Per fare in modo che sia gli utenti che i motori di ricerca comprendano in modo ottimale i tuoi contenuti, devi avere assolutamente un plugin per gestire la SEO all’interno del tuo sito WordPress, come Yoast SEO.
In questo tutorial su Yoast SEO, estratta dal corso Crea un sito con WordPress di Fabio Spadoni – Founder @ Assistenza WordPress Italia – vedremo come installare questo plugin, e quali sono le best practices da mettere in atto per configurarlo al meglio in ottica SEO.
Yoast SEO guida: come configurare il plugin su WordPress
In questo video vedremo:
00:15 Installare e attivare Yoast SEO
00:58 Inserire dati aziendali, social e logo
2:10 Generale: Funzionalità del sito
3:48 Generale: Informazioni del sito
5:25 Generale: Rappresentazione e connessioni del sito
6:01 Sezione Tipi di contenuto
8:12 Sezione Categorie e Tag
8:44 Sezione Avanzate
9:35 Integrazioni di Yoast SEO
10:01 Strumenti di Yoast SEO
10:35 Accedere al file Robots.txt
11:40 Definire gli elementi SEO On Page con Yoast SEO
16:23 Recap sugli aspetti tecnici del plugin
Risorse utili
Come usare Yoast SEO: 5 consigli di copywriting
Mettiamoci nei panni dell’utente che naviga: quando cerchiamo qualcosa, la prima cosa che facciamo è leggere il titolo e la descrizione dei primi risultati di ricerca. Quello che più rispecchierà la nostra ricerca a primo impatto, sarà quello che cliccheremo.
Per farlo hai bisogno di una descrizione ed un titolo che catturino l’attenzione. Ecco 7 consigli per riuscirci.
1. Usa la keyword
Utilizza la keyword sia nel titolo che nella meta descrizione. Fai in modo che sia quanto più vicina all’inizio della frase, poiché saranno le prime parole che leggeranno gli utenti e i crawler di Google.
2. Spiega l’obiettivo
Utilizza la meta description per spiegare in breve l’obiettivo dell’articolo o della pagina, così da indicare il beneficio che l’utente otterrà leggendo la pagina.
3. Mostra i tuoi vantaggi
Stai descrivendo il tuo prodotto o servizio? Costruisci una meta descrizione che mostri i vantaggi unici di ciò che offri. Puoi effettuare anche una ricerca delle keyword che gli utenti utilizzano per cercare il tuo prodotto.
4. Comunica con il tuo stile
Il tuo brand parla in modo formale e distinto, oppure utilizza parole giocose e un linguaggio irriverente?
Utilizza lo stile di comunicazione del brand per far risaltare la sua identità e contraddistinguerlo dai competitor.
Ecco un paio di esempi di Title e Meta Description di Marketing Ignorante, community italiana incentrata sul marketing non convenzionale.
5. Usa i numeri
Anche i numeri hanno un impatto visivo e persuasivo all’interno dei titoli e delle descrizioni. Usali quando scrivi un articolo in cui mostri casi studio dei tuoi clienti o, in generale, del tuo prodotto.
Ecco un esempio di articolo che utilizza i numeri e, al suo interno, spiega il processo che ha permesso di raggiungere quel risultato:
Si rivelano molto utili anche quanto i tuoi articoli sono delle liste. In questo caso ricorda di non utilizzare il numero all’interno del link, in quanto potresti voler aggiornare l’articolo in futuro e aggiungere altre informazioni che non rispecchierebbero più quel numero.
Ecco due esempio di articoli basati sulle liste:
- Keyword Research: 8 tool per la ricerca delle parole chiave
- Brand positioning statement: 4 esempi di posizionamento
…ed alcuni risultati Google:
Crea un sito WordPress ottimizzato per la SEO
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🏪 Creare un sito aziendale e personale
🖥️ Installare e configurare WordPress e i plugin essenziali
🧩 Installare Elementor e personalizzare il tema
🧐 Analizzare la struttura delle pagine competitor che si posizionano su Google
🔗 Costruire una struttura sito ottimizzata per la SEO
🏎️ Ottimizzare la velocità del sito e tutti gli altri aspetti SEO
🚥 Installare Google Analytics 4 e il Pixel di Meta
📃 Trasformare le ricerche Google in contenuti per il blog
📍 Configurare ed usare Yoast SEO
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