Lezione gratuita dal corso Ads Strategy: analisi business, obiettivi e metriche
Okay.
Abbiamo visto le metriche principali, i costi, come decomporre i costi, come definire il margine di contribuzione.
Abbiamo capito che queste sono le metriche finanziarie importanti sono gli elementi da tenere in considerazione per far sì che il nostro business sia sostenibile.
E abbiamo capito qual è la relazione tra metriche finanziarie e di business e come tradurre il pratico a livello di metriche che noi possiamo utilizzare nell'ottimizzazione pratica delle campagne.
Adesso andiamo ad aggiungere un altro tassello del puzzle, che è il conto economico come creare e strutturare e visualizzare il conto economico.
Ora, anche per chi non ha un background in finance, analizzare il conto economico dovrebbe essere una cosa normale e semplice da fare.
Ovviamente richiede un un po' di dimestichezza.
Dobbiamo capire quali sono le metriche principali.
Non serve che sia un conto economico perfetto, strutturato con le fasi e con le sezioni e come dovrebbe essere fatto da scuola o da università.
La cosa importante è che però ci siano gli elementi importanti, le informazioni, i costi, in modo tale da capire se effettivamente il nostro business sia sostenibile o meno dall'analisi del conto economico.
Poi noi andremo a trarre delle conclusioni in termini di quali sono le metriche target.
Quindi, diciamo, lo scopo finale di questo documento è quello per noi, di identificare le metriche target.
Per cui poi ottimizzare la nostra strategia l'analisi di tutte, diciamo le performance del business più dei K P i e delle metri che andremo a vedere successivamente, ha un solo scopo, ovvero quello di farci capire come definire la strategia in modo tale da rendere quanto più profitti un business e quindi da scalarlo, se possibile, attraverso anche il marketing.
Quindi io ho costruito questo documento.
Questo documento, che io personalmente utilizzo non è perfetto a livello di strutture di sezioni, assolutamente, ma è quello che dal punto di vista della visualizzazione delle informazioni e del dato per me funziona meglio.
Quindi se vuoi utilizzarlo puoi, come al solito accedere a questo documento questo e troverai tanti tab all'interno.
Uno di questi si chiama profitability calcolato e all'interno di questo documento ho sostanzialmente simulato una specie di conto economico con tutte le varie sezioni principali che mi interessano lato marketing per poi trarre delle delle conclusioni quello che ti serve fare se vuoi utilizzare questo documento è compilare tutte le celle in giallo dalle celle in giallo.
Poi verranno fatti automaticamente determinati calcoli e questi calcoli e poi ti aiuteranno a definire determinate metriche target che poi noi andremo a utilizzare per definire appunto gli insite o benchmark.
Per cui vogliamo ottimizzare appunto la nostra strategia.
Ma arriveremo a questa fase soltanto successivamente, questo step tre.
Okay, per ora ci soffermeremo sulla fase uno, quindi quella della inserimento degli input per creare effettivamente il conto economico nella sezione due.
Quindi questa qua, eh? Due dettagli.
Ho inserito delle istruzioni, dei brevi commenti che anche dopo aver guardato questo video, se ti interessa puoi andarti a leggere per capire meglio dove andarti a prendere le informazioni per capire sostanzialmente questa riga o questo dato.
A cosa fa riferimento? Perché è importante e concettualmente e a cosa serve e quando è utile.
Ho anche inserito dei target dei benchmark a cui dovremmo idealmente tendere perché il nostro conto economico stia in piedi.
Quindi cominciamo subito.
Andiamo a vedere le fasi principali di come compilare il conto economico.
Adesso però, e poi dopo in una lezione separata andiamo a vedere come utilizzare questi dati per calcolare delle metriche target.
Quindi andiamo a vederci adesso.
La sezione delle revenue cioè il fatturato, i ricavi.
Andiamo a vedere quali sono i costi variabili come calcolarli, dove andarceli a prendere eccetera.
L'abbiamo già visto precedentemente con il calcolato che ho utilizzato in precedenza e poi andremo ad aggiungere un altro pezzo che in questo caso sono io x e e i costi fissi per poi andarci a calcolare praticamente il net profit.
Quindi diciamo capiamo esattamente che cosa ci rimane dopo aver sottratto tutti i costi da lì in una lezione separata.
Poi faremo dei ragionamenti su le metriche target, i breakeven point e come visualizzare queste metriche, ma lo lasceremo per dopo.
Ora partiamo con questa prima parte andiamo ad inserire tutte le informazioni sulle revenue che il nostro eco store fa.
Ovviamente questa logica può essere applicata, deve essere ovviamente aggiustata e adattata al business model, ma può essere applicata anche al di fuori del del business to C.
Però per come è strutturato questo documento si applica molto bene all'eco se al B c in generale per i SAS dobbiamo aggiungere si dovrebbero aggiungere anche altre informazioni legate alle o comunque come si vanno a calcolare i fatturati.
In ogni caso adesso vediamo questo esempio sull'e-commerce in questa colonna ti ricordo colonna g hai tutti anche dei dettagli, ulteriori istruzioni, ulteriori spiegazioni e sono utili adesso.
Innanzitutto supponiamo per esempio di avere un e-commerce su shopify.
Come andiamo a trovarci queste informazioni? Vi faccio vedere al volo almeno per le celle fondamentali dove si possono trovare queste informazioni se non c'è chiaro? Ho inserito anche dei brevi commenti nel caso in cui non fosse chiaro a che cosa fa riferimento ogni singola voce.
Tutte queste voci si possono trovare su shopify comunque quindi se abbiamo un e-commerce troviamo sicuramente queste informazioni revenue.
Quindi parte uno grossa sales è importante indicare le gros perché dalle gross sales noi poi possiamo anche dedurre e qual è stato sostanzialmente l'impatto degli sconti delle legate allo shipping? Perché ovviamente quando noi vendiamo un prodotto all'interno di quel prodotto nel nel valore no venduto vengono anche aggiunti i costi di spedizione, quindi le che poi però noi dovremmo pagare a shopify? Chiaramente no, perché chiaramente se un il prezzo il carrello medio è cinquanta euro ma i costi di spedizione um perché non si raggiunge la soglia del free shipping sono magari di altri sette euro? Chiaramente il il cliente finale non paga cinquanta euro, ma paga cinquantasette ho ho detto numeri a caso, adesso no, però il concetto è questo, quindi quel la porzione.
Quei sette euro poi sono che poi appunto dovremmo pagare indietro.
Poi avremo i ritorni e avremo anche l'iva.
Okay, quindi questi elementi poi devono e poi saranno poi dedotti um dalle grosse sales.
Quindi il dato delle grosse sace è molto importante.
Ma partiamo da quello che abbiamo sotto mano in maniera molto rapida su shopify, vale a dire le total sales.
Quindi in realtà le grosse le andiamo a dedurre dopo, ma le total sace le possiamo trovare immediatamente dove le troviamo? In questo conto economico, per esempio, ho messo dei numeri che possono ovviamente cambiare.
Supponiamo che le total sace su shopify i in questo caso sto prendendo un mese um esempio okay, un mese indicativo della media.
Se non vogliamo farlo su un mese specifico ci calcoliamo praticamente su base annuale e lo dividiamo per dodici se lo vogliamo poi, appunto utilizzare a livello pratico per valutare l'andamento delle performance mensili.
Per me è importante saperlo su base mensile, quindi fare questi calcoli mensilmente non annualmente perché poi ogni mese c'è andremo a fare effettivamente il conto economico e capire com'è andata ogni mese.
Quindi prendi un mese indicativo o ti fai la media dell'anno e vai a prenderti questi numeri, per esempio adesso ci andiamo a prendere le total sace.
Supponiamo che qua siano non so, centodieci mila euro al mese che noi facciamo queste total sace da shopify.
Ovviamente questo numero poi va a impattare, no su tutte a a a cascata tutte le altre metriche, i costi, il calcolo dei costi, eccetera eccetera.
Ora il concetto qual è? Total sales dove le andiamo a prendere? Andiamo su shopify, le total sace ce le troviamo negli analytics, quindi andiamo su analytics la prima voce che ci troviamo, quella delle total sales qua per esempio le prendiamo non so a giugno su base mensile.
Supponendo che per esempio giugno è un mese indicativo delle performance in generale, in questo caso saranno s settecentosettantacinque mila dollari.
E detto questo ve ho preso un e-commerce a caso adesso e all'interno di questo economico invece sto considerando dei numeri differenti un un po' più diciamo normali di un un ecommerce che che ha um che fattura almeno centomila euro al mese.
E qua ho sostanzialmente il report delle total sace se noi clicchiamo su su total sas, quindi questo è il numero che noi ci possiamo copiare ed incollare all'interno di questa cella gialla di centodiecimila euro invece che essere centodiecimila e potre- potrebbe diventare settecentosessantacinque mila okay quindi se poi noi clicchiamo sul report total sales qua noi diciamo shopify ci esplode tutta una serie di altre informazioni, infatti queste informazioni noi ce le possiamo andare a utilizzare le grosse sales infatti ce le ritroviamo qua nello spaccato proprio su questo mese che è appunto giugno.
Adesso togliamo le comparazioni e abbiamo il report sace overtime che è un report importantissimo su shopify.
Lo troviamo anche nella sezione reports e questo report ci esplode, diciamo tutte le voci di vendita, le grosse sales su questo mese.
In questo in questo caso potrebbe essere giugno.
Non saranno le total sace di settecentosettantacinque mila euro dollari, ma saranno settecentocinque mila.
Quindi poi noi qua ci andiamo a copiare e incollare il valore del gross sales che è questo qua lo andiamo ad incollare all'interno appunto della soglia total sales.
Okay, in realtà io qua l'ho costruita sulla base invece delle voci di costo, quindi questa cella qua viene automaticamente costruita e se non lo vogliamo mettere a mano sulla base invece delle altre, delle altre voci, cioè le voci dei dei resi e le voci degli sconti a sulla base delle total.
Quindi noi ci possiamo andare a mettere i le voci del rito dei resi, per esempio, e i resi sono questi.
Quindi questa qua è la voce resi.
Quindi andremo a copiare ed incollare questo numero sotto appunto la voce resi in questo caso qua è millenovecentoquindici, per esempio, e e poi ci andiamo a mettere anche i il valore degli sconti.
Quindi se abbiamo degli sconti andiamo a inserire anche questo numero.
Quindi questo numero che in questo caso quattromilaotto trenta dollari io qua ce l'ho già che in questo caso invece è settemiladuecento ventotto.
In ogni caso lo andiamo a incollare qua, okay, quindi avremo gli sconti i i resi le le possiamo aggiungere le troviamo qua, quindi shipping.
Quindi quello che sostanzialmente è stato pagato a livello di spedizione quindi deve essere sostenuto, è un costo per noi.
Lo copiamo ed incolliamo e lo andiamo ad aggiungere sotto le queste queste metriche verranno poi automaticamente calcolate, quindi le lasciamo appunto lì questa metrica.
In realtà adesso la metto bianca perché era in gialla.
Non la dobbiamo compilare a mano se vogliamo, perché tutto il resto viene automaticamente compilato a partire dalle celle gialle, poi l'iva e ovviamente invece viene calcolata sulla base di quella che è l'iva che effettivamente noi dobbiamo pagare.
Quindi l'iva viene calcolata come al X percento rispetto alle alle vendite.
Ora dipende dalla nostra categoria e quindi varia.
La percentuale varia a seconda che siano, per esempio, i prodotti digitali che avranno un'iva del quattro percento.
Integratori um, come abbiamo visto precedentemente nel nel to che avranno dato che sono venduti online un'iva del dieci per cento.
Gli alimentari spesso hanno un' invia del del dieci percento l'abbigliamento del ventidue.
Tante altre categorie hanno un'iva del ventidue percento, eccetera, eccetera.
Quindi qua noi quello che dobbiamo andare a fare è semplicemente andare a aggiornare questo numero.
Nel mio caso, quindi è zero punto uno, quindi dieci percento.
Se fosse il ventidue percento, andiamo a mettere ventidue percento qua.
Quindi zero ventidue.
A questo punto tutti gli altri calcoli verranno calcolati.
Avremo quindi le total Sace, avremo le revenue, che non sono altro che le grosse Sas.
Quindi qui la prima voce meno gli sconti meno e i costi.
Diciamo che noi dobbiamo la shopify qui le voci che abbiamo messo precedentemente ed è per questo che erano importanti da mettere qua le revenue.
Sostanzialmente ci dicono qual è il valore dei nostri ricavi senza considerare i resi.
E questo è un dato importante, no, per noi.
Perché capire effettivamente qual è il valore delle mie revenue senza considerare i resi è è è utile e interessante perché mi fa dire okay, il il marketing funziona, no quello quindi il dato di vendita senza i resi mi dice se il marketing funziona, ma se io avessi un grosso eh diciamo una grossa incidenza dei resi a livello di costi potrebbe voler dire che qualche in qualche modo l'esperienza utente o il prodotto stesso funziona meno.
Quindi separiamo a livello concettuale proprio l' impatto del marketing dall'impatto del del prodotto.
Quindi è un è un aspetto molto importante.
Dal mio punto di vista ora sappiamo che avremo appunto dei resi di un certo tot.
Questo calcolo quindi viene fatto come gros e vengono sottratte, vengono sottratti gli gli sconti vengono viene però aggiunta l'iva e sono aggiunte le shipping, quindi questo va a considerare gross sace meno sconti, più più tasse, ma non considereresti e quindi è un indicatore interessante rispetto al marketing.
Poi abbiamo le net sa che semplicemente sono le vendite nette è un valore importantissimo, perché su questa base viene poi calcolato tutto il resto.
Le sale non sono altro che questo, ovvero total sales.
Quindi il primo valore che abbiamo inserito all'interno del conto economico all'interno di questa sezione meno le shipping.
Quindi quanto i nostri clienti hanno pagato per lo shipping? Comunque quanto noi dobbiamo sostenere come spesa per da mandare a shopify per i costi di di spedizione, meno le tasse che abbiamo tutti i numeri che abbiamo calcolato qua.
Questo valore in questo caso sarà di novantaquattro mila euro.
Um al che possiamo poi aggiungere un'altra riga che è quella delle altre che sono per esempio del dei ricavi che arrivano da altre fonti.
Supponiamo per esempio di avere Amazon, o supponiamo di avere delle altre fonti di introito che non siano necessariamente soltanto il nostro e-commerce proprietario, quindi dal nostro sito e le possiamo mettere qua se esistono.
Se non ci sono, mettiamo zero, okay, poi andiamo a mettere il numero totale di ordini.
In questo caso, per esempio millenovecentotrentanove possiamo mettere non so millenovecentocinquanta in base a quelli che sono effettivamente gli ordini mensili.
Dove andiamo a trovare i tota loder? Torniamo su shopify e noi avremo la dicitura tota loder su quell'arco mensile che stiamo considerando.
Quindi copiamo ed incolliamo questo numero e lo andiamo a mettere all'interno di questa cella.
Poi andiamo a mettere quindi anche questa cella.
In realtà adesso è bianca ma la rimetto gialla perché dobbiamo compilarla noi automaticamente ci verrà calcolato l' del vaglio di shopify che non fa altro che esse dividere le total sace per il numero di ordini ci dà l' del vaglio che nel nostro caso è di cinquantasei euro.
Poi possiamo andare ad inserire anche delle ulteriori informazioni.
Non sono obbligatorie per il conto economico, ma io le vado ad inserire perché sono molto utili per me, per far, per farmi capire quale quota parte di queste vendi di questo di questi ricavi arriva da clienti di ritorno e questo è un elemento fondamentale un'informazione veramente importante e preziosa che utilizzeremo poi successivamente per calcolare delle metriche target perché ci fa capire effettivamente l'incidenza dei clienti di ritorno.
Quindi coloro che tornano spontaneamente o da organico, da email o comunque da traffico diretto per convertire questi dati.
Come li troviamo? Abbiamo le e questo qua lo andiamo a prendere dai clienti di ritorno.
Per esempio, noi possiamo trovare, per esempio, se dobbiamo calcolare gli ordini questi ordini, ovviamente è un dato che noi dobbiamo mettere in maniera manuale.
Se vogliamo calcolare gli ordini l'ammontare degli ordini da clienti di ritorno, andiamo sotto la sezione report di Shopify.
Cerchiamo il report Customer Overtime attraverso questo report.
Nel nostro caso dobbiamo sempre ovviamente, considerare il mese di riferimento che abbiamo considerato che abbiamo battezzato come mese indicativo.
Indichiamo qui Andiamo a mettere gli ordini, quindi total orders e poi andiamo anche ad, um a filtrare eventualmente qua dal filtro per customer.
E noi mettiamo che è soltanto un cliente di ritorno.
Quindi è un cliente Customers um returning in questo caso.
Quindi filtriamo per i soli ordini da clienti di ritorno.
Lo facciamo direttamente, um filtriamo per i dati mensili e avremo che, per esempio, sul nostro mese indicativo.
Um, abbiamo un totale di tremilaottocentosettanta tre ordini di ritorno da clienti di ritorno.
Okay, Quindi questi sono il numero totale degli ordini ci prendiamo questo dato e lo andiamo a mettere all'interno di questa cella.
Quindi ritorno in um a questo punto poi ci calcoliamo l' da clienti di ritorno e e una volta che sappiamo qual è l' da clienti di ritorno, noi riusciamo a capire esattamente quale sarà quindi il volume di revenue che è arrivato da um dai clienti di ritorno.
In realtà qua ci sono vari modi no per andare a inserire questa questa informazione noi per comodità per esempio, possiamo andare possiamo andare a considerare sempre sullo stesso mese l' clicchiamo l'.
A questo punto noi possiamo andare a um filtrare per eh per customer scegliamo i customer di ritorno il ritorno in customer, quindi i clienti di ritorno filtriamo soltanto per i clienti di ritorno e andiamo a verificare, a utilizzare e a verificare il dato su base mensile sempre su questo mese e sapremo che l' da clienti di ritorno su giugno togliamo la comparazione che non ci serve sarà di centosette dollari, quindi ci copiamo ed incolliamo questo lato all'interno appunto di questa cella.
Ora qua ho messo invece un medio più realistico è di cinquantatré euro.
A questo punto le altre voci e quindi il totale di revenue che ci arrivano dai clienti di ritorno e le net revenue.
Quindi al netto di tutti i vari costi, quindi quello che corrisponde a questo dato qua che abbiamo calcolato precedentemente, ci siamo calcolati in generale su tutto lo store.
Ce lo siamo andati a calcolare anche sui clienti di ritorno riutilizzeremo questi dati successivamente.
Quindi questa è un'aggiunta che io ho messo all'interno di questo documento e te se può essere utile o meno eh appunto calcolarlo o no, poi abbiamo una seconda parte.
La seconda parte è quella sui costi variabili.
Ne abbiamo già parlato, quindi non sto a ri ripetere successivamente tutto ciò che abbiamo già detto nella lezione del calcolato.
Quindi e se ti interessa riapprofondire, vai a rivedere quella lezione dove andiamo a vedere esattamente come calcolare il margine di contribuzione? Qui non ho fatto altro che ripetere le stesse voci.
Abbiamo eh diciamo le i le tasse, i costi legati ai metodi di pagamento paypal legati a appunto a a ciò che e ci carica shopify in generale qua ho fatto un totale di commissioni e fi legati appunto a ai pagamenti che è questo tot è un input che puoi mettere tu manualmente e lo vai a a calcolare appunto in base a a ai dati del tuo tuo weekend, vai a mettere poi i costi di quindi per per la gestione dell'ordine in generale che tu saprai in base a alle A o comunque l'imprenditore l' nr saprà in base ai suoi accordi con i vari partner che si occupano di questa parte.
Quindi è un costo che deve essere conosciuto.
Deve essere inserito qua dentro i costi di spedizione che ovviamente dipendono anche dal partner di di spedizione, da, da chi spedisce e dalla e dalla società che si occupa di fare questo.
Quindi le mettiamo su basi mensili.
Inseriamo questi numeri se abbiamo anche il e dovremo pagare dei costi per questo metodo di pagamento.
Andiamo a mettere anche i costi del del se abbiamo dei costi di packaging, come abbiamo detto e e ovviamente ci sono, li possiamo mettere qua.
Se gestiamo anche Amazon, possiamo avere anche dei costi legati alla gestione dell'ordine di Amazon e li inseriamo qua e poi mettiamo la nostra percentuale di cos come abbiamo visto nel to può essere trentacinque può essere trenta percento.
Può essere, insomma cambia in base a quelle che sono le le caratteristiche del nostro store.
Questa cella, quindi di valore assoluto dei che abbiamo visto precedentemente viene automaticamente calcolata e da qui in poi tutti i calcoli sono automatici, quindi avremo il totale dei costi variabili.
Come visto precedentemente, avremo il gross profit che cos'è.
Il gross profit è tipicamente include soltanto i cos quindi va a sottrarre sostanzialmente il totale delle net sales, che nel nostro caso quindi è un mix tra Amazon e shopify meno tutti i costi variabili.
Okay, e questo è tipicamente viene considerato il gross profit.
A volte nel gross profit vengono anche inseriti tutti gli altri costi variabili.
Quindi diciamo tutti questi costi qua nel nostro caso, eh, ci atteniamo con la definizione classica di gross profit che è semplicemente net sales meno i costi Cox, quindi i costi di produzione.
È importante capirlo perché questa ratio, quindi sapere che siamo intorno al sessantacinque settanta percento ci fa capire che effettivamente abbiamo un gross profit che tende alla al benchmark, giusto.
Se il gross profit è troppo basso già da cock, ci fa capire che l'impatto l'incidenza dei cox è troppo alta.
Come ho detto precedentemente, se i Cox poi si alzano a quaranta cinquanta sopra il cinquanta percento comincia a diventare un problema.
Quindi gross profit tendenzialmente dovrebbe tendere a settanta percento, include solo i cops.
Poi abbiamo il contribuiti margine, quindi il margine di contribuzione.
Ripeto, a volte alcune persone parlano di gross profit riferendosi al margine di contribuzione.
Quindi dobbiamo ovviamente considerare questa sfumatura contribuiti margine è semplicemente la sottrazione di tutto ciò che abbiamo detto prima, quindi le sas che abbiamo visto precedentemente meno i costi variabili.
E poi abbiamo fatto e abbiamo diciamo l'incidenza, diciamo il contribuiti um um ratio rispetto al al km, che nel nostro caso è il quarantotto percento, che è sicuramente un risultato, eh, è un risultato decente che ci consente di avere delle performance finanziarie di un certo tipo.
Poi ho calcolato la stessa identica cosa anche per i ritorni in questa cosa qua è calcolata automaticamente, quindi ti basta compilare la parte sopra legata agli ordini, al fatturato dei ritorni in custos per poi vederti calcolati.
Poi i costi variabili legati ai clienti di ritorno e capiremo poi dopo perché è importante e poi chiudiamo con l'ultima parte diciamo fondamentale del conto economico che è la parte dei costi fissi.
Ora tipicamente nei costi fissi, noi andiamo a indicare include le operating e quindi gli OX e E E e e anche i costi fissi all'interno di questo specchietto io ho inserito, diciamo, tutti i costi che possiamo considerare fissi.
Okay, non è perfetto a livello di conto economico reale, quindi seriamente, non è il modo corretto di visualizzare queste cose.
Però ci dà un una visualizzazione rapida di tutti gli extra costi.
Okay? Tutto ciò che non è costo variabile e all'interno di questo calcolo ho inserito anche i costi di marketing.
Spesso i costi di marketing a volte vengono considerati fuori dai dai costi fissi come costi variabili.
Non entro in questa discussione adesso, per comodità, qua li ho inseriti all'interno della um della diciamo di dei costi P C o px più x, cos che comprendono cosa comprendono sostanzialmente tutti quei costi che fanno parte dell'impalcatura no del del nostro business, della nostra azienda.
Quindi tutti i costi legali di accounting eventuali i costi del nostro telefono, i co-, i costi di internet, i costi di eventuali viaggi.
Il principale costo qual è in realtà è il costo dei um del del personale.
Quanto mi costa il personale.
Io qua ho messo per esempio un dato indicativo di diecimila euro supponiamo okay e qua e inseriamo poi anche il diciamo il budget personale che l'imprenditore eventualmente si autopaga.
Io qua ho messo per esempio um tremila proviamo a mettere tremilacinquecento euro okay avremo quindi dei dei costi che poi fanno riferimento ai costi di eventuali vetture i costi della dell'affitto se abbiamo degli dei, degli uffici, i costi delle assicurazioni se abbiamo delle assicurazioni, i costi delle bollette elettriche, i costi t degli hosting, di quanto ci costa il sito.
Questo spesso è un costo molto, molto alto che può essere magari a volte di migliaia di euro a seconda che ce lo ce lo gestiamo noi oppure no.
Quindi questi possono essere costi molto, molto importanti.
Compiliamo tutti questi costi una volta compilati noi avremo quindi il totale dei degli ox al ad in aggiunta questi opes noi andiamo ad aggiungere anche i costi di membership eventuali, quindi tutti i vari tool.
Io ho fatto il riassunto di tutti i costi di scp qua per esempio sono mille e ottantanove euro e incidono del dell'un percento su il um diciamo sul sul netti cam sul sul sul Netti cam che abbiamo appunto calcolato precedentemente.
Questi queste voci qua Okay, ne sa più Anm o comunque net sells.
Abbiamo soltanto l'ecommerce proprietario e E che cosa comprendono? Comprendono lo specchietto rosa poco sotto che è questo qua Cpn.
Qua includiamo tutte le cose tipo shopify.
Quanto ci costa? Appunto il costo di shopify.
Quanto ci costano le app di shopify su base mensile? Chiaramente no.
Quindi su base ricorrente qua puoi descrivere il costo di ogni Crip e il costo Che ne so di Yat di Clavio? Se utilizziamo Clavio come marketing, quando ci costa al mese? Se utilizziamo che ne so? Triple well per l'attribuzione Terza parte S M s P o altri tool di S M s Marketing Yobe Fatture in cloud Asana Se paghiamo asana Slack Fig se utilizziamo fig, eccetera o Photoshop, eccetera, mettiamo tutti i costi in scn che verranno sommati qua Puoi aggiungere delle voci se ti interessa.
Questo numero viene automaticamente riportato qua e contribuisce alla voce totale dei fix cost.
E poi da ultimo, abbiamo il marketing budget che io ho inserito per comodità all'interno di questo specchietto.
Che cosa include il marketing? Budget include principalmente l'advertising spend quello considerato Tolone? No.
Tra tutti i vari canali supponiamo di investire al mese diciotto o venti mila euro? No, tra i quindicimila e i diciotto mila euro spendiamo quindicimila euro abbiamo, magari collaboriamo con un'agenzia, con un consulente, eccetera.
Magari ci chiede duemila euro.
Tremila euro, cinquemila euro, ottocento euro.
Cinquecento euro.
Dipende da quali sono ovviamente i costi del del nostro partner.
In questo caso che ci ci ci aiuta e ci supporta nel nel nel nostro marketing può essere una quota fissa, ma potrebbe essere una quota variabile che varia in base all' okay o in base al fatturato.
Quindi questi duemila possono essere magari ottocento di fisso mille di fisso possono essere duemila di fisso o possono diventare variabili in base all'.
Possono magari diventare cinquemila o diecimila, eccetera eccetera.
Quindi ovviamente dobbiamo aggiornare questi costi.
Poi abbiamo costi di eventuali consulenti esterni.
Se abbiamo degli influencer magari li dobbiamo pagare.
Quindi questi sono costi di Marco.
Se abbiamo facciamo degli shooting fotografici, questi sono dei costi di marketing.
Se abbiamo dei web che ci aiutano in particolare con delle cose legate al marketing, alla alla gestione appunto di app di marketing, di shopify se vogliamo possiamo inserirlo qua, oppure lo inseriamo direttamente all'interno di hosting i T e website cost.
Dipende come vogliamo separare queste voci e a questo punto abbiamo il totale delle delle spese di marketing.
Okay, a questo punto avremo quindi un totale in questo caso, per esempio, di ventimila euro.
Supponiamo di avere un budget di ventimila euro di di di di marketing.
Avremo un totale di marketing budget sulle che abbiamo calcolato prima che vi vedete il calcolo direttamente da qua.
Questo sul totale delle delle sale che abbiamo analizzato sopra, che è di circa il venti percento.
In realtà questo è esattamente il target a cui vorremmo puntare quasi del ventuno percento.
Il target è intorno al venti percento.
Si considera la spesa di marketing rispetto al fatturato come sana o comunque che non incida più di tot se più o meno in si attesta intorno al venti percento.
A questo punto questo numero viene riportato automaticamente qua questa cella verde e avremo quindi il totale degli Opec, che è calcolato come tutti questi costi fissi, incluse le e poi il totale di tutti opes più fix cost.
Quindi tutti questi costi che abbiamo visto tutti quanti insieme, incluso il budget di marketing e le spese di marketing.
E vedremo per esempio qua tutti i tutti i pesi quanto pesa? Rispetto a alle Net Sales le pesano dell'un percento.
Il marketing pesa intorno al ventuno ventidue percento e gli opes in generale, quindi questi pesano in totale intorno al quindici percento.
Sono dei pesi abbastanza sani e un totale di X adesso qua.
In questo caso, per esempio, trentasette mila euro circa pesa di circa il trentasette percento.
A cosa ci serve sapere questo? Perché questi sono costi aggiuntivi in aggiunta ai costi che abbiamo già sostenuto.
Quindi questi qua i costi variabili che abbiamo sostenuto per calcolare il margine di contribuzione.
E finalmente saremo in grado di calcolare il net profit.
Quindi, quando effettivamente ci rimane a a livello di di net profit questo è il cosiddetto operating in cam, all'interno appunto del conto economico.
In questo caso ci rimane quindi di attivo, quindi non stiamo andando in perdita, che è già una una grandissima notizia circa undicimila euro che corrisponde all'undici per cento delle delle.
Quindi questo è calcolato come questo valore, quello che ci rimane a livello di net profit, rapportato alle sales che abbiamo visto precedentemente qua e questo corrisponde in questo caso all'undici per cento che è un po' al limite, se stiamo tra il dieci e il quindici percento sarebbe eh, per un ecommerce è decente, diciamo così.
Idealmente, il nostro target vuole essere di arrivare idealmente intorno al A tra il qui, tra il quindici e il venticinque percento.
Più tendiamo al venticinque percento, meglio è.
Anche se non è sempre facile.
E qua ho calcolato quanto diciamo qual è il net profit al quindici percento che dovremmo raggiungere che è intorno ai quindicimila euro.
Per esempio in questo esempio rispetto agli undici mila euro e quant'è il delta rispetto al target, cioè quanto vicini siamo a questo target del quindici percento.
Se vogliamo raggiungere un minimo del quindici per cento di net profit siamo al settantatré per cento, quindi dobbiamo fare circa quattromila euro in più e quindi andiamo a ragionare su tutti questi costi.
Magari spendiamo meno di marketing, magari cerchiamo di abbattere i i costi, i costi variabili eccetera eccetera.
Per arrivare ad un target di net profit quanto più alto possibile.
Abbiamo quindi visto le prime tre sezioni più importanti del conto economico.
La sezione delle revenue e come andarci a trovare questi dati, i costi variabili, i costi fissi e adesso siamo in grado quindi di calc- di calcolare diciamo l'operato in Incom e i Net Profit.
E quanto pesano i net profit rispetto alle Da qui in poi possiamo quindi scatenare tutta una serie di ragionamenti per il calcolo delle nostre metriche target per il nostro marketing.
Piccolo preambolo
1) sono utente fin dal suo lancio
2) quest’anno ho speso oltre 3000 ore sulla piattaforma con oltre 13 corsi
3) Pago di tasca mia l’abbonamento e non ho conflitto d’interessi
Esperienza
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Mi occupo di IT ma non sono così miope da non capire che il digital marketing va conosciuto passando per chi lo pratica.
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L’abbonamento Learnn permette di avere a disposizione un tool di formazione continua, sempre aggiornato su temi e trend professionali.
Uso Learnn per tenermi costantemente aggiornato sul mondo del digital marketing e per approfondire tutti quelli aspetti dove non sono verificale (sono dei specialist) e lo reputo molto utile per un infarinatura.
Piattaforma estremamente professionale e professionalizzante. Corsi di qualità, docenti anche di più e le risorse a disposizione sono veramente tante. Chiunque può formarsi qui, da chi parte da zero a chi ha già esperienza. La flessibilità nel seguire le lezioni è totale: ci sono lezioni fast per chi ha due minuti al giorno e corsi più strutturati per quando si ha più tempo. C’è anche una parte community da non sottovalutare: grazie alla rete di possibili contatti che hanno creato, io ho trovato lavoro come Digital Marketer!
Ho scoperto Learnn tramite una sponsorizzata IG! Mi si è aperto un mondo! Trovo tutti i corsi molto utili ed interessanti, complimenti a Luca ed a tutto il team Learnn
Learnn e’ tutto ciò che un imprenditore ha bisogno per formarsi ed avere una base solida nel mondo del digital marketing ma anche in tanti altri aspetti.
E soprattutto avere le consulenze 1to1 a pagamento sono un valore aggiunto incredibile non e’ il solito corsetto pre-registrato che poi ti abbandona a te stesso qui puoi confrontarti e secondo me e’ una cosa unica.
Learnn mi ha permesso di approfondire temi che stavo studiando all’università e mi ha fatto scoprire altri corsi che mi sono serviti molto all’inizio del mio percorso da freelance.
Ad oggi ho l’abbonamento annuale perché trovo sempre qualcosa di nuovo e interessante da approfondire.
Consiglio Learnn perché copre una vasta gamma di argomenti e permette di passare da tematiche di Growth alla User Experience passando per il GDPR e la psicologia.
Davvero molto interessante e sempre in espansione.
Ultimamente sono state inserite anche nuove funzionalità che la rendono una piattaforma veramente completa e super utile.
Grazie alla community si possono scambiare opinioni con altre persone che stanno studiando e poi ci sono gli esperti che hanno messo a disposizione anche degli slot a prezzi ragionevoli.
Ultimo ma non meno importante il prezzo che è veramente affrontabile anche per gli studenti universitari.
Luca e tutta la sua squadra hanno davvero fatto un ottimo lavoro, grazie.
Scoprire Learnn è stato un salto di qualità per la mia formazione personale. Con l’autorizzazione dell’azienda, ascolto corsi anche mentre lavoro: con una cuffietta sempre in ascolto e uno dei tre schermi esclusivamente dedicato.
Ritengo che Learnn sia una piattaforma che abbia una mission reale e vera. Si percepisce semplicemente dal prezzo super accessibile e dalla qualità elevata di quasi tutti i corsi.
Avendo completato più di 80 ore posso dire veramente grazie a tutto il team di Learnn che mi ha svoltato la formazione e svoltato a livello pratico il mio lavoro!
Il titolo della recensione sarebbe il Netflix della formazione ma sarebbe troppo da clickbait, però è quello che penso. Buon lavoro!
Learnn è la piattaforma online che ti aiuta a 360 gradi a crescere nel digitale. Sviluppa competenze con oltre 400 corsi, condividi i tuoi risultati, fai networking con otre 170.000 professionisti/e e oltre 700 aziende.
Vogliamo cambiare l’Italia, una persona alla volta.
Per farlo ci proponiamo di democratizzare l’apprendimento e accelerare la crescita di persone, idee e aziende attraverso strumenti tecnologici a supporto di qualsiasi professionista.
Learnn prevede un piano totalmente gratuito (Free) che ti permette di iniziare qualsiasi corso che abbiamo su Learnn.
Per chi volesse finire i corsi, ottenere certificazioni e connettersi con professionisti e aziende, Learnn Pro permette di avere accesso illimitato a tutto questo. Il corso di Learnn Pro è 9.99 euro / mese e puoi disdire quando vuoi.
Per i team di aziende abbiamo anche un Piano Team con oltre 700 clienti aziendali.
Potrai seguire i contenuti da computer, tablet e smartphone.
Scarica l’App iOS/Android Learnn e segui i contenuti in modalità video, audio e testo.
Learnn ha un piano gratuito che ti permette di accedere all 40% di ogni corso in maniera gratuita e solo con la tua email, no carta richiesta.
Learnn offre sia un piano gratuito con accesso limitato ai contenuti, sia un piano PRO del costo di soli 9.99 euro al mese con cui potrai avere accesso a tutti i nostri corsi senza limiti o sorprese.
Una volta completata l’iscrizione sarà possibile gestire i propri dati e disdire in qualsiasi momento e in completa autonomia.
Si, le nostre certificazioni vengono rilasciate al completamento dell’80% di ogni corso dopo il superamento di un quiz di 10 domande.
La certificazione potrà essere condivisa sul proprio profilo personale Learnn e sui proprio profili LinkedIn e CV.
Le nostre certificazioni sono riconosciute da centinaia di aziende che formano i loro team su Learnn e queste aziende assumono abitualmente dentro alla nostra piattaforma.
Iscrivendoti a Learnn avrai accesso ad una community con 150.000 professionisti dove potrai confrontarti, fare networking e trovare nuove opportunità.
Se avessi altre domande puoi usare la live chat qui di fianco.
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