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Esempi di intelligenza artificiale: 5 casi d’uso nel marketing

Rivoluziona il tuo marketing con l'intelligenza artificiale: ecco 5 esempi di applicazione dell'AI a SEO, copy, content, ads e molto altro.
ChatGPT e AI: un universo di opportunità a portata di click

Cosa vedremo in questo articolo

“L’intelligenza artificiale ci ruberà il lavoro? ChatGPT e l’AI sostituiranno i copywriters i creatori di contenuti… e la mente umana?”

Queste sono alcune tra le ricorrenti domande che un professionista può porsi dinanzi alle potenzialità delle AI che, in modo completamente autonomo, sono capaci di generare idee e contenuti di ogni genere con l’ausilio di una breve porzione di testo e un semplice click del mouse.

“Genera un piano editoriale blog per la keyword ‘lavorare nel digitale’”
“Agisci come un market researcher. Analizza il mercato sull’argomento prodotti per il corpo e per il viso”
“Sei un esperto in email marketing. Scrivi 3 mail di awareness per il prodotto X’”

ChatGPT ti fornirà risposta a quanto chiedi grazie ai suoi 175 miliardi di parametri e alla sua capacità di migliorare costantemente imparando dalle conversazioni generate.

Se da un lato questa novità può spaventare, dall’altro c’è da chiedersi quanto effettivamente queste menti tecnologiche possano entrare in competizione con tutte quelle professioni che si concentrano sulla creazione di contenuti e strategie.

In questo articolo daremo di dare una visione a 360 gradi sulle potenzialità che le AI come ChatGPT possono apportare nel business.

Daremo anche una risposta alla domanda tanto temuta “L’intelligenza artificiale mi sostituirà?”. Resta con noi per scoprire tutto questo grazie ai nostri esempi di applicazione dell’ai.

    1. Creare strategie SEO e PED Blog

    Quando parliamo di strategie SEO per Blog teniamo sempre di conto quello che possiamo definire come un processo di miglioramento continuo delle attività strategiche.

    Ecco che dovremmo studiare e analizzare i blog che competono con la nostra nicchia, individuare quella fetta di mercato libera che ci consenta di farci conoscere ed espanderci, compresi gli intenti di ricerca sui quali costruire articoli ottimizzati per la SEO.

    A questo si aggiunge la capacità di costruire un piano editoriale blog efficace, che deriva a sua volta da un’accurata ricerca delle parole chiave per cui ci vogliamo posizionare.

    Insomma, un insieme di tecniche e competenze per arrivare primi nei risultati di ricerca.

    Uno strumento come ChatGPT ci permette di ridurre i tempi di generazione dei contenuti in vari modi.

    Per esempio possiamo:

    • chiedergli di individuare una lista di keyword per il nostro settore (da verificare a parte con i principali tool per la SEO);
    • dirgli di estrapolare una lista di idee articoli e di inserirli all’interno di un piano editoriale;
    • generare veri e propri articoli già ottimizzati per la SEO partendo da queste idee.
    ChatGPT e AI: esempio di calendario editoriale SEO sviluppato con l'intelligenza artificiale

    Come vedi dall’esempio nello screenshot è bastato individuare la keyword “lavorare nel digitale” e utilizzare un prompt per ChatGPT per ottenere un mese di contenuti da realizzare all’interno del nostro blog.

    2. Automatizzare il customer care

    Hai presente quel piccolo chatbox che compare sempre in basso all’interno delle pagine web?

    Dietro a quella piccola finestra virtuale si trovano persone come noi che, ogni giorno, impiegano il loro tempo per rispondere ai quesiti degli utenti.

    Oggi, per merito delle AI, si può investire quel tempo per allenare un chatbot intelligente per la nostra attività, capace di ridurre i tempi di risposta.

    Grazie alle sue funzionalità di machine learning, il chatbot capisce e impara dalle domande rivolte dai clienti, così da riuscire a:

    • formulare risposte pertinenti e in tono colloquiale in tempo reale, rendendo l’esperienza cliente più positiva;
    • risolvere i problemi dei clienti, identificare richieste inappropriate, assicurando che i clienti non siano esposti a contenuti inappropriati;
    • fornire esperienze personalizzate per utente, facendolo sentire apprezzato.

    Questa funzionalità migliora l’esperienza utente migliore, che si vedrà ridurre i tempi di attesa per la risposta, ergo una maggiore soddisfazione.

    In tal modo gli agenti umani potranno concentrarsi sui problemi più complessi che richiedono un tocco umano, evitando così inutili sprechi di tempo e lasciando spazio alle attività più importanti.

    Grazie ai chatbot AI conversazionali, dunque, si fa un passo in avanti rispetto ai tradizionali chatbot che utilizzano keyword di partenza per fornire risposte fredde e preimpostate.

    Chatbot intelligente: Edward di Edwardian Hotels

    Edwardian Hotels è una catena alberghiera che nel 2017 ha introdotto Edward nel suo portale: un chatbot intelligente che fornisce indicazioni e suggerimenti ai suoi ospiti in modo indipendente ed estremamente preciso.

    Con Edward l’intera esperienza degli ospiti diventa self-service, inclusa la selezione delle camere, il check-in e il pagamento. Riesce a rispondere ad oltre 1200 argomenti, tra cui pacchetti, orari di partenza e upgrade, servizio in camera, reclami e molto altro.

    È stato istruito proprio come si istruiscono i dipendenti alberghieri: non risponderà mai con un “Non lo so”, piuttosto dirà “Ti risponderò a breve”, così da poter chiedere aiuto al personale. Se l’ospite gli chiede “Dove posso prendere del ghiaccio?”, Edward non dirà “C’è una macchina del ghiaccio sul tuo piano”, ma risponderà con “Ti manderò del ghiaccio”.

    Secondo l’articolo di Hospitality Technology:

    “Edward, al 2019, ha gestito il 69% di tutte le richieste di 28.525 ospiti con una media di 2 minuti per chiamata e 8 ore in una giornata lavorativa (ciò equivale a 84 giorni lavorativi), incrementando le vendite del servizio in camera degli hotel del 10-50%.”

    Un bel risultato per una “mente informatica”… non trovi?

    3. Analisi di mercato e strategie di marketing

    Stai avviando la tua azienda o stai per metterti in proprio come freelance?

    Sicuramente avrai bisogno di costruire un piano di marketing strategico che tenga conto di quali siano gli obiettivi della tua attività, i punti di forza e di debolezza, come stabilire e promuovere la tua offerta e attraverso quali mezzi di comunicazione.

    Dovrai effettuare analisi strategiche da zero per studiare la concorrenza e capire cosa puoi fare meglio a livello di branding e di prodotto.

    Ciò comporta un notevole investimento di energie, tempo e denaro che potresti ridurre in un colpo d’occhio (per davvero!) grazie a strumenti come ChatGPT.

    Come Simone Dassereto ci mostra nel suo workshop ChatGPT per Advertising, oggi è possibile finalmente realizzare analisi strategiche in pochissimi minuti.

    ChatGPT per Advertising: Screenshot del documento con i prompt di Simone Dassereto
    Screenshot dal corso di ChatGPT per Advertising – Simone Dassereto

      Elaborare strategie di marketing

      Ed è grazie alle ricerche di mercato che si possono ottenere tutte le informazioni necessarie per elaborare una strategia di marketing.

      L’intelligenza artificiale, in particolare ChatGPT, rappresenta un’efficace risorsa per potenziare la strategia di marketing aziendale, grazie al quale ti sarà possibile:

      • analizzare i competitor
      • studiare la clientela della concorrenza
      • analizzare e stabilire i segmenti di mercato
      • individuare le Unique Selling proposition
      • scoprire i principali pain point e le rispettive soluzioni
      • comprendere i comportamenti degli utenti

      E nella creazione dei contenuti, ritroverai in ChatGPT un valido alleato per generare testi coerenti e pertinenti da impiegare all’interno di blog, siti web e campagne pubblicitarie.

      Avendo l’AI al tuo fianco, puoi assicurare un flusso costante di contenuti interessanti e coinvolgenti, in grado di attrarre e coinvolgere il tuo target di riferimento.

      4. AI per generare persone, grafici, foto

      Non solo testi. Anche il settore della creatività cambia grazie all’intelligenza artificiale (AI), con l’introduzione di generatori d’arte come Starryai.com, MidJourney e DALL•E: quest’ultimo appartiene agli stessi sviluppatori di ChatGPT (OpenAI).

      Sono strumenti che consentono alle aziende di classificare e catalogare le immagini in modo automatizzato, poiché sono in grado di riconoscere gli oggetti e le scene presenti in una foto.

      Ma le capacità dell’intelligenza artificiale non si fermano qui, infatti può:

      • comprendere le emozioni e le espressioni facciali all’interno di un’immagine;
      • generare immagini di ogni genere, a partire da un input e la scelta dello stile (realistico, artistico, fantasy, ecc.);
      • migliorare la qualità delle immagini ed eliminare i difetti in modo automatico, come soggetti terzi che rovinano la foto;
      • generare volti estremamente realistici;
      • generare post social che rispettino le leggi del design; oggi è possibile farlo con Canva AI e la sua integrazione con ChatGPT.

        In breve, l’intelligenza artificiale ha aperto nuove possibilità nel mondo della creatività illustrata, offrendo soluzioni innovative e automatizzate per le aziende che cercano di ottimizzare i processi creativi e di marketing.

        Qui sotto trovi un esempio di creatività ottenuta in pochi minuto con Starryai.com.

        Starryai.com, MidJourney e DALL•E sono esmepi di intelligenza artificiale: in foto un volto umano e paesaggio naturale generati con l'AI di Starryai.com
        Volto umano e paesaggio naturale generati con l’AI di Starryai.com

          5. Generare idee per i social

          ChatGPT si può utilizzare anche per generare idee di contenuti e calendari editoriali per i social. Il funzionamento è molto simile a quello per gli articoli di blog.

          Basta partire da una parola chiave o una breve frase per ottenere anche una mensilità di idee e suggerimenti sul formato più adatto (es.: reel o post?).

          Tutto ciò di cui hai bisogno è Chat GPT e l’estensione AIRPM per Chrome: grazie all’infinita quantità di prompt presenti al suo interno potrai generare in soli 2 minuti idee per i tuoi social.

          Idee social generate con ChatGPT: l'AI consiglia titolo del post, esempio di contenuto visivo, descrizione e formato

            6. AI per il videomaking

            Nel settore del video editing, l’intelligenza artificiale sta facendo grandi progressi: diventano imprescindibili per delegare tutti quegli automatismi che consumano molte ore di tempo, così da potersi concentrare solo nella creazione del contenuto grezzo.

            Opportunità di questo tipo consentono di aprire le porte del video editing anche a chi non è esperto del settore, aprendogli la strada a nuove possibilità di marketing e business.

            In tal caso, alcuni strumenti AI a supporto dei videomaker consentono:

            • l’editing dei video, in modo particolare vlog e video conversazionali;
            • la rimozione dei tempi morti, come i fastidiosi “eee, mmm”;
            • l’aggiunta dei sottotitoli, così da rendere fruibile il contenuto anche dai non udenti;
            • modifica dello sguardo, per chi ha bisogno di leggere il gobbo e non riesce a guardare verso l’obiettivo; un esempio è l’app Captions;
            • miglioramento della qualità audio, così da annullare il tempo investito nella qualità uditiva; un esempio è il tool online Audio Enhancer di Adobe;
            • generare persone realistiche in movimento, utili per video tutorial e per rendere meno anonimi i video senza volto.

            Synthesia.io è un esempio di AI che permette di generare persone parlanti da integrare all’interno dei video. Ecco un video dimostrativo.

            Trascrivere ore di videocorsi in un lampo

            Utilizzare tecnologie intelligenti come Amazon Transcribe ci consente di ottenere le trascrizioni dei videocorsi.

            È una tecnica che abbiamo adottato in Learnn, grazie alla quale abbiamo ridotto considerevolmente la quantità di tempo da impiegare per generare trascrizioni e sottotitoli.

            Se prima avevamo bisogno di una figura che si occupasse in maniera del tutto manuale di questa attività, oggi il nostro collaborare deve solo occuparsi di revisionare i testi generati da Amazon Transcribe.

            Esempio di trascrizione di una lezione Learnn tratta dal corso ChatGPT e AI

            Una AI, 1000 mille opportunità

            Applicazioni d’intelligenza artificiale come ChatGPT ci aprono ad un mondo di opportunità che non si limitano soltanto a quello che hai appena letto, ma si espandono in altri universi, tra cui:

            📣 Scrivere annunci persuasivi per Google Ads e Meta Ads
            📈 Aumentare le funzioni di Zapier, Slack, Google Sheets
            🗄️ Raccogliere e organizzare i feedback degli utenti
            📮 Scrivere e migliorare dem, sequenze e-mail, ecc
            🗯️ Definire il tone of voice per il personal branding
            📜 Creazione e miglioramento delle landing page
            🧐 Fare sentiment analysis e generare report
            🎥 Scrivere storyboard per video

            E potremmo continuare all’infinito.

            Come puoi percepire dalle potenzialità appena lette, ChatGPT è la scintilla che ha ampliato le potenzialità del web all’interno dei business.

            In brevissimo tempo, centinaia di altre AI sono diventate di uso comune. Alcune vivono di vita propria, altre sono funzionalità presenti all’interno dei più noti strumenti professionali, tutti collegati con un unico obiettivo: vincere sul tempo.

            ChatGPT mi sostituirà?

            Non pensare che ChatGPT sia soltanto “quello strumento al quale tu chiedi qualcosa e lui ti dà la soluzione”. In realtà può essere implementato a supporto di molti aspetti di business, che a primo impatto potresti non immaginare.

            Certo, non tutto il lavoro è completamente automatizzabile, ma è qui che risiede il vero segreto delle AI: poter automatizzare processi lunghi e tediosi da rimodulare in base alle nostre esigenze e competenze, con un notevole risparmio di tempo.

            Qui le strade si dividono: puoi decidere di rifiutare l’innovazione e di preferire i metodi tradizionali (a tuo rischio e pericolo), oppure di abbracciarla e studiarla per trasformarla in un tuo vantaggio competitivo professionale.

            Se hai scelto la seconda opzione, abbiamo una buona notizia per te.

            Impara tutto su AI e ChatGPT

            Simone Dassereto gestisce un budget annuale di 6+ milioni in adv. Nel 2019 è stato premiato da Google con il Google Performance Honours e ha lavorato in aziende come Rocket Internet, Yoox, Zalando e WebProfits.​

            Con Simone Dassereto abbiamo sviluppato un Corso completo di 13 ore sull’utilizzo di ChatGPT e l’AI all’interno del proprio business per stare al passo con i tempi, che trovi nel box qui sotto.

            Sei pronto a studiare su Learnn? Inizia gratis!