Lezione gratuita dal corso Percorso del cliente
Ciao Giacomo, benvenuto all'interno di questo percorso che stiamo facendo sulle Werner sulla customer journey.
Noi collaboriamo da diversi anni su su questo tema.
Se voi un attimo a raccontare chi sai cosa fate il web ranking, cosa fate per noi? Assolutamente.
Ciao marco, grazie questo invito fondamentalmente il web banking sono responsabile dell' rea digital marketing quindi seguo numerose appunto attività che vanno dal mondo media il mondo della creatività al mondo, dell'analisi dei dati e appunto da anni per mediaset seguirà in particolare quelle che sono le campagne performance attività diciamo data-driven per cercare di portare poi dopo dei risultati efficaci.
Diciamo che non è nella fase di customer journey.
Lavoriamo tantissimo in acquisition, quindi nella fase iniziale diciamo di prospect e di leeds in particolare lavoriamo su tutti quei processi che rientrano sotto l'etichetta di lead nurturing.
Vuoi raccontarci qualcosa di quello che facciamo? Ma assolutamente questo diciamo è un percorso comunque importante perché ad oggi noi raccogliamo sempre tantissimi dati su quelli che sono i nostri utenti.
La raccogliere dati è fondamentale per creare delle campagne che possono appunto funzionare al meglio.
Conoscere gli utenti è diventato qualcosa che poi dopo fa costruire una personalizzazione e poi di tutte quelle che sono sia le campagne di digital marketing, ma anche tutte le interazioni all'interno del sito.
E questa attività di North Spring è diciamo non proprio una semplice attività, ma è la costruzione di una relazione continuativa con l'utente.
L'obiettivo è conoscere l'utente, scoprire sempre di più, fargli compiere delle azioni esplicite e implicite, cioè esplicite, anche facendo direttamente delle domande per capire meglio chi è.
Quindi come poter andare a proporre appunto delle soluzioni personalizzate.
Per esempio quello che avviene normalmente su Infiniti.
Quando una persona entra all'interno del sito gli viene chiesto quali sono magari i contenuti che preferisce per poter personalizzare.
Poi l'esperienza dall'altra parte anche implicite, quindi cercare di far sì che si sviluppino delle interazioni con l'utente qualcosa sempre di utile, perché l'utente diciamo altrimenti se non lo trova utile non va poi a compie una scelta azione e quindi da questo punto di vista, raccogliere i dati delle sue interazioni per capire poi come profilare al meglio e come usare poi successivamente a sua volta questi dati per costruire delle campagne.
Noi parleremo tanto nel corso del fatto che all'inizio in questa fase, in questa fase di Leeds e poi nella fase successiva di Welcome ci sia il cosiddetto problema del Gold Star, problema della partenza freddo, dove appunto è necessario provare a raccogliere informazioni, azioni esplicite, come dicevi te e azioni implicite.
Insieme a tutto questo lavoro, noi facciamo tantissime attività di Cro, di conversion rate optimization.
Se vuoi raccontarci qualcosa e qual è il vostro approccio al crollo? Diciamo che l' attività di Crohn, attività che è diventata nel tempo sempre più strutturata e quindi un'attività che dietro a sua volta tantissimi altri aspetti da esplorare.
Un processo che abbastanza a lungo, nel senso che è un processo iterativo, quindi non è qualcosa che ha una nascita e una fine, ma è qualcosa di sempre continuativo, perché si basa proprio su un processo di test e Inler, Quindi bisogna cercare di sviluppare proprio degli esperimenti veri e propri, esperimenti che ho per imparare e comprendere cosa poi possa portare maggior valore.
Questo processo è un processo che parte da una fase di analisi, quindi sempre alla base una raccolta di come L'utente si stia comportando oggi, per poi produrre e provare a costruire delle soluzioni che consentano appunto di valutare se, appunto, ci siano modalità migliori di ingaggiarlo si fanno, diciamo si sviluppano dei mock-up, quindi si sviluppano delle proposte, anche grafiche creative, ma diciamo si possono trovare davvero tantissime sfumature.
Si va a definire un framework.
Questa è la parte centrale della croce.
Si possono fare tantissime modifiche, tantissimi interventi, ma bisogna davvero a capire qual è la priorità che ci sta dietro, perché poi ogni modifica porta un costo tendenzialmente e quindi bisogna studiare la miglior logica per evitare che vi siano dei costi eccessivi.
Quindi in questo framework noi ad esempio, cerchiamo di comprendere appunto quale sia la durata dell'intervento, quale sia il valore in termini di obiettivi che si devono raggiungere e poi quale possa essere l'impatto ad esempio anche il lato hit e così via.
Una serie di numeri che ci fanno mettere in ordine tutte le possibilità a livello di test che vogliamo intraprendere.
Perché, diciamo si parla di piu' di un test spesso e diciamo che è un test dietro l'altro.
Fondamentalmente, quindi questo è diciamo lo scenario dai test della costruzione, dello sviluppo, della creatività.
Si passa poi a una fase di analisi con degli strumenti idonei per poter analizzare.
E ce ne sono tanti.
Ne abbiamo usati anche diversi noi nelle nelle nostre attività.
È l'obiettivo quindi a misurare, capire se statisticamente si raccolgono dei dati validi su una, diciamo delle varianti che vengono create e poi, appunto da lì si deve riuscire ad implementare la soluzione che porta poi un raggiungimento migliore dello dell'obiettivo rispetto alla fase precedente.
E noi normalmente lo vogliamo tantissimo di cross sia in acquisition che poi in altre fasi del funnel.
Per esempio citeremo il lavoro fatto sul pane l'auto vero sul pannello di disdetta in acquisition.
Quali sono i nostri capi che monitoriamo di solito, ma l'obiettivo primario del dell'acquisizione è quello comunque di valutare, soprattutto al di la' dell'acquisizione stessa che chiaramente è un elemento fondamentale e e a dire diciamo del suo valore.
Ma in questo caso poi è un po' più semplice perché il valore dell'acquisizione in questa critica abbastanza stabile no, al di là di momenti di promozione e l'altra parte è l' attività più light che c' è a monte della lidl, quindi diciamo dalla semplice registrazione che è un chi è fondamentale.
Infatti noi sviluppiamo anche tante campagne per cercare di far sì che chi è stato semplicemente intercettato come utente registrato, poi possa trasformarsi anche in un cliente pagante e da li'.
Quindi diciamo che per quanto riguarda le campagne misuriamo ad esempio diversi costi di conversione, che sono quelli legati sia la leader che avrà un certo tipo di costo, sia poi alla conversione vera e propria e così tante altre piccole interazioni che vengono poi dopo all'interno del sito.
Quindi cosa si fa guardare? Poi dipende se l'esperienza ed extra mobile sia legata alle api e quando si fanno questi questi ab in test, quali sono gli errori da evitare? Ma il primo errore da evitare è quello di costruire un test che non sia basato effettivamente sui dati.
È costruire qualcosa che sia basato semplicemente su una sensazione sul su un sentimento o anche come scriviamo in alcune presentazioni, sul fatto che a decidere sia la persona più pagata nella stanza e non qualcuno che abbia una competenza.
Questo sicuramente è un errore basilare l'altra cosa è evitare fondamentalmente di costruire un test non fattibile, perché andare a costruire qualcosa di troppo non porterebbe sicuramente un risultato.
Ricordiamoci che nella maggior parte dei casi, soprattutto quando si parla di elementi tecnici, abbiamo delle situazioni in cui sai tipo e deve implementare, poter implementare una soluzione.
Costruire un test troppo fantasioso non porterebbe, diciamo da da nessuna parte e da li' l'altra cosa è proprio seguire? Un processo creò a monte, quindi implementare un framework che possa portare a una strada un risultato, una misurazione un'implementazione finale.
Ok, è tuo consiglio di procedere cambiando un singolo elemento.
Si possono fare anche esercizio un pochino più disruptive.
Noi, per esempio, abbiamo fatto un test replicando il funzionamento del Fuhrer di Netflix, che però non rientra esattamente in quella che è quella che vuole essere la teoria del del crollo.
Diciamo no.
E allora diciamo che ci sono diverse situazioni di applicazione oggi di un test, perché un test può essere applicato a una pagina del sito.
Ha un fan di registrazione o a un altro tipo di fan? E quindi per evitare il Cern così come in realtà legata alla più alla parte advertising? Perché comunque abbiamo implementato anche magari degli abiti test direttamente anche su banner display legati al mondo della tv.
È la diciamo che l'elemento poi chiave di tutto questo aspetto è riuscire comunque a valutare bene qual è l'obiettivo, quindi che siano tanti elementi da variare uno solo è l'importante è aver chiaro cosa si voglia poi effettivamente ottenere di base l'abito test.
Quindi due varianti sono quelle che vengono implementate per la maggior parte dei casi, soprattutto quando si cerca di trovare qualcosa che sia completamente diverso.
La B test ti consente proprio dimostrare due cose totalmente diverse dall'altra parte il test multivariata è fattibile.
Il rischio di implementare troppi elementi però è quello di non capire quale sia che abbia contribuito maggiormente.
Quindi se uno deve partire si deve partire con qualcosa.
Meglio partire con qualcosa di semplice e fare modifiche states, come dice un ciclo iterativo, e partire da un elemento per poi aggiungerne altri è sicuramente una soluzione.
Poi si possono fare tanti abitasse in parallelo, quindi non cambiare tante variabili in un singolo contenuto, ma avere tante diverse varianti.
Quindi al posto di esporre il target di utenti ha due soluzioni diverse quella base e la variazione esporlo a tre quattro e capire anche lì in percentuale quale sia stata portare maggior risultato.
Ovviamente bisogna avere una buona base numerica degli utenti.
Ok, perfetto.
Io ti ti ringrazio Giacomo per questo intervento, per tutte le attività che abbiamo fatto insieme negli anni Grazie
Learnn è la piattaforma online che ti aiuta a 360 gradi a crescere nel digitale. Sviluppa competenze con oltre 220 corsi, condividi i tuoi risultati, fai networking con otre 120.000 professionisti/e e oltre 300 aziende.
Vogliamo cambiare l’Italia, una persona alla volta.
Per farlo ci proponiamo di democratizzare l’apprendimento e accelerare la crescita di persone, idee e aziende attraverso strumenti tecnologici a supporto di qualsiasi professionista.
Learnn prevede un piano totalmente gratuito (Free) che ti permette di iniziare qualsiasi corso che abbiamo su Learnn.
Per chi volesse finire i corsi, ottenere certificazioni e connettersi con professionisti e aziende, Learnn Pro permette di avere accesso illimitato a tutto questo. Il corso di Learnn Pro è 9.99 euro / mese e puoi disdire quando vuoi.
Per i team di aziende abbiamo anche un Piano Team con oltre 300 clienti aziendali.
Potrai seguire i contenuti da computer, tablet e smartphone.
Scarica l’App iOS/Android Learnn e segui i contenuti in modalità video, audio e testo.
Learnn ha un piano gratuito che ti permette di accedere all 40% di ogni corso in maniera gratuita e solo con la tua email.
Learnn offre sia un piano gratuito con accesso limitato ai contenuti, sia un piano PRO del costo di soli 9.99 euro al mese con cui potrai avere accesso a tutti i nostri contenuti senza limiti o sorprese.
Una volta completata l’iscrizione sarà possibile gestire i propri dati e disdire in qualsiasi momento e in completa autonomia.
No, non offriamo certificazioni, facciamo di meglio.
Man mano che completi corsi potrai verificare le tue competenze e condividerle sul tuo profilo LinkedIn o CV.
Inoltre abbiamo sviluppato una feature chiamata Profile attraverso il quale otterrai un link personale per mostrare in tempo reale tutti i contenuti da te completati e molto altro.
Immagine personale, username, badge, link esterni e molto altro.
Crea una vera e propria sales page dove il prodotto in vendita sono le tue competenze.
Se avessi altre domande puoi usare la live chat qui di fianco.
Per partnership compila questo form
La nostra vision è rendere l'Italia famosa nel mondo per l'esecuzione.
La missione di Learnn
è accelerare la crescita di ogni individuo rendendo accessibili conoscenza, opportunità e tecnologia per avere un impatto positivo sul mondo e sugli altri.
Tutto incluso (come Netflix), IVA inclusa, nessuna sorpresa o addebito indesiderato.
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Scegli di migliorare ogni giorno per 12 mesi senza interruzioni scegliendo il piano annuale.
In un unico pagamento annuale
Disdici quando vuoi, in 1 click.
Con l’abbonamento otterrai:
Consuma i +200 corsi e webinar di Learnn da webapp o app iOS e Android, in formato video, audio o testo.
Con l'abbonamento a Learnn hai accesso a tutto (proprio tutto) ciò che contiene la piattaforma.
Ogni mese registriamo nuovi corsi su tutto cio di cui potresti avere bisogno nel mondo digitale.
Con l'app Learnn trasformi ogni momento di vuoto in un'occasione di apprendimento.
Scarica tutto il materiale che ti serve e utilizza i moduli riassuntivi per fissare i concetti.
Ogni settimana nuove offerte di lavoro da parte di tantissime aziende che operano nel mondo digitale.