Andiamo a vedere un po' più nel dettaglio il ruolo della creatività nelle nostre campagne.

Vedremo l'importanza della creatività, gli elementi chiave, okay, le strategie per un copy efficace e anche qualche in merito a sperimentazione e ottimizzazione continua.

Okay, La creatività è fondamentale perché ci veicola il messaggio giusto al momento giusto e al pubblico.

Giusto? Okay, questo che significa All'interno LinkedIn.

Ricordiamo che LinkedIn è il classico social network che viene utilizzato di più quando le persone si trovano all'interno dell'orario aziendale.

Okay, ma um, ovviamente, essendo all'interno dell'orario aziendale, le persone non hanno molto tempo a disposizione.

Cioè staccano un po' tra relax e e ricerca di informazioni e di valore.

Perciò la creazione, a maggior ragione, diventa fondamentale su LinkedIn.

E il consiglio è sempre quello di non appiattirsi su creatività formale, creatività da corporate.

Perché il LinkedIn è un ambiente B to b bla bla bla, no.

Cerchiamo di andare a differenziare il nostro brand e attrarre l'attenzione del nostro target, trasmettendo un valore differenziate, soprattutto andando a spingere sul concetto problema soluzione point.

Okay, Solo in questo modo effettivamente, riusciremo a incoraggiare l'interazione del nostro utente e avere una risposta immediata sia quando facciamo generation sia quando facciamo um post per interazione o quando mettiamo fuori un video per avere visualizzazioni per poi andare a fare Retake.

Quindi un visuale accattivante è fondamentale.

Cerchiamo di andare a utilizzare immagini di alta qualità.

LinkedIn qua ci viene a disposizione, ci viene in aiuto in soccorso, mettendoci a disposizione anche un di immagini stock riutilizzabili.

Okay, andiamo a spingere su un eline accattivante.

Molto spesso uno dei trick utilizzati è andare a coprire con un copy particolarmente efficace una parte della nostra creatività.

Se abbiamo un messaggio breve, diretto e capace di suscitare subito l'interesse da parte del nostro target, il linguaggio, il copy che andiamo a utilizzare deve essere molto in linea con quello che vogliamo andare a a veicolare.

In questo caso specifico il linguaggio è un linguaggio piuttosto tecnico, perché effettivamente la feature che viene proposta è una feature dedicata a persone già digitalizzate.

Okay che vogliono fare uno step in avanti e utilizzare una feature appena uscita che li li li porta un valore aggiunto enorme e differenziate rispetto al AI ai competitor di di riferimento.

Okay, questa è la classica dinamica che si deve andare a ad a stimolare all'interno di LinkedIn una logica puramente B to B con un valore aggiunto per il target di riferimento in relazione al competition di riferimento del target a cui stiamo parlando.

Quindi qui andiamo a fare un recap delle strategie per un copy efficace.

Okay, finalmente su LinkedIn andiamo a rispondere all'annosa domanda.

Meglio un copy lungo, o meglio un copy corto.

Bam! Facciamolo corto.

Il mio consiglio è quello di essere molto efficaci.

Giocare su elenchi puntati al massimo.

Okay, Perché, come vi dicevo su LinkedIn, in linea di massima le persone spendono il loro tempo in orario di ufficio, quindi non hanno molto tempo da dedicare a grossi grossi muri di testo.

Che poi, ovviamente, sono anche particolarmente illeggibili.

Proprio perché stiamo parlando a un target aziendale professionale, numeri e dati devono essere inseriti all'interno dei vostri copi.

Se volete essere efficaci, ricordatevi l'esempio di sale.

Da questo punto di vista, la personalizzazione del tono voice è fondamentale.

Cioè, dobbiamo parlare esattamente come il nostro target.

Cioè, in questo caso non dobbiamo sparare nel mucchio.

Okay, Dobbiamo andare a fare una clasterizzazione molto specifica e quindi andare a parlare il linguaggio del target che abbiamo clasterizzazione.

Okay, Anche se dovesse essere iper tecnico Okay, non fa niente, perché noi andremo a cercare il c T R più alto e quindi la customizzazione più alta attraverso una targhettizzazione più ristretta.

Non andiamo a lavorare, quindi ci possiamo permettere un linguaggio molto più in linea con un target, anche un linguaggio di nicchia e giochiamoci.

Ikey stadi, cioè Ikey stadi fanno gola a tutti, fanno gol a tutti, soprattutto su Linkedin, soprattutto quando facciamo le generation e utilizziamo le das.

È il modo più semplice per andare a generare mq l è il modo più semplice per andare a crearci un trust all'interno del del nostro target per poi andarlo ad affinare, magari negli step successivi.

Sperimentazione e ottimizzazione testi come se piovesse.

Anche perché LinkedIn non ha i tempi di risposta di Google.

Da questo punto di vista è molto più rapido, molto più vicino a alla reattività di meta e di TikTok at.

Da questo punto di vista quando facciamo dei test, quando facciamo delle modifiche? Quando facciamo dei testi.

Ma a differenza di meta l'analisi dei dati.

In questo caso, come vi vi abbiamo già detto, è molto granulare, cioè ci permette di andare a vedere non soltanto un dato quantitativo di quello che stiamo ricevendo a livello di click di conversioni di C T R.

Okay, ma andiamo a vedere effettivamente chi è che sta intelligente con noi.

La sommatoria di questo fattori ci permette di andare a implementare, quindi un'interazione un'interazione rapida.

Okay, cioè possiamo essere pronti e rapidi sulla base dei feedback che abbiamo dal nostro pubblico e delle prestazioni della nostra campagna per mettere in campo una nuova campagna, un nuovo sti puntando su C T a efficaci su copi, particolarmente verticali e soprattutto su creatività che siano in grado di bloccare lo scroll.