Lezione dal corso Intelligenza Artificiale applicata al Marketing
Solitamente nessuno fa questa parte di lezione, tutti gli piace andare all'interno degli strumenti e spiegare come funzionano.
A me questo non piace perché se io non capisco come funziona uno strumento e so anche a grandi linee, non mi serve che entra nel dettaglio.
Io saro' succube di imparare a memoria tutto quello che questo strumento fa perché non so come alla base funziona.
Quindi secondo me è molto importante sapere come funziona uno strumento dirigerà Analytics.
Perché? Perché almeno non sono convinto che sia magia nera.
In realtà qualunque strumento di giornalisti sei stupido, ricordatevi è puntualmente stupido.
Fa solo esattamente quello che voi gli dite.
Quindi voglio in questa, in questa parte della lezione, spiegarvi come funziona, perché sapete come funziona.
Vi rendete conto di quanto è stupido? Dopo potete capire come funzionano alcune cose veramente all'interno del della macchina.
Un elemento di digital analytics è costituito in generale da quattro elementi vanno messe nelle slide per farli rimanere in testa.
Sono quattro eventi sono il collection, il configuration, il Plos reporting.
È facile capire cosa fa il collection, lo dice il nome Il collection raccoglie i dati.
Cosa significa? Facciamolo con Google Analytics, che è lo strumento più utilizzato non mi interessa quale versione tanto come collezione i dati.
Anche se cambia data model è sempre lo stesso, cioè un pezzo di codice che viene eseguito ogni volta che voi visualizzate una pagina.
Quello sicuramente sia che sia l'universalità, sia che sia già quattro sia quel pezzo di codice.
Già quattro manda un po' più di eventi.
So cosa vuol dire che questo codice, quando viene eseguito, manda ai server di Google delle informazioni specifiche.
Ma ragazzi, non è magia nera.
Manda delle veramente dei dati semplicissimi.
Primo dato un identificativo univoco di chi siete? Cioè il dato che state raccogliendo questo sito qual è? Qual è la proprietà su cui devo salvare quel dato? Questo il primo dato viene mandato con un identificativo della vostra proprietà.
Infatti è l'unica, cosa che cambia nel pezzo di codice che viene installato su diversi siti.
Poi che cosa manda? Manda un identificativo dell'utente un cookie in modo tale che posso seguire quell'utente.
Poi cosa gli manda? Che con che cosa sto navigando? A che pagina sta navigando? Che dominio? Sto navigando mandando una hit nel server di Google.
Viene anche salvato un timestamp di quando gli ho mandato quella hit viene anche mandata l'informazione se arrivate da una fonte di traffico, in particolare dal referto.
Se dentro la hours on presente dei parametri veramente degli elementi base pensate all'interfaccia di collection come un gigantesco foglio excel su cui sono definite a priori i diversi campi che devono essere compilati.
Quindi le colonne, il nostro foglio excel ogni volta che voi mandate un dato in gergo la chiamiamo it e tenterà action se volete proprio andare nel nome completo, ma per gli amici e basta viene mandata una hit e ogni volta che la riceve aggiungiamo una linea in cui riempiamo in campi come sono definiti.
Alcuni si riempiono sempre, altri no, perché per quella specifica hit non sono necessari.
Pensate ad esempio quando visualizzi una pagina light non conterrà di sicuro le informazioni della transazione commerciale e viceversa.
Quindi ci sono dei campi che sono definiti a seconda di quello che io ricevo, però sono andati molto, molto semplici, come avevo descritto prima.
Solitamente delle informazioni all'interno non c' è il concetto di tempo, non c' è il concetto di sessione.
Non c' è il concetto di engagement.
Sono dati veramente base ricevuti.
Questi devono essere processati, quindi abbiamo la parte di processing a cui vengono applicate la parte di configuration.
Cosa vuol dire? Che io ricevo i dati sempre nello stesso formato, ma gli voglio applicare le configurazioni, la configurazione base per farvi capire a tutti.
E la Times.
Quindi cosa vuol dire? Google riceve Leith e lo salva in una time definita solitamente quella degli Stati Uniti.
Ma voi naturalmente i dati non li volete vedere con Lathan John D.
Della California, diciamo che vi sembrerebbe che avete il picco di navigazione alle quattro del mattino.
Magari non non mi interessa.
Quindi chiedete a Google Analytics che per i vostri report, invece di usare la tua mission della California, usi quella di Roma in modo tale che le dieci del mattino nell'interfaccia siano alle dieci del mattino, vero? Troppo per voi che naturalmente si è impostato una tecnica diversa che all'interno dell'europa rischiate al massimo Londra.
Avete un'ora di differenza? Se naturalmente impostate l'ora della California sono nove ore di differenza.
Vuol dire che le undici del mattino sono le due di notte.
Quindi magari avete il picco di navigazione che avete mandato la newsletter e vedete che sono arrivate le due di notte.
Non ve lo sto dicendo per caso sappiate che alcuni miei clienti ci sono riusciti e mi hanno anche chiamato Filippo.
Ma come è possibile che abbiamo il picco di navigazione alle quattro del mattino? E io scusa, apro un attimo una cosa.
Mai cambiato qualcosa a si' l'altro giorno Ho visto la tua zona, ci ho giocato, ma l'hai messa su New York.
Quindi sappi che sei sei ore indietro a dettaglio se la cambi, poi dopo rimane quella per quei dati non è che li aggiorna tutti, non li rielabora.
Quindi ragazzi, state attenti alla prima volta che lo installate.
Mettete quella giusta, così almeno i dati sono corretti.
Quindi collezioni i dati, prendo le mie configurazioni e faccio il protesi.
Cosa vuol dire fare il protesi? Il process in prende quel bellissimo file Excel gigantesco con tutte le hit e trasforma quei dati nelle metriche nelle dimensioni che voi vedete All'interno dell'interfaccia di Google Analytics, Adobe Analytics.
E voi interagite esclusivamente quel dato.
Qualcuno di voi vada a dire eh? Ma esiste anche l'export daiquiri di Google Analytics? Assolutamente.
Ma comunque quel dato è processato.
Non è esattamente la hit che riceve google-analytics Sei già un dato processato anche quello anche se molto più dettagliato rispetto a quello che vediamo.
All'interno dell'interfaccia di reporting vediamo un attimo insieme come costituita una hit.
Vi ho dato una slide a posto in modo tale che vi sia chiaro come vedete l'anatomia di una ditta molto semplice abbiamo la propria lady, abbiamo un identificativo dell'utente e poi abbiamo tutte le informazioni del browser light stampa.
Quindi quando ho ricevuto quella hit, le informazioni della pagina e poi tutte le informazioni da dove quel l'utente è arrivato, queste vengono sempre salvate per tutte le hit che noi andiamo a salvarlo.
Come vedete sono dati molto, molto semplici da cui deve essere ottenuto tutto il resto.
Pensiamo ad esempio a uno dei concetti che la frequenza di rimbalzo qua dentro se voi la guardate, non c' è la frequenza di rimbalzo.
Vuol dire che deve essere calcolata, ma che cos'è la frequenza di rimbalzo lo vedremo dopo.
Ma il fatto che l'utente è arrivato sul sito e se n'è andato via immediatamente, che cosa vuol dire? Che ha visto una pagina quindi ha ricevuto una hit di paw e non ha fatto nient'altro, quindi è calcolata dal nostro hit che l'abbiamo ricevuta non è magia nera.
Quindi se ad esempio qualcuno vi dice che no la frequenza di rimbalzo e anche è calcolata solo se l'utente è stato tot secondi sulla pagina, per favore lo prendete, lo accompagnate all'ultimo piano del vostro palazzo, possibilmente sia superiore ai tre piani, lo avvicinate al balcone, gli date una spinta forte, possibilmente catelli di testa.
Quindi siamo sicuri che non può più dire cose.
Mettiamola così hai che non sono vere in giro per il mondo.
State attenti perché ci ancora oggi, nonostante ormai stiamo arrivando già quattro dove la frequenza del rimbalzo è stata sostituita da un'altra metrica e c'è ancora gente che sbaglia a un elemento semplice perché dice di pensare a quello che viene veramente raccolto nei dati ragionano sperando che quella metrica sia quello che loro vogliono.
No ragazzi, il fatto di imparare come funziona il generale TTX è questo sapere come funziona quella metrica, non pensare che funzioni come noi vogliamo, perché purtroppo non è così.
Perché se voi iniziate a ragionare su come voi lo volete, leggerete i dati sempre nella maniera sbagliata.
Invece volete ragionare su come funziona quel dato per usarlo nel modo migliore
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