Lezione dal corso Google Analytics 4 Avanzato
In questa lezione vediamo un'altra importante caratteristica che si può configurare sul pannello di g a quattro nella sezione di amministrazione, ovvero i canali di traffico.
I canali di traffico sono una dimensione che noi possiamo trovare nei report su g a quattro e che ci permettono di vedere da dove gli utenti sono entrati sul nostro sito, aggregando le varie sorgenti rispetto dei criteri che ci servono per le nostre analisi.
Adesso ci vediamo in un momento dove sta questo report e che cosa si vede di default? G quattro crea una sua dimensione con delle regole.
Però tipicamente quando noi andiamo a utilizzare dei parametri o t m custom g quattro non è in grado ovviamente di aggregare i dati dei nostri o t m custom in questi canali, per cui ci troviamo una riga che penso tutti voi.
Se avete già utilizzato g a quattro avete visto, ovvero anand.
Adesso vi farò vedere come si può togliere questa riga anand e come sistemare al meglio la dimensione canale di traffico.
Vediamo ci troviamo qui sul mio account g quattro nella proprietà che sta tracciando i dati provenienti dal mio blog ormai in disuso, quindi vi consiglio di andare anche voi sul vostro account proprietà di g quattro di test oppure su google merchandise store.
Così vi faccio vedere effettivamente dove si trovano questi dati.
Io sulla proprietà g quattro del mio blog ho fatto delle personalizzazioni per cui voi non teoricamente non vedrete quello che vedo io però diciamo per per aiutarvi a farvi ritrovare fare lo stesso tipo di rapporto potete andare nel vostro caso nella sezione acquisizione acquisizione traffico.
Ora, poiché i report g quattro vengono creati in base a quello che uno sceglie nella fase iniziale di creazione proprietà voi potreste trovare questo report anche da qualche altra parte, quindi io non posso sapere chiaramente per tutte le configurazioni dove si trova però andatevelo a cercare troverete da qualche parte un report che si che si chiama acquisizione traffico.
In questo report troverete una dimensione che è questa gruppo di canali predefinito.
Vedete questo qua è l'account google merchandise store e qua vedete, ci sono i canali e poi c'è una riga che si chiama anand.
Ora questi canali sono creati da via pannello da g quattro in base a delle regole che si basano su altre dimensioni, per esempio sulla sorgente di traffico o sul mezzo di traffico nota le dimensioni sorgente e mezzo di traffico.
Le ho spiegate nel dettaglio nel corso di g quattro base, per cui non le ripeterò adesso però, giusto per capirci, voi potete vedere qual è effettivamente la relazione che c'è tra questa dimensione e urgente e mezzo cliccando qua sul più, cioè aggiungendo una dimensione secondaria e scrivendo sorgente mezzo sessione.
Quindi scrivete, sorge, vedete, vi appare sorgente mezzo sessione la cliccate e lui vi aggiunge una dimensione secondaria che vi fa vedere effettivamente com'è diciamo la mappatura tra sorgente e mezzo che sono diciamo le dimensioni un po' più grezze che g a quattro genera e i canali la dimensione gruppo di canali.
Quindi vedete la sorgente e mezzo diretta finiscono nel canale direct.
Tutto il traffico organico finisce in organic search.
Quindi google organic, ma anche vide organico bing organic.
Lui è in grado di riconoscere la provenienza da un motore di ricerca a quelli in particolare da quelli più utilizzati e quindi a classificare il traffico nel canale organic search.
Um la parte di provenienza di campagne va a finire correttamente nel canale search in questo caso e poi a volte diciamo lui è in grado anche di riuscire a correttamente attribuire il traffico social e altre tipologie di traffico.
Ora questa qua è Google Merchandise Store.
Mi sposto sul mio blog perché qui diciamo vi posso far vedere anche altre cose.
In questo caso la mia il mio gruppo di canali predefinito vedete c'ha ovviamente c'ha pochissimo traffico da quando l' ho riattivato il tracciamento e c'ha soltanto ricerca organica rifare e diretto.
Anche qui posso fare lo stesso trucco.
Aggiungo, aggiungo la dimensione secondaria, ci metto sorgente e mezzo e lui mi fa una mappatura vedete organico Google finisce ovviamente in search bing sempre in search il diretto finisce in diretto.
E questo che era? È stato il mio test quando stavo facendo delle prove di bug del tracciamento e io avevo aperto il tag assistant.
Chi utilizza Google Tak manager sa a cosa mi sto riferendo? Chi non lo utilizza non vi preoccupate, non è importante.
Però sono entrato sul mio sito appunto cliccando dal tag Assistant e quindi lui mi ha assegnato la mia visita come proveniente da questo dominio.
Siccome questo è un dominio terzo che non è un motore di ricerca, non è una campagna a pagamento e non c'erano T m associati lui l'ha segnato tra i due e mezzo e di conseguenza è finito anche tra i canali tra eri okay.
Nel mio caso specifico non avevo Anand perché per fortuna non ho avuto no set o non ho avuto altre visite da U T M.
Per cui, diciamo io non ho in questo caso traffico da Anand.
Ora, come facciamo noi a creare una categorizzazione che non solo rispetti le regole di default di Google, quindi che il traffico organico finisca in search, che il traffico finisca in ch e così via, ma anche che i nostri o T M vengano correttamente classificati in etichette che noi decidiamo.
Per esempio, tutte le mail che inviamo potremmo farle finire sotto il canale.
Oppure potremmo voler differenziare che ne so tra newsletter e altre tipologie di mail? Oppure ancora potremmo voler aggiungere dei partner, oppure influencer, marketing, oppure qualsiasi altro tipo di canale che ci interessa guardare quando guardiamo questi dati.
Allora per fare questo tipo di classificazione noi dobbiamo andare nella sezione di amministrazione.
Io quindi lo faccio sul mio blog perché ovviamente non ho i poteri, i permessi per farlo sul Google Merch Store anche voi dovete farlo sulla vostra proprietà, in cui avete i permessi e vi spostate nella sezione di amministrazione.
Qua nella visualizzazione dei dati all'interno di gruppi canali, ci cliccate qua.
Vedete che c'è un gruppo già esistente che si chiama gruppo di canali predefinito.
Questo gruppo di canali predefinito è esattamente la dimensione che stavamo vedendo prima.
Se io ci clicco qui, lui mi fa entrare nei setting di questo gruppo di canali predefinito e vedete che ci sono una serie di regole che sono quelle, appunto che vengono utilizzate per classificare il traffico sotto le varie etichette.
Per esempio, se io qua clicco su pate shopping, lui mi fa vedere in grigetto si legge poco, ma che per fare in modo che il traffico venga classificato sotto pace shopping il gruppo di canali predefinito deve corrispondere esattamente a pate shopping.
Cioè non ci ha detto nulla di fatto, però adesso questo non è particolarmente di nostro interesse, um perché queste sono regole che lui ha predefinite.
Vediamo come invece crearci le nostre regole.
Allora cosa facciamo? Partiamo da qui da questa sezione sottostante e facciamo copia per crearne uno nuovo.
Questo ci aiuta perché così noi manteniamo le regole che ha già creato lui.
Quello quello che facciamo è andarci a sovrapporre le nostre regole.
Quindi non è che dobbiamo ricreare tutto da zero.
Partiamo a quello che già funziona.
Vedete, io ho cliccato lui mi ha creato una copia e qua gli diamo un nome.
Per esempio potremmo chiamarli nel mio caso che ne so, canali um di gabriele rapino.
Questo sarà poi il nome che mi ritroverò nei vari rapporti per cui diciamo, gli trovo un nome che sia anche facilmente riconoscibile da tutti, anche chi non ha creato questo gruppo di canali vedete, le regole già ci sono.
Però io voglio andare a perfezionarle per esempio io so facciamo finta che io so che um quando invio le email io metto sempre degli o t m per esempio che contengono la parola email oppure newsletter magari l'u t m sorso ogni tanto viene popolato con newsletter l'u t m medium viene sempre pola popolato con e-mail.
Quindi io so che quando c'è email oppure newsletter in generale tutto questo deve confluire dentro il canale e-mail.
Questo è solo un esempio.
Non è detto che sia particolarmente logico però per farvi capire che mi baso sugli e t m che io utilizzo sui valori che io so che assegno o che il mio team o l'agenzia assegna.
Quando eh pubblica i link su quel determinato canale o su quella determinata piattaforma, in questo caso l'e-mail mi baso su quei valori per creare delle regole, quindi io qua entro nella regola e-mail lui ce ne ha già una predefinita che però a me non basta e io ne voglio aggiungere anche una mia.
Quindi lui dice se g a quattro riconosce di suo che è un'e-mail e lui c'ha una serie di criteri che tra l'altro sono anche spiegati, diciamo nel supporto di g a quattro per cui il traffico viene classificato come e-mail, ma noi ne aggiungiamo un altro, per esempio quando il mezzo appunto contiene la parola email o anche magari soltanto mail.
Oppure potrei mettere quando la sorgente contiene la parola newsletter è l'esempio che stavo offrendo prima.
Ora voi non dovete fare la stessa cosa.
Chiaramente non dovete replicare la stessa cosa che ho fatto io, però quello che dovete fare è capire voi come state utilizzando gli u t m quando inviate le e-mail nota se non state utilizzando gli u t M.
Ovviamente vi consiglio fortemente di farlo e su questo trovate nella parte base una lezione iper approfondita su come utilizzare gli e T M sulle varie piattaforme.
Quindi, nel caso andatevela a rivedere in ogni caso e voi dovrete utilizzare le vostre regole, mettere qui mezzo o sorgente o campagna o quello che è per andare a creare una regola in maniera tale che quando un utente arriva da quei parametri o T m viene classificato nel canale e-mail.
A questo punto io salvo qua sotto, diciamo sto a posto così non ci sono altre condizioni e quindi la mia regola e-mail è stata creata.
Ora questo lavoro lo vado a rifare un pochino per tutte le altre regole che mi interessano, magari non per tutte, perché magari ci sono, potrebbero esserci alcune che non mi interessano.
Però per quelle che mi interessano lo voglio fare.
Per esempio per i social immaginiamo che io ho una pagina Facebook, una pagina Instagram, quello che è dove pubblico cose quindi editoriali organiche.
Allora io potrei decidere di classificare questo traffico sotto l'etichetta social organica.
Questa è una possibilità.
Non è detto che sia l'unica, eh, io potrei anche fare un canale a sé stante che magari non si chiama social organico.
Si chiama social editoriale per distinguere magari dal traffico totalmente spontaneo, invece quello editoriale.
Magari sono quelli che stanno sulla mia pagina e condividono proprio i miei link, i miei contenuti, a differenza di quelli che potrebbero invece andare sul mio sito, prendere il link direttamente dal sito e condividetelo sui loro social.
Quest'ultimo esempio potrebbe essere classificato come social organico e invece quello che arriva dai miei profili personali, dove io pubblico i miei link potrebbe essere social editoriale.
Questa è un'ipotesi di suddivisione.
Però adesso, per semplicità, facciamo finta che anche quello che io pubblico sui miei profili social possa essere incanalato dentro social organico.
Allora mi apro la regola organic social e gli vado ad aggiungere, oltre a quello che già classifica lui, quelli che sono i valori dei miei U T m che io so che sto utilizzando sui miei canali social.
Qui chiaramente i vostri valori magari saranno diversi dai miei.
Però io normalmente come regola quando consiglio i miei clienti oppure sui miei profili social devo pubblicare dei link in cui vado ad aggiungere i parametri o T M.
Generalmente nel mezzo scrivo sempre lo stesso testo che è in generale social trattino editor oppure editoriale o social trattino organic.
Quindi questo è uno dei due modi con cui contrassegno il traffico puramente editoriale che avviene sui profili aziendali o personali.
Quindi lo so quando io vado a mettere un link lì nella Instagram B o in una storia, oppure in un post su Facebook o quello che è, andrò sempre a mettere nel mezzo social trattino editor.
Quindi questa regola mi basta.
In realtà mi basta e quindi eh, salvo il canale a questo punto diciamo io so che così tutto il traffico che proviene da questo, da questi o t m.
Andrà a finire dentro organic social.
Io potrei anche magari aggiungere ulteriormente delle regole e dire in più magari quando uno arriva, che ne so da Facebook oppure da Instagram.
Quindi quando la sorgente contiene Facebook oppure Instagram oppure quello che è tu me lo classifichi comunque dentro organic social.
Questo però diciamo io non lo faccio adesso, perché se non ricordo male lui da solo e va a classificare il traffico proveniente dai social più popolari dentro organic social, ora questo magari ce lo vediamo al volo.
Qui sulla guida di Google e vediamo che socio l'organico qua trovate tutta la definizione per ognuna delle regole predefinite di Google e vedete che socio l'organico è definito.
Con questa regola qua di default la sorgente corrisponde a un elenco Jax di siti social social.
Quindi qua dentro ci sarà sicuramente Facebook, ci sarà Instagram, ci sarà LinkedIn e così via.
Oppure il mezzo è uno di social social network, social media, S M, social network, social media e così via.
Quindi lui si aspetta che gli U T M.
Che vengano utilizzati nel mezzo siano uno di questi valori che chiaramente non corrispondono al mio com'era social e editor.
Quindi, se volete voi potete utilizzare anche direttamente questi così non dovete neanche aggiungere quella regola aggiuntiva nel oppure che ho aggiunto io, oppure se volete utilizzare dei un valore del mezzo che non è uno di questi valori, fate quello che ho fatto io qui.
In ogni caso vi trovate tutte le altre, um tutte le altre, diciamo definizioni per le altre regole, Quindi noi qua abbiamo utilizzato la loro regola predefinita, che è quella che abbiamo appena visto nella guida e e poi in oppure il mezzo deve contenere i social.
E siccome io già so che i miei link conterranno questo, per me questa regola va bene, salvo ora ve ne faccio vedere un'altra c'abbiamo anche social pagamento, cioè pate social.
Qui, come abbiamo visto, lui ha una regola che è pate social social a pagamento.
La sorgente corrisponde a un elenco jax di di siti social e il mezzo corrisponde alla seguente re Jax ora cos'è una re Jax.
Ovviamente molti di voi non lo sapranno.
Re Jack è semplicemente una cosa tecnica che serve per fare un match con un determinato testo.
Quindi senza entrare nel dettaglio perché qua è un livello di complessità tecnica più elevata, però vedete questa scritta strana con questi simboli strani.
Questa si chiama Jack o in italiano espressione regolare e serve semplicemente per dire quali sono i vari criteri di match con quando quando lui deve effettivamente far rientrare il traffico all'interno ve ne faccio vedere uno giusto per farvi capire come si legge in questo caso il mezzo quindi deve corrispondere o a C P qualcos'altro, per esempio C p CE.
In più vedete qua c'è un and deve esserci un elenco di siti social se uno arriva da Facebook e il mezzo è C P C oppure C P M o qualche altra cosa che inizia con C P.
Allora per lui questo è socio al pagamento.
Stessa cosa se il mezzo è P P C, oppure se il mezzo è targeting, oppure se il mezzo è pad qualsiasi altra cosa.
Quindi se uno utilizza questi o T M.
Quindi se la sorgente corrisponde a un sito social, e se il mezzo contiene, per esempio C P C, che è tipicamente un mezzo che si usa quando si fa la pubblicità, questo già viene incarnato da solo nel social a pagamento.
Se invece ci vogliamo mettere una regola aggiuntiva nostra, quindi questa regola che vediamo qui corrisponde esattamente a social.
Praticamente è questa qui, cioè è l'insieme di queste due più regole più granulari.
Okay, a questo punto noi mettiamo oppure e gli aggiungiamo la nostra altra condizione, che è quella che io aggiungerei perché io di solito qua cosa scrivo? Social editor era per quello editoriale social trattino è quello che normalmente scrivo per i le attività social, appunto a pagamento.
Quindi con questa regola e lui sicuramente dovrebbe andare a prendere la mia pubblicità sui social, anche perché io gli metterò gli u t m.
Tutti i link che saranno avranno questa questo mezzo qui e quindi andranno a finire dentro per i social, quindi dovreste aver capito ormai la i i vari criteri vi faccio vedere come possiamo effettivamente modificare uno dei del dei traffici che abbiamo già visto.
Io per esempio, avevo visto che c'era una visita dal tag assistant.
Allora cosa faccio? Aggiungo una nuova etichetta, la chiamerò the bug e li mette in una condizione.
Per esempio quando la sorgente contiene tag assistant, allora mi fai finire il dentro l'etichetta del bung salvo mi sembra che sia quello il dominio adesso poi casomai lo rivediamo okay, dopo che ho messo la mia regola che vedete me l'ha messa qua in fondo io queste le posso anche riordinare e lui notiamo che le esegue dal primo verso il basso.
Quindi se lui trova che una regola match esce, quindi non è che si fa tutte appena trova un match esce.
Quindi se noi abbiamo delle regole, magari che hanno una determinata priorità, dobbiamo assicurarci di metterle il più in alto possibile.
Nel mio caso questa per esempio potrebbe venire mangiata da referral perché siccome il mio traffico viene classificato come attualmente e la mia regola sta sotto lui appena vede che il mio traffico viene classificato come esce e quindi me lo continuo a etichettare come ferro, invece io lo voglio mettere più sopra, quindi adesso vedete che io posso fare qua riordino mi trascino the bung lo metto sopra, lo posso vedere qua lo puoi vedere anche più in alto, non è un problema e salvo cioè faccio, applica e poi a questo punto faccio salva gruppo.
Quindi vi ho fatto vedere un po' sia come modificare una regola esistente sia come creare una nuova regola, sia anche come riordinare.
A questo punto i canali sono due c'è quello predefinito c'è quello fatto da me vado nel report una delle cose belle del gruppo di canale predefinito, cioè delle modifiche scusate ai gruppi personalizzati è che sono retroattive.
Una delle poche cose su g a quattro che quando noi andiamo a modificare sono retroattive, per cui io adesso la modifica che ho fatto dovrei essere in grado di vederla subito.
Ora, quando io vado nel mio report canale di traffico vedete che di default vedo il gruppo di canale predefinito, quindi continuo a vedere esattamente quello che vedevo prima, però se apro qui io dovrei vedere tra i vari canali anche quello che ho creato, cioè sessione canale di gabriele rapino questo è quello che ho creato io, quello mio si chiama canale di gabriele rapino.
Già quattro gli aggiunge sessione perché lo tratta come una dimensione di sessione in questo report, cioè lui crea su g a quattro alcune dimensioni associate a canale di gabri rapino.
Una di queste dimensioni è di ambito sessione che è questa qua, poi ce ne sarà un'altra di ambito evento qua entriamo in un super dettaglio che secondo me adesso non ci interessa nel caso andate via a recuperare la lezione approfondita nel modulo precedente.
In ogni caso qua io seleziono sessione canale di gabe rapino e vedete che adesso non c'è più come c'era prima ma c'è the bung perché tutto il traffico che veniva da tag assistant è finito nella mia etichetta.
Quindi vi ho fatto vedere effettivamente come creare delle etichette per um aggiustarsi questi canali di traffico e e far vedere esattamente le etichette che vogliamo noi nota noi possiamo anche creare più di un nuovo canale di traffico, quindi possiamo anche creare diversi criteri di aggregazione del traffico.
Poi ci troviamo qua nei report e quindi diciamo poi possiamo permettere a chi fa analisi o a noi stessi di vedere i dati di provenienza aggregati secondo vari criteri.
Magari un primo criterio macro potrebbe essere organico verso spade.
Oppure possiamo fare dei criteri più micro per magari isolare determinate campagne o fare semplicemente aggregare i formati.
Quindi possiamo fare sbizzarrirsi e creare delle regole di aggregazione come ci pare a noi.
Essendo retroattive, noi non dobbiamo neanche preoccuparci di sbagliare.
Um per cui diciamo è secondo me è una cosa molto utile questa funzionalità qui che tra l'altro c'era anche sul vecchio universal analytics.
Quindi diciamo già quattro l'ha ricreata anche su diciamo nei suoi report.
Bene, in questa lezione mi sembra che abbiamo visto tutto.
Ci fermiamo qui un saluto e alla prossima
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