Adesso andiamo a parlare di quelle che sono le strategie di offerta che possiamo utilizzare per le nostre campagne in base alle nostre esigenze e i nostri obiettivi.

Infatti, dovremmo utilizzare una strategia di offerta differente.

Non esiste una corretta é una scorretta, quindi andiamo a vedere quali sono le opzioni sul piatto.

In base alle nostre condizioni di partenza, dobbiamo innanzitutto definire il nostro obiettivo.

Dobbiamo utilizzare una strategia manuale, una strategia automatica.

Vediamo se parti da zero senza dati.

Quello che ti consiglio di fare quello che faccio anche io è di partire con una strategia manuale di tipo cpc ottimizzato e poi cercherei di generare quanti più dati di conversione possibili.

Secondo Google Nell'arco dei trenta giorni nell'arco del mese, dovremmo puntare a generare almeno dalle quindici alle trenta con versioni per ogni campagna.

Al termine di questo periodo di testing della strategia bidding manuale, potremmo poi passare a testare una strategia automatica.

Dobbiamo tenere a mente un po' di cose, però innanzitutto quando passiamo ad una strategia automatica e vogliamo impostare un costo per conversione cpa target, dobbiamo partire seguendo le indicazioni date dalla piattaforma.

Mi sono trovato in occasione in cui ho settato in maniera autonoma un cpa target che era diverso da quello consigliato dalla piattaforma e non ha funzionato.

Stai attento poi a quali conversione stiamo tracciando, quindi, se possibile, cerchiamo di ottimizzare la campagna per delle azioni di conversione specifiche che siano rilevanti, ovviamente, per il nostro business.

Poi lasciamo girare la campagna in media dalle due alle quattro settimane.

Questo perché? Perché dobbiamo dare il tempo alla strategia di Bing automatico di performare di acquisire dati.

Questo è tanto più vero quanto più basso il budget è quanto più basso è il numero di click.

Possiamo effettivamente generare nell'arco appunto di queste due due quattro settimane.

Quindi questo arco temporale si estenderà se il numero di clic che riusciamo a generare per ogni campagna si abbassa.

Ok.

Ogni campo poi di offerte di budget rimetterà le campagne in fase di learning in fase di apprendimento.

Quindi anche questo è un elemento che dobbiamo tenere in considerazione ogni volta che cambiamo una strategia di bidding, quindi piuttosto quello che ti consiglio di fare quello che cerco di fare, soprattutto per gli account che spendono di più, è quello di è utilizzare lo strumento bozze di esperimenti per testare magari una nuova strategia di Bing automatico una nuova strategia di Bing in generale sul cinquanta per cento del traffico generato dai nostri annunci per una determinata campagna.

Questa può essere una maniera intelligente per sperimentare con la nuova strategia.

Facciamo una premessa sulle strategie di offerta automatiche.

Queste si basano sul machine learning e vanno a consiglio.

É tutta una serie di segnali per aggiustare le offerte.

Quindi dovremmo essere consapevoli del fatto che noi, dal punto di vista di advertiser che utilizzano strategie manuali, non saremo mai in grado di tenere in considerazione la stessa quantità.

É la stessa di segnali e la stessa complessità rispetto al mascellone di Google, appunto.

Il punto fondamentale dalla mia prospettiva, è che il killer nelle strategie automatiche consentono di considerare meglio qual'è l'intento dell'utente che ricerca una determinata parola chiave cosa informazione che noi ad aizen non abbiamo e che Google riesce a fare meglio di noi.

Ovviamente per riuscire a farlo, però, dobbiamo dargli la possibilità di generare traffico, di generare dati e quindi di spendere.

È per questo che all'inizio le strategie di offerta automatica tendono a non performare particolarmente bene e più accumulano dati, più performance.

Andiamo a vedere quindi quali sono queste strategie di offerta automatica, lo Smart bidding ci da differenti opzioni in base al gola l'obiettivo del nostro business possiamo utilizzare strategie differenti se vogliamo, per esempio in creme, le vendite o comunque il numero di contatti di Leeds che generiamo.

La strategia di offerte automatica che possiamo utilizzare sono varie abbiamo massimizza conversioni, massimizza conversi, il valore delle conversioni o maxim his conversion value.

Se utilizziamo l'account in inglese e target CPI Ok quindi in base a quelle che sono le nostre necessità di commercio o di lead generation, andremo a utilizzare quella che è.

Non ci viene piu' utile se vogliamo incrementare il profitto delle nostre campagne.

Per esempio, se abbiamo un e-commerce, andiamo a utilizzare target Ross, che andrà quindi a generare conversione per il target di ritorno sulla spesa pubblicitaria che noi impostiamo.

Se il nostro obiettivo è quello di generare traffico e incrementare il più possibile il numero di visitatori, il nostro traffico possiamo utilizzare massimizza clicks e questa è una strategia abbastanza intelligente.

Se vogliamo una generale traffico o due potenzialmente trovare qual è il costo per click medio ideale in base al nostro la nostra spesa giornaliera.

Se poi il nostro gol è quello di incrementare la awareness del nostro brand.

Possiamo utilizzare targeting Brescia share? Andiamo a vedere una per una quelle che sono dal mio punto di vista, le strategie di bidding più utili per il nostro business.

La prima è il costo per click ottimizzato cpc in inglese o cpc o in italiano.

La strategia è una strategia semiautomatica che a focus sui click va a ottimizzare le offerte poco sopra o poco sotto il cpc massimo che viene indicato in base alla probabilità di conversione.

Quindi è l'algoritmo che si occuperà di incrementarlo.

Abbassare le offerte in base appunto la probabilità che ha di convertire.

Ma si inizia conversione è una strategia di vita molto interessante che deve essere applicata nel momento in cui non abbiamo un target per.

Quindi abbiamo un costo di conversione target, ma quello che ci interessa fare è convertire il più possibile portare a casa più liz o piu' vendite possibile? Non ci interessa il costo di conversione, ma ci interessano i volumi, quindi questa è una discussione molto importante da avere soprattutto con il cliente.

Se lavoriamo come dei consulenti o come delle dal lato agenzia, perché il cliente deve essere consapevole di quello che è il risultato che vuole ottenere.

Poi abbiamo target che è una strategia molto interessante, che possiamo utilizzare nel momento in cui abbiamo ben chiaro quello che è il costo per conversione a cui vogliamo puntare.

Se per esempio sappiamo che vogliamo convertire l'idea di un massimo di cinquanta dollari, andremo ad impostare quello come il gol della nostra campagna.

Google ci aiuterà a trovare quegli utenti che sono più inclini a convertire a quel costo, quindi andrà ad aggiustare le offerte nelle aste in maniera consona.

Poi abbiamo target Ross che va a settare delle offerte in modo tale da generale più fatturato possibile entro il Rojas target che abbiamo indicato.

Quindi sappiamo che per ogni dollaro investito vogliamo ottenerne cinque.

Andiamo a settare il cinquecento percento di target Ros e questo ci aiuterà o darà il segnale giusto Google per portarci e questa tipologia di fatturato.

Questo questa tipologia di ritorno sulla spesa pubblicitaria target, quote, impressioni a una strategia che io onestamente non utilizzo spesso e viene utilizzata soprattutto per mostrare i nostri annunci per tutte le parole chiave targhe Tzara te e massimizzare la nostra quota impressioni.

Una strategia probabilmente molto utile se vogliamo fare brand protection e quindi vogliamo essere sempre presenti e coprire tutte le volte che qualcuno cerca il nome della nostra parola chiave brand e quindi appunto avere una sorta di obiettivo copertura.

Andiamo a vedere tutti quelli che sono gli step per lanciare una campagna che quello che faccio io di solito è partire con una strategia di offerta cpc manuale.

Nel momento in cui non ho alcun dato.

È la prima volta che si lancia una campagna e magari il budget mensile allocato è anche molto basso, quindi non ho la possibilità di raccogliere dati, generare i dati in fretta.

In questo caso possiamo utilizzare la strategia cpc manuale e partiremo come base di cpc medio in termini di offerta.

Basandoci sulle informazioni che possiamo estrarre dal keyword planner, andremo a capire qual è il CDC medio incrementerà l'offerta di circa il venti trenta percento e quella sarà la nostra Max bid.

Oppure potremmo utilizzare una strategia automatica.

Per esempio io utilizzo massimizza clicks quando voglio capire qual è un cpc medio in base a quello che è il mio target la mia spesa giornaliera.

In quel caso capisco qual è il cpc medio.

Vado poi ad utilizzare questa informazione nella mia strategia DCP manuale, quindi torno indietro e cambio di nuovo la strategia e voglio controllare meglio quelle che sono le offerte in termini di cpc massimo poi utilizzo molto spesso massimizza conversione per tutti quei clienti che hanno come obiettivo volumi, quindi volume di conversione, senza considerare troppo il costo per conversione.

E ovviamente target che la strategia che preferisco in assoluto, che ci consente di convertire ad un costo target.

Andiamo ad impostarlo.

Sappiamo quanto ci possiamo permettere di spendere per lead, per esempio in base a quello che il nostro profitto medio e quindi andiamo a cercare di generare quante più con versioni possibili a quel costo.

Secondo step, quando abbiamo appunto strutturato le campagne in questo modo o con strategia manuale con strategia automatica, dovremmo andare a ottimizzare, aggiustare dopo trenta giorni o dopo circa duemila euro duemilacinquecento euro di spesa.

Andiamo ad analizzare i dati di conversione e poi controlliamo quali parole chiave, quali gruppi di annunci hanno per formato.

Quindi, se il costo di conversione sarà uguale o inferiore al nostro target e la nostra ad non figurerà in posizione superiore, questa è un'informazione che possiamo controllare all'interno dei report di Google Flights nella dashboard allora possiamo incrementare l'offerta perché sappiamo che possiamo generare più click e conversioni a quel costo target.

Se poi invece il costo per convenzione è superiore al gol che ci siamo prefissati, allora in quel caso potremmo abbassare l'offerta in modo tale che andremo a spendere di meno per ogni click e quindi anche per per conversione.

Se il conversion rate rimane stabile é quello che succederà è che ci qualifiche remo meno per le aste riceveremo meno click ma tu questo sarà più in linea con i nostri target in termini di costo per conversione appunto, se non con versiamo non convertiamo affatto e mi è capitato molte volte andremo a rivedere la strategia in totale quelle che sono le parole chiave da target aizzare quello che il copy da utilizzare, quella che è la strategia di offerta da utilizzare.

Lo step tre è quello di ottimizzare, quindi dovremmo andare a ottimizzare le nostre campagne.

Cercherei di ripulirle dagli elementi che non ci servono o che non la fanno performare bene.

Come fare? Possiamo controllare il report dei termini di ricerca, monitorare l'andamento delle nostre campagne, dei nostri gruppi di annunci e delle nostre parole chiave.

Se troviamo dei termini di ricerca che non sono in linea con quello che è l'intento che stiamo cercando, quello che è e quelle che sono le nostre parole chiave le potremmo possiamo aggiungere come parole chiavi negative e quindi le andremo ad aggiungere o a livello di gruppo di annuncio o a livello di campagna.

In parallelo.

Poi possiamo lavorare per migliorare il click ratel conversion rate della nostra pagina, in modo tale da ottenere quante più con versioni possibili a parità di traffico generato.

In questo modo riusciremo appunto ad abbassare il costo per conversione e quindi riusciremo quanto più possibile a scalare, avendo un determinato budget in mente o con lo stesso budget, pure incrementando il budget, incrementando anche gli altri.

Le altre metriche, vale a dire il converso in rete il clacson, e questi sono gli elementi più fondamentali da tenere in considerazione quando si tratta di strategie di offerte.

Successivamente andremo a parlare di come aggiustare le offerte nel caso in cui, soprattutto stiamo utilizzando delle strategie di building manuali