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Stagionalità e-commerce Shopify: come prevederla per aumentare le vendite

Impara a leggere i dati per aumentare le vendite online con questo metodo per scoprire la stagionalità del tuo e-commerce.
Stagionalità e-commerce Shopify: come prevederla per aumentare le vendite

Cosa vedremo in questo articolo

Hai mai notato come il tuo e-commerce sembri vivere di alti e bassi durante l’anno? Non è solo una tua impressione! Ogni e-commerce infatti, a suo modo è influenzato da variabili interne (legate al prodotto) ed esterne (legate alle stagioni) che causano effetti concreti sulle vendite, sia in positivo che in negativo.

Con questo articolo acquisirai un metodo pratico e veloce per prevedere la stagionalità del tuo e-commerce a partire dai dati interni, che ti permetterà di prendere le giuste scelte strategie durante i vari periodi dell’anno.

Nel nostro esempio ci basiamo su Shopify, ma il metodo mostrato è valido per qualunque altra piattaforma di e-commerce.

Cosa sono le previsioni stagionali

Le previsioni stagionali sono utilizzate dagli e-commerce per comprendere quali sono i momenti dell’anno in cui si registrano maggiori o minori vendite.

Questa attività consente, dunque, di fare una stima di quante vendite potenzialmente l’attività può totalizzare durante l’anno e il singolo mese, rivelando così qual è il periodo più adatto in cui “spingere” con le proprie strategie di marketing per aumentare le vendite dell’e-commerce.

Spesso le previsioni fanno emergere dei trend stagionali, ma è importante sapere che ogni categoria di prodotto presenta i propri picchi di vendita caratteristici.

Ad esempio, i costumi da bagno e le creme solari registrano maggiori vendite nei mesi estivi, mentre i prodotti natalizi vedono un’impennata nell’ultimo trimestre dell’anno.

Altri esempi di trend stagionali sono le festività – come Pasqua, Natale, Black Friday – e gli eventi speciali – come San Valentino, Festa della Mamma e del Papà.

Come fare previsioni stagionali su e-commerce Shopify

Hai un e-commerce su Shopify? Di seguito vediamo tutti gli step utili per fare previsioni stagionali. Preferisci vederlo in video?

Ecco la lezione su come fare le previsioni stagionali del tuo e-commerce, estratta dal corso “E-commerce Budgeting” su Learnn di Alexandru Birleanu – Shopify Expert e Country Partner Manager a Trustpilot.

      1. Separa i canali di vendita

      Se il tuo business opera sia sul canale online che offline, è fondamentale distinguere le vendite dei due canali.

      Su Shopify procedi come segue:

      1. Entra nella sezione “Analytics”, quindi su “Report”
      2. Tra i report disponibili seleziona “Net sales by sales channel”
      3. Seleziona il periodo che va dal 1 gennaio al 31 dicembre dell’anno da analizzare

      Il risultato che visualizzerai sarà pressoché simile a quello nell’immagine qui sotto.

      Sezione Report di Shopify

      2. Analizza i dati del 1° anno, per mensilità

      A questo punto, in base ai tuoi obiettivi, puoi analizzare le vendite sia per trimestre (Q1, 2025, Q2 2025, ecc), ma anche mensilmente. Per farlo utilizza il filtro “Group By” che trovi all’inizio della pagina.

      Filtro di Shopify per analisi del fatturato mensile

      Per un’analisi dettagliata, analizza le vendite mensili: ti permetterà di vedere la distribuzione del fatturato dell’e-commerce durante i mesi dell’anno. Vedrai un risultato simile al seguente:

      Esempio di fatturato mensile stagionale da e-commerce Shopify

      Adesso apri un nuovo file Google Sheet e:

      1. Crea una tabella per ogni anno di storico principale che hai dell’e-commerce (possibilmente almeno 2)
      2. Inserisci nella 1° colonna l’anno e i mesi, nella 2° il fatturato totale dell’anno e il fatturato per ogni mese, nella 3° la media del fatturato annuale per mese nella 1° riga
      3. Crea una formula per che metta in rapporto il fatturato mensile con il fatturato medio mensile
      Esempio id fatturato stagionale di un e-commerce riferito al 2023

      Osservando la tabella qui sopra, potrai notare come nell’e-commerce in questione c’è un’evidente stagionalità: il fatturato è nettamente maggiore e in positivo nell’ultimo trimestre dell’anno.

      3. Analizza i dati del 2° anno, per mensilità

      Ora ripeti la stessa procedura per il 2° anno che vuoi analizzare per comprendere le differenze.

      Esempio id fatturato stagionale di un e-commerce riferito al 2024

      Guardando lo screenshot qui sopra potrai notare come, per lo stesso e-commerce, c’è stato un netto miglioramento per il mese di settembre, con una perdita ad ottobre.

      Maggio si conferma sempre un mese in negativo, mentre si può notare che le perdite in rosso generalmente si spostano avanti e indietro nella prima metà dell’anno.

      4. Calcola la media di scostamento tra gli anni

      Adesso che hai le percentuali di fatturato medie mensili, dovrai calcolare la media di scostamento tra le stesse mensilità, per ogni anno che terrai conto nel report (gennaio 2025, gennaio 2024, gennaio 2023, ecc).

      Questo dato ti aiuterà a prevedere quali possono essere gli scostamenti medi di fatturato, e quindi andare a fare stime sempre più realistiche del budget per l’e.commerce..

      5. Arricchisci e aggiorna l’analisi con informazioni qualitative

      Approfondisci i dati con informazioni e motivazioni relative a picchi o cali inaspettati, e continua ad aggiornarli negli anni.

      Lanci di nuovi prodotti, campagne speciali, eventi esterni o mode particolari possono spiegare anomalie nei dati.

      Ricorda che questa analisi è uno strumento prezioso non solo per prevedere le vendite, ma anche per pianificare strategicamente investimenti pubblicitari, gestione del magazzino e risorse umane in base ai periodi di alta e bassa stagione che hai identificato.

      Come utilizzare Google Trends per analizzare le stagionalità

      Se vuoi fare di più, e analizzare anche le stagionalità al di fuori del tuo e-commerce, uno strumento potentissimo (e gratuito!) che dovresti utilizzare è Google Trends.

      Questo strumento ti permette di scoprire la crescita e decrescita di un trend a partire dalle keyword del tuo settore, mettendo a confronto anche varianti delle keyword.

      Ecco come usarlo al meglio:

      1. Visita il sito di Google Trends
      2. Inserisci il termine o prodotto che vuoi analizzare
      3. Seleziona un periodo significativo (almeno 2-3 anni per vedere pattern ricorrenti)
      4. Scegli la località di tuo interesse

      Il grafico che otterrai ti mostrerà chiaramente i picchi e le valli dell’interesse verso la keyword analizzata.

      Puoi notare, ad esempio, che la ricerca di “costumi da bagno” inizia a salire già a marzo, raggiunge il picco a giugno e poi cala drasticamente da settembre. E così, di anno in anno.

      Esempio di stagionalità prodotto con Google Trends

      Ma Google Trends fa molto di più! Ti mostra anche:

      • L’interesse per regione (utile per strategie localizzate)
      • Termini correlati che potrebbero ispirare nuovi prodotti
      • Query di ricerca popolari per ottimizzare la tua SEO

      Con queste informazioni potrai pianificare quando aumentare il budget pubblicitario, quando rifornire il magazzino e quali contenuti creare per intercettare l’interesse stagionale.