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Custom Metrics: come calcolare il Net Profit degli annunci Google

Ecco come calcolare il POAS delle campagne Google con le Custom Metrics. Scopri come creare metriche personalizzate su Google Ads.
Custom Metrics: come calcolare il Net Profit degli annunci Google

Cosa vedremo in questo articolo

Quando avviamo delle strategie di paid media advertising, molto spesso ci troviamo di fronte ad un problema: se hai mai utilizzato Google Ads e Meta Ads, ti sarai sicuramente reso conto che le metriche disponibili all’interno delle due piattaforme sono standard per chiunque, perciò non riescono a darti tutte le risposte di cui hai bisogno.

Queste problematiche si riversano sulle attività di ottimizzazione delle campagne: diventa così difficile trovare soluzioni efficaci per abbassare il costo per conversione quanto è troppo alto o individuare cosa non funziona all’interno del funnel di vendita

Per questo motivo arrivano in nostro soccorso le custom metrics o metriche personalizzate, che Simone Dassereto (Growth Lead @ Webprofits) ci spiega all’interno del suo nuovo corso Custom Metrics su Meta e Google Ads.

In questo articolo vediamo come realizzare la metrica del Profit On Ads Spend (POAS) all’interno di Google Ads e come individuarlo all’interno del pannello delle campagne per fare le dovute considerazioni.

    Capire se il business è profittevole

    Due delle domande più comuni che noi, come Marketing Manager o E-commerce Manager, dobbiamo porci è:

    Il business che stiamo gestendo è profittevole? Le campagne di advertising che stiamo facendo attraverso i vari canali sono effettivamente profittevoli?

    Dobbiamo tenere a mente che più che non è fondamentale ottimizzare la performance delle nostre campagne per ritorno sulla spesa pubblicitaria. È molto più importante capire se effettivamente ciò che stiamo facendo a livello di strategia digitale porta il business ad essere profittevole.

    L’aspetto dei profitti è importante per il business perché prende in considerazione i costi che dobbiamo sostenere: costi fissi e costi variabili, quelli legati al marketing, alla gestione, alla piattaforma, ai sistemi di pagamento e tutta una serie di altri elementi.

    Profit On Ads Spend

    E attraverso le nostre analisi, da questi costi possiamo capire se ciò che stiamo investendo in termini di media budget ci ritorna sotto forma di profitto.

    Dunque come facciamo a calcolare questa metrica all’interno delle nostre colonne personalizzate su Google Ads, per avere quindi anche una stima dell’impatto a livello di profitto che le nostre sponsorizzate hanno?

    Possiamo farlo calcolando la metrica del Profit On Ads Spend (POAS), piuttosto che il Return On Ads Spend (ROAS).

    Quindi cerchiamo di rispondere alla domanda delle domande, ovvero:

    “Il mio business è profittevole? Ho calcolato bene i miei target di ritorno sulla spesa pubblicitaria per assicurarmi che avrò un ritorno in termini di profitto sulla mia spesa pubblicitaria?”

    Conoscere i costi aziendali

    Innanzitutto dobbiamo avere una chiara idea di quello che è, in generale, la somma di tutte le spese che dobbiamo affrontare lato business. Si parla di costi:

    • per l’advertising;
    • legati alla gestione del marketing;
    • costi di agenzia e produzione delle creatività;
    • costi del team operativo del marketing.

    Ma sono i costi che vanno anche oltre al marketing, ovviamente: ed è per questo che calcolare il ROAS è una stima estremamente approssimativa e limitata di quella che è l’efficacia della strategia generale

    Dovrebbe infatti tenere in considerazione anche gli altri costi, ovvero:

    • i costi dei processori di pagamento;
    • quelli logistici per la spedizione dei nostri prodotti;
    • i costi fissi e variabili per la produzione del prodotto;
    • piattaforme digitali, tool e app necessarie per fare marketing.

    La somma di questi costi contribuisce ad impattare sul potenziale profitto, quindi sul rapporto tra il profitto generato e l’investimento effettuato nelle strategie di paid media.

    Ecco: se noi abbiamo ben chiaro questa relazione tra costi totali e fatturato possiamo andarci a calcolare il Profit On Ads Spend all’interno delle nostre piattaforme.

    Come facciamo a farlo? Vediamolo.

    Come calcolare il POAS

    Tenendo in considerazione tutti i costi visti in precedenza, supponiamo che il nostro margine di profitto sulla vendita del prodotto sia del 20%.

    Sulla base di questo, creiamo una nuova metrica personalizzata su Google Ads, e inseriamo le seguenti informazioni:

    Name → Qui va il nome della metrica, lo stecco che vedremo all’interno delle statistiche → Esempio: “Net Profit (POAS)”

    Description → Qui va la descrizione della metrica, in questo caso supponiamo il margine del 20% → Esempio: “If margin is 20%”

    Money → Qui inseriamo la valuta → Esempio: “Money (A$)”

    A questo punto dovremo creare una nuova funzione:

    (Conversion value*0.2) – Cost

    Questa metrica moltiplica il Conversion value (fatturato) per 0.2 (il margine, quindi 20%), quindi 0.2), a cui poi viene sottratto il Cost (costi).

    Grazie a questa metrica personalizzata, dunque, avremo il calcolo totale che ci fa capire esattamente qual è il Net Profit generato da una campagna.

    Esempio

    Quindi adesso andiamo a vedere all’interno della piattaforma di Google Ads la metrica personalizzata del Net Profit o POAS: si andrà ad aggiungere all’interno della tabella dei dati.

    Soffermandoci sulla seconda campagna dell’immagine qui sopra (Jojoba Oil) possiamo vedere come a fronte di un Conversion Value (fatturato) di circa 19.589 $, avremo un profitto di circa 1.758 $.

    Capire la relazione tra i costi e quello che ci rimane da essi ci permette di comprendere anche quanto possiamo spingerci a livello di investimento pubblicitario e di crescita scalabile del nostro investimento di paid media.

    Molto spesso fare nomi grossi a livello di fatturato e anche potenzialmente a livello di ritorno sulla spesa pubblicitaria è relativamente facile, ma garantire la profittabilità e la sostenibilità di un business invece è molto più complicato proprio per questo motivo.

    E questa metrica personalizzata ci aiuta proprio a identificare queste caratteristiche all’interno della nostra Dashboard e, quindi, valutare quali delle nostre campagne offrono un contributo maggiore a livello di profittabilità.

    Conclusioni

    Questa è soltanto una delle tante custom metrics che è possibile realizzare all’interno di Google Ads, ma anche per Meta Ads, di cui Simone Dassereto parla all’interno del suo corso.

        Ti spiegherà:

        ♟️ Perché sono essenziali e come integrarle nella tua strategia di marketing
        📏 Quali sono le metriche personalizzate più importanti per Google Ads e Meta Ads
        🛂 Come puoi utilizzarle per ottenere un maggiore controllo sulle campagne
        💡Come servirtene per avere una visione più approfondita delle prestazioni campagne

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