Nel passaggio precedente ci siamo detti che quello che dovevamo ottenere, una volta finita la riunione con il cliente, era un elenco di argomenti che ci servirà cercare nel primo momento.

E adesso vedremo perché.

Perché durante l'analisi delle se quello che vediamo in questa lezione, andiamo a vedere e a raccogliere le informazioni su come le persone articolano le richieste di aiuto, i desideri articolano i problemi e le soluzioni che sperano di trovare appunto per qualcosa per qualche problema che stanno avendo e che quindi devono riuscire a risolvere.

Ricordatevi sempre che la SERP e la query quindi non sono altro che l'esposizione esplicita.

Scusate il gioco di parole di un problema che le persone hanno e sono il modo in cui lo stanno articolando.

Questa articolazione diventerà via via sempre più definita.

Vi faccio un esempio concreto um si potrebbe iniziare da come fare il cappuccino.

Si capisce che quello che vogliamo non è il cappuccino, ma fare i decori del cappuccino.

E quindi come fare i decori col cap sul cappuccino con il latte fino ad arrivare alla definizione della disciplina che cos'è la latte art o come faccio la latte art Okay, vedete come siamo passati da un problema astratto a un problema molto più definito.

Questo è appunto un un esempio molto semplice ma già abbastanza realistico di quello che sarà.

Un dato che potrete avere dall'analisi delle perché andrete a vedere il volume di ricerca delle singole query che possiamo estrapolare, come dicevamo prima, da uno strumento di competitive intelligence gli intenti di ricerca delle persone che potrete stabilire o con questi strumenti, quando avete tante que da analizzare o assolutamente, anche guardando le SERP che sono il miglior strumento per fare se o ricordatevi sempre questa cosa, potete vedere le leve messe in campo dai competitor per um posizionarsi più in alto rispetto a a voi e, um di diciamo, di riflesso rispetto ai volumi di ricerca.

Anche.

Quindi quanto traffico possiamo aspettarci da una certa è un conto matematico molto semplice.

Saprete che potrete stimare un certo C T R per una certa posizione e quindi non è altro che una proporzione.

In sostanza una moltiplicazione.

Dicevamo, iniziamo da una breve lista, in buona sostanza già presa durante l'appuntamento con i clienti.

In questo caso un esempio che facciamo è su una serp americana in cui il cliente mettiamo caso sia una piccola azienda che vende saune e magari il cliente durante la riunione preliminare ci ha detto che vendono saune in legno, il principale target di riferimento a chi vuole la sauna a casa e um parlando invece in termini culturali, il rito finnico della sauna um sono tre argomenti diversi tra loro chiaramente, ma da considerare questa diciamo è vedete sono quattro query, quindi una lista molto molto piccola per la prima parte quello che facciamo è andare a esplorare le serp e vedere quali elementi google ci mostra e ne teniamo traccia.

Quindi per esempio per south home potremmo notare che google nei primi risultati i primi link sono quelli um della risposta della a i di di google.

Poi abbiamo un classico posizionamento blue link in questo caso è quello di opt abbiamo un box p a a questa è una dopo vedremo nel dettaglio che cos'è e poi la serp continua iniziamo a prendere nota di tutti i link e um leggiamo leggiamo quello che questi contenuti propongono leggiamo le domande e le risposte che vengono messe nel p e a che vengono proposte dall'intelligenza artificiale perché dobbiamo capire che co- su che settore stiamo lavorando su che mercato stiamo lavorando è fondamentale all'inizio.

Quindi non non cadete nella trappola, in un certo senso del pensare di star perdere tempo facendo questo lavoro manualmente è la parte più importante perché capite davvero le persone che cosa vogliono da questo tipo di ricerca.

Quindi qual è il loro obiettivo? È fondamentale da capire già dall'inizio e integrare queste osservazioni con quelle fatte dal cliente in modo tale che avrete un'immagine completa di quello che è il settore merceologico.

Possiamo andare avanti? Possiamo procedere in maniera pressoché identica con le top del settore o comunque um importante, non top ten in termini di volumi, ma quelle che il cliente percepisce come più importanti.

Quindi non non non entrate ancora nei veri e propri, cioè state sulla parte di mercato ancora sulla parte di vendita di azienda.

Ancora le potete raccogliere qui.

Vi faccio un esempio in cui avrete magari un campo semantico tipo sauna, un altro che ha il bagno turco e poi le varie, le varie SERP e quindi l'osservazione delle varie SERP.

E una volta identificato un termine promettente, promettente nel senso in cui riconoscete un intento, lo fa un intento commerciale particolarmente forte.

Per esempio sou e tom cominciate anche a investigare quelle che sono le proposte dal suggest di Google.

Quindi in questo caso Sound e tom scopriamo che per esempio tra il sost vediamo best traditional oppure ho quindi altri tipi di tassonomie.

Altri tipi di classificazioni altri tipi di prodotti Alla fine cosa possiamo fare? Possiamo cominciare a raccoglierli tutti quanti sempre nel nostro Excel? Al momento è ancora tutto fatto in Excel, tutto in maniera molto manuale a dire la verità, eh e possiamo eventualmente se vogliamo già iniziare a fare un po' di magari potremmo notare che alcune espongono al termine home, altre espongono al termine hon, altre espongono nir me oppure autore indoor mettendo delle regex con vero o falso o qualunque altro tipo di formula.

Non è importante il come possiamo già iniziare a fare un piccolo intervento di e siamo all'inizio.

Abbiamo clasterizzazione sostanzialmente venti, ma già abbiamo un'idea abbastanza precisa di quelli che sono gli argomenti di quel settore merceologico e abbiamo messo sostanzialmente dieci quindici minuti a fare questo lavoro, non di più per un sito piccolo.

Ricordatevi che potete fare questa cosa in realtà anche a mano.

Come dicevamo, come dicevamo prima, per un sito grande e ci sono ovviamente, um invece delle soluzioni automatizzate.

Um però vi suggerisco comunque, anche se un domani dovreste lavorare su un sito molto molto grande di fare questa primissima parte a mano, perché è quello che vi permette di capire davvero quello che sono gli intenti di ricerca di una SERP, perché la vedete e capite come Google la compone.

Quindi imparate a leggerla anche, magari molto, molto bene.

Vi consiglio poi di approfondire i mint di Google parlando di intenti di ricerca delle SERP, che sono sostanzialmente delle classificazioni dei bisogni delle persone.

Quindi è un modo in cui Google ha classificato quello che le ricerche, le query esprimono e quindi anche quello che le persone esprimono con i bisogni che esprimono con quelle query.

Sono sostanzialmente quattro i one to, quindi quando le persone cercano un'informazione i one to go, quindi quando le persone vogliono andare da qualche parte per fare qualcosa.

Un esempio classico sono le ricerche local, quindi le me, i one to do quando cercano un tutorial.

Queste, oltre che su SEO, si presentano estremamente di frequente su YouTube e i one to che sono quelle commerciali e e che appunto intendono un un desiderio di acquisto.

Ricordati che non ti serve avere informazioni su decine di migliaia o migliaia di query, non per tutti i siti um chiarame, cioè per la maggior parte dei siti non ti serve.

Ti serve invece avere informazioni molto dettagliate e molto precise su quelle query importanti in quel mercato e e quelle le devi conoscere l'analisi manuale serve proprio su queste.

Prenditi del tempo per farla, perché sono quelle che poi ti permetteranno di svoltare il business del cliente.

Questo è valido.

Ti direi per quella che è la mia esperienza in un sacco di settori merceologici e su un sacco di clienti, partendo dalla piccola agenzia di viaggio, se vogliamo, mi viene in mente un cliente che ho seguito fino ad arrivare ad alcuni dei settori estremamente competitivi che seguiamo in facile punto it.

Diciamo che c'è una dinamica um se vogliamo di Pareto ottanta venti spesso.

Okay, questo è importante.

E quel venti che ti genera l'ottanta lo devi conoscere a menadito.

Per forza non c'è modo di scappare questa cosa alla fine.

Quindi, una volta che avrai raccolto e avrai catalogato le query in anche in um e vi propongo, vi suggerisco anche di farlo in termini di stage del funnel a cui pensate che questa query si inserisca perché vi aiuta in sostanza a capire quanto anche può essere redditizia in un certo senso quella questo dato.

Vi do un un suggerimento quando vi trovate a farlo su tante quer, vi conviene farlo con i dati di Google Ads o trovare un modo di automatizzare questa cosa, a partire um dal o dal costo per conversione che è registrato su Google Ads se non dalle conversioni stesse, perché chiaramente c'è un legame tra le due cose.

Quindi più conversioni o un costo di conversione? Se vogliamo un anzi scusatemi più alto, tendenzialmente identificheranno una rispetto a qualcosa che performa un po' meno.

Ecco, una volta che avete tutto quanto potete catalogare per stage per moments um per anche se in questo caso vi conviene estrapolarle in maniera automatizzata in modo tale che avrete una mappatura completa del di eh di queste query, appunto, e quindi di tutto quello che riguarda in un certo senso il il settore merceologico su cui state lavorando