Lezione dal corso AI Agent: +20% di conversione per e-commerce
Ci siamo già scambiati un po' di opinioni lato e i soprattutto guardarlo in prospettiva che è cambiato fino a questo momento è un po'.
Secondo me è anche il succo dell'intervento di oggi.
Ci focalizzeremo molto di più sul mondo e-commerce, guarderemo il mondo shopify, ma alcune considerazioni valgono in modo generale e cercheremo di capire come questa potenza di cui abbiamo discusso fino a questo momento, ovvero le a e la generative a g PT e compagnia bella, possa essere messa al servizio delle performance di ogni e-commerce manager e come in realtà possa essere strumentale per ottenere un enorme beneficio di performance.
Però prima di tutto due passi indietro.
Magari vi racconto un po' più di informazioni su di me che aiutano anche a inquadrare bene slide dopo, come dicevamo prima, con luca ho iniziato questo percorso nelle a da tempi non sospetti.
Era il duemilasedici e ho iniziato praticamente subito dopo il mio corso di studi perché sono un ingegnere gestionale.
Ho fondato in dg i in quel momento che è questa azienda che si occupa, si è messa in testa questa missione un po' pazza, ovvero che è quella di riportare la magia nella comunicazione tra aziende e utenti.
Quando parlo di magia, ovviamente parlo delle possibilità che lei a ad oggi ci garantisce.
In più ho una cattedra di innovazione e imprenditorialità e questo è molto interessante perché ho la fortuna ogni anno anche qua di avere un osservatorio su quelle che sono le tendenze e anche su quelle che sono le richieste da parte di una quarantina di studenti e studentesse.
E ogni anno cercano di costruire, in un ambiente protetto come quello universitario, un proprio embrione di progetto imprenditoriale.
Il trend riflette un po', quello che stavamo raccontando prima con Luca ed è molto interessante ogni anno sempre di più c'è un'incidenza di un uso di intelligenza artificiale come ingrediente all'interno di questi progetti che è sempre più importante.
Se questo è un osservatorio, un po' di qual è l'andazzo della della società, possiamo dire che le hai ovunque.
La velocità a cui sta andando è clamorosa ed è importante per qualsiasi professionista capirla e riuscire a intercettarne la direttrice per riuscire quindi ad anticipare quello che può anche succedere.
È per questo motivo che oggi raccontiamo e vi volevo far vedere quattro cose un po', non tanto la situazione attuale delle a ma quello che sta già succedendo è qual è il trend? Vi parlerò di questi agenti di intelligenza artificiale che rappresentano un po' l'evoluzione dal mio punto di vista um su c g PT e quindi rappresentano anche uno strumento che qualsiasi azienda può dotarsi.
E per fare questo vi dovrò raccontare anche alcuni pezzi della nostra storia, un po' più nel dettaglio, ma ci arriviamo, poi ci focalizzeremo nel mondo degli e-commerce, quindi spiegherò e cercherò di raccontare come sfruttare degli agenti di intelligenza artificiale proprio all'interno di questo mondo e vi farò vedere anche qualche esempio proprio vedremo qualche interazione e ci focalizzeremo su uno use case che è quello di l b m millenovecentoundici che è un e-commerce di abbigliamento.
Vi farò vedere non solo cosa abbiamo fatto, cosa può essere fatto, ma vi farò vedere anche un po' di numeri e performance così riuscite anche magari a proiettare qual è il beneficio e l'utilizzo dell'utilizzo di uno strumento di questo tipo.
Vi farò vedere anche qualche interazione carina che secondo me è molto segnaletica di come lavorano gli agenti di intelligenza artificiale.
E in ultimo, dato che um abbiamo interc-, ho intercettato ho avuto la fortuna di intercettare tantissimi e-commerce nel nell'ultimo de negli ultimi dodici mesi.
In realtà ho avuto modo anche di capire quali possono essere un po' di best practice da parte dell'e-commerce su come essere eredi e quindi pronti a dotarsi velocemente di intelligenza artificiale.
Sono poche indicazioni, ma secondo me molto precise, che comunque ti danno una sorta di prova di garanzia che sfruttare le A veramente ti permette di avere valore.
Quindi una sorta di check di preparazione e capacità di essere pronti a questa tecnologia.
Ma andiamo nel dettaglio nel cuore dell'argomento di oggi.
Come dicevo, per arrivare agli agenti i vi devo raccontare un po' la la nostra storia ed è da lì che parto perché io ho fondato in D v i quando ho realizzato che tutte le storie più belle partono con delle grandi conversazioni e non c'è bisogno di rivedere il Signore degli anelli per capire quanto questa frase sia vera.
Provate a immaginare le vostre relazioni migliori, quelle con amici, parenti, fidanzati, fidanzate, mogli, mariti.
Le migliori di queste sono quelle in cui riuscite a parlare, a sentirvi ascoltati e questo è un po' normale nelle nostre relazioni di carattere personale.
Ma ci può sembrare un miraggio quando invece immaginiamo ad oggi il rapporto tra aziende e utenti.
Perché ci sono tante di queste relazioni che non partono bene, come tutte quelle che passano, eh, magari in coda al telefono con un operatore di call center che magari manco fa parte dell'azienda di cui avete bisogno, con cui volete interagire.
Oppure tutte quelle relazioni che non iniziano nemmeno, come quelle che, come dicevamo prima all'inizio vengono praticamente distrutte, all'inizio da quei stupidi e che inquinano letteralmente il web che rispondono ogni volta guarda non ho capito quello che abbiamo cercato di fare un po'.
La differenza che dal duemilasedici dal duemilasedici ad oggi sto cercando di portare sul mercato è un po' questa, ovvero che l'essere capiti è il primo passo nella costruzione di un rapporto di fiducia tra aziende utenti.
Ed è proprio per questo motivo che abbiamo scelto di aiutare le organizzazioni a dotarsi di intelligenza artificiale, con questa piattaforma che aiuta proprio queste aziende a conoscere meglio i propri clienti e che permette loro di parlare ed entrare in sintonia.
Avete un veloce screenshot della piattaforma sulla destra sotto alcuni brand con cui abbiamo avuto la fortuna di lavorare, ma il messaggio che vi voglio passare e arriviamo al tema degli agenti è che tramite questo strumento permettiamo ad aziende del calibro di Lavazza, Enel, Telepass, Wolf e compagnia bella di creare degli agenti di intelligenza artificiale che sono utili a realizzare gli obiettivi di queste aziende e soprattutto rispondere alle richieste degli utenti.
Però è importante definire che cosa sono gli agenti in modo da darvi i giusti elementi anche per inquadrare che cosa sta succedendo nel panorama delle ali.
Se, come abbiamo detto fino a questo, fino a pochi anni fa il mondo era dominato da quei chat prostatici nel duemilaventidue è arrivato c a G.
PT che, come dicevamo prima, ci ha permesso di comprendere che c'era una potenza importante a nostro a disposizione.
Ognuno di noi lo ha provato e la prima volta che l'ho utilizzato ha avuto quell'effetto un po' di magia.
No, ho detto wow, davvero mi ha risposto così.
La verità è che tutti l'abbiamo provato, ma tante aziende hanno fatto molta difficoltà ad utilizzarlo per davvero.
No perché? Perché è un qualcosa di potente ma incontrollabile.
Ha una conoscenza generica e alla fine non può essere davvero utilizzato sul sito o per supportare la parte di interazione con la clientela.
È da qui che secondo me dobbiamo essere chiari da poco.
Si è in grado di sfruttare questa potenza tramite questo principio degli agenti di intelligenza artificiale.
Che cosa sono? Sono delle entità autonome.
Quindi immaginate tante versioni C G.
PT.
Ognuna di queste è specializzata su un determinato argomento e in grado di collaborare con le altre intelligenze.
Quindi immaginate di avere non un'unica versione di G PT, ma di averne tante.
E queste intelligenze sono capaci di fare ragionamenti complessi e sono poi costruibili e utilizzabili da qualsiasi tipo di azienda, in qualsiasi tipo di use case.
Quindi immaginate di avere tante intelligenze.
Ognuna di queste è esperta di un determinato argomento, perché immaginate di aver studiato, che abbia studiato su determinati libri di testo e in più ha accesso a determinati sistemi.
Avere tante intelligenze specializzate ti permette di riuscire a ottenere il massimo dei risultati senza il rischio e il costo di un'allucinazione, in modo da davvero riflettere quello che è il linguaggio del tuo brand e in su scala per dialogare con qualsiasi utente per farvi degli esempi pratici.
Questi agenti di intelligenza artificiale ragionano proprio come ragioniamo tutti noi.
Se ad esempio su un e-commerce di abbigliamento voi provate a chiedere devo andare in Thailandia per un matrimonio e un vestito beige.
Che scarpe mi consigli? Gli agenti di intelligenza artificiale che collaborano tra di loro sono in grado di dare risposte di questa complessità, ovvero capire che la Thailandia è un paese tropicale e che quindi potrebbe fare molto caldo, specialmente se si tratta di un matrimonio all'aperto e considerando il vestito beige che è quello detto ovviamente dalla dall'utente che ha fatto la richiesta delle che sono questo tipo di scarpe qua sarebbero perfette preferibilmente marroni, per abbinarsi bene al vestito beige.
Questo risposta in realtà nasconde dietro una serie di ragionamenti che sono state fatte da tante e a che hanno collaborato tra di loro e hanno messo insieme la risposta migliore possibile, che è molto complessa per la richiesta dell'utente, quindi provate a immaginare una configurazione dove avete una vostra azienda e riuscite a replicare quelli che sono gli elementi principali della vostra azienda andando a costruire tanti agenti.
E ogni volta che arriva una richiesta vengono selezionati gli agenti di intelligenza artificiale migliori per andare ad esaudirla.
Possono essere anche più di uno.
Però alla fine si delegano le richieste a vicenda e le costruiscono mettendole insieme per arrivare alla risposta migliore possibile.
Quindi hai la capacità di avere una sorta di orchestra? Mettiamola così dove si, ogni azienda è in grado di ric- ricreare una word digitale che può comunicare tra di loro.
Quindi immaginateli tutti in una stanza, arriva una richiesta, si alza la gente migliore e riesce a costruire la risposta dialogando con gli altri.
Questo tema degli agenti è un tema che abbiamo già gestito tante volte.
È proprio per questo che volevo mettervi anche un po' e sintetizzarle quelli che possono essere i benefici e come possono essere utilizzati su tante, tante industrie diverse.
E una di queste è proprio il mondo degli e-commerce, che effettivamente ha una struttura, una customer giorni molto analoga, anche se si tratta di beni o servizi che si acquistano, che è molto diversa perché tipicamente c'è l'esperienza di prevendita.
Poi ci possono essere domande sui prodotti c'è la parte di acquisto subito dopo c'è tutto il mondo della postvendita e poi tutto il king il reso che sono annosi, problemi che ovviamente ogni ecommerce manager deve gestire, dato che le richieste da parte di ecommerce manager che hanno capito lungimiranti che l i può essere utilizzata per migliorare le performance.
Ne abbiamo visti un po' e per questo motivo secondo me era utile sintetizzati un po' di esperienze.
Quindi, come dicevo, ne abbiamo ricevute tante di richieste da parte di e-commerce manager è un po' che noi siamo partiti dalla nostra storia a lavorare con aziende enormi come quelle che vi raccontavo prima che vedete sulla destra ci siamo un po' chiesti ma come facciamo a permettere a questi e-commerce che hanno delle caratteristiche diverse, di sfruttare la stessa potenza che può essere messa a disposizione di una enel di turno? E quindi ci siamo messi al lavoro in azienda e abbiamo ovviamente fatto ore e ore di interminabili workshop, fino a che a un certo punto una soluzione ci è parsa evidente e l'obiettivo per ogni e-commerce era quello di avere a disposizione qualcosa che sia in grado di usare la potenza generativa che sia integrato con ogni catalogo, perché a differenza di qualsiasi altro case qua ti trovi in una configurazione dove il valore di ogni e-commerce sta nei prodotti o nei servizi che va a vendere e questi cataloghi ovviamente possono essere distribuiti su tecnologie differenti.
Oggi vi farò vedere se parleremo di un case che è nel mondo shopify.
Però il principio è assolutamente analogo bisogna essere in grado di recuperare informazioni da queste strutture che ovviamente sono soggette a continuo aggiornamento in termini di prezzo, disponibilità, descrizioni.
Quindi un mondo che va molto veloce e soprattutto nel momento in cui l'utente sfrutta le generativa dialoghi col catalogo e ottenga le risposte che cerca.
Le risposte devono essere veicolate secondo il posizionamento dell'azienda e che quindi riescano a riflettere quello che è il brand e il tono boys richiesto.
È per questo motivo che abbiamo messo a disposizione indie di questi e-commerce che è un nostro piano che è costituito dalla possibilità di sfruttare cinque agenti di intelligenza artificiale che sono sempre gli stessi per il mondo e-commerce, ma che vengono popolati ogni volta sulla base di descrizioni dinamiche recuperate dai cataloghi specifici.
Quindi che sia shopify o qualsiasi altra cosa che voi utili che possiate pensare di utilizzare.
Quindi quello che accade è che gli agenti hanno una struttura molto semplice.
Hai chi risponde alle domande di prevendita, quindi una sorta di personal shopper, chi gestisce il tracking chi gestisce il reso c'è tutto il mondo della postvendita e poi le domande specifiche sui prodotti che gli utenti vogliono approfondire.
Per intenderci, vi faccio vedere proprio degli esempi, eh? Quando dico che gli agenti rispondono a domande o dubbi specifiche sui prodotti sulla destra vedete un'interazione di esempio questa giacca adatta alla pioggia.
Certo, la nostra giacca è realizzata in tessuto proprio per proteggerle dalle intemperie e gli utenti possono continuare andando a chiedere maggiori informazioni sulla base di questo prodotto, c'è tutto il mondo spedizioni e resi.
Quindi, ad esempio se c'è, il tema del trekking è integrato direttamente con quelli che sono numeri d'ordine per andare a recuperare le informazioni sulla sulla spedizione e in ultimo c'è tutto il mondo personal shopper che ti dà la possibilità proprio di avere una sorta di commesso commessa che sta in negozio, tipicamente quando siamo abituati all'esperienza retail, che però è posizionato su properties più importante che è il sito web e riesce in un certo qual modo ad assistere l'utente a ottenere quello che è il miglior prodotto possibile.
Questa è una cosa che già funziona ed è in realtà vi porto due testimonianze da parte di Federica, che è la co-founder di remi, dove dice che questi agenti hanno trasformato l'esperienza dei nostri clienti sul nostro e-commerce, offrendo risposte immediate e soddisfacenti e rendendo il supporto clienti più rapido ed efficiente.
Oppure Roberta, che è la founder di Tadan um rodei, si occupa di gioielli.
Tadan invece è un e-commerce di prodotti di artigianato.
Qua Roberta dice che gli agenti hanno potenziato l'esperienza su tadan, rendendola più intima e personale, proprio per una visita in una vera bottega artigiana.
Tecnologia incrementa le conversioni, ma fornisce anche preziosi dati per la ricerca utente, eccetera eccetera.
Ve lo faccio vedere però in azione e ci avviciniamo verso il case.
Allora vi faccio vedere un'interazione su un e-commerce di demo che abbiamo costruito e è un e-commerce che ha del nostro merchandising aziendale.
Quindi potete trovare degli articoli di abbigliamento è un esempio, ma solo per farvi vedere la tipologia di interazione a cui si può arrivare.
Vedete quella che lei ha in basso a destra vedete la capacità per ogni utente di chiedere informazioni tipo dov'è il mio ordine e come vedete gli l'agente, che è delegato alla parte di King, va a fornire quella che è la policy aziendale.
Poi L'utente può chiedere anche tante altre cose, tipo settimana scorsa ho anche ordinato una felpa che però è arrivata con la taglia sbagliata.
Come posso fare un reso? E dall'altra parte qua dice mi dispiace sentire che la taglia della tua felpa non è quella giusta.
Sarò felice di aiutarti a risolvere questo inconveniente per iniziare il processo di reso è quella quella che è la risposta.
Poi si può anche incalzare L'utente considera che sto per fare cercando dei prodotti per fare trekking.
Hai qualcosa da consigliarmi? Qua? Ovviamente c'è un tema di suggerimento prodotti qua sta andando a leggere l'agente delegato um tutte le descrizioni, le informazioni va a recuperare quelli che sono i prodotti migliori sulla base necessità e identificare ad esempio questo pantalone che si chiama Trek e dice disponibile in questi colori.
Perfetto per chi cerca comfort e stile metropolitano sono ideali per le avventure più casual di trekking.
Questa cosa può avere anche un grado di pervasività sull'e-commerce in modo importante anche sulle pagine prodotto, ad esempio nella specifica nello specifico caso della che ne so di una polo qua.
L'utente può anche interagire dicendo di che colore è disponibile e lei sa che tu sei all'interno di questa pagina e quindi riesce a comunicare con l'e-commerce anche in modo esattamente diretto.
Questa cosa qui, come vi dicevo, è sfruttata da e-commerce e vi voglio far vedere quello che è stato realizzato per il mondo.
L b m millenovecentoundici l'obiettivo di questo brand che, come vi dicevo, è un brand che si occupa di abbigliamento, in particolar modo il prodotto di punta sono delle giacche e il loro obiettivo era utilizzare le ali per migliorare da una parte le performance di carattere commerciale, quindi il conversion rate l'e-commerce e dall'altra parte, dato che ci sono tante richieste che arrivano su degli elementi che comunque non sono molto semplici da acquistare perché generano anche dubbi.
Ci sono un sacco di richieste che arrivano proprio di customer care e questo dal loro punto di vista come obiettivo secondario poteva essere anche uno strumento per realizzare del Vi faccio vedere delle interazioni proprio pratiche prima di far vedere le performance.
Questa è un po' l'accoglienza dell'intelligenza artificiale dietro, come dicevo, lavorano quei cinque agenti messi a disposizione di e-commerce.
Quindi quando Terry dice benvenuti nelle B M, dove l'eccellenza sartoriale si unisce allo sforare.
Come posso aiutarti oggi? Un utente di gara? Sto cercando un abito per partecipare ad un matrimonio come ospite.
La mia taglia è un cinquantadue abbancate.
Probabilmente voleva dire abbondante o un cinquantaquattro stretto.
Cosa mi proponi? In questo caso viene attivata l'age- viene attivato l'agente, che è esperto in consulenze per gli acquisti e ovviamente capisce che non ci sono abbastanza informazioni.
Cioè la descrizione è stata troppo generica, quindi la gente in autonomia capisce che mancano delle informazioni perché di solito sull'e-commerce i parametri di scelta e i filtri sono molto più eh più diffusi, più grandi di così.
E quindi dice Preferisci un colore specifico per l'abito? Ti interessa uno stile più formale o informale? L'utente dichiara colore scuro e formale.
A questo punto l'agente esperto di consulenze si consulta con un altro agente, quindi con altre A che è esperto delle disponibilità di magazzino e deve elaborare la risposta.
Riesce ad ottenere le informazioni e l'utente dichiara Guarda per un'occasione formale come un matrimonio che era quello che aveva dichiarato nel Nel messaggio di prima ti consiglio questi abiti.
Abito Francis nero disponibile in taglia link, abito smoking, boom boom drop otto e bla bla bla disponibile in queste taglie.
Speri che uno spero che uno di questi due sia di tuo gradimento dai link per procedere all'acquisto che ovviamente può essere tracciato altra interazione differente ma carina dice Come posso aiutarti se io non trovo a Ferrara? Avete un outlet o qualcosa di riferimento? Questo è un altro utente qua.
A questo punto viene attivata l' a che si occupa della parte di customer care che conosce le policy dei negozi fisici e dichiara Anche se attualmente non abbiamo negozi monomarca, puoi trovare i nostri prodotti presso numerose boutique.
Ti consiglio di consultare lo lo e via così quindi dà l'informazione per andare a recuperare dove è il punto vendita migliore sulla base della richiesta dell'utente e poi è aperto sempre durante la settimana.
Quindi L'utente incalza anche in questo caso è aperto perché ha a disposizione queste informazioni e poi dà quelli che sono i contatti e addirittura l'utente dichiara Stanno cambiando tutto, ma non si può rinunciare allo stile solo patacche in giro sono completamente d'accordo.
Qua riflette il valore della dice lo stile è una questione di personalità, autenticità e non dovrebbe essere mai compromesso.
Ricalca i valori e dice ci impegniamo nelle B M millenovecentoundici a mantenere l'eccellenza sartoriale italiana di offrire capi che combinano tradizione e innovazione.
Questo caso che è un una situazione tipica di customer care.
È stato interessante notare come l B M riusc- millenovecentoundici è riuscita a ridurre anche del venticinque percento.
Il numero di ticket non solo ti aiuta a suggerire prodotti e ha un impatto diretto, quindi sulle performance di carattere commerciale, perché gli agenti hanno quell'obiettivo sono specializzati su quella roba lì, ma nel frattempo riescono a farti minimizzando quelle che sono le interazioni per il customer care.
Vi avevo promesso dei numeri e ve li faccio vedere e sono molto interessanti dal mio punto di vista, misurati in un periodo di un mesetto che era circa agosto, quindi non nemmeno il momento migliore per l'acquisto dei cappotti e tramite le A sono passati un centinaio di utenti con un bel po' di messaggi scambiati e la cosa interessante è che nel trentacinque per cento dei casi si procede verso l'acquisto.
Quindi gli utenti dichiarano di sfruttare la chat per ricevere un suggerimento di prodotto e sfruttano il link che viene conferito tramite le intelligenze e tramite gli agenti per raggiungere questo item nel carrello un carrello stimato che è di circa sei diecimila euro in un mese, quindi è anche un valore importante.
Questo considerate che non è la conversione, non è effettivamente quanto è stato transato, perché questa è solo l'informazione sul valore generato di item che sono stati aggiunti al carrello da parte degli utenti.
Poi c'è un ulteriore passaggio di conti, quindi verosimilmente ci può essere anche un drop subito dopo però è un valore importante, quindi aumentiamo la probabilità che lo il l'e-commerce vada a convertire.
Nel frattempo che fa? Ci sono degli agenti delegati a raccogliere la newsletter che raggiunge il quattro percento sugli utenti che dialogano con le a e in più in automatico, quindi in completa autonomia.
Gli agenti riescono a essere a rendere gli utenti soddisfatti, quindi raccolgono un quattro punto due su cinque.
Questa è la customer station indicatore di cui noi siamo ossessionati e addirittura dichiarano cordialissimi velocissimi bravi super perfetto.
Quindi si possono creare esperienze di successo con le a.
Questo è un po' l'esempio di libiam e però di l b m ne abbiamo visti tanti e e quindi ci tenevo a concludere un po' il mio intervento dandovi quelli che possono essere dei suggerimenti, perché se siete un e-commerce e avete l'obiettivo di aumentare il rate e quindi i può essere un grandissimo alleato, bisogna anche verificare se si è pronti o non si è pronti, indipendentemente dal fatto che io sono convinto che qualsiasi e-commerce dovrà arrivare a utilizzare le ai, ovviamente guardatevi dentro e cercate di capire se siete pronti o meno, quindi prima o poi queste cose le dovete fare.
Ovviamente chi è già pronto può utilizzare e sfruttare le a in maniera, diciamo così, più veloce di chi invece deve mettere a posto alcune cose.
Quindi una listone adesso di cosa fare e cosa non fare per preparare al meglio l'e-commerce all'uso delle delle a per sfruttarne appieno i benefici.
Tre punti il primo sa san dir, ma non sempre lo abbiamo visto.
Database curato è fondamentale avere degli item che sono definiti nel modo giusto perché se non hai le descrizioni, i filtri, i tag fatti bene, la ricerca non funziona perché se lo fai bene riesci a rendere la ricerca più semplice e immediata offrendo subito il prodotto corretto aumentando le opportunità di vendita.
Immaginate di avere proprio uno store fisico quindi lasciamo stare l'esperienza digitale c'è qualcuno che chiede a, um al responsabile di negozio di trovare qualcosa, ma a vedere che nel negozio è tutto disordinato è tutto confuso.
Le cose non sono messe nel proprio ordine e hanno delle descrizioni mancanti.
È difficile che quella persona riesca a darti il suggerimento giusto.
Vale esattamente la stessa cosa con le A.
Se non ci sono quelle informazioni, allora la ricerca è più complicata e la probabilità di trovare qualcosa per l'utente che lo cerca è meno efficace.
Ad esempio, cerco una giacca da uomo nero in tessuto impermeabile.
Alla fine, se non ci sono queste informazioni, è difficile riuscire a rispondere alle richieste dell'utente.
Quindi cosa fare? Definisci sempre le categorie dei prodotti.
Definisci le regole per l'aggiunta di nuovi prodotti nel catalogo, quindi mai aggiungerne di nuovi.
Se mancano alcuni Flay o mancano alcune cose e soprattutto queste categorie devono essere regolarmente aggiornate, soprattutto se sono contestuali rispetto al periodo o alle collezioni.
Quindi mi raccomando sempre precisi da questo punto di vista non fare delle cose che abbiamo visto comunque succedere.
Quindi mai lasciare categorie vuote perché sennò è introvabile.
Quell'informazione per le a non creare categorie simili tra loro poco chiare.
Anche qui potrebbero confondere delle persone alcune volte, quindi figuriamoci delle intelligenze artificiali e soprattutto più specifici.
Si è tanto meglio riesce a fornire un'esperienza che è davvero successo perché deleghi alle hai il compito di capire cosa consigliare e cosa no.
Però se sono troppo generica ovviamente la possibilità di errore aumenta, nel senso che vai a dare dei consigli che sono meno puntuali.
Step due ed è uno step importante per le descrizioni.
Qua abbiamo visto che c'è tanta differenza tra e-commerce e e-commerce su come le approccia.
Nonostante siano una cosa fondamentale, ci sono alcune descrizioni che non sempre funzionano.
Le descrizioni devono essere ricche per le hai perché se non fornisci informazioni essenziali sui prodotti dove gli utenti alla fine ti chiedono cose perché hanno dubbi è impossibile facilmente.
La decisione d'acquisto l'obiettivo delle ai è fare in modo che gli utenti convertano di più, quindi aumentare il rate però se non ci sono informazioni essenziali le a ha pochi strumenti, non ha assist per arrivare a dare la differenza.
Arrivare a convincere l'utente e quindi dare le informazioni che servono per risolvere le frizioni nel processo d'acquisto quindi fornire sempre descrizioni ricchi di dettagli accurati, indicare materiali, dimensioni e processi di produzione in modo chiaro.
Abbiamo visto che sono cose tanto richieste da parte degli utenti e poi soprattutto in alcuni ambiti, fare attenzione a elementi collegati ad avvertenze tipo Abbiamo visto situazioni sull'a allergia.
Chiaramente.
Se non ha quell'informazione è difficile che che possa essere recuperata.
Quindi attenzione anche per utenti che sono più sensibili a queste tematiche.
Quindi non mettere descrizioni generiche incomplete no informazioni false.
Questo è il peggio che può succedere, quindi attenzione quindi, se le cose diventano obsolete, aggiornarle sempre e non dimenticatevi di includere dettagli su materiali o avvertenze e l'ultimo.
Non da meno è quella di automatizzare i processi perché automatizza.
Quindi immaginate il King il reso fare in modo che non si debba passare da un operatore ti cambia la vita perché semplifica l'interazione del cliente con l'e-commerce e li hai.
Può sfruttare queste informazioni per migliorare l'efficienza e la soddisfazione.
Quindi trekking reso sono una grandissima fetta delle domande che gli utenti fanno perché sono ovviamente i pazienti di ricevere il proprio bene o servizio, quindi vanno integrati nel proprio sistema di e-commerce.
Vanno risolti i problemi reali delle persone e bisogna centralizzare queste informazioni sullo stesso sistema se ci sono altri strumenti.
Quindi immaginate di avere king raso al di fuori di shopify.
Fate attenzione che gli strumenti che avete scelto possano essere integrati tramite i p i evita le soluzioni manuali.
Lo abbiamo visto anche questo succedere e soprattutto cerca di integrare tutto sulla stessa piattaforma ove possibile, perché ti migliora ovviamente la possibilità di recuperare queste informazioni.
Bene, abbiamo visto tante cose, ho cercato di spiegarvi il trend dell'intelligenza artificiale che è quello degli agenti, e abbiamo visto come gli agenti cosa sono e conversano essere messi al servizio di e-commerce.
Abbiamo visto un caso pratico che è quello di un abbigliame-, di un negozio di un e-commerce di abbigliamento che si chiama l B M millenovecentoundici e in ultimo ho cercato di darvi delle best practice su come rendere pronta ogni e-commerce all'utilizzo dell'intelligenza artificiale.
Questo per dirvi che io sono convinto che utilizzare le A è necessario per essere competitivi.
Io penso sempre che le a sia come quell'onda che vedete qui dietro, quindi c'è il surfer che deve scegliere se cavalcarla o lasciarsi travolgere.
Non ci sono altre opzioni e alla fine gli e-commerce che sanno sfruttare per primi.
Le A sono i primi ad ottenere vantaggi e quello che vediamo sono sempre le stesse tre cose aumento del fatturato, ottimizzazione delle conversion e per la gioia degli utenti, miglioramento della customer e vi ho raccontato la fine di uno strumento che vi può sembrare un po' magico, perché alla fine gli agenti sono in grado di empatizzare con le persone, ascoltare le loro richieste e dare le risposte giuste.
E vi ricordo ricongiungendosi all'inizio che è un po' la nostra missione.
Con indico infatti dico sempre che qualunque tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia.
La magia che noi vi indico un po' ci siamo messi in testa di riportare nella comunicazione tra aziende e utenti.
Io vi ringrazio.
Um ripasso la palla a Luca.
Questo è il mio profilo LinkedIn aggiungetemi e se avete domande o dubbi a disposizione fantastico, grazie veramente tantissimo Gianluca eccoci qua, io ho cambiato la telecamera, mi sembra a posto, sono leggermente storto, poi la la rimetto a posto, però ho veramente su presentazione che io insomma l ho già visto parti di questa in in in vari luoghi, però sempre bello.
Poi come giungi per per noi insomma numeri, esempi pratici e tutto il resto.
Ci sono varie già varie domande se posso vado direttamente con le domande ma e e ci siamo chiedono perché spesso si parla di g PT raramente di copy è meno indicato nel settore, ma secondo me c'è g PT è diventato un po'.
Quel modo di dire quando si fa riferimento a tutta la parte di j n i è un po'.
Come dire parliamo di excel quando siamo google spread che è uno strumento diverso, però alla fine va a fare esattamente la stessa cosa.
Considerate che stanno esplodendo gli strumenti e i modelli che possono essere utilizzati anche cloude per esempio altro che funziona molto, molto, molto bene.
Quindi vi invito a provarlo è sicuramente meno famoso c g PT ma quando ho ho sentito persone che utilizzano quello e dicono ah, io utilizzo g PT in realtà no, è una tecnologia diversa, però il principio è lo stesso, quindi di solito è un po' diventato come quei brand tipo lo scottex, lo scotch, che alla fine vanno a dare il nome a delle cose che non hanno quel nome e prendono un po' il um diciamo così quel quell'identità, quindi dipende solo da quello.
Ci sta, chiedono ciao gianluca, indie è in grado di gestire la complessità di shopify e markets? E allora sì, nel senso che um quello che vi stavo raccontando è integrato, è un'app che trovate poi sul marke di shopify, quindi è totalmente integrabile e riesce a gestire insomma tutto quello che c'è al di sotto della complessità di shopify in modo estremamente rapido e veloce.
E però considera che quello che ho spiegato è indipendente dalla complessità del sistema di e-commerce.
Quindi se per esempio a qualcuno di voi magari non in questo caso shopify um ha un altro sistema di e-commerce, sappiate che è integrabile nello stesso modo indie in questo caso è rivolto al mondo shopify che è un mondo che abbiamo visto essere estremamente sensibile.
Poi sto vedendo che c'è un aumento sempre di più di altre tecnologie che lo richiedono i vari magento um i vari presta shop i ecommerce sono cose che stanno arrivando, solo che l'incidenza è molto molto più bassa.
Qua invece chiedono il tuo iban per poter fare direttamente un bonifico per il valore che che che hai dato ci sentiamo a parte dai invece qua chiedono integrazione con wix, wordpress, eccetera.
È semplice oppure c'è un passaggio di prima costruire degli agenti i i e funziona esattamente nello stesso modo che raccontavo prima allora da uno shopify.
Il valore per il caso e-commerce è che gli agenti vengono automaticamente popolati dagli elementi che trovo all'interno del catalogo nel caso di X o WordPress.
Che devo dire sono strumenti che ho usato, ma conosco molto meno rispetto a shopify.
Ci abbiamo lavorato di meno.
Non credo che ci sia la possibilità di integrare il catalogo.
Però indipendentemente dal catalogo, anche se non è un caso e-commerce frega niente.
Basta educare gli agenti in un altro modo affinché vada ad assolvere alle necessità dell'utente.
Può essere pure solo um conversion, perché ottieni la lead lead acquisition sul sito? Perché c'è una landing dove ci guido traffico.
Non hai bisogno per forza di un catalogo, quindi in quei casi lì è semplicemente copia e incolla di un J s che ti fa comparire la summa degli agenti che hai costruito per quella cosa.
Poi costruire un agente è semplice e e c'è uno strumento che poi è la piattaforma che diamo nel nostro caso per per renderlo il più semplice e intuitivo possibile su questo.
Quali processi aziendali oltre il customer service possono essere ottimizzati con le i i? E come? Cioè, anche se voi con i vostri agenti avete dei piani di espanderle oltre il customer service eccetera? No Matteo super, grazie per questa domanda perché è fondamentale.
E allora io dico sempre le i può essere utilizzata in qualsiasi punto della customer journey, dato che ci portiamo dietro il retaggio che le i è brava a fare customer, perché era uno dei punti prima di queste tecnologie, dove era più semplice rispondere perché le domande erano più o meno sempre le stesse.
Adesso che ci troviamo di fronte alla potenza della parte generativa non ci sono più limiti o confini.
Anzi, quello che stiamo vedendo e quello che ho cercato di passarvi è che c'è tanto valore da esplorare in punti preliminari della customer journey.
Quindi prima dell'acquisto dove magari c'hai troppo, riesci a impattare le performance sul fatto in modo ancora più importante.
Quindi alla fine qualsiasi spunto della customer journey.
Se esiste un collegamento tra utente e brand e c'è una domanda tu puoi utilizzare le i per inserirti ed estrarre valore, poi questa cosa può essere utilizzata a trecentosessanta gradi anche all'interno della dell'azienda mo non l'ho messo in questa presentazione luca ma ne parlavo l'altro giorno quando eravamo a a giffoni ho raccontato quella che è la mappa delle mille applicazioni di c g PT che è uno strumento sintetico che ho creato, che non ha lo scopo di essere esaustivo.
Però è un po', una sorta di guida per mappare l'organizzazione, immaginare le varie funzioni aziendali e capire che se G PT genera valore in termini di capacità di eseguire i task, che è la cosa più importante che ci permette di fare.
I task possono essere divisi tra operativi o strategici, quindi dove noi diciamo a lei che cosa fa? Oppure noi che chiediamo alle ai come comportarci se tu hai due assi, quindi funzioni aziendali e complessità del task se tu vai a prendere la tua organizzazione e la ridisegni dentro, puoi immaginare in ogni punto dove utilizzare i generativa e ottimizzare i processi, migliorare performance, però un bell'esercizio di autoanalisi che ti fa capire come magari sfruttiamo solo poco della potenza che abbiamo oggi a disposizione.
Assolutamente già da chiedere, anche se è difficile fare previsioni come evolverà nei prossimi anni.
Degli per gli emme secondo te cioè all'inizio, dicevamo è impossibile prevedere quello che succede.
E allora è complicato.
Allora io credo che adesso il trend dei prossimi anni ancora non se ne sente parlare in modo così importante sia questo degli agenti.
Sto iniziando adesso a sentire che attorno si sta creando qualcosa e come noi siamo partiti nel duemilasedici, anche stavolta siamo partiti prima.
Nel caso degli agenti però lo vediamo pratico.
Vediamo delle cose che tipo fino a pochi anni fa era impensabile.
Quindi questo secondo me sarà veramente un trend molto concreto e che cambierà tutto.
Lo step ancora ulteriore è che questa autonomia degli agenti magari non è un qualcosa che è appannaggio solo delle interazioni tra i i i ed essere umano.
Chissà mai che a un certo punto gli e-commerce possono interagire tra di loro proprio tramite questi agenti.
O immaginare un agente che replica diciamo così se stiamo facendo sta facendo futurismo, però non è così lontano.
Immaginate di avere degli agenti a vostra disposizione che interagiscono con gli agenti, gli altri e-commerce.
Non siamo così lontani in termini di capacità tecnologica, eh? Infatti cresce molto velocemente e su questo salto un po' di domande per arrivare a questa, perché secondo me i vostri agenti si sono costruiti su quale i generativa ti do un po' un assist in questo senso che poi ogni agente può avere la sua e generativa come mi spiegavi anche tu che questa è la grande forza? Esatto.
Alla fine tu in piattaforma puoi scegliere quale modellistica utilizzare c'è sempre un trade off tra velocità.
Questo in generale quando guardate a qualsiasi modello c'è un trade off tra velocità e potenza e intelligenza, quindi tanto più è veloce, tanto più può essere utile per applicazioni dove hai bisogno di una risposta in real time.
Se c'è un utente sull'e-commerce l'utente sull'e-commerce se non ottiene una risposta in breve termine, se ne in breve tempo se ne va invece c'hai altre situazioni e hai bisogno di fare ragionamenti più complessi.
Gli agenti possono essere anche autonomi nella scelta del modello da utilizzare, quindi capiscono che magari è un tema veloce.
Allora vado a utilizzare un g PT tre punto cinque perché tanto è una cosa semplice se devo fare delle cose più complesse, magari utilizzo il quattro omini perché ho bisogno di navigare tutto il catalogo, quindi alla fine non c'è solo g PT ci sono qualsiasi tecnologia, quindi vari gemina, i vari antropici sono tutte cose che sono a disposizione degli agenti e scelgono in autonomia.
E questo è super importante anche perché ci possono anche poi ridurre oltre che velocità anche i costi, andando a utilizzare un modello più veloce e meno costoso nel momento in cui basta quel modello.
Alla fine, se riesci a unire le cose è molto importante.
Esatto.
Altra domanda di martina per caso vi occupate anche del design e branding della gente? Gli agenti che realizzate vengono tramite l'utilizzo di nomi o avatar umani, ad esempio questa è una scelta che fa sempre il cliente.
Allora considera che ci occupiamo della personalità e non tanto cioè l'aspetto grafico è quasi indipendente, perché poi gli agenti possono vivere su qualsiasi canale, li puoi avere su whatsapp, li puoi avere su sulla voce ci sta aumentando tanto anche il numero di richieste voice e quindi alla fine l'espressione un po' di posizionamento della gente è riflesso anche da come si esprime.
Quindi immaginate che si può lavorare tanto sul tono voice e farli magari parlare in rima, farli parlare al contrario farli parlare in modo criptico un po' come lo si preferisce.
Quindi quello secondo me è un bel lavoro.
Che poi anche il cliente, secondo il pro posizionamento di brand, può fare.
E quindi diciamo così, di possibilità sono infinite, fino a creare anche degli agenti copywriter.
Abbiamo visto fare anche questa cosa dove proprio puliscono la frase prima di darla all'utente, perché devono essere attenti all'utilizzo di alcune parole, perché magari per il brand sono estremamente importanti.
Assolutamente.
Um avete avuto casi di integra di interazione del vostro i con sistemi di gestione ticket nativi per shopify come ad esempio gorgia? Affermativo.
Comunque ovunque ci sia un sistema che ha a disposizione l p i considerate che gli agenti possono far crearsi e generarsi in autonomia delle chiamate p i ovviamente glielo devi dire che lo deve fare tra gli obiettivi questo è un classico caso che accade mo non non solo con gorges ne abbiamo visti tanti di sistemi di ticketing alla fine e quello che succede nella pratica è c'è un a che assorbe parte del traffico perché va ad una serie di richieste, una parte residuale è importante che venga gestito da un operatore quindi tu hai proprio una i che discerne questo la passa la palla all'operatore e questa no.
Quando passa la palla all'operatore può crearsi in autonomia il ticket e quindi poi va a interagire col sistema per andare a inserire a a inserire le informazioni che servono.
Quindi a patto che ci sia un e p i qualsiasi sistema integrabile fantastico, Alberto chiede fate fase di test human supervice prima di rilasciare gli agenti in production.
Certo, c'è un ambiente di dove si gioca e là il tema è è il cliente che sceglie quando si sente pronto ad andare live oppure no, però c'è tutta una parte di analitiche per capire come si comportano.
Questo ovviamente aiuta anche estrae insite da questo tipo di interazioni e però poi è il cliente sempre che sceglie quand'è il momento di girare la chiave perfetto che vale che delle info caricate restano di proprietà dei vostri clienti.
Confermo, confermo e non vengono condivise con altri.
Ma quindi puoi utilizzare anche questi agenti per far le generation? Assolutamente sì, ne abbiamo tanti di questi case Martina, quindi se poi vuoi ne trovi anche qualcuno sul sito, proprio qualche stadio da poter scaricare ti lascio andare fra un secondo.
Andrea chiede Che livello di accuratezza avete raggiunto? Ci sono un sacco di domande, quindi è positivo.
Gianluca, avete girato un sacco di interesse.
Che livello di accuratezza avete raggiunto? Eh? Dipende che cosa intende Andrea per livello di accuratezza, Nel senso che la qualità delle risposte Ormai siamo a numeri impressionanti e il vero tema è sempre quanto sono chiari i processi dell'azienda? Perché spesso magari le persone non hanno problemi con l'interazione, hanno più problemi col fatto che vogliono avere un rimborso e non lo possono avere.
Per esempio no.
Quindi quello è indipendente dall'utilizzo delle ai.
Quindi certe volte io leggo le chat e mi sorprendo e penso che mai io sarei riuscito a dare una risposta di quel tipo.
Quindi ti dico, l'accuratezza mi sembra abbastanza importante.
Super Gianluca, io sono altre domande, il tempo è prezioso.
Ti ringrazio tantissimo per il tuo tempo e niente.
Penso che ci sia un sacco di interesse su questa tematica e spero di vederti presto.
Su, dai.
Grazie mille, Luca, A presto.
Ciao a tutti! Ciao ciao
Piccolo preambolo
1) sono utente fin dal suo lancio
2) quest’anno ho speso oltre 3000 ore sulla piattaforma con oltre 13 corsi
3) Pago di tasca mia l’abbonamento e non ho conflitto d’interessi
Esperienza
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Mi occupo di IT ma non sono così miope da non capire che il digital marketing va conosciuto passando per chi lo pratica.
Ho avuto e avrò anche abbonamenti? Si
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Il titolo della recensione sarebbe il Netflix della formazione ma sarebbe troppo da clickbait, però è quello che penso. Buon lavoro!
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