Vediamo adesso una terza tipologia delle analisi che si possono effettuare nell'ambito della web analytics.

Questa analisi io la chiamo analisi di caratterizzazione, me lo sono inventato completamente io questo nome.

Però prima di entrare nel dettaglio vi faccio un racconto di un aneddoto e ditemi se non risuona con quello che anche voi spesso avete sperimentato.

Vi ricordate di quando avete voluto fare il tracciamento del vostro sito web? Oppure magari voi vi siete occupati del tracciamento, siete andati da un cliente e gli avete chiesto al cliente cosa vorresti tracciare? E quello che è uscito fuori è che il cliente vuole tracciare i click su un determinato pulsante, i click sui link, il lo scroll, i click sulle fotografie e tutta una serie di altre attività di dettaglio che compie l'utente all'interno del sito.

Però poi, in fase di definizione di tracciamento, sono mancate le altre cose che abbiamo visto nell'ambito dell'analisi, cioè definizione di k p i e definizione di dimensioni di interesse che poi sono quelle che ci possono condurre a fare le analisi di confronto e le analisi delle serie temporali che abbiamo visto.

Ecco quando noi sentiamo l'esigenza di tracciare tutti i singoli click e tutti i singoli elementi di comportamento dell'utente sul nostro sito web.

In realtà lo stiamo facendo perché noi quello che vogliamo è caratterizzare il comportamento dell'utente, cioè noi cerchiamo di capire come l'utente si comporta o su una pagina specifica o in generale lungo tutto il sito web o addirittura lungo tutto il per fare questo.

Quindi noi non dobbiamo andare a tracciare delle cose singole.

Per esempio il fatto che L'utente ha acquistato, ma di fatto dovremmo idealmente riuscire a videoregistrazione tutte le sue azioni che fa lungo tutto il questo tipo di analisi, quindi è molto meno quantitativa, cioè ci dà molti meno insita azionabili che noi possiamo utilizzare direttamente perché non è un confronto tra cose tra micro leve che noi stiamo spostando.

È più che altro una caratterizzazione cieca che ci aiuta a capire meglio come si comporta l'utente e in particolare per fare questo tipo di analisi.

Non è necessariamente Google Analytics lo strumento più adatto.

Spesso uno riesce a caratterizzare bene questi comportamenti con altri strumenti quali potrebbe essere ad esempio jr.

Però in generale quello che noi vogliamo fare in questo caso è riuscire a caratterizzare il comportamento e poi riuscire ad avere alla fine una mappa comportamentale che ci permette di capire come l'utente si è comportato in un determinato punto del suo.

Faccio un esempio specifico immaginiamo che noi abbiamo una landing page tipicamente cosa possiamo utilizzare per caratterizzare il comportamento di una landing page? Possiamo utilizzare quella che è una hit map, oppure anche affiancandogli una smap o una cioè delle mappe di calore che ci fanno vedere gli utenti? Quali sono i punti della landing più cliccati? Quali sono meno cliccati? Quali sono i punti in cui lui ha passato più il mouse frequentemente, quali quelli che invece ha passato il mouse meno frequentemente e a livello di scroll? Quali sono le sezioni del sito che l'utente ha visualizzato più frequentemente e quelle magari dove lui invece non ha frequentemente scrollato? Quando dico agli utenti in intendo chiaramente il totale degli utenti, oppure un segmento di utenti che ha visitato la nostra landing page.

Questo è un esempio che appunto ci permette di caratterizzare il comportamento.

Perché poi noi se capiamo che gli utenti, ad esempio, si soffermano più sulla parte alta del nostro sito web e questo magari avviene indipendentemente dai contenuti che gli mettiamo all'interno della landi in in base a questo ragionamento noi possiamo sapere quando poi strutturiamo ulteriori versioni della landi, che gli elementi importanti dobbiamo metterli in quella parte lì, perché è quello il punto che l'utente guarda più frequentemente per svariati motivi, oppure semplicemente noi in questa maniera capiamo che la sezione in cui abbiamo speso del tempo per descrivere quali sono i valori del nostro business la gente neanche li legge perché non ci si sofferma neanche ci arriva e quindi da queste informazioni noi possiamo magari capire che potremmo provare delle varianti da landi in cui gli elementi magari vengono invertiti, oppure in cui quella sezione è eliminata totalmente un'ulteriore um funzionalità molto molto utile è quella della videoregistrazione delle sessioni di navigazione degli utenti appunto, che svolgono diversi strumenti, tra cui hot jr che è uno che ho citato prima.

In questo caso noi andiamo praticamente a vedere una videoregistrazione come se stessi dietro le spalle, dell'utente mentre lui sta navigando dal suo computer e quindi vediamo il movimento del mouse istante per istante.

Quali sono le sezioni che clicca dove effettua effettivamente scroll e in alcuni strumenti possiamo anche vedere quelli che sono i cosiddetti click di rabbia cioè i rage click.

Quando l'utente, ad esempio, si accanisce per cliccare una determinata funzionalità che non sta funzionando a dovere, oppure che lui non sta capendo come sta funzionando.

In questo caso è utilissimo non tanto per determinare delle, ma per avere delle informazioni qualitative di comportamento che ci possano aiutare da una parte a caratterizzare qual è il comportamento utente, ma dall'altra a individuare problemi per come abbiamo costruito il nostro funnel, oppure il nostro in generale, che possa andare a condizionare quello che è poi alla fine l'efficienza di vendita di tutto il nostro sistema, del tutto il nostro business online che abbiamo costruito.