Lezione dal corso Come ottimizzare Meta Ads | Q&A
Due potrebbe essere invece questo invece che utilizzare soltanto le audience prod quello che facciamo è potenzialmente avere questo.
Cioè, um, abbiamo differenziamo in base al pubblico, abbiamo sempre lo stesso angolo e poi, invece che avere soltanto l'ad, possiamo per esempio inter- inserire un asset interessi okay.
E questo potrebbe essere un approccio che funziona molto bene con lo stesso angolo, perché in questo caso, per esempio, vogliamo capire esattamente qual è il diciamo il targeting che funziona meglio ulteriormente potremmo avere una fase a step differenti, cioè con l'approccio uno validiamo, diciamo così la creatività e l'angolo in generale.
Una volta capito questo possiamo iterare all'interno della campagna di di testing invece il test dell'audience perché abbiamo capito qual è l'angolo vincente.
Per esempio in questo caso l'angolo uno e lo estendiamo invece a l'asset di interessi in modo tale da attestare un targeting differente.
Di nuovo non esiste un modo perfetto esistono approcci differenti se hai pochissimo budget.
Una delle cose che cerco di fare un po' più spesso è questa partire direttamente con l'approccio due con l'angolo, quindi la combinazione tra copy e creatività che dal mio punto di vista, dal mio punto di vista sulla base della ricerca che ho fatto dell'esperienza di tutto ciò che ha funzionato in passato su un mercato simile ha funzionato bene e quindi parto direttamente, avendo pubblici differenti con un angolo su cui punto avendo ovviamente le migliore creatività possibili e il miglior copy possibili.
Esistono approcci differenti se se hai molto tempo prenditela per fasi differenti e il primo approccio ti consente di validare prima di tutto la creatività che è l'elemento in questo momento più importante in assoluto per far funzionare le le ad su meta.
Ma in realtà anche anche su Google rispondo alla domanda di Luca Ciao, quali c t r analizzi a livello di gold? Ti rispondo Luca um, analizzo principalmente, ovviamente il il c t r in generale sulle sulle campagne search, che è che è sostanzialmente quello.
A livello di conversioni, invece analizzo sia le conversioni in generale sia le micro e macro conversioni.
Quindi cerco di splittare, di dividere le colonne non soltanto tenendo le varie conversioni dell'account all'interno della colonna diciamo conversioni, ma cerco di aggiungere delle colonne che corrispondono alle action, quindi a lezioni di conversione di eventi di conversione precise, in modo tale da capire, per esempio, per per un ecommerce su quella campagna quanti abbiamo e quante vendite abbiamo e cerco di di capire esattamente qual è la proporzione tra otto carte e vendite e quindi analizzo poi anche il Ros, il profitto, eccetera eccetera sul c t r in maniera più specifica su meta, perché immagino che la tua domanda avesse a che fare prevalentemente su meta.
Guardo i vari, i vari siti, quindi il C T.
Ma poi vado a controllare anche gli i link sul sul click unici e gli unici unici in modo tale da capire il esattamente qual è stata l'interazione con l'ad non soltanto in generale, ma più specificatamente in termini di click sul link, cioè quante persone hanno interagito con l'ad per poi finire sulla nostra landing page.
Perché? Perché non mi interessa troppo che ci sia stato ovviamente sia importante che ci sia stato engagement anche a livello di commenti di like, eccetera.
Ma quello che mi interessa maggiormente è capire qual è stato il grado di interazione che ha portato le persone da vedere, l'ad a poi finire sul nostro sito in modo tale da prendere una decisione d'acquisto potenzialmente o comunque una decisione di di conversione.
Rispondo all'altra domanda di Tommaso qualche qualche info forse utile e-commerce settore vino nicchia vini di lusso, trecentocinquanta euro circa duecentocinquanta ordine medie mese ovviamente vale diciamo tutto lo stesso discorso che abbiamo fatto a livello di di approccio.
Il framework um che ho spiegato poco fa secondo me si applica molto bene anche al settore vini fatti due ragionamenti in termini di quale può essere il c p a a cui puoi, a cui vuoi puntare sulla base non soltanto della ma soprattutto su quello che è il profitto che hai sui sui b c vini no, ovviamente tu piuttosto alto verosimilmente avrai un conversion rate molto basso perché ovviamente si parla di nick di lusso, quindi è anche ipotizzabile che avrai un conversion rate sotto l'un percento sul tuo e-commerce valuti esattamente quello che è il ros che devi raggiungere per essere profittevole sulla vendita.
Quindi okay che il tuo del vaglio sarà trecentocinquanta euro.
Cerca di capire qual è effettivamente il rapporto tra investimenti e ritorno sulla spesa pubblicitaria e cerca di aumentare quanto più possibile il quindi io gli farei un lavoro estremamente focalizzato, a patto che ovviamente il c t r delle tue azze sia positivo fare un lavoro estremamente focalizzato sul sul sito, perché lì è dove si gioca la partita.
Se anche soltanto tu aumenti il, anche se del dieci del quindici del venti per cento, ovviamente avrai dei ritorni incredibilmente più alti.
Quindi ottimizza quanto più possibile tutta la parte della page dello storytelling, del brand e del raccontare la storia che sta dietro questi vini.
Perché ovviamente devi giustificare devi far percepire il valore di questi vini che hanno ovviamente un prezzo medio molto, molto alto.
Comunica la La storia fai attività proprio di branding in generale di Tonne lancia per esempio anche campagne di di di Generation, dove anche racconti attraverso una welcome sequence o anche semplicemente attraverso i tuoi e i tuoi post organici, la storia del del brand che ci sta dietro la storia di questi vini.
Perché poi tutte queste attività e interazioni si ripercuoteranno anche a livello di performance sul tuo account e ti consentiranno di convertire di più.
Lavora sul convertite sul sito, includendo queste informazioni sul brand e sulla storia all'interno della page e ottimizza quanto più possibile il tuo checkout anche a livello di performance lato sito.
Quindi fatti qualche test attraverso G T x matrix che vediamo un po' cioè io utilizzo di solito page speed insight, ovviamente quello di Google, ma soprattutto G t.
Matrix um g t matrix che ti consente di testare le performance del tuo sito e z è quello diciamo così, più utilizzato al mondo e controlli entrambi.
Capisci da dove arrivi? Come sono le le performance del tuo checkout, soprattutto del del tuo sito in generale e cerca di ottimizzare sulla base delle raccomandazioni tecniche che ti vengono date all'interno dei dei dei siti.
Um altre domande di tommaso le sto seguendo in ordine cronologico una volta fatto il test e capito quale delle altre performa meglio per quanto tempo si può mantenere attiva la campagna? In generale? Qual è una tempistica limite per una campagna se esiste? In realtà non esiste una tempistica limite della campagna esiste una tempistica limite legata alla saturazione delle delle creatività, quindi cerca di scalare, di spendere sulle creatività che funzionano meglio a livello di c p a di di ritorno sulla spesa pubblicitaria.
Se hai appunto un e-commerce quanto più possibile ti renderai conto andando a è analizzare in particolare altre due metriche che sono te le scrivo qua la um la first ratio che ti diciamo dice esattamente attraverso attraverso le puoi capire qua quale quota parte sostanzialmente delle ad e viene mostrata per la prima volta, cioè raggiunge un pubblico nuovo e è importante per te capire quale quota parte eh, diciamo di impressioni sono state servite ad un pubblico nuovo proprio per capire se continui a raggiungere delle nuove audience delle nuove persone e non stai saturando appunto l'audience.
E poi sicuramente eh l'altro elemento è quello della frequency della freque, quindi cerca di capire quale frequenza hanno le tue ad sugli utenti che stanno all'interno del tuo asset, perché questo ti consentirà di capire se hai una frequenza troppo alta.
Ora ti do qualche qualche benchmark.
Altissimo livello una ratio di circa il venti per cento è abbastanza abbastanza decente e i i una una frequenza che stia che stia intorno alle tre quattro volte di diciamo di dell'ad rispetto a ogni singolo utente alla alla settimana può essere considerata decente, cioè cerca di non saturare troppo le le audience, cerca di mostrare più volte la stessa alle stesse persone o comunque scusami ad anche differenti, ma alle stesse persone cerca di raggiungere le stesse persone più di una volta, perché più si esposto alle persone senza ovviamente spammare meglio è quando la frequent poi comincia a alzarsi troppo sopra i sette sette dieci.
A volte si arriva anche a venti venticinque, soprattutto sui pubblici di remarketing.
Ecco che stai probabilmente cominciando a saturare l'audience, ma il concetto fondamentale è non fermare lede fintanto che funzionano, perché se funzionano è okay.
Il concetto è capisci esattamente dove um dove stanno funzionando e se stanno funzionando, se non se non funzionano.
Cade il castello in generale.
Cioè non importa neanche più tanto la frequency o tutte le altre metriche no, non stanno funzionando perché banalmente, per esempio, le persone non ci cliccano.
Okay, quindi il concetto cioè analizziamo, come abbiamo detto prima, sempre prima le metriche di pre click capiamo se le se le campagne stanno andando bene o meno e poi soltanto successivamente facciamo un ragionamento rispetto a tutte le componenti del del post click.
Okay? E okay, Luca, rispondo alla tua domanda, invece per quanto riguarda lo Sling, come strutturi orizzontale o verticale? Consigli utili? In realtà esistono tantissimi modi differenti.
Esiste lo sling verticale che ti consente sostanzialmente di appunto schierare, cioè fare appunto sling delle campagne di spendere di più.
Semplicemente per esempio all'interno di una campagna winners.
Vediamo un po' eh? Supponiamo che tu hai una campagna, una campagna winners di um pubblici all'interno della quale vai a mettere la mettiamo qui all'interno della quale vai a mettere il pubblico e le immagini e le e le che hanno vinto, no? Che hanno vinto in termini di c p e g p a e di performance tu potresti avere per esempio il pubblico brod uno che è un winner hai un altro winner che è interessi? Um supponiamo no e e sai esattamente che le che le immagini cioè che le che le che stanno vincendo sono x e y e poi magari hai anche un pubblico di warm più hot che quindi include per esempio social and e più il remarketing.
Okay e all'interno ovviamente avrai angolo remarketing, quindi se che ne so sarà l'angolo tre o quattro e che può essere per esempio immagini e poi magari hai ora aggiungo qua un angolo remarketing con le prod nel caso in cui tu abbia un e-commerce e qua per esempio, magari tu potresti aver scoperto che un'altra che funziona molto bene su Broad.
Sono le le le Daba.
Okay, quindi il catalogo catalogo su pubblico, eh? Di prospective.
Okay, quindi per chi fa e-commerce, ovviamente sapete esattamente di cosa di cosa si parla.
E a questo punto tu hai una campagna tra virgolette di AD e pubblici che vuoi scalare.
Puoi avere o un uno screening di tipo verticale e quindi il verticale, per esempio, tu puoi fare aggiungere Cioè tu agg- allocchi, eh? Maggiore budget su asset che funziona bene.
Okay, Quindi scali a botte, per esempio, Di più venti per cento al giorno massimo.
Ovviamente, se stai se stai spendendo tanto, soprattutto quando fai sling, um, aggressivo in in poco tempo, se no semplicemente valuti, ovviamente in modo da raggiungere stabilità delle campagne prima e poi piano piano continui ad aumentare il budget in in maniera verticale.
Okay, quindi questo può essere un approccio che comunque funziona ancora, però Cioè, dipende dagli account.
Cioè tu diffida da chiunque ti dica che esiste un metodo, perché non c'è mai un metodo.
Okay, ci sono tantissimi metodi che possono essere applicati e quelli più semplici, quelli più consolidati, più banali, ad oggi sono quelli che funzionano meglio.
Quindi chiunque ti consenta di ti ti indichi di segmentare, di fare cose strane, di avere delle strutture dei frame estremamente complessi tendenzialmente e si vende quella quell'approccio come l'unico approccio, diciamo così che funziona davvero è sicuramente non ha una visione complessiva su quello che è il mercato, perché ogni account in realtà ha una storia, una storia differente.
Valuta cosa sta funzionando sul tuo account, prova i vari approcci, capisci quello che funziona meglio per te e cerca di scalare quello.
Quindi quello è un approccio quindi verticale, sull'asset e spendi di più.
Però ci può anche essere un approccio invece orizzontale e ti faccio vedere che cosa intendo con un approccio orizzontale tu puoi dire okay, abbiamo questa bella campagna, cioè, abbiamo questo bel pubblico che sta sta funzionando bene e lo vedi questo pubblico lo vedi sulla campagna winners che la stai gestendo in C d.
Quindi stai cercando di massimizzare i i risultati, allocando il budget a livello di campagna e lascia Facebook la possibilità appunto di scalare e di allocare il budget, di spendere di più in base a quello che è l'asset che sta funzionando meglio e non stiamo neanche considerando le per l'e-commerce che sono ancora un altro modo per lasciare ancora più controllo a Facebook, in cui in cui sostanzialmente tu fornisci tutta una serie di copie, una serie di immagini e puoi decidere qual è lo split in termini di spesa tra i vari pubblici.
Quindi il pubblico di prospective un pubblico di remarketing e quindi è sostanzialmente la campagna più automatizzata che Facebook ti dà testa pure quella.
Se vuoi un approccio che mi sento di applicare, di consigliare di più, soprattutto su account, magari un pochino più piccoli che hanno meno spending che hanno, meno informazioni hanno meno insita, hanno meno dati e quindi questo approccio di campagna di test e campagna tra virgolette di sling di di ciò che sta funzionando tendenzialmente può può funzionare bene.
Un approccio verticale invece consiste nel duplicare cioè tu sostanzialmente cosa cosa fai tu sai che ci sono questi angoli che stanno funzionando bene, no? E per esempio ciò che sta funzionando l'angolo uno con immagine video e funziona molto bene sul pubblico.
Broad su, tu tu cosa fai tu magari vai su un altro pubblico, cioè fai un altro asset di pubblico broad e utilizzi un angolo differente che va a raggiungere una nicchia di audience differente come ci siamo detti prima potrebbe essere per esempio cambiare le le creatività e adattarle ad un angolo due per esempio l'angolo uno poteva essere nell'esempio che ti ho fatto prima legato a alla tipologia di pelle pelle secca, pelle o oleosa.
L'angolo due può essere prettamente soltanto emozionale rispetto a eh vuoi vuoi mostrare il tuo viso? Um vuoi diciamo attrarre più l'attenzione in pubblico vuoi essere se vuoi attrarre il tuo partner perfetto all'esempio o o stai stai cercando di, um di migliorare la tua estetica, eccetera eccetera.
Quindi un angolo più emozionale che può essere utilizzato quindi diverso da quello di prima che va a prendere a catturare, interessare un ordine completamente differente e cerchi di scalare quindi con angoli differenti.
E questo è invece una tipologia tra virgolette di um sling invece più orizzontale e orizzontale orizzontale e quindi su, quindi vai su nuovo pubblico con nuovi angoli, quindi cerchi di trovare delle altre soluzioni che stanno funzionando bene a livello di targeting, sempre parlando dello stesso prodotto, ma aggredendo tra tra virgolette una nicchia differente.
Okay, um, altra domanda Emanuela a volte succede che escano sponsorizzate post pagine che già si seguono quindi si rischia di vedere il post due volte.
Come faccio a testare se le persone che raggiungo già mi seguono puoi di sono sponsorizzate? Puoi vedere come ti dicevo prima, la metrica della della sulla la metrica della frequenza ti dà la possibilità di capire esattamente quante volte raggiungi sostanzialmente lo stesso pubblico in modo tale da capire se stai saturando o meno le le audience.
Tommaso, ultima domanda è vero che oggi meta traccia bene fino all'aggiunta del carrello? Traccia bene fino alla giunta del carrello quali è stato già consigli per un millecento.
Quindi immagino che oggi meta non tracci bene fino alla giunta del carrello.
Non so esattamente cosa cosa volevi dire.
Qui, però di base sì.
Gli cart vengono vengono tracciati? Assolutamente sì.
Ogni tanto i i dati si perdono.
È vero, c'è sicuramente una porzione di dati che viene persa in generale su tutti i problemi legati a iOS Forn, Però, soprattutto se hai implementato capi e in generale se hai se stai lavorando con una mole di dati di impressioni di Rice e di click interessante, ovviamente in quel caso avrai la possibilità di, um, di aumentare il numero degli alto carte.
Comunque non ti fidare esattamente dei numeri precisi che vedi su sul meta.
Comunque sì, gli alto carte vengono assolutamente tracciati, magari non al cento per cento, ma vengono sicuramente tracciati e strategia di tracciamento che ti consiglio è di applicare sia conversione ovviamente a implementa i tre elementi che sono a tua disposizione, soprattutto se stai lavorando su uno shop su uno store su shopify, ovvero utilizza il pixel come king base utilizza convention e p i implementa quindi diciamo il trekking su facebook in modo tale da aumentare il numero di segnali che viene importato all'interno della piattaforma.
E importa anche le cosiddette offline convention.
Per esempio se sei su shopify importa da shopify o nativamente non mi ricordo più se esiste la possibilità o sicuramente tramite ze pr.
Quindi da shopify tramite zep riporti i dati di vendita che verranno registrati come offline conversion all'interno di di meta e così su meta avrai la metrica che ti darà il numero totale delle vendite che che viene fatta poi potrai diciamo così esplode tra le website conversion che sono sostanzialmente le le vendite che vengono fatte sul tuo store vengono tracciate tramite pixel e capi e poi offline conversion che sono le le le conversioni, le vendite già delicate che ti arrivano da shopify e infatti la andrà a sommare il web con gli offline in modo tale da riportare riconsola quanto più possibile il livello di dettaglio di informazioni all'interno di meta.
E okay, spero di averti risposto um e poi che cos'altro puoi spendere anche due parole per per gola Certo Aldo, hai delle domande legate specificatamente al testing o hai delle domande legate a qualche altro aspetto? Ti chiedo magari di condividere esattamente quale aspetto vorresti che io trattassi su Google e ti rispondo concretamente però diciamo la la logica si può applicare anche a me da a a a Google, cioè tu su Google vai a tracciare prima vai per capire se la campagna sta funzionando o meno.
Prova a capire qual è il c t r medio di quella campagna il c t r c'è tu effettivamente stai ottenendo click se hai un C T r che è inferiore al al cinque per cento su Google tendenzialmente, cioè c'è qualcosa che non va.
Ovviamente non si può mai generalizzare, ma il concetto è che su Google i c t r sono tendenzialmente molto, molto molto più alti rispetto che su meta.
Quindi, se non hai un C T R alto vero, verosimilmente non stai portando abbastanza traffico sul sito e non stai convertendo abbastanza.
Il C P C tra l'altro sarà piuttosto alto, perché ovviamente viene penalizzato a livello di score.
Perché il Quality Score diciamo l'uk di Google si basa proprio su questi elementi, cioè i i, il Quality Score e la e la max bid.
Quindi qual è la tua bid? La tua offerta? Okay, quindi la moltiplicazione tra Max e il Quality Score definisce il tuo drank all'interno delle aste.
Okay all'interno del Quality Score il viene valutato automaticamente da Google su una serie infinita di di fattori, tra cui i.
Alcuni dei più importanti sono l'ex, C, T R, quindi il eh diciamo l'aspettativa di di C T R di C T.
Quindi il rapporto tra click e impressioni che Google si aspetta dal tuo account sulla base appunto delle delle performance stesse e poi la pertinenza dell'annuncio e l'esperienza sulla landing page.
Se il C T R sarà particolarmente basso, verrai anche penalizzato a livello di di cui scorre, quindi pagherai di più per click e quindi ti classificherei peggio sulle nelle aste.
Quindi questo è un problema.
Analizza prima il C T a e poi ovviamente analizza quello che succede dopo.
Quindi il e vedi che tipologie di di di sfide hai sul conversion rate.
Perché se il convertiti rate è estremamente basso, sia che si tratti di generation, sia che si tratti di e-commerce e come ti ho detto prima, sicuramente qualsiasi conversion rate che stia sotto all'uno punto cinque per cento su Google o su e-commerce è un è una cosa che deve essere gestita, perché se ce l'hai più basso di uno punto cinque per cento vuol dire che nonostante tu stia targettizza un pubblico di alto intento o qualcosa non sta funzionando.
Può essere il branding può essere il posizionamento può essere la proda page che si carica in maniera troppo lenta.
Può essere la proda page che non spiega abbastanza la storia del tuo, del tuo prodotto, non spiega, non dà abbastanza informazioni rispetto a che tipo di beneficio porta il tuo prodotto, eccetera eccetera.
E quindi ritorniamo allo schemino che ci siamo fatti poco fa sull'analisi di quelli che sono gli elementi da considerare all'interno della della campagna stessa.
Piccolo preambolo
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