Lezione dal corso Campagne per Local Business
Questo qui.
Una volta cliccato il pulsante fai pubblicità nel nelle sessioni scorse abbiamo visto modifica il profilo, leggi la recensione, come andare a raggiungere i post eccetera.
Questo invece l'avevamo e il rendimento questo invece l'avevamo scattato a prescindere.
Una volta cliccato questo e facendo tutta la la procedura, quindi ti chiede il login ti richiede tutto quello che devi chiederti.
Arriverete in questa schermata brutta e cattiva.
Ora, questo è un vecchio account che io uso come test e ho visto che creando account da zero talvolta le schermate sono leggermente diverse.
Quindi ci sono più o meno eh informazioni è più o meno semplificata.
Quindi sarò un po' generico per far sì che tutti riusciate a finirmi dietro anche in queste schermate.
Poi qualcuno troverà questo pulsante nuova campagna a destra invece che a sinistra.
I colori invece blu rosse di un altro colore.
Non vi preoccupate.
Okay.
Ora, per creare la nostra campagna su Google, ovviamente, come si aspetta? Andremo su nuova campagna anche qui, eh? Lasciatemi spiegare nel dettaglio qual è la strategia.
Almeno poi mi venite dietro meglio.
Noi vogliamo fare in modo che il nostro brand appaia a tutte le persone che sono interessate al nostro prodotto o servizio e che in questi giorni stanno andando a cercare qualcosa di analogo su internet.
Quindi hai presente quando cercavi info sulla friggitrice ad aria e poi un mese per un mese ti sono apparse solo pubblicità di friggitrice ad aria? Ecco, quello è lo scopo.
Quindi se qualcuno sta cercando un parrucchiere in qualche modo entrerà in contatto col nostro brand locale.
Andiamo avanti, ve lo faccio vedere tramite slide per semplicità, dato che prima è successo quello che è successo, che poi si è scollegato l'account proprio nel momento in cui facevo ve lo facevo vedere live.
Allora la prima schermata che vi appare dopo aver creato su crea campagna è questa dove ci chiede l'obiettivo.
Noi andiamo su, um campagna locale, quindi promozione di visite ai negozi locali.
Una volta cliccato, apparirà questo qui Lasciamo su performance Max.
Quindi lo avremmo toccato questo pulsante solo se avessimo voluto lavorare di fino sulle singole campagne youtube, Gmail, feed, eccetera.
A noi adesso ci va bene così.
Mettiamo il nome della campagna e ho scritto Campagna test Lerna e andiamo avanti.
Anche il tipo di offerta E a che a a cosa vuoi dare priorità.
Lo lasciamo così com'è un professionista, un advertiser, un bayer di pubblicità, un social media manager killato anche sulle pubblicità sarà in grado di valutare il tuning anche per il tipo di offerta, ma adesso fa la dobbiamo far semplice qua.
Google di fatto ci sta chiedendo in base a cosa vogliamo pagare e in base a a cosa dobbiamo valutare le conversioni di in azioni dell'utente.
Quindi i in acquisizioni ci vorreb-, ci verrebbe da cliccare su, um solo nuovi utenti, però già che ci andiamo a incasinare la vita in questa fase lasciamo tutto.
Lasciamo tutto così quindi qui non clicchiamo niente solo per i nuovi clienti e sopra lasciamo com'è.
A questo punto andiamo avanti in questa schermata ci viene chiesto il nostro territorio di competenza ed è qua che la nostra essenza local fa davvero la differenza.
Quindi andiamo a cliccare su inserisci eh e andiamo a indicare la nostra città o la zona accanto vedrete la copertura, ovvero per dove è scritto tremila seicentodieci la il quanto pubblico in linea con quello che è la nostra località ci andiamo a proporre okay quale? Per quante persone soddisfano il criterio in questo caso di essere a Firenze.
Fatto questo, andiamo avanti.
Qui vale la stessa regola di Facebook possiamo mettere l'italiano oppure l'italiano più le lingue di eventuali turisti.
Nel caso la nostra attività si presti a questo tipo di target, andate ancora avanti.
Infine clicchiamo su ulteriori impostazioni e impostiamo questi dati dove è utile anche in questo caso, conoscere il nostro Bayer persona.
Perché è perché la Bayer persone, nel momento in cui stiamo parlando solamente di date, giorni, eccetera e pianificazione annunci, ci permette di scegliere se pubblicare sempre.
Quindi no, la la l'abbiamo oggi e va avanti finché non decidiamo che finisce, oppure solamente in certi giorni orari specifici.
Perché non pubblicare sempre sembrerebbe la situazione più semplice e migliore, no? Semplicemente perché andiamo a consumare budget se la pubblicità recita per esempio dopo una giornata di lavoro estenuante, concediti una coccola merita pubblicarla nel pomeriggio, non la mattina, perché nella mattina ancora non c'ho la percezione del lavoro estenuante.
La vedo, ma mi passa qui davanti nel pomeriggio che già sono stanco e già non vedo l'ora di di capire che cosa andare a fare la sera.
Una pubblicità che me va a promuovere questo tipo di attività.
La apprezzo molto di più.
Okay, quindi se devo metterla online cento volte tanto vale metterla cento volte nel momento in cui riesce a dare il meglio di sé e quindi le ad un altro esempio le le app che invitano a mangiare un buon hamburger merita massimizzarne intorno alle undici, magari fino alle quindici, oppure dalle diciassette alle ventidue.
Come dici? Ci dicevamo prima per Facebook, quindi inutile pubblicità di hamburger a mezzanotte.
Poi, per carità, può essere utile però nell'ottica di utilizzare il budget.
Dobbiamo fare queste scelte perché sei un professionista.
Il cliente farà sempre le pulci sul budget.
Se sei il co-, il l'azienda l'imprenditore che sta guardando questo webinar, chi meglio di te sa come far quadrare i conti e quanto dedicare, almeno in fase sperimentale a questo tipo di strumento? Infine, l'esclusione del brand ci permette se il caso lo richiede, di non essere presenti sui canali sui siti di aziende di altri determinati brand.
Metti che vendi prodotti vegani e preferisci non apparire con la tua sul sito di Mcdonald's.
Questo potrebbe essere il caso.
Okay.
Infine cosa c'è c'è la L di campagna, che è un grande alleato per il monitoraggio, praticamente inserisce un tag nel suffisso di una pagina di destinazione per far capire dove atterra L'utente.
Ora, per il nostro esperimento Local ci servirebbe troppo più tempo, quindi andiamo avanti.
Allora, prima di andare a questo, vi chiedo l'ultima condivisione schermo perché quest'ultima parte quello che dove andremo a atterrare diventa complicato da farvi vedere tramite slide.
Okay, abbiamo già la condivisione schermo.
Arrivi dopo aver fatto quello che abbiamo visto prima.
Arriviamo.
Aspetta, ci ritorniamo.
Okay, arriviamo in questa schermata pur piuttosto invasiva, Questa parte blu.
In ogni caso, questo è quello che effettivamente vedrà l'utente finale.
Ora qui lo chiamiamo eh Learn Test.
Lo faccio qui.
Mettiamo la nostra il nostro indirizzo di destinazione.
Quindi se abbiamo un sito internet e vogliamo che tramite la pubblicità l'utente va ricasca sul nostro sito o su una pagina specifica del nostro sito cosiddette landing page, per esempio, eccetera.
Bene, mettiamola, se non abbiamo il sito, possiamo inserire la nostra pagina Facebook, la nostra pagina Instagram, il nostro indirizzo WhatsApp.
Cioè quando il cliente cliccherà sulla nostra promozione dove atterra? Questa è la domanda a cui va inserita la risposta.
Ora, in questo caso, nel nostro test io ho messo la nostra pagina una pagina di facebook di prova facebook com slash pagina Okay come chiamate andate a inserire il vostro numero di telefono.
Ora vi ho messo un numero a caso per far sì che se l'utente voglia chiamarvi e gli appare il pulsantino chiama sa google sa dove far suonare il telefono.
Infine mettete il vostro logo, le vostre immagini, eccetera eccetera.
Ora qui ne ho messa una di di repertorio, quindi ho messo un logo che è la stessa immagine di prima è quella che abbiamo creato su cava e come immagini ne ho presa proprio una da da Google di repertorio.
In ogni caso fate le vostre creatività e anche qui su R n ci sono webinar fatti molto bene in questo senso e infine andiamo a creare andiamo a indicare la i titoli ne vengono richie- dov'è ho perso.
Eccoli qua ne vengono richiesti cinque di base, eh non sono tutti obbligatori e per titoli, in maniera del tutto anti intuitiva, Google intende cinque parole chiave che ti contraddistinguono.
Non sono quindi titoli veri e propri.
Poi sarà Google ad abbinarli ora qui, se riuscite a guardare poi le le anteprime Google poi li abbinerà tra di loro per andare a creare sempre delle caption uniche per andare a ingaggiare clienti di un certo tipo nel giusto modo.
Quindi più ne mettete, meglio è ora in questo caso abbiamo messo manicure, tradimento di bellezza.
Il titolo lungo invece è di fatto la prima riga dell'annuncio vera e propria.
Se voi guardate poi sul lato destro nelle anteprime eh è quello che appare come descrizione abbiamo solamente novanta caratteri, quindi dobbiamo essere stringenti ora c'è scritto concediti una coccola e brilla di una luce tutta nuova viene a trovarci a firenze okay, infine le descrizioni qua semplicemente possiamo come è come titolo lungo, però possiamo andare a inserire qualche dettaglio in più.
Anche questa sarà combinata con tutti i titoli per adattarsi al pubblico e al tipo di piattaforma qua dove apparirà Google ti chiede una versione da sessanta caratteri, come vedete e una da novanta, così da scegliere quella giusta al momento giusto.
Se eh il cliente la sta guardando da uno smartphone, è più facile che arrivi quella da sessanta caratteri se la sta guardando su desktop, quella da novanta caratteri e così via.
Vabbè, nuova attività vien da sé i link questi sono molto utili solamente se hai un sito e qui puoi ad esempio creare nel tuo annuncio delle scorciatoie tipo contatti, lavora con noi, prenota, eccetera.
Quindi è è un modo per creare dei pulsanti.
Vedi qui di lato Prenota la consulenza testimonianza dei nostri servizi per creare delle scorciatoie come se fosse non solamente un annuncio pubblicitario, ma una vera e propria piccola schermata che poi rimanda a varie sezioni del tuo sito.
Ora qui noi la la saltiamo perché Ma magari molti utenti non hanno il sito in questo momento e noi stiamo lavorando come avete visto sopra tramite una pagina Facebook.
Infine molto importante, um in installazione.
Quindi cosa vogliamo che faccia il cliente? Quale pulsante? Quale action vogliamo che si inneschi? Qui si può fare una scelta.
Richiedi preventivo Scopri di più Contattaci Nel caso vogliamo essere chiamati prenota ora, nel caso, vogliamo collegare direttamente a un calendario Acquista ora, nel caso, vogliamo andare direttamente sull'e-commerce e così via.
Se non sai che mettere l'evergreen è sempre scopri di più, vale un po' per vale un po' per tutto.
Okay, creata questa parte E veloce.
Ma perché bisogna passarci un po' di tempo? Eh? Andiamo sul pubblico.
Il nostro target poi sceglieremo, faccio vedere le parole, mhm, le parole chiave a cui possono essere interessati i nostri utenti.
Quindi in questo caso noi vogliamo che rispondano a parrucchiere.
Vogliamo che rispondano a salone di bellezza, a volte c'è, a volte non c'è se non c'è lo lo entriamo a mano, nuovi segmenti, eccetera.
Insomma, andiamo a creare il nostro pubblico, andiamo a inserire gli interessi, il genere eccetera eccetera una volta creato il nostro pubblico.
Quindi noi abbiamo inserito Donna venticinque, trentaquattro anni che abita a Firenze, che parla italiano, penso gli altri due è interessata come parola chiave, parrucchiere e poco altro.
Poi vi potete sbizzarrire.
Okay, andiamo avanti qua andiamo a scegliere Infine il budget.
Anche qua devo spendermi alcune parole.
Poi abbiamo quasi finito, eh? So che siamo tutti stanchi e quanti soldi siamo disposti a spendere per questa campagna? Ora è difficile dare un consiglio universale, perché dipende dalla concorrenza e dal settore specifico.
Dove operiamo.
Però Google ti dà un consiglio basandosi sul tuo settore, sulle parole chiavi che hai scelto parrucchiera nel nostro caso e in base anche a quanto spendono i tuoi competitor sulla stessa parola chiave, perché qua devi sapere che le parole chiave funzionano come un'asta di quindi se io sono un parrucchiere a Firenze e spero di apparire ogni volta che qualcuno cerca parrucchiere a Firenze, in base al budget giornaliero che ho, Google punta dei soldi miei tuoi su quella determinata parola chiave.
Ma lo faranno anche i google dei suoi competitor.
Alla fine, in base a tutta una serie di parametri, Google deciderà chi viene presentato per primo e chi viene presentato dopo per le nostre parole chiave in questo caso Google ci consiglia di spendere questi euro giornalieri per far sì di di di riuscire a soddisfare la voglia di essere visti ogni volta che l'utente cerca parrucchiere nel caso fossero troppi.
Però metti tu una cifra che ti sembra congrua puoi mettere sei euro, venti euro, cinque euro e così via.
Fatto tutto questo si clicca su avanti a questo punto google farà un controllo che frullerò un po' ora nel mio caso eh diciamo c'ho già fiducia da da parte di fa di google e avremmo avviato una s omni canale.
A questo punto possiamo sospendere la registrazione sche- la la cosa dello schermo ritorniamo da noi.
Eccoci qua.
Allora ora hai quasi tutto quello che ti serve.
Cosa fondamentale è che tu sappia come monitorarla questa campagna.
Perché ma nella vita può può accadere che tu fai una campagna che funziona perfettamente senza metterci le mani tu, mentre su Facebook può accadere soprattutto su campagne semplici.
Qua non succede mai, soprattutto nella prima settimana è necessario monitorare costantemente.
Ora non posso insegnarti tutto quello che si può fare per ottimizzare una campagna.
Però delle basi te le posso dare, eh? Allora ora non ti posso condividere i risultati del di questo mio cliente sulle campagne.
Quindi ho fatto degli degli screenshot o sui dati sensibili qui.
Noi vediamo.
Una volta siamo tornati sulla dashboard della campagna.
I click ricevuti cinquantadue per cinquantadue volte le persone hanno nel caso della nostra campagna, quante volte siamo stati visti, a prescindere dai click ricevuti.
Quindi quante volte le nostre sono apparse nel su Google e quanto abbiamo speso in totale? Questo è il cli, il costo del click medio.
Okay, se se andiamo sotto qui, ovviamente lo scopo è quello di diminuire il più possibile il costo del click medio.
Andando nella pagina sotto, vedrete che ci sono due schermate.
Questo l'ho preso dal mio cliente avvocato che è l'unico che c'aveva una campagna attiva oggi e a sinistra ci sono le varie parole chiave che sono state utilizzate scelte dal cliente e quanto in base alle aste che vi accennavo, costa ogni parola chiave.
Qui possiamo vedere se ci sono parole chiave troppo costose, che quindi ci vanno a erodere il budget.
Eventualmente possiamo togliere, quindi possiamo cliccare su parole chiave escluse e aggiungere studio di avvocati.
Noi non vogliamo più apparire come studio di avvocati perché ogni volta che appariamo ci leva troppo budget.
Meglio andare sulle nicchie.
Per dire nella seconda tabella ci sono le parole più cercate degli utenti, a prescindere da quelle che abbiamo scelto noi.
Perché Google dice se se l'utente vuole esserci, se noi cliente che noi azienda vogliamo essere cercato come studio di avvocati, forse vogliamo essere cercati anche come assistenza legale per invalidi civili.
Ma io ti io ti mostro ai clienti che cercano quella cosa.
Però per noi è una perdita di soldi, perché noi non facciamo invalidi civili, noi non faccia.
Noi non siamo a Figline Val D'arno.
Noi non siamo avvocati di animalisti, tanto meno gratis, quindi tramite questa schermata possiamo vedere dove appariamo e cliccare per essere esclusi.
Noi non vogliamo apparire quando il cliente cerca avvocati animalisti gratis perché noi non siamo né animalisti né gratis come avvocati intende Okay, quindi in questo modo andiamo piano piano a ottimizzare e affinare la ricerca.
Arriveremo ad essere visti solamente quando ci sono utenti realmente interessati al nostro lavoro, quindi magari diminuiscono le impression, quelle che abbiamo visto che ve lo faccio vedere, magari diminuiscono questi però su cento impressioni invece no ce e novantotto non avremo cinquantadue clik, ma avremo cento click e quindi sarebbe un cento per cento.
Ma nella vita non succederà mai.
Però per farvi l'esempio il costo diminuirà proporzionalmente e così anche il c p c medio.
Quindi quello che voglio quello che deve rimanere è monitoriamo, modifichiamo di continuo almeno per una settimana, da quando la live va da quando la la a s va in circolo di continuo.
A questo punto il nostro tempo è molto esaurito.
Ci eravamo dati un'ora e mezza, però come avete visto, i contenuti erano tantissimi.
Io spero di spero davvero di non aver fatto, di non avervi messo confusione.
Nell'affrontare tutti così velocemente e facciamo un veloce.
Quindi cosa abbiamo visto le tipologie, le varie tipologie di campagne mail social, come ottimizzare i nostri social per il local business, quindi la la biografia fatta in un certo modo Instagram per il local business, eccetera.
Abbiamo creato una campagna Meta e abbiamo creato una campagna Google.
Per quanto riguarda il marketing, Enrica è quello che stiamo facendo proprio in questo momento e detto ciò io intanto vi ringrazio per l'attenzione.
Piccolo preambolo
1) sono utente fin dal suo lancio
2) quest’anno ho speso oltre 3000 ore sulla piattaforma con oltre 13 corsi
3) Pago di tasca mia l’abbonamento e non ho conflitto d’interessi
Esperienza
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