Vediamo ora come possiamo andare a creare i nostri annunci per le nostre campagne LinkedIn dallo step due di creazione della campagna come ci mostra qui il navigatore di lato possiamo dopo aver scelto chiaramente l'obiettivo e la fort in questo caso lasciamo single, ma per iniziare possiamo passare a lo step tre e quindi salvare la nostra bozza e passare allo step tre di creazione annuncio dove troveremo proprio appunto la possibilità di creare i nostri annunci, quindi visual e copy per le nostre campagne link dinanzi abbiamo innanzitutto due possibilità possiamo gestire e utilizzare contenuti già esistenti, quindi contenuti pubblicati in pagina o contenuti già creati prima per ca- altre campagne e link di NAS oppure crearne di nuovi.

Chiaramente possiamo possiamo utilizzare contenuti pubblicati in pagina se il nostro formato creativo che abbiamo scelto.

Quindi la d format che abbiamo scelto è compatibile con la pubblicazione in pagina.

Quindi per esempio il single image, il video, il document ad, quindi formati che sono idonei ad essere pubblicati in pagina.

Se utilizziamo invece formati come i Dynamic ATS piuttosto che il messaggio d quindi formati che non prevedono la pubblicazione in pagina, la possibilità di pubblicazione in pagina chiaramente avremo solo la possibilità di crearne nuovi.

In questo caso vediamo appunto la creazione cliccando su new e possiamo appunto la prima cosa che ci chiede è il il titolo dell'annuncio ad uso interno, quindi noi per identificarlo adesso mettiamo annuncio test numero uno e l'r l di destinazione perché abbiamo selezionato l'obiettivo web e quindi giustamente il link di n s ci chiede come prima cosa dove dobbiamo rimandare gli utenti.

Poi ci chiede il testo principale che è quello in alto che possiamo anche um utili su farci supportare diciamo in questo caso dalla a i quindi dall'intelligenza artificiale che butta giù un testo ma è disponibile per il momento solo in inglese e quindi andiamo noi a scrivere un testo visita il mio nuovo sito web adesso poggio un testo chiaramente a scopo esemplificativo andrea cecchetti punto com okay e ci chiede poi di selezionare delle immagini.

Lui ce ne seleziona cinque fra quelle che erano già pre caricate precedentemente e chiaramente um possiamo andare anche a caricarle da upload o utilizzare alcune shutterstock gratuite e ce ne chiedete cin- fino a cinque perché se ne carichiamo cinque lui farà in automatico cinque varianti di annuncio e in cui va a variare fra queste varianti.

Solo il visual quindi crea cinque cinque annunci identici fra loro, se non per l'immagine che cambia.

Quindi possiamo fare una test di di immagini molto veloce andando a selezionare semplicemente cinque immagini differenti.

Adesso ne selezioniamo un paio.

Um ovviamente anche in questo caso non coerenti diciamo con eh con il copy sopra.

Ovviamente a scopo esemplificativo, abbiamo poi led line che è la parte sotto il titolo dell'anteprima del link, quindi possiamo mettere appunto via visita il mio sito web per esempio e e poi la descrizione che è sempre in aggiunta all'anteprima del link.

Quindi ecco il mio sito web e che andrà a completare e insieme alla C T a, quindi al pulsante che possiamo scegliere fra alcuni predefiniti i il um l'anteprima del nostro um de della nostra app, quindi del nostro annuncio qui possiamo vedere un po' le varie anteprime come si compongono? Um un consiglio non siate flessibili nel vedere l'anteprima che ci mostra link di Nuzzo perché in realtà non sempre è del tutto veritiera, anzi molto spesso gioca dei brutti scherzi in quanto ci fa vedere delle immagini, delle anteprime tagliate l'immagine tagliata e quindi potrei pensare che il l'immagine che abbiamo scelto non è della risoluzione adatta, ma in realtà è l'anteprima che non viene mostrata correttamente.

In molti casi, comunque, se utilizziamo il formato quadrato uno uno o um appunto il formato quattro quinti, siamo sicuri insomma di scegliere un formato idoneo e quindi qui vediamo appunto come possiamo costruire chiaramente nella costruzione.

È importante che l'immagine sia di appeal e richiami subito il valore che vogliamo offrire, quello che vogliamo comunicare sia incisiva sia anche graficamente no accattivante perché dobbiamo andare a fare la fase di attenzione e fermare l'interlocutore con l'immagine e insieme poi alle prime due righe di testo perché dopo le prime i primi centocinquanta caratteri del COP, LinkedIn taglierà il nostro testo con la parolina altro per visualizzare l'intero testo.

Quindi i primi centocinquanta caratteri sono fondamentali per richiamare l'attenzione del nostro interlocutore e um andiamo poi a completare chiaramente la nostra ad nel caso in cui abbiamo website Visit come obiettivo con il titolo del l'anteprima del link e la che deve spingere chiaramente l'utente a compiere l'azione che vogliamo in questo caso la visita del sito web.

Questa chiaramente è il processo e la modalità di creazione per quanto riguarda un formato, un annuncio di tipo, um, appunto, chiaramente differente è se cambiamo la d format.

Per esempio, se se scegliamo, se scegliessimo il message d che è un formato chiaramente completamente differente, mantenendo in questo caso website Visit e chiaramente cambierà il processo di creazione del dei nostri annunci.

Ancora una volta ci chiede di salvare, di andare avanti e ci chiede vedete, innanzitutto non ci dà la possibilità di scegliere contenuti esistenti perché appunto non sono contenuti pubblicabili in pagina e poi ci chiede chiaramente come prima cosa chi è che deve appunto i il mittente di questi messaggi perché è sempre un profilo personale che deve essere admin della pagina dalla quale stiamo facendo advertising e in questo caso, appunto, lascio me stesso, sennò potevamo aggiungerlo selezionando, appunto, um altri collegamenti fra quelli disponibili.

E poi possiamo andare a costruire il nostro messaggio di visita, il mio sito web e um ciao, qua possiamo ammettere appunto Canfield, quindi in automatico LinkedIn varierà personalizzerà il messaggio sulla base dei dati dell'utente, quindi ciao First name e ecco il mio nuovo sito web e possiamo andare a comporre E proprio come un un messaggio no? E come fosse appunto un messaggio che inviamo in posta agli ai nostri utenti in target, andando a mettere anche il grassetto e utilizzando no diversi diversi elementi per rendere più accattivante il nostro messaggio.

Adesso anche qui mettiamo un testo a scopo esemplificativo possiamo mettere un un i termini e le condizioni.

Visita il mio sito.

Okay, ci fermiamo perché siamo arrivati al massimo landing page.

Mettiamo sempre il sito adesso a scopo esemplificativo, quindi andrea cecchetti punto com Okay.

Ah ah, no, ci chiede L'h t t p un secondo lo recuperiamo subito.

Okay, eccoci qua.

Perfetto.

E ci chiede anche, um, in realtà in maniera facoltativa un ballerino, quindi per trecento per duecentocinquanta J P C o P n G che verrà a fianco al messaggio sponsorizzato su desktop.

Quindi si vedrà di lato.

Per rendere ancora più accattivante chiaramente il nostro messaggio.

Mettiamo il nome al all'annuncio, ovviamente questo per uso interno.

Annuncio test numero uno Okay.

E siamo andati appunto a completare il nostro um il nostro banner.

Facciamo crea.

Okay.

E l'abbiamo.

Appunto.

Creato.

Um, abbiamo creato il nostro primo annuncio test in questo caso, appunto.

Ci suggerisce dei dei prop um non ci fa vedere l'anteprima in questo caso e quindi diciamo ovviamente sappiamo chiaramente come um apparirà.

Possiamo anche però, per vederlo meglio in posta, inviarci un messaggio test.

Quindi ce lo inviamo appunto per vederlo nella nostra posta.

Come sarà in questo caso l'ultima, cosa che ti voglio mostrare riguardo alla creazione dell'annuncio chiaramente che, come abbiamo visto, varia no.

In base alla tipologia di annuncio che scegliamo è come varia se scegliamo un obiettivo, per esempio generation, perché abbiamo detto che ha si porta con sé la necessità di creare dei, quindi un forme di rilascio contatti interno a LinkedIn insieme a all'annuncio.

Quindi se sele- selezioniamo per esempio single e andiamo avanti.

Quindi con la selezione generation possiamo andare avanti.

Vediamo come in questo caso ne okay ci chiede e oltre alla D, quindi che ovviamente segue lo stesso percorso che abbiamo visto precedentemente.

Quindi testo introduttivo, Eline description, C T A e tutti i vari campi precedenti.

Anche la creazione di un quindi ci chiederà appunto la creazione del form attraverso il quale internamente a LinkedIn e l'utente raggiunto, potrà scaricare le informazioni che gli abbiamo.

Appunto fu promesso.

Quindi, per esempio il report l'iscrizione al webinar.

Insomma, qual è il nostro? O semplicemente richiede informazioni e potrà rilasciare le proprie informazioni di contatto? Um quindi anche qui chiaramente abbiamo la possibilità di aggiungere un piccolo testo um compila i i dati per scaricare ora il report, nel caso, ovviamente, in cui stiamo promettendo un report e ancora pochi passi per il tuo report.

E qua scegliamo quali dati vogliamo andare a chiedere.

Solitamente appunto quelli um i classici diciamo no sono first name e la Snam Email, la ds e ovviamente numero telefonico insieme al profilo LinkedIn.

Perché con il profilo linkedin chiaramente noi potremmo risalire un po' a tutte le informazioni, no? Quindi azienda ruolo senza che andiamo a chiedergliene una a una qui no, andando a mettere mille campi che poi spaventano l'utente e non rilasciano informazioni di contatto.

Andiamo a chiedere quelle essenziali quali sono? Lame emails e numero di telefono.

E queste sono le informazioni di contatto fondamentali.

E poi con l link al profilo LinkedIn possiamo andare manualmente? No, a verificare le altre informazioni interessanti.

Possiamo andare ad aggiungere delle custom question, quindi delle domande personalizzate anche per filtrare un po' la qualità del D.

E così come poi ovviamente dobbiamo andare a compilare la privacy e quindi inserire il sito web e la il link alla privacy policy disponibile sul nostro sito web perché comunque sta rilasciando delle informazioni di contatto e e poi nello step successivo chiaramente ci sarà la pagina di ringraziamento e qui possiamo andare a mettere il messaggio.

Nel caso in cui offriamo un mat, per esempio, possiamo dire eh grazie scarica con il tasto qui sotto il tasto il tuo report e qui possiamo andare a personalizzare la c T a.

Per esempio mettiamo se appunto promettiamo per esempio un documento, un manet oppure appunto, se invece avessimo um promesso l'iscrizione al webinar potevamo inserire grazie per esserti iscritto e qua la visi- per visitare appunto la pagina del webinar per ulteriori informazioni.

Quindi ovviamente dipende e in questo caso potremmo riportare appunto qui il link al Google Drive nel quale abbiamo il report caricato il link al alla pagina del nostro sito nella quale è caricato il report.

Quindi questo è un modo chiaramente per dare il contenuto che abbiamo promesso all'utente che ha rilasciato effettivamente le proprie informazioni di contatto e quindi step uno step due e chiaramente questo si aggancia alla nostra ad, quindi creiamo l'ad annuncio visual covi.

Quando clicca si aprirà questo che con il quale L'utente potrà rilasciare delle informazioni di contatto.

Quindi chiaramente possiamo seguire sempre la procedura guidata di LinkedIn Ax per creare i nostri annunci annunci che varieranno quindi, come abbiamo visto, sia in base alla Fort che scegliamo singoli video.

Carol Document ci ci chiederà chiaramente campi e alcuni aspetti leggermente diversi, sia in base all'obiettivo, perché per esempio, se scegliamo L' Generation dovremo creare anche il