Lezione gratuita dal corso Google Analytics 4 da zero
In questa lezione vediamo come configurare tutto il pannello di Google Nets quattro Per quanto riguarda i report da analizzare e monitorare frequentemente quelli che chiamerò di uso comune, in questo momento ci troviamo nel mio account e nella mia proprietà di Google Nets quattro, quella relativa al mio blog personale, un blog ormai in disuso da diverso tempo e anche i dati sono stati raccolti soltanto fino a giugno duemilaventidue, per cui quello che andremo a vedere qua sono un esempio di dati da gennaio al trentuno maggio duemilaventidue, ma non è questa la parte importante, quello che noi vogliamo cercare di fare è innanzitutto a monte aver definito, prima di effettuare tutte l'implementazione del tracciamento, aver definito esattamente che cosa ci serve visualizzare e analizzare dal punto di vista dei dati, in particolare delle dimensioni dei K P i delle metri di interesse e anche dei report che noi vogliamo andare a vedere per poter estrarre gli inside che ci servono su G a quattro.
Noi abbiamo principalmente due sezioni dove troviamo questi report che sono proprio quella che si chiama Report e la sezione che si chiama Esplora.
Ora nella sezione Report noi possiamo costruire tutta una serie di report abbastanza standardizzati in cui possiamo personalizzare alcune cose e in queste lezioni ci vedremo esattamente come fare.
Però il grado di customizzazione che possiamo applicare è abbastanza limitato, mentre nella sezione Esplora possiamo costruire tutta una serie di report custom che invece ci permettono di effettuare analisi di dettaglio molto più sofisticata.
Per cui normalmente io cerco di inserire nella sezione Report tutti quei report che sono utilizzati dai manager per monitorare i dati e in generale per tutte quelle persone top che non devono fare analisi di dettaglio.
Adesso quindi vedremo come configurare questa parte qua, mentre nella sezione Esplora vado a mettere una serie di report custom che magari sono più per web Ast più che per manager, per chi vuole vedere informazioni di dettaglio oppure report anche per manager e di uso comune che però non si riesce, non si riescono a costruire nella parte della sezione Report.
In questa lezione noi vedremo come configurare la parte Report, mentre la sezione esplora lo vedremo in un corso più avanzato.
Ci troviamo quindi qua nella sezione report della mia proprietà del blog e queste sezioni qui in particolare tutto questo che è contenuto in queste scritte in grigetto si chiamano raccolte e possono essere completamente personalizzate.
In particolare quando noi creiamo una nuova proprietà in base a quello che selezioniamo rispetto ai nostri obiettivi che comunichiamo a g a quattro g a quattro andrà a configurare delle raccolte predefinite proprio in base a quello che avremmo scelto.
Dal mio punto di vista questo è poco utile, mentre la cosa veramente utile è quella di riuscire a personalizzare tutta questa sezione qua con tutta una serie di report che sono effettivamente quello che noi o i nostri clienti o i manager della nostra azienda vogliono vedere.
Per fare questo, vi faccio vedere innanzitutto che se noi andiamo qui sotto nella parte libera e per poter andare qui, dobbiamo essere editor della proprietà.
Se noi siamo visualizzatori o abbiamo altri permessi inferiori, noi non vedremo questa scritta qui.
Ma se noi siamo editor, possiamo andare qui dentro, dentro libreria e qui voi vedrete che ci sono le raccolte.
Quindi tutto quello che noi troviamo qua sulla sinistra ciclo di vita corrisponde a questa configurazione qui che si chiama appunto raccolta denominata ciclo di vita qua c'abbiamo scopi commerciali e qua c'abbiamo scopi commerciali e così via.
Quindi per poter andare a configurare quello che appare qui a sinistra.
Dobbiamo andare a modificare questa sezione qui dentro la libreria.
Dopo ci vedremo come fare, però partiamo da un passo prima che secondo me è utile per fare le cose in maniera più fluida ed efficiente.
Mi sposto quindi qui dentro acquisizione sorgente mezzo che ti uno dei report da cui parto.
Scusate.
In realtà il report normalmente da cui parto è canali questo l'avevo già personalizzato io in precedenza.
Però se voi andate adesso in una vostra proprietà di test che magari vi avre- avrete creato qui troverete canali, canali di traffico e quindi andate qui dentro.
Io qua c'ho un nome diverso e molto velocemente il perché c'è un nome diverso.
Voi troverete il report canali, andateci pure.
Okay, una volta qui voi e configurare questa tabella qui sotto, allora la prima cosa che dobbiamo fare e che vi consiglio di fare è andare ad aggiungere in questa lista.
Allora la prima cosa che dovete fare è cliccare qui su dimensioni e andiamo ad aggiungere in questa lista tutte le dimensioni che noi effettivamente vogliamo vedere.
Poi ne riporto, quindi immaginate che poi noi qua sulla sinistra vorremmo un menù di navigazione e vo io normalmente cerco di creare un report per ogni dimensione importante che poi io o i manager vogliamo vedere.
Quindi quali sono le dimensioni tipicamente importanti che noi vogliamo vedere? Beh, sono tendenzialmente quelle legate all'acquisizione del traffico e quindi c' avremo una dimensione legata ai canali, una dimensione sorgente, mezzo, una dimensione campagna.
Queste normalmente sono le tre che io inserisco in queste in questa lista di dimensioni.
Voi se volete potete aggiungerne di diverse.
Però se già partite da queste tre che ho nominato canali sorge e mezzo e campagne secondo me già avete un buon punto di partenza, dopodiché voglio aggiungere altre dimensioni.
E qual è il criterio? Il criterio, ovviamente tutto questo io l'ho già definito a monte nella fase di strategie di tracciamento che non ho.
Non abbiamo ancora visto, però normalmente quello che noi vogliamo fare è avere dei report che sono il più possibile parlanti e in relazione con le leve che noi stiamo muovendo.
Quindi perché metto vado a mettere tre report legati all'acquisizione del traffico, perché una delle principali leve che i manager possono muovere per guidare il loro business online è proprio legata all'acquisizione il grosso del budget, il grosso dell'effort, il grosso delle risorse umane ne nell'ambito digital marketing sono impiegati nella parte di acquisizione traffico, quindi nel creare campagne sulle piattaforme di advertising, creare il marketing, creare sponsorizzazioni, partnership, influencer, marketing, attività social e così via.
Tutto questo afferisce alla leva dell'acquisizione del traffico.
E quindi, poiché è lì che vado a spendere la maggior parte del mio fort, voglio vedere delle dimensioni che sono il più possibile rappresentative delle leve che io sto muovendo per capire effettivamente se lo sto muovendo bene o male se criterio generale.
Dopodiché, quali sono altre dimensioni tipiche che io normalmente almeno vado ad aggiungere, sono quelle legate a una serie di attributi utente? Perché um sempre nel mondo dell'acquisizione del traffico, ma anche nel mondo in generale dell'ottimizzazione del business una delle leve primarie è legata alla targhettizzazione, cioè io devo andare a far vedere in generale le mie comunicazioni alle persone potenzialmente interessate e come manager in generale cerco di segmentare la mia comunicazione rispetto al target giusto.
Per esempio alle femmine dirò una comunicazione, magari con qualcosa che risuona meglio con i loro interessi ai maschi.
Magari dirò qualche altra cosa che risuona meglio con gli interessi dei maschi alle persone di una certa età più anziane.
Magari comunicherò in un certo modo ai giovani.
Comunicherò in un altro modo.
Ancora quindi, a seconda del segmento di utenti a cui mi rivolgo, io potrei applicare strategie di marketing differenti e e anche decidere di allocare budget e risorse differenti.
Quindi io voglio vedere normalmente le performance dei vari segmenti di utenti a cui io mi sto rivolgendo per capire effettivamente quali sono quelli più redditizi, quali sono quelle che hanno le migliori performance, quelle che hanno le peggiori performance e se i miei investimenti e le varie leve che sto muovendo mi stanno dando i risultati su ciascun segmento oppure no.
Quindi le altre dimensioni che io cerco di andare a mettere qui dentro sono legate a una serie di attributi tipici che io ho a disposizione quando opero in ambito digital marketing.
Questi attributi sono legati innanzitutto alla provenienza geografica e quindi tra le varie dimensioni andrò a mettere anche, per esempio, il paese di provenienza, la regione o la città.
Se il mio business è internazionale, quindi andrò a mettere il paese.
Se il mio business opera solo in Italia, magari mi fermerò alla regione e alla città.
Adesso vedremo tutto que- tutto quello che ci serve.
Quindi regione, città, poi altri attribuiti di utente.
Quali potrebbero essere? Beh, quelli demografici che mi dà litis, che sono per esempio genere età, quindi maschio, femmina oppure fasce di età interessi.
Questo io lo trovo non eccezionalmente utile per quanto riguarda la mia parte di analisi dati, però magari a qualcuno di voi potrebbe essere utile età genera interessi.
Sono dei report che ci mettono a disposizione i dati di google sils, che è una cosa che noi per avere all'interno del g quattro dobbiamo attivare.
Se noi non lo attiviamo noi questi report non li avremo a disposizione e quindi a questo punto abbiamo già una serie di attributi utente che ci può permettere di targati o di fare analisi sui vari segmenti di utenza.
Dopodiché quando noi facciamo il tracciamento, abbiamo la possibilità anche di raccogliere informazioni aggiuntive sugli utenti.
Immaginiamo utenti che si leggano e noi quando l'utente si registra il nostro sito e poi si log.
Possiamo recuperare dal nostro database tutta una serie di informazioni che noi abbiamo a disposizione per ciascun utente.
Per esempio se abbiamo la storia degli acquisti.
Noi possiamo sapere se un cliente è già un nostro o meno se è un cliente alto, alto, pendente oppure bacio pendente.
Quali sono i suoi interessi di acquisto? Quindi, sulla base proprio della sua storia che è contenuta tipicamente nel database che noi abbiamo a disposizione, noi possiamo estrarre delle etichette che poi andiamo a memorizzare nei dati di Google Analytics.
Come farlo? Lo vedremo poi nel corso di implementazione.
Però come manager noi dobbiamo sapere che lo possiamo fare.
Quindi tutte le informazioni che noi abbiamo relative all'utente e le possiamo estrarre quando l'utente si legga, le estraiamo dal nostro database e le andiamo a inserire su Google litis sotto forma di dimensioni, in particolare quelle che si chiamano dimensioni personalizzate.
Quindi qui io, nei nostri report sempre legati alla Targati, potrei andare ad aggiungere ulteriori dimensioni personalizzate che rappresentano attributi agli utenti.
Faccio un esempio cliente esistente? Sì no, per sapere se un cliente che cioè se una persona che si è loggato è già nostro cliente oppure no, oppure ancora cliente alto, spende medio, spende basso, spendete per capire il livello di utenza o altre informazioni che potrei avere.
Quindi queste sono dimensioni che andrò a mettere qui nella nostra lista.
In aggiunta a queste io tipicamente cosa faccio? Vado aggiungere ulteriori dimensioni più legate invece alla parte di tecnologia.
Perché? Perché un'altra delle leve che il manager ha a disposizione è cercare di modificare il sito web in maniera tale che sia il più possibile ottimizzato rispetto al device e al browser che l'utente sta utilizzando.
Se immaginatevi un utente che naviga da mobile, si trova un sito non ottimizzato per mobile, quindi con le scritte molto piccole, pulsanti molto vicini tra di loro, che magari bisogna scrollare tanto anche in orizzontale per vedere le cose.
È chiaro che le performance, per esempio di un e-commerce potrebbero essere molto penalizzate.
Se fosse così, di contro immaginatevi un business online tipo Amazon che c'è la possibilità di fare l'auto appena l'utente entra e poi avere l'acquisto one click.
Quando l'utente vede un prodotto, è chiaro che lì da mobile è molto semplice acquistare.
Io, per esempio, come utente su Amazon acquisto molto più frequentemente da mobile che non lo riesco perché mi è molto comodo ovunque sto apri il mio telefonino e in pochi click riesco ad acquistare su Amazon, quindi in altre parole noi quello che vogliamo vedere a livello di dati spesso è anche la possibilità di avere come dimensioni degli aspetti legati alla tecnologia.
Per esempio la categoria del dispositivo desktop, mobile e tablet, che ci permette di differenziare le performance e capire se per esempio, le persone da desktop hanno performance significati significativamente superiore alle persone che entrano da mobile ad esempio, oppure semplicemente anche capire i livelli di traffico tra le due fonti.
Le due piattaforme diciamo stessa cosa per quanto riguarda i browser, siccome i siti web spesso hanno dei alcuni codici che possono essere un po' differenti a seconda del browser per motivi tecnici, può essere magari che un sito si veda bene su una determinata versione del browser, ma su un'altra si veda male e quindi io voglio fare delle analisi per capire se c'è qualche browser che a oggi è un po' più penalizzato e che richiede un po' più di attenzione.
Stessa cosa per le risoluzioni dello schermo.
Cioè tutte queste cose che sto elencando sono degli aspetti legati alla tecnologia che io potrei essere interessato ad analizzare e a vedere dei report a riguardo.
Queste che ho appena citato, quindi sono le leve che normalmente io utilizzo per creare questo tipo di report.
A queste aggiungo in generale anche la landing page che è un'altra leva che il marketer il manager ha a disposizione.
Quando faccio campagne o in generale quando io creo un sito web, mi immagino che vi siano delle porte di accesso landing page.
Alcune di queste possono avere delle performance migliori, altre possono avere delle performance peggiori e quindi io, sulla base del della porta di accesso decidere.
Okay, sposto il mio budget, magari per entrare da questa o da quell'altra porta di accesso.
Io voglio avere un report e vedere le performance rispetto alle varie landing page.
E poi in ultimo spesso io voglio fare delle analisi rispetto anche i periodi temporali, per esempio i trend giornalieri oppure le fasce orarie.
Quindi voglio avere delle dimensioni che mi mettono in relazione a tutte le metriche di acquisizione con il giorno l'ora o giorno e ora insieme vediamo come fare tutto questo.
Abbiamo parlato delle prime tre dimensioni, erano quelle legate all'acquisizione canali sorge e mezzo e campagna qua in questa lista.
Se noi partiamo dal report che vi ho appena detto, cioè canali, già ci troviamo alcune di queste dimensioni già presenti.
Quindi gruppo di canali predefinito è proprio la dimensione canali.
Questa poi potremo personalizzare, ma questo lo vedremo nel corso avanzato.
Per il momento ci atteniamo a quella di quella predefinita.
Si può personalizzare per anticipo dalla sezione di amministrazione.
Okay, quindi qui ci troviamo i canali sorgente e mezzo, anche questo già ce l'abbiamo mezzo e sorgente sono due dimensioni che ci possono essere utili in fase di analisi, per cui il mi c'ho qui, anche se non creerò dei rea porta ad hoc uno per ciascuna dimensione.
Faccio anche un'altra nota su sorgente e mezzo.
Io ho speso una lezione in questo corso intera, per cui non la ripeterò qui questa informazione su che cos'è sorgente e mezzo andatelo a vedere in quest'altra lezione.
Ma eh diciamo l'ho spiegato in maniera abbastanza approfondita piattaforma di origine ora qui potrebbe essere utile se se noi ad esempio abbiamo una proprietà che raccoglie dati web, dati mobile, tipo da app mobile, eccetera.
Per cui può esserci utile in quel senso io spesso questa non la uso per cui a volte la rimuovo voi potete tenerlo rimuoverla come preferite voi.
Tanto si può sempre raggiungere non è un problema.
La campagna me la tengo qui e queste sono le dimensioni di acquisizione.
Dopodiché vado ad aggiungere quelle legate appunto al target e quindi ci vado a mettere per esempio la regione qui vedete, si può fare aggiungi dimensione e poi andate ad andare a cliccare o la cercate qui dentro, oppure, se conoscete il nome, scrivete direttamente lui, ve la suggerisse.
Per esempio, io adesso iniziamo a ricordarmene la città nota importante.
Se voi volete sapere come si chiamano le varie dimensioni su Google litis c'è una pagina del supporto.
Questa poi la lascerò nelle slide, ma la potete facilmente cercare su Google.
Questo se volete, è l'id che potete appendere la.
Oppure potete cercare banalmente già quattro dimensioni metriche di analytics.
In ogni caso qua c'è questa lista Dimensioni di analitiche sono tutte le dimensioni che compaiono sul pannello, quindi qui dentro voi potete andare a cercare delle dimensioni presenti in questa lista.
Altra nota importante non tutte le dimensioni sono disponibili in questa lista.
Il motivo è un po' più complicato, ce lo vedremo più avanti, però per il momento sappiate che qua avete solo un sottoinsieme delle dimensioni e che sono presenti tutti a quattro e quindi potete aggiungere a questo riporto solo il sottoinsieme che trovate qui in questa lista qui sotto.
Quindi regione città.
Okay, possiamo anche mettere genere.
Possiamo mettere età.
Queste due sono appunto le dimensioni che provengono da Google.
Silas.
Possiamo poi mettere quelle legate alla tecnologia che sono ad esempio dispositivo si chiama categoria del dispositivo.
Possiamo mettere per esempio risoluzione dello schermo, anzi, questa già c'è, quindi non la vado ad aggiungere.
Eccola qua si vede che l'avevo già aggiunta in precedenza.
Se per caso voi non la vedete, la cercate, fate la stessa operazione e poi posso andare a aggiungere ad esempio data e vado ad aggiungere anche data e ora, oppure anche sola ora.
Ecco qua.
Lo possiamo chiamare, eh? Possiamo scegliere questa dimensione qua.
Okay, a questo punto lato vostro, avrete a monte deciso quali dimensioni aggiungere.
Ma se partite con questo schema, secondo me già siete un buon punto cliccate qui su applica A questo punto la seconda parte dell'operazione che dovete fare è scegliere tutte le metriche che devono essere presenti in questa tabella.
L'operazione è molto simile, cioè dovete andare invece che scegliere quali dimensioni andare a scegliere le metriche.
Io normalmente mi tengo alcune metriche legate all'acquisizione del traffico utenti e sessioni.
Alcune metriche di qualità della navigazione, come per esempio il tasso di coinvolgimento o la frequenza di rimbalzo, sono complementari le visualizzazioni per sessione e gli eventi per sessione.
Di solito queste me le metto e poi la durata media del coinvolgimento o la durata media della sessione.
Queste sono varie metriche di cui abbiamo parlato in altre lezioni.
Sono utili per valutare la qualità della navigazione e soprattutto fare una differenza quando abbiamo dei valori, un po' estremi per queste metriche qua e poi ci sono chiaramente quelle legate alle conversioni.
Conteggio degli eventi, conversione e tasso di conversione.
Se io ho una e-commerce, vi aggiungo anche una colonna con le entrate.
Quindi il fatturato come fa a personalizzare questa parte qua con questa parte metriche? Quindi qui io lascerò utenti.
Okay, sessioni.
Okay.
Le sessioni con coinvolgimento ne abbiamo parlato in un'altra lezione.
In ogni caso, sono le lezioni in cui sono le sessioni in cui è successa almeno di queste azioni.
Cioè o un'azione di conversione o l'utente è rimasto almeno dieci secondi nella pagina.
Oppure l'utente ha visto più di una pagina durante la sua sessione di navigazione.
Questa è la definizione sessioni con coinvolgimento e quindi questo è il conteggio delle sessioni con coinvolgimento, tasso di coinvolgimento, cioè il rapporto percentuale tra sessioni, coinvolgimento e sessioni.
Questo è il complementare della frequenza rimbalzo, quindi averle entrambe non è necessario.
Uno la togliamo, togliamo la frequenza di rimbalzo, che è un po' più vecchia come metrica.
Però se voi siete dei nostalgici del vecchio Google a litis potete eventualmente mettere la frequenza rimbalzo al posto del tasso di coinvolgimento visualizzazione per sessioni.
Se questa è utile, io me la tengo ora.
Io normalmente faccio così perché mi piace avere vicine visualizzazioni e eventi per sessione, che sono due cose che rappresentano dei concetti abbastanza simili tra di loro.
Durata media del coinvolgimento che quindi è la durata media delle sessioni in cui L'utente ha interagito um con la pagina o col sito web.
Dopodiché abbiamo qua conteggio, eventi, conversione e tasso di conversione, sessioni sessi.
Un e-commerce potrei aggiungere anche quelle che si chiama le entrate ecommerce, entrate lorde generate dagli acquisti, per esempio o entrate generate dagli acquisti.
In ogni caso, qui ho quindi messo tutte le colonne che mi servono tra queste il tasso di conversione delle sessioni, che ovviamente ci deve essere assolutamente tassativo andare a vincere questa colonna.
Una volta che ho messo tutto quello che mi serve clicco su applica e a questo punto il nostro report è fatto e questo noi utilizzeremo come appunto e duplicherebbe per fare tutti i report che ci servono.
Allora questo questo report qua è quello che si chiamerà poi canali di traffico.
Quindi qua clicchiamo su salva e facciamo salva le modifiche al report corrente.
Okay, questo adesso non è importante, ce lo vedremo dopo.
A questo punto cosa facciamo? Dimensioni qua andiamo a prendere sorgente mezzo e impostiamo come predefinita.
Qua facciamo applica cosa importante ci assicuriamo che l'ordine della metrica è quello che ci interessa a noi.
Io c'ho utenti discendente Va bene così.
Potrebbe anche essere sessione discendente.
Questo è quello che preferite voi comunque.
Quindi ho messo come dimensione preferita la sorgente il mezzo e vedete che quindi adesso qua nella prima colonna compare la sorgente del mezzo.
Bene, ora andiamo a salvare questo report.
Salva ma salva come nuovo rapporto e quindi qua vado a fare sorgente mezzo.
A questo punto lo facciamo per tutte le dimensioni di cui vogliamo visualizzare un rapporto ad hoc.
Qua prendiamo per esempio la campagna ora la campagna io faccio un'operazione leggermente più sofisticata perché quando una persona vuole vedere una campagna normalmente vuole vedere soltanto i dati delle campagne.
Quindi io qui non voglio vedere dentro organico diretto refer, non ce lo voglio vedere e voglio anche vedere spesso.
Non sempre però io di solito faccio così a quale sorgente e mezzo si riferiscono le varie campagne effettuate? Quindi per fare questa cosa noi facciamo qua aggiungiamo sorgente e mezzo come dimensione secondaria qua col più ho cliccato il più e poi ho cercato sorgente e mezzo e così vedete che c'abbiamo due dimensioni in questa tabella faccio vedere che ho fatto molto veloce.
Clicco su più qui dentro cerco sorgente mezzo sessione e poi qua faccio un filtro, quindi faccio aggiungi filtro metto campagna sessione non corrisponde esattamente a e qua ci metterò a purtroppo qua a prendere solo i valori recenti qua noi voi non avrete questo problema qua io siccome il traffico recente non c'è qua, voi vi troverete qui dentro ci sarà organico diretto e voi avrete la premura di mettere campagne.
Non corrisponde esattamente a e qua ci metterete organico diretto.
Io questa la potrei fare anche in un altro modo.
Per esempio così questa è una cosa che si chiama espressione regolare.
Non siete tenuti a saperla in questo corso base, però sappiate che può essere utilizzata per fare dei filtri un po' più avanzati rispetto a quelli che uno magari fa di solito con le condizioni normali.
Vediamo se funziona.
Questo non l'ho mai provato, mi sa.
Okay, ha funzionato, è rimasto no set, volendo poter escludere anche lui, sempre con lo stesso metodo.
Però di fatto voi avete l'opportunità di farlo in maniera molto, ma molto più semplice, semplicemente andando a selezionare proprio le voci organico diretto di ferro della lista che vedrete.
Se l'ho provate sui vostri dati, vedrete che è molto, molto intuitivo.
E qua ho messo questo filtro a questo punto, salvo come nuovo rapporto.
Lo chiamo campagna.
Vedete quanto è stato importante, anzi campagna di finire prima le metriche, perché a quel punto io ho ho già un temete che salvando di volta in volta mi porto dietro in tutti i rapporti e qua vado a fare la stessa cosa per regione.
Ora facciamo che non lo faccio per tutti, perché tanto ormai dovrebbe essersi capito.
Ecco qua.
Ho sbagliato una cosa.
Prima di salvare Regione, devo togliere quello che ho messo per le campagne.
Cioè la dimensione secondaria nelle regioni non mi serve e non mi serve il filtro.
Quindi questo lo tolgo.
Ho riportato tutto com'era a hai fatto agli altri report diversi da campagna.
E qua vado a fare salva, Salva con un nuovo rapporto e metto regione e poi qua potrei farlo per città, eccetera, eccetera, eccetera.
Non lo faccio adesso per motivi di brevità ne faccio giusto qualcuno catego il dispositivo che magari mi può essere utile qua, salvo categoria te dispositivo e poi facciamo un ultimissimo Dai, facciamo data.
Anzi, ora e qua.
Mettiamo ora lo chiamo ora del giorno.
Non è totalmente proprio questo nome, perché c'è una dimensione ad hoc che si chiama ora del giorno.
Però nel nostro caso, forse è un po' più chiaro, almeno dal punto di vista concettuale.
Okay, bene.
Abbiamo fatto tutti i nostri rapporti, diciamo voi li farete.
Avrete premura di farli tutti.
A questo punto torniamo indietro e andiamo nella libreria per farlo.
Clicchiamo qua su Report qua in libreria.
Ricordo dobbiamo essere editor per vederlo.
La prima cosa che facciamo è andiamo a rinominare questo rapporto a posizione traffico, gruppo di canali.
Perché si chiama così questo qua? Perché quando noi salviamo la prima volta, lui va per qualche motivo, forse un bug di G a quattro a rinominare il primo rapporto che salviamo.
Siccome questo nome è brutto troppo lungo, noi andiamo a rinominare qui e lo chiamiamo canali canali di traffico Pinco Okay, a questo punto abbiamo rinominato il rapporto.
Dobbiamo andare a costruirci le nostre li raccolte e quindi qui possiamo fare la seguente operazione.
Innanzitutto, io questo è un mio gusto personale.
A me piace tutta la parte di acquisizione raggruppare in un unico in un'unica sezione.
Anzi, non tutta la parte di acquisizione, proprio tutta la parte di dati.
Quindi li chiamerò nel momento che faccio una cosa che si chiama tutti i dati e poi sono divisi in base con i vari appunto drown tipo questo qua.
Quindi questo qua sarà l'unica che mi tengo mentre le altre le vado a cestinare per cestinare.
Banalmente faccio le metto sul non pubblicato qui annulla pubblicazione qui annulla pubblicazione e qui annulla Pubblicazione attributi utente Notate che attribuiti utente c'ha alcuni report che io ho ricreato.
Però vado ad usare quelli che ho creato io.
Okay, adesso mi è rimasto solo ciclo di vita.
Modifica, raccolta Vedete qua sulla sinistra.
Si è adattato al fatto che io ho ho tolto la pubblicazione di alcune raccolte.
Vado a fare qui.
Modifica raccolta.
Gli cambiamo il nome.
Possiamo chiamarlo per esempio tutti i report.
Okay.
E qui andiamo a togliere quello che non ci serve e lasciare quello che ci serve.
Io normalmente il report a cui siamo utenti posso toglierlo, quindi magari questo lo tolgo.
E qui ci inizio a mettere i vari rapporti che ho creato.
Qua ce ne sono due.
Sì, ma perché L'avevo già creato in precedenza, mi sa.
Okay, quindi andiamo a mettere sorgente e mezzo.
Uno dei due è quello giusto.
L'altro è quello sbagliato.
Poi ci andiamo a mettere gli altri.
Per esempio.
Abbiamo detto regione.
Anzi no, la campagna prima Questi sono quelli legati all'acquisizione, poi la regione.
Idealmente se avessi fatto la città, ci metterei la città.
Poi ci andiamo a mettere quelli maschi.
Cioè genere età Io qua mi sa che non l'ho fatti.
Quindi qua non ci stanno genere e età.
Però se voi li avete fatti con tutto il processo fatto prima ce l'avete.
Vado a mettere categoria dispositivo.
Vado a mettere ora del giorno.
Vedete? Non l'ho fatti tutti quelli che normalmente faccio.
Però dovete avendo seguito la logica, voi potete metterci tutti quelli che vi servono.
Una volta che li avete messi qui, fate salva.
Salva la modifica della raccolta corrente, andate a sovrascrivere la vecchia ciclo di vita e a questo punto avete completato la vostra configurazione per la parte di acquisizione.
La stessa cosa verrà fatta per coinvolgimento e per monetizzazione.
Questo magari lo vediamo più avanti.
Ecco qui in acquisizione.
Vedete, adesso c'avete tutti i rapporti che che vi servono.
È una vista molto più simile a quella del vecchio e secondo me è molto più funzionale per trovare poi le informazioni che ci servono qua sorgente e mezzo.
Avete la sorgente e mezzo risposto le campagne.
Abbiamo il nostro rapporto campagne filtrato.
Eccolo qua.
Vedete con la tipologia di campagna.
Quindi sono campagne da sorgente e mezzo YouTube, social editor.
E va bene.
Poi ci vedremo come fare tutto questo in un'altra lezione.
Okay.
Ora quello che noi abbiamo fatto per acquisizione.
Dobbiamo farlo anche per coinvolgimento.
Ve lo faccio vedere al volo, così facciamo una con una configurazione completa.
Per quanto riguarda il coinvolgimento, questi sono i report legati a quello che succede nel sito, a differenza dei report della posizione, che sono invece legati appunto a un attributo della provenienza del traffico.
In questo caso, quindi, io voglio vedere dentro i coinvolgimenti, invece un dei dati più granulari legati a attributi delle varie sezioni del sito, per esempio le pagine oppure altre dimensioni legate alle pagine quali il contenuto, cioè il raggruppamento di contenuti, oppure ulteriori attributi che sono l'autore la pagina, la data di pubblicazione, altre possibili dimensioni che noi potremmo aver tracciato e che sono legate alle pagine o alle sezioni del sito che l'utente sta navigando qui.
Purtroppo io devo avere avuto qualche problema nel tracciamento, perché non si vede questo tipo di informazione.
Comunque qua stiamo vedendo il titolo della pagina, ma idealmente noi qua vogliamo vedere le urla relative.
Il titolo della pagina potrebbe essere e poi io normalmente voglio sempre vedere il gruppo di contenuti, quindi qui dentro già c'è tutto quello che mi serve.
Non mi serve di aggiungere nulla in più.
Se però nel mio sito io creo ulteriori dimensioni custom associate alle pagine appunto, immaginiamo l'autore della pagina se c'è un blog o un sito di publishing di notizie mi piace mi interessa tracciare l'autore oppure se c'ho appunto sempre un sito di notizie o di contenuti.
Magari ho diverse categorie di contenuti e quindi dentro gruppo di contenuti ci metto la categoria principale, ma magari creo altre dimensioni custom dove ci metto altre possibili categorizzazioni di contenuti dentro gruppo di contenuti io normalmente ci metto la tipologia di pagina, quindi qua dentro gruppo di contenuti uno si potrebbe trovare vari valori come per esempio la homepage pagine di categoria, scheda prodotto, carrello, checkout, tempio per di acquisto fac, pagine aziendali e così via.
Ogni pagina c'avrà una sua etichetta che corrisponde a una di queste classificazioni e quindi quando vado dentro gruppo di contenuti c'è una tabella dove vedo quante visualizzazioni ha fatto l'homepage, quante visualizzazioni ha fatto la categoria eh le pagine di categoria quanta è la scheda prodotta e così via.
Tutto questo chiaramente va implementato, quindi c'è una parte di customizzazione del tracciamento che ci vedremo nel corso legato all'implementazione del tracciamento, quindi normalmente il gruppo di contenuti.
Noi non ce l'abbiamo di default mentre c'abbiamo i default titolo, pagina e percorso pagina.
Quindi queste due già ce le abbiamo io evidentemente nel mio sito ho fatto qualche variazione, per cui mi sono perso il percorso della pagina.
Però, giusto per farvi vedere, in realtà ce l'avete tranquillamente qui entro pagine schermate del Google Merchandise Store.
Esatto.
Quindi questo qua è la dimensione percorso, pagina e classe schermata con le urla relative per ogni pagina e le relative metriche.
Per quanto riguarda questo report, qua le metriche che già ci sono a me vanno bene.
Quindi io di solito queste non le vado a personalizzare, a meno di non rimuovere qualcosa di non particolarmente utile.
Per esempio, le entrate totali di solito sono generate da K page.
Questo anche se io avessi un e-commerce, potrei decidere di toglierle perché qua io vedo in questo report il la relazione che c'è tra le pagine le una serie di metriche e poi gli eventi che si sono svolti in quella precisa pagina e anche il valore che è stato generato in quella precisa pagina.
Per cui se io qua ad esempio, metto L'evento Purse, vedete che questa pagina a basket riporta tre porse e infatti qui io vedo c'è del valore associato perché l'evento porse.
Evidentemente scatta qui nella pagina basket per qualche motivo, ma scatta anche in altre pagine, dove evidentemente c'è questo.
Quindi qua loro per qualche motivo su google due pagine in cui scatta l'evento chase.
È questo il motivo per cui noi vediamo due pagine che c'hanno le normalmente una è la di questo.
Ed è questo il motivo per cui non è molto funzionale, secondo me, andare a riportare le entrate totali in questo report per pagina.
Quindi, volendo, uno può personalizzare anche questo report togliere con la solita operazione la colonna delle entrate totali cliccando qua sulla matitina e se lo va a personalizzare andando qui entrate totali via, apri e salva, okay e in ultimo il report monetizzazione c'è una serie di report anche da qui.
Io magari vado a cose a togliere le cose che non mi servono io, per esempio, se non ho un'app mobile, mi vado a togliere il report a questi in app.
Stessa cosa annuncio il publisher se non ho annunci pubblicati sul mio sito, annunci pubblicitari tipo alza o roba di questo tipo.
Quindi mi interessa a questo ecommerce mi potrebbe interessare a percorsi di acquisto che è un però, visto che il mio sito non è un e-commerce, questo potrei anche togliere tutte queste personalizzazioni qua si fanno esattamente allo stesso modo.
Cioè prima vado in questo report, decido se aggiungere o togliere delle metriche.
Da qui decido se aggiungere o togliere delle dimensioni eh da questa tabella e salvo il mio report e poi me lo vado a organizzare nella libreria se avessi un e-commerce normalmente quello che vado a fare è che nella libreria vado a togliere.
Per esempio se non c'ho una questa se non c'ho degli annunci pubblicati se non c'è un e-commerce vado proprio togliere tutta la sezione, quindi tutta la monetizzazione potrebbe non interessarmi su fidelizzazione.
Questi sono dei report leggermente più complicati che secondo me hanno poco senso di esistere quando noi non abbiamo una parte di login perché non abbiamo un tracciamento accurato degli utenti, quindi normalmente io questo potrei anche decidere di toglierlo in questa lezione abbiamo visto quindi come configurare i vari report che compaiono su g a quattro, scegliere le dimensioni e le metriche che vogliamo visualizzare e poi organizzarle nella raccolta o nelle raccolte attraverso la sezione della libreria.
Questa parte qua è fondamentale, perché se noi abbiamo costruito bene questa navigazione, con tutti questi report i manager troveranno i dati che gli servono in maniera facile.
Se noi l'abbiamo fatto male, noi non metteremo in condizione chi deve poi trovare i dati, di trovare quello che gli serve, o anche a noi stessi di vedere i dati che ci servono in maniera facile e veloce e efficace.
Okay, mi fermo qui in questa lezione.
Piccolo preambolo
1) sono utente fin dal suo lancio
2) quest’anno ho speso oltre 3000 ore sulla piattaforma con oltre 13 corsi
3) Pago di tasca mia l’abbonamento e non ho conflitto d’interessi
Esperienza
Quando Learnn è stato lnaciato ho deciso di abbonarmi perchè ho visto nella piattaforma una possibilità di affrontare argomenti di cui sono carente.
Mi occupo di IT ma non sono così miope da non capire che il digital marketing va conosciuto passando per chi lo pratica.
Ho avuto e avrò anche abbonamenti? Si
Perchè allora dici di iscriversi a questo servizio? Perchè a prescindere di quale servizio specialistico a cui ti abbonerari questa è la base. La base per tutti gli argomenti del digital Marketing oggi e in futuro visto che ogni settinaman escono corsi nuovi e vengono aggiornati, ampliati, approfonditi gli esistenti con gli stessie con nuovi docenti.
I docenti poi sono professionisti e hanno reale esperienza rendendo estremamente pratico applicare i concetti.
Ho una iniziativa nel non-profit e per riuscire, nel tempo libero, a non fare danni e a crescere mi serviva portermi aggiornare e capire come funzionano alcune parti del digital marketing con Learnn ci riesco, mi diverto e sopratutto posso delegare perchè ho capito come funziona quell’ambito.
Avere questo allo stesso prezzo di un abbonamento di streaming permette di ampliare la conoscenza in un ambito in cui troppi parlano senza padronanza.
Prendiamo come società Learnn perchè volevamo avere più il controllo della situazione su ciò che succedeva nel nostro dietro le quinte. Ci sembrava che il nostro venditore non fosse sul pezzo, dormisse sugli allori e non studiasse nuove strategie.
Dopo 1 settimana abbiamo eliminato il nostro “venditore”, ne abbiamo trovati altri validi nel sito con i quali collaboriamo, abbiamo acquisito competenze e abbiamo grazie alla competenza, un sacco di consapevolezza in più, dato che adesso lavoriamo solo online.
Uno degli investimenti migliori mai fatti, insieme ai 50k risparmiati (che non era un problema spendere, volevamo “solo” il lavoro fatto bene)
Learnn è la soluzione olistica alla formazione di imprenditori e professionisti. Professionalmente, essendo un Growth & Innovation Advisor, utilizzo la piattaforma per ampliare la vision e per rimanere sul pezzo grazie a imprenditori e professionisti di altissimo livello presenti al suo interno, che offrono il loro contributo in maniera a dir poco magistrale.
L’abbonamento Learnn permette di avere a disposizione un tool di formazione continua, sempre aggiornato su temi e trend professionali.
Uso Learnn per tenermi costantemente aggiornato sul mondo del digital marketing e per approfondire tutti quelli aspetti dove non sono verificale (sono dei specialist) e lo reputo molto utile per un infarinatura.
Piattaforma estremamente professionale e professionalizzante. Corsi di qualità, docenti anche di più e le risorse a disposizione sono veramente tante. Chiunque può formarsi qui, da chi parte da zero a chi ha già esperienza. La flessibilità nel seguire le lezioni è totale: ci sono lezioni fast per chi ha due minuti al giorno e corsi più strutturati per quando si ha più tempo. C’è anche una parte community da non sottovalutare: grazie alla rete di possibili contatti che hanno creato, io ho trovato lavoro come Digital Marketer!
Ho scoperto Learnn tramite una sponsorizzata IG! Mi si è aperto un mondo! Trovo tutti i corsi molto utili ed interessanti, complimenti a Luca ed a tutto il team Learnn
Learnn e’ tutto ciò che un imprenditore ha bisogno per formarsi ed avere una base solida nel mondo del digital marketing ma anche in tanti altri aspetti.
E soprattutto avere le consulenze 1to1 a pagamento sono un valore aggiunto incredibile non e’ il solito corsetto pre-registrato che poi ti abbandona a te stesso qui puoi confrontarti e secondo me e’ una cosa unica.
Learnn mi ha permesso di approfondire temi che stavo studiando all’università e mi ha fatto scoprire altri corsi che mi sono serviti molto all’inizio del mio percorso da freelance.
Ad oggi ho l’abbonamento annuale perché trovo sempre qualcosa di nuovo e interessante da approfondire.
Consiglio Learnn perché copre una vasta gamma di argomenti e permette di passare da tematiche di Growth alla User Experience passando per il GDPR e la psicologia.
Davvero molto interessante e sempre in espansione.
Ultimamente sono state inserite anche nuove funzionalità che la rendono una piattaforma veramente completa e super utile.
Grazie alla community si possono scambiare opinioni con altre persone che stanno studiando e poi ci sono gli esperti che hanno messo a disposizione anche degli slot a prezzi ragionevoli.
Ultimo ma non meno importante il prezzo che è veramente affrontabile anche per gli studenti universitari.
Luca e tutta la sua squadra hanno davvero fatto un ottimo lavoro, grazie.
Scoprire Learnn è stato un salto di qualità per la mia formazione personale. Con l’autorizzazione dell’azienda, ascolto corsi anche mentre lavoro: con una cuffietta sempre in ascolto e uno dei tre schermi esclusivamente dedicato.
Ritengo che Learnn sia una piattaforma che abbia una mission reale e vera. Si percepisce semplicemente dal prezzo super accessibile e dalla qualità elevata di quasi tutti i corsi.
Avendo completato più di 80 ore posso dire veramente grazie a tutto il team di Learnn che mi ha svoltato la formazione e svoltato a livello pratico il mio lavoro!
Il titolo della recensione sarebbe il Netflix della formazione ma sarebbe troppo da clickbait, però è quello che penso. Buon lavoro!
Learnn è la piattaforma online che ti aiuta a 360 gradi a crescere nel digitale. Sviluppa competenze con oltre 400 corsi, condividi i tuoi risultati, fai networking con otre 170.000 professionisti/e e oltre 700 aziende.
Vogliamo cambiare l’Italia, una persona alla volta.
Per farlo ci proponiamo di democratizzare l’apprendimento e accelerare la crescita di persone, idee e aziende attraverso strumenti tecnologici a supporto di qualsiasi professionista.
Learnn prevede un piano totalmente gratuito (Free) che ti permette di iniziare qualsiasi corso che abbiamo su Learnn.
Per chi volesse finire i corsi, ottenere certificazioni e connettersi con professionisti e aziende, Learnn Pro permette di avere accesso illimitato a tutto questo. Il corso di Learnn Pro è 9.99 euro / mese e puoi disdire quando vuoi.
Per i team di aziende abbiamo anche un Piano Team con oltre 700 clienti aziendali.
Potrai seguire i contenuti da computer, tablet e smartphone.
Scarica l’App iOS/Android Learnn e segui i contenuti in modalità video, audio e testo.
Learnn ha un piano gratuito che ti permette di accedere all 40% di ogni corso in maniera gratuita e solo con la tua email, no carta richiesta.
Learnn offre sia un piano gratuito con accesso limitato ai contenuti, sia un piano PRO del costo di soli 9.99 euro al mese con cui potrai avere accesso a tutti i nostri corsi senza limiti o sorprese.
Una volta completata l’iscrizione sarà possibile gestire i propri dati e disdire in qualsiasi momento e in completa autonomia.
Si, le nostre certificazioni vengono rilasciate al completamento dell’80% di ogni corso dopo il superamento di un quiz di 10 domande.
La certificazione potrà essere condivisa sul proprio profilo personale Learnn e sui proprio profili LinkedIn e CV.
Le nostre certificazioni sono riconosciute da centinaia di aziende che formano i loro team su Learnn e queste aziende assumono abitualmente dentro alla nostra piattaforma.
Iscrivendoti a Learnn avrai accesso ad una community con 150.000 professionisti dove potrai confrontarti, fare networking e trovare nuove opportunità.
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