Lezione dal corso C2022 by Learnn
Eccola qua che tutti Come fai? Tutto bene? Tutto bene.
Dico.
Siamo un po' in difficoltà con questa piattaforma.
Perché, ahimè, io credo di essere una copy vintage sugli strumenti digitali.
Ci scrivo soltanto voi appena devo fare qualcosa.
Aiuto! Il bello è che non devi fare niente Perché l'unica? Cosa che dovrei fare? Siamo noi che togliamo le slide.
Mettiamo le slide quando spingere un pulsante a destra o sinistra per fare andare avanti o indietro la slide.
Quindi ora che sei entrata ce l'abbiamo ce l'abbiamo tutto quanto.
Jessica, l'ultima volta che ti ho vista ieri su un palco davanti a centinaia di persone, hai fatto la tua primissima presentazione offline e hai fatto una roba da standing ovation.
È stata bravissima.
Co co come come la vivi adesso che ritorni online e ti dici Vabbè, adesso sarà proprio troppo facile per me, Oppure come te la stai vivendo? No, non dico sarà troppo facile per me.
Assolutamente no.
Anzi, in realtà mi non lo so.
Un altro tipo di paura in questo caso, perché non poter vedere i volti, Quindi le reazioni dirette della mia audience? Un po', un po' mi spaventa.
Spero comunque di tenere tutti ingaggiati per tutta la durata della sessione sarà meno aspirazionale.
Dell'altra è un po' più terra terra, però penso possa essere piu' utile visto che ci stiamo affacciando al black friday.
Magari serve appunto una un metodo per affrontare questo evento così importante.
Lato marketing? Assolutamente.
Sono d'accordo su questo che Jessica uno spoiler lo possiamo fare.
Lo facciamo, lo facciamo alla fine.
Aiuto fino alla fine.
Alla fine benissimo.
Dovete rimanere collegati.
Vedete questo qua? Jessica, come la chiami questa strategia qua? Perché si usano in coppia, ma si usa anche tante altre.
Lo chiami Cliff Hanger.
Lo chiami Hope loop.
Come la chiami questa? Dipende.
A me piace Cliff Hanger, perché sono una fan della delle serie del cinema, quindi Andrea con Cliff Hanger proprio in ottica di storytelling.
Dai.
Quindi vogliamo dare valore ancora prima della presentazione? Qua quanto qualità può esserci? Un cliff Hanger.
Io faccio una piccola premessa quante persone hanno visto Holly e Benji L'uomo tigre qualsiasi di quei Pokemon qualsiasi.
Quelli si basavano tutti su Cliff Hanger vuol dire cos'è cliff hanger.
Il cliffhanger è dare una sorta di gancio, aprire una sorta di linea narrativa che poi si andrà a completare alla fine di un ciclo di eventi che accade nel mezzo.
Esattamente.
Quindi quando vi vedevate che correva su quella collinetta, sapete quella collinetta nel campo da calcio che non si vedeva mai la porta dal lato all'altro e poi arrivava, faceva, tirava, calciava la palla, la palla faceva una traiettoria incredibile e lì si fermava e diceva Ci vediamo nella prossima puntata per sapere se la palla sarebbe entrata oppure no.
E questo era usato anche nella pubblicità.
Pensateci perché tu se si la puntata era in me, ce l'ha buttata in mezzo e tu volevi vedere, quindi obbligato a vedere la pubblicità a rimanere per non perderti la seconda parte.
Questo viene fatto nelle sere viene fatto dappertutto.
E della strategia del copyright thing che si può usare fortissimo, viene usato nelle serie tv, viene usato in tantissime cose diverse.
Quindi senza neanche Jessica ha già dato del valore senza neanche incominciare la presentazione.
Abbiamo finito? Era questa la presentazione di La verità.
Adesso possiamo andare tutti quanti.
Grazie.
E invece no, per chiunque si fosse collegato adesso ricordiamo slide presentazioni da domani quelle di oggi saranno spostate chiaramente potete.
Durante la presentazione Jessica parlerà mostrando le slide fare tutte le domande che voi volete fare, fatele tranquillamente nel momento in cui finiremo, ci sarà la parte di domande e risposte dove Jessica darà una risposta alle vostre domande.
Come detto in precedenza, invitiamo tutti quanti a connettersi sui canali social.
Jessica, immagino lo dice alla fine dove connettersi con te direttamente, perché magari potrete voler fare delle altre domande ai professionisti professioniste e potrete fare lì dentro.
Jessica, metto le slide, mi tolgo prova, prova.
Prova a muoverle visto che hai detto all'inizio che era in difficoltà con la piattaforma perfetta.
Funzionano entrambe.
Fuggì.
Abbiamo la conferma che le frecce contro entrambe.
Perfetto.
Mi tolgo e ci vediamo direttamente successivamente.
A presto.
Grazie mille Luca per l'intro.
Ciao a tutti voi.
Sono contenta di inaugurare questa seconda sessione.
Dici? Duemila, ventidue questo evento fantastico di Lerna.
Io sono Jessica Gratella.
Sono una copywriter, sono una content strategist.
Alcuni di voi mi conosceranno nella veste di quanto ex manager di marketing ignorante, il progetto editoriale dedicato al marketing non convenzionale.
Prima di iniziare di immergerci in questa sessione, vorrei fare una piccola premessa.
Questo sarà un webinar onesto, perché voglio precisare questo, perché spesso la disciplina del copyright ying viene molto romantici.
Data io sono la prima a farlo perché sono appassionatissimo di questa disciplina che talvolta è un'arte e tendo quindi ad analizzare e a raccontare le campagne pubblicitarie e le campagne di comunicazione integrata più fighe, come fossero una storia.
Tendo io stessa ad affrontare le campagne di comunicazione integrata che creo come fossero una storia.
La realtà però è che il copywriter, per la maggior parte del tempo, per la maggior parte i topi, hanno a che fare non con delle fighissime campagne di comunicazione non convenzionali, bensì si trovano a dover affrontare la sfida del foglio bianco della traduzione di un film molto approssimativo, dato da commissione lavoro, di una deadline che incalza di un budget limitato a cui far fronte e di diversi tipi di copie di una campagna promozionale da promuovere, di un'offerta commerciale da promuovere in maniera strategica prima ancora che creativa.
E quindi oggi andro' a parlare del metodo fai da me per affrontare questa sfida.
Un metodo che ho costruito nei miei quattro anni di esperienza che ho perfezionato negli ultimi anni, che ultimamente mi ha ricordato una situazione che mi sono trovata a fronteggiare una situazione di vita che sicuramente è capitata a moltissimi di voi, copywriter e non.
Non so quanti di voi si siano trovati davanti alla sfida di arredare una casa oppure una stanza di casa e di doverlo fare con questi limiti stringenti, quindi un tempo limitato, un budget limitato e senza avere particolari doti nel fai da te.
Io, come dicevo, mi ci sono trovata poco tempo fa e sono stata sopraffatta da da questi limiti, appunto io non posso vedere le vostre facce.
Spero che qualcuno di voi di voi stia annuendo in questo momento o che si sia perso nei ricordi di quel momento così stressante qual è stato appunto arredare con poco tempo, poco il budget senza alcuna capacità.
Eh, però queste difficoltà per i potenziali clienti, queste minacce per il benessere delle persone sono state sfruttate da alcuni brand che si sono posizionati nel mercato come fast fashion del mobile.
Primo fra tutti, ovviamente Ikea, che hanno saputo, come dicevo, girare queste difficoltà delle persone in opportunità per loro per posizionarsi nel mercato con la loro offerta di prodotti basici essenziali quindi che potessero comunque dare una soddisfazione ai bisogni primari prodotti dal prezzo contenuto e prodotti più o meno facili da montare.
Ebbene, come dicevo, queste caratteristiche hanno fatto emergere nel mercato brand come Ikea che possono dare soddisfazione ai bisogni primari all'interno di una casa quali possono essere cucinare, dormire, il prendersi cura della propria igiene orale e ora scusatemi, della propria igiene personale.
Quello che però spesso passa inosservato dell'offerta di prodotti di questi brand è il fatto che si siano un punto di partenza ottimo per la personalizzazione, per la ricerca di un proprio stile da arredo all'interno all'interno delle proprie mura domestiche.
Questo è quello che intendo dal punto di vista propriamente visivo.
Abbiamo qui una una Madia.
Una credenza di partenza quindi molto lineare, molto minimal che grazie a gli a great continui, grazie alle migliorie continue da parte del proprio proprietario, si è trasformata in una Madia in un mobile di ingresso in stile retrò.
Oppure ancora questa questo prodotto iconico di Ikea dalle gli così pulite, così minimaliste, prodotto iconico perché credo sia proprio uno dei prodotti di punta da anni, se non erro si chiama Galaxy.
Questo modello è stato trasformato dai propri proprietari in un mobile da ingresso in stile jungle, con degli inserimenti di texture botaniche o comunque di materiali inaspettati per questo tipo di modello, come ad esempio il vino.
Questo è quello un po' che intendo come ottimo punto di vista per la personalizzazione e quindi per la ricerca di un proprio stile.
Però come si fa a fare questo nel copyright ying? Lo scenario quindi è lo stesso dell' arredamento ci troviamo davanti ad un foglio bianco.
Ha tanti corpi diversi da scrivere, Kopi, che magari possono essere di uno stesso genere perché associati ad una stessa campagna pubblicitaria.
Una stessa campagna di comunicazione integrata, ma che devono essere declinati su tante piattaforme diverse su tanti strumenti diversi.
Poi ancora ci troviamo con una deadline che incalza e ci troviamo con un budget limitato a cui far fronte.
Dobbiamo comunque confrontarci col budget, sia che siamo liberi professionisti, quindi in termini di costo opportunità del nostro lavoro, sia che siamo all'interno di un team all'interno, di un'azienda in ottica di allocazione delle risorse che abbiamo.
Come vi dicevo, per superare questo blocco, per procedere in maniera lineare ci vuole una sorta di Matt.
Ci vuole una struttura di partenza, una struttura mentale su cui basarsi per andare a raggiungere gli obiettivi che abbiamo in termini di qualità e quantità di copie.
Non si può pensare che semplicemente la lasciando libero sfogo alla creatività, riusciamo ad ottenere quello che dobbiamo ottenere nel tempo in cui dobbiamo ottenerlo, perché c' è bisogno, appunto, di strategia.
E in questo ambito che vi presento il metodo di scrittura idea, un metodo appunto, che ho perfezionato negli ultimi anni e che riprende non diciamo il tono.
Boyd del popolare brand svedese non è per quello che si chiama così, ma perché si rifà a i suoi tre pilastri nell'offerta dei suoi prodotti, quindi all'efficienza in quanto Ikea, i brand simili propongono tutti i prodotti che hanno una loro funzione dentro casa.
È una modularità, quindi, che cambiano conformazione, cambiano configurazione all'interno della stanza in base a come i moduli si associano fra di loro.
E poi ancora comprensibilità universale.
In questo caso con idea dobbiamo intendere la comprensibilità universale associata alla sua strategia Block, quindi sia in termini di comunicazione sia in termini di offerta prodotto.
Una strategia che è globalizzata, quindi è diciamo più o meno la stessa su tutti i paesi in cui si trova, ma è anche localizzata di paese in paese, a seconda delle caratteristiche socio demografiche e di vita del paese, appunto.
Ma come si fa ad essere efficienti, modulari e universalmente comprensibili nel copyright thing si fa seguendo questa struttura logica a cinque step che forma il metodo di scrittura Ikea.
Andiamo subito con il primo step, ora poi ve la farò vedere attraverso un esempio vi sarà tutto piu' chiaro allora lo step uno nello step uno abbiamo il foglio bianco davanti cio' vuol dire che dobbiamo andare a fissare innanzitutto il messaggio chiave della campagna nel modo più diretto, semplice e chiaro possibile.
Userei, oserei dire didascalico.
Io ho parlato di campagna perché ci stiamo addentrando verso il periodo del Black Friday e quindi vorrei seguire il metodo di scrittura crea con voi attraverso l'esempio di un'offerta commerciale, la costruzione di una campagna di comunicazione per un'offerta commerciale.
In realtà cinque step vi saranno utili anche, ad esempio, per la costruzione di un carosello.
Instagram si basa su un tema preciso oppure sulla promozione di un servizio all'interno di una landing page, quindi è un metodo abbastanza costumi disabile in base agli strumenti che avete a disposizione, quindi andiamo sull'offerta commerciale.
Solitamente un un'offerta commerciale è costituita da questi quattro elementi da questi quattro moduli se intendiamo in in termini di arredo, quindi andiamo a fissare sul nostro foglio bianco il periodo di validità della promozione, la scontistica o la promozione è prevista dall'offerta commerciale, la categoria merceologica oppure lo specifico prodotto o lo specifico servizio su cui l'offerta commerciale si applica.
E poi ancora la gta, la call to action che personalmente preferisco inserire già in questa fase perché mi aiuta a chiarire anche con me stessa ciò che vorrei che gli utenti facessero dopo aver letto il mio copi e quindi questo mi porta a a dare istruzioni le istruzioni nella maniera piu' chiara e diretta possibile, dopodiché andro' magari a personalizzarla o a renderla un pochino più aspirazionale sulla base del brand.
Sto curando, ma in questa fase preferisco averla insomma subito davanti come ossatura, come struttura di base del mio copie.
Quindi con questo colpi di partenza formato da quei quattro elementi vado a riempire gli strumenti che ci concedono meno spazio grafico, ad esempio i banner che si girino esternamente ai miei canali di comunicazione, ai canali di comunicazione del brand, quindi attraverso ad esempio campagne di Google display oppure banner interni interni al sito, come ad esempio il banner master ed è quello in prima visione che apre il sito YouTube.
È un ottimo esempio secondo me Banner masked perché ti porta la pubblicità principale.
Insomma, subito appena apri la piattaforma andiamo a riempire questi primi spazi grafici, così ci rendiamo conto di quanto spazio stiamo occupando e capiamo anche che cosa è il caso di cambia di tagliare o che cosa è il caso di integrare già in questa fase? Come vi dicevo, voglio farvi vedere il metodo di scrittura ikea, creando insieme a voi un esempio di campagna di comunicazione integrata su un'offerta un'offerta commerciale.
Andiamo a creare questa campagna promozionale su un brand generico di camerette.
Sottolineo generico in questa fase perché dopo andremo a personalizzare la campagna che abbiamo creato su la personalità di un brand più specifico.
Iniziamo quindi a fissare sul nostro foglio bianco questi quattro elementi che sono il periodo di validità della promozione, la scontistica protagonista della promozione, la categoria merceologica sulla quale si applica la promozione.
E poi ancora la come vi ho detto in questa fase, è una città molto diretta, molto didascalica.
Approfittane ora, dopodiché passo allo step due.
Lo step due prevede l'inserimento di informazioni importanti ma non essenziali dal punto di vista visivo.
Ovviamente quello che faccio quello che scrivo non solo risponde a delle esigenze di comprensione, ma anche a delle esigenze visive che hanno i designer che ci accompagnano nella costruzione della nostra campagna di comunicazione.
E quindi in questo caso nello step due si inseriranno delle altre informazioni fondamentali, come possono essere i canali d'acquisto su cui si applica la promozione l'eventuale soglia di spesa su cui sulla base della quale si attiva la promozione e le note legali.
Se non le mettete l'ufficio del legale del brand vi chiamerà e insomma vi obbligherà però allo stesso tempo si tratta di elementi che devono avere un ruolo secondario rispetto a quelli che abbiamo inserito prima.
Soprattutto se pensiamo magari ritornano i banner che girano su Google Display, pensate che hanno una soglia di attenzione bassissima inferiore ai due secondi e quindi so che deve colpire immediatamente.
L'utente è il messaggio chiave della promozione, quindi cioè quella offerta in quel periodo di tempo e su quella determinata categoria merceologica.
Perché andiamo avanti, quindi andiamo ad inserire le informazioni che ho detto nello step due.
Ho deciso di inserirle qua sotto sotto forma di note legali, ma ci sono i canali d'acquisto sui quali è valida la promozione.
Come vedete si tratta di un'informazione con molti meno punti visivi rispetto ai moduli che ci sono su ci sono sopra passando allo step tre qua è il primo tocco di stile che si va a inserire.
Si tratta di una breve frase introduttiva oppure a conclusione dell'offerta commerciale che non è fondamentale, come vi dicevo, per trasmettere il messaggio chiave dell'offerta commerciale, ma aiuta a trasmettere il tono voice del brand, il trono, il trono boys della campagna.
Quando dico che non è fondamentale, che vuol dire che non ci sarà mai nessun ufficio legale, appunto, che vi chiamerà e dirà guardate sul Su questo banner manca la frase introduttiva No, è semplicemente una frase di contorno.
È una frase che aiuta a vestire appunto l'offerta commerciale della personalità del brand e aiuta, secondo me anche noi topi a capire che indirizzo vogliamo dare a quella campagna di comunicazione.
Ed ecco qua, nel nostro esempio esempio riportata la frase introduttiva approvate dai nostri giudici d'eccezione.
In questo caso ho inteso giudici d'eccezione come i bambini che utilizzano la cameretta.
Ho immaginato quindi di avere come key visual.
Come quindi diciamo elemento visivo fondante della comunicazione un gruppo di bambini all'interno di una cameretta e per questo, insomma, l'ho inserito qui step quattro qua iniziamo a fare storytelling di contorno.
Iniziamo a fare vero content marketing in base allo spazio concesso dagli strumenti.
Ovviamente lo step quattro non si potrà andare a snocciolare all'interno di strumenti, come ad esempio banner appunto per i motivi che vi dicevo prima, ma andremo a fare content marketing all'interno di strumenti che innanzitutto ci lasciano maggiore spazio d'azione e poi sono strumenti per loro natura piu' votati al contenuto, come ad esempio landing page.
Ho ancora newsletter, riprendiamo sempre l'esempio di prima.
Quindi non bisogna andare comunque a fare soltanto chiacchiere intorno alla nostra offerta commerciale, ma bisogna chiederci, prima di scrivere, di andare a fare storytelling content marketing.
Che cosa può aggiungere valore alla nostra offerta commerciale? É quello che può aggiungere valore.
Ad esempio sono evidenziare i benefici arrecati al dal prodotto o dal nostro servizio, oppure inserire la riprova sociale, quindi le testimonianze di clienti che hanno già testato il nostro prodotto o servizio, oppure dare spunti e ispirazioni su come sfruttare al meglio le funzionalità del prodotto o su come fruire al meglio del nostro servizio é ancora istruzioni aggiuntive, facendo riferimento a la promozione all'offerta commerciale legata alle nostre camerette di brand generico.
Andiamo a lasciare intatta l'ossatura che abbiamo preparato nei primi tre step e andiamo quindi a ad aggiungere il quarto step successivamente, immaginando magari di avere una landing page, una newsletter.
Io ho deciso di come dicevo qua, di mettere in evidenza i benefici del prodotto.
Ho deciso di puntare tutto su una caratteristica fondamentale quando si va ad acquistare una cameretta, cioè la disponibilità della cameretta stessa, ho deciso di dividere il mio la mia trattazione il mio lon Copy in quattro parti.
La prima si concentra appunto sulla componibili that della cameretta.
La seconda si concentra su una zona specifica della cameretta qual'é la zona letto, la zona notte, poi ancora la terza sulle armature, la quarta sull'angolo studio.
Quindi ho detto complesse e io sono andata a scrivere composizioni adatte ad ogni spazio, colori e dettagli.
Per ogni gusto crea la tua cameretta personalizzata.
Poi a castello sul palco estraibile giroletto inserisce un letto anche dove non l'avresti mai immaginato.
Come vedete, sto cercando ogni ogni paragrafo di bilanciare ciò che effettivamente offre la cameretta e quindi la varietà con una frase un pochino più aspirazionale per come vivere la cameretta appunto, armadio a ponte, cassettiere, cabine potrei contenere in armadi di varie dimensioni e tipologie e poi completa l'angolo studio con scrivanie, sedie confortevoli, librerie e mensole.
Come vedete ho inserito tutti gli elementi tutte le diverse tipologie di elementi che si possono inserire all'interno della cameretta, senza però andare a fare un elenco e dando ogni volta un piccolo tocco aspirazionale.
Dopodiché ho concluso il tutto con un'altra città che progetta la tua.
Questa è una città molto didascalica.
Ho deciso di inserirla anche alla fine di questa sezione, perché altrimenti l'utente per compiere un'azione l'azione da me richiesta avrebbe dovuto risk rollare in su e andare a ricercare la prima città, quindi voglio richiedere il minor sforzo cognitivo possibile.
All'utente ne inseriscono un'altra qui, dopodiché arriviamo lo step cinque finalmente è il mio preferito è quello in cui andiamo ad aggiungere stile e personalità.
Ha l'ossatura del copy che abbiamo creato finora e quindi qui ci andiamo a divertire un pochino sia con i con i termini sia con i richiami in base alla personalità del nostro brand e o alla campagna promozionale, alla personalità che vogliamo dare a destra, a destra andiamo a riportare a plasmare tutta la comunicazione basica che abbiamo fatto finora.
Ha un brand specifico che ho immaginato essere camerette spaziali punto it, ovviamente brand di mia creazione brand di fantasia.
Ho immaginato che la sua offerta commerciale fosse basata su camerette di stampo di ispirazione a tema spaziale e quindi noi abbiamo fissato questo copi la l'ossatura da cui partiamo e andiamo a riportare il tutto al al brand camerette spaziali punto it.
Innanzitutto andiamo a cambiare la prima frase legata alla brand identity e quindi approvate dai nostri giudici.
D'eccezione diventa approvate dai nostri piccoli astronauti, dopodiché lasciamo intatta.
Lasciamo intatto il correre della nostra offerta commerciale e andiamo a cambiare.
La picchia quindi da approfittane ora molto didascalica, molto diretta andiamo a scrivere crea il tuo spazio spazio.
In questo caso è una parola di in una parola b semantica.
Un doppio significato, quindi sia spazio in accezione di ambiente da arredare sia spazio in accezione di spazio d'azione dei dei piccoli astronauti appunto.
Poi manteniamo anche la caratteristica fondamentale di queste camerette, cioè la componibili that e quindi andiamo però a mettere in luce sia la caratteristica associata però alla prenda i denti chi camerette spaziali punto it quindi camerette componibili come navicelle spaziali, visto che le navicelle spaziali insomma, si compongono ogni volta e quindi andiamo a cambiare il piccolo tocco aspirazionale che c' è all'interno di ogni punto.
Elenco quindi composizioni adatte ad ogni spazio.
Anche qui natura di semantica della parola, colori e dettagli di ogni pianeta.
Anche qui richiama il brand, crea il tuo e poi a castello sul palco estraibile giroletto inserisce un letto anche dove non l'avresti mai immaginato e dormi.
Sogni spaziali anche qui richiamo alla branda, i denti e poi armadio a ponte, cassettiere, cabine quante cose servono per andare sulla luna.
Niente paura, potrei contenere tutto in armadi di varie dimensioni e tipologie.
Qua, oltre a richiamare la brand identity del appunto di camerette spaziale punto it, con quante cose servono per andare sulla luna, ho inserito una domanda così che posso un attimo richiamare a me ll attenzione dell'utente, visto che si sente interpellato in prima persona e poi ancora dove studiare o colorare lo spazio parola semantica intorno a te completa l'angolo studio con scrivanie, sedie sedie confortevoli e librerie qua se notate un piccolo dettaglio nella l'ossatura del nostro codice era anche mensole, ma per lo spazio che avevo mi sono trovata a dover sacrificare una parola e ho sacrificato l'elemento di arredo meno importante rispetto agli altri che c' erano e anche qui.
Quindi ho fatto un po' un gioco di equilibrio a sottrazione progetta la tua.
Ho lasciato la città come era prima perché volevo bilanciare il fatto di aver messo prima una un pochino più aspirazionale.
Crea il tuo spazio e quindi volevo andare diretta a conclusione di tutto il discorso progetta la tua.
Allora voglio ripercorrere con voi tutto il metodo di scrittura Ikea, ma in maniera più breve, saltando alcuni passaggi per prenderci un po' più la mano e voglio riportare il tutto ad un altro esempio che è la mia la mia offerta commerciale in occasione del Black Friday di un brand ancora una volta generico di make-up.
Quindi andiamo a fissare, come vi dicevo, gli elementi che creano la struttura di base del nostro pochi, quindi il periodo di validità della promozione.
Solo venerdì venticinque novembre scontistica protagonista della dell'offerta commerciale.
Quindi il trenta percento di sconto categoria merceologica o, in questo caso il prodotto su cui si attiva la promozione.
Quindi sul pacchetto mascara, matita kajal più eyeliner e poi ancora la cte.
Approfittane ora prima di passare avanti.
Prima di passare oltre voglio fare subito una piccola modifica, ossia dalla strategia commerciale.
Mi arriva il mi arriva nel il fatto che la promozione sarà online il giorno stesso in cui la promozione sarà attiva.
Quindi è inutile che scrivo venerdì venticinque novembre se la promozione andrà online il venticinque novembre, come faccio ad agevolare l'utente nella approfittare della promozione? Appunto lo faccio richiedendo a lui o a lei il meno spa, il minor sforzo cognitivo possibile, quindi cambio da solo venerdì venticinque novembre ha solo per oggi e poi lascio tutto invariato.
Adesso però voglio fare un salto subito allo step numero cinque e quindi voglio personalizzare la mia comunicazione sulla base di una della personalità di un brand specifico.
In questo caso ho immaginato che il brand sia jeff ora e quindi che cosa faccio? Innanzitutto vado ad inserire la frase introduttiva al black everything mi soffermo un attimino su questa frase perché ha merita insomma delle trattazioni in quanto copie sono in nemica del mettere a disagio comunque mettere in difficoltà in difficoltà l'utente eviterei ogni volta che è possibile inglesismi Andrea Sull'italiano ma ho notato che Stef, ora Stef ora è un brand incline agli inglesismi.
Quindi perché non utilizzare proprio questa formula che è una formula ormai riconosciuta da tutti in ambito beauty, così come in ambito moda il Litvak Gest che un vestitino nero versatile, adatto ad ogni situazione si utilizza proprio questa formula per indicarlo.
Quindi ho deciso di utilizzarla anche qui, questa volta su Stef ora.
Perché? Perché innanzitutto è un richiamo al Black Friday.
E poi è un diciamo va ad introdurre il pacchetto di prodotti che sto mettendo in conto, che sono tutti accomunati dalla loro colorazione intensamente nera.
E quindi qui anche questa diciamo una formula di semantica per il Kopi che sto creando.
E poi vado a fissare, come dicevo, lo sta gli elementi che creano l'ossatura della mia comunicazione.
Solo per oggi lo lascio poi porto sopra il l'oggetto della promozione che ricordate poi utilizzato la parola pacchetto qua voglio cambiarla in combo perché Stef ora ha un target piuttosto giovanile, crea formato per la maggior parte da millennial e quindi voglio utilizzare una parola un pochino più pop, più giovanile, dinamica, più coerente con il suo target.
Quindi vado a dire combo, mascara, matita casual più eye-liner.
Dopodiché trasformo la scontistica in percentuale in numero finito, perché ho notato che stef ora tende ad indicare così le proprie promozioni e quindi anziché andare a dire sconto del trenta percento su quel prodotto, vado a dire questo prodotto ha ventisette euro e novanta con valore reale, trentanove novanta, che poi corrisponde allo sconto del trenta percento l'ultima operazione l'effetto sulla gta se ora ha una caratteristica che mi piace tantissimo nella sua comunicazione, ossia esprimere gta in prima persona singolare cosa che non è tanto usuale tra i brand di solito diciamo si predilige la seconda persona singolare o ancora la plurale certe volte.
A me invece piace che utilizzi questa prima persona perché si viene a creare una sorta di dialogo immediato fra il brand che è tutta la parte sopra dove immaginare della comunicazione e l'utente che risponde appunto a quanto gli viene proposto dal brand e quindi la città diventa da approfittane.
Ora non resisto, lo voglio.
Come vedete è una città molto più amichevole, molto piu', passionale anche e quindi secondo me è molto più coerente con il brand, ma qui, ora che ho diciamo fissato la l'ossatura della mia promozione anche con le sue, con i suoi dettagli stilistici, con la personalità del brand.
Che cosa posso fare di più per andare ad arricchire la mia comunicazione? E faccio un passo indietro va vado allo step quattro.
Ho immaginato di creare una push bar di abbandono pagina che vuol dire la push bar, la barra superiore che appare sulla nostra pagina per veicolare un messaggio in un determinato momento in un determinato atterraggio.
Sul sito gne ho immaginato che l'utente possa uscire dalla pagina della promozione, ma che il brand voglia richiamarlo a sé e quindi bellezza torna qui.
Questa promo è valida solo oggi.
Anche qui ho utilizzato un uomo boys molto colloquiale e bellezza come fosse un'amica che vuole darti un consiglio vero.
E poi ancora promo perché come vi dicevo si tratta di un target giovanile e quindi posso permettermi anche abbreviazioni di parole, magari con sé il target fosse stata mia mamma avrei utilizzato promozione per esteso e poi ancora immaginato di creare un pop-up che appare in pagina se l'utente si trattiene appunto sulla pagina della promozione senza compiere alcuna azione.
Ho immaginato che questa immobilità da parte dell'utente possa essere creata dall' indecisione perché magari non tanto l'eyeliner o la matita, ma soprattutto il mascara è un prodotto che ha bisogno di essere testato per lo meno di essere visto.
Si devono studiare un attimino le setole che a capire se possono essere adatti o meno alle proprie ciglia e quindi voglio offrire all'utente un po' contenuto di a di valore senza che se lo debba andare a cercare su tutto il sito, su tutti i canali social e quindi dopo qualche secondo che l'utente sulla pagina senza far nulla dovrebbe apparire questo papa e dire non sai quale scegliere una guida per trovare il mascara perfetto per le tue ciglia.
E poi ancora la prima persona singolare come com'é che dimmi di più.
Vi faccio notare anche che in tutta la comunicazione utilizzato parole che non trasmettessero il genere sessuale dell'utente.
Perché? Perché in questo momento credo che la maggior parte del target italiano non non è ancora pronto all'utilizzo agli utilizzi di asterisco soddisfa e quindi preferisco scegliere io parole che non tradiscano il genere sessuale in ottica di inclusività e quindi vi do un piccolo trucchetto per fare questo tutti gli aggettivi che vi vengono di usa di utilizzare per quella comunicazione cercate di rigirarmi in verbi perché in questo modo non c' è appunto il sesso espresso al sul finale della parola.
Allora il metodo di scrittura ikea è questo sono questi cinque step e spero che veramente saranno per ognuno di voi un punto di partenza per costruire il proprio stile.
Diciamo che mi sono trovata a pensare in questa ottica la mia scrittura perché negli ultimi tre anni sono stata ho lavorato a stretto contatto con arredatori in interior designer dice il designer ho osservato molto il loro approccio alla progettazione e all'arredo ne sono rimasta affascinata.
Perché? Perché con il loro lavoro sembrano apportare dei piccoli, talvolta impercettibili cambiamenti all'ambiente circostante delle migliorie all'ambiente circostante, ma allo stesso tempo si vanno completamente a far influenzare dall'ambiente circostante.
Viene così una sorta di prodotto finale molto coerente con dei dettagli davvero piccoli, ma che fanno la differenza nel risultato finale del lavoro.
E com'è che fanno questo lo fanno con un gioco di equilibrio fra gli oggetti che posizionano che sono, come dicevo, un adattamento all'ambiente circostante e che allo stesso tempo vanno un po' a plasmare, a creare o ricreare l'ambiente circostante.
Molti di voi, o comunque molti in generale, possono avanzare delle critiche verso il metodo di scrittura idea perché possono vederlo come una sorta di standardizzazione del copyright ying come una sorta di produzione in serie di copie.
In realtà, secondo me il metodo di scrittura Ikea ha molta dignità perché è vero nel breve periodo non fa che mettere insieme elementi moduli, in questo caso preesistenti.
Quindi asse nel breve periodo vuol dire assemblare.
Il fatto è che dopo un po' di tempo che andiamo a mettere insieme cose già esistenti e andiamo a creare qualcosa di nuovo, quindi nel breve periodo stiamo creando e creare, creare tutti i giorni, assemblare tutti i giorni, creare qualcosa di nuovo ogni tot vuol dire nel lungo periodo.
Costruire vuol dire costruire il nostro stile unico di copie vuol dire cost aire, una comunicazione che, sommata a tutte le altre, va a costruire una branda i denti e quindi quello che immagino possiamo fare con il metodo di scrittura ikea è arredare il nostro la nostra stanza da copywriter e aggiungendo pezzo dopo pezzo ogni giorno andiamo a costruire la nostra la nostra penna unica, quella che ci contraddistinguerà nel tempo avvenire, quella per cui il brand sceglieranno proprio noi.
No, non altri e vi ringrazio tanto per l' attenzione è il momento di domande e risposte.
Se non riusciamo a diciamo a rispondere a tutte e tutti i dubbi che sono nati durante il webinar potete scrivermi su instagram al profilo cercasi punto che tra l'altro avvertiva sul covi jessica veramente sente si sente veramente veramente super io parla per prima ancora di dirti qualcosa ti butto dentro due tre feedback delle persone che speech complimentoni giovanni che dice la voglio anch'io la cameretta tek money sono arrivati una valanga di persone che ti fanno i complimenti per la semplicità, la velocità l'interattività di tutta quanta la presentazione, quindi veramente super super super super, come ha detto assolutamente jessica vedete il suo profilo instagram dove evidentemente il luogo dove fare le domande a dov'è shelton e adesso entrerei nei miei, visto che sono già un po' di domande che sono arrivate.
Se per te va bene se mi bevo l'acqua ci sono prego, dal giro leggo elisa come avresti rielaborato la frase senza utilizzare questi rischi ancora secondo me poco accessibili, è che non so che frase ti riferisci nello specifico Elisa, ma credo di aver risposto alla tua domanda sul finire dello speech in questa fase sia della mia carriera, ma sia in realtà per quello che vedo tra il pubblico con cui ho a che fare, magari non si è ancora pronti per fruire in maniera molto agevole di asterischi, quindi preferisco magari perdere io copy più tempo nel pensare a una soluzione accessibile a tutti e inclusiva piuttosto che puoi mettere in difficoltà i vari livelli dell'audience.
Quindi scusa, colpa mia, gesto che non avevo letto.
La parte di la domanda di Elisa si componeva in realtà di tre pezzi un tema estremamente caldo ora è il linguaggio inclusivo, con un focus particolare sul genere approvate dai nostri piccoli astronauti.
Utilizzo maschile generico, tema di polemica attuale questo e poi ha aggiunto un'altra cosa? La prima persona per la molto interesse? No, questo non centra niente con la domanda.
Chiedo scusa facendo un gran casino io é colpa mia.
Questa qua è come avresti utilizzato in questo caso qua la frase io ovviamente me lo sono chiesto perché ormai lo noto proprio quando scrivo qualcosa al maschile o al femminile, molto più spesso al maschile, perché me la nostra lingua plasmata sul maschile singolare è storm.
Non mi piacerà anche utilizzare questo, però certe volte devo anche confrontarmi con le esigenze di spazio.
Quindi ad esempio nella frase introduttiva non potevo mettere sia al maschile che femminile, quindi magari in quella frase ho dovuto, ahimè forzare per il maschile.
Ma come vado a creare equilibrio fra la frase e inclusività attraverso il key visual? In quel caso metto in conto di inserire bambini e bambine all'interno della cameretta, così da far capire che in realtà entrambi tra i generi sono inclusi nel prodotto che sto vendendo e poi magari nella nel tronco qui quindi quando faccio quante marketing puro vado o a snocciolare entrambi i generi oppure sto attento all'utilizzo di parole asessuali, cioè senza una sessualità espressa appunto questo è un punto importantissimo ed è anche una cosa che noi cerchiamo di fare proprio anche nel viso, ora che hai detto una cosa proprio importantissima che proprio perché poi le persone leggono ma poi si immedesimano con l'immagine, quindi usare delle immagini che costantemente ritraggono la diversità che ci all'interno di un prodotto o un servizio è fondamentale proprio per parlare entrambi i sessi in questo caso qua per si esattamente.
Poi guarda voglio anche specificare una cosa il lavoro di copie non è mai da solo, c'e' un interscambio, un interscambio costante con i designer o insomma si graphic designer, web designer motion designer.
Dipende poi dal progetto però vanno di pari passo non c' è l'uno.
Senza l'altro non posso creare un kopi senza pensarlo anche in ottica visiva e viceversa.
Non puo' graphic design per pensare ad una grafica senza immaginare come verrà distribuito il testo nello spazio.
Quindi consiglio sempre di fare questa riflessione.
Per questo poi, nello staff due andavo a sottolineare l'importanza della gerarchia visiva nell'inserimento di alcune informazioni super domanda se ci rivolgiamo ad un target più ampio e vario, come scegli parole e asset comunicativi? Insomma, come fai a capire quale tipo di comunicazione più efficace in base al target? Beh, la risposta qui è un pochino scontata all'inizio, ma non lo è dopo, perché la prima risposta è studio.
Vado a testare i vari tipi di comunicazione.
Vado a capire con i dati, con le risposte, appunto.
Quale colpisce di più? Il mio target di riferimento.
Quale è più efficace? Ci saranno sicuramente dei delle caratteristiche che attirano di più il target, anche se ampio e vario.
Cerchi un attimo di mettere a sistema tutte le informazioni e poi magari se il tuo target molto vario e molto ampio ci saranno sicuramente dei micro segmenti all'interno e quindi o decidi di creare delle comunicazioni ad hoc per i micro segmenti e magari le distribuisce in maniera diversa sulle piattaforme.
Quindi se il budget a disposizione magari puoi tar ghettizzare le campagne di Google Display oppure vai a creare una comunicazione piuttosto generica.
Però, insomma, è sia un guadagno perché stai parlando a tutti sia una minaccia proprio perché stai parlando a tutti.
Quindi quello che ti consiglio io in questi casi è di scegliere.
Fare l'ossatura della comunicazione generica didascalica è chiaro a tutti, ma poi di andare a scegliere delle parole civetta che possano attirare attenzione e con parole civetta.
Io non intendo le classiche, quelle che creano senso di urgenza.
Perché ora secondo me il pubblico si è anche abituato a quelle parole, ma delle parole che possono colpire al cuore proprio il tuo pubblico.
Ad esempio nel caso delle camerette.
Tu sai bene che il chi le utilizza è diverso dal suo target d'acquisto perché utilizzano i bambini, ma il target d'acquisto sono i genitori, quindi potrai dovrai utilizzare delle parole o dovrai andare a ad abbracciarmi immaginario caro ai genitori.
Secondo me un ho un ottimo proprio esempio di questo è l'ultima campagna pubblicitaria di Ikea Italia è quella del cambio della cameretta per la bambina che diventi adolescente e secondo me una pubblicità pazzesca nella sua semplicità, perché è una situazione che capita a tutti i genitori e di vedere il proprio figlio la propria figlia, cambiare, magari non essere più soddisfatto di ciò che ha e magari questa frustrazione la esprime in diversi modi, ma con il dialogo e anche con un piccolo cambiamento si dimostra di andare incontro alle esigenze inespresse del proprio figlio della propria figlia.
Ed ecco qui che viene fuori una pubblicità che punta si' sulla componibili, that quindi sulla caratteristica della cameretta stessa.
Ma anche era una pubblicità molto emozionale perché punta ad un momento specifico della vita di tutti e tra l'altro in ricordo o io mi piace tanto leggere libri di psicologia neuro marketing e tanto altro e si parlava proprio come i cambi di vita delle persone siano alcuni dei momenti che marketer di tutto il mondo hanno preso di mira, perché sono i momenti in cui è più facile chiaramente vendere prodotti o servizi.
Si parlava per esempio, come il cambio di vita di chi diventa genitore Ti vedo bloccata, ora ti vedo bene, ok, perfetto.
E dicevo il per esempio il quando diventi genitore è un momento della tua vita.
Dove sei così stressato? E così poco tempo che compreresti qualsiasi cosa per ottenere tempo e quindi da lì il marketing può essere poi riferito anche a questi momenti di cambio della vita a comprare un nuovo il primo, la prima casa e tantissimo altro.
Domanda di Michele.
Come in breve il metodo di che potrebbe essere utile per costruire un carosello.
Penso sia un metodo piuttosto versatile, ma non ci si deve utilizzare sugli step su cinque step, quindi bloccato perché quei cinque step sono proprio verticali per la costruzione di campagne di comunicazione integrata di offerte commerciali, magari sul carosello potresti giocarti questo stesso metodo, ma togliendo alcuni punti ad esempio lo step due lo potresti tagliare.
Però in generale ti dico che è fondamentale fissare lo staff fumo quindi le informazioni, il cor proprio di quello che vuoi trasmettere, il messaggio fondamentale che deve arrivare al potente e poi attraverso le slide magari vai a distribuire le altre informazioni nel carosello.
Magari la diversità è che devi andare a distribuire su dieci slide cio' che con il metodo di scrittura ikea fa in un singolo foglio bianco, quindi magari già nello step uno io ho consigliato di inserire la cte in questo caso con l'esempio dell'offerta commerciale, ma nel carosello di instagram magari sai che il suo posto il posto migliore per la città sull'ultima sly quindi diciamo dai dei respiri diversi a quello che scrivi, però sai che comunque l'ordine più o meno a quello ad esempio vai a fare storytelling content marketing puro nelle slide centrali del carosello, mentre le slide iniziali e quelle finali le lasci per trasmettere il messaggio che vuoi assolutamente che arrivi all'utente domanda super potresti consigliarci anche dei libri belli sul copyright su cui potete approfondire? Questa in realtà è una domanda che mi fa spesso in pagina, è un po', un tasto dolente per me perché io non ho letto tantissimi libri sul copi anche perché la maggior parte di quelli che ho letto sono stati redatti da autori americani.
La pubblicità americana è piuttosto diversa rispetto a quella europea tipo vanno, andavano, tanto le sai flettere lì cosa c'é qui noi non utilizziamo piu', sebbene insomma magari la newsletter è una forma più avanzata di sei lettere, però proprio il tipo di comunicazione che si rivolge in quella maniera così aggressiva, così un po' da televendite all'utente ormai è passata e ti dico a me ha aiutato cash, bertha cash, bert ising per fissare alcuni concetti psicologici legati al copy waiting.
Però la maggior parte delle cose che ho imparato sul corpo io lo imparate guardando a studiando, osservando campagne di comunicazione ben riuscite da parte dei brand.
Quindi mi sono proprio messa lì.
Mi sono soffermata nell'andare a dividere i moduli, appunto quello che vedevo, gli elementi appunto della campagna di comunicazione e mi sono andati magari a confrontare con i moduli che avevo gia' suddiviso di altre campagne.
Sono andata quindi a notare le differenze, quindi questa vedi prima persona singolare questa seconda persona singola, pura, singolare questa in si concentra sul plurale perché si concentra sul plurale e poi ancora vedi questo gancio attirano attenzione in questo modo, ma è assolutamente confusionario che punta a creare shock dell'utente quest'altro invece è molto più di voi.
Sicuramente quindi punterà la vendita secondo me è l'osservazione che fa il più insomma di questo lavoro materiali ripeto, magari ci sono anche però ne ho letti, ho letto, magari tanti ripeto saggi americani però sono stati un po' ripetitivi.
Quello che ha fatto la differenza, ripeto, è stato l'osservazione e soprattutto per quello che vi dicevo prima, ossia il rapporto con lo spazio che ha il copy, quindi con il rapporto con il design.
E se non vedi le parole distribuite in un certo modo nello spazio, sistemate attraverso una gerarchia visiva assolutamente comprensibile, ti rendi poco conto della valenza che hanno queste.
E poi facciamo lo spoiler ora qualche mese fa quello che è successo che è stata jessica mi ha detto voi avete un corso dentro l'euro di copyright fatto con luca alti mani tra l'altro e ha detto molto bello.
Però secondo me si può andare ancora più sul tecnico ed è così che da lì abbiamo detto bene lo fai tu questo corso e quindi quello che registreremo a metà novembre circa sarà esattamente questo é insomma, io io personalmente sono super contento.
Ogni presentazione che vedo tua mi conferma sempre di più che è la cosa giusta da fare.
Poi verrai messa davanti a una telecamera come sono io in questo momento, senza possibilità di potendosi fermare.
Quindi sarà veramente interessante vedere anche questo tipo di esposizione, però veramente? Grazie.
Sono arrivate tantissime altre domande.
Purtroppo per limiti di tempo.
Jessica, ti riposto Jessica, Guarda la riapro la slide Instagram cerca cercasi li'.
Se avete delle domande per Jessica, penso che sia il luogo giusto dove farle o anche semplicemente scriverle i complimenti per questa fantastica presentazione.
Ragazzi, ragazzi, ragazzi! Brava ragazza.
Esatto.
Se no poi andiamo.
Grazie infinite.
È stata veramente super super presentazione.
E allora Ci sentiamo presto.
Buon cinquemila.
Ventidue.
Piccolo preambolo
1) sono utente fin dal suo lancio
2) quest’anno ho speso oltre 3000 ore sulla piattaforma con oltre 13 corsi
3) Pago di tasca mia l’abbonamento e non ho conflitto d’interessi
Esperienza
Quando Learnn è stato lnaciato ho deciso di abbonarmi perchè ho visto nella piattaforma una possibilità di affrontare argomenti di cui sono carente.
Mi occupo di IT ma non sono così miope da non capire che il digital marketing va conosciuto passando per chi lo pratica.
Ho avuto e avrò anche abbonamenti? Si
Perchè allora dici di iscriversi a questo servizio? Perchè a prescindere di quale servizio specialistico a cui ti abbonerari questa è la base. La base per tutti gli argomenti del digital Marketing oggi e in futuro visto che ogni settinaman escono corsi nuovi e vengono aggiornati, ampliati, approfonditi gli esistenti con gli stessie con nuovi docenti.
I docenti poi sono professionisti e hanno reale esperienza rendendo estremamente pratico applicare i concetti.
Ho una iniziativa nel non-profit e per riuscire, nel tempo libero, a non fare danni e a crescere mi serviva portermi aggiornare e capire come funzionano alcune parti del digital marketing con Learnn ci riesco, mi diverto e sopratutto posso delegare perchè ho capito come funziona quell’ambito.
Avere questo allo stesso prezzo di un abbonamento di streaming permette di ampliare la conoscenza in un ambito in cui troppi parlano senza padronanza.
Prendiamo come società Learnn perchè volevamo avere più il controllo della situazione su ciò che succedeva nel nostro dietro le quinte. Ci sembrava che il nostro venditore non fosse sul pezzo, dormisse sugli allori e non studiasse nuove strategie.
Dopo 1 settimana abbiamo eliminato il nostro “venditore”, ne abbiamo trovati altri validi nel sito con i quali collaboriamo, abbiamo acquisito competenze e abbiamo grazie alla competenza, un sacco di consapevolezza in più, dato che adesso lavoriamo solo online.
Uno degli investimenti migliori mai fatti, insieme ai 50k risparmiati (che non era un problema spendere, volevamo “solo” il lavoro fatto bene)
Learnn è la soluzione olistica alla formazione di imprenditori e professionisti. Professionalmente, essendo un Growth & Innovation Advisor, utilizzo la piattaforma per ampliare la vision e per rimanere sul pezzo grazie a imprenditori e professionisti di altissimo livello presenti al suo interno, che offrono il loro contributo in maniera a dir poco magistrale.
L’abbonamento Learnn permette di avere a disposizione un tool di formazione continua, sempre aggiornato su temi e trend professionali.
Uso Learnn per tenermi costantemente aggiornato sul mondo del digital marketing e per approfondire tutti quelli aspetti dove non sono verificale (sono dei specialist) e lo reputo molto utile per un infarinatura.
Piattaforma estremamente professionale e professionalizzante. Corsi di qualità, docenti anche di più e le risorse a disposizione sono veramente tante. Chiunque può formarsi qui, da chi parte da zero a chi ha già esperienza. La flessibilità nel seguire le lezioni è totale: ci sono lezioni fast per chi ha due minuti al giorno e corsi più strutturati per quando si ha più tempo. C’è anche una parte community da non sottovalutare: grazie alla rete di possibili contatti che hanno creato, io ho trovato lavoro come Digital Marketer!
Ho scoperto Learnn tramite una sponsorizzata IG! Mi si è aperto un mondo! Trovo tutti i corsi molto utili ed interessanti, complimenti a Luca ed a tutto il team Learnn
Learnn e’ tutto ciò che un imprenditore ha bisogno per formarsi ed avere una base solida nel mondo del digital marketing ma anche in tanti altri aspetti.
E soprattutto avere le consulenze 1to1 a pagamento sono un valore aggiunto incredibile non e’ il solito corsetto pre-registrato che poi ti abbandona a te stesso qui puoi confrontarti e secondo me e’ una cosa unica.
Learnn mi ha permesso di approfondire temi che stavo studiando all’università e mi ha fatto scoprire altri corsi che mi sono serviti molto all’inizio del mio percorso da freelance.
Ad oggi ho l’abbonamento annuale perché trovo sempre qualcosa di nuovo e interessante da approfondire.
Consiglio Learnn perché copre una vasta gamma di argomenti e permette di passare da tematiche di Growth alla User Experience passando per il GDPR e la psicologia.
Davvero molto interessante e sempre in espansione.
Ultimamente sono state inserite anche nuove funzionalità che la rendono una piattaforma veramente completa e super utile.
Grazie alla community si possono scambiare opinioni con altre persone che stanno studiando e poi ci sono gli esperti che hanno messo a disposizione anche degli slot a prezzi ragionevoli.
Ultimo ma non meno importante il prezzo che è veramente affrontabile anche per gli studenti universitari.
Luca e tutta la sua squadra hanno davvero fatto un ottimo lavoro, grazie.
Scoprire Learnn è stato un salto di qualità per la mia formazione personale. Con l’autorizzazione dell’azienda, ascolto corsi anche mentre lavoro: con una cuffietta sempre in ascolto e uno dei tre schermi esclusivamente dedicato.
Ritengo che Learnn sia una piattaforma che abbia una mission reale e vera. Si percepisce semplicemente dal prezzo super accessibile e dalla qualità elevata di quasi tutti i corsi.
Avendo completato più di 80 ore posso dire veramente grazie a tutto il team di Learnn che mi ha svoltato la formazione e svoltato a livello pratico il mio lavoro!
Il titolo della recensione sarebbe il Netflix della formazione ma sarebbe troppo da clickbait, però è quello che penso. Buon lavoro!
Learnn è la piattaforma di formazione per ottenere maggiori risultati professionali e di business attraverso formandosi nel digitali (e non solo). In un unico abbonamento hai accesso a 400+ corsi, 120+ risorse, 25+ percorsi, live webinar e certificazioni. 190.000 professionisti/e e oltre 700 aziende si formano su Learnn per crescere.
Vogliamo digitalizzare l’Italia, una persona alla volta.
Per farlo ci proponiamo di democratizzare l’apprendimento e accelerare la crescita di persone, idee e aziende attraverso strumenti tecnologici a supporto di qualsiasi professionista.
In un unico abbonamento hai accesso a 400+ corsi, 120+ risorse, 25+ percorsi, live webinar e certificazioni. Potrai fruire i corsi sia dalla piattaforma web che dall’app.
I corsi sono on-demand, mentre i webinar sono live e poi caricati nella piattaforma per essere visti on-demand quando vuoi.
Potrai seguire i contenuti da computer, tablet e smartphone.
Scarica l’App iOS/Android Learnn e segui i contenuti in modalità video, audio e testo.
Certamente. Learnn ha un piano gratuito che ti permette di accedere al 40% di ogni corso in maniera gratuita e solo con la tua email, no carta richiesta. Crea il tuo account per iniziare a seguire qualsiasi corso.
Learnn Pro costa 16.99 euro al mese nel piano trimestrale, ma offriamo sconti per il piano annuale. Crea il tuo account per vedere il prezzo corrente.
Si, le nostre certificazioni vengono rilasciate al completamento dell’80% di ogni corso dopo il superamento di un quiz di 10 domande.
La certificazione potrà essere condivisa sul proprio profilo personale Learnn e sui proprio profili LinkedIn e CV.
Le nostre certificazioni sono riconosciute da centinaia di aziende che formano i loro team su Learnn e queste aziende assumono abitualmente dentro alla nostra piattaforma.
Iscrivendoti a Learnn avrai accesso ad una community con 190.000 professionisti dove potrai confrontarti, fare networking e trovare nuove opportunità.
Inoltre potrai partecipare a workshop live e fare domande ai professionisti che hanno tenuto i corsi.
Se avessi altre domande puoi usare la live chat qui di fianco.
Per partnership compila questo form
Ogni acquisto ti garantisce 14 giorni di garanzia per richiedere il rimborso.
In qualsiasi momento puoi disabilitare il rinnovo automatico dalla tua area membri in pochi click e senza dover parlare con un operatore.
Non offriamo invece rimborsi per i rinnovi.
Vogliamo rendere l'Italia famosa nel mondo per l'esecuzione.
Learnn
è nato per accelerare la crescita di ogni individuo rendendo accessibili conoscenza, opportunità e tecnologia per avere un impatto positivo sul mondo e sugli altri.
Tutto incluso (come Netflix), IVA inclusa, nessuna sorpresa o addebito indesiderato.
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Scegli di migliorare ogni giorno per 12 mesi senza interruzioni scegliendo il piano annuale.
In un unico pagamento annuale
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Con l’abbonamento otterrai:
Consuma i +200 corsi e webinar di Learnn da webapp o app iOS e Android, in formato video, audio o testo.
Con l'abbonamento a Learnn hai accesso a tutto (proprio tutto) ciò che contiene la piattaforma.
Ogni mese registriamo nuovi corsi su tutto cio di cui potresti avere bisogno nel mondo digitale.
Con l'app Learnn trasformi ogni momento di vuoto in un'occasione di apprendimento.
Scarica tutto il materiale che ti serve e utilizza i moduli riassuntivi per fissare i concetti.
Ogni settimana nuove offerte di lavoro da parte di tantissime aziende che operano nel mondo digitale.