto nelle immagini statiche cerchiamo di fare delle varianti di ciò che appunto sta sta già funzionando, cercando di mantenere look il topic oppure la struttura visiva o la struttura video, ma magari cambiando appunto il colore l'attore la location cose di questo tipo.
Poi, appunto, abbiamo sempre la fase di testing, sperimentando dove sperimentiamo nuovi nuovi elementi nuovi engle nuove cose, ma anche, per esempio mi viene in mente anche nuove proprio offerte, cioè nuovo, nuovi, quasi prodotti.
Infatti, per esempio, di recente abbiamo fatto dei grandi test su tutto quella che era la terapia di coppia, che per noi era come se fosse un nuovo prodotto, un nuovo servizio e poi appunto, l'analisi chiaramente e in fase finale.
Chiaramente lo lo sling delle delle creatività.
Um in tutto ciò, appunto, siamo riusciti a produrre delle delle creatività sulle quali abbiamo effettuato effettuato degli sling di budget, um appunto anche molto importanti periodo su periodo.
Queste sono un po' tra delle creatività, insomma, che ci hanno anche performato molto bene e ed ecco e infine quindi eh, parlando un po' di di risultati.
I risultati di tutto questo metodo, appunto, ci hanno permesso di scalare il budget con um cercando mantenendo i risultati stabili e anzi incrementando anche proprio le le performance in termini di commercio rate c p a.
Anche scalando il budget um, abbiamo ottenuto dei risultati più che proporzionali, appunto all'aumento all'aumento del budget come come vi dicevo, um e abbiamo utilizzato meta e in generale un po' tutto quello che è il social as, quindi anche poi tik tok, eccetera come principale asset per validare delle idee di business e creare la domanda appunto in una start up che come se renis partivamo completamente da zero.
Il tutto ovviamente, con il giusto balance tra frequenza, quindi frequenza di messaggi pad, attività pad sia push che pul.
Quindi chiaramente Metas con Google UX, tik tok e tutta un'attività cross channel organico.
Quindi sicuramente anche tutta questa parte sia social che lato lato seo è stato molto importante anche tutta un'attività di influencer, quindi chiaramente non non solo meta eh? Vedendo un po' di risultati noi possiamo vedere come aumentando questi qua sono sempre i risultati di cui vi parlavamo prima periodo su pre- periodo, aumentando il budget del centoquarantadue percento.
Siamo riusciti a diminuire il costo per per mille impression alzare quello che è il c t r e gli outbound click.
Quindi diciamo il traffico in uscita e soprattutto utilizzando tutte queste nuove creatività, questo nuovo processo creativo questi test siamo riusciti ad aumentare del seicento cinquantotto percento quasi seicentocinquantanove il volume di led, quindi gli iscritti su sereni e siamo riusciti ad aumentare le prenotazioni.
Quindi il nostro k p i finale in in termini di marketing di del seicentosessantasei percento.
Quindi mhm comunque degli ottimi ottimi risultati sui quali appunto siamo stati.
Siamo stati molto contenti e, um qua vi abbiamo voluto ins- inserire anche una panoramica dei nostri touch point.
Questo qua è uno screenshot da g a quattro e in termini appunto di creare la domanda tramite meta e social app.
Vediamo appunto come questo canale è proprio il nostro canale principale in tutta la prima fase di touch point iniziali e touch point medi di considerazione per poi chiudere la conversione come potete vedere da tutto quello che è search.
Quindi inizialmente facciamo tutta un'attività di wass e considerazione per poi chiaramente andare a a chiudere la la domanda l'intento appunto su su rete su Google X.
Quindi vedete comunque come per noi qua abbiamo proprio il dettaglio della sorce come per noi tutta l'attività su meta e tutti i test fatti su meta sono stati di di fondamentale importanza per per le nostre conversioni, per il nostro Tar traffico, per la nostra Warnes e per il nostro posizionamento.
Quindi eh ecco, e facendo un riassunto su di questo webinar, quello che abbiamo visto è stato Senis Chi è Senis? Chi siamo? Perché appunto i test sulle creatività sono stati così importanti le metriche, i budget utilizzati per i test l'approccio che noi abbiamo utilizzato un po' per tutto quanto, ma in questo caso, appunto per le creatività e per meta lo sling.
Quindi alcune anche tecniche e strategie di Sling che abbiamo adottato sempre in termini creativi e um un qualche risultato appunto su tutto il nostro sul nostro metodo di lavoro.
E mi aveva mostrato un po'.
Qual è stato il nostro processo creativo? Tu, Joe, vuoi aggiungere altro? No, in realtà è stato molto interessante anche poi rivederle queste cose insieme con te.
E però secondo me la cosa più importante che poi noi abbiamo visto è che non non ci siamo fermati al primo test, non ci siamo fermati al secondo al decimo al centoquarantasei millesimo.
Um però semplicemente perché ogni volta che lo fa che facevamo un test, vedevamo che c'era un'informazione in più da trovare.
E questo unito alla alla considerazione del fatto che l'errore lo sbaglio, il fatto che la creatività potesse non funzionare, eccetera era, um talmente tanto incluso all'interno del processo che non non spaventava in realtà nessuno nel lato, come dire advertiser nel lato creativo.
Anzi era proprio parte del processo accettato.
Come dire a trecentosessanta gradi.
Secondo me anche questo ha molto aiutato, cioè proprio la cultura del fatto di dire che stia sbagliamo perché anche e soprattutto dallo sbaglio dall'errore, dalla creatività che non ti funziona.
In realtà non è un errore nel te, nel senso negativo di questa, di questa parola che spesso tendiamo a vedere, no, e invece è qualcosa dove impari ed è fondamentale.
Si vede che la terapia ti ha aiutato bene.
Ecco.
Allora grazie mille.
Poi io e Giorgia siamo a disposizione.
Appunto, se volete farci qualche domanda qua vi abbiamo inserito i nostri profili LinkedIn in modo tale che eventualmente ci potete scrivere e vi rispondiamo volentieri
Piccolo preambolo
1) sono utente fin dal suo lancio
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