Lezione gratuita dal corso Digital Analytics
Una delle prime funzionalità che tipicamente dobbiamo imparare.
Quando abbiamo creato un account Google Analytics è quella della gestione degli utenti.
Ovviamente, dopo aver creato il nostro account, potrà essere molto probabile che vari utenti del nostro team ci chiedono accesso ai dati e noi dobbiamo quindi darglielo in quanto amministratori, oppure viceversa.
Noi siamo un membro del team, dobbiamo chiedere a un amministratore di aggiungerci l'account.
Quindi è importante conoscere quelle che sono le principali funzionalità e i livelli di permessi che ciascun utente può avere.
Innanzitutto, ovviamente, queste cose si gestiscono dalla sezione di amministrazione e un utente può essere aggiunto.
Ha un account Google Analytics in questi tre livelli, sia a livello di account sia a livello di proprietà, sia a livello di singola vista.
Quindi noi possiamo, a livello molto granulare, definire quelli che sono i permessi di accesso ciascun utente a tutti quelli che sono gli asset tracciati su Google Analytics che ci appartengono.
Vediamoci il livello di account di gestione utenti lo troviamo qui.
Gestione utenti nell'account ci picchiamo.
A questo punto si apre una schermata che ci consente di aggiungere nuovi utenti oppure modificare i permessi degli utenti esistenti che si trovano all'interno di questa lista al momento ci sono solo io in questo account.
Se volessi però aggiungere il mio collega Mario Rossi, clicco qui sul più e clicco sulla voce aggiungi utenti.
A questo punto devo inserire un suo e-mail.
Però queste email deve essere associato ad un account Google per poter essere aggiunto a Google Analytics.
Questo perché? Perché per poter accedere a Google l'itis chiaramente l'utente deve entrare con delle credenziali che tipica tipicamente sono quelle del suo account Google.
Quindi immaginiamo che Mario Rossi abbia un account su Hotmail.
Se noi cadiamo questa casella chiaramente l'utente riceverà un'email che lo informa che noi l'abbiamo aggiunto al pannello.
A questo punto, attraverso la flag di queste quattro caselle, noi possiamo dargli diversi livelli di permessi permesso più semplice è quello di default è lettura e analisi.
Con questo permesso l'utente può accedere di fatto a tutte di account le proprietà e le viste a cui noi abbiamo dato questa casella.
Se noi lo facciamo a livello di account tutte proprietà e tutte le viste avranno questo permesso, probabilmente noi potremmo fare la stessa identica operazione a livello di singola proprietà ogni singola vista e quindi dare differenti permessi a seconda della proprietà o della vista che l'utente a cui l'utente deve avere accesso.
Quindi le tue analisi gli consente soltanto di leggere e vedere i dati senza possibilità di modificare nulla.
Il livello collaborazione consente di fatto di creare e modificare delle risorse condivise.
Quindi ci sono varie risorse all'interno di Google Analytics, per esempio una dashboard o altre risorse che l'utente può creare.
Poi può condividere con il resto del team.
Quindi, se noi forniamo questo tipo di permesso, amico mi segnala che Mario Rossi non corrispondono account Google.
Ma questo non è per noi importante adesso, eh? Noi con questo tipo di permesso consentiamo l'utente non solo di leggere i dati, ma anche di creare e condividere quindi risorse all'interno diciamo di questo account.
Dopodiché ci il permesso di modifica chiaramente se noi concediamo questo permesso l'utente con questo permesso può modificare tutte le impostazioni che si trovano all'interno del pannello.
Chiaramente a seconda.
Se gli abbiamo dato a livello di account o di verità o di vista, potrà modificare le rispettive configurazioni.
Infine, questo è il permesso più importante di tutti.
Gestione utenti Se noi forniamo questo permesso all'utente di fatto l'utente potrà aggiungere o eliminare o modificare i permessi di tutti gli altri utenti dell'account.
Quindi questo è un permesso estremamente importante, perché se noi diamo una persona di fatto questa ha il controllo del nostro account e potrebbe eventualmente anche rimuoverlo.
Ci é prendere possesso del nostro account su Google Analytics, quindi va dato che una certa cautela questi permessi qui, una volta che noi li abbiamo configurate, abbiamo inserito mail appunto dell'utente che andremo qua.
Mario Rossi Abbiamo già visto che non è però nel momento in cui l'ho con figuriamoci.
Ci appare un pulsante aggiunge appunto che noi possiamo cliccare qua.
In questo caso riceviamo un errore.
Però se L'email è associato a un account Google, noi andremo ad aggiungere l'utente che a questo punto avrà accesso al nostro account Google Analytics.
Questa stessa identica operazione può essere effettuata sia a livello di proprietà che a livello delle singole viste.
Il tracciamento e l’analisi dei dati è di fatto uno dei più potenti strumenti di business.
Conoscere i dati e saperli interpretare è il primo step per prendere decisioni di successo all’interno della nostra attività, soprattutto se questa è online.
Il corso Digital Analytics è stato sviluppato insieme ad un professionista di veramente alto livello (non a caso è lui che sta sviluppando tutta la struttura di analisi dei dati all’interno di Learnn con un tracciamento molto avanzato con database).
Gabriele Rapino, il professionista ad aver tenuto questo corso, è Head of Analytics & CEO di DataBeat, azienda che ha supportato la crescita di multinazionali e startup tra cui 4Books di Marco Montemagno.
Proprio la parte finale su E-commerce è per noi estremamente importante per rendere ancora più attuabile e concreto il tracciamento di dati per qualsiasi business che vende online.
Per noi è davvero un piacere poter trattare in modo così approfondito questo argomento che in Italia è davvero molto sottovalutato.
Categorie: Dati, E-commerce, Funnel
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