Lezione dal corso Strategie Meta Ads: ottimizzare campagne con Meta Advantage Suite e pattern video creativi
Io sono filippo bova, sono founder e marketing di nex wad.
Nex wad è un'agenzia di performance marketing specializzata nella crescita degli e-commerce e come li facciamo crescere? Li facciamo crescere attraverso una gestione dell'advertising.
Quindi in questo caso qui come si parlerà oggi di metas, ma anche di google apps, tiktok e tutte quelle attività che possono andare a operare all'interno di un e-commerce, io faccio una breve presentazione anche di me stesso nasco, diciamo come meta specialist, quindi diciamo che tutto la mia carriera ad oggi lavorativa si è concentrata all'inizio sulla parte di metà az e poi naturalmente oggi gestisco un'azienda quindi la parte operativa viene un po' meno però ecco sono sempre stra interessato alla parte di me e non a caso anche abbiamo un nostro team as che su cui diciamo sperimentiamo cose molto interessanti e gestiamo anche dei budget molto importanti.
Quindi credo che in questa live e in questo webinar sicuramente usciranno cose molto molto interessanti e soprattutto applicabili anche dal giorno stesso.
Um prima diciamo di entrare a vedere che cosa funziona oggi nel duemilaventicinque lato mez um ho gradito anche fare un excursus e andare a inserire all'interno di una timeline quali sono stati i macro cambiamenti avvenuti su Metas? Um, partiamo, diciamo um non ho potuto inserire, ecco chissà quanti macroargomenti, perché se no nella slide non ci sarebbero entrati, perché comunque meta è un una piattaforma tazzo, una piattaforma in continuo cambiamento in continua evoluzione estremamente dinamica.
Quindi diciamo che ho cercato di andare a includere tutti i grandi macroargomenti che a mio avviso hanno avuto un impatto sul sulla piattaforma a livello advertising.
Quindi partiamo dal duemilaquindici duemilasedici um diciamo che all'inizio della piattaforma um diciamo che chi lavorava a livello advertising lavorava tramite delle segmentazione iper dettagliate.
Quindi per chi magari ha lavorato in questi anni, in quegli anni lì sicuramente avrà testato o iniziava a testare tutta la parte di interessi, tutta la parte di comportamenti.
Quindi diciamo che era una grandissima novità a livello advertising e meta naturalmente la faceva da padrona nel duemiladiciassette, nel duemiladiciotto sono iniziati a essere utilizzati i formati video e naturalmente è stato integrato il dynamic ats, le cosiddette d p A.
Ossia tutte quelle campagne con catalogo dinamico fra virgolette.
Intelligente nel senso che perché se tu andavi ad esempio faccio sempre l'esempio perché in quegli anni lì era diciamo molto frequente vedere queste campagne lato Amazon, ossia che se tu andavi ad esempio su una scheda prodotto, molto probabilmente su quella scheda, prodo- quel prodotto lì lo ritrovavi all'interno del Fed di Facebook ad oggi metro um nel duemilaventi um diciamo che usciva sempre di più questo concetto di Ros, anche se comunque um veniva utilizzata anche precedentemente questa metrica, ossia il ritorno sulla spesa pubblicitaria l'ho voluta inserire in questo contesto perché è un punto estremamente importante da considerare.
Poi oggi questa metrica è è sempre importante, ma non così fondamentale come era in passato.
Infatti diciamo in quegli anni lì del duemilaventi le campagne erano focalizzate esclusivamente sul ros che veniva tracciato dalla piattaforma meta um ora poi magari lo vediamo successivamente per chi magari non è molto esperto lato meta e magari vuole iniziare a lavorarci.
Come vengono effettuati questi tracciamento? Questi tracciamento vengono effettuati tramite un pixel, ossia una porzioncina di codice che deve essere inserita all'interno di un sito web o all'interno di un e-commerce, insomma su una pagina di destinazione per tracciare il comportamento che gli utenti hanno al um successivamente al post click.
In passato questo tracciamento veniva, um era diciamo mhm molto um misurabile, quindi molto qualitativo ad oggi è meno perché meno perché nel duemilaventuno è uscito per chi del diciamo del settore sicuramente saprà di cosa sto parlando.
Nel duemilaventuno apple ha rilasciato ios quattordici punto cinque um iOS quattordici punto cinque è stato un aggiornamento per tutti i device apple e in pratica diciamo a livello nostro marketing advertising.
Il più grande cambiamento è stato nel nello switchare, nel cambiare la raccolta dati.
Perché? Perché c'è stata una limitazione del tracciamento, quindi non so se vi è capitato in quegli anni lì, ma um um tutti i gli utenti Apple hanno ricevuto questo pop-up questo diciamo questa finestrella dove gli mostrava, dove mostrava se volevi essere diciamo tracciato ecco da Facebook oppure no, naturalmente.
Um, moltissime persone hanno deciso di non essere tracciati e quindi è andato insomma un po' a cascare tutto il tracciamento che era sicuramente interessante negli anni passati.
Quindi questo diciamo è stato un altro macro argomento nel duemilaventidue um inizia l'era, diciamo un pochino più l'era delle automazioni.
Infatti meta ha rilasciato le cosiddette advantage plus, che poi naturalmente questi argomenti qui li andiamo a vedere successivamente però è importante che voi sappiate come s- qual è stato il cambiamento di meta nel corso degli anni.
Quindi questa advantage plus nel duemilaventidue servivano a automatizzare e ottimizzare il budget e le creatività.
Naturalmente in quegli anni lì non non è che venivano troppo utilizzate degli advertiser? Um ad oggi naturalmente sono un una tipologia di campagna estremamente interessante, soprattutto per determinate dinamiche che vedremo comunque successivamente nel duemilaventitré.
Ma diciamo anche negli anni passati um inizia tutta l'area del degli u g c quindi degli user content.
Quindi chi fa campagne su meta o comunque tutti i creativi sapranno esattamente di cosa sto parlando, ossia tutti quei contenuti che s- vengono considerati autentici perché perché vengono generati dagli utenti nel duemilaventiquattro sia lo scorso anno um tutti noi abbiamo diciamo um visto e osservato um l'entrata dell' a i, anche se comunque è sempre stata presente all'interno sia di meta, ma comunque di qualsiasi piattaforma advertising um però, ecco, diciamo ne ha iniziato a parlare in maniera molto più frequente lo scorso anno e anche meta stesso ha iniziato a rilasciare degli algoritmi che vediamo che vediamo fra poco dove in pratica, grazie a questi strumenti ed a i è possibile automatizzare ottimizzare creatività, audience e campagne, fino ad arrivare ad oggi nel duemilaventicinque dove um come vedete c'è un punto interrogativo e andiamo esattamente a vedere che cosa sta succedendo e e cosa possiamo imparare.
Diciamo cosa abbiamo imparato dagli anni passati, soprattutto dal duemila e ventiquattro.
E come possiamo, diciamo, andarlo a ottimizzare in questo anno estremamente importante e interessante per chi fa campagne su meta? Allora partiamo innanzitutto da cosa? Quali sono state le best practice del passato, quindi degli scorsi anni rispetto alle pratiche che ci sono oggi, allora in passato naturalmente partiamo dal passato quando lavoravamo su Metas o comunque Facebook es.
Si parlava molto di tecnicismi.
Quindi tecnicismi nella realizzazione di una campagna tecnicismi dal punto di vista dei um dei trick dal punto di vista di vedere o trovare qual era l'ultimo trick del come mi piace definirlo a me del del marketer americano, quindi era molto basato sulla parte di tecnica il targeting.
Infatti, come vi ho fatto vedere precedentemente, il targeting era diciamo, un un un laser targeting, ossia era molto diffusa la parte degli interessi.
Quindi andare a inserire tutti gli interessi all'interno di un asset um tutta la parte magari di comportamenti oppure andare a inserire le fasce di età.
Questo perché? Perché in passato meta non era così intelligente.
Mettiamolo fra virgolette, come ad esempio oggi in passato.
Naturalmente non c'erano tutti quegli algoritmi.
L i non era così allenata.
Come que, um diciamo in questi anni, quindi diciamo chi lavorava al lato sicuramente poteva portare dei risultati molto soddisfacenti.
Come vedete ci sono anche venti e più campagne.
Che cosa significa? Significa che in passato, um il setup comunque di un account si basava molto su tante campagne per raggiungere molti obiettivi di performance.
Ad oggi non è così.
I dal pu- diciamo poi, come vi ho detto recentemente, trick si puntava molto sulle micrometri, quindi ros, tutte quelle metriche che veniva che vengano anche tutt'oggi tracciate ma che in passato venivano tracciate meglio e poi si ragionava a livello strategico sul singolo canale.
Cioè diciamo negli anni passati chi lavorava su facebook e oggi meta hz um si concentrava esattamente su quel tipo di canale.
Oggi invece c'è tutto un altro scenario.
Infatti come possiamo vedere um diciamo in questo cerchio verde in questo cerchio verde si parla molto di automazione, si parla molto di cioè che cosa significa um diciamo lasciamo aperto il pubblico e facciamo decidere a meta dove far dirigere le nostre campagne.
Um non si parla più di account con decine e decine di campagne, ma si parla di account semplificati, ossia andare a utilizzare solo tre, quattro o cinque campagne.
Naturalmente in base ai nostri obiettivi si parla di segnali eh i segnali che è una parte estremamente importante, eh? Che tra poco vedremo, ossia cercare di andare a fornire più segnali qualitativi all'algoritmo, il quale, um, allenandosi in base a questi segnali riuscirà a raggiungere perfettamente o comunque nel miglior modo possibile, le nostre bayer personas.
Si parla di macro metriche, quindi si non si deve più andare a lavorare esclusivamente sulle metriche che ci dà meta.
Quindi che ne so um aggiunte al carrello inizio checkout, conversioni di acquisto, rose eccetera ma si parla di macro metriche, quindi si parla di cac, si parla di mer, si parla di tutte quelle metriche che devono essere contestualizzate all'interno del nostro marketing e poi si parla anche di messi middle per chi non lo sapesse, il messi mid non è altro che diciamo questo questa ricerca che ha fatto google negli anni passati se non mi sbaglio due anni fa, dove in pratica va a studiare il comportamento che un utente ha da quando scopre il nostro brand a quando acquista.
Quindi se in passato, ad esempio, un utente che cliccava su un add sul fed di di Facebook um cliccava arrivava sulla nostra pagina di destinazione, acquistava oggi il percorso è un pochino più tra virgolette ingarbugliato, ossia che gli utenti magari arrivano da scoprono il nostro brand su Facebook, poi passano a Google, poi magari, um, non acquistano, rientrano.
Insomma, è un percorso molto, molto più complicato rispetto al passato.
Quindi che cosa ci deve far capire? Questo ci deve far capire che la piattaforma è in continua evoluzione.
Il comportamento degli utenti sono in continua evoluzione e un bravo advertiser ad oggi non deve lasciare niente al caso, ossia deve riuscire a capire tutte queste diciamo tutti questi cambiamenti e continuare visualizzarli, sia lato tecnico.
Quindi come andare a tappare una campagna sia lato creativo, quindi come andare a realizzare un contenuto e poi naturalmente sia lato post click.
Quindi cercare di andare a unire tutte queste attività che poi racchiudono esse- essenzialmente un'attività lato Metas.
Allora, um quindi diciamo che siamo arrivati al duemilaventicinque nel duemilaventicinque um naturalmente bisogna considerare che cosa allora bisogna considerare innanzitutto come possiamo notare in questa slide che come um tutti gli advertiser sapranno, meta è un'azienda e come tale naturalmente ha dei costi.
Questi costi naturalmente tendano ad aumentare di anno in anno totalmente aumentano.
Posso aumentare di più per certe nicchie di meno per altre nicchie però diciamo che tendenzialmente il c p m quindi questo costo per mille impression te- tende ad aumentare mano a mano che passano gli anni naturalmente non c'è da preoccuparsi nel senso che è una cosa normalissima um però naturalmente è interessante vedere anche lato costi e come sta cambiando la piattaforma come vediamo in questa slide um se non mi sbaglio a fine gennaio del duemilaventicinque meta ha rilasciato um i suoi dati finanziari e operativi e infatti come vediamo da questo diciamo piccolo screen poi qui vi ho lasciato un link se volete approfondire però diciamo che um ha gli partiamo dagli utenti attivi gli utenti attivi a dicembre duemilaventiquattro quindi um finito l'anno solare sono stati di tre miliardi di circa tre miliardi più il cinque per diciamo hanno fatto un più cinque per cento rispetto all'anno precedente.
Questo cosa sta a significare? Sta a significare che, um come qualcuno magari sento dire anche su linkedin eccetera che meta o comunque Facebook tende eh? Sta morendo.
Ecco, c'è sempre questo slogan che meta non funziona più e tutto quanto assolutamente no, eh, diciamo questo è anche un dato estremamente interessante, perché ci fa capire che comunque gli utenti stanno continuamente crescendo, magari non crescano come nel duemilaquattordici e nel duemilaquindici, ma è estremamente normale questa cosa qui però comunque le piattaforme quindi me, Facebook, Instagram, WhatsApp, Messenger, eccetera.
Tutte queste piattaforme messe insieme stanno crescendo di un più cinque per cento rispetto all'anno precedente, quindi rispetto al duemilaventitré um dal punto di vista di A S.
Quindi gli annunci pubblicitari mostrati nel duemilaventiquattro che in pratica che cosa sono? Sono essenzialmente gli spazi pubblicitari che gli advertiser hanno acquistato nel duemilaventiquattro sono stati del più undici percento rispetto all'anno precedente e del più sei percento nel q quattro rispetto all'anno precedente.
Quindi che cosa sta a significare? Questo dato qui sta a significare che, um, la piattaforma è sempre più competitiva, cioè ci sono più advertiser che acquistano annunci e spazi pubblicitari.
Scusatemi quindi la concorrenza è sempre più spietata e naturalmente questo ci deve far capire che se non andiamo a sfruttare tutte quelle best practice, se non andiamo a sfruttare anche le best practice post click, probabilmente il nostro le nostre attività su meta tenderanno a non performare come dovrebbero.
Infine guardiamo i c PMI c p m nel duemilaventiquattro, come vi ho detto precedentemente, meta comun- o comunque tutti i canali advertising tendono ad aumentare i costi.
I c p a nel duemilaventiquattro sono aumentati di un dieci percento rispetto all'anno precedente e di un più quattordici per cento rispetto al q quattro.
Um naturalmente questo dato è estremamente interessante perché ci fa capire che nel q quattro il q quattro per chi non lo sapesse, si riferisce all'ultimo trimestre dell'anno quindi ottobre, novembre e dicembre e moltissimi brand in quel trimestre lì dato dal fatto che è un periodo di altissima stagionalità per molti brand, considerando il black friday e il natale tendono ad aumentare i loro budget ats e infatti da questo dato qui si nota proprio questo tipo di trend.
Quindi diciamo che ricapitolando um la piattaforma è in continua anche crescita sia lato utenti ma anche lato costi e la tua concorrenza.
Passiamo alla prossima slide.
Quindi um anzi, innanzitutto, vediamo un attimo se ci sono delle domande, vediamo se ci sono delle domande.
Allora Matteo ci dice i benchmark affidabili da dare oppure dove reperirli? Eh sì, matteo, eh in realtà li puoi trovare direttamente qui in questo link qui diciamo in questo sottotitolo qui che è sotto questo screen trovi un link che ti porterà, diciamo alla fonte ufficiale um di meta.
Poi daniele ci dice in generale se approccio un mercato nuovo ci sono dei riferimenti orizzontali per valutare se il c p m e il c t r sono buoni.
Per esempio se risposto o no, come trovare dei riferimenti? Ecco, questa è una domanda da un milione di dollari perché mi viene sempre posta in realtà um esistano però eh i diciamo il mio punto di vista è un po' differente.
Nel senso che, um io sono più dell'idea di andare a fare dei piccoli test con un diciamo facendo un'attività di king noi la chiamiamo internamente in azienda.
Che cosa significa questo? Significa di stanziare un piccolo budget, andare a utilizzare degli obiettivi um interessanti rispetto a quello che è il tuo obiettivo.
Ad esempio se vuoi, se hai un e-commerce, se vuoi vendere dei prodotti, probabilmente utilizzerai l'obiettivo conversione.
Acquisto stai un po' di budget, magari non lo stanzierete in un periodo di alta stagionalità, quindi dove magari i c p m c p c sono inflazionati ad esempio il q quattro lo farei questa attività in un periodo differente e andrei a vedere che cosa in base al mio target.
Quindi che ne so inserisce come target italia qual è il costo per creeck e il costo per mille che pos che ho per il mio brand? Quindi in parole povere magari stanzia quel piccolo budget di duecento trecento quattrocento euro fallo durare magari per una decina quindicina di giorni e vedi un attimo quali sono i benchmark che ti escono fuori? Quindi quei benchmark intendo quali sono le metriche? In questo caso qui avrai diciamo un vestito adatto per il tuo brand, il vestito che cos'è qual è il c p m il c p c che ti esce fuori, quindi spero di averti risposto alla tua domanda daniele okay, andiamo avanti.
Quindi um visto tutti i cambiamenti che ha avuto in passato meta visto anche la piattaforma come si sta evolvendo? E soprattutto visto e considerato quali sono i cambiamenti lato concorrenza, lato costi, eccetera.
Come bisogna comportarsi nel duemilaventicinque? Allora? Naturalmente questa è una domanda difficilissima.
Cioè ci sono migliaia di risposte inerenti a questa domanda.
Infatti, come potete notare in questa slide io, um diciamo ho inserito dei macro argomenti che reputo estremamente importanti, ossia che di default ci devono essere um e poi naturalmente ho inserito anche questi piccoli pallini che vedete colorati senza, diciamo un un testo senza un titolo.
Perché? Perché la piattaforma è in continua evoluzione, quindi se non rimaniamo aggiornati, se non facciamo esperimenti um se non facciamo degli ab test sulla base delle strategie che abbia che abbiamo magari stanziato nelle settimane o nei mesi precedenti, probabilmente qualcuno nel tuo settore ti ruberà, diciamo le impression.
Ecco, quindi è estremamente importante di default andare a fare quello che andremo a vedere tra poco.
Ma diciamo, il messaggio che voglio far passare è rimanere continuamente aggiornati e testare, testare, testare tanto.
Quindi allora, a livello di default, cioè di default intendo cosa ci deve essere? Se si vuole fare Metas nel duemilaventicinque, allora qui vediamo un po' di argomenti interessanti tutti questi argomenti li andiamo a vedere.
Tra poco vi faccio un piccolo excursus, ossia um si parla di semplificazione dell'account di obiettivi di conversion p i di pixel di di advantage plus di algoritmi di a i creatività a i generativa, cataloghi data.
Insomma questi sono tutti macroargomenti che sono essenziali ad oggi um studiare, innanzitutto testare e ottimizzare per poi infine scalare nel duemilaventicinque quando si fa meta as allora partiamo dal primo okay, semplificazione dell'account.
Quindi, come abbiamo visto, diciamo nella slide, nelle slide precedenti nella slide se non mi sbaglio numero tre in passato si andava a a, diciamo a strutturare un account in maniera molto complicata.
Quindi tantissime campagne um per diciamo, um, pochi obiettivi.
Mettiamola così.
Ad oggi invece è essenziale andare a fare una semplificazione dell'account.
Cosa significa? Significa andare a integrare all'interno dell'account poche campagne pubblicitarie.
Perché questo? Perché la semplificazione ci fornirà maggiori segnali.
Prima vi ho parlato di segnali.
I segnali che cosa sono i segnali? Sono tutte quelle tutti quei quei segnali.
Scusatemi il gioco di parole che riusciamo a fornire all'algoritmo di meta all'account di meta al business manager di meta.
Sì a tutte quelle azioni che un utente va a fare fuori da meta.
Quindi, che ne so? Provate a pensare a un utente che clicca sul nostro annuncio.
Um arriva su un homepage, poi magari clicca sul menù, apre una collezione clicca su una collezione in particolare visualizza una scad-, un prodotto e acquista tutti questi passaggi.
Sono segnali.
Sono segnali che forniamo all'algoritmo di meta.
Naturalmente, se questi segnali sono dispersi su più campagne, Che cosa starà a significare? Sta a significare che, um avrò tanti segnali per tante campagne in questo caso qui quello che ci deve interessare a noi è semplificare.
Okay, quindi fornire tanti segnali a poche campagne.
Questo perché? Perché chi lavora con gli e-commerce magari lo saprà.
Um meta um diciamo a livello di campagna conversion ci sono delle fasi di apprendimento che in cui meta in base ai segnali.
Quindi, che ne so? Supponiamo di avere una campagna con obiettivo vendite in Italia.
Siamo a lanciare questa campagna dal giorno uno iniziano ad arrivare vendite.
Benissimo in quella fase lì è una fase di apprendimento.
Che cosa significa? Significa che meta sta iniziando ad apprendere chi è la nostra baia Personas Questa baia personas che qui si sta facendo con che carrello medio e naturalmente, tutto il resto.
Diciamo che su meta per uscire da questa fase di apprendimento in base a determinate azioni e obiettivi servano delle dei giorni.
Tendenzialmente sono sette giorni per uscire dalla fase di apprendimento.
Um per fare circa ci cinquanta conversioni su alcuni account sono meno ecco, diciamo che serve un tot di conversioni um il qua i quali riescono a uscire dalla fase di apprendimento negli ultimi.
Negli ultimi mesi questa fase di apprendimento è notevolmente diminuita, quindi si passa da um diciamo se non mi sbaglio, sono circa tre giorni con una con quindici eventi.
Um questi eventi che cosa sono? Sono le ottimizzazioni azioni di conversione dal punto di vista di acquisto di aggiunta al carrello di inizio checkout.
Insomma tutte quelle azioni di o di ottimizzazione.
Però ecco, diciamo che l'obiettivo qual è? L'obiettivo è quello di andare a semplificare l'account.
Infatti, come potete vedere in questi due screen, ditemi se ci legge se leggete bene gli screen.
Innanzitutto se li vedete bene, perché è molto importante anche che li vedete bene questi screen scrivetemelo, magari nei commenti.
Um in pratica questi due screen sono due account pubblicitari di differenti dove essenzialmente possiamo notare che con quattro campagne lo scorso anno sono state um sono state diciamo che la spesa maggiore di queste quattro campagne di questo di di questo account Scusatemi è stata fatta su quattro campagne.
Infatti diciamo che il settantasei per cento della spesa a s di circa duecentosettantatre mila euro è stata fatta su quattro campagne.
Allo stesso modo, anche nel secondo screen sono state fatte diciamo, la maggior parte del budget speso in questo caso qui il settantadue percento è stato fatto su um cinque campagne.
Quindi diciamo che come primo obiettivo bisogna andare a semplificare l'account quindi poche campagne e il budget naturalmente corretto e fornire più segnali qualitativi all'algoritmo secondo naturalmente questo anche questo è un macro argomento.
Però è importante che lo sappiate eh? Gli obiettivi corretti più pixel allora vediamo un attimo.
Okay.
Obiettivi corretti più pixel.
Che cosa significa questo? Significa che, um, come vi ho detto in precedenza, meta naturalmente tutto diciamo l'ecosistema di meta um ti rispondo tra poco eh Gianmarco, ti rispondo tra poco finisco questo argomento così almeno poi ti posso rispondere anche a quello che dici il diciamo tutto il macro argomento di meta è incentrato su questo pixel.
In passato il pixel naturalmente era molto più performante rispetto ad oggi.
Però questo non significa che non sia assolutamente performante.
Significa che le strategie che dobbiamo andare a implementare sono un po' cambiate rispetto al passato.
Innanzitutto, quando si parla, diciamo di um obiettivi.
Ad esempio, mi mi soffermo sulla parte e-commerce quando si parla di un e-commerce l'obiettivo, diciamo macro è la vendita.
Okay, quindi che cosa dobbiamo andare a fare quando andiamo a creare una campagna? Eh? Dobbiamo andare a indicare inserire l'obiettivo corretto.
Quando si parla quindi di e-commerce l'obiettivo corretto nella maggior parte dei casi è un obiettivo a conversione.
È un obiettivo a conversione.
E, um, questo obiettivo conversione deve essere anche diciamo, um ottimizzato, ossia qual è l'evento di conversione che vogliamo applicare.
Ecco, questo evento di conversione ce ne possono essere diversi di questi eventi, tra cui, come vedete in questo screen l'acquisto l'aggiunta al carrello l'inizio acquisto, ricerca, visualizzazione di contenuti.
Ecco questi eventi qui che in questo qui si sono inseriti come eventi attivi.
Questi eventi qui vengano captati dal pixel.
Quindi morale della favola se il pixel non è integrato correttamente e non è attivo.
Naturalmente non potete fare questo tipo di attività, quindi è estremamente importante quindi sia indicare gli obiettivi.
Quindi sapere qual è il nostro obiettivo um di campagna, ma soprattutto senza un pixel funzionante sulla nostra diciamo landing page e-commerce sito web naturalmente non è perseguibile.
Ecco questa tipologia di obiettivo.
Allora fermiamoci un attimo, voglio vedere un po' di domande, allora sì, sulla parte di lining fase ho risposto precedentemente Matteo poi mi scrive se non si supera la fase di learning in questi giorni rimarrà a vita in fase di lane, oppure dopo eventi otto giorni che ve la passerà? No.
Allora in realtà um sulla parte di Lenin fase ci sono sempre un po' di um di discussione.
Nel senso che, um allora diciamo che la face è una fase estremamente importante e naturalmente meta vuole spingerti a uscire da questa fase di apprendimento.
Non significa che se tu esci dalla fase di apprendimento, le campagne comunque funzionano bene.
Ho notato e si nota tutt'oggi che ci sono delle campagne che non esca dalla fase di apprendimento, ma comunque performa molto bene.
E naturalmente diciamo che devi fare una sorta di data analisi sotto questo aspetto um e naturalmente sì.
Se non riesci a superare la fase di learning, um non è che rimarrà a vita? Diciamo che più eventi riuscirai a dare a quella tipologia di campagna.
E sicuramente dopo, diciamo un certo periodo di tempo contestualizzato agli eventi che riesce a raccogliere, uscirà dalla fase di Lenin face.
Spero averti risposto.
Poi Gianmarco ci chiede che intendi per budget? Corretto, eh? Esatto.
Anche questa è una bella domanda.
Nel senso che, come rispondevo prima, per uscire dalla fase servono, um supponiamo un cinquanta eventi di conversione.
Okay, Naturalmente, se il tuo budget è estremamente piccolo, te non riuscirai mai a uscire da questa fase di apprendimento allo stesso modo.
Quello che voglio anche far passare è che non vi dovete focalizzare solo sulla fase di apprendimento.
Vi dovete focalizzare anche su qual è l'obiettivo del mio business.
Cioè, se il mio e-commerce facciamo un'ipotesi deve fare mille vendite al mese per avere questo.
Un volume tale che mi permetta di essere sostenibile a livello aziendale.
Naturalmente, se il tuo budget non è in linea, okay con quelle che sono il tuo obiettivo di business, naturalmente casca tutto il castello e quindi è estremamente importante questa cosa qua e poi magari sulla parte di budget la put-.
Diciamo che non si può affrontare molto bene in questo webinar qui, ma magari si potrebbe affrontare anche nei webinar altri webinar.
Ecco, vediamo un attimo um però ecco diciamo il il concetto è quello di um che ogni business ogni brand deve stanziare il corretto budget per lavorare ad esempio su metas.
Cioè ti faccio un esempio se il costo per acquisto di del brand pinco pallino su diciamo in generale è di cinquanta euro e ti vuoi fare tre vendite al giorno almeno naturalmente non ti basterà un budget di cinquanta euro, ma dovresti fare almeno un cinquanta euro per tre.
Quindi sarebbero centocinquanta euro di budget investito.
Naturalmente penetra con le pinze.
Questo esempio è semplicemente per far capire che cosa, che serve il giusto budget per raggiungere gli obiettivi.
Allora poi qualche domanda la lasciamo un attimo successivamente perché sennò poi non possiamo andare avanti tanto poi vi rispondo a tutti, quindi diciamo che allora abbiamo visto questa parte qui degli obiettivi e del pixel um quindi rimanendo su questo argomento, um diciamo che dopo iOS Fortin um i traccianti sono diciamo, um, sono diventati peggio.
E quindi ad oggi che cosa si parla? Anche si parla di andare a integrare capi che cos'è capi, anzi scrivetemi.
Quanti di voi hanno integrato capi, ossia conversion p i all'interno del vostro brand? Per chi non l'ha ancora integrato, sicuramente si sta perdendo delle opportunità, ossia che cosa sono queste opportunità? La conversione p i innanzitutto è un'integrazione fatta um che dà dis- disposizione meta ma in realtà e vi consiglio di utilizzare uno sviluppatore a meno che non lavorate con ad esempio shopify che c'è un'integrazione nativa.
Però diciamo che se vuoi andare un pochino più in profondità servono gli sviluppatori dei king specialist, però diciamo vediamolo a livello macro per farvi capire l'importanza di questa integrazione, ossia come s p i consente di inviare eventi e dati di conversione direttamente dal server del sito web a meta.
Quindi diciamo è un plus un qualcosa in più che noi tramite questa integrazione possiamo fornire a meta lato segnali um diciamo il risultato qual è? Um andrà a migliorare il tracciamento, quindi questo è sicuramente il punto più importante e migliorando il tracciamento si migliorerà quindi anche la corrispondenza degli eventi per ridurre il c p a quindi il costo per acquisto.
Um se vedete questo screen in basso, in pratica, se andate all'interno del vostro manager deposto ad account, se cliccate su origine dei dati, andate su panoramica in questo caso qui cosa potete vedere Potete vedere eh diciamo um quali sono le integrazioni che avete ad oggi all'interno del vostro brand? In questo caso qui? Se non ci fosse stato conversion e p i non avrei um al diciamo nella colonna integrazioni più metodi.
Infatti, se clicchiamo su più metodi ora diciamo lo clicchiamo tramite questo screen abbiamo cliccato per farvi capire bene che cosa significa i più metodi, ossia che l'invio è eseguito tramite A P i conversion e browser.
Okay, quindi naturalmente questo è un vantaggio competitivo importantissimo che possiamo dare um che possiamo diciamo fornire al nostro brand sempre in ottica segnali.
Quindi diciamo che l'obiettivo principale è quello di riuscire a fornire assolutamente più segnali qualitativi al nostro account in modo che si possa ottimizzare in modo che possa ridurre il C P A, ossia il costo per A diciamo per action.
Allora abbiamo detto acquisto, ma in realtà sarebbe il costo per action.
Chiaramente, se parliamo di ECE, possiamo intenderlo come costo per acquisto.
Volendo potete f- per chi fa um tranquillamente.
Puoi tranquillamente andare a integrare tutta questa parte qui di conversione n p i per ridurre il costo per LED.
Quindi diciamo il macro argomento tracciamento pixel e conversione p i è sicuramente una fase molto, molto importante ed è un cambiamento che si è um è stato notato.
Comunque, per chi è l'addetto ai lavori sicuramente ha capito di cosa intendo.
È un cambiamento molto importante nel corso di questi anni è stato un cambiamento importante.
Ora arriviamo, Diciamo a, um da parte diciamo di algoritmo.
Okay? Naturalmente io non sono un tecnico e io sono un marketer e quindi non sono un tecnico.
Però sono molto interessato a tutto ciò che è la parte di e i algoritmo, eccetera e, um meta naturalmente la fa da padrona, la fa da padrona da tantissimo tempo.
Um, io meta la considero molto come un'azienda prettamente a I o s stressa naturalmente un social, ma diciamo il tutto, il suo funzionamento si basa sull'intelligenza artificiale che è da anni che che funziona veramente molto, molto bene.
Molti, um, che gestiscono la parte di Metas um, non hanno mai diciamo um sfruttato.
Ecco appieno tutte le potenzialità che il suo algoritmo offre.
Ecco, ad oggi, naturalmente, se non viene sfruttato, tendenzialmente si perde delle opportunità di business, eh? Diciamo che non non non non ho inserito tutti gli algoritmi o tutte le intelligenze artificiali che meta um utilizza eccetera Diciamo che volevo soffermarmi un attimo su Andromeda che è l'ultimo diciamo, um della casa meta.
Essere stato annunciato, infatti, è stato annunciato il due dicembre duemilaventiquattro in pratica Andromeda che cosa va a fare? Va a migliorare l'adattamento dei contenuti agli interessi degli utenti in tempo reale.
Automatizza i processi creativi e adatta i contenuti in maniera continua in base al mercato.
Cosa significa tutto questo? Significa, um, diciamo come obiettivo è quello di andare a fornire annunci sempre più rilevanti per il nostro potenziale cliente e questo diciamo macro argomento.
Quindi tutta la parte di Automation, tutta la parte anche di automazione creativa è una parte che ad oggi è estremamente eh.
Anzi è di vitale importanza per chi fa a s lato meta.
Naturalmente questo diciamo um potete trovare diciamo l'approfondimento, anche in questo caso qui tramite il link qui in basso vi consiglio comunque di andare a leggere questi contenuti questi approfondimenti perché vi fanno anche capire qual è, diciamo la vision che ha meta e soprattutto anche lato strategico come possiamo sfruttare? Ecco l'algoritmo che ci mette a disposizione meta.
Allora mi fermo un attimo perché vedo sempre che ci sono un po' di domande.
Allora vediamo un po' vediamo un po' allora matteo mi aveva scritto ma cosa ne pensi di campagne in plat? E poi targeting sulle creative? Faresti campagne direttamente in conversione che poi rifanno targeting in conversione sì allora allora sulla plat io credo che tu stia dicendo di contenuti video magari fammelo sapere, poi faresti campagna direttamente in conversione che poi rifanno marketing in conversione.
Mhm in realtà non la capisco bene questa domanda magari matteo riscrive in una maniera un pochino più chiara perché è un po' ambigua.
Poi gianmarco ci ha scritto ma l'apprendimento di parte per ogni campagna l'algoritmo impara a conoscere anche il tuo profilo pagina esatto, no l'algoritmo um riparte scusami l'apprendimento riparte naturalmente per ogni campagna e questo anche se ci pensi, è abbastanza ovvio perché naturalmente se parliamo di un e-commerce può avere de determinate collezioni comunque determinati lanci, capsule, eccetera differenti tra loro che magari non vanno direttamente sulla stessa Bayer Personas e quindi sarebbe anche controproducente se fosse come dici, diciamo come hai ipotizzato tu, perché in realtà io ho necessità di andare a colpire in quel caso lì più bay e personas differenti.
Um poi Stefana ci chiede cosa ne pensi delle campagne? Um Okay plus E D P a questa domanda qui è interessante.
Le vediamo tanto tra poco, quando arriveremo anche a quel tipo di argomento, ti risponderò fra poco in maniera anche molto più argomentata.
Okay.
Um, allora continuiamo, Quindi spero insomma, che um intanto spero che mi senta bene.
E poi spero che insomma, vi abbia fatto un po' capire, diciamo le direzioni.
Che sta facendo? Um, che sta diciamo? Um prosegue che sta dando meta.
Ecco al mercato e soprattutto agli advertiser.
Piccolo preambolo
1) sono utente fin dal suo lancio
2) quest’anno ho speso oltre 3000 ore sulla piattaforma con oltre 13 corsi
3) Pago di tasca mia l’abbonamento e non ho conflitto d’interessi
Esperienza
Quando Learnn è stato lnaciato ho deciso di abbonarmi perchè ho visto nella piattaforma una possibilità di affrontare argomenti di cui sono carente.
Mi occupo di IT ma non sono così miope da non capire che il digital marketing va conosciuto passando per chi lo pratica.
Ho avuto e avrò anche abbonamenti? Si
Perchè allora dici di iscriversi a questo servizio? Perchè a prescindere di quale servizio specialistico a cui ti abbonerari questa è la base. La base per tutti gli argomenti del digital Marketing oggi e in futuro visto che ogni settinaman escono corsi nuovi e vengono aggiornati, ampliati, approfonditi gli esistenti con gli stessie con nuovi docenti.
I docenti poi sono professionisti e hanno reale esperienza rendendo estremamente pratico applicare i concetti.
Ho una iniziativa nel non-profit e per riuscire, nel tempo libero, a non fare danni e a crescere mi serviva portermi aggiornare e capire come funzionano alcune parti del digital marketing con Learnn ci riesco, mi diverto e sopratutto posso delegare perchè ho capito come funziona quell’ambito.
Avere questo allo stesso prezzo di un abbonamento di streaming permette di ampliare la conoscenza in un ambito in cui troppi parlano senza padronanza.
Prendiamo come società Learnn perchè volevamo avere più il controllo della situazione su ciò che succedeva nel nostro dietro le quinte. Ci sembrava che il nostro venditore non fosse sul pezzo, dormisse sugli allori e non studiasse nuove strategie.
Dopo 1 settimana abbiamo eliminato il nostro “venditore”, ne abbiamo trovati altri validi nel sito con i quali collaboriamo, abbiamo acquisito competenze e abbiamo grazie alla competenza, un sacco di consapevolezza in più, dato che adesso lavoriamo solo online.
Uno degli investimenti migliori mai fatti, insieme ai 50k risparmiati (che non era un problema spendere, volevamo “solo” il lavoro fatto bene)
Learnn è la soluzione olistica alla formazione di imprenditori e professionisti. Professionalmente, essendo un Growth & Innovation Advisor, utilizzo la piattaforma per ampliare la vision e per rimanere sul pezzo grazie a imprenditori e professionisti di altissimo livello presenti al suo interno, che offrono il loro contributo in maniera a dir poco magistrale.
L’abbonamento Learnn permette di avere a disposizione un tool di formazione continua, sempre aggiornato su temi e trend professionali.
Uso Learnn per tenermi costantemente aggiornato sul mondo del digital marketing e per approfondire tutti quelli aspetti dove non sono verificale (sono dei specialist) e lo reputo molto utile per un infarinatura.
Piattaforma estremamente professionale e professionalizzante. Corsi di qualità, docenti anche di più e le risorse a disposizione sono veramente tante. Chiunque può formarsi qui, da chi parte da zero a chi ha già esperienza. La flessibilità nel seguire le lezioni è totale: ci sono lezioni fast per chi ha due minuti al giorno e corsi più strutturati per quando si ha più tempo. C’è anche una parte community da non sottovalutare: grazie alla rete di possibili contatti che hanno creato, io ho trovato lavoro come Digital Marketer!
Ho scoperto Learnn tramite una sponsorizzata IG! Mi si è aperto un mondo! Trovo tutti i corsi molto utili ed interessanti, complimenti a Luca ed a tutto il team Learnn
Learnn e’ tutto ciò che un imprenditore ha bisogno per formarsi ed avere una base solida nel mondo del digital marketing ma anche in tanti altri aspetti.
E soprattutto avere le consulenze 1to1 a pagamento sono un valore aggiunto incredibile non e’ il solito corsetto pre-registrato che poi ti abbandona a te stesso qui puoi confrontarti e secondo me e’ una cosa unica.
Learnn mi ha permesso di approfondire temi che stavo studiando all’università e mi ha fatto scoprire altri corsi che mi sono serviti molto all’inizio del mio percorso da freelance.
Ad oggi ho l’abbonamento annuale perché trovo sempre qualcosa di nuovo e interessante da approfondire.
Consiglio Learnn perché copre una vasta gamma di argomenti e permette di passare da tematiche di Growth alla User Experience passando per il GDPR e la psicologia.
Davvero molto interessante e sempre in espansione.
Ultimamente sono state inserite anche nuove funzionalità che la rendono una piattaforma veramente completa e super utile.
Grazie alla community si possono scambiare opinioni con altre persone che stanno studiando e poi ci sono gli esperti che hanno messo a disposizione anche degli slot a prezzi ragionevoli.
Ultimo ma non meno importante il prezzo che è veramente affrontabile anche per gli studenti universitari.
Luca e tutta la sua squadra hanno davvero fatto un ottimo lavoro, grazie.
Scoprire Learnn è stato un salto di qualità per la mia formazione personale. Con l’autorizzazione dell’azienda, ascolto corsi anche mentre lavoro: con una cuffietta sempre in ascolto e uno dei tre schermi esclusivamente dedicato.
Ritengo che Learnn sia una piattaforma che abbia una mission reale e vera. Si percepisce semplicemente dal prezzo super accessibile e dalla qualità elevata di quasi tutti i corsi.
Avendo completato più di 80 ore posso dire veramente grazie a tutto il team di Learnn che mi ha svoltato la formazione e svoltato a livello pratico il mio lavoro!
Il titolo della recensione sarebbe il Netflix della formazione ma sarebbe troppo da clickbait, però è quello che penso. Buon lavoro!
Learnn è la piattaforma di formazione per ottenere maggiori risultati professionali e di business attraverso formandosi nel digitali (e non solo). In un unico abbonamento hai accesso a 400+ corsi, 890+ risorse e template, 42+ percorsi, live webinar e certificazioni. 200.000 professionisti/e e oltre 700 aziende si formano su Learnn per crescere.
Vogliamo digitalizzare l’Italia, una persona alla volta.
Per farlo ci proponiamo di democratizzare l’apprendimento e accelerare la crescita di persone, idee e aziende attraverso strumenti tecnologici a supporto di qualsiasi professionista.
In un unico abbonamento hai accesso a 400+ corsi, 890+ risorse, 42+ percorsi, live webinar e certificazioni. Potrai fruire i corsi sia dalla piattaforma web che dall’app.
I corsi sono on-demand, mentre i webinar sono live e poi caricati nella piattaforma per essere visti on-demand quando vuoi.
Potrai seguire i contenuti da computer, tablet e smartphone.
Scarica l’App iOS/Android Learnn e segui i contenuti in modalità video, audio e testo.
Certamente. Learnn ha un piano gratuito che ti permette di accedere al 40% di ogni corso in maniera gratuita e solo con la tua email, no carta richiesta. Crea il tuo account per iniziare a seguire qualsiasi corso.
Learnn Pro costa 16.99 euro al mese nel piano trimestrale, ma offriamo sconti per il piano annuale. Crea il tuo account per vedere il prezzo corrente.
Si, le nostre certificazioni vengono rilasciate al completamento dell’80% di ogni corso dopo il superamento di un quiz di 10 domande.
La certificazione potrà essere condivisa sul proprio profilo personale Learnn e sui proprio profili LinkedIn e CV.
Le nostre certificazioni sono riconosciute da centinaia di aziende che formano i loro team su Learnn e queste aziende assumono abitualmente dentro alla nostra piattaforma.
Iscrivendoti a Learnn avrai accesso ad una community con 190.000 professionisti dove potrai confrontarti, fare networking e trovare nuove opportunità.
Inoltre potrai partecipare a workshop live e fare domande ai professionisti che hanno tenuto i corsi.
Se avessi altre domande puoi usare la live chat qui di fianco.
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