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Vediamo adesso un altro esempio di definizione di capi che metriche dimensioni interesse per un sito di Clive generation.
Quindi, per capirci, un sito tipo questo che stiamo facendo adesso, vedere dove noi vogliamo portare l'utente su una landing page vogliamo acquisire il suo contatto.
Questo perché tipicamente magari vogliamo poi contattarlo attraverso il nostro contact semper oppure via email e poter finalizzare la vendita, quindi attraverso il contatto successivo.
Però in questo momento non ci interessa acquisire il contatto qua quello che faccio vedere è un tour che AdEspresso lo segnalo semplicemente perché fanno del landing page molto efficaci per poter fare lead generation.
Quindi mi sembrava interessante mostrarlo e la questione funziona così.
Ma è sostanzialmente l'obiettivo di un sito di generation.
È quello, ovviamente di massimizzare i lead che vengono raccolti dal meccanismo di acquisizione lead che tipicamente composto da advertising e una landing page, quindi è l'utente.
Tipicamente va ad esempio sul social network vede un advertising che lo invita a cliccare sull'annuncio pubblicitario l'annuncio lo porta sulla landing page landing page parla di una serie di benefici legati a un prodotto, un servizio anche magari un qualcosa da scaricare, di gratuito e in un certo una certa parte del landing page vi è un forum che l'utente deve compilare e una volta che compila il form viene acquisito il contatto dell'utente e da lì in poi succedono tutta una serie di altre cose che potrebbero essere ad esempio, il fatto che l'utente può scaricarsi quello che era magari ogni buco una guida gratuita, oppure invece viene richiamato dal contact center per far vedere un preventivo oppure finalizzare la vendita offline.
A questo punto l'obiettivo quindi è massimizzare lead, però mantenendo un costo per lead acquisito che non deve superare una certa soglia.
Per esempio se io vendo qualcosa che vale mille euro, magari potrei avere un costo massimo che posso sopportare per acquisire un lead di cinquanta euro sessanta euro non di piu' perché altrimenti se magari pago il leader piu' di questa cifra per tutta la catena di costi che io potrei avere ancora nel mio business, potrei non andare più a margine.
Potrei non riuscire a guadagnare a sufficienza per compensare il costo che ho dovuto spendere in advertising per poter acquisire il leeds.
Quindi tipicamente chi fa lead generation vuole massimizzare leeds, ma ha un costo per leeds massimo che può spendere per acquisire ciascun leader.
A questo punto le leve tipiche del di un business generation sono advertising e poi eventualmente uno può utilizzare anche ulteriori leve.
Però in questo esempio specifico che è semplice, semplificato, ho inserito soltanto tre leve che sono la Pfizer.
Quindi gli annunci che compaiono su Google.
Quando L'utente cerca qualche cosa Facebook, tutti gli annunci che l'utente vede su Facebook o su Instagram quando naviga sui social network E la nostra landing page che immaginiamo appunto una singola pagina che presenta il prodotto che noi stiamo cercando di vendere.
C'era un forum dove l'utente alla fine può effettivamente lasciare il suo contatto, la sua email a suo nome e cognome.
Quindi queste sono le nostre leve e le micro leve sono quelle tipiche di queste tre leve.
Cioè per quanto riguarda la Kaiser che noi realizzeremo, per esempio con Google, e noi dovremmo scegliere delle keywords.
Dovremmo scegliere i titoli dei nostri annunci.
Dovremmo scegliere i testi che compaiono sotto il titolo nel nostro annunci.
Magari avremo la possibilità di scegliere qual è il costo per click massimo che siamo disposti a pagare.
Oppure altri parametri tipici della gestione dell'advertising sono la pizzeria, la località in cui noi vogliamo mostrare questi annunci e queste sono tutte le micro leve, quelle micro leve che compongono le nostre scelte e che chiaramente, a seconda di come noi ci muoviamo, possiamo ottenere performance buone, medie oppure scarsa.
Poi abbiamo Facebook cazzo, come leva e quindi come micro leve abbiamo tutta una serie di parametri quali la scelta del target scelta dell'audience che vedrà i nostri annunci, la scelta della località, la scelta dei posizionamenti.
Quindi andare su Instagram, su Facebook oppure nel News Feed di Facebook, oppure nelle storie di Facebook, nelle storie di Instagram e così via.
La scelta della creatività quindi, se noi far fare vedere per esempio un'immagine piuttosto che un'altra, in realtà anche formato, per esempio, possiamo far vedere un'immagine singola, oppure un carosello di immagini, oppure, ancora una volta un video.
Il copy, quindi il testo che mettiamo sopra l'advertising la cultura action l'allocazione del budget tra le varie creatività tra le varie, dai vari annunci tra i vari gruppi, annunci delle campagne e così via.
E anche, ovviamente, la locazione del budget tra Spencer e Facebook.
E queste sono tutte le micro leve riuscita.
Soltanto alcune ne abbiamo in realtà molto di più per quanto riguarda la parte dell'advertising, poi abbiamo le micro leve riguardo la landing page, quindi la scelta del layout sud-est hop mobile, quelli che sono i testi che noi andiamo utilizzare quelli sono i video che noi andiamo a mostrare eventualmente la scelta delle immagini.
Realizziamo sulla landing la scelta della cultura action scelta dei campi obbligatori che l'utente deve compilare e così via.
Ora dobbiamo trasformare queste che sono obiettivi, leve, micro leve in metriche e dimensioni interesse quindi come che siccome non ci interessa massimizzare Leeds e non eccedere un costo per lead massimo, ovviamente dobbiamo misurare per forza obbligatoriamente il Leeds e il chip il il costo per lead, perché se noi non misuriamo queste due cose, chiaramente non siamo in grado di capire se stiamo andando verso il nostro obiettivo in maniera corretta oppure no.
Accanto a questi, però, sempre immaginando ci di voler vedere poi una dashboard, quindi con pochi numeri ma importanti, io per esempio, potrei andare ad aggiungere quello che il costo dell'advertising che sto pagando le sessioni che poi visitano landing page e il tasso di conversione al lido.
Ovviamente questa è una mia scelta personale.
Magari voi potreste ritenere più conveniente andare ad aggiungere ulteriori.
Capii che vi fa piacere monitorare in maniera frequente su real dashboard.
La cosa importante però è che questi che per una volta scelti dobbiamo sapere che sono un sottoinsieme di tutte le metriche possiamo misurare.
Non dobbiamo fare l'errore di andare a inserire a definire tra i e i cento metri che perché chiaramente a quel punto non sono piu' chi non sono piu' chiave sono tutte le metro che abbiamo a disposizione, quindi capisci sono sempre un numero ristretto.
Poi quanto è questo numero puo' essere cinque sei, sette dieci questo dipende dalla nostra sensibilità e da come vogliamo strutturare la nostra fase di monitoraggio.
Però dobbiamo sapere che è comunque un sottoinsieme.
Poi dobbiamo definire tutte quelle che sono le metriche di interesse che sono tutte specifiche di fatto per le leve che abbiamo a disposizione advertising su Facebook, su Google e le metriche relative alla nostra landing page.
Lecito molto velocemente, quindi il rich questo chiaramente una metrica piu' legata a Facebook.
Ovvero quanti utenti andiamo a raggiungere le impressioni le volte che vengono visualizzate dagli annunci il cpm il costo per mille impressioni click il costo per click tasso di engagement con lending trading, magari un video.
Quindi vogliamo vedere il tasso di avvio del video.
E poi vogliamo vedere anche però la percentuale di completamento, perché magari la gente spesso avvia il video, ma poi lo abbandona subito perché il video non è interessante.
Voglio vedere quante volte, a parità di visite al sito, la gente apre le immagini.
Quindi quando io parlo di tasso, chiaramente sto parlando di quante azioni vengono fatte diviso una certa quantità che potrebbero essere, ad esempio, le visite al sito.
Quindi il tasso di apertura potrebbe essere proprio ogni cento visite.
Quante volte vengono aperte le immagini? Questa potrebbe essere la definizione del tasso di apertura delle immagini.
Poi il tempo di permanenza medio sia solo landing page, ma anche su ogni singola sezione testuale che l'utente può leggere per capire se l'utente effettivamente sta leggendo le varie sezioni del sito.
Immaginatevi la classica landing page divisa in sezioni orizzontali.
L'utente scrolla e quindi ogni volta si sofferma sulla sezione Io voglio capire se l'utente sta leggendo o meno quella sezione specifica e quindi vado a misurare il tempo di permanenza su quella sezione specifica e poi ci sarà un certo punto nella mia landing page un form da compilare e quindi voglio vedere il tasso di avvio di compilazione del form e poi questo forte.
Magari avrà anche un pulsante sam smith per inviare il forum.
Voglio vedere quanto ci cliccano perché non è scontato che l'utente se clicca il pulsante sam smith poi sta inviando effettivamente il forum, magari perché sta ricevendo un errore perché magari non ha compilato tutti i campi obbligatori oppure perché è un errore tecnico che impedisce l'invio corretto del forum a noi e quindi io vado a misurare il tasso di click e poi lo vado a confrontare con quanti li do acquisito.
È un indicatore importante per capire se ciò qualcosa che sta stoppando l'utente che vuole compilare il form ma non ci riesce.
Quindi tutte queste metriche io non me ne vado a riportare sulla dashboard, ma le vado a tracciare e me le vado a mettere a disposizione in fase di analisi.
Quindi per esempio su Google Analytics io voglio vederle perché quando vado a fare analisi di dettaglio io voglio poter andare, analizzare tutte queste metriche qui è eventualmente posso anche dividere le mie metriche tra la parte dell'advertising, per esempio il pannello di Facebook, il pannello di Goolaerts e la parte di Randy in Page, dove andrò a misurare e ad analizzare tutta la parte di metriche legate alla landing page.
Quindi posso anche avere più tool per fare queste analisi, non necessariamente avere un unico turno.
Dopodiché le dimensioni di interesse anche qui a livello di advertising, le campagne, gruppi di annuncio di annunci, le keyword per quanto riguarda paid search, i termini di ricerca, quindi quello che effettivamente l'utente cerca su Google che è diverso da chi vuole che invece sono un criterio che noi inseriamo la piattaforma per determinare quando l'utente che ha cercato un certo termine di ricerca deve vedere l'annuncio o meno e poi tutte le dimensioni Interesse per Facebook.
Quindi le campagne ancora una volta i gruppi di annunci di annunci la località, il posizionamento della piattaforma l'orario, il device tutte queste sono le cose che avevo citato anche prima, che sono le caratteristiche di Facebook.
Ovviamente vogliamo vedere anche come dimensione di interesse, perché poi vogliamo confrontare per ciascun valore della dimensione le performance.
Quindi questa è un'operazione abbastanza classica, anche perché la fa già il pannello delle varie piattaforme di advertising per noi però per quanto riguarda invece la landing page, noi invece spesso ci sono delle cose che dobbiamo proprio definire blendimages.
Quindi a livello di dimensione troveremo il device perché chiaramente vogliamo vedere performance a seconda assolutamente entrato nell'obitorio del desktop tablet la località.
Perché magari ci interessa capire se gli utenti che arrivano da roma o da milano da palermo siano tassi di conversione differenti a parità di campagna che li ha portati sulla lending l'orario, perché magari l'utente ha degli orari in cui più più predisposti a visitare il sito o più predisposti a convertire.
E poi una serie di dimensioni che sono tipiche degli abiti test.
Per esempio quando faccio lending tipicamente una mette un video, però nulla mi impedisce di creare varie varianti del lending identiche ciascuno a se stessa.
Però con il video che cambia, quindi l'utente, magari alcuni utenti vedono la variante col video uno.
Altri utenti vedono la variante col video due.
In questo caso questo è tipico un tipico abby test e quindi per me la variante diventa una dimensione di interesse perché io voglio confrontare le performance della variante col video uno con quelle con le performance della variante col video due.
Stessa cosa per ogni elemento che potrei voler testare l'immagine di culture action, i forum e così via.
Tutte queste per me sono dimensioni Interesse.
Io devo saperlo, perché poi, chiaramente devo mettermi in condizione di tracciare questi dati e poterle analizzare.
Ok, abbiamo visto quindi come definire che che metriche e dimensioni di interesse per un sito di lead generation.
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