La l'ultima fase è quella della post-produzione.

In questo caso specifico useremo una selezione di pochi scatti che andremo ad assemblare tra di loro per ottenere l'opera finale e utilizzo bridge che mi permette di avere una visione indicativa di quello che è stato fatto, per cui so che ho a disposizione due fondali, una lilla, uno blu.

Per quanto riguarda il blu abbiamo deciso di portare avanti la posa verticale col ginocchio alzato e per quanto riguarda invece la versione lilla, una versione una versione che è questa quella con la modella che ha rh qua la schiena ok una volta selezionati i frammenti che intendo assemblare con bridge mettiamo delle stelline.

Per quanto mi riguarda avviene tutto in maniera abbastanza automatico perché so già quello che voglio ottenere.

Non fa niente se seleziono più immagini rispetto a quello che utilizzero', ma è giusto per darvi un'idea di cosa importare poi in nel prossimo programma sia in photoshop.

Questo è il dato che verranno assemblate insieme più scatti.

Io devo in questo caso mentalmente ragionare sul fatto che uno scatto rispetto all'altro deve presentare caratteristiche che mi permettono poi di portare ad un incontro le varie parti in questo caso del corpo, per cui visivamente si si intuisce cosa può funzionare e cosa no.

La la scelta è basata c' è un fan basata? Sì, sicuramente sull'esperienza.

Ma poi, come in questo caso io faccio una selezione di sette, otto, dieci scatti.

Qualora mi servisse uno scatto in più, so dove andarlo a prendere e lo inserisco al momento so che avrò bisogno.

Stiamo parlando di un corpo umano, per cui so che avrò bisogno di un volto in questo caso specifico o due differenti inquadrature, come vedete una più laterale e uno invece perfettamente frontale tra i due.

Vado a scegliere quello perfettamente frontale, vado di conseguenza.

Poi, avendo già scattato in funzione di un progetto del genere, so che il lo scatto successivo si andrà ad agganciare a quello precedente e così via, per cui va abbastanza in automatico.

Cerco di evitare le ripetizioni o per esempio laddove come in questo caso non ha funzionato un flash e vedete la parte sinistra in ombra per cui andrò direttamente.

Scartarla.

Dunque do anche qua.

In questo caso non funziona perché il flash non funziona, non non è andato e inizierei con la parte alta della modella perfetto.

Quindi adesso vado a selezionare quelle che che mi interessano con bridge metto delle stelline, quella era sfocata, quindi la scarto vado giù.

Questo non ha funzionato e per la parte alta terrei queste.

Dunque le ho selezionate con una doppia una doppia stellina.

Ok, inizio a ognuno chiaramente trovare il proprio sistema adesso di solito uso bridge per comodità però ci sono anche altri programmi.

Faccio coppia in vabbè, adesso sono pochi, posso posso creare una cartella? Posso? Insomma adesso la metto semplicemente in scrivania essendo pochi scatti eh e procedo con Photoshop.

Il mio consiglio quando si inizia un lavoro del genere è procurarsi comunque una tavoletta grafica perché permette di avere una precisione nel nell'esecuzione del lavoro ottimale rispetto al rispetto al mouse.

Ci mette un po' perfetto.

Adesso è collegato.

Adesso è ci sono molti.

Infine Photoshop è un programma che offre infiniti sistemi di manovra, nel senso che io posso decidere di di fare uno stess, di ottenere uno stesso risultato attraverso un'infinità di metodologie differenti.

Ma quello si tratta veramente di provarlo, di giocarci, sperimentare.

Ognuno trova il proprio sistema, probabilmente il mio va bene.

Per me però va meno bene per altri e vi dicendo adesso io cerco di far comprendere il principio ho inserito due immagini e ogni immagine è su un livello differente.

Dunque ho una parte che va piu' che mi dà più area sulla parte destra di di fondo é una parte più centrale.

Se volessi mettere insieme decido di sovrapporsi, di sovrapporre lì, per cui do una trasparenza sul sull'immagine del livello che sta in alto.

Cerco di metterlo a registro il più possibile.

Adesso semplifico molto la metodologia ok io vedo che sul lato manca un pezzo di di spalla e inizio a a cercare diffonderle tra di loro.

Quindi vedo che un'immagine quella sovrastante e leggermente piu' grave, più scura vedete, per cui decido di di schiarire la e poi semplicemente con con pazienza inizio a ad eliminare le parti che mi interessano di meno.

In questo caso ho una trama del vestito del costume che potrebbe crearmi qualche problema se non perfettamente sovrapposti e vedo quello che presenta la parte che presenta la parte più nitida.

Questo è il lavoro che è stato scattato quarantacinque milioni di pixel per cui già di per sé il la definizione è già di per sé piuttosto piuttosto alto.

Una volta che decido che la cosa mi può funzionare, metto insieme ai livelli e mano mano proseguo.

Come dicevo prima, ci sono ci sono moltissime vie che conducono al risultato.

Diciamo che questa è proprio per far comprendere quella più basilare al largo lo sfondo verso il basso per iniziare ad accogliere l'opera vedete in questo caso prospetticamente ci siamo però il il l'immagine che ritrae il busto evidentemente troppo piccola, per cui le ingrandisco, gli do un po' di trasparenza per tornare a rimetterlo al registro.

In questo caso vedete quanto sono utili i bollini? No, perché è in in situazioni più complesse di queste mi servono anche proprio da el m da da da registro, come accade nella tipografia o come accade in altre in altre situazioni e mano mano proseguo vedo se l'innesto funziona, elimino laddove ritengo non essere necessario.

Ora vedete questa zona qui, per esempio risulta più scura.

C' è un alone scuro che è fastidioso, dovuto al fatto che il livello sottostante eh é piu' scuro, dunque sono costretto a schiarire lo per cercare di ottenere lo stesso lo stesso la stessa tonalità.

Adesso velocemente ritengo che la cosa può funzionare.

Metto insieme i livelli e proseguo così fino a raggiungere il risultato che mi interessa di nuovo do in questo caso decido di dare.

In questo caso decido di dare la priorità al volto, per cui non vado a rimpicciolire il volto, rischiando così di perdere la definizione.

Ma preferisco dare ingrandire il busto attraverso una interpolazione di kubica in modo tale che che non vado appunto a perdere informazioni laddove voglio tenerle però di nuovo registro e così via.

Chiaramente la la dimensione prospettica, le distorsioni che avvengono naturalmente eccetera e un sono elementi che avvengono nel momento in cui l'opera diventa particolarmente complessa.

Oppure se a priori voglio ho l'idea appunto di distorcere il più possibile, per cui posso iniziare a scattare con diverse ottiche.

È chiaro che se lo scatto con un grandangolo per una parte del corpo e poi con un teleobiettivo da un'altra parte del corpo già lì di per sé, nascono delle dei giochi prospettici, dei giochi di distorsioni che se unite insieme vanno a evidenziare certi aspetti.

Però ripeto, questo sono sono sono poi aspetti che vanno secondo me sperimentati, provati e soprattutto richiede parecchio ore di lavoro, mentre in questo modo vediamo proprio il concetto base.

Da qui in avanti si può si è si può diventare autonomi e creare le proprie opere.

Dunque qui adesso ho un problema di per via del flash per via della della vignettatura della macchina fotografica vediamo che ho un problema di di di porzione troppo scura nella parte bassa potrei decidere di schiarire la e scurire la parte alta oppure semplicemente ancora cercare diffonderlo attraverso la cancellazione l'eliminazione della parte bassa.

Vediamo se l'innesto può risultare credibile.

Direi di si' pero'.

Devo intervenire sulla pancia sulla parte alta.

Perfetto.

Quindi con una leggera trasparenza io inizio ari modellarlo.

Già già così inizia.

Inizia a piacermi molto questo blu questo rosso sono trovo molto, molto intriganti.

No, mi crea proprio una una bella frizione che è quello che avevamo detto all'inizio.

Poi è chiaro che adesso noi stiamo parlando di una trama di tessuto particolare che se dovessi decidere di di considerare per una stampa di grandi dimensioni, ovviamente devo stare attento a fare in modo che poi l'ha l'innesto risulti risulti credibile in questo caso qui non funziona.

In questo caso posso provare ah, ancorare tutto il disegno, tutta la tutta l'opera a parte la parte legata alla trama del vestito che così facendo potrei provare a a mettere al registro in maniera molto più accurata.

Ecco il vestito, il problema del vestito, il problema del deve uno dei problemi del vestito e anche questo sulla pelle posso fondere in maniera molto più, molto più Sembra molto in maniera molto più semplice mentre col vestito non devo Devo fare attenzione a certi no.

E a certi dettagli.

Okay, adesso vediamo quello che è successo.

Tutta questa zona in ombra, però adesso è registro, per cui decido di decido diffonderla.

Mi sembra che sia meglio così.

E poi tutta questa zona qua la zona del blu sulla sinistra.

Anche in questo caso cerco di trovare un punto nel quale ok, adesso in linea di massima potrebbe funzionare.

Dovrei adesso andare vicino vicino a cercare se ci sono dei punti che non hanno, eccetera.

Però mi sembra tutto sommato che possa funzionare già molto bene e così via continuo.

Allora direi che la parte alta potremmo potremmo esserci sulla parte alta.

E adesso andrei a selezionare la parte bassa nella parte bassa.

Prima, quando parlavamo di parlavamo di di profondità di campo qui questo è un esempio perfetto.

Se io metto a fuoco.

Se io metto a fuoco il piede, ottengo una massima nitidezza sul piede, ma rimane sfocato il ginocchio.

Viceversa nel momento in cui metto il disco, il fuoco, il ginocchio rimane sfocato il piede.

Per questo motivo devo proseguire quello che sto facendo prima e assemblare questi questi elementi in modo tale che poi risulti tutto perfettamente a fuoco, per cui seleziona la parte del ginocchio la parte un po' piu' complessa legata al ginocchio si é sporto cop yo sulla scrivania posso nominare una cartella ginocchio per differenziarlo dal resto.

Apro e dovremmo esserci, no, questo intanto lo salviamo.

Possiamo definirlo busto lo salvo in photoshop se non eccede due giga in modo tale é importante.

Ecco aspettare anche la macchina e scattare in adobe RGB, non in srgb e a sedici bip colore in modo tale da avere il massimo che si possa ottenere senza perdere.

Poi attraverso gli otto bit colore di informazioni, anche di preziose.

Qui la stessa cosa riprendo un pezzo, ma adesso questo lo possiamo togliere per alleggerire il computer.

Se non dovessimo avere un computer molto potente e sempre bene tenerlo piuttosto libero o svuotare la ram, eccetera.

E dunque io qua adesso guardo qui o a fuoco in questa immagine il fuoco, il ginocchio come vediamo in questa immagine il polpaccio e in questo il piede io provo a prendere queste due le seleziono col giallo per sapere quali ho usato sovrapponga adesso in maniera molto semplice per capire il concetto di lavoro al largo il quadro così da avere un po' di margine per lavorare all'interno eh di nuovo cerco di scusate di sovrapporre da una trasparenza cerco di mettere al registro io so che da un lato avrò il piede a fuoco e mano a mano che salgo il ginocchio perfetto vediamo se una sovrapposizione di questo genere può aiutare.

Inizio a cancellare la parte bassa, poi qua, in questo caso specifico, per via dell'ombra della scala che aiutava la modella eccetera.

Dopo interverrò vedete che rispetto a prima ora vediamo un bollino non a fuoco e poi cerco di prendere la parte a fuoco che sta al livello sottostante.

E adesso io lo faccio un po' velocemente no, è chiaro che a seconda di quanto tempo voglio mettere a disposizione il lavoro puo' diventare estremamente accurato come in tutte le cose.

Diciamo che si tratta di un lavoro quasi quasi artigianale.

Adesso io cerco di trovare un punto di giunzione tra questi lati.

Ecco, vedete, rispetto a prima qui riesco a vedere i dettagli e quella è sfocato.

Quindi qualcosa sono riuscito a recuperare Cancello.

Quello che non mi serve é un lavoro che termina quando sono soddisfatto quando ritengo che il che le informazioni che desideravo tirare fuori sono riuscito a ottenerle.

Allora, ehm posso ritenermi soddisfatto in questo caso intervengo ancora sulle luci? No, preferisco sul livello sottostante.

Chiarisco e vediamo di fare tirare fuori che può mettere insieme e poi tutti i difetti che noi troviamo sulla parte qualora non avessimo avuto un non avessimo usato un fondale, ma un per esempio un muro di casa con magari dei buchi o dei chiodi dov'erano appesi, dei quadri eccetera, come in questo caso o questo strappo nella carta è sufficiente con un attrezzo si chiama toppa, strumento toppa.

Posso, ma questo è un esempio.

Si può fare col strumento clone si può fare con un'infinità la la la Il lato bello di di Photoshop è proprio il fatto di avere a disposizione una serie infinita di di attrezzi.

Adesso qui potrebbe essere chiaramente molto piu' a fuoco io una parte disturbante che questa questa questa ombra ho bisogno di un lato che mi permette di far sì che possa ricreare si' possa ricreare il la parte sottostante ed eliminare così l'ombra che altrimenti avrei più problemi.

Quindi adesso skouris con la parte sotto di questa in questa toppa okay perfetto metto insieme no, non metto ancora insieme devo anche cancellare la parte legata all'autrice al vestito ok adesso intanto con questa toppa ho eliminato la parte dell'ombra ora mi risulterà molto più semplice come vedete elaborare senza creare danno e poi piano piano continuare con con il resto in linea di principio questo la metodologia che si utilizza poi da qui in avanti ci sono, come dicevo prima un'infinità di possibilità che permette il programma per far si' che l'opera diventi mano mano sempre più strutturata, sempre più precisa e via dicendo ma partendo da questo io ho la possibilità é la capacità a livello di attrezzi di iniziare a creare le mie.

Le mie composizioni sono sono definitivamente delle delle, delle delle immagini come risultato finale composito appunto