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Come fare foto notturne con smartphone: fotografare persone, città e paesaggi al buio

Consigli pratici e veloci per migliorare le tue foto notturne con smartphone e per usare flash, modalità notte, obiettivi e luce ambiente.
Foto di notte con smartphone: come fotografare persone e città

Cosa vedremo in questo articolo

Vuoi migliorare la qualità delle foto notturne che scatti con il tuo smartphone, o vuoi semplicemente imparare a fotografare di notte stelle, case, città e persone?

In questo articolo vediamo alcuni accorgimenti per illuminare il soggetto e ottenere effetti sorprendenti nelle foto notturne con smartphone.

Fotografia notturna: reflex vs smartphone

Vuoi migliorare la qualità delle foto notturne che scatti con il tuo smartphone, o vuoi semplicemente imparare a fotografare di notte stelle, case, città e persone?

In questo articolo vediamo alcuni accorgimenti per illuminare il soggetto e ottenere effetti sorprendenti nelle foto notturne con smartphone.

Fotografia notturna: reflex vs smartphone

Come saprai, gli smartphone hanno raggiunto ormai prestazioni eccellenti, ma per quanto riguarda il comparto fotografico, c’è da dire che questi riescono a catturare meno luce

Infatti le differenze principali tra una fotocamera reflex ed uno smartphone sono:

  • Dimensione del sensore → Le fotocamere reflex hanno sensori di dimensioni notevolmente più grandi rispetto agli smartphone, il che consente una maggiore distanza tra i pixel e una minore densità, riducendo il rumore e migliorando la qualità dell’immagine, specialmente in condizioni di scarsa luminosità. Questo si traduce in una maggiore flessibilità nei tempi e diaframmi utilizzati per catturare immagini di alta qualità.

  • Qualità dell’immagine → Grazie al sensore più grande, le fotocamere reflex tendono a produrre immagini di qualità superiore rispetto agli smartphone, specialmente in condizioni di luce difficili, consentendo tempi di esposizione più lunghi e diaframmi più ampi per catturare dettagli più nitidi e colori più ricchi.

  • Dimensione dell’obiettivo → Gli obiettivi delle fotocamere reflex sono più grandi e permettono una maggiore versatilità e qualità ottica rispetto agli obiettivi degli smartphone, che sono più piccoli per mantenere la portabilità del dispositivo, ma spesso limitati in termini di controllo sui tempi e diaframmi utilizzati per la fotografia.

Queste limitazioni dello smartphone, unite ad una non-padronanza dello strumento, è tra i principali motivi per cui si realizzano foto in notturna scadenti.

Con la giusta tecnica però è possibile utilizzare questo piccolo ma potente device per fare foto di notte di buona qualità.

Attrezzatura fotografica in notturna

Se lo scatto notturno è programmato, o semplicemente abbiamo modo di soffermarci per pensare come ottenere il miglior scatto possibile, possiamo valutare l’utilizzo di piccoli accessori facilmente trasportabili in uno zaino durante gite fuori casa, viaggi e visite paesaggistiche.

I più gettonati, in questo caso, sono il faretto piccolo e un faretto rgb più grande.

Faretto piccoli vs faretto RGB grande

Faretto piccolo

Piccolo e facile da trasportare, il faretto piccolo è l’ideale per scatti veloci ma programmati. Offre una luce limitata, dunque il suo utilizzo deve essere molto ravvicinato con il soggetto. Purtroppo questo genere di faretti potrebbe non essere sufficiente per illuminare l’ambiente circostante.

Faretto grande RGB

Per avere una quantità maggiore di luce, invece, è possibile affidarsi a faretti che offrono un campo di luce più ampio e naturale, simile a quella diurna. Di solito hanno la combinazione luce calda e fredda, ma è possibile trovarli anche con la combinazione RGB: questa funzione consente di avere colori di luce differenti, in base alle nostre esigenze.

Usare faretto e luce RGB insieme 

Un buon modo per scattare fotografare di sera con smartphone è quello di utilizzare faretto e luce RGB in combinazione: la luce colorata servirà per illuminare lo sfondo, mentre la luce bianca del faretto illumina il soggetto.

Il loro utilizzo in combinazione, dunque, stimola la creatività e permette di creare giochi di luce ed effetti di contrasto davvero interessanti.

Per scattare foto notturne con lo smartphone, un consiglio è utilizzare una luce portatile per illuminare lo sfondo e una per illuminare il soggetto

Per utilizzare questo gioco di luci ti basta posizionare in basso e lateralmente la luce RGB (luce di sfondo), mentre il faretto più piccolo deve essere rivolto verso il volto del soggetto: questo gioco di luce donerà alla persona fotografata un aspetto più armonioso e omogeneo.

Se vuoi utilizzare l’effetto contrasto, sentiti libero di sperimentare i giochi di luce come meglio preferisci, per trovare l’effetto che più desideri.

    Fotografare soggetti e ritratti di notte

    La fotografia notturna può essere una sfida con lo smartphone, soprattutto quando non abbiamo o non vogliamo utilizzare attrezzature esterne come i faretti visti poco fa.

    Tuttavia esistono semplici accorgimenti che possono aiutare a ottenere foto di qualità eccellente anche in condizioni di luce scarsa, ovvero il flash integrato nello smartphone e la luce ambientale.

    Ecco come fare foto di notte dallo smartphone con queste funzioni.

    Uso del flash integrato nello smartphone

    ll flash dello smartphone è la soluzione più immediata per affrontare la scarsa illuminazione notturna: è una luce molto piccola ma potente, che va a generare un lampo nel momento dello scatto.

    Questo lampo può creare effetti artificiali sulle persone, oltre a far insorgere problematiche come l’effetto occhi rossi.

    Ti consigliamo di utilizzare il flash solo quando desideri un effetto di illuminazione istantanea e frontale, o in scarsa quantità di luce non reperibile da altre fonti come quelle ambientali e delle vetrine dei negozi.

    Vediamo come poterlo usare su una persona.

    1° metodo: scatto con flash a 1X

    Proviamo a scattare una foto centrale molto spontanea, un po’ casuale.

    Ciò che notiamo fin da subito è proprio che il flash causa l’effetto occhi rossi, che potrà essere modificato:

    • sullo smartphone, con la funzione che dal pannello “Modifica” ci compare in alto a destra (a forma di occhio);
    • in post-produzione, direttamente sullo smartphone con app come Adobe Lightroom;
    • da computer, con Adobe Photoshop per ripristinare il colore delle pupille quando lo smartphone non riconosce gli occhi nella foto.
    Un metodo per scattare foto di notte con lo smartphone è l'utilizzo del flash a 1X: in questo modo il flash, però, causa l'effetto "occhi rossi"

    2° metodo: effetto luce flashata

    Il flash, inoltre, crea un lampo frontale molto forte che notiamo soprattutto in condizioni di luce molto scarsa, che può provocare un effetto innaturale nella foto: se gestito bene, questo “difetto” del flash sull’immagine diventa l’effetto che desideriamo.

    Notiamo questo effetto scattando una foto in un luogo ancora più buio.

    Differenza di illuminazione su due foto scattate di notte con lo smartphone: in una il soggetto è illuminato dal flash, nell'altra no

    Tra la 1° foto senza flash e la 2° con il flash si nota subito la differenza di luminosità: la seconda foto risulta molto più violenta nell’illuminazione. E se ci allontanassimo dallo sfondo?

    In tal caso, il lampo del flash raggiungerebbe bene il soggetto ma non lo sfondo: così facendo riusciamo a concentrare la luminosità sulla persona e meno sullo sfondo, donando allo scatto l’effetto flashata tipico di questi scatti al buio.

    Esempio di scatto fotografico ad un soggetto con flash al buio

      Tecniche fotografiche notturne: sfruttare la luce ambientale e il contesto

      Il secondo metodo per ottenere un buon scatto notturno è quello di sfruttare la luce ambientale che troviamo tra le vetrine di negozi, locali, lampioni di viali e piazze. Ci permetterà di avere una luce continua sul soggetto, dunque anche il tempo di valutare la composizione complessiva della foto.

      Questa fonte di luce è preferibile nei ritratti perché ci consente di mettere la persona da fotografare a suo agio con la luminosità, e di risolvere problematiche tipiche del flash (occhi rossi e effetto flashata non voluto).

      In modalità notturna è sempre preferibile utilizzare l’obiettivo 1X perché è quello che, grazie al sensore di maggiori dimensioni, ci consentirà di avere una resa maggiore in condizioni di scarsa luce.

      Se però troviamo un angolo ben illuminato come una vetrina – come quello presente nelle foto di questo articolo – possiamo optare per gli altri obiettivi: la modalità ritratto, il grandangolare e il teleobiettivo 3X.

      Modalità normale

      Grazie alla luce di una vetrina non abbiamo bisogno di attivare il flash. Quindi optiamo per la modalità normale e, a flash disattivato, studiamo la scena per capire come giocare con i contrasti di luce sul volto e sul corpo del soggetto.

      Scatto fotografico in notturna ad un soggetto illuminato dalla luce di una vetrina

      Possiamo inquadrare la persona dall’alto verso il basso per dare, con il corpo rivolto verso la vetrina, dalla quale prenderà luce, e lo sguardo rivolto nella direzione opposta.

      Se utilizzi la regola dei terzi ricorda di posizionare il soggetto dalla parte opposta in cui guarda: in questo modo la foto avrà maggiore spazio tra gli occhi, che conferirà un senso di continuità allo scatto.

      Modalità ritratto

      Nell’uso della modalità ritratto abbiamo messo a confronto due immagini identiche scattate in modalità 1X normale e 1X ritratto: come si evince dalla foto, lo scatto di destra (1X ritratto) è migliore esteticamente dell’altro perchè stacca di piu i piani e rende il soggetto più evidente e, in condizioni di luce sufficiente, ci permette di avere un soggetto molto più risalto sullo scatto.

      Confronto e differenze tra foto notturna scattata a modalità 1X normale e 1X ritratto

      Nel complesso, tutto dipende da cosa vogliamo valorizzare:

      • se vogliamo valorizzare il soggetto è meglio optare per la modalità ritratto;
      • se vogliamo esaltare la scena nel suo complesso (soggetto + sfondo), scegliamo la modalità normale.

        Modalità teleobiettivo

        Allo stesso modo possiamo scegliere di usare il teleobiettivo 3X, tenendo sempre a mente che lo sfondo risulterà molto più grande nella nostra foto, per il quale dovremo aspettarci un maggior rumore digitale a causa del sensore più piccolo di questa fotocamera.

          Fotografare in notturna gli ambienti

          In altre occasioni potresti voler fotografare non un soggetto umano, ma l’ambiente. In questo caso il flash non è il tuo alleato migliore perché il lampo di luce non sarà sufficiente per illuminare l’intera zona.

          Perciò entra in gioco la modalità notturna, che agisce come una lunga esposizione: lo smartphone assorbirà maggiore luce in alcuni secondi rispetto a uno scatto normale, di conseguenza il risultato finale sarà più illuminato e dettagliato.

          Ed è proprio perché lo scatto dura qualche secondo, che è fondamentale tenere lo smartphone ben stabile e fermo durante lo scatto a mano libera, oppure possibilmente con il supporto di un cavalletto.

          Teleobiettivo per scatti ambientali

          La modalità notturna è utile anche con i teleobiettivi 2X e 3X, per i quali risulta estremamente importante rimanere immobili, dato che ogni minimo movimento verrà accentuato nello scatto.

          Confronto e differenze tra foto notturna scattata in modalità 3X e 2X

          Formato RAW: sì o no?

          Il formato RAW è un tipo di file immagine che registra tutti i dati catturati dal sensore della fotocamera senza alcuna elaborazione interna. Ciò significa che le immagini in questo formato conservano informazioni dettagliate sulla luce, il colore e l’esposizione, consentendo un maggiore controllo durante la fase di post-produzione.

          In generale, il RAW offre maggiore flessibilità e possibilità creative nella post-produzione, ma richiede più tempo e competenze per essere elaborato correttamente. La scelta tra il formato RAW e il formato JPEG dipenderà dall’uso previsto delle immagini e dalle esigenze individuali del fotografo.

          Vediamo alcuni casi in cui utilizzarlo e in quali è preferibile l’uno o l’altro formato per scattare fotografie notturne con lo smartphone.

            Sì al formato RAW

            È consigliato l’uso del formato RAW per scattare foto di notte con lo smartphone quando:

            • si desidera un maggiore controllo sulla correzione dell’esposizione e del bilanciamento del bianco durante la post-produzione;
            • siamo di fronte a situazioni di luce difficile, come scene ad alto contrasto, illuminazioni complesse, in caso di scarsa luminosità e di buio;
            • si desidera ottenere la massima qualità e flessibilità nell’editing delle immagini.

            No al formato RAW

            Per scattare foto di notte con lo smartphone è consigliato l’uso del formato JPEG quando:

            • si necessita di foto immediatamente pronte per essere condivise sui social, che non richiedono una post-produzione dettagliata;
            • si ha uno spazio di archiviazione limitato, poiché i file RAW occupano più spazio rispetto ai file JPEG, anche di 30 volte;
            • si vogliono elaborare le immagini in modalità rapida, come in caso di scatti in sequenza veloce o durante eventi in cui è richiesta una risposta immediata.

            Impara a fotografare con smartphone

            Le immagini e i video hanno assunto un ruolo dominante nella comunicazione moderna: a volte si fondono con le più conosciute tecniche di copywriting e di storytelling narrativo, mentre altre volte vivono di vita propria, e trasmettere un messaggio in modo immediato è senza precedenti. 

            Quando si parla di fotografia con smartphone professionale per i social, l’importanza di saper padroneggiare questa forma d’arte diventa ancora più evidente per cercare di ridurre quell’inevitabile gap che si crea tra lo strumento professionale e il dispositivo mobile.

            Noi ti consigliamo di studiare il corso Fotografia con Smartphone di Andrea Ravanetti (Fotografo e Content Creator) per imparare a ridurre questo divario e ottenere scatti di qualità con questi dispositivi.

              Quasi 4 ore di video lezioni con le quali sarai capace di:

              🤳 Padroneggiare i fondamenti di fotografia
              📲 Ottimizzare la fotocamera dello smartphone
              📸 Destreggiarti tra impostazioni e modalità di scatto
              🔦 Scegliere i giusti accessori fotografici e come utilizzarli
              📷 Fare shooting indoor e outdoor per food, moda e travel
              🌃 Fotografare paesaggi notturni
              💡 Fotografare al buio soggetti poco illuminati
              🛍️ Fotografare oggetti per e-commerce
              ⚙️ Post produrre gli scatti da smartphone

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              Articolo pubblicato il 07/08/2023 e aggiornato il 16/05/2024