Possiamo ora vedere che cos'è concretamente quello di cui stiamo parlando.

Nel momento in cui parliamo di esempi visivi di rappresentazione, diciamo qualitativa del nostro model è importante la prima regola.

Non esiste un modo solo di rappresentarlo e infatti vedremo.

Nei vari casi vedremo tre modalità molto diverse una dall'altra.

Non esiste uno strumento principale.

Io ho utilizzato freeform proprio perché è lo strumento subito sopra pente, diciamo ma si può utilizzare qualunque strumento.

Si può usare un foglio di carta, si può usare una lavagna, si può usare qualunque tool.

Io appunto, mi trovo molto bene con quei tool che ti permettono di fare float perché poi di fatto la rappresentazione tende a somigliare a un float, quindi è comodo.

Però è importante che venga rappresentato in un modo che poi sia chiaro per se stessi e sia chiaro per chi lo deve leggere, non importa come che tipo di convenzioni? Che tipo di um strumenti, diciamo andiamo a utilizzare um partiamo dall'esempio di Lerna Um vediamo che abbiamo suddiviso input output e outcome.

Partiamo dagli output Um perché partiamo sempre nel disegnarlo dalla mhm, dalle azioni degli utenti? Da che cosa fanno quindi qui di fatto noi stiamo vedendo è un'azienda.

Una startup ha un flusso molto semplice.

Non ha cose particolarmente complicate, quindi tendenzialmente gli utenti arrivano sul sito web, dopodiché possono unirsi alla community oppure come azioni principali, oppure possono iniziare il test per andare a vare.

Quali sono le proprie competenze? Il proprio livello, diciamo di di capacità.

Dopodiché, nel alla fine del test possono ottenere i risultati del test um identificato come metrica importante.

Dopo andremo a vedere perché um e quindi è la prima azione in cui gli utenti poi vanno a pagare utenti.

Mhm ottengono risultati possono iniziare i loro corsi, quindi corsi che gli vengono consigliati sulla base dei risultati del nostro test e continuare a utilizzare il nostro prodotto diventare utenti soddisfatti.

Clienti felici um questi passaggi, diciamo tra uno step e l'altro del funnel avvengono tramite degli input, quindi da web.

Ad esempio c'è il conversion rate a community member che porta a John the community, oppure c'è il conversion rate a star test che porta appunto a iniziare il test.

Stessa cosa può avvenire anche da joint community, quindi un utente arriva sul sito, converte gli piace la community, dopodiché pensa che possa essergli utile fare il test e quindi converte anche in questo caso e via dicendo.

In questo caso scendiamo fino alla fine sulla sinistra sugli input vediamo abbiamo abbiamo diviso le tre tipologie di input, come dicevamo prima, quindi um lineari marketing p c conversion rate vari m moltiplicatori, quindi un brand multiplayer che di fatto non va a impattare direttamente nessun output, ma è generato, diciamo dall'investimento di marketing.

Quindi il marketing aumenta il brand multiplayer perché abbiamo più visibilità, siamo più presenti a sua volta impatta il c P C sotto forma di tendenzialmente più persone sono propense a cliccare quindi per la logica base del marketing il più utenti il costo del del del traffico diminuisce.

In questo stage, ad esempio, il brand multiplayer si applica solo ai marketing perché ci aspettiamo un impatto molto basso.

Tendenzialmente noi sappiamo che la nostra azienda funziona così.

Non abbiamo mai visto che investire di più in marketing abbia alcun tipo di impatto sulle sui me, le metriche di rate e quindi tendenzialmente ha un impatto qua.

I cerchi invece sono loop.

Anche in questo caso convertire community Member va a generare tramite il Wan Mouse della community, altri community member perché ovviamente sono in una community.

Ne parlo con qualcuno che non è un membro.

Questa persona entra all'interno della community e quindi più persone ci sono dentro, più persone potenzialmente ne arriveranno.

Stessa cosa poi.

Alla fine invece sul Picasso mi ero mi sono trovato molto bene con questo prodotto.

Con questo servizio lo consiglio a qualcuno che a sua volta inizia il test.

Più sono più questo aumenta.

Sulla destra troviamo gli out.

Gli outcome tendenzialmente sono in questo caso sono di due tipi sono segnalati in modo diverso.

Da un lato abbiamo gli utenti paganti, vedremo dopo, um nel momento in cui vedremo il quantitativo perché qui abbiamo questa stella gigante, um oppure tendenzialmente.

Quindi tutti questi elementi di fatto vanno a concorrere a generare soldi per la mia azienda.

Tendenzialmente noi ci eravamo detti che il nostro business goal è generare ventimila utenti paganti in otto mesi.

Non si parla da nessuna parte del nostro business gol di generare delle revenue perché di nuovo è un'azienda questa che deve semplicemente dimostrare il proprio potenziale, dimostrare di avere un market solido e quindi dobbiamo per riuscire a raccogliere un buon Sid, dimostrare di poter fare utenti paganti.

Potenzialmente abbiamo anche un team piccolo perché siamo una startup, quindi è difficile riuscire ad avere focus su tante cose.

Di conseguenza, quello che a noi interessa come out è gli utenti paganti qual è l'output che di fatto va a generare utenti paganti.

Dopodiché questi utenti potrebbero tranquillamente diventare um, alla fine potrebbero tranquillamente fare molti più corsi in questa fase.

Non ci interessa in questa fase a noi interessa capire quali sono tutti i paganti.

Il nostro business goal sta qua, non sta qua sotto sul maialino.

Di conseguenza la nostra nostra metric andiamo a identificarla, andiamo a collocarla qua sul perché è questo che ci interessa muovere.

Di conseguenza, noi possiamo anche modificare leggermente se vogliamo il nostro modello.

In questo caso io ho tolto dal modello tutto quello che stava sotto il sia da un punto di vista di output, sia da un punto di vista di input si può cancellare potenzialmente direttamente si può oscurare.

Si può anche tenere in chiaro e ignorarlo.

Però da un punto di vista di allineamento con con i con i nostri team interni principalmente è importante capire questa cosa, um capire che noi in questa fase per i prossimi otto mesi dobbiamo lavorare qua Que-.

Quindi dobbiamo lavorare su muovere tutti gli output che stanno qua sopra.

Potenzialmente.

E quindi dobbiamo lavorare su questa tipologia di input.

Questo visi- visivamente va a creare allineamento all'interno della nostra azienda.

Passiamo a un altro caso.

Qui siamo su Questa è una versione semplificata.

Partiamo da qui.

È uno step intermedio di creazione, diciamo, del del Model, in cui noi abbiamo principalmente gli output e gli out.

Non abbiamo la maggior parte degli input.

Perché? Perché partiamo da una visione semplificata.

Quindi abbiam detto con la B o è un sas di project management e collaborazione interna come, um, i nostri clienti arrivano a noi.

Ci interessa.

In questo caso ci stiamo focalizzando sulla parte alta.

Quindi non ci stiamo focalizzando su tutto quello che avviene dopo che avviene in fase di gestione, poi del cliente nel tempo.

Perché comunque sappiamo che siamo un'azienda Sì, già abbastanza avviata, ma che non possiamo permetterci.

Non non abbiamo le risorse per garantire un supporto particolarmente a Mhm continuativo nel tempo.

Quindi in questa fase, noi sappiamo che ci possiamo focalizzare sul vendiamo il nostro prodotto, facciamo in modo che gli utenti lo lo utilizzino.

E poi sicuramente cerchiamo di migliorarlo sempre di più.

Um, le abbiam siam partiti in questo caso da quelle che sono le fonti principali, come gli utenti di fatto possono entrare in contatto col nostro prodotto.

Quindi abbiamo tutte le attività di marketing online, le attività di marketing offline, ad esempio fiere, o comunque momenti in cui mhm, si va ad avere un un un contatto diretto con dei dei prospetti con dei potenziali clienti lato marketing e i classici cosa generano queste attività? Marketing online genera web marketing offline genera potenzialmente sia dirette su di un business, quindi comunque un flusso automatico.

Diciamo sia speech, perché i nostri sales in questa fase di crescita dell'azienda sono dedicati solo alle aziende grosse per una questione di capacity sono pochi.

Non possiamo permetterci di, um utilizzarli per un di di poco valore oppure porta al FRESER.

Quindi, come abbiam detto, questa è un'azienda che ha un modello premium.

Tendenzialmente le persone possono iniziare a utilizzare il nostro prodotto, ma ovviamente con forti limiti e quindi da marketing offline e da marketing online tramite molti utenti alla fine finiscono per iniziare a utilizzare il nostro prodotto.

Si registrano, lo provano, non pagano nulla, lo possono utilizzare non possono ovviamente fare tutto quello che potrebbe fare un utente premium ch invece genera direttamente un un ch da premium.

Anche qua ci sono poi due modalità um nel momento in cui mi piace il prodotto riesco a convincere la mia azienda o me stesso perché poi magari è un'azienda piccola um a utilizzarlo si passa all'abbonamento alla di un business oppure, se sono parte di una corporate di fatto verrò contattato da un per avere un piano personalizzato.

E quindi poi questo speech che a cui si arriva dai vari da da da vari punti può generare una gli out di questa cosa cosa sono le revenue, quindi le business corporate aggregate vanno a generare il il nostro business gol.

Quindi questo è l'out principale le le complessive quindi anche qua l'abbiamo indicato con una con una bella stella.

Qui vediamo cosa succede nel momento in cui andiamo a aggiungere tutti gli input.

Ovviamente si complica un po' lo scheletro rimane lo stesso, ma noi andiamo a semplicemente identificare tutte le possibili um i possibili, le possibili metriche che vanno a muovere questa cosa e come sono fatte qui ho utilizzato una convenzione diversa rispetto a quella di prima, non necessariamente più chiara.

Come dicevamo qui sono esempi costruiti per mostrare che si può fare in vari modi.

Qualcuno si può trovare più comodo con uno, qualcuno con un altro.

Sicuramente ce ne sono centinaia di altri che possono essere utilizzati.

Però appunto, ho inserito il marketing online, il si passa dal C P C perché ovviamente in base a quanto pago il traffico e il mio investimento di base, vado a vedere quanti genero.

Ovviamente siamo a un livello molto alto.

Qui non stiamo vedendo il dettaglio.

La complessità di marketing online non può essere identificata qua dentro, ma più avanti vedremo anche come fare poi a scorporare questa cosa.

Idem da marketing Cospe sale in questo caso diretto direttamente Cospe anche qua Cospe sale oppure cod possiamo chiamarli un po' come vogliamo.

Quello che ha anche un aspetto molto importante è questo elemento che vediamo qua al centro.

Quindi noi sappiamo che il il essere un un user ha di fatto un funziona come moltiplicatore sul sulla la possibilità di convertire um a speech o a di un business.

In questo modo noi con Wan Mouth andiamo a identificare come um io posso di base sono un film user, posso decidere in autonomia di andare a fare una soon.

Però il wan mouth aumenta questo conversion rate ad upgrade perché se io sono l'unico della mia azienda utilizzare quel prodotto, difficilmente riuscirò a convincere la mia azienda a farmi pagare un abbonamento.

Se tramite warlow mouth convinco parte del mio team tutto il mio team a utilizzarlo, si arriva a un punto in cui siamo stack e di conseguenza aumentano le probabilità che la mia azienda mi concede, diciamo questa perché quattro, cinque, sei, dieci persone lo stanno già utilizzando.

Di fatto andiamo a rappresentare in questo modo quello che è il il il il della della produzione.

Diciamo quindi il prodotto che piace, che viene utilizzato e che genera poi di conseguenza del delle vendite qua sotto siamo andati a inserire vabbè, ovviamente anche che cosa poi va a costituire le le, quindi il numero di utenti e il prezzo per utente.

Ultimo caso che andiamo a vedere il nostro amato staff.

Quindi e-commerce anche qui una convenzione sia di immagini diciamo sia di colori diversa rispetto a quelle precedenti abbiamo sulla riga blu qua sopra il nostro funnel tendenzialmente qui abbiamo gli gli output.

Scusate.

Um quindi, um, generano tramite il conversion rate.

Questi, um, rossicci sono ovviamente degli input col suo conversion rate, eccetera.

Tutto quanto fino a e, um, qui sotto, in violetto fucsia non non mi è chiarissimo.

Abbiamo i, um, le metriche che identificano dei costi, perché è molto importante ricordarci che in questo caso stiamo identificando un'azienda che ha come obiettivo dei gross profit.

Di conseguenza, non possiamo non parlare di costi perché altrimenti avremo solo metà della della fi- del della figura del nostro motore.

E quindi eh vediamo come di nuovo i costi vanno a influenzare qua sopra.

Passiamo a vedere un attimo le frecce.

È stata inserita una piccola leggenda qui sotto.

Le frecce in rosso identificano quello che viene determinato.

Quindi cosa vuol dire? Il A determina quanti utenti passano da e-commerce Isis a direttamente.

Quindi di fatto è il il lineare più più puro in questo caso, um thrive invece è quello che deriva come conseguenza di tendenzialmente il passaggio da un output a un out.

Il fatto di avere più tramite metriche come e va a determinare quante io vado a fare, quindi è un è una conseguenza.

Diciamo di quello di di aver fatto un quindi che deriva da quello influence invece va a identificare un po', quello che dicevamo prima dei moltiplicatori in questo caso ce n'è tendenzialmente uno che però va ad avere un impatto su qua praticamente tutte le azioni dei nostri utenti che è il brand multiplayer.

Quindi, come già abbiamo detto in precedenza, un brand multiplayer va ad avere un impatto positivo sul c p c ad avere un impatto positivo su tutti i vari rate, perché ovviamente sto vendendo dei vestiti.

Il fatto di avere un brand che sia noto che sia conosciuto ha sicuramente un impatto positivo su tutto, ma non determina da solo il la vendita.

Um anche qua appunto vediamo come c'è in questo caso un loop.

In questo caso questo loop che è stato inserito è un è un rate a pagamento, ad esempio cinque euro di di sconto se può, insomma un amico che acquista perfetto di conseguenza questo da da questo deriveranno più perché ovviamente l'amico va a comprare ma dall'altro lato ha dei costi, quindi vengono inseriti così come hanno dei costi i i costi fissi di produzione.

Quanto paghiamo di fatto l'affitto del capannone? Quanto paghiamo gli stipendi e i costi marginali che sono invece a loro volta derivano da quanti abbiamo, ad esempio in questo caso, um quanti prodotti per ordine ci sono vanno a impattare quanti, um qua qua quanti sono i miei costi di spedizione? Ad esempio um alla fine della fiera, mettendo insieme total cost e revenue, vado a definire i nostri.

Quindi quello che è di nuovo il business goal che di cui parlavamo all'inizio.

È molto importante avere sempre all'interno del nostro ben chiaro ben visibile il nostro business goal.

Perché è fondamentale che sia chiaro che tutto quello che noi facciamo lo facciamo di fatto per muovere questa cosa qui per il successo finale dell'azienda e non per veneti Matrix o cose che poi di fatto potrebbero andare addirittura in un'altra direzione.

Quindi abbiamo visto come possiamo provare a disegnare i nostri i nostri modelli.

Um abbiamo visto parecchi esempi, ora è il momento di mettersi alla prova di provare a farlo.

Quindi cerchiamo di um cercate di disegnare per l'azienda che avete scelto precedentemente o per un'altra azienda di nuovo la vostra azienda l'azienda per cui lavorate un'azienda che vi piace un'azienda che vorreste costruire quello che volete disegnare il vostro model si può utilizzare qualunque tipo di strumento.

Come dicevamo, digitale analogico l'importante è rispettare quelle regole di semplicità, quindi il modello deve essere letto e comprensibile a tutta l'azienda, quindi non c'è necessità di andare troppo in dettaglio troppo in profondità sugli eventi.

Deve rappresentare che cosa fanno gli utenti di base con il nostro prodotto e quindi poi andiamo a inserire gli elementi intermedi e deve essere compatto di nuovo.

L questo modello, se non è visualizzabile nella sua interezza, tendenzialmente genera confusione perché non si sa cosa c'è oltre quali sono gli altri pezzi che non stiamo vedendo in quel momento, quindi è fondamentale costringerci a tenerlo leggibile, visibile in uno spazio limitato.

Tendenzialmente lo schermo di un laptop è perfetto perché in linea di massima è la cosa più piccola su cui noi andremo a vederlo.

Quindi nel momento in cui poi lo mettiamo più grande è tutto tanto di guadagnato