Lezione dal corso Ads Strategy: analisi business, obiettivi e metriche
Siamo arrivati all'ultima fase di questa analisi abbiamo verificato quali sono tutte le metriche.
Abbiamo cercato queste informazioni in giro per il back end, ci siamo calcolati alcune metriche a mano.
Abbiamo utilizzato to tool esterni, abbiamo capito più o meno quali sono le metriche finanziarie con cui dobbiamo lavorare per poter effettivamente raggiungere i target che ci siamo proposti, se non altro a livello di profittabilità.
Ovviamente tutto cambierà in base alla nostra strategia specifica, ma nel nostro caso abbiamo preso come esempio un business che voglia almeno raggiungere una forma di profittabilità positiva che idealmente tende a dare un minimo del quindici percento di Nets.
Quindi abbiamo analizzato tutte queste cose.
Prendono degli esempi da un dataset um realistico.
E adesso proviamo ad andare a, um a completare la lista delle metriche chiave target per cui vogliamo ottimizzare il nostro business completando quel discorso che avevamo iniziato nel modulo precedente e quando avevamo analizzato il conto economico.
In questa sezione abbiamo le metriche target, quindi step tre di questo tab che, come abbiamo visto precedentemente, si chiama qui all'interno del documento avevamo il conto economico, abbiamo tutti i dettagli e le spiegazioni che abbiamo visto precedentemente e avevo detto che nella nell'ultima sezione le step tre c'erano sostanzialmente gli insite e i le target, le metriche target per cui vogliamo ottimizzare.
Qui abbiamo fatto un riassunto delle metriche target fino a alla considerazione che abbiamo fatto rispetto al quindi il rapporto minimo tra fatturato e spese, in modo tale da coprire tutti i costi e tutti i costi, appunto totali fissi e variabili.
E a questo punto ci mancavano alcune metriche target che volevamo considerare questo calcolo di metriche totale.
In realtà questo prospettino intero è un prospetto fondamentale perché poi orienterà totalmente il modo in cui noi elaboriamo la strategia e vediamo tra poco come appunto convertire questo in azioni concrete.
Però cerchiamo di completare questo specchietto andando a calcolare anche il breakeven acquisiti o r e poi il che vogliamo raggiungere su mezzi google z, almeno um in modo tale da avere proprio a livello pratico, concreto, azionabile all'interno delle piattaforme dei dati che pos-, per cui possiamo ottimizzare le nostre campagne a cui vogliamo tendere.
E poi eh, diciamo l' l t v, il che abbiamo appunto calcolato precedentemente.
Quindi andiamo ad aggiornare questa tabella e i il margine dell' l t v sul cac quindi il rapporto tra il um al margine appunto del al margine di contribuzione diviso il cac.
Allora calcoliamo innanzitutto ciò che ci serve per il breakeven acquisition e per il target delle piattaforme meta e Google per fare questo per calcolare queste target, quindi queste performance che abbiamo qua e per poi appunto definire i target che abbiamo qua abbiamo un altro prospettino un ultimo prospetto che è quello che ci serve per fare tutto il calcolo di base.
Cercherò di riassumere questo questo concetto perché può essere abbastanza complesso da comprendere di base.
Noi vogliamo capire qual è il quindi il costo di acquisizione di nuovo cliente che possiamo sostenere con le nostre campagne di acquisizione, quindi pate media, considerando anche l'aspetto della copertura dei dei costi.
Quindi precedentemente, quando avevamo parlato del conto economico, avevamo anche calcolato quali fossero le revenue che arrivassero il margine, quindi margine di contribuzione da clienti di ritorno e soprattutto l'avevamo comparato questa cifra.
Quindi ventiseimila trentasette a i costi fissi agli Opec che erano questi Okay, quindi ci siamo detti che se questa questa cifra copre i costi fissi siamo in una buona posizione, perché non non dobbiamo utilizzare appunto il marketing per l'acquisizione di nuovi clienti per andare a coprire quel delta, quindi quello che manca alla copertura dei costi fissi.
Quindi nel nostro caso abbiamo un margine che è appunto di di circa seimila euro e dei costi fissi di circa quindicimila e quindi abbiamo una un delta, quindi una differenza tra il primo e il secondo di circa diecimila.
E siamo in positivo.
Questo numero ci dice se il conti da clienti esistenti copre o meno i costi fissi.
Se è negativo vuol dire che quello sarà il nostro target minimo da raggiungere a livello di revenue da di acquisizione.
Poi adesso andiamo a calcolare il dai nuovi clienti che è di circa diciannove diciannove euro.
Questo calcolo ce lo andiamo a calcolare, perché se lo sappiamo sostanzialmente quanto abbiamo speso, faremo un discorso molto più approfondito su questo tema nel corso del modulo di di pag media strategy.
Quindi quando parleremo di peg strategy vedremo poi il documento andiamo a utilizzare che è che è questo qua di k P i dove andiamo a tracciare tutte le metriche principali divise tra nuovi clienti, clienti di di ritorno, metriche di business e metriche finanziarie.
Però noi avremo andiamo a estrapolare queste questi dati da le nostre dashboard e sapremo, per esempio, che il CAC quindi il costo, il costo di acquisizione da nuovo cliente che è calcolato come il costo totale dello spend in advertising idealmente fatto sulle campagne di acquisizione di di top fun diviso il numero totale di clienti.
Avremo questo numero e noi lo andiamo a utilizzare all'interno di questo prospetto come numero iniziale per capire qual è il nostro customer acquisition.
Poi andiamo a inserire il diciamo la nostra spesa di budget di marketing allocata specificatamente sull'acquisizione.
Per esempio nel nostro caso supponiamo sia diciottomila euro, quindi quindi più del dell'ottantacinque novanta percento di tutto il nostro media budget e questo è una cella gialla.
Quindi ricordo le celle gialle sono quelle che riempiamo manualmente.
Andiamo ad inserire questo dato manualmente e qua automaticamente, poi andiamo que-.
Questo prospetto ci calcola e le il fatturato che pensiamo di poter ottenere dalle dai nuovi nuovi clienti le net revenue calcolate automaticamente, considerando tutti i vari costi che abbiamo già visto all'interno del conto economico.
E poi soprattutto ci va a calcolare il totale dei costi rispetto a i nuovi clienti, quindi che noi dobbiamo sostenere in fase di acquisizione, che non sono altro che la somma di tutti i costi variabili che avevamo già visto all'interno del conto economico e che quindi non ripetiamo che sono questi però calcolati sulla ratio, quindi sul volume di nuovi clienti esclusivamente più l'ape.
Quindi questa addizione non fa altro che aggiungere i costi variabili all'ape che sono sostanzialmente i costi totali che dovremmo sostenere per almeno almeno andare a pari in acquisizione.
Quando acquisiamo un nuovo cliente Duds e qua avremo il new, quindi il margine di contribuzione da nuovi clienti che acquisiamo attraverso le campagne di di top funnel calcolato come le quindi il fatturato che noi generiamo da questi clienti, um sottratto a tutti i costi che abbiamo appena visto.
Idealmente, questo dovrebbe essere positivo perché vuol dire che abbiamo un andiamo a pari, se non altro.
Quindi sosteniamo almeno i costi, i costi variabili e abbiamo detto abbiamo già calcola- calcolato precedentemente nel tab.
Quindi questo qual è? Il C P a ideale che ci consentirebbe di generare su un vaglio in quel caso di cinquanta euro.
Qual è il C P a target che era nel nostro caso ventisette, che ci consentirebbe di coprire i costi variabili.
In questo caso, dato che l' del è più basso e quindi è questo l'elemento fondamentale da nuovi clienti non è quello medio, ma è più basso.
Andiamo leggermente in perdita.
Quindi questo è il margine di contribuzione previsto sui nuovi clienti e sottrae le revenue ai costi tutti i costi variabili, più questo è il delta totale, che quindi sostanzialmente va a includere sia ciò che è rimasto.
Quindi margine positivo o invece perdita che noi generiamo dall'acquisizione di nuovi clienti, quindi da da da nuovi clienti.
E va a considerare anche invece la differenza che ci era rimasta tra il margine di contribuzione generato dai clienti di ritorno, meno i costi fissi.
Quindi questi due numeri sommati ci danno questo numero che è il totale delta.
Questo è il il nostro delta che che non sarà altro che eventualmente il diciamo il monte totale che noi dovremo sostenere e il numero totale di ordini che dovremmo eventualmente fare se questo numero fosse completamente negativo e quindi sarebbe il numero totale di ordini e e il totale che dovremo ottenere dall acquisition marketing.
Quindi dalle nostre app di acquisizione di nuovi clienti.
Il fatturato totale e il volume degli ordini, quindi nel nostro caso però è questo è un numero positivo e quindi vuol dire che non dobbiamo raggiungerlo perché siamo già sopra, quindi sopra lo zero.
Non non non non non siamo in perdita in questo caso e il volume di ordini un un volu- è un numero negativo in questo caso perché non è un o un volume di ordini che effettivamente dobbiamo raggiungere l l'abbiamo già assorbito grazie all'ottimo lavoro fatto appunto in reti.
Per questo era importante calcolarlo all'inizio.
Detto questo, adesso però abbiamo un tutti gli elementi che ci servono per calcolare il break e al l', quindi al valore del carrello medio dei nuovi nuovi clienti che spesso è differente da dall' medio del nostro e-commerce.
Questo non sarà altro, è una somma, è è un calcolo che viene automaticamente fatto da questo prospetto, quindi ti basta inserire in realtà questo numero, il numero dell'ad della e tutto il resto verrà fatto tramite il conto economico e questo è il costo massimo che ci ha consentito per acquisire in particolare non la media dei clienti, ma un nuovo cliente all' attuale dei nuovi clienti.
Quindi è un calcolo attualizzato specificatamente per come stanno andando le nostre performance ad oggi e questo ci consente, ci assicura di coprire i costi variabili dell'ordine quindi il c d um rispetto appunto alle al fatturato che noi generiamo su dai nuovi clienti e automaticamente il prospetto poi ci va a calcolare quindi il breakeven acquisition, quindi il minimo che dobbiamo ottenere per i nostri le nostre campagne di acquisition marketing che sarà calcolato proprio in questo modo, cioè non andrà a far altro che andare a considerare um appunto questo customer acquisisce un costo e e dividerà le revenue che arrivano dai nuovi clienti per questo customer acquisisce un quindi sappiamo che questo sostanzialmente è il nostro target in acquisizione per nuovi clienti e poi per calcolare il il il roast ideale per meta e per gos in particolare per me sta sarà un post click ros quindi nella attribuzione per chi si occupa di meta saprà di cosa di di a cosa sto facendo riferimento è un post click tendenzialmente proviamo a considerare o il post click a sette giorni meglio o al massimo il post click a a ventotto giorni e questo sarà il nostro roat.
Viene calcolato come il rapporto tra il umr as a sette giorni post click e il Ros a ventotto giorni post click che possiamo trovare all'interno del nostro manager.
Quindi facciamo questo calcolo il Ros a ventotto giorni diviso il ro as a sette giorni.
Questo ci darà la ratio tra i due, il centonove percento in questo caso, e questo non farà altro che sulla base dell acquisition me andarci a calcolare qual è il Ros target, per cui dovremo ottimizzare le nostre campagne su mez in acquisizione.
Okay, quindi sarà soppesato sulla base, appunto dell' acquisition.
E poi ci va a calcolare anche un target ideale più o meno medio su Gog Z, che è calcolato sulla base del tasso, quindi del volume della percentuale di nuovi clienti che noi tendiamo ad ottenere tramite le nostre Google tramite le nostre performance Maxx tramite le nostre campagne su Google.
Qua non dobbiamo fare altro che inserire la percentuale di nuovi clienti dalle nuove campagne Google, quindi dobbiamo sapere esattamente delle dalle nostre campagne con il segmento dobbiamo esplodere il segmento nuovi clienti rispetto ai clienti di ritorno.
Se sappiamo per esempio, di solito la la percentuale è sessanta quaranta, abbiamo un sessanta per cento di nuovi clienti quaranta per cento di clienti di ritorno.
Inseriamo per esempio il sessanta percento di di quota e questo ci darà un'idea di nuovo, soppesando rispetto alla acquisition che ci siamo appena calcolati.
Quello target, quello che può essere il Ros da ottenere come come indicatore di massima, chiaramente non è um appunto una una scienza esatta, un indicatore di massima per avere un Ros, un obiettivo Ros sia su meta che che su Google.
Ho preso questi calcoli da un video sul canale di Common Collective che è una fonte che vi consiglio tantissimo super utile perché tutti questi calcoli ci danno dei metriche, delle metriche, degli obiettivi più precisi, specifiche in questo caso per l'acquisizione marketing.
Per chiudere abbiamo poi il questo ricordo che ce lo siamo creati ce lo siamo calcolati ad hoc attraverso appunto il nostro, il nostro calcolo che abbiamo visto precedentemente.
Quindi per andarci a calcolare il medio non facciamo altro che andare su questo nostro prospetto.
In fondo troveremo la media totale che è di novantatré euro, quindi l'abbiamo trovato oppure utilizziamo un tool esterno e quindi avremo novantatré.
Il target che noi ci siamo calcolati è di circa centododici, che è leggermente più alto per farci andare a margine, quindi per per sostenere idealmente anche i costi variabili e e ma il vero numero che a noi interessa è questo qua e quindi è il rapporto tra il margine sul rispetto al il margine sul è calcolato come il che abbiamo appena visto quello medio annuale e al netto dei margini del margine di contribuzione e quindi va a considerare di base il il il i costi legati a ai costi variabili.
Quindi toglie al il margine di contribuzione il contribu r t e quindi, per esempio nel nostro caso noi avevamo un contribute, quindi un rapporto tra il margine di contribuzione e le di circa il quarantotto per cento non fa altro che va a calco che calcolare l'inverso per appunto sottrarre i costi e quindi calcolare effettivamente di questo l t V.
Qual è la porzione di margine vero e proprio di margine di contribuzione dall' l T V e lo divide per il customer acquisisce un costo che avevamo visto precedentemente, cioè diciannove euro e settanta nel nostro caso due punto quarantasei.
Idealmente il rapporto lo vogliamo vedere crescere fino a tre.
Queste sono è il nostro prospetto di metriche totale che abbiamo calcolato e quindi, una volta che abbiamo questo, possiamo effettivamente mettere in campo e implementare una strategia che ci ha ci dia dei goal, degli obiettivi super chiari per poter ottimizzare le nostre campagne.
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