Lezione dal corso YouTube Monetization: tecniche di monetizzazione ed espansione del tuo canale
In quest'ultimo capitolo andremo a parlare della cross promozione del tuo canale YouTube.
Cosa si intende? Si intende di fatto cercare di trovare degli strumenti, e delle altre fonti tramite il quale puoi espandere un po' quello che hai creato su YouTube.
Quindi.
L'idea è di non dipendere, non non far sì che tutti i tuoi guadagni o comunque tutta la tua parte di business, tutto ciò che ti sei creato dipenda da una singola piattaforma.
So che può sembrare un po' quasi un controsenso questa cosa, no, ci siamo concentrati durante tutto il corso su YouTube, come creare YouTube, um Come fare di YouTube il proprio hub principale della propria attività.
Però qual è il punto che di cui io parlo spesso con Creator anche di altre piattaforme è che, se un giorno Google dovesse decidere di fare, che ne so, un cambiamento proprio radicale, no? Oppure succede una cosa proprio pazzesca.
Pensate ad esempio la guerra in Ucraina e in Russia, okay? Tutti i creator che sono in Russia non possono più monetizzare.
Che che potete.
predire questa cosa cinque anni fa, nessuno, infatti a YouTube c'era gente che gestiva il Creator in Russia, no? Adesso però non posso più monetizzare, quindi serve meno gente.
cioè tutte queste cose purtroppo non si possono prevedere.
Quindi l'idea è di cercare di diversificare.
Andiamo sempre un po' a paragonarci alla, finanza personale, no, a diversificare gli investimenti e cercare di minimizzare il rischio.
Qui è un po' la stessa cosa.
Quindi andremo a vedere un po' um,, Diciamo in questo capitolo certi aspetti, come ad esempio la lead generation, come um diciamo massimizzare la strategia di diversificazione senza andare a creare comunque troppa confusione per gli spettatori e tutto ciò che riguarda un po' questo discorso.
Iniziamo quindi parlando della cross promozione, quindi appunto del del cross cross promo cross posting, um per quanto riguarda appunto le strategie per diversificare i propri contenuti e diversi- diversificare di fatto poi le um fonti di guadagno e le entrate.
allora innanzitutto parliamo di questo, parliamo del perché espandersi, quindi la diversificazione del pubblico.
Ora, L'idea principale qua è al- od- oddio ci sono due idee principali, però ce n'è una in particolare che è molto più forte, magari anche quella che viene vi viene subito in mente, che è proprio quella dell'idea di trovare un nuovo pubblico, no? Diversificare, perché è ovvio che il pubblico che c'è su YouTube, se fate video long form, è diverso dal pubblico che c'è su Instagram è diverso dal pubblico che c'è su TikTok, ad esempio, no? O su Facebook anche nel caso vogliate um pubblicare video anche lì.
Quindi l'idea appunto è di raggiungere nuove audience, no, le altre piattaforme di fatto ti permettono di raggiungere utenti che um potrebbero non essere semplicemente attivi su YouTube o o non così tanto attivi, no? Un'altra caratteristica di cui parlo spesso con molti creator è che, la vostra nicchia, il vostro vertical, no, quello di cui vi occupate la vostra um specializzazione, se- o se volete chiamarla così, È diversa in base al tipo di piattaforma.
In che senso? Nel senso che ad esempio certe nicchie funzionano meglio su certe piattaforme, no? Su YouTube magari va meglio questa cosa qua, su Instagram invece va meglio quest'altra cosa qua.
Quindi è utile provare comunque fare cross promotion o cross posting, quindi ripostare i propri contenuti su altre piattaforme.
Ora vediamo un po' come con ovviamente certi accorgimenti, perché se mi fate un video di 15 minuti su YouTube in cui parla.
Ciao ragazzi, bentornati nel mio canale.
Oggi parliamo dell'educazione di qui e di là, se lo fate su su TikTok dopo, neanche tre secondi hanno già scrollato via, no chiaro.
Quindi bisogna cercare di, um come dire, adattare un po' il contenuto e in genere i creatori che fanno più fatica su questo sono quelli abituati a fare i video long form, quindi video lunghi su YouTube, monetizzando quel tipo di video, passare a un a un formato short, quindi un formato corto è molto più difficile.
Comunque torniamo qua, um con il nuovo pubblico diversificare, Poi adattarsi ai cambiamenti, quindi adattarsi un po' al comportamento del pubblico e ai cambiamenti del pubblico.
Quindi ovviamente le altre piattaforme come Instagram e TikTok funzionano bene ovviamente per i contenuti, um visivi brevi.
Ci sono grosse differenze in verità anche tra Instagram e TikTok per quanto riguarda i contenuti, um Invece YouTube ovviamente è molto più famoso per quanto riguarda i video lunghi e i video long form.
Quindi un po' questo, quindi cercare di adattarsi un po' ai cambiamenti e poi c'è anche la il contesto diciamo, come dire, la la bigger picture, no? cioè tutto quello che c'è fuori dalla piattaforma stessa o dall'azienda che controlla la piattaforma, in questo caso Google, che, Potrebbero cambiare, potrebbero succedere eventi pazzeschi, come ad esempio appunto la guerra che abbiamo citato prima, che portano a cambiamenti radicali sulla piattaforma, no? cioè sostanzialmente è, volete minimizzare i rischi, quella è un po' l'idea.
Contenuti diversi e nuovi.
Quindi qua l'idea era quello che appunto stavamo accennando prima che, Espandersi ad altre piattaforme e cercare di diversificare, vi consente in verità anche di um come dire, esprimere un po' la vostra creatività, no? Quindi andare a cercare anche formati diversi, serie diverse, utilizzare magari video lunghi che già fate e crearli in e appunto trasformarli in piccoli video corti, adesso andiamo a vedere qualche qualche esempio.
In verità all'interno di YouTube c'è proprio questa, Questa funzionalità, no, di creare uno short, quindi un video corto, tra- da un video lungo che avete già creato, no? E lo short poi rimanda direttamente al video lungo.
Non ne parliamo molto perché ovviamente questo corso è sulla monetizzazione, comunque è una è una feature, una funzionalità molto semplice che potete potete trovare appunto.
Poi andiamo avanti, minimizzare i rischi e la dipendenza da YouTube.
Ne abbiamo parlato appunto fino adesso.
Quindi in caso di cambiamenti grossi, cambiamenti banali anche banalmente anche sull'algoritmo di YouTube, no? Ad esempio nel mondo SEO, SEO, si parla sempre degli algoritmi di Google, dei cambiamenti, eccetera eccetera mi ricordo ogni tanto le persone mi chiedevano a Google, ah ma sai cos'è successo nell'ultimo cambiamento dell'algoritmo, dicevo io lavoro a YouTube, che ne so, a parte che.
Vabbè, quel piccolo aneddoto così comunque però, sapete bene che ovviamente nelle grosse aziende non è che uno sa tutto di ogni cosa, no? Quindi minimizzare i rischi, minimizzare appunto la dipendenza da YouTube per espandersi, espandere la propria presenza per di fatto, creare un ecosistema integrato dove ogni piattaforma supporta un po' le altre, adesso andiamo a vedere in che modo.
Quindi, ogni piattaforma va per la maggior parte, utilizzata ai fini di se stessa.
Adesso vi spiego che cosa vuol dire questa frase, non forzando troppo lo spostamento di traffico l'una dall'altra.
Cosa vuol dire? Che se voi, In quest'ottica qua iniziate e dite okay, bella, io apro un profilo Instagram, apro un canale TikTok e provo a riutilizzare i miei contenuti, magari fate i video classici lunghi, no, video magari di tre minuti, cinque minuti, 10 minuti.
Ovviamente non potete metterli tutti su su sulle altre piattaforme perché ci sono dei limiti, no? um I reels di Instagram mi pare che siano tre minuti, su TikTok è un po' più lungo, comunque ci sono ovviamente dei limiti e poi il formato è proprio diverso.
Quindi utilizzate appunto le altre piattaforme un po' fine a se stessa, nel senso che, L'idea è di non cercare di fare um come dire, di mandare gli utenti alla vostra piattaforma principale, no? Quindi non di non dire magari ah okay, qua- questo è il video, però poi in verità io faccio video su YouTube.
No.
Una cosa che si può fare però e molti fa- fanno molti creator in verità è quella di postare solo degli spezzoni, del vostro video, se parliamo di video long form, no? Immaginate che voi fate video lunghi su YouTube, postate uno spezzone piccolo, un come si dice una sorta di ritaglio.
Il vostro video lungo su un'altra piattaforma e poi rimandate le persone a dire ah se vuoi guardare il video completo lo trovi su YouTube.
Attenzione attenzione a questa cosa qua, perché, io o- o- ovviamente state chiedendo tanto a un utente, no, soprattutto a un utente di TikTok, ma anche di Instagram di andare a visitare un'altra piattaforma, andare magari andare, e guardarsi pure l'ad prima di guardarsi il video eccetera cioè statede- state chiedendo davvero tanto.
In genere per quello che ho visto io nella mia esperienza non funziona molto bene come cosa, questa cosa qua di di, a meno che non sia all'interno della, piattaforma.
Quindi fate uno short di YouTube short e dite il video completo, poi è qua, ad esempio, no? Okay, lì ha senso.
Però farmi il video corto di 30 secondi su Instagram e poi dire se volete le l'interview completa la guardate su YouTube, può funzionare solo fino a un certo punto.
Provateci, dipende un po' ovviamente dal vostro vertical, dalla vostra strategia, eccetera.
L'idea è che vabbè, provare comunque non non ci perdete nulla, però comunque ci possono, ci sono secondo me delle strategie migliori, okay? Quindi questo è un po' per spiegare questa questa frase qua.
Quindi allora portare il traffico a YouTube, come si può effettivamente creare un flow, dinamico tra le piattaforme, un po' con quello che abbiamo appena detto di questa strategia qua, che a volte un po' funziona, non funziona troppo a volte perché comunque si chiede tanto agli spettatori.
Quindi come si crea questo flow, dinamico senza chiedere troppo agli spettatori, no? allora il primo il primo elemento che vi ho messo nelle slide appunto sono i contenuti teaser.
Quindi di fatto delle clip brevi e e coinvolgenti, magari appunto degli estratti, dei degli highlights de dei video che fate, su pubblicati appunto su Instagram, su real di Instagram, su TikTok o su Facebook, in cui appunto poi andate a dire quello quello che dicevamo prima, no? Puoi guardare il video completo su YouTube.
um.
Può funzionare, può non funzionare, dipende un po', comunque, in genere non funziona benissimo, però è una cosa che molti creator fanno qualcosa, qualche risultato lo può portare, quindi vale la pena provare.
Diciamo che io la considero ne- una sorta di mappa la considero molto low effort, quindi c'è c'è ben poco, sforzo strategico dietro nel fare una cosa del genere, no? Quindi piuttosto che non fare niente meglio fare quella, okay? Poi um creare un flow tra le piattaforme un'altra cosa in verità è il um il semplicissimo link nella nella vostra bio, no? Nella vostra descrizione, nel vostro profilo, in cui utilizzate appunto vari strumenti, che ne so, link 3, Beacons, ce ne sono tantissimi, per creare una sorta di hub con dei link di, Al vostro canale YouTube, no? um Ad esempio che ne so co- con delle call to action molto dirette, quindi che ne so, tipo tutti i miei tutorial li trovi disponibili qui sul sul mio canale YouTube.
allora lì ha più senso, no, sul link eccetera.
Può essere questa cosa qua integrata a quello che abbiamo detto prima, no? Quindi invece, cioè invece di basarsi semplicemente sullo spettatore che guarda il video e dice ah okay il video completo lo trovi su YouTube, ci può stare, va bene, magari non clicca nessuno fa niente, però dopo una volta che vanno a vedere il vostro profilo e guardano l'avvio, guardano il link e dicono, ah okay, tutti i tutorial completi effettivamente sono sul canale YouTube, allora mi guardo il canale YouTube.
C'è un po' un più, almeno per quello che ho visto io un tasso di, conversion tra virgolette di conversione maggiore, tramite l'utilizzo del link piuttosto che sperando che lo spettatore che guarda il video corto va poi a YouTube.
Okay, spero spero di essermi spiegato.
Quindi questa è un po' un po' l'idea.
um Live streaming, potenziale per i live streaming incrociati, allora, qua è un po' di nicchia, dipende se fate già live, se non fate live, se vi piace.
Se volete esplorarlo, comunque l'idea è di provare a organizzare delle live su altre piattaforme come esempio Instagram e TikTok, per parlare dei vostri video, e invitare di fatto gli spettatori a visitare YouTube, no? Ad esempio che ne so, risponderò alle domande più comuni domani nel mio video su YouTube, una cosa del genere, non perdetelo oppure domani io faccio una live su YouTube, non perdetevelo, no? Quindi qua-, Dipende un po' il senso che c'è le live um cioè vabbè ci sarebbe un discorso grosso da fare sulle live, no? Perché se ci pensate voi dite okay, io dico questa cosa qua, dico la mia call to action, però se uno si connette alla live tre secondi dopo che l'ho detta, cosa devo fare? Devo ripetere tutto.
Qui c'è tutta una st.
, di come, diciamo impostare le live, eccetera sarebbe un corso un corso d'opera un capitolo a se stesso, comunque, l'idea è di cercare di utilizzare le live per fare appunto questa cross promotion e mandare un po' di persone al vostro canale principale, questo è per, um Per riassumere.
Poi finiamo con collaborazioni um collaborazioni multipiattaforma.
Quindi qua semplicemente vuol dire andare um diciamo un po' a espandere il proprio network, okay? Andando a- a intercettare, a conoscere, a parlare anche con Creator, magari che fanno cose simili a voi o con cui pensate di poter collaborare.
su altre piattaforme.
Perché mi capita spesso di di vedere creator che sono molto verticali, molto focalizzati su una singola piattaforma, okay? E e non hanno idee e e e allo stesso tempo ci sono magari altri creator che si sono focalizzati magari che ne so, solo su Instagram, perché sono cresciuti su Instagram perché era facile, adesso non è più facile.
E e non non conoscono altri creator fuori da quella piattaforma lì, no? E invece questa conoscenza, questo networking può effettivamente portarvi dei vantaggi, quindi vale la pena considerare anche quello per appunto, um varie partnership, comunque ciò ciò che volete fare anche a livello commerciale, eccetera con altri con altri creator.
Vi faccio vedere un brevissimo case stadium, semplicemente 11 esempio di Nicolò, um Nicolò ho chiamato anche appunto um Human Safari, è un creator molto molto famoso, un travel blogger, si potrebbe dire in diciamo in un modo un po' leggermente più tecnico.
um Italiano appunto che è molto famoso per i suoi video parecchio dettagliati, coinvolgenti, molto coinvolgenti.
Quindi è molto bravo.
Cosa fa lui a livello di cross promotion? Di fatto cosa fa? Su Instagram condivide le foto e le storie dei suoi viaggi, creando un po' di anticipazione per i vlog completi, su YouTube.
Okay? Quindi questa può essere una strategia.
Attenzione perché effettivamente si possono così utilizzare anche, Le immagini, no, le foto, immagini statiche che è molto più low effort, quindi meno sforzo da parte vostra, no? Invece di star lì a fare le editing di un video lungo, tirare fuori gli highlights, ci vuole tempo, no? Pubblicate semplicemente una foto e dite il video è su YouTube.
È una buona strategia, è un po' più semplice, è un po' come dire, leggermente, Meno meschina se se così si può dire del, magari fare un taglio di un video e e chiuderlo proprio prima del momento clou e dire ah lo voglio vedere tutto, vai sul canale YouTube, no? Che dice no cavolo col cavolo che io vado su YouTube, no? Quindi cercare di utilizzare altri strumenti, questa è un po' un po' l'idea.
um Su TikTok invece appunto pubblica um brevi clip dei suoi viaggi, appunto a- attirando un pubblico più giovane indirizzandolo qui al suo canale YouTube per contenuti più approfonditi.
Che è quella strategia che abbiamo um menzionato all'inizio.
Ora, tornando un attimo su quello il discorso è che effettivamente, per creator grosso, ho visto solo un paio di creator molto grossi tipo lui, utilizzare questa strategia e, diciamo, viene da dire funzionava meglio, ma in verità è che a un certo punto diventa difficile anche misurare queste cose, no? Perché un- una persona come Nicolò che ha tutti questi iscritti, tutti questi follower, È difficile capire se è semplicemente la sua personalità che poi porta persona a YouTube, o è proprio un discorso di ah la sua strategia sta funzionando, no? Quindi diciamo che più è più è grosso il creator più difficile misurare questa cosa qua, no? Quindi misurare di fatto, tecnicamente sia feral che arrivano da Instagram e poi portano visualizzazioni a YouTube o portano conversion, eccetera eccetera.
È un po' è un po' oltre, comunque ci è una strategia che chiaramente ne abbiamo parlato e si può utilizzare.
um Cosa ha fatto, quindi di fatto lui ha costruito una c- una community fedele su più piattaforme, aumentando la visibilità e l'engagement complessivo.
Nella mia esperienza ho visto che comunque la stragrande, ma lo sapete anche voi, um banalmente se pensate magari ai vostri creator che che seguite più interessanti, la stragrande maggior parte dei creator partono con una piattaforma, no? Diventano famosi su YouTube, diventano famosi con gli short su YouTube, diventano famosi su Instagram, su TikTok eccetera, e poi iniziano ad aprire gli altri profili, iniziano a creare contenuti.
Ci sono in verità, ci sono effettivamente dei creator um più più recenti.
Nuovi che partono proprio orizzontalmente su tutte le piattaforme.
Che non è una brutta idea era non era da s- cioè se voi avete ancora un canale molto piccolo su YouTube non è da s-, sdegnare, si dice un'idea del genere.
cioè se già state facendo dei video, vi state facendo l'impegno per fare dei video, pensate già, in futuro a dire ah okay, come posso tirare fuori un magari degli highlights o qualcosa che po- posso pubblicare anche su altre piattaforme, okay? Senza espandersi troppo perché altrimenti magari non avete più tempo per seguire tutto.
Piccolo preambolo
1) sono utente fin dal suo lancio
2) quest’anno ho speso oltre 3000 ore sulla piattaforma con oltre 13 corsi
3) Pago di tasca mia l’abbonamento e non ho conflitto d’interessi
Esperienza
Quando Learnn è stato lnaciato ho deciso di abbonarmi perchè ho visto nella piattaforma una possibilità di affrontare argomenti di cui sono carente.
Mi occupo di IT ma non sono così miope da non capire che il digital marketing va conosciuto passando per chi lo pratica.
Ho avuto e avrò anche abbonamenti? Si
Perchè allora dici di iscriversi a questo servizio? Perchè a prescindere di quale servizio specialistico a cui ti abbonerari questa è la base. La base per tutti gli argomenti del digital Marketing oggi e in futuro visto che ogni settinaman escono corsi nuovi e vengono aggiornati, ampliati, approfonditi gli esistenti con gli stessie con nuovi docenti.
I docenti poi sono professionisti e hanno reale esperienza rendendo estremamente pratico applicare i concetti.
Ho una iniziativa nel non-profit e per riuscire, nel tempo libero, a non fare danni e a crescere mi serviva portermi aggiornare e capire come funzionano alcune parti del digital marketing con Learnn ci riesco, mi diverto e sopratutto posso delegare perchè ho capito come funziona quell’ambito.
Avere questo allo stesso prezzo di un abbonamento di streaming permette di ampliare la conoscenza in un ambito in cui troppi parlano senza padronanza.
Prendiamo come società Learnn perchè volevamo avere più il controllo della situazione su ciò che succedeva nel nostro dietro le quinte. Ci sembrava che il nostro venditore non fosse sul pezzo, dormisse sugli allori e non studiasse nuove strategie.
Dopo 1 settimana abbiamo eliminato il nostro “venditore”, ne abbiamo trovati altri validi nel sito con i quali collaboriamo, abbiamo acquisito competenze e abbiamo grazie alla competenza, un sacco di consapevolezza in più, dato che adesso lavoriamo solo online.
Uno degli investimenti migliori mai fatti, insieme ai 50k risparmiati (che non era un problema spendere, volevamo “solo” il lavoro fatto bene)
Learnn è la soluzione olistica alla formazione di imprenditori e professionisti. Professionalmente, essendo un Growth & Innovation Advisor, utilizzo la piattaforma per ampliare la vision e per rimanere sul pezzo grazie a imprenditori e professionisti di altissimo livello presenti al suo interno, che offrono il loro contributo in maniera a dir poco magistrale.
L’abbonamento Learnn permette di avere a disposizione un tool di formazione continua, sempre aggiornato su temi e trend professionali.
Uso Learnn per tenermi costantemente aggiornato sul mondo del digital marketing e per approfondire tutti quelli aspetti dove non sono verificale (sono dei specialist) e lo reputo molto utile per un infarinatura.
Piattaforma estremamente professionale e professionalizzante. Corsi di qualità, docenti anche di più e le risorse a disposizione sono veramente tante. Chiunque può formarsi qui, da chi parte da zero a chi ha già esperienza. La flessibilità nel seguire le lezioni è totale: ci sono lezioni fast per chi ha due minuti al giorno e corsi più strutturati per quando si ha più tempo. C’è anche una parte community da non sottovalutare: grazie alla rete di possibili contatti che hanno creato, io ho trovato lavoro come Digital Marketer!
Ho scoperto Learnn tramite una sponsorizzata IG! Mi si è aperto un mondo! Trovo tutti i corsi molto utili ed interessanti, complimenti a Luca ed a tutto il team Learnn
Learnn e’ tutto ciò che un imprenditore ha bisogno per formarsi ed avere una base solida nel mondo del digital marketing ma anche in tanti altri aspetti.
E soprattutto avere le consulenze 1to1 a pagamento sono un valore aggiunto incredibile non e’ il solito corsetto pre-registrato che poi ti abbandona a te stesso qui puoi confrontarti e secondo me e’ una cosa unica.
Learnn mi ha permesso di approfondire temi che stavo studiando all’università e mi ha fatto scoprire altri corsi che mi sono serviti molto all’inizio del mio percorso da freelance.
Ad oggi ho l’abbonamento annuale perché trovo sempre qualcosa di nuovo e interessante da approfondire.
Consiglio Learnn perché copre una vasta gamma di argomenti e permette di passare da tematiche di Growth alla User Experience passando per il GDPR e la psicologia.
Davvero molto interessante e sempre in espansione.
Ultimamente sono state inserite anche nuove funzionalità che la rendono una piattaforma veramente completa e super utile.
Grazie alla community si possono scambiare opinioni con altre persone che stanno studiando e poi ci sono gli esperti che hanno messo a disposizione anche degli slot a prezzi ragionevoli.
Ultimo ma non meno importante il prezzo che è veramente affrontabile anche per gli studenti universitari.
Luca e tutta la sua squadra hanno davvero fatto un ottimo lavoro, grazie.
Scoprire Learnn è stato un salto di qualità per la mia formazione personale. Con l’autorizzazione dell’azienda, ascolto corsi anche mentre lavoro: con una cuffietta sempre in ascolto e uno dei tre schermi esclusivamente dedicato.
Ritengo che Learnn sia una piattaforma che abbia una mission reale e vera. Si percepisce semplicemente dal prezzo super accessibile e dalla qualità elevata di quasi tutti i corsi.
Avendo completato più di 80 ore posso dire veramente grazie a tutto il team di Learnn che mi ha svoltato la formazione e svoltato a livello pratico il mio lavoro!
Il titolo della recensione sarebbe il Netflix della formazione ma sarebbe troppo da clickbait, però è quello che penso. Buon lavoro!
Learnn è la piattaforma di formazione per ottenere maggiori risultati professionali e di business attraverso formandosi nel digitali (e non solo). In un unico abbonamento hai accesso a 400+ corsi, 120+ risorse, 25+ percorsi, live webinar e certificazioni. 190.000 professionisti/e e oltre 700 aziende si formano su Learnn per crescere.
Vogliamo digitalizzare l’Italia, una persona alla volta.
Per farlo ci proponiamo di democratizzare l’apprendimento e accelerare la crescita di persone, idee e aziende attraverso strumenti tecnologici a supporto di qualsiasi professionista.
In un unico abbonamento hai accesso a 400+ corsi, 120+ risorse, 25+ percorsi, live webinar e certificazioni. Potrai fruire i corsi sia dalla piattaforma web che dall’app.
I corsi sono on-demand, mentre i webinar sono live e poi caricati nella piattaforma per essere visti on-demand quando vuoi.
Potrai seguire i contenuti da computer, tablet e smartphone.
Scarica l’App iOS/Android Learnn e segui i contenuti in modalità video, audio e testo.
Certamente. Learnn ha un piano gratuito che ti permette di accedere al 40% di ogni corso in maniera gratuita e solo con la tua email, no carta richiesta. Crea il tuo account per iniziare a seguire qualsiasi corso.
Learnn Pro costa 16.99 euro al mese nel piano trimestrale, ma offriamo sconti per il piano annuale. Crea il tuo account per vedere il prezzo corrente.
Si, le nostre certificazioni vengono rilasciate al completamento dell’80% di ogni corso dopo il superamento di un quiz di 10 domande.
La certificazione potrà essere condivisa sul proprio profilo personale Learnn e sui proprio profili LinkedIn e CV.
Le nostre certificazioni sono riconosciute da centinaia di aziende che formano i loro team su Learnn e queste aziende assumono abitualmente dentro alla nostra piattaforma.
Iscrivendoti a Learnn avrai accesso ad una community con 190.000 professionisti dove potrai confrontarti, fare networking e trovare nuove opportunità.
Inoltre potrai partecipare a workshop live e fare domande ai professionisti che hanno tenuto i corsi.
Se avessi altre domande puoi usare la live chat qui di fianco.
Per partnership compila questo form
Ogni acquisto ti garantisce 14 giorni di garanzia per richiedere il rimborso.
In qualsiasi momento puoi disabilitare il rinnovo automatico dalla tua area membri in pochi click e senza dover parlare con un operatore.
Non offriamo invece rimborsi per i rinnovi.
Vogliamo rendere l'Italia famosa nel mondo per l'esecuzione.
Learnn
è nato per accelerare la crescita di ogni individuo rendendo accessibili conoscenza, opportunità e tecnologia per avere un impatto positivo sul mondo e sugli altri.
Tutto incluso (come Netflix), IVA inclusa, nessuna sorpresa o addebito indesiderato.
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Scegli di migliorare ogni giorno per 12 mesi senza interruzioni scegliendo il piano annuale.
In un unico pagamento annuale
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Con l’abbonamento otterrai:
Consuma i +200 corsi e webinar di Learnn da webapp o app iOS e Android, in formato video, audio o testo.
Con l'abbonamento a Learnn hai accesso a tutto (proprio tutto) ciò che contiene la piattaforma.
Ogni mese registriamo nuovi corsi su tutto cio di cui potresti avere bisogno nel mondo digitale.
Con l'app Learnn trasformi ogni momento di vuoto in un'occasione di apprendimento.
Scarica tutto il materiale che ti serve e utilizza i moduli riassuntivi per fissare i concetti.
Ogni settimana nuove offerte di lavoro da parte di tantissime aziende che operano nel mondo digitale.