Andiamo a vedere adesso quali sono i criteri da utilizzare per definire, selezionare le parole chiave che vogliamo far ghettizzare nelle nostre campagne.

Vediamo cosa sono le parole chiave.

Cosa non sono le parole chiave non sono i termini di ricerca.

Una parola chiave, infatti, può mostrare degli annunci per diversi termini di ricerca.

Facciamo un esempio concreto Parola chiave scarpe blu.

La nostra AD verrà mostrata per diversi termini di ricerca quali scarpe blu.

Quindi ci sarà una corrispondenza esatta tra i due acquisto scarpe blu online oppure Nike scarpe blu per fare sport, per esempio.

Quindi questi termini di ricerca per questi termini di ricerca noi andremo a mostrare il nostro annuncio nel momento in cui targeted.

Usiamo quella specifica parola chiave.

Quindi il criterio che dobbiamo utilizzare per selezionare le parole chiave sarà la qualità e l'intento che sta dietro la parola chiave stessa.

Più generica e meno qualitativa.

Da questo punto di vista sarà la parola la parola chiave meno avremo la possibilità.

Ho l'opportunità di convertire questo traffico perché l'intento sarà molto più basso.

Ok, quindi l'elemento a cui dovremmo prestare attenzione quando selezioniamo le parole chiave non sono i volumi di ricerca, ma è più la qualità e l'intento della parola chiave.

Andiamo a adesso a definire e capire meglio quali sono i diversi gradi di intento che le nostre parole chiave possono avere.

Se guardiamo questa piramide, vediamo che ci sono diverse categorie di intento intento informativo, intento commerciale, intento transazionale e intento navigazione anale.

Quindi questi sono i criteri che tendenzialmente vengono anche utilizzati al livello di so a livello organico per identificare quali sono.

Qual è il criterio che la logica che l'utente utilizza quando va a cercare una certa informazione sui motori di ricerca? Facciamo degli esempi concreti per capire quali sono effettivamente le differenze tra questi intenti.

Il primo tipo è è una parola chiave con intento informativo questa tipologia di parole chiave una bassa propensione alla conversione molto generica, per esempio il frullatore.

Ok, se noi veniamo traffico da questa parola chiave, avremo poche possibilità di convertire, a meno che non capiamo esattamente e che cosa vuol fare.

L'utente vuol cercare delle informazioni.

Vuol comprare un frullatore? Non non possiamo saperlo.

Poi ci sono parole chiave con intento commerciale che hanno una propensione medio-bassa alla conversione.

Per esempio parole chiave più dettagliate.

Quale frullatore silenzioso ci dà qualche informazione in più, ma comunque alla propensione alla conversione è media o bassa.

Poi abbiamo le parole chiave con intento transazionale.

Queste sono le parole chiave che hanno la qualità maggiore che vogliamo effettivamente inserire target Hazare all'interno delle nostre campagne, una propensione medio alta, la conversione ed un esempio per i frullatori potrebbe essere migliori frullatori economici.

È molto verosimile che il traffico che genere remo questa parola chiave sul nostro sito potrà effettivamente convertire e poi avremo le parole chiave con intento navigazione anale, quindi una propensione molto alta.

La conversione e tendenzialmente includono il nome del brand stanno cercando proprio noi.

Nel nostro caso potrebbe essere per esempio frullatore blanc.

Quindi inserisci anche il brand all'interno della query di ricerca nel modo in cui io tendo a strutturare qualsiasi tipo di campagna solito di ricerca su Google Haze proprio seguendo questa logica, cercando di allocare la maggior parte del budget sulle parole chiave sulle campagne che target aizzano le parole chiave con più alto intento.

Quindi intento transazionale allocare allo qando anche una porzione del budget sulle parole chiavi con intendo navigazione male e poi è una porzione inferiore del budget.

Verrà invece allocata sulle parole chiave con intento informativo e commerciale.

Andiamo poi a vedere come effettivamente cercarli e trovarle queste parole chiave per trovare le parole chiave corrette da target aizzare possiamo utilizzare keyword planner o strumento per la pianificazione delle parole chiave.

Questo ci mostra quali sono le keyword correlate al termine che noi indichiamo all'interno della piattaforma stessa e i relativi volumi e tutta una serie di informazioni che vedremo in una lezione dedicata in cui faremo insieme la ricerca delle keyword.

Eh, mi è particolarmente caro un esempio legato alla mia esperienza passata.

La prima campagna che ho gestito trattava era sostanzialmente un ipnoterapia vista e quindi forniva questo servizio di ipnoterapia.

Tutti coloro che volevano, per esempio smettere di fumare e in altri casi quindi ho dovuto fare per la prima volta la ricerca di parole chiave intorno all'argomento del ipnoterapia è stato particolarmente complesso.

Andiamo a vedere quali sono gli errori più comuni che anch'io ho fatto quando ho lavorato su questa campagna.

Innanzitutto, un errore che viene spesso fatto è quello delle parole chiave con alti volumi e basso intento, come abbiamo già detto, e quindi inserire troppe parole chiavi informative che spenderanno la maggior parte del nostro budget e non inserire, non focalizzare invece le nostre campagne su quelle ad alto intento, collocando la maggior parte del budget su queste.

Il secondo errore comune è quello di dimenticarsi di inserire delle parole chiave ad alto intento perché hanno dei volumi di ricerca inferiori.

È l'esempio tipico delle parole chiave più la località nel caso dell' ipnoterapia, potrebbe essere ipnoterapia Milano o ipnoterapia, Missori o ipnoterapia d'uomo? Se pensiamo ai quartieri di Milano appunto.

Queste parole chiave non lo hanno dei volumi di ricerca molto bassi, ma hanno un altro intento.

Quindi ha senso inserirle all'interno del targeting.

Poi un altro errore comune è quello di inserire delle keyword poco rilevanti al all'interno del targeting.

Quindi, per esempio nel nostro caso targeted usare la parola chiave ipnosi che è assolutamente informativa e non ha a che fare col servizio che noi offriamo, piuttosto che inserire ipnoterapia che ha o invece un intento più quanto meno commerciale.

Un altro errore è quello di inserire delle keyword a cui non possiamo dare una risposta soddisfacente attraverso la nostra landing page o il nostro sito.

Per esempio confronta ipnoterapia aiuti no.

In questo caso, nel momento in cui generiamo il click sul nostro annuncio.

Non daremo le risposte che L'utente sta cercando con questa query di ricerca all'interno del nostro sito, quindi non avrà senso inserirli all'interno del targeting della nostra campagna.

Questi sono i criteri iniziali da applicare nelle successive elezioni.

Andremo a vedere come fare effettivamente ricerca.