Lezione dal corso C2023
Ciao a tutti.
Buongiorno.
Questa sessione diciamo pre pranzo o durante il pranzo.
Come ho detto prima, parlerò di come un caso di studio di Sling di Google Ads attraverso un approccio ben strutturato di campagne performance Max che per chi non lo sapesse, si tratta di nuovo un nuovo modo di diciamo di gestire le campagne e-commerce all'interno di Google e l'intelligenza artificiale.
Cercherò di andare abbastanza rapido sui punti un po' più scontati.
Si tratta di un caso di studio che dà per scontate alcune cose e le basi soprattutto del del mondo Google as.
Quindi scusate se ci sono dei degli elementi, un po' più tecnici, ma appunto per renderlo quanto più pratico ed efficace possibile ho cercato appunto di eh di andare un po', un po' veloce su alcuni punti che però appunto presuppongono la conoscenza dello strumento.
Per chi non mi conoscesse mi chiamo Simone da segreto lavoro come lead come consulente per brand basati in Europa, Australia e Stati Uniti.
Mi occupo in particolare di digital marketing.
Ho una verticalizzazione specifica su i su US C r e advertising e ho lavorato precedentemente come signor manager all'interno di Zalando, Ynet, Ater.
Quindi due realtà e-commerce molto grandi a porter tra l'altro, primo unicorno italiano um e appunto Anch'esso E-commerce, brand di moda e di lusso.
Ho avuto modo e l'onore di vincere Wars Award nel Millenovece-, nel nel duemiladiciannove per un caso di studio applicato al mondo del del Finance e ogni tanto partecipo come speaker ad eventi come guest lecturer presso alcune università italiane come la Università Cattolica.
Comincio subito perché ci sono tantissime cose che ho inserito all'interno di questa presentazione.
Spero di coprire le cose principali nella maniera più chiara possibile.
Vedremo quali sono state le sfide di questo caso di studio e-commerce.
Si tratta di un caso di studio B C di un brand internazionale che vende integratori alimentari alternativi.
Spiegherò meglio di cosa si tratta.
Parlerò della strategia applicata come ho inserito, diciamo così il processo e e e tutti gli step di cui ho parlato all'interno del corso sulle i i all'interno di questa strategia facendo, vede vedere degli elementi e degli esempi molto pratici di come possiamo applicare le A, in questo caso l'applicazione di campagne googlato e quali sono state poi le attività che ho priori utilizzato per ottimizzare questo account e poi per appunto, supportare tutta la fase di Sling, Dell'account, Google e delle delle campagne in generale e vedendo appunto strada facendo quelli che sono stati i risultati e l'impatto di questa attività all'interno della strategia.
Partiamo subito.
Si tratta di un business di integratori alternativi.
Come ho detto e all'interno di questo scalo di studio parlerò di un frame di ottimizzazione di Sling all'interno di Google ATS supportato dalle e i.
Questo brand si chiama Life cycle.
Magari i più nerd di voi, i più appassionati di di di King, conosceranno questo brand molto interessante.
Un brand prodotto in Australia ma in realtà venduto in tutto il mondo.
Live Cycle ha questa particolarità, cioè di vendere prodotti che siano che sono sostanzialmente estratti di funghi in forma liquida.
Quindi che noi mettiamo all'interno del tè, del del caffè di tutte le nostre bevande preferite e ci aiutano sostanzialmente a um a ottenere alcuni benefici.
I tre benefici più importanti che questi integratori, se vogliamo chiamarli così possono avere sono uno ci fanno ci aiutano a raggiungere il focus più velocemente.
Due ci aiutano a rilassarci più velocemente.
Tre supportano il sistema immunitario.
Questi sono i tre macro benefit in realtà in in base a quello che è l'estratto di funghi che viene utilizzato ci sono, ci sono dei benefici differenti.
Il catalogo di questo brand è relativamente contenuto, ci sono in totale circa quaranta prodotti, quindi non parliamo di un feed di prodotti enorme e e diciamo lo scopo di questo brand era, um sostanzialmente crescere il fatturato medio mensile proprio perché c'era un forte una forte domanda di questa tipologia di prodotti.
Ma il problema è che è un mercato estremamente competitivo.
Chi conosce bene la nicchia del King conosce molto bene le difficoltà legate all'ad alla promozione e in generale alla costruzione di una strategia digitale in in questo mercato specifico.
E in particolare la domanda di questa tipologia di prodotti è molto forte negli Stati Uniti, in Canada, in Australia e in UK, questi sono i principali mercati dove sostanzialmente c'è fortemente mercato e si può crescere in maniera abbastanza aggressiva.
Ci sono altri mercati secondari, ma questi sono quelli su cui ci siamo focalizzati all'interno di questa strategia.
Come ho detto, si.
Si tratta in breve di prodotti che sono basi in forma liquida e che si basano su estratti di funghi e hanno degli effetti benefici per il nostro corpo e per la nostra mente e la competitività è piuttosto alta.
C'è molto scetticismo intorno ai benefici e all'efficacia di questa tipologia di prodotto.
Quindi una delle grandi sfide è anche spiegare perché funzionano e come funzionano.
Il founder è molto credibile, è un ragazzo che ha fatto tantissima ricerca, ha studiato molto e ha tra l'altro creato una forte autorità rispetto alla sua conoscenza scientifica.
Rispetto a questi prodotti, soprattutto nel mercato anglosassone, c'era un una buona base di produzione di contenuti già esistenti a livello di U G C, quindi user generate content e C G C, ovvero Creator generate Content.
Quindi una serie di contenuti educativi e anche contenuti di di riprova sociale e di autorità abbastanza presenti, che potevano quindi essere utilizzati all'interno delle campagne Google X, uno dei più grandi limiti.
Una delle più grandi sfide era legato invece a a tenere conto di quelli che sono i limiti delle policy di Google.
Infatti in alcuni paesi, poi, Google limita la possibilità di sponsorizzare prodotti che abbiano a che fare con la salute e soprattutto che contengano determinati ingredienti.
Quindi, in base al mercato di riferimento, appunto, è stato importante cercare di di capire come posizionare il prodotto in alcuni paesi addirittura non potevamo utilizzare liste di remarketing e quindi, appunto, ci sono delle delle complessità a livello di strutturazione delle campagne.
Ora l'obiettivo principale di questo business, e in generale appunto di questo cliente di questo brand era aumentare il fatturato mensile medio nell'arco di un trimestre del quaranta percento, mantenendo però un russ medio di minimo quattro x da piattaforma, ovvero ogni dollaro investito, e doveva riportare in media almeno quattro dollari.
Ovviamente sappiamo benissimo che il Ros non è la metrica principale, ma è ovviamente un proxy molto importante.
Sapendo e avendo sotto controllo quelli che sono appunto i i dettagli e le informazioni principali legate alla profittabilità del business vero e proprio quattro x a livello di Ros ci garantiva una una profittabilità, un margine di profitto importante di Google, anzi che ho applicato in breve.
Prima di tutto analisi.
Questo è lo step che la maggior parte di di persone salta dall'analisi in in realtà ho capito l'ottanta per cento delle cose che che bisognava effettuare all'interno dell'account.
E poi io ho implementato un piano di privatizzazione che era strutturato in tre fasi, principalmente le quindi le attività ad alto impatto che potevano immediatamente a basso fort essere implementate all'interno dell'account in modo tale da ottenere i benefici appunto nel breve termine la ristrutturazione dell'account aggiungendo delle campagne mancanti.
E poi la fase di sling framework di Google aze che ho applicato sin dall'inizio in verde.
Ho inserito le attività che possiamo considerare qui qui Queens, quindi che ci danno un impatto immediato sul breve termine in arancione le attività, le campagne che poi ho inserito all'interno dell'account che erano mancante, che vado ad inserire praticamente sul cento per cento degli account di Google z ecommerce che e poi in blu.
Nella prossima slide farò vedere le altre tipologie di campagne che possono essere inserite um al quando appunto ci occupiamo, diciamo, una fase di sling.
Quindi abbiamo una struttura solida, um, appunto performante a livello di account e vogliamo continuare a crescere a livello di fatturato e in collaborazione, ovviamente con gli altri canali organici e non.
Quindi campagne.
Facciamo una breve, una breve, un breve recap di quelle che sono le le campagne principali.
Queste sono le campagne di botton funnel più importanti in assoluto a livello e-commerce.
Le ho applicate all'interno di questo di questo esempio, ma in realtà queste sono applicabili come framework in generale qualsiasi e-commerce campagna performance Max.
Quindi la nuova Smart shopping, se vogliamo chiamarla così, che in realtà va a mostrare gli annunci su tutti i vari network disponibili all'interno del mondo Google Z di Best sellers, ovvero dei prodotti che funzionano di più a livello di fatturato e di Ros.
Vedremo come ho trovato i best sellers all'interno di questo di di di questo esempio una performance Max campagna Performance Max che va a promuovere in particolare il segmento dei prodotti ad alto valore con alto valore intendo i prodotti che o generano Ros di almeno quattro oppure superiore.
E poi una campagna performance Max per i prodotti di basso valore, cioè quelli che under performance, cioè hanno un Ros che è sotto il Ros medio che vogliamo ottenere dal nostro account.
Vedremo esattamente come segmentare questi prodotti, poi andando appunto in ordine verticale una campagna shopping standard shopping, quindi non una campagna performance.
Max.
Per chi conosce Google sa benissimo qual è la differenza tra performance Max e standard shopping, quindi il vecchio modo di di gestire le campagne shopping per i prodotti che hanno poche impressioni, quindi questa l'ho chiamata shopping.
Questa campagna shopping standard ha un budget molto piccolo, ma ci consente di ottenere delle impressioni per i prodotti che evidentemente all'interno del catalogo delle nostre campagne del distin group delle nostre campagne performance max non ottengono abbastanza visibilità.
Quindi una campagna residuale e incrementale che ci consente di far girare i prodotti che non hanno abbastanza impressioni su rete shopping ovviamente poi ritornando sulla seconda colonna.
Una campagna search intent quindi che va a biddare su rete di ricerca sui eh, per esempio i i termini di ricerca dei prodotti, quindi ad alto intento.
E poi una campagna brand search.
Quindi campagna su reti di ricerca che big da su sulla nostra parola chiave di brand una campagna shopping branded, quindi una campagna standard shopping non performance max che ci consente di ottenere tutto quel traffico branded quindi di persone che cercano il nostro brand sul network shopping qui dove andiamo quindi ad escludere tutte le parole chiave che non sono brand.
Quindi questo è è è un è un elemento importante per distinguere quindi il ruolo delle campagne performance maxx dalle campagne shopping e poi una campagna incrementale residuale di nuovo D S a che ho inserito all'interno della maggior parte degli account, anche se ultimamente non si utilizza più perché in realtà il ruolo delle campagne dynamic rz viene svolto in realtà dalle campagne performance max ma io che che io continuo ad utilizzare per andare a prendere sostanzialmente in maniera dinamica tutto un traffico incrementale che magari non riusciamo a catturare attraverso tutte le altre campagne dell'account questo in breve poi per ottimizzare, ristrutturare soprattutto scalare l'account.
Quindi in una fase due vado ad inserire delle altre campagne, in particolare in giallo, in in arancione campagne youtube, quindi campagne youtube, video ottimizzate per conversione che vanno a eh diciamo così intercettare il traffico di remarketing e le audience ad alto intento.
Pensiamo per esempio ai segment che possiamo creare all'interno appunto delle nostre campagne youtube.
Per capire meglio cosa sono queste queste tipologie di targeting, vi rimando al corso di gola.
E poi una campagna di display remarketing dinamico che mostra i prodotti in maniera dinamica tutti i a tutte le persone che sostanzialmente visitano il nostro sito e visitano le produc page.
Qualcuno potrebbe dire ma non lo fa già la campagna performance max sì, lo fa, ma è utile avere questa campagna display in generale di remarketing dinamico, di nuovo a livello incrementale per andare a prendere tutte quelle conversioni che non che magari ci perdiamo per strada attraverso le campagne p max, poi in blu le campagne invece che vado a inserire una fase due che ho inserito nella fase due, quindi dopo il consolidamento dell'account che consentono invece di scalare la campagna demand generation, che è una campagna nuova che è stata inserita da Google ultimamente, che è soltanto in beta testing al momento, ma verrà rilasciata sulla maggior parte de degli account a breve che ci consente sostanzialmente di fare, di avere un approccio su audience che ci scoprono all'interno dei feed del mondo Google.
Una campagna di YouTube prospective, quindi, che viene ottimizzata non tanto per conversione, ma per C P M o per c PV.
E poi una campagna di solito di ricerca di information intend che va a biddare sui termini di ricerca informativi.
Quindi tipo quali sono i benefici degli estratti di funghi e che cosa, che quali sono i benefici del Main, che è una una tipologia particolare di funghi? Quali sono i benefici delle sci che è un'altra tipologia di funghi che viene utilizzato appunto per creare questi integratori alternativi.
Se vi diamo su questa tipologia di parole chiave possiamo ottenere un traffico che possiamo educare ai benefici dei nostri um prodotti e appunto proporre alcune soluzioni che noi già abbiamo.
Poi ho strutturato un piano che ho poi priori utilizzato.
Ho inserito prima le ques che potessero avere appunto un approccio immediato e e risultati sul breve termine.
E poi ho inserito tutte le altre campagne da ristrutturare assegnando un impatto e expected.
Quindi l'impatto che mi aspettavo nel dopo l'implementazione delle campagne stesse una priorità di implementazione in modo tale da mostrare al brand quello che sarebbe stato l l'ordine logico che avrei seguito l'ordine cronologico.
E logico che avrei seguito per implementare queste campagne.
Questa fase è fondamentale per avere un piano di lavoro molto organizzato.
Primo step di questa fase è l'analisi quantitativa.
Come ho fatto analisi quantitativa all'interno dell'account ho scaricato i dati di vendita che sono stati dei prodotti sia da Google ads sia da shopify, quindi in modo tale da avere un di quelli che erano i prodotti più venduti sia dall'account pubblicitario sia dallo store in generale.
Per comparare e ho utilizzato sia i report standard, quindi andando a controlla Regia.
Quattro I report di di Shopify Sia Ho utilizzato chat G PT per fare la bans data ASIS, cioè ho caricato il report in formato di file C S V e ho lasciato che chat G PT mi desse attraverso la band DAT Analysis, che è una funzione premium che è inserita all'interno di Chuck C PT Plus.
Per tutti coloro che stanno utilizzando G PT quattro sapranno esattamente che cos'è possiamo chiedere dei feedback e chiedere a Chuck G PT di analizzare un file in modo tale da ottenere degli inside.
Ho analizzato quindi i trend di vendita identificato i top sellers e poi ho utilizzato i top sellers, quindi i prodotti a più alto volumi di vendita e con migliore Ros come prodotti di partenza per cominciare a segmentare le campagne all'interno Dell'account Google Questo è un esempio di promet che ho utilizzato all'interno di chat G PT di nuovo G PT quattro con abilitato la funzione Advance data analysis.
Come potete vedere all'interno di questo screenshot all'interno di questa prot che vi lascio nel momento in cui andate a vedere le slide, potete vedere esattamente come ho costruito questa prom, ma sostanzialmente ho scaricato i dati degli ultimi sei mesi delle campagne all'interno dell'account e poi ho scaricato i dati degli ultimi sei mesi delle campagne, in particolare performance Max, quindi a livello di prodotti per capire da una parte quali erano i trend positivi e negativi sia a livello di campagna sia a livello di prodotto.
Quindi ho chiesto a chat G PT di analizzare il file e darmi dei feedback rispetto a quelle che erano le campagne e il set di prodotti che otteneva un Ros e un volume di vendita più o meno alto.
Ho ottenuto questa risposta in particolare, che ha identificato, diciamo così, i top cinque prodotti che funzionavano meglio sia a livello appunto di volume di conversioni.
Come potete vedere per ogni prodotto.
Mi diceva esattamente quante conversioni in quegli ultimi sei mesi aveva ottenuto qual era il Ros e qual era stato il costo.
Quindi a livello di investimento su quel prodotto, questo ti dava un'idea rispetto al volume di impressioni potenzialmente disponibile, quanto era scalabile e soprattutto, quanto efficace era questo prodotto a livello di conversione.
Come possiamo vedere, i primi due prodotti avevano il primo Ros di cinque più era il secondo un ros di di di quattro punto quindi questo sono degli insite utili.
Però questo non basta, quindi sono andato a vedere anche i dati lato g a quattro e lato shopify ho identificato quelli che erano i e quindi abbiamo trovato sostanzialmente questo questo addizionale prodotto che non era stato identificato all'interno di questo report che si chiama professional yock set.
Il set non è altro che una box all'interno del quale ci sono vari prodotti in for- in forma di boccette, quindi di di di liquido che vengono venduti tutti insieme.
Quindi hanno un del più alto di circa centosessanta centosettanta dollari e quindi verosimilmente un ritorno sull' spend più alto, ma avevano volumi molto grandi.
Okay quindi da shopify e da g a quattro si identificava molto bene questo prodotto come un potenziale candidato per una campagna di p max.
Ho utilizzato inoltre un altro strumento, uno script reso molto popolare su linkedin.
Per gli appassionati di Google Z questo sarà molto conosciuto.
Si chiama um p max e diciamo che è è uno script per performance max che va ad analizzare la spesa e i risultati del delle nostre campagne rese popolari da Mike Ros che vi ho lasciato nelle risorse.
Vi consiglio di seguirlo su LinkedIn perché ha degli spunti sempre molto molto interessanti all'interno di questo script di risparmio con diciamo così di tutti gli gli elementi tecnici di questo script.
Però di base noi possiamo analizzare all'interno delle nostre campagne performance Max dove viene allocato il costo, quindi lo spend a livello di rete, shopping, video, display e search e quindi capiamo dove performance Max spende che è uno dei grandi problemi delle delle nuove campagne black box appunto.
P max all'interno poi di un'altra pa- di un altro tab di un altro foglio all'interno.
Di questo troviamo in particolare gli asset group e le performance degli asset group.
Se andiamo a notare il secondo asse Group si chiama Bick Sets all'interno di questa campagna P max che che già c'era troviamo un Ros molto più alto della media di quattro punto cinque.
Quindi combinando tutti i dati che abbiamo visto precedentemente e questi dati da questo script che tra l'altro vi lascio tra le risorse, quindi troverete tutti tutti i link possiamo capire che il prodotto la categoria dei set sarebbe stato il prodotto migliore su cui puntare per una campagna performance max, ultimo elemento fondamentale si tratta di un altro script che vi lascerò tra le risorse.
Si chiama Flow bust um performance marketing o st laser, reso popolare dal founder di Flow anche lui ve lo consiglierò tra le risorse tra le personalità da da seguire, all'interno di LinkedIn ci dà praticamente un su dove viene allocato il nostro costo su Google a livello di prodotti, quindi su quali prodotti spendiamo di più e soprattutto di che tipo di Ros questi prodotti generano e di che tipo di fattura.
Quindi potremmo scoprire come ho scoperto io che la maggior parte del costo di Google has era stato allocato su dei prodotti che generavano Ros sotto la media e quindi la maggior parte del fatturato dell'account veniva generato su prodotti che in realtà non avevano un buon roads.
Quindi stavamo scalando, spendendo male c'era poca, diciamo efficienza di costo.
Sulla base di queste premesse andiamo a implementare le Queens.
Vado veloce sul sulle più importanti.
Le basi sono ovviamente quelle legate al King L'impostazione che ho dato al conversion track e l'ho aggiornata è stata questa Ho inserito le conversion, quindi ho utilizzato Google ads conversion tag come conversione evento primario di di vendita.
Ho importato l'evento di vendita da g a quattro come evento secondario e ho utilizzato quindi le ottimi- le conversioni utilizzate come evento primario.
Quindi questo è uno screenshot di come di come potete impostarlo.
Entrambe fanno riferimento all'evento alla categoria di conversione, quindi vendita, ma uno è primario e non secondario.
Quindi uno viene conteggiato all'interno delle conversioni dell'account e l'altro no altra altro elemento ho definito ho utilizzato come modello di attribuzione quello data driven, così come consigliato da google per importare quanti più segnali e dati possibili.
All'interno dell'account um e poi ho insegna- ho ho, diciamo così inserito le finestre di di conversione a livello di conversion wind e engage più conversion window qui questi sono ovviamente i dettagli, ma il concetto è utilizziamo enas conversion come il tag primario di conversione poi a livello di quei queens.
Quello che ho fatto è sostanzialmente portare fuori dalla campagna che si chiama p max um smart shopping campas house.
Quindi quella sostanzialmente che era una p max che conteneva tutto il catalogo.
Ho portato fuori dei segmenti di di prodotti cominciando dalla p max che ho chiamato p max sette cerchiata in blu.
Quella performance max è una campagna dedicata per i prodotti best sellers, quelli che abbiamo identificato in fase di analisi, come i prodotti che avevano ros migliore.
Quindi ho segmentato fuori una porzione di catalogo che sapevo che funzionava molto bene.
In aggiunta a queste campagne, così come ho fatto vedere nelle slide precedenti, avevo poi le campagne p max, quindi ad alto valore, quindi che convertivano al ros medio o sopra la media p max basso valore l'ovario che convertiva sotto il ros medio e poi una campagna brand shopping, quindi una campagna standard shopping che va a o va a intercettare le paro- le le di brand.
Okay, quindi questo ci andava a intercettare tutto il traffico di brand su rete shopping.
Tutte queste informazioni verranno poi appunto spiegate meglio in maniera più tecnica e con più tempo e spazio all'interno di un corso che uscirà all'interno di learn che appunto ha come focus performance max e shopping.
Quindi, se non è chiaro qualche partita tecnico, tutti i particolari verranno spiegati molto meglio all'interno del del corso.
Questo è un esempio del quindi, come ho detto ke se è questa box che contiene all'interno cinque diciamo prodotti differenti, che è il meglio degli estratti di funghi, giusto per dare un'identità visiva ai prodotti di cui ho parlato.
Poi a livello di quei Queens.
Come ho detto, ho utilizzato due tipologie di standard shopping, campagne, quindi le campagne shopping vecchie tra virgolette, una che si chiama brand shopping e che appunto va a intercettare il traffico di brand e l'altra che ho chiamato shopping impressions.
Come ho detto precedentemente, questa campagna standard shopping ha all'interno tutta una serie di prodotti che hanno poche impressioni.
Questa lo scopo di questa campagna è dare spazio possibilità di generare click ai prodotti che all'interno del nostro product fed del nostro catalogo non hanno abbastanza spazio.
Come facciamo a segmentare tutti questi prodotti, i prodotti ad alto valore a basso valore, a poche impressioni, eccetera possiamo utilizzare una struttura, appunto all'interno dell'account che ho chiamato marketing Focus, che è molto semplice, che va sostanzialmente a seguire questo framework che ho utilizzato appunto che ho appena spiegato Campagna performance max di Best sellers che ottiene che ha un un ros più basso in modo tale da essere più scalabile e su cui vado ad allocare il quaranta per cento del totale del budget disponibile campagna Performance Max alto profitto o che ha un Ros basso che va a ottenere un altro quaranta per cento del budget allocato all'interno della della campagna per appunto le campagne shopping.
Una campagna a basso profitto per i prodotti a basso profitto che ottiene un dieci per cento del budget disponibile per le campagne e-commerce.
Quindi per le campagne diciamo shopping e performance maxx e un altro dieci per cento del budget allocato sulla campagna standard shopping sui prodotti a bassa impressione, che ha invece come strategia di offerta un C P C manuale proprio perché è possibile utilizzarlo all'interno delle campagne standard shopping per fare questa segmento di prodotti c'è uno script disponibile che è quello di cui ho parlato prima che si chiama Flow bust laser, che è sostanzialmente uno script che ci fa esattamente questo ci segmenta i i prodotti per noi.
Questo è uno screenshot dello script.
Vi lascio il link e la guida per implementarlo all'interno delle risorse, quindi non non spenderò troppo tempo per spiegare come si implementa di base vi aiuta a suddividere segmentare i prodotti automaticamente attraverso un'etichetta un attributo all'interno del vostro product Fed una ve li divide in cinque segmenti differenti prodotti che performa sopra la media.
Prodotti che performa sulla base della media del Ros che volete ottenere Prodotti X, cioè che che producono un Ros molto vicino al vostro Ros medio, i prodotti che non ricevono impressioni e i prodotti che performa sotto la media di base.
Potete approfondire questa segmentazione attraverso etichette personalizzate All'interno dell'account un'altra cosa interessante ho utilizzato le i per produrre gli asset.
Faccio vedere degli esempi come sappiamo all'interno di di, di, di, di performance Maps.
Possiamo inserire fino a venti immagini fino a cinque video e tutta una serie di di di copi come possiamo fare? Possiamo creare attraverso l'intelligenza artificiale un sistema, un framework per produrre tanti copi e immagini e video in modo tale da facilitarci questo approccio di quanto più strutturato possibile alla produzione degli asset.
Vogliamo un copy specifico e vogliamo seguire degli angoli particolari.
Questo è il framework che utilizzo più spesso e che poi ho inserito anche all'interno del corso vero e proprio.
Quindi potete avere accesso a questo documento se lo vorrete.
Ci sono sostanzialmente cinque titoli corti, cinque titoli lunghi e cinque descrizioni.
Ognuno di questi titoli ha un angolo diverso per esempio, se seguiamo all'interno, se seguiamo le le prime cinque righe troviamo che nei titoli corti la prima quindi il primo.
Il primo titolo include la keyword, il secondo pure.
Il terzo titolo fa riferimento invece alla proposition.
Il quarto titolo fa riferimento ai benefici finali del prodotto.
Il quinto titolo fa riferimento all'incentivo e alla alla e così via.
Sostanzialmente ogni singolo titolo e ogni singola descrizione ha un angolo di copy preciso che sostanzialmente potremmo far creare all'intelligenza artificiale.
Questa è la prot che sostanzialmente spiega sostanzialmente come impostare la prot in modo tale che l'output della a i.
Ci dia come come risultato un eh un titolo scritto, un copy che faccia leva su quegli angoli che noi abbiamo definito.
Questa è la specifica rispetto al copy.
Gli chiediamo i titoli lunghi, i titoli corti e le descrizioni, facendo riferimento esattamente agli angoli che vogliamo in ognuna di queste eline.
Questo è sostanzialmente la prot completa di tutti gli elementi che ho inserito all'interno della prot dove ho inserito sostanzialmente la descrizione del del prodotto, i benefici del prodotto stesso, le US p del prodotto, le garanzie e i bonus.
Quindi ho dato tutte le informazioni principali in modo tale che la prom sia completa.
Come output otteniamo una tabella di questo tipo dove ci dice sostanzialmente il titolo di riferimento, quindi il titolo uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, eccetera eccetera.
L'angolo di riferimento quindi fa riferimento alla keyword, fa riferimento alla proposition, alla US p, eccetera.
E poi il testo, il testo vero e proprio.
Come vediamo all'interno del testo ci dà delle delle che ovviamente non saranno finali al cento per cento, ma si avvicinano a quello che è l'output che vorremmo utilizzare.
Per esempio queste sono le altre che ho inserito, quel quel quelle lunghe che fanno riferimento agli angoli di copie differenti.
Quindi i desideri, i benefici funzionali, le reviews, i bonus e le garanzie, tutte elencate in in colonna.
E poi un esempio riguardo alle descrizioni queste son tutte descrizioni, quindi ispirazione che ci viene dalle a i, che fa riferimento ad ogni singolo angolo.
Quindi il ragionamento da da um utilizzare è So quali sono le caratteristiche del mio business.
So quanti sono i titoli e il copy che devo creare titoli e descrizioni.
So quali angoli voglio coprire, faccio fare a a il lavoro sporco di trovarmi diciamo di di fare un di crearmi dei titoli draft e poi io li vado a trasformare in base alle mie esi- esigenze.
Ho utilizzato poi le i anche per gli altri asset, cioè gli asset immagini e gli asset video qui che ovviamente sono necessari all'interno delle campagne performance max dei nostri asset group.
In particolare questa è la in cui vado a chiedere alle i di darmi delle idee per delle immagini da utilizzare all'interno di degli asset group di performance max ovviamente sono idee, non è che le i ce le sta creando in questo caso, anche se con i giorni possiamo fare qualcosa e sostanzialmente questo funge come un brainstorming per capire quali quali immagini posso utili utilizzare all'interno della mia strategia di google ats um all'interno quindi dell'output che otteniamo dalle i otteniamo dei delle tipologie di annuncio, quindi delle idee rispetto alle immagini che possiamo utilizzare, che ovviamente sono basate su quelli che sono i nostri input.
Perché infatti gli ho dato dieci idee di quelli che sono i frame da utilizzare per le immagini che sono esseri che funzionano meglio a livello di immagine sia su google has che su meta.
Quindi gli ho dato un input e come output in tabella abbiamo una descrizione di come potrebbe essere strutturata l'immagine e le ragioni per cui potrebbe funzionare.
Quindi descrizione nella seconda colonna e le ragioni per cui potrebbe performare nella terza colonna.
Esempio alcuni angoli potrebbe d'immagine.
Alcuni approcci all'immagine potrebbero essere un'immagine che mostra una persona con il prodotto in mano un'altra immagine che invece fa leva sulla promo o sull'incentivo del sull' sul primo acquisto, per esempio un'altra immagine potrebbe essere nativa organica soltanto del prodotto e eccetera eccetera.
Un'altra immagine potrebbe essere un'immagine ug c con un influencer che appunto mostra il prodotto e così via.
E poi appunto, tutto tutta una lista di dieci idee per immagini che ci viene viene fornita dalle i.
Potrete poi vedere esattamente gli output e gli esempi all'interno delle delle slide.
Ultimo esempio per poi farvi vedere degli esempi appunto concreti degli screenshot delle immagini e i video che sono stati utilizzati.
Una prom i per il video.
Anche qui gli chiedo una lista di venti idee per video e YouTube da inserire all'interno di performance Maxx dandogli cinque angoli di riferimento.
Cinque descrizioni, cinque angoli per video che so funzionare bene in particolare l'angolo del pain point del segmento, cioè qual è il problema che vogliamo risolvere per quel segmento specifico di target audience? Il secondo angolo è quello della storia del fund.
La storia dell'azienda in video terzo angolo è quello del tutorial, per esempio tutorial di Come può di di, di come puoi applicare e utilizzare il prodotto quarto angolo è quello dell' XI.
Quindi diciamo il soggetto che spacchetta il prodotto e fa vedere il prodotto.
E il quinto angolo è quello delle testimonianze in video il map, cioè una combinazione di tante testimonianze diverse di dei nostri clienti.
Gli diamo le informazioni chiave del nostro business all'interno della prot e otteniamo quindi queste venti idee per delle youtubers.
E questa è una lista, per esempio di una specie di brand che poi possiamo utilizzare insieme al nostro team di produzione o ai nostri to per poi produrre dei video da inserire all'interno di YouTube.
Questo è fondamentale.
E poi è altrettanto utile utilizzare l' i per potenzialmente creare degli script.
Infatti, come seconda parte di questa fronte gli ho chiesto Dammi una lista del tipologia di contenuto, dammi una descrizione di cosa inseriresti all'interno di questi video e CREAMI uno script in particolare.
Poi dammi le le ragioni per cui questi video potrebbero funzionare e un'idea di uno script che posso utilizzare per le tre migliori idee.
Ho inserito uno screenshot per esempio di uno script ad altissimo livello che C g PT ha restituito sempre all'interno dell'output della prima che ho fatto vedere prima lato video per darci un un input uno starting point un punto di partenza per effettivamente andare a Co-creazione insieme ai nostri creator Il video che andremo a utilizzare all'interno di youtu buds e questo è un esempio di script.
Questo è molto basico, però potremmo utilizzarlo per poi iterare con altre per creare uno script, un po', un po' diciamo più strutturato.
Questo è il rap che poi quando sono andato a copiare e incollare all'interno del mio Google doc.
Quindi tutti gli angoli delle immagini e una descrizione di ogni immagine.
Queste sono le immagini che poi abbiamo creato sulla base di quelle di quelle idee.
Quindi un'immagine di di una persona che si vede che utilizza, che tiene in mano il prodotto un'immagine del prodotto vero e proprio in situ, quindi diciamo i con elementi naturali e altre immagini che invece hanno una composizione, cioè una composizione su uno scaffale un'immagine di di una box coi prodotti all'interno e un'immagine del prodotto insieme ai suoi ingredienti che tra l'altro era una delle degli input che è stato dato proprio dall'intelligenza artificiale e dagli angoli che abbiamo inserito in modo tale da utilizzarli appunto all'interno degli asset group su performance max.
E poi, stessa cosa sono andato a copiare ed incollare le descrizioni dei video all'interno di del mio google doc.
E poi abbiamo utilizzato sostanzialmente dei video su youtube che facevano molto riferimento molto leva su u g CE, un testimonial di di di personalità influenti, per esempio alcuni content creator che parlavano positivamente della loro esperienza dopo aver utilizzato um appunto que questo brand come integratore.
E questi sono tutti i video stile tik tok stile res e con alcune personalità influenti o in generale che parlavano sostanzialmente dell'effetto dell'utilizzo di questi estratti sulle loro performance fisiche, sulla loro concentrazione e sul loro sistema immunitario.
Ho inserito poi quindi tutte queste informazioni tutti questi asset all'interno dell'asset group, per esempio della p max dei best seller, quindi del set inserite tutte all'interno tutte le venti immagini, i cinque video e il copy e a livello di audience SIS, quindi di segnali di audience, di identificatori di di di audience.
Ho inserito le audience ad alto intento costruite con sostanzialmente i custom segment.
Quindi perché segmenti di um um segmenti personalizzati che sono basati sui termini di ricerca più ricercati o li ho inseriti all'interno degli audience simas di performance maxx? Di nuovo chi conosce performance maxx sa quanto siano importanti all'interno delle delle delle campagne e poi ho inserito anche dati di prima parte, quindi ho caricato tutte le informazioni legate alla base, quindi al nostro database di di clienti e tutti i dati di conversione di chi aveva già convertito.
In questo modo Google utilizzerà questi segnali per poter appunto inserire per poter trovare delle persone che sono simili.
In conclusione poi ho inserito i prodotti all'interno dei listing group delle performance max.
Questi sono appunto le che potrete ottenere applicando questo script.
Questo, per esempio è il il il listing Group che ho inserito all'interno della campagna p max ad alto valore inserendo i prodotti i segmenti di prodotti classificati come index, cioè che generano Ros medio o Over index, cioè che generano Ros sopra la la la la media all'interno della campagna P max ad alto valore e poi all'interno di ogni sottosezione.
Potete inserire gli item, quindi tutti i singoli prodotti in modo tale da tracciare e diciamo così, il Ros di ogni singolo prodotto.
In questo modo potete segmentare le vostre campagne performance Max, questa invece è la segmentazione della performance max a basso valore dove, come si può vedere qui ho inserito invece i segmenti di prodotti che generano performance sotto il Ros medio e l'ho inserito all'interno del Listing Group di quella performance Max, um ho poi ottimizzato il feed andando a lavorare principalmente su immagini, titoli, descrizioni e product category di Google e diciamo assicurandomi che vado ad inserire il G T in per ogni singoli prodotti che sono i cinque, diciamo così attributi più fondamentali del product feed per ottenere quanta più visibilità è possibile all'interno di um dello shopping network del network shopping di Google has in fase di ristrutturazione dell'account.
Ho poi inserito quelle campagne di cui parlavo all'inizio della presentazione.
Quindi le campagne su rete di ricerca ad alto intento, le campagne su rete di ricerca con intento di prodotto, le campagne display di targeting dinamico le campagne youtube di remarketing e la campagna d s a.
Tutte cose che abbiamo visto all'interno della presentazione le ho inserite tutte al all'interno dell'account e questo mi ha aiutato a ottimizzare l'account e a scalare le revenue.
I risultati sono stati appunto quelli che facevo vedere prima, ovvero la maggior parte del costo de allocato a livello di budget è stato investito, è stato inserito, è stato allocato sui prodotti che producevano o Ros o una media più o media Ros o sopra sopra il Ros medio.
Quindi spendevamo di più sui prodotti migliori c'è stato un efficientamento di costi e quindi la quota parte di fatturato generato dai prodotti che avevano un risultato migliore che avevano un Ros migliore è aumentata nel corso del tempo.
Spendiamo di più sui prodotti che generano migliore Ros e e quindi aumentiamo un fatturato a Ros migliore e quindi diventiamo più profittevoli in generale perché sapevamo qual era la il target di Ros che dovevamo ottenere per essere appunto profittevoli.
Questo è sostanzialmente il risultato di una segmentazione analizzata e pensata bene all'interno di un account in modo tale da non lasciare sostanzialmente in mano a Google tutta la la gestione del nostro catalogo, ma nel cercare di utilizzare in maniera intelligente tutte le tipologie di campagne.
Sostanzialmente il Ross medio è calato un pochino nel corso del tempo, ma dal momento in cui abbiamo ho inserito le ottimizzazioni, ho inserito le nuove campagne.
Il è stato possibile effettivamente scalare perché questa è la grande sfida.
Non è tanto difficile convertire a un buon AS se ovviamente c'è un buon pro da market fit la l la difficoltà è scalare in maniera sostenibile, quindi qui il ro AS è calato a più o meno quattro, però è stato possibile attraverso l'introduzione di nuove campagne attraverso la segmentazione di scalare in maniera efficiente il fatturato.
Abbiamo visto quindi la strategia applicata l'analisi il framework di Google Ads che è stato implementato all'interno di questo account, ma si può applicare a varie e-commerce.
Come utilizzare l I a a supporto il piano di crescita Potrete approfondire se vi interessa questi argomenti all'interno all'interno del corso che uscirà all'interno di learn su shopping e Performance Maps potete approfondire gli aspetti delle a all'interno del corso di Learn sulle i i c'è un webinar in particolare che poi spiega come utilizzare le I applicata alla creatività Commit Journey.
Questo è un Playbook che potrete scaricare scannerizzando questo q r code su come utilizzare la struttura ideale, almeno secondo Google delle campagne performance.
Max, questo è il Playbook ufficiale.
E poi ancora vi lascio all'interno di questi due code, gli script di cui di cui ho parlato, lo script di analisi delle performance di di P.
Max e il video tutorial per l'installazione appunto dello script stesso.
Un altro script è quello che ho di cui ho parlato per la segmentazione dei prodotti che si chiama Flos Laser, che vi consente di segmentare i prodotti attraverso le quindi etichette personalizzate all'interno di Google.
E poi per chiudere potrete eh potete seguire alcune personalità che secondo me sono molto interessanti e condividono informazioni preziose su questo mondo che sono queste MICE McNair, Bob Meyer e Floris The Shriver Spero di averli pronunciati bene che sono personalità che lato Google Ads P P C.
Condividono costantemente giornalmente informazioni molto interessanti su LinkedIn e altri tre molto importanti che sono Kirk Williams storico, P P C.
Marketer Mike HDS, autore del dello script del primo script di cui abbiamo parlato e John Moran, che è il il di una delle più importanti agenzie lato p p c.
Nel mondo e negli Stati Uniti sicuramente abbiamo concluso eh scusate, sono stato un po' lungo, spero che sia stato utile.
Grazie.
Se avete delle immagi- delle domande rispondo volentieri.
Se abbiamo tempo è stato come al solito incredibile, non lo dico io non lo dico solo io.
Lo dicono le centocinquanta miliardi di commenti che abbiamo stellato che dicono che addirittura c'era chi faceva i complimenti a qualcun altro che diceva fate silenzio e seguite perché stava distraendo quello che dicevi.
Quindi si è andata veramente veramente bene.
Ci sono veramente tantissime persone che dicono sempre top simone bomba molto tecnico e competente.
Fantastico.
Complimenti, simone.
Penso che a livello italiano tu sia nei primi tre milioni di gross marketer e lo dicono soltanto perché non conoscono nessuno a livello estero.
No, chiaramente scherzo però nel senso io faccio sempre le statistiche.
Comunque avrai tantissime, tantissime persone.
Come puoi leggere che ti fanno i complimenti? Allora? Ci sono un po' di domande che abbiamo stelli vale la pena pensare al piano premium diciotto PT questo qua non è veramente una domanda, però sì, sì, chiaro chiaro.
Allora guarda, ti dico io dal mio punto di vista Sì, assolutamente, nel senso che, come come ti dicevo, oltre a un output proporzionalmente migliore con G PT quattro quindi ti sblocca g PT quattro chiaramente altrimenti potresti utilizzare soltanto g PT tre tre tre punto cinque Scusami con la con la versione gratuita hai tutta l'accesso a tutta una serie di funzionalità aggiuntive e quindi hai accesso a tutte le le per esempio a ad oggi.
Adesso puoi di nuovo accedere alle informazioni live su Bing utilizzando la versione del Browse Bing con G PT quattro.
Hai la possibilità di utilizzare la band ASIS, che è l'esempio che ti ho fatto vedere all'interno di questa presentazione, ma puoi fare un miliardo di cose con Advance data Analysis da cambiare la struttura delle immagini a elaborare dei trend all'interno di un file a crearti delle chart dei grafici sulla base di una serie di dati che carichi cioè una serie infinita di possibilità e poi hai accesso anche ai plugin che possono essere molto utili.
Ora non ne ho parlato all'interno di questa presentazione, ma ci sarebbe da aprire un capitolo infinito sui um sui plugin come applicarli in base ovviamente ai casi d'uso, quindi io ti direi di sì, però ovviamente dipende da che cosa fai durante il giorno.
E se pensi che possa essere utile per il tuo lavoro quotidiano, assolutamente.
Um sono tutti i complimenti, quelli noti.
Aspetta che arriviamo alle domande perché c'era qualche immagine qua e là che avevo visto.
Purtroppo non ho fatto in tempo a rispondere mentre no, no, no, ma tanto le troviamo son tutte eh, questa qua è una domanda che noi non è proprio attinente.
Che percorso di studi ha fatto Simone? E in brevissimo perché questa è lunga.
Però di base io ho studiato, ho fatto il liceo classico um nonostante fossi appunto molto portato anche per materie scientifiche, ho fatto giurisprudenza durante giurisprudenza all'inizio, anzi da da dal secondo anno in poi mi sono reso conto che in realtà amavo la comunicazione psicologia e marketing.
Mi sono spostato sul marketing, ho fatto un master in marketing e comunicazione, ho cominciato a lavorare in multinazionali tradizio, facevo marketing tradizionale.
Poi mi sono spostato sul digital marketing lavorando in agenzie kp tipo ix.
Poi mi sono sposato in zalando e poi ho fatto consulenza groff.
Da lì in poi un super esempio secondo me di come essere anche autodidatta, si può tranquillamente fare in questo settore.
Alla fine di questo, ti direi che il novantacinque percento delle cose che ho imparato la digital marketing non le ho studiate da da nessuno.
Non le ho da università.
Sicuramente sì, cioè quindi totalmente.
Ciao Simone.
Le campagne sono state impostate tutte contemporaneamente.
Che tipo di strategia di offerta hai utilizzato? Sì, ecco, non ho passato troppo tempo a spiegare esattamente la logica del piano di priori, ma all'interno all'inizio del della presentazione ho spiegato che ho creato un piano Ice no, dove praticamente sostanzialmente stimavo l'impatto e e con quale grado di di di di sicurezza.
Pensavo che queste attività potessero avere un impatto a livello di fatturato di RS sull'account.
Quindi all'inizio.
Ho creato un Google Street con all'interno tutta una serie di attività circa trenta, quaranta attività e e l'impatto aspettato da quel dalle corrispettive attività in modo tale da priori.
Quelle che potessero avere più impatto con meno fort, quindi richiedessero meno meno tempo e meno impegno.
Quindi sono partito dalle basi, dal tracking.
Sono partito dall'analisi che ho fatto identificando i top seller che avevano maggiore impatto, diciamo il venti e ottanta.
Il classico venti e ottanta a livello di prodotto.
Quindi la quota parte del catalogo contribui- di più al fatturato a un alto e poi da lì mi sono dedicato invece la ristrutturare altri account, altre campagne.
Scusami segmentando in maniera più strutturata, come ho spiegato all'interno del caso di studio, sia le campagne search che le campagne shopping.
Però sono partito dalle basi e campagna segmentata per i tol.
Già quello ha avuto un impatto incredibile.
Molto spesso sono queste piccole attività, no? Certo, hanno fatto due domande.
La prima è che che i è stata utilizzata e che è C g PT quattro e c g PT quattro.
Sono disponibili queste funzioni solo per c g PT quattro? Sì, sì.
Corretto esatto.
Le p max sono ideali solo per gli e-commerce.
Possono essere utilizzate anche per campagne di sì.
Allora scusami su sulla domanda di prima in realtà cioè dipende cioè tutte quelle che ti ho fatto vedere per le immagini, per i testi e per i video.
Quelle lì le puoi fare anche con tre punto cinque dicevo c'è il g PT quattro soltanto se vuoi utilizzare la funzionalità di analisi avanzata dati soltanto per quella parte lì per il resto, volendo, puoi utilizzare anche tre punto cinque.
Riguardo a questa domanda, le p max si possono utilizzare anche per la generation all'interno appunto del corso che abbiamo fatto spiegherò meglio, appunto vedrai un modulo dedicato proprio a questo tema e di base ti dico sulla base della mia esperienza Generations p max funziona peggio rispetto all'e-commerce.
Quindi quando c'è un feed associato alla la performance max funziona nettamente meglio.
Detto questo c'è una struttura che può essere utilizzata soprattutto per la fase di botton funnel della generation per sfruttare appunto anche questa tipologia di di campagna.
Quindi sì, la puoi utilizzare per la geneti, ma ci sono degli elementi da tenere in considerazione a livello di sia a livello di struttura.
Infatti riguardo a questo quindi, se non tu non dovessi scegliere le p max per far le generation quale campagna utilizzeresti ma come obiettivo sì, sceglierei a che tipo di campagne faresti per un cliente.
Come Sì, vabbè, partirei sicuramente da search.
Chiaramente per la generation search è sicuramente la campagna numero uno che funziona a livello di di botton.
Tutto sta a identificare le parole chiave giuste e identificare l'intento giusto creare delle landing page che sono altamente performanti.
Già lì hai diciamo coperto le basi di diciamo no, poi da lì in poi ti puoi espandere su altri canali eccetera eccetera.
Però il concetto è sicuramente search su alto intento e si può partire con le p max senza aver prima fatto altre campagne, cioè aprire un account vergine e partire con p max.
Chi se lo chiedi a google ti dice ovviamente di sì.
Io ti direi che però conviene, molto di più è acquisire tanti dati, perché il concetto è p max funziona sulla base dei segnali che gli dai? No.
Infatti abbiamo parlato di audiences.
Il concetto è quanti più dati di prima parte clienti e dati di versione in generale micro conversione e macro conversione.
Per esempio otto carte piuttosto che vendite hai all'interno dell'account meglio funzionerà.
Si basa molto spesso sullo storico dati e su diciamo i i segnali che provengono dalla categoria di business di mercato di di di nicchia corrispondente.
Più hai dati, meglio funziona ormai anche con account vergini.
Generalmente alcune campagne possono funzionare.
Io ti direi però di partire con le basi, magari con una campagna search, con le campagne brand e con campagne botton funnel classiche.
Inserisci sì delle campagne p Max, ma prova a testare eh all'inizio inizio questi se hai zero dati prova magari a partire con una campagna standard shopping, quindi che va a focalizzarsi soltanto sul network.
Diciamo così shopping inserisci i principali prodotti a catalogo che sai che possono avere più ricerca, più impressioni e più diciamo possibilità di conversione.
Utilizzi una strategia di p C manuale vedi se quello converte e poi man mano che arrivi a circa trenta cinquanta conversioni al mese.
Poi sfrutti anche p max e ci costruisci intorno.
Tutta la struttura dell'account di base è cerca di generare quanti più segnali di conversione micro e macro conversione possibile.
Due domande molto simili in fase no sono diverse in realtà in fase di wireless.
Quanto tempo e risorse avete impiegato per raggiungere l'obiettivo che vi eravate proposti? Come avete superato lo scetticismo rispetto a questa tipologia di prodotti? Allora scetticismo in realtà ci siamo buttati sulla nicchia che era già consapevole.
Quindi lì ci siamo buttati principalmente su The man caption No quindi che diciamo catturare la domanda esistente più che crearla e c'è una nicchia che è quella del King, che è estremamente forte quindi loro sono molto consapevoli dei benefici potenziali di questa tipologia di integratore alternativo.
Quindi da quel punto di vista è stato abbastanza semplice.
Il problema sono state le policy di Google, perché molti di questi prodotti magari vengono limitati perché hanno a che fare con la salute, con con determinati ingredienti, eccetera eccetera.
Quindi bisogna aggirare a livello di copy e a livello di contenuto in page rispetto a questi punti e rispetto a raggiungere l'obiettivo.
In realtà poco ho ho ristrutturato le campagne seguendo il piano che ti ho fatto vedere nel giro di tre settimane si vedevano già i primissimi risultati sicuramente l'impatto positivo a livello di sling del fatturato sui prodotti che funzionavano meglio a livello di eros.
Quindi l'esempio che t'ho fatto coi e il concetto è sempre efficientare i costi, spendere meglio sulle cose giuste e questo l'impatto è stato abbastanza immediato due o tre settimane e poi da lì in poi nell'arco di due mesi circa c'è stato uno ning importante a livello di account fantastico domanda che appartiene allo stesso modo, ma in più si aggiunge il budget si può avere un'idea di che budget è stato investito per ottenere questi risultati cadi? Certamente.
Allora partivamo da un minimo di circa duemila dollari al mese e al al giorno.
Scusami, um, allocati su queste su queste campagne Sì, no, certo, è un fino.
Poi siamo arrivati in fase di Sling a spendere circa seimila dollari al giorno.
Però il budget iniziale è stato appunto di circa mille duemila dollari.
In realtà bastava molto, molto meno.
Perché con trecento quattrocento dollari al giorno sulle due campagne che funzionavano meglio sarebbero stati più che sufficienti per validare questo.
Questo approccio.
Esatto.
Insomma, va al contrario.
Qual è il minimo budget che tu consigli di investire in questo modello per perché le PX comunque hanno bisogno di segnali, come hai detto in precedenza, e funzionano meglio che segnali gli dai? Qual è il budget minimo che tu consiglieresti? Allora? Di solito le le domande sul budget sono eh? Incredibile.
Tutti chiedono questo, ma ci sta perché uno dice ci sta in faccio io c'ho cinque euro al giorno.
E te li posso usare? Assolutamente.
Il concetto di budget è molto semplice dal mio punto di vista.
Cioè, non esiste un budget assoluto medio che bisogna applicare sulle campagne per farle funzionare.
Il budget è sempre relativo.
E questa è una domanda è una risposta che tutti odiano.
Però è vero.
Cioè il concetto è tu non devi considerare quanto devo spendere al minimo, ma quanto mi costa una una conversione se sai quanto ti costa una conversione.
Quindi sai qual è più o meno il C P a me o il C P a target che vuoi ottenere o il Cac target lì lì sai più o meno quanto devi investire per campagna per ottenere un numero minimo di conversioni che ti serve per, diciamo così far sì che la macchina apprenda il più possibile.
Quindi di solito io considero questo framework al al vado ad allocare come budget giornaliero medio per campagna almeno il C P a medio moltiplicato per due, idealmente tre C p a per tre.
Supponiamo quindi che il C P a medio di un un costo per vendita in questo caso è circa tra i venticinque e i trenta dollari.
Bene, vado a allocare tra i sessanta e i novanta dollari al giorno su quella campagna.
Spero di averti risposto.
Quindi il concetto è sempre quello.
Moltiplicalo per campagna su, su meta leggermente diverso perché devi applicare in teoria questa logica per at si utilizzi la b o quindi l'allocazione del budget sull'asset, perché anche lì funziona in termini appunto di volume di conversioni non c'è un budget in ideale su meta né su Google è sempre in funzione del c p a medio se il tuo c p a è un euro, è chiaro che ti ti bas-, bastano pochi euro.
Se il tuo C P a medio invece è cento dollari o cento euro, è chiaro che ti serve.
Ti serve molto, molto più budget per quello che su alcune tipologie di prodotti o anche di business.
B to b.
Non ha assolutamente senso fare advertising con con poco budget, perché se perché appunto lo butti via, serve farlo in maniera intelligente, serve farlo soltanto in maniera intelligente.
Ultima domanda domanda tecnica se è un e-commerce che ha wells core povero, si può comunque fare una campagna di ma guarda in realtà la tutto.
Il tema della performance in generale è fondamentale perché ti impatta sul quality score.
La performance è uno degli elementi che influisce sul quality delle delle campagne e c'è una parte del quality Score.
Um cioè c'è una parte diciamo così del della tua competitività all'interno delle aste che vai a coprire attraverso la tua bid.
Quindi la tua offerta quindi quanto quanti soldi sostanzialmente bid c'è tutta l'altra parte che invece ha a che fare col Quality Score.
Quindi la pertinenza delle AZ il C T il C T R diciamo così stimato delle tue delle tue AZ e la performance della tua landing page del tuo sito.
Quindi la performance quanto velocemente si carica il sito? Quanto è ben strutturato a livello gerarchico, quanta coerenza c'è del contenuto della pagina con quello che dici a livello I a D col tuo posizionamento più sarà alto score più quindi ti classificherà in alto nelle aste meno pagherai a livello di C P CE, quindi verosimilmente più abbatterà i costi.
Piccolo preambolo
1) sono utente fin dal suo lancio
2) quest’anno ho speso oltre 3000 ore sulla piattaforma con oltre 13 corsi
3) Pago di tasca mia l’abbonamento e non ho conflitto d’interessi
Esperienza
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