Lezione dal corso Digital Analytics
In questo modulo vediamo che cos'è il Google Tax Manager, che è uno strumento fondamentale per poter andare a implementare il tracciamento che abbiamo definito con Google Analytics.
Vedremo che è uno strumento fondamentale non solo per Google Analytics, ma per tutta una serie di altri codici che vogliamo inserire sul nostro sito web.
Negli ultimi anni, infatti, è nata una esigenza nel mondo del digital marketing in generale del business online, ovvero chi ha un sito web sempre più spesso si trova a dover inserire dei codici all'interno del proprio sito.
Questi codici possono essere dei codici di tracciamento, per esempio appunto Google-analytics.
Possono essere dei codici legati alla advertising, per esempio codici per monitorare le conversioni che vengono realizzate su un sito web e inviarle ai vari pannelli pubblicitari, per esempio al pannello di Tavolazzi, oppure al pannello di Facebook cazzo.
Altri codici legati alle vertigini, per esempio codici per effettuare il targeting o comunque andare a identificare audience e azioni specifiche effettuate dagli utenti all'interno del sito web Inviare questi dati per scopi di profilazione sui pannelli di advertising in Piu' possono essere anche utilizzati altri codici all'interno del sito.
Per esempio i codici per A B test, codici per inserire mappe di calore, tantissimi codici.
Quindi i digital manager si trovano nella necessità ogni tot di tempo.
Immaginiamo una volta al mese o a volte anche in maniera più frequente dover inserire all'interno del sito diversi codici che normalmente sono html ho già scritto a questo punto prima che esistessero questi sistemi che si chiamano tag manager, il digital manager doveva di fatto alzare la cornetta oppure mandare un'e-mail al proprio sviluppatore al reparto it oppure l'agenzia che si occupava del manto manutenzione o dello sviluppo del sito web e aprire di fatto un ticket di sviluppo e quindi chiedere l'inserimento di questo o di quell'altro codice in base alle proprie esigenze.
Il reparto it recepiva questo ticket e tipicamente lo metteva in pit-lane sulla base delle proprie deadline, delle urgenze, delle priorità e così via e quindi normalmente potevano passare anche diverse settimane prima che questo codice veniva inserito in altre circostanze, magari cambiando completamente scenario.
Io, magari proprietario un sito web, potevo avere l'esigenza di dover andare a inserire questi codici di tracciamento all'interno del mio sito web.
Però magari io non avevo competenze da sviluppatore e quindi mi trovavo nella necessità di dover chiamare e assumere uno sviluppatore per effettuare questa operazione, quindi un aggravio in termini di costi e ovviamente anche dei tempi di implementazione.
Proprio per questa esigenza è stata sviluppata una serie di strumenti che si chiamano tag manager.
Questi ex manager di fatto sono delle interfacce web che consentono l'inserimento all'interno del nostro sito di codici, pezzi di codice vari che possono essere utili proprio per fare tutte queste attività che appena descritto un sistema di tracciamento, codici di advertising, codici per A, b test, mappe di calore, eccetera eccetera.
Tutti questi codici possono essere inseriti attraverso un interfaccia web e questa interfaccia a un livello di complessità che tipicamente è gestibile anche da un manager che non necessariamente avere delle competenze di sviluppo.
Quindi di fatto spostando quello che è l' attività di inserimento dei codici dallo sviluppatore a persone che hanno semplicemente competenze di gestione del manager.
Ora il doug manager negli anni si è man mano evoluto, si è sviluppato e quindi le competenze necessarie per gestire il tag manager non sono così banali.
In realtà sono anche s abbastanza elevate, però il livello tecnico necessario per poter utilizzare un tackle manager è sicuramente meno complesso rispetto a quello che servirebbe per effettuare la medesima operazione, semplicemente inserire inserendo i codici direttamente all'interno del sito tra i vari strumenti hi-tech manager.
Quello che io consiglio di utilizzare perché lo trovo più comodo, più diffuso, gratuito, oltretutto é quindi molto popolare è il Google Tag Manager, che è lo strumento di management e messo a disposizione da Google.
In altre parole, quindi attraverso il Google tax manager noi è come se aprissimo una finestra che ci consente, attraverso un'interfaccia web, di inserire tutti i codici che vogliamo all'interno del sito web.
Ora cosa vuol dire che noi non abbiamo più bisogno di chiamare uno sviluppatore o un programmatore per poter andare a utilizzare il tag manager? No, purtroppo non è così.
Noi normalmente nell'ambito di un tracciamento anche di media complessità.
Abbiamo comunque la necessità di chiamare lo sviluppatore di fargli inserire dei codici all'interno del sito, però grazie al tag manager il numero di questi codici e anche la frequenza con cui noi dobbiamo andare a inserire è nettamente minore rispetto a che se dovessimo fare la stessa operazione senza il top manager, quindi il manager di fatto ci minimizza lefort lato it e sviluppo necessario per creare un tracciamento all'interno del nostro sito.
Siamo fortunati.
Magari si utilizzino qualche piattaforma world WordPress o altre piattaforme simili.
Può essere anche che noi non dobbiamo neanche ricorrere per niente allo sviluppatore.
Possiamo operare tutto tramite plugin più manager.
Il tracciamento e l’analisi dei dati è di fatto uno dei più potenti strumenti di business.
Conoscere i dati e saperli interpretare è il primo step per prendere decisioni di successo all’interno della nostra attività, soprattutto se questa è online.
Il corso Digital Analytics è stato sviluppato insieme ad un professionista di veramente alto livello (non a caso è lui che sta sviluppando tutta la struttura di analisi dei dati all’interno di Learnn con un tracciamento molto avanzato con database).
Gabriele Rapino, il professionista ad aver tenuto questo corso, è Head of Analytics & CEO di DataBeat, azienda che ha supportato la crescita di multinazionali e startup tra cui 4Books di Marco Montemagno.
Proprio la parte finale su E-commerce è per noi estremamente importante per rendere ancora più attuabile e concreto il tracciamento di dati per qualsiasi business che vende online.
Per noi è davvero un piacere poter trattare in modo così approfondito questo argomento che in Italia è davvero molto sottovalutato.
Categorie: Dati, E-commerce, Funnel
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