Lezione dal corso MVP Gamification: testare un sistema di gamification con email marketing
Allora, condivido nuovamente lo schermo.
E partiamo con questa parte, allora, come dicevo, questa um questa sessione dedicata a spiegare in maniera pratica com'è possibile creare una specie di MVP, per tutto quello che riguarda il um la la la gamification, le le le serie, molto simile a quello che è Duolingo.
Duolingo chiaramente sono famosissimi nel mondo, Per tutto quello che hanno sviluppato a livello di gamification, eccetera eccetera, e dobbiamo sempre porci però la la domanda e ricordarci che queste cose non sono cose che cioè oggi, l- l- l'obiettivo di molte aziende è pensare sviluppo la gamification.
Ma questo sarebbe un grandissimo errore, perché la gamification è sempre la conseguenza del, Premiare un comportamento positivo, o viceversa disincentivare un comportamento potenzialmente negativo.
E su questo, vedete che Duolingo, mostra i punti, le le vite, le serie, mentre invece vado subito a fare un esempio che dopo riprenderò da qua, anzi no, devo aprire un secondo la pagina.
Apro un lovable per fare un esempio che è un tool di che ne abbiamo già parlato in passato e fra poco faccio vedere esattamente, questa parte qua che che stiamo sviluppando e che poi vi farò una piccola premessa su cos'è.
Però quello che volevo dire in questo momento era fare un confronto tra, Duolingo che ti mostra tutti questi sistemi di punti proprio per incentivare determinati comportamenti, e Lovable che ti mostra i crediti disponibili, Nascosti e non visibili quanto duolingo.
Proprio l'altro giorno stavo parlando con un'azienda che um ha un sistema AI ha sviluppato un sistema AI, e proprio nella loro praticamente, ogni volta lo è un- è un target di avvocati, e ogni volta che un avvocato usa il loro prodotto viene scalato un credito esattamente come Lovable.
Appena l'ho visto, gli ho detto ragazzi, state sbagliando tutto in chiaramente con tutto il rispetto, il perché voi esattamente come Duolingo visualizzate, i crediti e scalate un credito ogni volta che l- l'avvocato lo fa.
E una cosa che hanno scoperto nelle user interviews ma non sono mai riusciti a collegare è proprio il fatto che, L'utente è proprio preoccupato, avrò abbastanza crediti e usano anche poco il servizio perché dicono cavolo, non voglio sprecare crediti.
Quando invece lato opposto, è chiaro che l'EI ha dei costi, ma lato opposto, tu vuoi che il tuo utente utilizzi il servizio di più in assoluto.
Esempio, Learn, noi abbiamo dei costi ogni volta che voi spingete Play, e fate lo streaming di una um cioè e e e guardate un contenuto.
Ma noi non è che vi mostriamo i un costo e cerchiamo di disincentivare, per noi è importante che più lezioni guardate, più per noi è un costo, ma chiaramente più ha un impatto a livello di retention, eccetera eccetera.
Uguale per due lingue che infatti incentivano con gamification il comportamento di fare lezioni, Al contrario, che loro vogliono che tu lo usi e per fartelo usare? Non ti mostrano i crediti, un'altra cosa molto interessante che ho sperimentato l'altro giorno in questo modello sia Miro, che canva, Ti dicono che hanno delle feature AI, non ti dicono i limiti, ma quando sei molto vicino all'esaurimento, o quando li hai esauriti, è lì che compare un pop-up che ti dice, ha esaurito i crediti.
Ora fai upgrade per averne di più.
Quindi vedete, è un comportamento completamente opposto dove tu non vuoi disincentivare comportamenti positivi, mostrando quanti crediti vengono persi ogni volta che fai quel comportamento, mettendo chiaro che tu hai dei limiti in quelle feature.
Viceversa Duolingo con la gamification vuole incentivare un comportamento che sa che è positivo.
Quindi questo era il punto di partenza secondo me fondamentale per mettere le basi, ricordatevi voi non volete mai sviluppare un sistema di gamification, volete, incentivare un comportamento positivo, identificare qual è quel comportamento positivo, che molto spesso è collegato in prima battuta all'engagement o al- all'utilizzo quindi della piattaforma in maniera positiva, e direttamente molto spesso, Ha una retention maggiore di conseguenza degli obiettivi quindi di utilizzo del prodotto sono collegati a degli obiettivi di monetizzazione del prodotto.
Lovable le due lingue infatti ti fa ti permettono di comprare vite, ti permettono di fare tutto un s- un discorso economico, che è collegato però alla base a un utilizzo, perché l'utilizzo, è di conseguenza collegato al valore percepito e ricevuto dall'utente che di conseguenza, porterà a una monetizzazione e si crea questo loop, che ti porta effettivamente un beneficio per il tuo business.
Ma tutta questa serie di cose che ho appena descritto, tra cui um Duolingo per esempio, Chiaramente può essere difficile da sviluppare, da testare eccetera eccetera.
Quindi oggi noi siamo qua per vedere esattamente come invece, possiamo testare tutto questo con il minor sforzo possibile, senza dover molto spesso mettere mano al codice che è chiaramente un problema per molte persone.
Infatti, su LR, noi abbiamo inserito, come vedete qua sopra, sia i punti in più ha battuto i punti, Che sono quelli che tu totalizzi con determinati criteri, che è molto importante che tu effettivamente inserisci quali di questi criteri ti c- sono corrispondenti a questo e poi con delle punte di questa settimana abbiamo anche divisi per settimana rispetto ai totali, i punti del 2000:25.
I totali, i scusatemi i totali, i punti della settimana, i punti di questo mese, le serie attive, le serie sono esattamente gli slanci di Duolingo, che in ingle- secondo me in italiano meglio di slancio è serie, in inglese è stroke, scritto streak.
E um.
Altri punti che diamo in base ai database caricati, le lezioni completate.
Tutto questo sono delle delle delle delle, tutto questo viene, ci dà, ci permette, vedete? Qua noi abbiamo un sacco di azioni che ti permettono di totalizzare punti.
E questi punti in questo momento sono soltanto fatti a livello di gamification dove tu, Hai più consapevolezza di come stai usando la piattaforma e vieni in un certo premiato, ma da qua, entrano in gioco dopo tutta una serie di cose come può essere una leaderboard, per quasi farti competere e farti vedere i tuoi punti, come sono comparati agli altri utenti che usano learn.
Ma poi uno può anche usare i punti per dare dei premi.
Uno può usare dei punti per permetterti di li utilizzarli, e ottenere e sbloccare delle cose, può anche darti dei punti per avere uno sconto sulla piattaforma, c'è tutta una serie di cose, ma il punto di partenza per un sistema di gamification adatto è capire che cosa.
Gli gli ho scritti qua su Miro per essere ancora più chiaro.
Qual è il trigger o evento o azione che vogliamo che i nostri utenti facciano, per cui vogliamo dare per che che sappiamo che siano positive, quindi sono trigger o azioni positive, che molto spesso sono poi corre- corre- correlate a degli obiettivi di business chiari che che risultano, che vogliamo in generale, azioni che vogliamo premiare.
Perché noi dobbiamo dire all'utente come devono usare la nostra piattaforma e dobbiamo premiarlo in questo modo.
Per esempio, inizialmente noi abbiamo messo le serie su du- su su Duolingo sono serie giornaliere.
Sono giorni di slancio.
Ma noi abbiamo notato anche noi inizialmente su Learn abbiamo messo proprio le serie attive di um giornaliere.
Ma poi ci siamo accorti che l'utilizzo di Learn non era realmente giornaliero, era più settimanale.
E quindi abbiamo cambiato in settimane attive che sono praticamente serie attive e settimanali.
Poi possiamo definirlo meglio, eccetera eccetera, però è fondamentale, da da da da da fare proprio da us- da definire tutto questo perché ci permette all'utente di capire come ci aspettiamo che l'utente usi la nostra piattaforma e come lo premiamo se lo utilizza in maniera corretta.
Questo è un po' il senso.
Dall'altra parte, una volta che abbiamo questo abbiamo bisogno di campi da popolare per essere in grado di praticamente inserire, L- trasformare l'azione in punti.
Come lo facciamo, po- per popolare questi campi, abbiamo bisogno di automazione di scoring e reset dei punti, e fra poco faccio vedere cosa vuol dire.
E per finire già questo, queste tre azioni, Ci permettono anche soltanto di creare un sistema di tracciamento interno di punti interno alla nostra piattaforma.
Noi per esempio usiamo mix pannel, per tracciare tutto questo a livello di punteggi, lo lo lo scrivo giusto perché, Così, ce l'avete? Ma mixpel è un sistema di tracciamento, si può usare anche postog in questo caso, ma questi sono sistemi di tracciamento assolutamente corretti da usare, ma non sostituiscono un sistema invece come questo qua che stiamo per far vedere, molto più basato su email marketing che ci serve sia per tracciare, ma perché? Perché qu- questi, sono si possono vedere ma difficilmente si usano a livello di marketing.
Questi invece, Li puoi sia usare per un tracciamento interno, ma anche poi per far scattare delle altre automazioni, quindi questa, I i le automazioni di scoring possono diventare i trigger quando un utente raggiunge determinati punteggi, quindi diventano loro stessi il trigger per far partire altre automazioni che possono essere quelle del, faccio un esempio, wow, hai hai completato questo mese 50 lezioni, ecco Una promo su un altro prodotto, un'offerta di upgrade, m- 1000 cose possibili che si possono fare nel momento in cui sono utilizzabili a livello di marketing automation.
E tutto questo può essere poi traslato invece in un sistema che abbiamo visto prima, come due lingue come noi.
Noi per fare questo usiamo Google Tag Manager, Ma um Susanna ha già fatto vedere tanti sessioni qua su Learn dove spiega come usare il tag manager, abbiamo dei corsi di tag manager che spiegano anche questo, ma, è un modo per visualizzare che cosa quei campi che abbiamo appena nominato.
Un esempio, noi abbiamo sviluppato e ora stiamo testando molto Lovable, questo è proprio ragazzi è un mega MVP non guardatelo neanche, ma per farvi capire che questi numeri, Sono presi dagli stessi campi chi manager prende i nostri punti? Qua sugli stessi punteggio, perché è mio questo que- questo su su Lovable in questo caso.
E questo quindi ci permette di collegarci attraverso iPI ed altre cose, per effettivamente essere in grado di rendere visibili questo punteggio, e di conseguenza è un'altra attività di marketing in diretta, per qua possiamo utilizzare automazioni che mandano email e tutto il resto.
Questo perilizzare scoring, creare leaderboard e tutte altre cose sono cose indirette che possono incentivare l'utilizzo della piattaforma e di conseguenza indire- cioè direttamente poi la crescita del business.
Tutte cose molto molto importanti.
Ora guardo un secondo se avete domande su questa primissima parte, mi sembra di no.
Detto questo, qualsi domanda scrivetela pure, non preoccupatevi, io poi mi fermo ogni tanto a rispondere o sennò rispondo alla fine.
Però ora, visto che non avete domande o almeno per ora non le vedo, andiamo un secondo e continuiamo nella parte del okay, ma tutto questo che vi ho appena nominato, Come si fa sembra estremamente complicato, ora vi farò vedere delle automazioni complicate, perché vedrete un sacco di cose, ma in realtà è iper semplice come farlo e non so perché io non l'ho fatto prima.
Ora, trigger o evento, come facciamo a ricevere queste cose? Noi con, usiamo Active Campaign, c'è un corso sulle urne che spiega Active Campaign e tutto quanto, e la prima cosa che vi voglio far vedere è questa.
Io poco fa, Questo qua è il mio account, Luca Mastella.
Ho visitato il sito learn M.
learn.
com.
E vedete che si può anche vedere qual è il link, ho visitato, cosa ho visitato, ho completato un'automazione, ho fatto tutta una serie di cose, questi qua gialli che vedete sono tutti degli eventi.
Ho visitato la pagina 20 ore fa, entra nel team, ma se andiamo leggermente più giù, Vedete lesson started e mi vengono passate la il nome della lezione, vediamo se si vede un po' meglio, mappare stakeholder e conosce decis- Decision Process nella verità B to B.
cioè vengono passate delle informazioni lesson started, noi qua ci sono due tipi di eventi che arrivano qua.
Gli eventi, uso direttamente questo, gli eventi um di visita di una pagina.
Di visita, chiamiamole pure.
E questi li riceviamo perché? um Active Campaign ti permette di installare sul tuo sito un pixel.
Identico a quello che sarebbe per le Facebook Ads, le Google Ads, eccetera eccetera.
Questo Pixel permette di ma- um passare nel tuo sistema di marketing tutte le azioni che l'utente fa sul tuo sito.
Chiaramente, oltre questo tipo di azioni, scusatemi, ne a- ne aggiungo un'altra.
Quindi visita sito con Pixel.
Questo è un esempio di trigger o evento che può scatenare il nostro sistema di gamification.
Poi ce n'è un altro, che è quello di tutti gli eventi.
che passiamo con tu le esterni.
Per esempio um un utente effettua un acquisto su learn, passa attraverso il nostro sistema di pagamento tipo Stripe.
Stripe ha delle PI che aggiorno in automatico Active Campaign, con tutto quello che è di quell'acquisto, quindi questo qua può essere un altro evento, di pagamento, di referral, tutto quello che altri tool con le PI si collegano con delle integrazioni dirette o no al nostro tool.
Poi ci sono tutti gli eventi di tracciamento.
Che noi passiamo noi personalmente perché abbiamo creato dei sistemi di tracciamento che passano degli eventi su Active Campaign.
Per esempio, questo, sa il la visita del sito è quello che dicevo prima che è il ha passa- è passato col Pixel.
Questo lesson started è un custom event che passiamo noi attraverso Google Tag Manager ad Active Campaign.
E vedete però che mi arrivano entrambi, questo è lo stesso di questo.
Qua però c'ho scritto lezione 4599, che è esattamente questa lezione.
Quindi vedete che io in realtà potrei tracciare il fatto che un utente abbia iniziato la lezione anche con questo, perché l'ha visitata.
Poi non saprei se l'ha completata, non saprei un sacco di cose.
Ma diciamo che si possono passare anche in questo modo in maniera molto più semplice.
Ora, in base a questi eventi che scattano, noi possiamo decidere e dirci questi eventi che scattano e che ci arrivano.
Quali di questi, sono delle cose che noi vogliamo premiare e di conseguenza vogliamo poi passare a dei campi, automazioni, eccetera eccetera.
E qua con learn, qua potete trovare la leggenda di cosa noi usiamo, lezione completata, conclusione di un corso intero, 50 punti, certificazione ottenuta, aggiornamento del profilo personale.
Vedete, tutte queste cose qua possono essere cose che noi scegliamo.
Popolare oppure no, in base a quello che noi crediamo che sia un valore oppure no, chiaramente.
E e decidete voi per il business.
Un sistema di questo tipo potrebbe essere anche proprio lo rendo super banale, in un e-commerce, un utente che fa un acquisto che fa almeno tre acquisti in un mese, voi potreste dire chiaramente noi ti diamo dei punti, ma se ne fai tre in un mese noi ti aumentiamo i punti.
E magari più punti fai più ottieni uno sconto.
cioè Vedete questo sistema di gamification si può applicare a qualsiasi cosa in maniera molto semplice.
E ora, andiamo a vedere che cosa.
Prima i campi da popolare, cioè queste informazioni che ci arrivano qua.
Come facciamo a salvarle? Perché sono centinaia o migliaia di informazioni, cioè se guardate io quante ne ne attivo e questo qua è soltanto due giorni fa.
cioè Quindi come facciamo a tradu- a a filtrarle e a tradurle in qualcosa? Utilizzando i campi da popolare.
E questi campi da popolare, faccio un esempio, eccoli qua, sono dei campi semplicissimi, Che si creano in contacts Field, adfield, nome? Va benissimo general, vedete che poi io li metto in cartelle.
Field type potete anche mettere data, data time, dropdown, bla bla bla, ma nel nostro caso dev'essere text input.
E fra poco faccio vedere perché.
Io li popolo e qua ho fatto vedere un primissimo esempio, io faccio sia engagement point totali, quindi i punti, ma poi faccio un altro campo che si chiama punti degli ultimi sette giorni, punti degli ultimi 30 giorni, punti dell'ultimo anno.
Ho quattro campi a cui passo, fra poco lo faccio vedere, gli stessi punti a tutti quanti, ma poi ho delle altre automazioni che resettano alcuni campi e che lasciano i punti totali per esempio invariati.
E adesso faccio vedere come si fa.
Però il concetto è questi campi, che come faccio vedere qua, io per esempio ho sia dei campi che tengono il numero totale di lezioni, sia dei campi per i punti, vedete? Eccoli qua, punti totali.
Punti ultimo anno, punti ultimi sette giorni, punti ultimi 30 giorni, eccetera eccetera eccetera.
Per esempio, E.
O lo score lezioni completate, tutte le cose che noi possiamo andare o le s- le le stroke, che si chiamano, che sono le le serie, um Sia quelle attuali sia quelle massime.
E fr- poi metto vedete o a- questi qua sono tutti campi text, text text e questi qua invece sono campi data, e questi data ora, che a me possono servire e adesso fra poco facciamo vedere perché.
Però vedete, quindi il concetto è, Dei trigger, cioè delle azioni.
Che abbiamo detto che possono essere di vario tipo.
Visita, eventi come acquisti e altre cose passati da altri tool, possiamo usare sia IPI, Che integrazioni con Zapier integro matto quello che volete, sia eventi di tracciamento vari che passiamo noi custom al sistema, però tendenzialmente bastano questi 2.
Che andiamo a portare, dobbia- dobbiamo avere dei campi dove salvare questi punti, e poi come ultima cosa in questa prima parte dobbiamo avere delle automazioni che possano dare degli score, a tutto questo.
E queste automazioni, ora tolgo questo che sennò rischia di um fregarci, queste automazioni possono essere di vario tipo e fra poco le vediamo sia di, Scoring sia di reset E adesso le vediamo.
Ora andando un po' alle automazioni, io qua vedete sono tutte le automazioni, sono 14 in questo momento che noi usiamo per tutta la parte di punti e serie.
S- stroke, serie, punti, points, chiaramente.
E qua, quella dei punti, partiamo da da quella dei punti un secondo, sono di due tipi.
Vedete, la prima è quella dove andiamo a dare i punti.
Facciamo un esempio um, Vediamo un po', ve ne prendo una semplice, semplicissima, eccola qua.
Intanto i titoli, points, due punti, così sono proprio in grado, potete usare anche label, e io qua metto +50 percorso completato o template approvato.
Io poi vado qua e questa singola automazione, Devo prima aprirla e poi chiuderla.
Vedete è molto molto semplice.
Ciao, Trigger.
Verified unlock, nel nostro caso questo è un custom event che noi passiamo, Che fa parte di questi eventi di tracciamento.
Che noi passiamo e che ogni volta che arriva l'utente è il trigger, è l'azione che fa entrare l'utente in questa automazione e noi semplicemente vedete abbiamo creato un sistema qua dove è già nativo, um fatemi vedere qual è, dovrebbe essere calculation o qualcosa.
No, eccolo qua.
Perform Matt.
Io poi ce l'ho in ita- in inglese, ma magari voi c'avete in italiano, dove andate a se- a selezionare semplicemente il il campo che avete creato, che sono questi.
E voi qua potete scrivere engagement? Per esempio questo engagement punti totali.
Engagement points to- totali, va bene? E poi gli dite aggiungi, sutrai, multiplica, DVD, io voglio aggiungere, e posso mettere aggiungi che cosa 50 punti.
Spingo salva e viene esattamente come questo, dove io aggiungo ai punti totali 50.
Farò questa ricordatevi che potete aggiungere, potete anche sottrarre.
Voi potreste dire, tu potreste anche fare una cosa al contrario.
Noi ti diamo punti, ma se tu non fai determinate azioni te le togliamo o se ne fai azioni negative del tipo, un utente si disiscrive dalla newsletter, dico a caso, potete anche togliere dei punti ora, um è chiaro che quando potete fare queste cose impazzite incominciate a fare tutto, come ho fatto io in passato, non fatelo.
Cercate di mettere le cose più semplici possibili.
Quindi io aggiungo 50 punti a quelli totali, aggiungo 50 punti a quelle degli ultimi sette giorni, perché l'ha appena preso, quelle degli ultimi 30 giorni e quelle dell'ultimo anno.
Quindi vedete che in realtà queste automazioni sono uguali per tutte.
Quello che succede dopo, però, è che ci saranno delle automazioni di reset, Per esempio, prendo quella dell'ultima settimana? Eccolo qua, che proprio l'ho chiamato points.
Resto.
Numero, lezioni e punti settimanali e io in qua semplicemente quello che faccio.
E dire aspetta ora tutti gli utenti che completano una lezione, entrano qua dentro.
Perché? Perché tutti gli utenti che completano una lezione, Gli diamo dei punti, quindi ogni volta che tu completi una lezione, quello è il trigger sia, Aspettate che ve lo faccio vedere.
Questo.
Che in realtà ho chiamato in maniera diversa, però vedete? Punti +1, score e lezioni.
Ogni volta che tu completi una lezione, questo trigger ti porta dentro.
E io quello che faccio è darti un punto, aggiungi un punto a tutti questi campi.
Ma al tempo stesso ogni volta che ti do un punto, e tu comple- che tu completato una lezione, quello che faccio è anche farti entrare nell'automazione che ti ho appena fatto vedere reset, ti faccio entrare e poi dico, Aspetta fino a che queste condizioni sono raggiunte.
Il giorno della settimana è lunedì? E la data.
E e l'orario sono le sei di mattina.
Quando queste 2, quindi noi questi sono i, quando questo viene effettuato, cioè lunedì mattina, io vado a resettare i punti, e dico, prendi questo campo.
E inserisci il valore di 0.
Quindi qualsiasi sia il valore, 50500 ora diventa 0.
Puoi anche mettere clear existing value, ma per me era meglio mettere 0, perché almeno so chi l'ha già incominciato e chi no.
Quindi io vado a resettarlo e ques- tutti questi utenti, 2000:200, al lunedì mattina perderanno, tutti i loro punteggi, tutti i loro i loro engagement point di sette giorni.
E quindi questo campo, Punti di questa settimana che io ora c'ho 25, diventeranno 0.
Se io giusto per farvi vedere, Non lo so.
Dov'è finito il mio profilo? Eccolo qua, punti tu- settimana, 25, se gli metto 49, E vado a fare salva.
Quello che succede se io faccio refresh qua e refresh qua, Forse qua non ho neanche messo i punti della settimana, no non li ho ancora messi, quindi non li vedrò.
Però, Qua vedete che è 49, ora.
Quindi vedete che tutti questi sistemi parlano qua, non non si può vedere perché non abbiamo messo questo punteggio, ma se io facesse questa cosa con le serie invece di 21 sarebbe um cioè sarebbe cambiato chiaramente.
Quindi avete visto come una cosa che viene fatta qua dentro automaticamente viene trasporata che ragazzi, è esattamente quello che Duolingo ha, cioè Duolingo ha, un database che è uguale a il database che abbiamo nel nostro CRM, dove alla fine devi semplicemente popolare un campo, aggiornarlo e avere quelle regole di automazioni, che ti permettono di cambiare questi campi come noi, possiamo cambiare in maniera automatica questo.
Ora abbiamo detto che quindi abbiamo, Scoring? Quindi dove aggiungiamo i punti, o togliamo se vogliamo, reset, ma poi nello scoring noi possiamo anche dare dei sistemi di bonus, per incentivare determinati comportamenti.
Per esempio, Questa automazione.
Questa automazione è un bonus, perché? E vedete, sfrutta in realtà un altro campo, che noi aut- um popoliamo con questo, cioè lui ti dice praticamente se tu, ma ancora di più c'era quello che ti do dei punti extra se raggiungi almeno X punti.
Eccolo qua.
Questo è ancora più esplicativo.
Io qua gli dico se raggiungi 100 punti in un mese, ti do 100 punti extra +100 se fai 100 punti in un mese.
Quindi io vado a prendere, vedete l'engagement point 30 giorni, E mi dico, ogni volta che questo valore cambia, Tu portalo qua dentro, ma fallo passare nell'automazione, fallo effettivamente, entrare soltanto.
Se i punti dell'ultimo mese sono più grandi di 100.
And non è appena e non è dentro a questa automazione, a questa automazione che qua dentro, perché? Perché quindi vuol dire che se lui ha più ha meno di 100, arriva qua ma non entra.
Se ne ha più di 100 arriva qua ed entra.
Io gli do 100 punti in tutti, Le le i valori, come abbiamo già detto, ma poi lo lascio qua ad aspettare, fino a quando? Alla fine del mese.
Vedete, la la data di o- la ca- la data è oggi e, È un, il giorno uno di qualsiasi mese, di qualsiasi anno, di qualsiasi orario.
E, Il um l'ora solo alle sei di mattina alle sei di mattina del primo giorno di ogni mese, tutti quelli che sono entrati qua escono dall'automazione.
Quindi perché è importante? Perché io ho messo che lui non deve entrare, se è già dentro a questa automazione.
Non deve essere dentro a questa automazione per poter continuare and not currently in automation.
Quindi se è dentro, lui prende questi extra 100 punti una volta sola, perché se io non mettessi questo, l'utente prende 100 punti, prende un punto extra, rientra e gliene do ancora 100, gliene do ancora 100 e diventa un loop infinito che diventa, um milionario a livello di punti.
Questo è super importante, vedete questo qua è un bonus che io do.
Quindi è un bonus, è un'altra, è un trigger, diventa un nuovo trigger, Di un dello scoring però, non di altre azioni, quindi vedete come, questi trigger in realtà dovrei anche aggiungere che in realtà, lo metto qua.
Toc.
T T E tac.
Questi oppure facevo un po' così.
Qua potremmo mettere anche che uno dei trigger potrebbe essere punti gamification.
E questa cosa, nel nostro caso diamo +100 punti, ma altri potrebbero dirti no, aspetta, ti do uno sconto per un nuovo prodotto, perché magari hai ottenuto X punti nel mio e-commerce e ti do, um uno sconto da usare per comprare altri prodotti nell'e-commerce e quindi premio i miei clienti e utenti migliori.
Chiaramente sta a noi capire se in un e-commerce i trigger o azioni positive è solo a questo prodotto.
Potrebbe essere che ci fanno un referral, potrebbe essere che invitano um degli a- questo è sempre dei referral, potrebbe essere che ci mandano dei contenuti UGC, che noi possiamo utilizzare da altre parti, ti aggiungiamo a mano i punti e piano piano ottieni degli sconti.
Possiamo creare quello che ci pare in questo senso chiaramente, è un sistema di gamification super interessante che a prescindere dovremmo fare anche soltanto per lo scoring dei nostri utenti, ma in più, può essere usato a livello di marketing e visualizzato tutto questo.
Come ho appena fatto vedere adesso con il reset e tutto questo.
Chiaramente, o quando tu ottieni dei punti, oltre rendere l'utente partecipe, con questi sistemi di visualizzazione, è ancora meglio se uno può creare dentro al sito o altro, però uno può anche poi mandare delle mail effettivamente, Per dare all'utente dire all'utente ehi guarda che hai aumentato i punti e proprio per il fatto che abbiamo questi, Aspettate un attimo, proprio per il fatto, adesso lo faccio vedere nelle serie, ma proprio per il fatto che abbiamo popolato questi dati qua dentro, noi possiamo usare dei merge tag, si chiamano, cioè dei delle dei dei delle delle is- del, del testo dentro le mail, che quando viene inviato si autopopola con il valore dentro a questo campo e quindi gli diciamo ehi Luca, Hai appena ottenuto più punti e sei arrivato a 188 punti, totali, faccio esempi perché ho visto questo.
um per questa ragione, hai diritto a questo sconto coupon, per esempio.
Tutto questo chiaramente quindi è iperpersonalizzabile in base all'utente.
Ora, andando un secondo a vedere oltre questi degli altri elementi, Secondo me l'altro tema interessante che ho nominato, ora mi fermo un secondo e vedo se avete delle domande.
Sì, quindi mi fermo e rispondo e poi ripasso un secondo a continuare con le serie e con tutto il resto.
um Alessandro, durante la live si vedrà anche un caso d'uso su e-commerce in cui viene, in cui invece ogni azione aggiuntiva dell'utente comporta una sua maggiore spesa.
um Que- questo Alessandro è un esempio che abbiamo già messo qua.
um Non ho un esempio diretto di e-commerce, ma io quando io ho già sviluppato questi tipi di sistemi e tra l'altro se cerchi su le urne c'è un mio caso studio dove faccio esattamente questo, mi sembra che si chiami, um Tutta la parte sul nel corso di funnel poi te lo trovo sulla parte di um automation, lancio automation Natale.
Aspetta che te lo trovo adesso insieme, lo guardiamo, così almeno ce l'hai, e sono sicuro, ma ne parlo già, No, questo mi serve dopo.
Ne parlo già um Natale secondo me o è Christmas.
Lezioni.
Questo.
Lezione numero 137 che sty sì qua ero più giovane e tutto il resto, ma qua, ti faccio vedere tutta una serie di cose.
um dove Vediamo un attimo.
No, eccolo qua.
Application launch funnel? Dove insomma ti faccio vedere tutta una serie di automazioni, con incrementi, candidatura, automation e tutto il resto.
E poi ce ne sono vari sulla parte proprio di Natale, e tutto il resto, ma che comunque si applica perfettamente a un e-commerce, e ti faccio vedere tutta questa parte, di automazioni.
Però detto questo, il tema è sempre lo stesso.
Di solito quasi tutti gli ecommerce um hanno delle integrazioni dirette con i CRM dove ti passano per esempio io lavoravo su Shopify all'epoca, ma anche WooCommerce lo faceva, e anche BCommerce, ti c'è un'integrazione diretta che ti passa tutti i dati dell'utente e quindi mi passava quanto l'utente aveva speso.
Quindi la spesa può essere usata come trigger, Per tutta questa parte qua, per mandarti extra sconti e altro, questa qua, che ti sto facendo vedere invece è un esempio di gamification, però è lo stesso identico sistema.
Vediamo in questo caso un sistema riferito al singolo utente, ma si potrebbe implementare anche in una classifica globale utenti come Dolinguo.
Esempio top cinque utenti più attivi al mese.
Sì, questo qua, grazie 1000 Emanuele, è, come dicevo, un un una singolo utente ma poi c'è la leaderboard, che uno può creare, che è esattamente la visualizzazione di tutti i dati globali che uno ha, però non si può fare all'interno dei campi di Active Campaign.
Tu usi i campi di active campaign nello score per poi far visualizzare quali sono i top cinque utenti eccetera eccetera, però dev'essere una cosa che viene visualizzata in un certo modo.
um Ma tutti questi punti alla fine a cosa servono? Massimiliano, gli di- dici tu cosa servono.
Tu puoi tranquillamente impostare, che questi punti ti possono far ottenere uno sconto.
Puoi impostare che possono essere usati per invitare un amico gratis, puoi capirlo tu e con le automazioni che abbiamo appena fatto vedere, tu puoi mettere che dopo se l'utente, fa quell'azione del tipo usa lo sconto, Gli togli i punti con l'automazione di reset che ho fatto vedere.
Quindi tu puoi anche togliere quei punti, però dipende da te.
Duolingo, a cosa servono i punti? Assolutamente a niente.
Perché chess.
com, cioè c'è un fattore anche emozionale dei punti.
Cess.
com il tuo punteggio non può essere usato per avere sconti, ma è proprio il punteggio che ti fa sentire incredibilmente perché poi un utente ti chiede qual è il tuo punteggio? Su Cess.
com che è un gioco di scacchi, Tutti si dicono costantemente qual è il tuo punteggio, perché se sai oltre 2000 di punteggio 61 dei top 10 o 20 o 30 al mondo.
Quindi c'è anche un fatto sia di utilità, che può essere per mandare sconti eccetera eccetera, sia utilità interna a te perché vedi okay quanti utenti, hanno ottenuto almeno 100 punti questa settimana e quindi sono utenti che considero attivati ogni settimana, sia a livello invece di reward economico che puoi dare con sconti e tutto il resto.
Andrea, tutto chiaro per adesso, invece come funziona l'automazione per i punti che si ottengono su Learn per il referal, 20 punti per un amico che si registra.
E questo Andrea, funziona allo stesso identico modo degli altri.
Come facevo vedere prima, cioè se se mi stai chiedendo come funziona nel senso come facciamo a attivarla, funziona esattamente come questo, cioè eventi, no scusami questo, cioè noi abbiamo un tool chiamato first promoter, Che ogni volta che un utente um um invita, un altro utente che si scrive, l'utente che l'ha invitato prende punti.
Questo punti è, 11 trigger per noi, per dargli i punti a livello di gamification eccetera.
Se però tu invece stai chiedendo il discorso di Rafferral, proprio i punti cosa sono, quella è un'altra cosa ancora che si chiamano promotional credits, Che sono invece dei punti che noi diamo, questo è proprio, però non è gamification, questo è proprio un sistema di referral.
Il nostro sistema di referral sull EN funziona in questo modo.
Ogni volta che tu inviti un amico e quell'amico si iscrive a un piano a pagamento, noi diamo a te, tanto tu puoi invitare l'amico dandogli uno sconto.
Quindi lui può entrare su learn a un prezzo minore.
Questo è spiegato, Aspetta che guardo se vedete il mio schermo, sì, questo è spiegato qua dentro.
Dov'è finito.
Invito un amico? È spiegato qua dentro dove ti dico, vedi, tu inviti un amico con il tuo link specifico.
Poi questo amico, quando um invita effettivamente tutto quanto, vedi? An- va a dare dei punti dei crediti, che vengono scontati poi successivamente al tuo prossimo rinnovo, quindi tu che inviti l'amico, cioè l'amico prende uno sconto.
Tu quando lui si iscrive, prendi una percentuale di quello che lui ha pagato in promotional credits, cioè in crediti, punti guadagnati, Al mio prossimo rinnovo questi verranno scontati in automatico al mio pagamento e quindi io pago di meno perché ho invitato un amico.
Questo è è un elemento super super importante che uno può decidere come dare.
C'è chi usa tipo famosissimo, um PayPal, che ti diceva ogni volta che tu inviti un amico tu ottieni un, dei dei soldi nel tuo account che puoi usare dei soldi veri.
Noi con Learn abbiamo pensato di non usare dei soldi veri, Per la semplice ragione che um rischia di di stimolare un comportamento, cioè rischia di attirare il pubblico sbagliato, cioè non quello che già avrebbe parlato organicamente di learn e però facendolo ottiene in più, Una una motivazione ancora maggiore di invitare qualcuno, ma quelli che invece vogliono proprio guadagnarci economicamente incominciano a spammarlo su siti di terzi, o altre parti.
Quindi non era quello il comportamento che volevamo, e di conseguenza abbiamo scelto un sistema di questo tipo.
Ma ora, torniamo un secondo alla parte di um condivisione schermo e vi faccio vedere tutta la parte, Invece di serie? Che secondo me è importante, le serie.
Vedete? Stroke current, Stroke Max sono invece create con un sistema di automation molto diverso e molto, Più difficile? Perché il grande.
Questa è l'intera automazione.
Quindi è per questo che dico che è molto più difficile.
um La difficoltà di questo è che tu devi poter resettare le serie.
Ogni settimana.
Indipendentemente, comunque ve la faccio vedere e capiamo insieme.
Ora, L'utente completa una le- inizia una lezione.
Se non è dentro questa automazione lo faccio entrare.
Come prima cosa, se non è dentro questa automazione metto per sicurezza la, stro- la la serie, chiamiamola la serie attuale a 0.
Dopo spiego perché.
E gli metto un tag azione, Serie attiva.
Poi gli do un punto perché v- se è entrato vuol dire che ha iniziato la sua serie e gli do un punto.
Questo viene messo perché metti caso che un utente, abbia perso la sua serie e sia uscito da questa automazione, magari la sua serie precedente serie current era 10, ora la devo mettere a 0.
Gliela metto a 0, vado avanti, gli do un punto, quindi la sua serie è uno.
Aggiungo questa cosa qua della serie Max, posso essere onesto, non usatela perché tanto non non si può fare veramente, la la tolgo già direttamente.
Bamoci unicamente su serie Current.
La serie Current ha un punto.
Poi ora gli mando una push notification, questo è un nostro webook per dare una push notification, gli mando una push notification per dirgli wow fantastico, hai iniziato la tua serie settimanale.
Ricordatevi che le nostre serie sono settimanali.
Quindi se l'utente in una settimana f- completa almeno una lezione la sua serie è attiva, ma se la settimana dopo non è completa almeno una, deve finire.
Poi vado qua e pulisco il dato nel campo data, serie data fine, cioè io devo dire, quand'è che finisce la sua serie cioè qual è il giorno della p- quan- fra quanti giorni la sua serie finisce? Per farlo prima pulisco qualsiasi valore c'era dentro questo campo.
Dari data, serie, cioè la data in cui deve finire la serie, lo pulisco.
Poi aspetto, wait, e aspetto fino che il giorno della settimana sia lunedì.
E la data e l'orario, scusatemi, siano alle sei di mattina, quindi da quando entra, mettiamo caso che entri oggi che è giovedì.
Oggi entra, io il problema è che devo aspettare per resettarglielo, vuol dire che oggi che è giovedì la sua serie è incominciata ed è a uno.
Ma io non è che devo cancellargli la serie se non completa un'altra lezione dopo giovedì fino a lunedì.
Ma devo farlo se lui non completa un'altra lezione il lunedì dopo, perché oggi è giovedì e la serie della settimana dal lunedì a lunedì è c- è è attiva.
Quando arriva lunedì, da quel momento lui ha una settimana dal dal lunedì al lunedì, per farne un'altra e passare la sua serie da uno a 2.
Quindi io aspetto che il giorno della settimana sia lunedì alle sei di mattina.
Quando questo succede, va avanti, è qua che ora popolo lo stesso campo che prima ho pulito in m- mettilo a oggi e aggiungi sette giorni.
Perché ora so che è lunedì alle sei di mattina, lunedì alle sei di mattina io lo passo qua, gli metto la data di oggi e aggiungo sette giorni, Al campo con la data, vedete tipo quindi oggi-, quindi lunedì magari è il 25, dico caso 25, il 25 li aggiungo sette giorni, e diventa il boh uno due del de- del mese successivo.
Questa data fine è importante perché nel momento in cui noi qua mancano pochi, scusatemi, qua, mancano pochi giorni al momento in cui si resetta, il la sua serie, questa, noi qua ti mettiamo un conto alla rovescia, che tiene conto proprio di questo campo.
Data, serie, data fine, cioè la data di fine della serie.
Poi, va qua e qua gli dici aspetta, fino a che.
La, vabbè qua metto questo però poteva tranquillamente essere, qua è la data lezione completata l'ultima, ma potevo tranquillamente mettere fino a che, questa data non sia non sia, Non manchi un giorno al completamento di questa data.
Che vuol dire che un giorno prima al completamento di quella data io lo faccio andare avanti.
Poi qua c'è tutto un discorso che io cerco di di spezzare, con Serie Max, Current o altro, ma il grande obiettivo è dirti, sei arrivato qua, e hai completato un'altra lezione oggi? Perché in questo frangente di tempo lui potrebbe aver completato un'altra lezione.
E io qua gli dico hai completato un'altra lezione, se la risposta è no, allora devo cercare di andare a um, Devo cercare di mandarti.
11 reminder per farti completare un'altra lezione, perché vuol dire che non la sua serie è rimasta uno, invece devo capire se da uno diventa 2, diventa tre, eccetera eccetera.
E quindi qua gli mando una push notification che cerca di ricordargli, ehi, completa un'altra lezione o perdere la tua serie.
Stessa cosa qua che gli mando un'email.
Eccetera eccetera.
Se invece, L'utente ha completato un'altra lezione in questo frangente di tempo, allora gli aggiungo un punto alla sua serie.
Poco questa non ne facciamo niente.
E quindi la sua serie corrente diventa 2, diventa tre e diventa 4, gli mando una push notification che gli fa i complimenti per averlo fatto e lo porto su, Perché voglio riazzerare tutto quanto e riprepararlo per la prossima serie e quindi diventa un ciclo, Che lo porta su e giù ogni settimana finché la sua serie rimane attiva.
Nel momento in cui la sua serie non è più attiva e va di qua, io aspetto un'ora, gli mando le informa- gli mando le mail che gli dice guarda che domani scade la tua serie, e poi qua mi chiedo ancora nuovamente la tua serie l'hai completata? Se sì, Lo porto qua e lo so che sembra macchinoso, gli do un altro punto, gli mando la push notification che gli dice complimenti, ce l'hai fatta e lo riporto su e rifaccio l'intero flusso.
Sennò, Gli azzero la sua serie corrente, gli tolgo l'azione, gli tolgo il tag azione serie attiva e gli faccio finire l'automazione.
Quando fra un mese o quando vuole ricompleta un'altra lezione, rientra completamente qua dentro, Scusate, e ricomincia il flusso continuo.
Questa è molto molto molto più complicata, magari c'è un modo ragazzi completamente più semplice per farlo.
Io personalmente ho trovato che questo fosse il modo migliore, proprio perché la complessità della serie settimanale è dire, tu potresti entrare in qualsiasi momento nella serie, che sia lunedì, martedì, giovedì, venerdì, ma io poi voglio darti un punto per quella settimana che hai completato, e poi aspettare un'altra settimana dal lunedì a lunedì, Per farti fare un altro punto, se tu dopo me lo fai ancora subito al martedì, allora vuol dire che io devo aspettare un'altra settimana per darti un altro punto eccetera eccetera.
Altrimenti succedeva che ogni volta che durante la settimana l'utente completava una lezione gli dava un nuovo punto e la sua serie però non doveva aumentare.
Questa è molto più complicata secondo me rispetto ai punti normali.
Vediamo se ci sono domande riguardo a questo.
Allora vediamo qua.
Mi riferivo al sistema di gamification che ha arricchito ancora di più le risposte spiegandomi anche il sistema di referral.
Perfetto.
Spiegato, grazie 1000 a te Andrea.
No, per ora sembra che non ci siano domande, questa qua era molto più complicata in generale.
Ora il concetto come dicevo è sempre, partiamo sempre dalla necessità.
cioè Non dobbiamo creare dei sistemi complessi soltanto perché è cool, ci piace vedere tutti questi rami di gamification, eccetera eccetera.
È veramente basilare che basiamo, partiamo dalla necessità.
Che poi testiamo questa cosa, per esempio qua noi potremmo dire, il 50 percento degli utenti li facciamo entrare in questa serie e l'altro 50 percento no, e poi capiamo se questa cosa le ha l'impatto oppure no.
Perché se non ha impatto è totalmente inutile che ci sia questa cosa, cioè partiamo veramente da questo presupposto che è super super importante.
E poi da lì capiamo.
Io ricondivido lo schermo perché voglio farvi vedere anche questo.
Ora, Che si sta diventando sempre più comune usare tool come Lovable e tutto il resto, diventa veramente interessante perché, ricordatevi che Lovable, se io vado qua dentro che è in questa pagina che stiamo c- creando per test vari che vorremmo fare, Tutto qua-, ora lui prende questi dati che noi popoliamo attraverso il nostro sistema che è Active Campaign, che stiamo usando in questo s- in modo con i campi qua, come se fosse un database, ma ricordatevi che Active Campaign, Questi punteggi li mette esattamente come Lovable li mette su Supabase, a livello effettivamente di database.
Quindi, poi capiremo noi come usarli, se noi ci colleghiamo a, alle PI e e io adesso scrivo Lovable creami un sistema di gamification, una pagina di gamification con punti, Che si aggiornano, si tolgono e una leaderboard che va a prendere i dati di tutti gli utenti e li visualizza, lui lo fa.
Quindi, che noi vogliamo salvare questi dati su un sistema come Active Campaign, come superabase con un database, vogliamo avere il nostro database, vogliamo avere quello che vogliamo, Ora fra poco tutto questo discorso di no code sarà iper iper possibile, e molto molto più facile da sviluppare, quindi diventa ancora più importante comprendere la strategia che c'è alla base, che è quella che abbiamo mostrato adesso, capire gli incentivi, capire tutte queste cose e poi come li visualizziamo, come li leggiamo e tutto il resto diventa, secondario.
Noi per esempio, prima che esistesse Lovable, usavamo tag manager per visualizzare i dati in questo modo, ma, Altri lo possono usare in maniera completamente diversa e come vedete, noi adesso stiamo visualizzando questi dati che avevamo già disponibili qua dentro in questo modo, chiaramente, ricordatevi super super importante, tutto quanto deve essere sicuro, cioè tutte le chiavi che voi date devono essere o salvate in delle edge function su Lovable o fatti con degli endpoint sicuri su um Active campaign, cioè non lasciate questi tool che stanno nascendo tipo Lovable.
Devono comunque essere toccati al momento un po' più da una mano esperta che può essere uno sviluppatore, una sviluppatrice o qualcun altro, se date dati sensibili.
Se non usate dati sensibili e sono siti vetrina, fregatevene, non ve ne serve assolutamente niente.
Ma se usate dei dati sensibili degli utenti, dovete assicurarvi che non vi buchino dopo.
Quindi state attenti, non fate le cose con leggera, noi abbiamo tutto un team tecnologico che cerca di, Creare dei sistemi iper sicuri per poter usare tool esterni e poterli testare, ma anche per noi sono MVP.
Ci stiamo anche noi mettendo mano e testando um giorno dopo giorno.
Non fate le cose alla leggera perché chiaramente, avere un tool che ti scrive codice non vuol dire che quel codice sia sicuro, qualitativo, non è che domani Lovable ci sostituisce un programmatore o una programmatrice, non non pensiamo questo.
um Daniele chiede su Lovable avete usato direttamente l' API di Active Campaign? No, grazie Susy, um poi Susanne magari vi farà darà un po' più di informazioni, però, ci stiamo in questo momento in questo momento stiamo usando gli endpoint.
um Creati dal nostro team tecnologico e Susanna, Susanna, magari ci dà dei dettagli in più però tendenzialmente sono fatti con PHP, quindi le stesse cose che noi prima visualizzavamo sul nostro sito WordPress, e con- e contact manager, che Susanna ha anche spiegato in diversi webinar, sono um sono poi resi accessibili da Lovable in maniera sicura e protetta.
um Non è semplicemente um no non abbiamo inserito nel prom di campione, sono effettivamente collegati all' API di Active Campaign, ma il concetto è non sono direttamente collegati all' API di Active Campaign.
Quello è poco ma sicuro.
Ricordiamoci che chiaramente ci sono altri modi se non avete il modo di creare degli endpoint protetti o altre cose che per esempio, um Lovable spinge tantissimo l'utilizzo di Make, che è l'equivalente di Zapier, Integromat, eccetera eccetera, cioè anzi, penso che Make sia Integromat che abbia fatto un rebranding, però um ci sono vari modi, chiaramente magari faremo una sessione più tecnica, più avanti quando abbiamo testato in maniera più chiara e tutto il resto anche su come sviluppare questi tipi di sistemi.
Però diciamo che questo è il grosso, poi, Daniele se ci vuoi scrivere ti facciamo avere più informazioni riguardo a questo in particolare, però, il punto di partenza che non posso rispondere in un minuto che che manca alla fine di questa sessione è non fate le cose alla leggera, non collegatevi direttamente a um le cose senza avere un sistema protetto di passaggio dei dati.
Questo è poco ma sicuro.
Piccolo preambolo
1) sono utente fin dal suo lancio
2) quest’anno ho speso oltre 3000 ore sulla piattaforma con oltre 13 corsi
3) Pago di tasca mia l’abbonamento e non ho conflitto d’interessi
Esperienza
Quando Learnn è stato lnaciato ho deciso di abbonarmi perchè ho visto nella piattaforma una possibilità di affrontare argomenti di cui sono carente.
Mi occupo di IT ma non sono così miope da non capire che il digital marketing va conosciuto passando per chi lo pratica.
Ho avuto e avrò anche abbonamenti? Si
Perchè allora dici di iscriversi a questo servizio? Perchè a prescindere di quale servizio specialistico a cui ti abbonerari questa è la base. La base per tutti gli argomenti del digital Marketing oggi e in futuro visto che ogni settinaman escono corsi nuovi e vengono aggiornati, ampliati, approfonditi gli esistenti con gli stessie con nuovi docenti.
I docenti poi sono professionisti e hanno reale esperienza rendendo estremamente pratico applicare i concetti.
Ho una iniziativa nel non-profit e per riuscire, nel tempo libero, a non fare danni e a crescere mi serviva portermi aggiornare e capire come funzionano alcune parti del digital marketing con Learnn ci riesco, mi diverto e sopratutto posso delegare perchè ho capito come funziona quell’ambito.
Avere questo allo stesso prezzo di un abbonamento di streaming permette di ampliare la conoscenza in un ambito in cui troppi parlano senza padronanza.
Prendiamo come società Learnn perchè volevamo avere più il controllo della situazione su ciò che succedeva nel nostro dietro le quinte. Ci sembrava che il nostro venditore non fosse sul pezzo, dormisse sugli allori e non studiasse nuove strategie.
Dopo 1 settimana abbiamo eliminato il nostro “venditore”, ne abbiamo trovati altri validi nel sito con i quali collaboriamo, abbiamo acquisito competenze e abbiamo grazie alla competenza, un sacco di consapevolezza in più, dato che adesso lavoriamo solo online.
Uno degli investimenti migliori mai fatti, insieme ai 50k risparmiati (che non era un problema spendere, volevamo “solo” il lavoro fatto bene)
Learnn è la soluzione olistica alla formazione di imprenditori e professionisti. Professionalmente, essendo un Growth & Innovation Advisor, utilizzo la piattaforma per ampliare la vision e per rimanere sul pezzo grazie a imprenditori e professionisti di altissimo livello presenti al suo interno, che offrono il loro contributo in maniera a dir poco magistrale.
L’abbonamento Learnn permette di avere a disposizione un tool di formazione continua, sempre aggiornato su temi e trend professionali.
Uso Learnn per tenermi costantemente aggiornato sul mondo del digital marketing e per approfondire tutti quelli aspetti dove non sono verificale (sono dei specialist) e lo reputo molto utile per un infarinatura.
Piattaforma estremamente professionale e professionalizzante. Corsi di qualità, docenti anche di più e le risorse a disposizione sono veramente tante. Chiunque può formarsi qui, da chi parte da zero a chi ha già esperienza. La flessibilità nel seguire le lezioni è totale: ci sono lezioni fast per chi ha due minuti al giorno e corsi più strutturati per quando si ha più tempo. C’è anche una parte community da non sottovalutare: grazie alla rete di possibili contatti che hanno creato, io ho trovato lavoro come Digital Marketer!
Ho scoperto Learnn tramite una sponsorizzata IG! Mi si è aperto un mondo! Trovo tutti i corsi molto utili ed interessanti, complimenti a Luca ed a tutto il team Learnn
Learnn e’ tutto ciò che un imprenditore ha bisogno per formarsi ed avere una base solida nel mondo del digital marketing ma anche in tanti altri aspetti.
E soprattutto avere le consulenze 1to1 a pagamento sono un valore aggiunto incredibile non e’ il solito corsetto pre-registrato che poi ti abbandona a te stesso qui puoi confrontarti e secondo me e’ una cosa unica.
Learnn mi ha permesso di approfondire temi che stavo studiando all’università e mi ha fatto scoprire altri corsi che mi sono serviti molto all’inizio del mio percorso da freelance.
Ad oggi ho l’abbonamento annuale perché trovo sempre qualcosa di nuovo e interessante da approfondire.
Consiglio Learnn perché copre una vasta gamma di argomenti e permette di passare da tematiche di Growth alla User Experience passando per il GDPR e la psicologia.
Davvero molto interessante e sempre in espansione.
Ultimamente sono state inserite anche nuove funzionalità che la rendono una piattaforma veramente completa e super utile.
Grazie alla community si possono scambiare opinioni con altre persone che stanno studiando e poi ci sono gli esperti che hanno messo a disposizione anche degli slot a prezzi ragionevoli.
Ultimo ma non meno importante il prezzo che è veramente affrontabile anche per gli studenti universitari.
Luca e tutta la sua squadra hanno davvero fatto un ottimo lavoro, grazie.
Scoprire Learnn è stato un salto di qualità per la mia formazione personale. Con l’autorizzazione dell’azienda, ascolto corsi anche mentre lavoro: con una cuffietta sempre in ascolto e uno dei tre schermi esclusivamente dedicato.
Ritengo che Learnn sia una piattaforma che abbia una mission reale e vera. Si percepisce semplicemente dal prezzo super accessibile e dalla qualità elevata di quasi tutti i corsi.
Avendo completato più di 80 ore posso dire veramente grazie a tutto il team di Learnn che mi ha svoltato la formazione e svoltato a livello pratico il mio lavoro!
Il titolo della recensione sarebbe il Netflix della formazione ma sarebbe troppo da clickbait, però è quello che penso. Buon lavoro!
Learnn è la piattaforma di formazione per ottenere maggiori risultati professionali e di business attraverso formandosi nel digitali (e non solo). In un unico abbonamento hai accesso a 400+ corsi, 120+ risorse, 25+ percorsi, live webinar e certificazioni. 190.000 professionisti/e e oltre 700 aziende si formano su Learnn per crescere.
Vogliamo digitalizzare l’Italia, una persona alla volta.
Per farlo ci proponiamo di democratizzare l’apprendimento e accelerare la crescita di persone, idee e aziende attraverso strumenti tecnologici a supporto di qualsiasi professionista.
In un unico abbonamento hai accesso a 400+ corsi, 120+ risorse, 25+ percorsi, live webinar e certificazioni. Potrai fruire i corsi sia dalla piattaforma web che dall’app.
I corsi sono on-demand, mentre i webinar sono live e poi caricati nella piattaforma per essere visti on-demand quando vuoi.
Potrai seguire i contenuti da computer, tablet e smartphone.
Scarica l’App iOS/Android Learnn e segui i contenuti in modalità video, audio e testo.
Certamente. Learnn ha un piano gratuito che ti permette di accedere al 40% di ogni corso in maniera gratuita e solo con la tua email, no carta richiesta. Crea il tuo account per iniziare a seguire qualsiasi corso.
Learnn Pro costa 16.99 euro al mese nel piano trimestrale, ma offriamo sconti per il piano annuale. Crea il tuo account per vedere il prezzo corrente.
Si, le nostre certificazioni vengono rilasciate al completamento dell’80% di ogni corso dopo il superamento di un quiz di 10 domande.
La certificazione potrà essere condivisa sul proprio profilo personale Learnn e sui proprio profili LinkedIn e CV.
Le nostre certificazioni sono riconosciute da centinaia di aziende che formano i loro team su Learnn e queste aziende assumono abitualmente dentro alla nostra piattaforma.
Iscrivendoti a Learnn avrai accesso ad una community con 190.000 professionisti dove potrai confrontarti, fare networking e trovare nuove opportunità.
Inoltre potrai partecipare a workshop live e fare domande ai professionisti che hanno tenuto i corsi.
Se avessi altre domande puoi usare la live chat qui di fianco.
Per partnership compila questo form
Ogni acquisto ti garantisce 14 giorni di garanzia per richiedere il rimborso.
In qualsiasi momento puoi disabilitare il rinnovo automatico dalla tua area membri in pochi click e senza dover parlare con un operatore.
Non offriamo invece rimborsi per i rinnovi.
Vogliamo rendere l'Italia famosa nel mondo per l'esecuzione.
Learnn
è nato per accelerare la crescita di ogni individuo rendendo accessibili conoscenza, opportunità e tecnologia per avere un impatto positivo sul mondo e sugli altri.
Tutto incluso (come Netflix), IVA inclusa, nessuna sorpresa o addebito indesiderato.
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Scegli di migliorare ogni giorno per 12 mesi senza interruzioni scegliendo il piano annuale.
In un unico pagamento annuale
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Con l’abbonamento otterrai:
Consuma i +200 corsi e webinar di Learnn da webapp o app iOS e Android, in formato video, audio o testo.
Con l'abbonamento a Learnn hai accesso a tutto (proprio tutto) ciò che contiene la piattaforma.
Ogni mese registriamo nuovi corsi su tutto cio di cui potresti avere bisogno nel mondo digitale.
Con l'app Learnn trasformi ogni momento di vuoto in un'occasione di apprendimento.
Scarica tutto il materiale che ti serve e utilizza i moduli riassuntivi per fissare i concetti.
Ogni settimana nuove offerte di lavoro da parte di tantissime aziende che operano nel mondo digitale.