L’economia globale si muove attraverso cicli economici che si ripetono storicamente nel tempo, e riconoscere la struttura di un ciclo economico è cruciale per gli investitori, specialmente quelli passivi, poiché influenza significativamente le decisioni di investimento e la gestione del portafoglio.
La comprensione di questi cicli aiuta a creare una consapevolezza che può offrire maggiore serenità durante le fluttuazioni di mercato.
Definizione e struttura dei cicli economici
Il ciclo economico rappresenta le fluttuazioni del prodotto interno lordo (PIL) rispetto al suo tasso di crescita a lungo termine, influenzando decisioni di investimento e politiche economiche.
Espansione
La fase dell’espansione inizia dal minimo del ciclo precedente e procede fino al picco. Si caratterizza per un incremento dell’occupazione, del reddito, e degli investimenti.
Il credito è facilmente accessibile, e i mercati immobiliari, azionari e delle materie prime registrano una crescita robusta.
Picco
La fase di picco è il punto di massima espansione economica, dove l’ottimismo è elevato ma l’inflazione inizia a crescere, spingendo le banche centrali a stringere la politica monetaria.
I mercati finanziari iniziano a mostrare segni di stallo.
Rallentamento
Nella fase di rallentamento, la spesa e la fiducia dei consumatori calano, l’inflazione può continuare a salire e i rendimenti obbligazionari raggiungono il picco.
Mercati come quello azionario e immobiliare iniziano a perdere valore.
Recessione
La fase di recessione segue il picco e precede il fondo. La domanda di beni e servizi diminuisce rapidamente, causando una riduzione dei prezzi e della produzione.
Reddito, occupazione e mercati finanziari sono in calo.
Fondo
Toccando la fase del fondo viene segnato il minimo dell’attività economica, con indicatori economici ai loro livelli più bassi.
Ripresa
In fase di ripresa, l’economia si riprende, aiutata da politiche monetarie espansive. La domanda e l’occupazione aumentano mentre l’economia si avvicina a una crescita costante.
I rendimenti obbligazionari scendono e il mercato azionario inizia a risalire.
Fonte: Technical Analysis Explained (Martin J. Pring)
Durata dei cicli economici
La durata e l’impatto dei cicli economici sono variabili chiave che determinano la performance delle economie globali e dei mercati finanziari.
Ecco una panoramica delle tre principali tipologie di cicli economici:
- Cicli brevi (Cicli di Kitchin) → Durano circa 40 mesi e sono tipicamente influenzati da cambiamenti nelle preferenze dei consumatori o da aggiustamenti nei processi produttivi. Non sempre raggiungono la fase di depressione, ma possono indicare inefficienze specifiche di settore.
- Cicli medi (Cicli di Juglar) → Si estendono per 8-10 anni e sono caratterizzati da una successione di espansioni e crisi cicliche. Possono culminare in crisi strutturali che influenzano vari settori economici, rendendo il loro impatto più profondo e duraturo.
- Cicli lunghi (Cicli di Kondratieff) → Durano circa 50-60 anni. Durante l’espansione, le ascese sono più prolungate e robuste, mentre le recessioni sono relativamente brevi. Le depressioni in questi cicli sono spesso segnate da crisi economiche generali che possono portare a cali di scala globale.
Il ruolo delle banche centrali
Le banche centrali giocano un ruolo cruciale nella modulazione dei cicli economici attraverso la politica monetaria.
Per esempio, per contrastare un surriscaldamento dell’economia e un’alta inflazione, le banche centrali possono aumentare i tassi di interesse.
Questo rende il credito più costoso, influenzando la capacità dei consumatori e delle imprese di spendere e investire, il che a sua volta rallenta l’economia.
Al contrario, in un periodo di rallentamento economico o di recessione, le banche centrali possono ridurre i tassi di interesse per stimolare la spesa e l’investimento.
I cicli economici nei mercati finanziari
Comprendere quale fase del ciclo economico è in corso può aiutare gli investitori a posizionare i loro portafogli in modo più efficace per sfruttare le condizioni di mercato prevalenti.
Per esempio:
- nelle fasi di contrazione e recessione, gli investitori tendono a spostarsi verso asset più sicuri, come le obbligazioni.
- nelle fasi di espansione, l’appetito per il rischio aumenta e gli investitori possono preferire azioni e altre asset class più volatili.
Impatto del COVID-19 sui cicli economici
Il recente impatto della pandemia di COVID-19 ha fornito un esempio drastico di come eventi esterni possano influenzare i cicli economici.
Durante il 2020 e il 2021, molte economie globali hanno subito contrazioni severe a causa delle misure di lockdown.
In risposta, governi e banche centrali hanno implementato politiche monetarie e fiscali espansive per stimolare l’economia, abbassando i tassi di interesse e incrementando la spesa pubblica.
Come creare portafogli di investimenti nel lungo termine
Comprendere i cicli economici è essenziale per qualsiasi investitore o analista, in quanto aiuta ad interpretare meglio le dinamiche economiche globali, fornendo anche strumenti per gestire il rischio e capitalizzare sulle opportunità di investimento in diversi ambienti di mercato.
Se ti interessa capire di più sugli investimenti e costruire un futuro finanziario attraverso investimenti saggi e ben ponderati, il corso di investimenti passivi di Marco Casario è la scelta giusta per te.
Attraverso lezioni dettagliate su ETF, tecniche di investimento passivo, e l’applicazione di strategie come il rebalancing del portafoglio, acquisirai una profonda comprensione degli investimenti che ti permetterà di operare con fiducia e precisione.
Il corso è adatto sia per i novizi che già sanno gestire con efficacia le proprie entrate e uscite, che per gli investitori avanzati che vogliono affinare le loro strategie per garantire una crescita costante e a lungo termine del proprio portafoglio.
Inizia a studiare gratis il corso di Marco Casario su Learnn.
