Le landing page sono pagine web di atterraggio in cui i visitatori trovano informazioni riguardo ad un prodotto o servizio. Si utilizzano per far compiere un’azione, ad esempio:
- ottenere iscritti alla newsletter;
- vendere prodotti e servizi;
- fare lead generation.
La struttura di una landing page efficace deve essere costruita in modo tale che la persona possa trovare l’informazione e la CTA giusta nella sezione giusta, al momento corretto.
Nella video lezione qui sotto, estratta dal corso CRO per Landing Page, Gerald Bala ti mostrerà quali sono i 3 elementi chiave che costituiscono la struttura di una landing page efficace, accompagnandoti nell’analisi di alcuni esempi di landing page di prodotto e di servizio.
Struttura landing page efficace: i 3 elementi chiave
In questa lezione vedremo:
0:00 Introduzione
0:27 I 3 elementi chiave di una landing page
2:52 Esempio 1: ClickUp
4:45 Esempio 2: Netflix
5:45 Esempio 3: Manta Sleep
7:24 Esempio 4: Lemonade
9:34 Dare un solo obiettivo
Risorse utili per landing page
Landing page esempi: Secret Key e Dalfilo
Come Gerald spiega nella lezione, i 3 elementi chiave di una landing page davvero ottimizzata per la conversione sono:
- la pagina di atterraggio, ovvero la landing page stessa su cui veicolare il traffico tramite l’advertising;
- non deve esserci nessuna via d’uscita, per evitare che l’utente si distragga ed esca dalla pagina con link superflui, come menu o pagine non inerenti alla landing;
- deve avere un solo obiettivo, cioè non devono coesistere più azioni richieste all’interno della stessa pagina. Se vogliamo far acquistare un prodotto, quella deve essere l’unica azione su cui spingere l’utente.
Questi elementi chiave sono sempre validi, ma possono esserci anche delle eccezioni quando ci riferiamo al traffico organico: infatti adesso vedremo come un’agenzia può inserire una landing page all’interno del proprio sito, e come l’home page di un e-commerce può trasformarsi in una landing page.
Secret Key: esempio landing page
Il primo esempio è quello di Secret Key, agenzia di web marketing, con cui abbiamo realizzato il corso di Lead Generation.
All’interno del loro sito è possibile accedere ad una landing page che ha l’acquisizione contatti come obiettivo, a fronte del download di un PDF di un caso studio.
L’aspetto interessante è la “quasi assenza” del menu: in realtà il menu è sempre presente, ma viene nascosto tramite un pulsante “hamburger” in alto a destra nella pagina. In questo modo rimarrà in secondo piano e non costituirà una fonte di distrazione per l’utente.
La pagina segue questa struttura:
- Above the fold + CTA → Copertina del PDF, più la CTA che rimanda al form da compilare
- Beneficio → Una spiegazione dettagliata del contenuto del caso studio e cosa l’utente imparerà leggendolo
- Video → Mostra velocemente il contenuto delle slide, ispirando fiducia e qualità del contenuto
- Bullet Point → Ancora una volta i benefici per l’utente, in formato elenco
- Form di download + CTA → Secret Key chiede nome, email, nome azienda e ruolo aziendale. In questo modo può avviare una prima segmentazione dei contatti
- Loghi Partner → Forniscono autorevolezza all’azienda
- Footer → Contiene i contatti aziendali, un form di iscrizione alla newsletter e un pulsante per approfondire di più sull’agenzia
Dalfilo: esempio di landing page per Black Friday
Dalfilo è un brand italiano di tessuti artigianali, di cui abbiamo già parlato all’interno dell’articolo di analisi della landing page di Black Friday.
In questa occasione, la landing page altro non era che la homepage rivisitata con alcuni elementi che richiamavano il Black Friday.
L’obiettivo chiave era principalmente quello di conversione – data la durata breve dell’evento – ma non mancavano elementi per l’acquisizione dei contatti.
La pagina si presentava così:
- Above the fold + CTA → Chiarezza sul beneficio del prodotto + CTA che rimanda all’esplorazione delle offerte
- Riprova sociale → Rafforza la fiducia verso il brand
- Prodotti in promo → Immagini-pulsanti che mostrano il prodotto durante l’uso
- Bestseller e idee regalo → Aiutano nella scelta dei più indecisi, anche qui le immagini
- Benefici e caratteristiche → Altri elementi che caratterizzano la qualità e sicurezza del brand
- Social → Foto dal profilo Instagram. Mostrano i prodotti durante l’uso
- Brand Trust → Loghi di aziende che parlano del brand, Elevano la qualità e l’affidabilità di Dalfilo
- Box Newsletter + Popup → Iscrizione alla newsletter con obiettivo lead generation
- Notifica Social Proof → Banner che mostra chi ha appena acquistato sul sito, l’obiettivo è invogliare il visitatore a fare un acquisto.
Analisi landing page famose: Netflix, Airbnb e Shopify
Esaminiamo ora come Netflix, Airbnb e Shopify abbiano ottimizzato le loro pagine per massimizzare l’efficacia e cosa puoi imparare da loro per applicarlo al tuo sito.
1. Netflix: semplicità e immediatezza
La landing page di Netflix è un esempio di design minimalista ed efficacia comunicativa. Non troverai menzioni del servizio o del prezzo dell’abbonamento; Netflix, infatti, punta sulla sua notorietà.
Ecco cosa puoi apprendere:
- Messaggio conciso → Il testo è ridotto all’essenziale per rispondere a potenziali obiezioni senza fronzoli.
- Uso audace dei colori → Nonostante il rosso sia tradizionalmente visto come un segnale di allarme, Netflix lo utilizza per le sue CTA, sfruttando il contrasto per spingere all’azione immediata.
- Modulo semplificato → Inizialmente, viene richiesta solo un’email, dimostrando l’importanza di non sovraccaricare l’utente fin dall’inizio.
2. Airbnb: personalizzazione e sicurezza
Airbnb utilizza diverse landing page per segmenti specifici, come quella per reclutare host. Ecco le tecniche da notare:
- Copy incentrato sui benefici → “Diventa host Airbnb e inizia a guadagnare” è un invito chiaro e diretto che colpisce chi cerca un guadagno extra. Fornisce anche un esempio live di quanto l’host può guadagnare.
- Affronta le preoccupazioni → Airbnb rassicura i potenziali host sulle questioni di fiducia e sicurezza, elementi cruciali per chi apre la propria casa agli estranei.
3. Shopify: chiarezza e riprova sociale
La landing page di Shopify è un modello di chiarezza e facilità d’uso, ideale per chi cerca una soluzione semplice per vendere online.
Ecco gli elementi da considerare:
- Contenuti diretti e funzionali → Frasi brevi e mirate che comunicano immediatamente i vantaggi dell’uso della piattaforma.
- Visibilità del form di contatto → Posizionato in modo prominente, chiede solo l’informazione essenziale per ridurre il rischio di abbandono della pagina.
- Tripwire → Shopify dà la possibilità di testare le potenzialità del suo servizio tramite una prima prova gratuita e poi 1 € per il primo mese. La mossa strategica dietro questo tripwire consiste nel dare la possibilità di mettere online il sito e fare in modo che l’utente non abbandoni più il servizio.
Landing page struttura: come costruirla
Le landing page sono un asset incredibilmente potente all’interno delle strategie di acquisizione e conversione dei contatti.
Tuttavia, per trasformare efficacemente un contatto in un cliente devi saper strutturare le pagine di vendita, applicare la psicologia a parole ed immagini e come implementare le migliori tecniche di generazione lead.
Puoi apprendere tutto questo studiando su Learnn il corso di Landing Page di Gerald Bala (Web Analyst @ Mirai Bay) e di Lead Generation di Secret Key.
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