Lezione gratuita dal corso Prestazioni e velocità sito WordPress
Vediamo ora come effettuare l'analisi delle prestazioni di un sito web utilizzando la Innanzitutto.
Come vedi, sto utilizzando Google Chrome nella sua versione in incognito, quindi ho fatto semplicemente click su questi tre puntini in alto a destra è venuto su una nuova finestra la navigazione in incognito.
La stessa cosa potrei farla anche con Firefox, Safari o altri browser.
La navigazione in incognito è essenziale in questo caso perché ci permette di non utilizzare alcuno storico.
Quindi non utilizzare alcun cookie preferenza o dato che il browser potrebbe trovare in cash per il sito web che stiamo per analizzare.
Quindi noi dobbiamo simulare in tutto e per tutto quello che è un nuovo utente.
Per analizzare il sito web.
Non possiamo analizzare il sito web partendo da magari un sito web all'interno del quale siamo già loggati o abbiamo già effettuato delle azioni? Abbiamo già visualizzato perché alcune di quelle informazioni potrebbero essere state attivate nella cache del nostro browser e di conseguenza, eh potrebbero diciamo non rendere attendibile il test che andiamo stiamo stiamo andando ad effettuare, quindi partiamo anche in questo caso.
Andiamo a inserire il sito web punto com e andiamo a caricare il sito web Okay, allora la prima cosa che dobbiamo fare in questo caso è aprire proprio la Chrome Ders, ovvero una suite di strumenti offerta proprio da Google Chrome, da da Google per effettuare delle analisi eh per sviluppatori.
Sostanzialmente quindi, per aprire questa questa console ci basta premere f dodici, oppure fare tasto destro in qualunque parte del sito web e fare ispezione.
Una volta fatto questo, ci si aprirà questa scheda.
Il primo consiglio che ti do è di metterla in lingua inglese per il semplice fatto che, um, chiaramente gran parte dei della terminologia e degli strumenti messi a disposizione sono in lingua inglese.
Di conseguenza, avere la lingua italiana può essere un po'.
Um, per alcuni termini può essere un po' fuorviante il significato.
Quindi per farlo ti basta premere su questo questo icona degli ingranaggi in alto a destra rispetto alla console e selezionare come lingua Esh US o U K.
Una volta fatto questo, ti troverai una schermata molto simile alla mia.
In questo caso possiamo decidere noi quanto spazio dello schermo deve occupare e premendo su questi tre puntini possiamo addirittura scegliere se tenerla sulla sinistra sulla destra o staccarla dalla pagina, quindi tenerla su un'altra finestra.
In questo caso noi per comodità la terremo, la terremo sotto.
Quindi questa suite di strumenti chiaramente ci mette a disposizione tanti, tanti strumenti, tante funzionalità che in questo caso ci servono solo in parte.
Quello che ci serve maggiormente nel nostro caso sono principalmente due sezioni, anche se in realtà ci sono molti altri strumenti anche relativi alle prestazioni che possiamo andare a utilizzare come o performance performance.
Sono tante schede che però sono molto, molto più avanzate.
Richiedono molto anche um più impegno e molto spesso non sono utili per un'analisi um comunque completa sono analisi e sono strumenti fin troppo avanzati per l'uso che dobbiam farne.
Quindi noi principalmente ci ci baseremo su una scheda network e performance.
Andiamo innanzitutto sulla scheda network, sulla scheda network quello che ci interessa maggiormente tiriamo su un po'.
Questa finestra è tutto quello che sto stai vedendo qui, ovvero una tabella con una sorta di um elaborazione a cascata di tutte quelle che sono le risorse che vengono scaricate per questa pagina web.
Allora innanzitutto, questa tabella si basa su tutti i dati che ha elaborato nel momento in cui abbiamo aperto questa suite di strumenti, quindi premiamo f cinque per ricaricare la pagina affinché ci mostri tutto da zero, come se fosse appunto una nuova.
Un nuovo caricamento di pagina.
Ecco come vedi sta caricando tutte le risorse del sito web.
Ma prima di entrare nel merito di tutte quelle che sono le risorse, andiamo a vedere un po'.
Quali sono le funzionalità che ci mette a disposizione uno strumento allora senza entrare in ogni singola funzionalità? Perché è veramente una suite molto, molto ampia, molto complessa.
Andiamo solamente sugli aspetti che ci interessano maggiormente.
Il primo è il Questa è una funzionalità grazie alla quale ci permette di disabilitare la crescita del browser, quindi di conseguenza di non non adoperare la crescita del browser.
Questo è fondamentale tenerlo sempre attivo nel momento in cui effettua le analisi, perché se tu tieni la la crescita del browser attiva chiaramente molte informazioni che vai a elaborare, magari sono già presenti in cache del browser e di conseguenza vengono elaborate molto più rapidamente e ti danno un'attendibilità um un'attendibilità errata rispetto a quello che stai vedendo.
Poi altre informazioni che ti consiglio di di spuntare sono quindi in questo caso fa riferimento a dati principalmente del um dati più avanzati che molto spesso non serve.
Non serve vedere, non riguardano direttamente le risorse che vengono scaricate dal dal browser e di nascon di nascondere quelle che sono le le estensioni, cioè sostanzialmente le estensioni che hai all'interno del del tuo browser di GLE Chrome possono includere delle risorse aggiuntive all'interno della della pagina web.
Quindi, ad esempio, se è un'estensione che ti fa comparire qualche suite strumenti, questa suite di strumenti viene caricata all'interno della pagina e non è e non è consigliabile analizzare anche quello, perché quello è uno strumento esterno, non non riflette la situazione tipica di un utente, quindi ti sconsiglio di nascondere tutti quelli che sono gli u r l relativi alle estensioni.
Poi alcuni dati interessanti sono innanzitutto questa selezione che ci dà la possibilità di selezionare e andare a simulare una connessione più lenta di quella realmente utilizzata.
Quindi ti faccio un esempio io sto utilizzando una connessione via cavo in fibra in fibra ottica diretta, quindi una connessione Gigabit eh? Però chiaramente se vado a fare un'analisi di un sito web con questa connessione, sto aprendo la situazione più, um la situazione ideale, la la situazione ottimale e non tutti gli utenti li trovo nella mia situazione.
Di conseguenza quello che possiamo andare a fare e simulare una connessione più lenta.
Quindi ci sono delle pre impostazioni, come ad esempio la connessione tre g veloce, una connessione tre G lenta o addirittura offline.
Quindi simulare la condizione in cui il sito web è offline e l'utente prova a interagire, quindi simulando ad esempio una connessione tre g veloce possiamo andare a simulare un un ambiente di test abbastanza tipico per uno smartphone, cioè uno smartphone.
Molto spesso non si trova sotto il wi-fi, ma si trova soprattutto fuori casa.
Si trova sotto una connessione tre g veloce o barra quattro g.
Poi abbiamo la possibilità di um filtrare ulteriormente, andare a limitare ulteriormente quello che è il nostro ambiente di test o comunque personalizzarlo facendo click su questa icona.
Appunto abbiamo le condizioni relative alla rete dove appunto possiamo filtrare um limitare la connessione di rete e possiamo inoltre scegliere quello che gli agent, ovvero il il browser in uso dal dispositivo.
Quindi noi stiamo simulando sempre la nostra il nostro test sul, in questo caso su un computer Windows undici con Gole Chrome e via dicendo, Ma possiamo andare anche a simulare dispositivi molto più specifici.
Quindi, ad esempio possiamo andare a simulare ad emulare quello che è un dispositivo Android con Chrome o ancora un dispositivo Android con firefox e via dicendo, quindi possiamo andare a circoscrivere la l'ambiente di testa a specifici a specifiche condizioni.
Infine possiamo anche stabilire quali sono gli algoritmi di compressione che possono essere accettati dal browser.
Poi veniamo a quello che, um a quello che è un sistema di filtri, ovvero la possibilità qui sotto la voce filtro di filtrare la tipologia di richieste.
Quindi se abbiamo moltissime richieste dobbiamo indagare un problema specifico relativo a ad esempio un dominio esterno.
Possiamo andare a filtrarlo, quindi possiamo ad esempio vedere vediamo se c'è qualche dominio interessante tipo googlo di mise.
Possiamo andare a filtrare tutte le richieste relative a gup di mise, quindi facciamo due punti.
Google di mise punto com forse era www punto con ops punto com ecco qua e filtriamo tutte le richieste relative a solo questo dominio.
Oppure ancora possiamo utilizzare il filtro in modo negativo, cioè escludere tutte le richieste relative a Gup mise utilizzando il almeno ci sono veramente un una possibilità di filtri, um piuttosto piuttosto ampia possiamo infine utilizzare un filtro e invertire cioè invertire il suo la sua funzionalità.
Quindi se nel caso di Gus possiamo invertire escludere tutto ciò che riguarda gullotti Mitis, dopodiché possiamo andare a specificare la tipologia di richieste con ulteriori filtri preimpostate preimpostati, come ad esempio la possibilità di vedere qui dove sto passando il mouse solamente le richieste di terze parti.
Quindi ora stai vedendo tutte le richieste, incluse quelle relative all' earn punto com, quindi il dominio che stiamo visitando.
Ma possiamo anche andare, andare ad escluderle, cioè escludere quelle interne.
Quindi facciamo click su qui e come vedi sono scomparse tutte le richieste relative all'euro punto com.
Quindi ora abbiamo un filtro attivo relativo alla visualizzazione delle sole richieste esterne punto com, quindi tutto ciò che è esterno, cioè ciò che sta impattando esternamente le prestazioni del sito web, oppure le le richieste bloccate o le richieste bloccate um dove ci sono le richieste bloccate dai cookie, quindi possiamo andare a applicare veramente un'infinità di filtri e personalizzazioni.
Infine, l'ultima possibilità di filtri che abbiamo è quella è quella relativa alla tipologia di richiesta.
Questa è sicuramente la più la più utilizzata.
Se ad esempio abbiamo dei problemi e siamo certi che abbiamo dei problemi relativi alle immagini.
Andiamo ad applicare il filtro per i m G, quindi i immagini e vedremo solamente le immagini del sito web e qui potremo fare un'analisi più dettagliata solamente relativa alle immagini, che è quello che ci interessa, perché chiaramente avendo duecentocinquanta richieste totali, eh, chiaramente cercare le immagini tra tutte le richieste diventa un po' complicato.
Quindi questi filtri filtri ci aiutano molto a classificare le risorse e diagnosticare eventuali problemi di prestazioni su specifiche risorse.
Dopo di che oltre a questi filtri, abbiamo questa schermata che purtroppo si vede un po' in piccolo.
Però facendo click ci permette di capire il frame analizzato, quindi in questo caso fa vedere un po' come lo faceva lo strumento west rispetto a uno specifico periodo di tempo.
Quindi in questo caso ottocentosettantacinque millisecondi dopo la richiesta un secondo ottantasei dopo la richiesta e via dicendo.
Quali richieste aveva caricato la pagina il browser? Quindi vediamo che fino a tre virgola ottantasei secondi il browser aveva lavorato solamente alla richiesta relativa al documento h t m l, quindi tutta la restante pagina non era stata scaricata a quattro secondi e novantaquattro.
Vediamo che settantotto richieste qui dove sto passando il mouse sotto erano già state elaborate.
Vediamo poi che, andando ad esempio a sei secondi e trentanove centosessantasette richieste su quelle totali erano state elaborate e via dicendo.
Quindi abbiamo quello che si chiama film Streep di tutto, di tutto il percorso della pagina e tutta la sessione di caricamento della pagina.
Dopodiché, sotto abbiamo la possibilità di vedere le richieste all'interno di una timeline, quindi una sequenza temporale.
E in questo caso possiamo andare a filtrare uno specifico periodo di tempo.
Quindi, ad esempio qui dai, in questo caso stiamo parlando di quarantacinque secondi, forse di più.
Carichiamo la pagina così abbiamo un una tempistica, un po' più un po' più ridotta.
Ora, mentre caricherà Okay, vediamo come la timeline continua ad estendersi man mano che passano i secondi e possiamo andare a tenendo premuto il mouse su due da un punto e trascinando fino all'altro, isolare, ad esempio, solamente le richieste avvenute tra tra il primo secondo e il tre secondi e mezzo circa.
Possiamo espanderlo e via dicendo.
Quindi possiamo isolare le richieste in funzione del della finestra di tempo all'interno della quale sono state caricate sotto.
Abbiamo la cosa più importante, ovvero la tabella che ci mostra a cascata.
Quindi in ordine cronologico tutte le richieste caricate dal sito web che tra poco vedremo è quella che ci interessa maggiormente e infine la parte sottostante.
Quindi una sorta di riepilogo di tutte quelle che sono la quanti quantitativa di richieste caricate per questa pagina web che ora vedrai sono in continuo aumento perché una volta terminato di caricare una pagina web chiaramente possono susseguirsi ulteriori richieste che magari avvengono dopo il caricamento, come ad esempio scritto esterni o o scritto esterni che continuano a caricare elementi e risorse man mano che l'utente naviga.
Poi ancora troviamo la quantità di megabyte in questo caso trasferiti e lo troviamo in forma compressa non compressa, quindi vediamo la versione compressa quattordici virgola sette quattordici virgola otto non compressa.
Quindi, nel caso in cui vengano utilizzati agg- sistemi di compressione molto efficaci, potremmo anche vedere ad esempio, quattordici virgola otto megabyte um trasferiti o quattordici virgola, otto megabyte di risorse e um molte meno, molti meno megabyte o comunque kilobyte scaricati perché? Per il semplice fatto che le risorse sono state compresse.
La stessa cosa con le risorse, quindi vediamo diciannove virgola due mega Betti di risorse diciannove virgola tre mega Betti di risorse è la versione compressa e non compressa.
Poi troviamo il tempo ricaricamento totale della della pagina.
Quindi quando per il browser è stata ritenuta la pagina caricata completamente, che in questo caso è un un minuto e otto e in questo caso mi sembra anche essere in aumento.
Questo è da prendere un po' con le pinze perché indica il tempo ricaricamento rispetto a tutte le risorse elaborate.
Infatti, come vedi in continuo aumento, poi troviamo il dom, il dom molto sempli- in modo detto in modo molto semplicistico è sostanzialmente questa parte qui elements è un'interfaccia che rappresenta sostanzialmente il codice sorgente del sito web della pagina web.
Scusami più tutte le risorse che vengono scaricate durante il quindi ad esempio i i file C, S s, i file che arricchiscono ulteriormente il codice sorgente, quindi lo sto semplificando molto chiaramente.
Quindi il tempo ricaricamento del dom il tempo di caricamento um diciamo iniziale della pagina, cioè quello che permette di vedere la pagina visivamente in modo corretto e queste informazioni chiaramente ci permettono di avere un riepilogo subito a vista d'occhio di quello che è la situazione il tempo ricaricamento della pagina.
Nel mezzo appunto, troviamo le informazioni che maggiormente ci interessano.
Quindi così com'è stato per lo strumento Test abbiamo tutta la lista di richieste in ordine cronologico rispetto al caricamento del mio browser.
Quindi sul mio ambiente di test e facendo click su una richiesta, possiamo vedere tutte le informazioni avanzate che ancora non riepilogo tutte perché sono informazioni che già abbiamo visto.
All'interno della lezione relativa al test, però troviamo informazioni relative ad esempio al server, al sistema di compressione, al tipo di richiesta e al tipo di risposta all'indirizzo p relativo al dominio.
Um, troviamo ancora informazioni relative al protocollo relative al tipo di contenuto scaricato e veramente tantissime informazioni tra queste.
Una cosa interessante, poi torniamo alla preview.
Quindi a livello grafico, il tipo il tipo di risposta in termini di H, T, M, L E e altre informazioni, tra cui una cosa che ci può interessare molto è il discorso di timing.
Quindi, così come anche qui faceva vedere Web, vediamo il tempo di caricamento rispetto a questa risorsa di ogni processo di elaborazione di questa risorsa.
Quindi, dal momento in cui la risorsa è stata, è stata richiesta dal momento in cui è stata messa in coda king um, nel momento in cui è stata effettuata la connessione, la connessione era in stallo.
La risoluzione dei d n s.
La connessione d n s s s s l, quindi lo scambio di chiavi S S l l'invio della richiesta, il tempo di risposta del server e il download della risorsa.
Queste informazioni, come ho già detto per nella diagnostica di West, ci aiutano a identificare a a primo impatto quale può essere un problema.
In questo caso vediamo che su qua cinque secondi e tre di tempo.
Tempo di elaborazione di questa richiesta totali vediamo che cinque secondi e dodici sono solo relativi al tempo di risposta del server, quindi diagnostichiamo in modo molto, molto diretto quello che è il problema, ovvero il tempo di risposta del server, che è stato di cinque secondi e e dieci.
Quindi un tempo di caricamento molto molto lungo.
La stessa cosa possiam farla per tutte le altre risorse.
Quindi se per esempio abbiamo una risorsa, un foglio C S s che um, si carica in tempi molto lunghi e magari questo foglio c s s è esterno come in questo caso vedo vedo in questo caso un foglio C S s relativo al sito Photos, che è una libreria di icone.
Andiamo sotto la voce timing e possiamo magari vedere che il tempo di caricamento del foglio è molto lungo, non perché il foglio è pesante, ma magari perché il server di quel dominio, che è un dominio esterno, risponde in tempi molto lunghi e a quel punto possiamo scaricare quel foglio e ospitarlo direttamente sul nostro sito web sul nostro server.
Quindi possiamo diagnosticare a primo impatto quali sono i problemi di prestazione relativi a una specifica risorsa.
Vediamo ora quello che è il la tabella di per sé, quindi abbiamo il nome della risorsa con delle icone.
In questo caso vediamo in blu quello che è il documento H T M l in viola i fogli di stile, quindi il C S s in arancione, i jscript.
Dopodiché troviamo in azzurro con la T i font in verde, quelli che sono i video e dopodiché troviamo altre tipologie di elementi tipo Jan con altre icone e le immagini.
In questo caso troviamo direttamente la um L'anteprima Dell'immagine, quindi vediamo qui in piccolo l'anteprima dell'immagine, dopodiché troviamo il nome della risorsa con sotto l' u r l se non ti appare sotto eh scusami, il percorso di pagina è perché devi abilitarlo, puoi farlo da qui vediamo se ricordo bene okay questa icona in alto a destra dell'ingranaggio e dovrebbe essere eccola qua gse in questo caso vedi non solo la richiesta in modo semplificato, ma vedi anche il percorso di pagina a cui fa riferimento.
Poi troviamo il metodo, quindi il metodo di caricamento di questa risorsa ti la tipologia di richiesta sostanzialmente se gat posto o altro.
Questa è una informazione tecnica che a livello di prestazioni molto spesso non è.
Non è rilevante lo stato del codice di risposta della risorsa, quindi se è un codice di risposta duecento trecento uno che magari è un reindirizzamento quattro zero quattro se magari è un è un u r l che non esiste più il protocollo, quindi il protocollo del grazie al quale è stata scaricata la risorsa in questo caso h t t p due semplificato in h t h due o tre e via dicendo.
La tipologia di di di risorsa, quindi quindi foglio di stile e altro in questo è molto importante perché è sostanzialmente diciamo l'elemento di dipendenza di questa risorsa.
Quindi in questo caso fa vedere che la risorsa viene scaricata.
Dipende da un codice presente alla riga, cinquantuno del quindi del del documento H T M L.
Il peso di questa risorsa in formato compresso e non compresso, quindi vediamo centonove è il formato compresso novecentoventicinque il formato non compresso.
Poi troviamo il time, quindi il tempo di cambiamento di questa risorsa.
Quindi in questo caso troviamo la priorità della risorsa che è stata eh che è stata gestita dal browser.
In questo caso può differire da browser a browser, perché ogni browser gestisce, diciamo un modo proprio per rendere della pagina e infine water.
Quindi il grafico a cascata di del momento in cui esatto in cui è stata caricata quella risorsa.
Quindi queste sono tutte informazioni che ci possono essere molto utili nel momento in cui andiamo a diagnosticare eventuali problemi.
Ci permette di avere una panoramica completa di quelle che sono tutte le risorse caricate in una pagina web e di come si comportano nel durante il caricamento del browser.
Infine, andiamo sulla pagina sulla performance.
Allora anche in questo caso, come anticipato prima, questa è un'altra scheda delle tante che possiamo utilizzare per diagnosticare problemi di prestazioni.
Potremmo anche utilizzare l'it House, che è uno strumento ufficiale di Google integrato in Chrome des che ci permette di fare un'analisi simile a quella che troviamo in Google Page Inside.
Ma col nostro ambiente di test troviamo un reporter.
In questo caso sono le registrazioni che ora vedremo nella nella scheda performance, quindi lo storico delle pre- delle registrazioni e anche la scheda performance.
Insis che anche questo è un altro sistema per creare delle registrazioni di quello che è una sessione e monitorarne quello che è il comportamento del del browser.
Quindi come sono state elaborate le richieste e via dicendo? Queste sono informazioni piuttosto tecniche.
Anche la scheda che andremo a vedere ora performance è piuttosto tecnica, però ti faccio vedere un un'infarinatura generale allora con questa scheda sostanzialmente noi possiamo esaminare dei problemi di prestazioni durante soprattutto durante la navigazione del sito web, anche durante il ma soprattutto durante la navigazione.
Come facciamo per farlo? Semplicemente? Innanzitutto possiamo anche qui specificare il nostro ambiente di test, quindi ridurre, limitare la connessione di rete, limitare l'uso della c p u, quindi del nostro processore ora senza fare alcun tipo di limitazione facciamo avviamo il test, avviamo la registrazione prendendo qui o facendoci tra l P e e facciamo l'esempio delle interazioni oppure ricarichiamo la pagina.
Okay, Okay.
Nella pagina facciamo degli scroll, facciamo stop qui Diciamo che questo tipo di analisi serve principalmente se dobbiam diagnosticare un problema di esperienza utente o un problema di rendering.
Dobbiamo capire nello specifico qual è l'elemento che magari causa ritardo causa un'incompatibilità cau- causa un blocco del rendering o altro.
In questo caso, una volta conclusa la registrazione, avremo questi grafici, questi vari grafici.
Okay, tiriamola un po' più su dove abbiamo ad esempio, le informazioni relative alle connessioni, quindi tutte le fasi di connessione pre connessione, i vari domini.
Quindi qui vediamo tutti i domini specifici, tutte le risorse specifiche durante sempre una sequenza temporale che questa timeline che vediamo qua in alto, che ora allarghiamo e rimpiccioliamo.
E vedi come in funzione di questa timeline si adattano anche i grafici sottostanti.
Poi abbiamo la scheda riguardanti okay riguardanti i frame.
Quindi abbiamo le schermate di questo specifico momento.
Noi, utilizzando anche la rotella del mouse, possiamo andare a isolare uno specifico momento.
Poi abbiamo tutta l'area di caricamento delle animazioni, quindi tutte le singole animazioni che sono state caricate all'interno della pagina web troviamo i timings, in questo caso i vari tempi di content, che sono tutte metriche che abbiamo visto all'interno dello strumento Google, che sono mete che Google utilizza per valutare le prestazioni di un sito web ed esperienza utente.
Poi troviamo nello specifico le outfit, che è appunto la variazione di impaginazione degli elementi all'interno della pagina.
Quindi grazie a questo strumento possiamo anche diagnosticare quell'aspetto.
Dopo di che troviamo nel main tutte le singole richieste, come vedi singole richieste, singole tempistiche.
Quindi parliamo anche di meno di mille secondi microsecondi di ogni singola tasca di ogni singola attività che ha eseguito il browser per questa pagina web.
Quindi sotto torniamo a tutto il grafico.
Infine sotto troviamo altre informazioni che ci interessano relativamente, come ad esempio l'utilizzo della g p u, quindi della della memoria grafica all'interno della pagina.
Quanto l'elaborazione grafica è stata messa sotto sforzo, diciamo, sono tutte informazioni che sono fin troppo fin troppo avanzate per l'uso um l'uso di cui abbiamo bisogno.
Quindi questo è quanto.
Questo è uno strumento molto avanzato di analisi delle delle prestazioni ma soprattutto del del percorso di caricamento di pagine del percorso di navigazione.
Quindi questo è quanto.
Questa suite di strumenti è molto molto completa come visto e ci permette di fare qualsiasi tipo di analisi basandoci sempre sul nostro ambiente di test che possiamo andare a emulare in vari modi.
Tra l'altro possiamo anche prendendo questo pulsante, andare a simulare quella che l'ha vista su uno smartphone sopra possiamo selezionare la tipologia di smartphone che vogliamo emulare.
Ad esempio mettiamo iPhone quattordici Pro Max e stiamo visualizzando il sito web come se stessimo utilizzando un iPhone, quindi possiamo andare a.
Possiamo anche mettere in orizzontale, possiamo andare a va a provare vari strumenti e varie simulazioni.
Con queste simulazioni, poi possiamo eseguire i nostri test, quindi andare sotto la scheda network, ricaricare la pagina e vedere come si comporta il sito web sullo smartphone rispetto alla versione desktop e via dicendo.
Quindi è uno strumento molto avanzato che ci permette di identificare subito a primo impatto quelli che sono eventuali problemi di prestazione di un sito web
Piccolo preambolo
1) sono utente fin dal suo lancio
2) quest’anno ho speso oltre 3000 ore sulla piattaforma con oltre 13 corsi
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