Andiamo a vedere adesso che cos'è il sam, vale a dire il sì che Jin marketing facciamo un esempio concreto andiamo all'interno del browser, proviamo a fare una ricerca e vediamo effettivamente quali sono gli elementi che do a cui dobbiamo prestare attenzione che costituiscono il Sam.

Supponiamo per esempio, di andare a cercare Mather al dei materassi online.

Supponiamo di voler comprare un materasso online.

Ok, quando digitiamo all'interno della barra di ricerca, una parola chiave in questo caso potrebbe essere materasso, compra online o vendita materassi online.

La prima cosa che è molto interessante da notare è questa funzione organica di auto completamento.

Vedremo poi dopo come ci può tornare utile per darci delle idee al volo su delle parole chiave che siano correlate a quella che stiamo effettivamente cercando.

E quando clicchiamo appunto su la barra di ricerca, vedremo una lista subito sotto la parola chiave che abbiamo digitato al suo interno di parole chiave che in qualche modo sono correlate a quella.

La stessa cosa succede una cosa simile succede al termine, al fondo alla pagina, quindi quando scriviamo in fondo vedremo poi tutte delle ricerche correlate e queste ricerche possono essere utili per noi, per capire meglio come possiamo andare a strutturare i nostri annunci, i gruppi di annunci, le campagne basandoci su quelle che sono le categorie dei carri di parole chiave più rilevanti e ci consentirà, per esempio di trovare delle parole chiave che possiamo inserire all'interno degli stessi gruppi di annunci e possiamo categorizzare insieme.

Andiamo a vedere come funziona Sam.

Quindi il SEM è costituito da questi annunci di testo che sono in cima alla pagina tendenzialmente in fondo alla pagina in cima alla pagina pagina.

Ce ne possono essere fino a quattro.

Questo caso specifico ce ne sono due.

Vedete che c' è questo simbolo Annuncio subito vicino e sotto ci sono poi cominciano i risultati organici.

Sono poi in fondo alla pagina.

Per esempio.

In questo caso ce ne sono due in fondo alla pagina.

É quello che succede è che in base al meccanismo della drank noi il nostro annuncio, in base a come si qualificherà all'interno delle aste, avrà un posizionamento differente.

In questo caso andiamo a vedere le caratteristiche di questi annunci.

Il primo annuncio come vediamo a dei titoli delle descrizioni, queste addirittura un rating e delle estensioni.

Queste parti di testo subito sotto il blocco d annuncio principali sono chiamate estensioni e andremo a vedere successivamente come poterle implementare.

Il secondo annuncio invece, ha un'estensione di località come possiamo vedere qua a delle altre estensioni come quelle di con l'auto straccio, snippet e ha poi delle descrizioni e un titolo subito vicino a questi annunci.

Vedremo gli annunci shopping e non ci shopping sono diversi, nel senso che ci danno la possibilità di vedere delle immagini rispetto al prodotto che stiamo cercando e ci dà la possibilità di accedere direttamente alla pagina prodotto di questo e-commerce che vende nel nostro caso dei materassi.

Quindi hanno una struttura molto diversa, nel senso che, come possiamo vedere, non hanno dei titoli particolari, riguardano soltanto gli attributi del prodotto stesso e non ha una descrizione completa o almeno tanto completa quanto è quella invece degli annunci search.

Vediamo adesso quali sono tutte le tipologie di campagne che possiamo costruire all'interno di Google e partiamo con le campagne search nelle campagne più utilizzate sulla rete di ricerca sono basate su un'offerta su delle big che noi facciamo determinate parole chiave è che sono mostrate all'interno delle pagine di risultato di ricerca attraverso degli annunci di testo standard normali adattabili.

Ah, includono anche delle estensioni come quelle che abbiamo appena visto, nell'esempio concreto e sono ottime campagne per intercettare la cosiddetta domanda consapevole, vale a dire la domanda di tutti coloro che stanno già cercando una soluzione al loro problema stanno già che problema hanno? Vogliono cercare una soluzione, la vanno a cercare sul motore di ricerca e noi saremo lì a mostrare il nostro annuncio, a proporre la nostra soluzione.

Poi abbiamo le campagne shopping e abbiamo visto anche s all'interno dell'esempio e sono caratterizzate dal fatto che non hanno degli annunci di testo vero e proprio, ma vengono create sulla base di un cosiddetto feed di prodotto feed di prodotto che noi creiamo sulla base del nostro e-commerce.

Quindi sono basate sul presupposto che noi vendiamo dei prodotti online e gli annunci, come abbiamo visto, sono andranno a prendere queste informazioni da è il feed di di prodotto Il figlio di prodotto è collegato un'altra piattaforma di Google chiamata Merce Center.

Noi andremo a collegare Google ad Commercial Center, che a sua volta è collegato all'interno del quale andremo a caricare il file di prodotto e l'unione di questi tre elementi ci dà la possibilità di costruire e di mostrare i nostri annunci shopping, quindi non possiamo guidare su delle keyword.

In questo caso tutto dipenderà da quelle che sono le parole che il l'utente andrà a ricercare nella barra di ricerca.

Quindi se queste traggano gli attributi di prodotto verranno mostrati gli annunci shopping e potremmo aggiungere soltanto a chi vuol nega.

Non possiamo creare delle a testuali come abbiamo visto e vanno a intercettare molto bene la domanda consapevole anche s perché ovviamente se io sto cercando un prodotto online voglio comprare delle scarpe online.

Per esempio vado a cercarle su su google sono pronto per prendere in considerazione le soluzioni che trovo.

Poi ci sono le campagne display, le campagne display sono costituiti da quei banner animati o statici che vediamo molto spesso, per esempio all'interno di siti come city news eh sono donne che hanno dei formati differenti e si basano su i placement di dozens adsense, il circuito che Google mette a disposizione.

Tutti i publisher, quindi di coloro che hanno un sito che sostanzialmente danno in affitto degli spazi all'interno del quale noi advertisers possiamo promuovere il nostro prodotto attraverso delle immagini e all'interno delle campagne display.

Potremmo andare a un utilizzare delle che sono o statiche, cosiddette statiche display e quindi basate su formati che noi advertiser andremo a creare e a caricare sulla piattaforma.

Quindi formati fissi, diciamo così, oppure possiamo creare i cosiddetti annunci adattabili in cui Google si occuperà di adattare il formato delle immagini che noi carichiamo e allo spazio disponibile sul determinato sito.

Inoltre noi andremo ad aggiungere determinati testi, è headlines e descrizioni e Google si occuperà di mixare il tutto.

Immagini con il testo è all'interno delle campagne display.

Abbiamo varie opzioni di targeting.

Possiamo tar ghettizzare per argomento argomento del sito possiamo tar ghettizzare determinati siti specifici i cosiddetti posizionamenti? Possiamo utilizzare un targeting per per keyword possiamo tar ghettizzare determinati pubblici abbiamo multiple opzioni che potremmo andare a scegliere nel momento in cui creiamo la campagna.

Sono ottime campagne quando si tratta di remarketing, quindi quando vogliamo mostrare degli annunci autentiche hanno già visto il nostro sito.

Comunque sono entrati già in contatto con noi e sono ottime anche per la fase di consideration del funnel di cui andremo a parlare successivamente.

Poi abbiamo le campagne video, le campagne video sono lanciate su youtube, i video partners di sicuro ti sarai imbattuto in alcune ad prima di vedere un video su YouTube e quelle sono le campagne Google che possiamo creare attraverso la piattaforma.

Tendenzialmente ci sono due formati principali che sono molto efficaci il primo altro Wu in stream, che ci dà la possibilità di creare dei video e a attraverso i quali possiamo effettivamente promuovere il nostro prodotto e possono essere inseriti prima, durante o dopo un video determinato.

Un canale.

Possiamo abbiamo differenti opzioni di targeting anche qua possiamo tar ghettizzare canali specifici.

Possiamo tar ghettizzare dei pubblici specifici? Possiamo Tar ghettizzare per interessi? Possiamo tar ghettizzare dei segmenti personalizzati di pubblico.

Andremo a vedere poi successivamente queste opzioni di targeting dei pubblici stessi sono un'ottima opportunità, dato che, ovviamente YouTube è il secondo motore di ricerca al mondo per numero di queries.

Quindi essere promuovere il nostro business all'interno di questo network è estremamente utile.

È una grande opportunità.

Un'altra opzione che abbiamo sul piatto è quello di utilizzare le cosiddette video discovery.

Anzi, queste ad di Discovery sono degli annunci che ci consentono di mostrare di promuovere il nostro prodotto.

Il nostro canale dipende da quello che è il nostro obiettivo nei risultati di ricerca di YouTube La creatività, ovviamente in questo caso un ruolo assolutamente chiave ed è fondamentale per attirare l' attenzione del nostro target.

Sono ottime campagne per la fase di awareness nel caso in cui vogliamo appunto mostrare al nostro pubblico che noi ci siamo e abbiamo un prodotto da offrire, un servizio da offrire un'offerta da offrire.

Abbiamo, um rifaccio la frase abbiamo la possibilità di risolvere un loro problema e poi sono ottime campagne da utilizzare in fase di remarketing, vale a dire di nuovo per rientrare in contatto con utenti che già ci hanno conosciuto.

Poi abbiamo le campagne Discovery Paio Discovery sono una tipologia di campagna relativamente nuova che ci consente di promuovere il nostro prodotto servizio all'interno dello YouTube Feed.

Quindi la nostra app di YouTube su mobile avremo la possibilità tra i vari video che ci vengono suggeriti di mostrare i nostri annunci è sul Gmail Promotion Tab, quindi il Tav di promozioni di Gmail e possiamo promuovere il nostro le nostre immagini e le nostre Ha dei nostri annunci all'interno della Android Discover Feed, che è un feed proprio dei device Android.

Il formato di AD che abbiamo a disposizione per le campagne Discovery è tendenzialmente immagine o carosello.

Quindi questo senso va a competere con Facebook, nel senso che Eva a competere sul posizionamento feed e anche sulla tipologia sul formato di AD.

Nonostante ovviamente la tipologia di Rick.

La copertura che abbiamo a disposizione in questo caso sia molto più limitata rispetto a Facebook è un'ottima opportunità nel caso della domanda latente, perché andremo ovviamente ad interrompere lo scrolling di un utente all'interno del Delfi, ma se utilizzata nella maniera corretta, è un'ottima opportunità anche per convertire e funziona molto bene anche per il marketing.

Poi abbiamo le campagne api, le campagne ci consentono di promuovere il download o gli acquisti in-app de della nostra applicazione e gli annunci sono poi visibili su Search Display, YouTube e Google si occuperà nel momento in cui non andiamo a costruire la campagna, di connettere le informazioni direttamente dall'apple Store dal Dal Play Store con Google.

Questi sono gli le tipologie di campagne principali.

Andremo poi a vedere nel concreto come andare a creare effettivamente le specialmente le campagne search e le campagne display