Quando si parla di creatività video da utilizzare all'interno delle nostre campagne YouTube Uno dei modelli meglio strutturati e più utilizzati è il cosiddetto modello ABCD, che è stato introdotto da Google stessa.

Dimostra le linee guida per creare e produrre una cattività performante.

Abbiamo visto poco fa come l'arco narrativo all'interno delle pubblicità delle digitali sia cambiato rispetto al passato rispetto al framework tradizionale.

Il modello ABCD è costituito da quattro fasi differenti che dovremmo inserire all'interno delle nostre aziende quando vogliamo promuovere il nostro prodotto e servizio attraverso YouTube e non solo.

Vediamo una una quali sono queste fasi? Innanzitutto le fasi sono quattro attract brand connect and direct.

La prima fase si chiama attrazione, quindi aprire il video con un gancio vede nello specifico come la seconda si chiama brand.

Dobbiamo inserire il brand, il prodotto all'interno dei primi cinque secondi del video stesso.

La terza fase si chiama Connect connessione.

Mantenere quindi l' attenzione del nostro utente target attraverso Claudio, le transizioni, la storia e il ritmo l'ultima fase quella di chiusura del video stesso definita direct.

Quindi direzionare inserire una call to action, un incentivo un'offerta una chiamata all'azione che sia chiara e univoca al termine del video stesso.

La prima fase si chiama a tract, quindi attrarre l' attenzione all'inizio del video utilizzando un gancio cook un angolo che sia interessante per il nostro utente target.

Quindi dobbiamo inserire un momento chiave all'inizio che catturi la attenzione.

Vedremo nei prossimi video alcuni esempi concreti di video e di brand che lo fanno molto bene.

Il secondo pilastro di questa fase è utilizzare delle persone con cui l'utente.

Si può identificare, quindi inserire delle persone all'interno del video che corrispondano alla nostra Bayer persona in modo tale che il nostro target guarderà al video si possa identificare facilmente con quella situazione con quella storia e poi utilizzare degli stacchi molto veloci, angolature differenti in fase di editing ed è quello che abbiamo già nominato più volte all'interno della struttura del framework delle nostre ad.

La seconda fase si chiama brand.

Vogliamo inserire il nostro brand prodotto o servizio in maniera naturale all'interno della storia che raccontiamo attraverso il video.

Idealmente lo vogliamo inserire nei primi cinque secondi in modo tale che se L'utente ignorerà il video lo avremmo già mostrato.

E poi vogliamo visualizzare idealmente anche nominare il brand, utilizzando quindi la combinazione tra video e audio, in base ovviamente a quella che è la storia e lo script del nostro video.

Vogliamo poi mostrare all'interno di questa fase qual è l'effetto? Qual è il beneficio del prodotto? Vogliamo mostrarlo attraverso i protagonisti del video stesso.

La prossima fase è chiamata Connect, quindi creare una connessione con il nostro utente target con il nostro pube attraverso la storia vogliamo utilizzare degli elementi emozionali e sensoriali.

Come abbiamo già detto precedentemente, le emozioni e i sensi sono gli elementi che aiutano maggiormente a mantenere l'interesse dell'utente.

Claudio svolge un ruolo fondamentale quanto più coinvolgente è, più sarà ingaggiato l'utente stesso.

E poi vogliamo rendere il video molto rapido con tagli idealmente da un secondo o meno, in modo tale da mantenere il ritmo molto alto.

L'ultima fase si chiama direct, quindi dare un'indicazione chiara all'utente su quello che dovrà fare dopo al termine del video.

La call to action deve essere chiarissima, univoca e deve essere coerente.

Ovviamente con la fase del funnel l'azione che chiederemo all'utente in una campagna di awareness sarà ovviamente differente rispetto all'azione richiesta in una campagna di conversione e dire targeting possiamo chiedere all'utente di andare a controllare il sito a consultare la nostra pagina prodotto, non certo comprare quando è la prima volta che si accorge di noi.

Andiamo ad inserire la call to action al termine del video e anche nel Companion Banner e ovviamente inseriamo la call to action anche all'interno del copy.

Quindi la chiamata l'azione deve essere un elemento comune sia alla parte creativa video sia alla parte del copy che andrà ad accompagnare la video stessa per fare un recap di quelli che sono gli elementi da tenere in considerazione quando produciamo della creatività video per YouTube andiamo a considerare queste tre categorie principali Dobbiamo avere una creatività ottimizzata per mobile, come abbiamo detto, quindi tagliando delle immagini in maniera molto ravvicinata, con uno zoom, un close-up sul prodotto e sulle persone che sono al centro della nostra storia video.

Utilizzare i testi in sovrapposizione in over lei al video, alle immagini, aggiungere musica e voice over e poi avere un ritmo molto rapido con un forte contrasto in termini di colore quando possibile, quando è coerente col brand.

Il recap del secondo pilastro da tenere in considerazione quando creiamo delle ad video riguarda gli elementi che attiene all' attenzione.

Abbiamo detto inserire un elemento sorprendente nei primi cinque secondi del video inserire il brand del nostro prodotto servizi in maniera autentica e naturale all'interno di quella finestra di tempo e inserire dei benefici emozionali sensoriali all'interno del video.

Ultimo pilastro riguarda il prodotto e la call to action.

Come abbiamo già detto, dobbiamo definire all'interno della nostra storia video il problema e soprattutto posizionare il nostro prodotto come la soluzione a quel problema mostrare i benefici del nostro prodotto e soltanto dopo le caratteristiche funzionali del prodotto, potenzialmente attraverso video che andranno a tar ghettizzare un pubblico che già ci conosce.

Quindi, in una fase più bassa del funnel puoi definire un'unica call to action un'unica azione richiesta all'utente per fase del funnel e per creatività mai mischiare azioni differenti che altrimenti andranno a confondere l'utente.

Più avanti vedremo degli esempi concreti che mettono insieme tutti questi elementi all'interno di ad davvero interessanti