La reputation è il primo elemento ed è fondamentale perché quando un'azienda collabora con un creator gli demanda al volto dell'azienda e quindi tutto quello che farà, nel bene e nel male, rischia di avere un impatto.

Quindi una dichiarazione se stessa anche passata.

Se riemerge durante la nostra campagna può può crearci problemi.

Quindi capire il posizionamento reputazionale del talent e eventuali scalette nell'armadio è fondamentale.

Questo non significa che magari non lo utilizzeremo, ma sapremo che c'è quella cosa e saremo più pronti in caso che possa sfortunatamente riemergere.

Per fare questo il metodo migliore è quello di fare un'analisi con di social web sul creator, in modo da trovare tutti i contenuti online che parlano di lui e attraverso magari sistemi di social web, magari il insegnare la macchina, suddividerli in modo da comprendere appunto la reputation.

È importante non solo capire il dato del sentiment non è solo importante capire che un talent ha, come in questo caso, il ventisette percento di sentiment negativo, ma è importante vedere quali sono i driver di questo sentiment negativo, perché magari possiamo accorgerci che questo sentiment negativo è spinto esclusivamente da un topic che non è molto distante dalla collaborazione che vorre che andiamo a fare.

Quindi in quel caso avremo un sentiment negativo, ma magari non è così pericoloso per noi se non abbiamo questi tour il consiglio è di googlare il nome del tal del creator andando fino alla seconda terza pagina perché i cadaveri solitamente vanno lì e quindi solitamente in questo modo se avrà avuto un problema reputazionale importante il creator tendenzialmente se è se è molto rilevante, molto probabilmente già con la ricerca in Google andremo a trovarlo.

Quindi cosa fare per a livello di reputation analisi web e social, fare un check su Google e fare un check sui tool di SEO perché anche i tool di SEO ci permettono di valutare questi appunto le ricerche scorrelate al talent? Anche in questo caso solitamente se c'è qualcosa di grave lo andiamo a trovare.

La capacità di del creator, del talent dell'influencer, di spingere gli utenti a interagire e a essere coinvolti è una delle più importanti, ma stiamo attenti perché è una valutazione che spesso si ferma alla dimensione quantitativa.

Invece è molto importante andare oltre e andare a fare un'analisi qualitativa, perché ovviamente eh, ci s-.

Non tutte le interazioni hanno lo stesso peso e per esempio una un commento con un emoji non ha il valore di un commento che magari è relativo al soggetto del post che stiamo vedendo.

Quindi, per esempio l'utilizzo del è molto limitante perché tende ad a a mettere sullo stesso livello le interazioni e le interazioni, appunto, non sempre hanno lo stesso peso.

Come vi scrivo una condivisione ovviamente ha più valore.

Come vi dicevo, un commento anche diverse tipologie di commento hanno importanza e rilevanza diverse rispetto a un like e quindi cerchiamo di andare oltre il il il semplice like.

In questo ci possono venire e incontro ovviamente i tool di influencer marketing.

Per esempio questo è uno screen preso da Clear, uno dei più famosi tool di influencer marketing che ci dice per esempio non l'ingaggio, ma le interazioni me me le interazioni medie per canale del creator riusciamo ad andare a vedere anche le tendenze, così possiamo vedere se è in un periodo di crescita in un periodo di decrescita e questo è sicuramente l'elemento che ci agevola maggiormente.

Questo invece è uno screen preso da um iq social, un altro di di di influencer market anche qui interessante.

Andiamo a vedere le performance medie, lato interazione andiamo a vedere anche le gite, poi torneremo qui sopra.

Ma ve lo accenno Abbiamo anche il il pad post performance, cioè fatto cento le performance medie medie del talent.

Quanto performa, quanto fa un contenuto in collaborazione con un brand e per noi è un dato importante perché noi lo stiamo coinvolgendo per fare una collaborazione con il brand.

Ci sono talent che scendono di poco, ma ci sono talent che scendono di moltissimo.

Altra cosa importante è la valutazione qualitativa, per esempio dei commenti in questo caso noi per esempio, abbiamo studiato una metodologia dove diamo in pasto a una una i chat g T p i commenti in modo da chiedergli di valutare il sentiment di diversi commenti.

E soprattutto, magari se emerge quanti di quei commenti sono relativi al al soggetto del posto, se emergono delle magari degli elementi di intention, questo ci permette di fare una valutazione ancor più qualitativa della capacità.

Perché anche lì, meglio che il creator abbia spinto dieci utenti soli e non cinquanta a commentare.

Ma se quei dieci commenti sono relativi al prodotto che c'è nel nel post d che abbiamo realizzato in campagna è molto più importante, per esempio che dei commenti che magari, appunto ci sono semplici emoji.

Quindi cosa poter fare per valutare l' i tool di social analytic? Sicuramente possono darci una mano gli insite direttamente provenienti da Creator influencer che possiamo credergli prima di coinvolgerli i tool di influencer marketing che sono sicuramente la risposta migliore e altra cosa è il download dei commenti e la lettura con strumenti simili alla J D C T P.

Per analizzare appunto i sentiment e i topic di questi commenti, i social sono, o almeno dovrebbero essere, soprattutto strumenti capaci di generare relazioni, in questo caso addirittura mettere in relazione i brand con gli utenti.

Qualcosa che non avviene sempre, ma è quindi fondamentale valutare la capacità dei Creator che vorremmo coinvolgere in campagna, di lavorare con la propria community, tenerla attiva e coinvolgerla, cioè andando a valutare il grado, la forza del legame che c'è tra la sua audience, la sua follower e con la sua follower, appunto il rapporto che c'è tra audience e creator.

Questo purtroppo è un parametro che va valutato tendenzialmente desk.

Nessuno strumento ci può dare una mano.

Dobbiamo ovviamente andare a seguire il Creator e vedere se magari spesso fa iniziative per il proprio per la propria audience e magari attiva stories con eh con questionari interattivi.

Magari fa sessioni in cui dà la possibilità agli utenti di fargli delle domande.

Possiamo andare a vedere per esempio, se e quanto risponde alle domande e ai commenti lasciati dagli utenti o per esempio in tik tok.

Possiamo andare a vedere quel quante volte magari crea contenuti partendo da un commento, sfruttando la funzionalità che permette di partire per fare un contenuto da un commento lasciato dagli utenti.

Sono piccoli elementi che ci po però ci possono aiutare a capire.

Appunto se per lui l'audience è semplicemente un qualc-, un un un gruppo di utenti da da sfruttare tra virgolette veramente eh c'è il tentativo di dar vita a una community, cioè non solo un audience.

Insomma, diciamo un gruppo con un legame molto più stretto e saldo.

I contenuti sono l'elemento centrale di una qualsiasi campagna di comunicazione, anche di influencer market.

Infatti noi coinvolgiamo influencer talent per avere contenuti di valore e di impatto.

Per questo è uno degli altri parametri fondamentali da valutare è la capacità di creare contenuti qualitativi da parte del creator andando a valutare qualitativi che non vuol dire belli, vuol dire idonei alla piattaforma e alla sua audience di rive di ovviamente di riferimento.

Dobbiamo andare a valutare elementi come il suo stile e le caratteristiche.

La capacità, magari di di seguire trend o adattarsi appunto al canale dove sta lavorando.

È una valutazione anche in questo caso, che va orientata a seconda del progetto.

Ovviamente se lavoro per un brand di moda, la mia valutazione della qualità di un contenuto sarà diversa rispetto ovviamente a un brand di videogame e così via.

E anche in questo caso è una tipo di valutazione che tendenzialmente va fatta in ottica manuale.

Dobbiamo seguire i creator e valutarne ovviamente, um su diversi contenuti, controllando magari gli ultimi mesi di pubblicazione, per capire, per cercare di di di, di capire e fare meglio leggere quello che è il suo stile di fondo, il suo diciamo dei contenuti, per capire qual è la sua, il suo approccio proprio a livello quando lavora in ottica di content csh qui vi faccio vedere alcuni esempi perché, ripeto, ogni con ogni creato a seconda del del topic che tratta, ma anche del suo approccio, può fare contenuti che funzionano in maniera estremamente diversa.

Questo, per esempio, è un contenuto.

Questo è un contenuto fatto per esempio per il settore.

È ovviamente una fatta per il mondo.

Moda.

Ovviamente ha un tipo di dinamiche anche visive e di contenuto estremamente diverse.

Questo è un contenuto realizzato da una e questa era una influenza, quindi è un approccio diverso.

Questo è un creator, ovviamente da Galati, molto forte su tik tok sul mondo.

E come vedete avrà un approccio pur parlando sempre di moda, molto diverso.

Cioè sì, senza avere paura del giudizio degli altri.

È quello che ho cercato di esplorare in questo libro.

Si fa facendo ricerca e prendendosi il tempo per farla, per esplorare, per sentire.

Senti l'ultimo, invece è ovviamente il famosissimo Mattia Stanga con i suoi p o v che fa dei contenuti estremamente qualitativi, intesi proprio come idonei alla piattaforma, al tipo di approccio che ha e alla risposta della sua audience, ma ovviamente totalmente diversi.

Tornate via, ma non inizia a bere caffè di prima.

Una macchina che non ho voglia di sporcarmi oggi proprio guardati.

Poi quello che subisce qua sono io, anzi siamo che lingua lingua mi fai ragazzi? Questo mese è stato invece sì, però carino non è che puoi essere sempre così affilato, eh? Non ti rendi conto che quando dici le cose proprio non gli è quasi ora di pranzo? Anzi, io già se ci sono vado a pranzo un attimo oh, oggi si stava questa insalatina leggera guarda come se non l'avessi mangiata proprio eh nel senso guarda che si vede che l'hai mangiata.

Modi diversi che possono rispondere a esigenze diverse, anche di progettazione di brand.

Ovviamente non esiste influenza senza una cerchia su cui esercitarla, piccola o grande che sia.

Per quello diventa oggi sempre più limitante ragionare solo in ottica quantitativa.

Il mero numero di follower, infatti, non ci dà delle indicazioni decisive.

È molto più importante andare in focus in down per valutare le caratteristiche di questa audience, perché queste ci permettono di fare valutazioni molto più precise sulle caratteristiche del dell'audience, ma soprattutto di conseguenza del talent del Creator e sulla sua coinvolgimento in um in una campagna grazie a strumenti dedicati di influencer marketing.

Oggi noi possiamo andare a valutare la credibilità della, cioè andando a vedere quanti sono fake follower o sono follower, diciamo non genuini.

Possiamo andare a vede a valutare la reach, cioè fatto il numero di persone che al di là del numero di follower, tendenzialmente il creator raggiunge con i suoi contenuti.

Eh, visto l'impatto degli algoritmi sui diversi canali e vi posso assicurare che ci sono creator con follower simili a livello di dimensioni che hanno rich molto diversi ed è la rich è importante perché è il numero che ci racconta poi ci stima i risultati che otterremo a livello di di risultato finale l'età e il sesso della della della nostra de dei nostri utenti l'account della lingua gli interessi affinità con brand e marchi questo è molto rilevante.

I follower noti che fanno parte della dell'audience dei creator analizzati la vicinanza a livello di audience a creator di riferimento come proprio succede con la luca like dell'advertising e in più ci permette di andare a valutare il dei commenti in modo da valutare quanta comunque eh l c'è apprezzamento a livello di percezione da parte dei del del della dell'audience del creator relativamente allo stesso.

Questo è un esempio uno screen preso da clear clear, per esempio, come vedete ci dà per esempio il numero di follower in basso a destra ma in alto ci dà la rich.

Quindi questo creator che è simona salvemini.

Un esempio è una stima, perché non avendo sondati di terza parte, ma um attraverso gli algoritmi proprietario, ci danno delle stime che tendenzialmente sono abbastanza credibili.

Questo creato, per esempio, ha trecentoventisette mila follower, ma raggiunge con la sua e ci raggiunge poco meno di cinquantamila utenti.

Non solo ci dà le caratteristiche demografiche di questi trecentoventisette mila follower.

So che il cinquantacinque percento è tra i venticinque e i trentaquattro anni e per il cinquantuno percento donna residente in italia, questi sono dati importanti che posso trovare un creator veramente ottimo.

Ma se il sessanta percento dei suoi follower è in u k la mia campagna in italia non otterrò niente o viceversa.

Un creator molto bravo a livello di creazione di contenuti, di competenza, di tendenza.

Ma se il mio target sono gli under venti e il creator ha la maggior parte dei follower over trenta non sarà utile.

Questo invece è q q data, come vi dicevo prima, che ci dà delle caratteristiche molto interessanti come la follower, il num-, la percentuale di follower noti nel nell'udito, la divisione per sesso per età e molto, molto interessante, ci dà eh l'affinità dell'audience con particolari brand o con particolari interessi e l'audience Luca like, cioè viste le caratteristiche, queste caratteristiche dell'audience ci dà dei creator che hanno audience con caratteristiche simili.

Ci dà questo a livello di Instagram e um a livello di Instagram e TikTok.

Questo tour però, a livello di Instagram ci dà un passo in più perché oltre che darci queste caratteristiche per i follower, come vedete ce le dà per l'alpha audience, cioè per gli utenti che hanno interagito a livello di like con i loro contenuti, che è un livello ancora maggiore e oltre che darci anche in questo caso la credibilità di quei like, i notevoli chi il diciamo.

Chi ha messo like, noto ci dà anche la percentuale di like e proviene da non follower.

Molto interessante perché ci dice quanto il Creator ha la capacità di andare oltre con i suoi contenuti, la propria follower e come in questo caso, come vedete il quarantatre, quasi il quarantaquattro percento di like da non follower è un numero molto, molto, molto alto.

L'affinità tra brand, influencer e utenti in questo trittico è molto importante per i risultati della nostra campagna vicinanza di interessi di topic, ma anche di stile tono sono elementi che ci permettono di dare un positivo alla campagna e di non creare cortocircuiti che possono essere evidenti e quindi impattare negativamente con sulla campagna.

Affinità, infatti, vuol dire essere in target con i no con le nostre bayer persona e questo ci può facilitare molto.

A livello di risultati di campagna riusciamo appunto a coinvolgere dei creator che abbiano un alto grado di appunto di vicinanza e di affinità sia con il brand che dobbiamo spingere con la nostra campagna che con gli utenti.

I tool di influencer ke se per alcuni elementi come tono voice stile mood dobbiamo lavorare in ottica k, cioè dobbiamo guardare il posizionamento e i contenuti del creator, fare una valutazione i tool ci possono, sanno aiutare invece per capire i tratti comuni, magari a livello di um in di di parti di affinità con particolari brand o con particolari temi.

Per esempio iku data ci permette di ci dà la brand affinity del creator che stiamo analizzando, quindi ci dice con quali brand è affine il creator e con quali topic.

Ma ancora più importante ci dice con quali brand è affine la sua audience e con quali interessi è affine la sua audience.

Elementi che ci ci devono ovviamente indirizzare quando lavoriamo.

In ottica di um coinvolgimento di un di un creator molto spesso bisogna andare oltre i social.

Infatti la fama e la notorietà del talent, anche appunto extra mondo digitale, sono spesso elementi molto di rilievo.

Ancor di più oggi che i creator sono molto trasversali come utilizzo vengono utilizzati spesso non solo per collaborazioni sul di del mondo digitale, ma per spot t V, um, per essere coinvolti, per per eventi, per fargli produrre magari delle delle capsule collection dedicate a tal fine è decisiva quindi molto spesso avere una valutazione corretta anche della notorietà attraverso diverse metodologie.

La prima è quella di lavorare su panel demoscopici in modo da chiedergli appunto a un al al panel se conoscono e perché conoscono il talent.

Ovviamente questo necessita di budget e tempi quando non ci sono budget e tempi idonei, si può lavorare con le analisi di conversazioni, valutando il volume delle conversazioni attorno al talent o le analisi delle ricerche della SERP anche qui, andando a valutare um il numero di ricerche mensili fatte sul talent e in base al volume, poter cercare di capire il livello di notorietà.

Questo è un esempio di un'analisi che abbiamo fatto per un progetto su Sinner.

Come vedete abbiamo preso nell'ultima annualità l'andamento delle conversazioni su lui, andando ad analizzare i singoli picchi e facendo una valutazione di quello che può essere appunto la sua riconoscibilità, che in questo caso è sicuramente alta, ma anche le motivazioni in questo caso su Sinner emerge che i picchi di conversazione e quindi di notorietà, sono strettamente connessi ai risultati sportivi.

Non solo andiamo a valutare anche da dove deriva questa notorietà, quindi per esempio i principali topic e il sentiment e i driver che spingono questi sentiment anche qui, cercando di capire di più perché sa dire semplicemente è noto, non è noto, può essere limitante, diventa decisivo molto spesso capire perché lo è e capendo anche cosa può essere critico un domani durante un'attivazione per una campagna è decisivo, ma pare e controllare tutte le passate collaborazioni del Creator uno per evitare di coinvolgere Creator che magari poco tempo fa hanno hanno collaborato con un competitor due.

Soprattutto perché dobbiamo andare a capire che approccio ha il Creator quando fa una collaborazione e spesso alcuni creator hanno degli approcci a livello di creazione di contenuti abbastanza diverso dal normale.

E quanto performa perché come vi avevo accennato prima, quando parlavamo dell' ci son creator che magari hanno performance ottime dal punto di vista sui loro contenuti, ma che magari non replicano quando lavorano, eh, magari su un contenuto in collaborazione con un brand, perché magari i loro utenti non non lo accettano i loro i suoi follower non lo accettano, non sono abituati, quindi diventa molto importante fare questo tipo di valutazione.

I tool di influencer marketing ci vengono incontro in questo caso, per esempio questo è clear che ci fa vedere le passate collaborazioni di Fedez.

Noi possiamo non solo trovare con chi ha collaborato, ma anche vedere i contenuti appunto per vedere l'approccio visivo e le performance in modo da capire se e quanto performance.

Idem con con eco data.

Come vedete riusciamo a vedere le passate collaborazioni e anche qui con le performance, ma soprattutto come vi avevo fatto già vedere, riusciamo a lavorare sul concetto di post performance, cioè il tool ci dice che bene ci dà le le performance, le performance medie del creator, ma ci dice che quando fa una d performa il trentatré punto quarantun percento di quelle performance medie e quindi dobbiamo tenerne atto perché i nostri risultati si avvicineranno non a al al alle performance medie visto che non facciamo una d ma si avvicineranno a questo e quindi è un elemento che va tenuto assolutamente in considerazione.

Il know-how e la conoscenza verticale su un particolare settore o argomento del creator o dell'influencer è un elemento assolutamente distintivo.

Ancor più oggi che i social, soprattutto tik tok, tendono a valorizzare molto contenuti utili e verticalità.

A seconda ovviamente dell'obiettivo e della tipologia di campagna.

Questa potrà avere un peso assolutamente maggiore.

Lo abbiamo per esempio per obiettivi come generation o attrazione talenti la competenza diventa assolutamente decisivo, per questo è importante poterla valutare.

Anche in questo caso è una valutazione molto desk, perché i tool ci possono dire se un cri- se una figura parla più o meno di uno specifico argomento, ma non ci potrà mai dire se lo se quello i video, i contenuti che realizza su quell'argomento hanno un alto basso grado di competenza, quindi dovremmo essere noi che guardiamo guardando i lor, i suoi video ascoltando i suoi podcast leggendo i suoi contenuti a valutare i questo grado di competenza.

Questo è un esempio di eq data che ci dice gli hashtag più popolari, le menzioni più popolari, il to e i topic più utilizzate nei suoi contenuti.

Quindi, come vi avevo accennato, i tool ci riescono a far a dare un'indicazione se un influencer è più o meno coinvolto assiduamente nella nel parlare di una tematica, però poi sta a noi magari fare un down per fare una valutazione successiva, di cercare di comprendere il grado compete potenziale.

Ovviamente, come già abbiamo visto, obiettivi per ogni campagna per ogni obiettivo ci sono dei crediti e dei formati diversi.

Stessa cosa ovviamente, come dicevamo, questi k p i.

Vanno tutti valutati ma guadagnano o perdono valore a seconda, ma hanno più o meno valore a seconda dell'obiettivo di campagna.

Quando lavoriamo con obiettivi di warnes e branding, per esempio, veri saranno fondamentali quando lavoriamo in ottica di conversione e considerazione, a dominare sala reputation o l o l quando vogliamo fare un lancio di prodotti o servizi, ad esempio saranno fondamentali le la reputation, quindi il trust del creator, ma anche la sua notorietà visto che dobbiamo spingere qualcosa di nuovo e la sua capacità di generare coinvolgimento in per attrarre talenti.

Viceversa sarà la reputation l'es e la notorietà a fare la differenza.